View Full Version : I trans sono malati........ Il sindaco di Anagni..... bel rob!!!
Anagni (Frosinone), 20:30
SINDACO ANAGNI NEGA SALA A LUXURIA, "I TRANS SONO MALATI"
Il sindaco di Anagni, Carlo Noto, ha negato all'ex parlamentare Vladimir Luxuria l'utilizzo di una sala dell'antico palazzo municipale per la presentazione del suo libro "Le favole non dette". Il sindaco ha motivato il suo no sostenendo "i transessuali sono persone malate e il libro tratta argomenti inadatti e diseducativi".
...chissà che bei figli sta crescendo questo errore dell'evoluzione della specie umana
Dream_River
29-11-2009, 20:21
Il bue che da del cornuto all'asino
dantes76
29-11-2009, 20:22
i mafiosi c'e l'hanno bello tosto!! e sono eroi!!
Ma quindi si nega una sala ai malati?
O solo a "certi", quelli più malati di altri?
Lui fa da filtro per decidere cosa è adatto e cosa no? Con che diritto?
E per l'ennesima volta, abbassiamo la testa.
Gargoyle
29-11-2009, 20:25
Se prendete un qualsiasi manuale di psichiatria vi trovate scritto che il transessualismo è un disturbo dell'identità sessuale, quindi, volgarmente parlando, è una malattia.
Di per sé non ci trovo nulla di strano nel dire che i trans sono quindi dei malati.
Diversa cosa è discriminarli per questo.
Comunque se quella sala è del comune saranno gli organi comunali a decidere chi farci parlare e chi no, se uno proprio ci tiene a dire la sua affitta uno stabile privato.
Il bue che da del cornuto all'asino
Mi dica.
Che problemi le creano i trans a lei e alla sua famiglia.
Sentiamo, mi metto comodo.
Se prendete un qualsiasi manuale di psichiatria vi trovate scritto che il transessualismo è un disturbo dell'identità sessuale, quindi, volgarmente parlando, è una malattia.....
Disturbo dell'identità sessuale = MALATTIA???????????????????????
ma tu guarda?????
che amenità che si scoprono....
DA 30 anni MEDICO ALLE VOLTE mi sorprendo delle elucubrazioni sono capaci le persone nel discriminare uno sessualmente diverso...
ahahahahahaha
situazione drammatica nel paese,,,
Dream_River
29-11-2009, 21:00
Mi dica.
Che problemi le creano i trans a lei e alla sua famiglia.
Sentiamo, mi metto comodo.
Hai inteso che io sarei d'accordo con il sindaco???
Rileggi il titolo e poi il mio commento, poi se ne sei ancora convinto, richiedimelo :D
jumpermax
29-11-2009, 21:03
Hai inteso che io sarei d'accordo con il sindaco???
Rileggi il titolo e poi il mio commento, poi se ne sei ancora convinto, richiedimelo :D
perché negare la tua chiara omofobia ?:O :D
Dream_River
29-11-2009, 21:03
Se prendete un qualsiasi manuale di psichiatria vi trovate scritto che il transessualismo è un disturbo dell'identità sessuale, quindi, volgarmente parlando, è una malattia.
Appunto, dovuto al fatto che l'identità di genere non corrisponde al sesso biologico
Un transessuale (intendendo chi ha portato a termine il processo di cambio sesso) ha quindi risolto il suo problema
Quindi se Luxuria fosse un uomo diventato donna (Ma infatti luxuria non è un transessuale, ma un "trans gender") non sarebbe certo un malato
Hai inteso che io sarei d'accordo con il sindaco???
Rileggi il titolo e poi il mio commento, poi se ne sei ancora convinto, richiedimelo :D
Stellina RILEGGITI IL TUO COMMENTO... ahahah
metti il trans allo stesso livello di sto "coso" autodefinitosi sindaco...
Dream_River
29-11-2009, 21:07
Stellina RILEGGITI IL TUO COMMENTO... ahahah
metti il trans allo stesso livello di sto "coso" autodefinitosi sindaco...
Eh?:mbe:
Mi sa che intendiamo differente il proverbio che ho utilizzato:fagiano:
Va bhe, lo dico chiaro è tondo
Non sono d'accordo con il sindaco
E messo peggio lui di qualsiasi transessuale
Per favore, almeno a me non datemi del omofobo :D
ConteZero
29-11-2009, 21:10
Il bue che da del cornuto all'asino
Mi dica.
Che problemi le creano i trans a lei e alla sua famiglia.
Sentiamo, mi metto comodo.
Hai inteso che io sarei d'accordo con il sindaco???
Rileggi il titolo e poi il mio commento, poi se ne sei ancora convinto, richiedimelo :D
Stellina RILEGGITI IL TUO COMMENTO... ahahah
metti il trans allo stesso livello di sto "coso" autodefinitosi sindaco...
Non vi fate i film.
Dream, il tuo commento era troppo ermetico, e quindi era facile confondersi (anch'io l'ho interpretato male all'inizio... infatti non mi "tornava" la tua posizione... ho dovuto rileggerlo in un altra chiave per capire l'interpretazione adatta).
Fate pace, datevi un bacino ed amici come prima.
(su, che per colpa vostra ho messo in bocca un arancia piena di larve)
.....un arancia piena di larve)
favolosa vaccinazione contro i fasci... ;)
ConteZero
29-11-2009, 21:16
favolosa vaccinazione contro i fasci... ;)
Mica per dire...
...le arance degli alberi di mia suocera sono 110% bio, peccato che ogni tanto ne becchi una con la sorpresina.
La stavo aprendo (e leggevo qui), ho fatto in automatico, ho portato la mano piena di succo (ma senza "ospiti" per fortuna) in bocca ed ho notato il gusto acre.
Vado a guardare e trovo una cucciolata di cosini bianchi con la testina nera.
Sto ancora vomitando :asd:
Spero di non morire entro sera.
Anagni (Frosinone), 20:30
SINDACO ANAGNI NEGA SALA A LUXURIA, "I TRANS SONO MALATI"
Il sindaco di Anagni, Carlo Noto, ha negato all'ex parlamentare Vladimir Luxuria l'utilizzo di una sala dell'antico palazzo municipale per la presentazione del suo libro "Le favole non dette". Il sindaco ha motivato il suo no sostenendo "i transessuali sono persone malate e il libro tratta argomenti inadatti e diseducativi".
e da quando in qua si negano le sale ai malati ?
a meno che non sia una malattia infettiva con il rischio reale di contagio fra i partecipanti , non ci sono motivi reali per impedire la conferenza . :mbe:
Vado a guardare e trovo una cucciolata di cosini bianchi con la testina nera.
Che teneri! :sofico:
Magari c'è anche passata sopra una simpatica lumaca rossa :O :D
shambler1
29-11-2009, 23:04
Appunto, dovuto al fatto che l'identità di genere non corrisponde al sesso biologico
Un transessuale (intendendo chi ha portato a termine il processo di cambio sesso) ha quindi risolto il suo problema
Quindi se Luxuria fosse un uomo diventato donna (Ma infatti luxuria non è un transessuale, ma un "trans gender") non sarebbe certo un malato
Una persona sanissima. La malattia è dovuta al fatto di possedere un corpo maschile perfettamente sano.
gigio2005
29-11-2009, 23:33
Appunto, dovuto al fatto che l'identità di genere non corrisponde al sesso biologico
Un transessuale (intendendo chi ha portato a termine il processo di cambio sesso) ha quindi risolto il suo problema
Quindi se Luxuria fosse un uomo diventato donna (Ma infatti luxuria non è un transessuale, ma un "trans gender") non sarebbe certo un malato
come al solito c'e' sempre grossa confusione condita con tanta ignoranza...
il transessuale NON ha portato a termine il cambio di genere! appunto e' un TRANSessuale...e legalmente e' definito col genere di nascita
una volta compiuto il cambio di sesso SMETTE di essere un transessuale e viene dichiarato a tutti gli effetti una persona di genere maschile/femminile a seconda del nuovo sesso
Beh, ci sono tanti in questo forum che potrebbero tranquillamente non far sfigurare questo "sindaco" in quanto ad intelligenza... :rolleyes:
LuVi
Dream_River
30-11-2009, 13:24
Una persona sanissima. La malattia è dovuta al fatto di possedere un corpo maschile perfettamente sano.
Se la tua identità è quella di una donna, si!
Come ti sentiresti tu se fossi un koala nel corpo di un criceto?:asd:
EDIT: mi è anche tornata in tema una bella canzone sul nascere con un "cuore" diverso dal proprio corpo
http://www.youtube.com/watch?v=OtECBnCaW1Q
bluelake
30-11-2009, 13:31
Anagni (Frosinone), 20:30
SINDACO ANAGNI NEGA SALA A LUXURIA, "I TRANS SONO MALATI"
Il sindaco di Anagni, Carlo Noto, ha negato all'ex parlamentare Vladimir Luxuria l'utilizzo di una sala dell'antico palazzo municipale per la presentazione del suo libro "Le favole non dette". Il sindaco ha motivato il suo no sostenendo "i transessuali sono persone malate e il libro tratta argomenti inadatti e diseducativi".
...chissà che bei figli sta crescendo questo errore dell'evoluzione della specie umana
bene, aspettiamo che per coerenza neghi una sala anche ai malati di tumore, di SLA, di sclerosi multipla... magari a quel punto si rendrà conto di essere un po' malato pure lui (anche le fobie sono un po' delle malattie, tanto che si curano).
Disturbo dell'identità sessuale = MALATTIA???????????????????????
ma tu guarda?????
che amenità che si scoprono....
DA 30 anni MEDICO ALLE VOLTE mi sorprendo delle elucubrazioni sono capaci le persone nel discriminare uno sessualmente diverso...
ahahahahahaha
situazione drammatica nel paese,,,
Beh, se il disturbo sessuale porta all'impossibilità dell individuo di riprodursi in maniera naturale (se si fa togliere il pipino per mettere la cosina)....tecnicamente...essendo deficitaria...è un malattia...sono d'accordissimo con te che tra i due, il più malato sia il sindaco...forse gliel'hanno troncato "didietro" troppe volte e senza sputo e adesso ha una fobia...
:doh:
Speravo che questa situazione di MALAPOLITICA venisse fuori.
Mi vergogno del sindaco della mia città... :(
Chiedo scusa a tutti a nome degli Anagnini che non appoggiano quanto detto dal sindaco e vi assicuro che sono tanti.
:doh:
Speravo che questa situazione di MALAPOLITICA venisse fuori.
Mi vergogno del sindaco della mia città... :(
Chiedo scusa a tutti a nome degli Anagnini che non appoggiano quanto detto dal sindaco e vi assicuro che sono tanti.
Ci credo ;)
Quelli che la pensano come lui, però, sono altrettanti, anche se si nascondono e escono fuori solo quando c'è da votare.
LuVi
Ci credo ;)
Quelli che la pensano come lui, però, sono altrettanti, anche se si nascondono e escono fuori solo quando c'è da votare.
LuVi
Guarda, la cosa è un po' più complicata di così... Stavolta il "nostro" ha fatto, come si suol dire, la pipì fuori...
In pochi sembrano appoggiarlo veramente (i suoi fedelissimo ovvio), ma vorrei sentire cosa dicono se presi da soli...
Insomma, 'stavolta si deve prendere la responsabilità di quello che ha detto e delle conseguenze quindi derivate.
Per ora in città c'è un bel putiferio... ma nessuna delle due parti (sia destra che sinistra) si sono soffermate sulla "pericolosità" delle parole del sindaco...
MesserWolf
30-11-2009, 15:59
Al di là del sindaco e delle sue trovate , anche io reputo i trans come malati.
Se una persona non si accetta per quello che , al punto di sottoporsi a varie operazioni chirurgiche e cure ormonali , tanto sana di mente io non la considero.
Si credono qualcosa che non sono molto semplicemente .
Possiamo anche discutere e filosofeggiare sulla definizione di sano e di malato , di folle e di sano di mente quanto volete , per carità , ma tralasciando questi ragionamenti sui massimi sistemi etc direi che sono ragionevolmente definibili come persone disturbate (sarà un disturbo più o meno grave , ma sempre disturbo è ) .
Probabilmente non riescono ad accettare pienamente il fatto di essere gay (altrimenti perchè cercare di diventare una donna? ):boh: non saprei.
Poi per quanto mi riguarda sono ca*zi loro quello che fanno coi loro corpi...
Al di là del sindaco e delle sue trovate , anche io reputo i trans come malati.
Se una persona non si accetta per quello che , al punto di sottoporsi a varie operazioni chirurgiche e cure ormonali , tanto sana di mente io non la considero.
Si credono qualcosa che non sono molto semplicemente .
Possiamo anche discutere e filosofeggiare sulla definizione di sano e di malato , di folle e di sano di mente quanto volete , per carità , ma tralasciando questi ragionamenti sui massimi sistemi etc direi che sono ragionevolmente definibili come persone disturbate .
Probabilmente non riescono ad accettare pienamente il fatto di essere gay (altrimenti perchè cercare di diventare una donna? ):boh: non saprei.
Poi per quanto mi riguarda sono ca*zi loro quello che fanno coi loro corpi...
Secondo me vanno oltre. Nel senso che si sentono donne e il loro corpo va gli va stretto... per cui onestamente, anche da un punto di vista psicologico non vedo alcun male a poter cambiare se è quello che REALMENTE VOGLIONO.
Malata è la società che li reputa tali, sempre secondo me.
Non dimentichiamoci comunque che ci sono trans "al contrario", donne che vogliono essere uomini...
Onestamente, ripeto, non ci trovo niente di male se è QUELLO CHE SENTONO DI ESSERE.
Chi sono io per giudicare o giudicare le scelte di un altro?
Al di là del sindaco e delle sue trovate , anche io reputo i trans come malati.
Se una persona non si accetta per quello che , al punto di sottoporsi a varie operazioni chirurgiche e cure ormonali , tanto sana di mente io non la considero.
Si credono qualcosa che non sono molto semplicemente .
Possiamo anche discutere e filosofeggiare sulla definizione di sano e di malato , di folle e di sano di mente quanto volete , per carità , ma tralasciando questi ragionamenti sui massimi sistemi etc direi che sono ragionevolmente definibili come persone disturbate (sarà un disturbo più o meno grave , ma sempre disturbo è ) .
Probabilmente non riescono ad accettare pienamente il fatto di essere gay (altrimenti perchè cercare di diventare una donna? ):boh: non saprei.
Poi per quanto mi riguarda sono ca*zi loro quello che fanno coi loro corpi...
non sono gay. si sentono donne.
i gay vanno con i gay , o bisex.
i trans vanno con uomini etero , non gay.
C'.a'.z'.a'.z'.a
MesserWolf
30-11-2009, 16:12
Secondo me vanno oltre. Nel senso che si sentono donne e il loro corpo va gli va stretto... per cui onestamente, anche da un punto di vista psicologico non vedo alcun male a poter cambiare se è quello che REALMENTE VOGLIONO.
Malata è la società che li reputa tali, sempre secondo me.
Non dimentichiamoci comunque che ci sono trans "al contrario", donne che vogliono essere uomini...
Onestamente, ripeto, non ci trovo niente di male se è QUELLO CHE SENTONO DI ESSERE.
Chi sono io per giudicare o giudicare le scelte di un altro?
ok che il relativismo oggi c'è in tutte le salse , ma direi che sentirsi una cosa diversa da cio che si è , è una abnormalità e quindi un disturbo .
Ma mica c'è dietro un giudizio etico e morale , ma semplicemente una constatazione.
Così come quelli che si coprono di piercing e tatuaggi da far schifo , è chiaro che 9/10 c'è dietro qualche problema psicologico (più o meno grave anche qui ),ma mica faccio la caccia alle streghe per questo :p
Al più posso dire che prima degli interventi chirurgici un aiuto psichiatrico/psicologico proverei a darglielo. ma poi fosse per me possono fare quel cacchio che gli pare (basta che non si facciano pagare dallo stato la chirurgia plastica per farsi le tette sotto al petto villoso :asd: )
P.S.
non sono contro nè tatuaggi nè piercing sia chiaro :p
MesserWolf
30-11-2009, 16:15
non sono gay. si sentono donne.
i gay vanno con i gay , o bisex.
i trans vanno con uomini etero , non gay.
C'.a'.z'.a'.z'.a
che un etero vada a trans già mette in discussione la definizione di etero...
al massimo quelli sono bisex o gay repressi secondo me. Gli etero non sognano di andare con donne col pene. :boh:
che un etero vada a trans già mette in discussione la definizione di etero...
al massimo quelli sono bisex o gay repressi secondo me. Gli etero non sognano di andare con donne col pene. :boh:
fatto sta che sono gli etero che vanno coi viados eh! mica i gay...
C',a'z'aza
...
Stellina...
La malattia sottointende una etiologia, una patofisiologia, segni e sintomi, ecc, ecc, ecc.... organicità che nel disturbo sessuale NON ESISTONO...
Quindi correggi il tuo italiano precario...
IL TRANSESSUALISMO come la OMOSESSUALITA' non sono MALATTIE...
Spero che ai vostri figli insegnate questo CONCETTO e non devianze omofobiche, razziste e ignoranti...
GRAZIE
MesserWolf
30-11-2009, 16:24
fatto sta che sono gli etero che vanno coi viados eh! mica i gay...
C',a'z'aza
ma hai letto il mio messaggio ?
etero è una persona che va con un'altra di sesso opposto . Se entrambi hanno il pene quello è difficilmente definibile come rapporto etero .
al più quindi chi va con i trans sono bisex , o gay repressi (siccome sembra vagamente una donna non si sentono in colpa o non si sentono gay ad andarci insieme ) e non sono etero .
MesserWolf
30-11-2009, 16:25
Stellina...
La malattia sottointende una etiologia, una patofisiologia, segni e sintomi, ecc, ecc, ecc.... organicità che nel disturbo sessuale NON ESISTONO...
Quindi correggi il tuo italiano precario...
IL TRANSESSUALISMO come la OMOSESSUALITA' non sono MALATTIE...
Spero che ai vostri figli insegnate questo CONCETTO e non devianze omofobiche, razziste e ignoranti...
GRAZIE
esistono le malattie mentali ? e i disturbi della psiche/sessualità ? si ? ecco
persone disturbate spesso sono anche chiamate persone malate.
Forse è davvero un problema di forma e lessico ... non so . Io non mi farei problemi a chiamare malati anche quelli che si bruciano o si fanno prendere a calci nei rapporti sessuali . Non è una sessualità sana e normale.
Il che attenzione , non vuol dire che io mi metterei a vietare certe pratiche sessuali.
ma hai letto il mio messaggio ?
etero è una persona che va con un'altra di sesso opposto . Se entrambi hanno il pene quello è difficilmente definibile come rapporto etero .
al più quindi chi va con i trans sono bisex , o gay repressi (siccome sembra vagamente una donna non si sentono in colpa o non si sentono gay ad andarci insieme ) e non sono etero .
questo e' quello che pensi tu.
fatto sta , e lo ripeto , che i clienti dei viados sono etero , spesso sposati con prole ecc ecc
C;,a;,z;,a,z
esistono le malattie mentali ? e i disturbi della psiche ? si ? ecco
persone disturbate spesso sono anche chiamate persone malate.
infatti vengono curate con farmaci che reintegrano disfunzioni di precise molecole presenti nelle interazioni tra parti del cervello...
PER CASO DAI LA MEDICINA ALL'OMOSESSUALE???
su piccolo....
non ci vuole molto a correggere i propri concetti....
anche a 60 anni.....
GRAZIE
Possiamo anche discutere e filosofeggiare sulla definizione di sano e di malato , di folle e di sano di mente quanto volete , per carità , ma tralasciando questi ragionamenti sui massimi sistemi etc direi che sono ragionevolmente definibili come persone disturbate (sarà un disturbo più o meno grave , ma sempre disturbo è ) .
Non sono discussioni sui massimi sistemi.
La malattia é sempre una condizione personale, e non una definizione di oggetivo "errore" rispetto ad un astratta sanità.
infatti vengono curate con farmaci che reintegrano disfunzioni di precise molecole presenti nelle interazioni tra parti del cervello...
PER CASO DAI LA MEDICINA ALL'OMOSESSUALE???
su piccolo....
non ci vuole molto a correggere i propri concetti....
anche a 60 anni.....
GRAZIE
beh qualche alto prelato che voleva curare gli omosex con psicofarmaci mi sembra ci fosse :asd:
C'.a'.z'.a'.za
beh qualche alto prelato che voleva curare gli omosex con psicofarmaci mi sembra ci fosse :asd:
C'.a'.z'.a'.za
Infatti....
OTTUSITA' se in buona fede definirla MALATTIA...
poi si sa... omofobi, razzisti, ecc fanno il resto
MesserWolf
30-11-2009, 16:43
Non sono discussioni sui massimi sistemi.
La malattia é sempre una condizione personale, e non una definizione di oggetivo "errore" rispetto ad un astratta sanità.
scusa ma non ho ben capito il tuo punto.
infatti vengono curate con farmaci che reintegrano disfunzioni di precise molecole presenti nelle interazioni tra parti del cervello...
PER CASO DAI LA MEDICINA ALL'OMOSESSUALE???
su piccolo....
non ci vuole molto a correggere i propri concetti....
anche a 60 anni.....
GRAZIE
ho mai detto che va curata l'omosessualità ?
1) per me possono fare quello che vogliono, basta che siano felici con loro stessi.
2) è proprio quando l'omosessualità non è accettata che ci sono problemi come quelli dei trans. Paragonerei (da ignorante eh ) il transessualismo un po' alla anoressia. L'anoressica si vede grassa anche se non lo è, ha problemi di autostima etc , e continua a dimagrire e rifiutarsi di mangiare.
3)non tutti i disturbi psichiatrici hanno cause fisiologiche/anatomiche e richiedono l'uso di farmaci.
4) dal mio modo di vedere transessualità è una cosa profondamente diversa da transessualismo , non capisco perchè le consideri la stessa cosa.
questo e' quello che pensi tu.
fatto sta , e lo ripeto , che i clienti dei viados sono etero , spesso sposati con prole ecc ecc
C;,a;,z;,a,z
se la tua definizione di etero è sposato/fidanzato hai ragione.
.....Paragonerei (da ignorante eh )....
Ecco bravo...
tornatene a giocare agli autoscontri...
MesserWolf
30-11-2009, 16:52
Ecco bravo...
tornatene a giocare agli autoscontri...
:rolleyes:
ma siamo all'asilo ? post utile
invece di offendere prova ad andare un pochino oltre e controbattere in maniera convincente, cosa che non sei ancora riuscito a fare.
:rolleyes:
ma siamo all'asilo ? post utile
invece di offendere prova ad andare un pochino oltre e controbattere in maniera convincente, cosa che non sei ancora riuscito a fare.
Offendere?
Correggo delle presunzioni che non devono esistere. Stop.
Io sono medico quindi lascia agli addetti ai lavori le discussioni e al limite vieni a trovarmi se ti casca il pisello. Secondo Stop.
MesserWolf
30-11-2009, 17:11
Offendere?
Correggo delle presunzioni che non devono esistere. Stop.
Io sono medico quindi lascia agli addetti ai lavori le discussioni e al limite vieni a trovarmi se ti casca il pisello. Secondo Stop.
non occorre essere medico per discutere di questa questione .
Io certamente non sono un laureato in psichiatrica (come neanche te a occhio) , per quello i miei esempi e paragoni vanno presi con le pinze , tutto qui.
Sai benissimo che curare la psiche di una persona e curare il corpo sono due cose ben diverse . Il che non vuol dire che una persona con disturbi psichici non sia definibile malata.
Passare per dolorosi e costosi interventi chirurgici perchè non si accetta quello che si è: un uomo (o donna) , è chiaramente una condizione ab-normale e lontana da una condizione di benessere mentale . Tradotto in soldoni è malato.
Cmq ora chiudo qui per la tua felicità che devo andare a fare altro. Inutile poi discutere con chi chiaramente non vuole ascoltare e mi ha già classificato come "omofobico che non capisce un cazzo" (parafraso :p ) .... fortuna che sono io quello con le presunzioni da correggere.
beh che non siano lucidi mentalmente mi sembra abbastanza ovvio.
non stanno bene con se stessi... ossia si sentono imprigionati in un corpo che non gli appartiene...
continuo a credere che non si tratti di omosessualita' ma prorpio di sentirsi appartenenti all'altro sesso .
Certo non capisco come delle persone che , immagino , soffrono e non fanno del male a nessuno devono pure venire emarginate da parte della societa' ...
C.a;'.z.;'a.;'za
non occorre essere medico per discutere di questa questione .
Io certamente non sono un laureato in psichiatrica (come neanche te a occhio) , per quello i miei esempi e paragoni vanno presi con le pinze , tutto qui.
Sai benissimo che curare la psiche di una persona e curare il corpo sono due cose ben diverse . Il che non vuol dire che una persona con disturbi psichici non sia definibile malata.
Ma non vuol dire nemmeno il contrario.
Passare per dolorosi e costosi interventi chirurgici perchè non si accetta quello che si è: un uomo (o donna) , è chiaramente una condizione ab-normale e lontana da una condizione di benessere mentale . Tradotto in soldoni è malato.
Quindi, io, che vorrei essere alto 1,80m e con un pene di 30cm sono malato?
Chi fa interventi di chirurgia estetica è malato?
Chi vuole dimagrire è malato?
Non puoi parlare di malattia senza tirare in ballo la sofferenza: se soffro allora sono malato, altrimenti no.:read:
Cmq ora chiudo qui per la tua felicità che devo andare a fare altro. Inutile poi discutere con chi chiaramente non vuole ascoltare e mi ha già classificato come "omofobico che non capisce un cazzo" (parafraso :p ) .... fortuna che sono io quello con le presunzioni da correggere.
Non ci sono più le mezze stagioni.
...
Non ci sono più le mezze stagioni.
lassamo sta ;)
Jackdaniels
30-11-2009, 17:46
Stellina...
La malattia sottointende una etiologia, una patofisiologia, segni e sintomi, ecc, ecc, ecc.... organicità che nel disturbo sessuale NON ESISTONO...
Quindi correggi il tuo italiano precario...
IL TRANSESSUALISMO come la OMOSESSUALITA' non sono MALATTIE...
Spero che ai vostri figli insegnate questo CONCETTO e non devianze omofobiche, razziste e ignoranti...
GRAZIE
Se già in MG non tutte le "malattie" sono definite sul piano eziopatogenetico, in psichiatria e in psicopatologia vale addirittura il contrario: le entità nosografiche di cui è chiara la componente eziologica (a prescindere che questa sia di tipo organico o psicodinamico) si contano sulle dita di una mano.
PS:
Al di là delle considerazioni metodologiche, considerare il DIG come una condizione medica è fondamentale perché essi possano accedere alle costose "cure" di cui necessitano, va visto più come un riconoscimento della loro situazione che come una condanna etica.
Jackdaniels
30-11-2009, 18:02
non occorre essere medico per discutere di questa questione .
Io certamente non sono un laureato in psichiatrica (come neanche te a occhio) , per quello i miei esempi e paragoni vanno presi con le pinze , tutto qui.
Sai benissimo che curare la psiche di una persona e curare il corpo sono due cose ben diverse . Il che non vuol dire che una persona con disturbi psichici non sia definibile malata.
Passare per dolorosi e costosi interventi chirurgici perchè non si accetta quello che si è: un uomo (o donna) , è chiaramente una condizione ab-normale e lontana da una condizione di benessere mentale . Tradotto in soldoni è malato.
Cmq ora chiudo qui per la tua felicità che devo andare a fare altro. Inutile poi discutere con chi chiaramente non vuole ascoltare e mi ha già classificato come "omofobico che non capisce un cazzo" (parafraso :p ) .... fortuna che sono io quello con le presunzioni da correggere.
Il punto è proprio questo: si trattasse di accettare quello che si è la cosa sarebbe molto più semplice, il problema è che si è proprio qualcos'altro.
Non è affatto un concetto facile da capire: tu parti dall'assunto che il sesso biologico e il sesso individuale siano la stessa cosa ma non è così (proprio da un punto di vista scientifico).
Prova per un attimo ad immaginare un transessuale non come un uomo che desidera di diventare una donna ma come una donna che sa di essere tale e che è costretta a vivere nel corpo di un uomo.
Dal punto di vista umano la cosa è assimilabile più ad una terribile prigionia che a una depravazione moralisticamente intesa.
girodiwino
30-11-2009, 18:40
A mio parere il transessualismo non può essere considerato una malattia strictu sensu in sé, ma qui entra in campo la mia deferenza rispetto a ciò che studenti di medicina e psicologia dicono ad uno di giurisprudenza** che di patologia ne sa quanto di fisica quantistica.
Anche se volessimo considerare tale situazione come una malattia ci sarebbero da operare alcune riflessioni, prima fra tutte il rapporto tra società e malattia: se intendiamo come malattia la semplice anormalità allora siamo tutti malati e quindi di fatto nessuno lo è perchè siamo tutti diversi, chi più chi meno. Poi ci sarebbe da aprire tutto un discorso su quanto democratico comunque sia prendere provvedimenti sulla base della categoria normale/anormale...
Se si vuole stigmatizzare la malattia* non sulla base dell'anormalità ma della "pericolosità" per la società in ogni caso nella fattispecie il discorso non sussiste: non stiamo parlando di malattie contagiose come l'influenza o la lebbra nè di condizioni psichiche che portano a danneggiare il prossimo come la pedofilia. Che pericolo rappresenta un transessuale per la società in quanto transessuale?
Le altre motivazioni che restano si commentano da sé: protezione di un supposto decoro, paura che non può essere presentata come tale perchè indice di poca umanità, disprezzo del diverso.
Per quanto riguarda il ricorso a psichiatri e psicologi mi pare che già sia previsto l'obbligo, prima di avviare il percorso di cambiamento del sesso, di sottoporsi a visite psichiatriche e psicologiche per valutare la reale volontà di cambiamento e la sua indipendenza da fattori che potrebbero anche andarsene da soli o essere facilmente rimossi con effetti devastanti sulla psiche di chi ormai ha già fatto il cambiamento di sesso.
** come tale chiedo anche scusa per l'imprecisione di alcuni termini
*sempre ammettendo che la transessualità sia una malattia
Dream_River
30-11-2009, 18:49
Al di là del sindaco e delle sue trovate , anche io reputo i trans come malati.
Se una persona non si accetta per quello che , al punto di sottoporsi a varie operazioni chirurgiche e cure ormonali , tanto sana di mente io non la considero.
Si credono qualcosa che non sono molto semplicemente .
Ma non diciamo puttanate, por favor
L'identità degli individui non si riduce al proprio sesso biologico.
Poi tu puoi considerare ciò che ti pare, basta riconoscere la propria povertà di pensiero se ci si vuole sbagliare su assunti falsi
....Per quanto riguarda il ricorso a psichiatri e psicologi mi pare che già sia previsto l'obbligo, prima di avviare il percorso di cambiamento del sesso, di sottoporsi a visite psichiatriche e psicologiche per valutare la reale volontà di cambiamento e la sua indipendenza da fattori che potrebbero anche andarsene da soli o essere facilmente rimossi con effetti devastanti sulla psiche di chi ormai ha già fatto il cambiamento di sesso.....
Ultimi interventi veramente ottimi.
Il ricorso degli psichiatri è necessario, oltre per gli aspetti da te citati, anche per escludere forme di autolesionismo o di prblematiche inerenti al rapporto con la famiglia...
Il cambiamento anatomico come ben sai non è esente da rischi, anche gravi...
Comunque sta nella libertà dell'autodeterminazione e questa libertà deve essere sempre valutata quando prevede passaggi importanti...
Ad esempio, mi chiedo perchè non vengono sottoposti a consulto psichiatrico coloro, uomini e donne, prendono i voti per una vita da religioso....
MesserWolf
30-11-2009, 19:02
Il punto è proprio questo: si trattasse di accettare quello che si è la cosa sarebbe molto più semplice, il problema è che si è proprio qualcos'altro.
Non è affatto un concetto facile da capire: tu parti dall'assunto che il sesso biologico e il sesso individuale siano la stessa cosa ma non è così (proprio da un punto di vista scientifico).
Prova per un attimo ad immaginare un transessuale non come un uomo che desidera di diventare una donna ma come una donna che sa di essere tale e che è costretta a vivere nel corpo di un uomo.
Dal punto di vista umano la cosa è assimilabile più ad una terribile prigionia che a una deprivazione moralisticamente intesa.
ohh questa è una risposta degna di questo nome. ora ho poco tempo per rispondere , ma mi potresti ampliare il discorso della dicotomia tra sesso individuale e biologico.
In ogni caso mi par di capire che quindi che considerarle malate sia corretto bene o male . Tu semplicemente dici che è una malattia ancora più tremenda di come la descrivevo io. Un conflitto psiche corpo .
.....Tu semplicemente dici che è una malattia ancora più tremenda di come la descrivevo io. Un conflitto psiche corpo .
malattia????
ma sei fermo ancora la? ahahahahah
ahahahahaha arriva quello che s'arrampica ai vetri... su torna a studiare... ahahah
MesserWolf
30-11-2009, 19:12
A mio parere il transessualismo non può essere considerato una malattia strictu sensu in sé, ma qui entra in campo la mia deferenza rispetto a ciò che studenti di medicina e psicologia dicono ad uno di giurisprudenza** che di patologia ne sa quanto di fisica quantistica.
Anche se volessimo considerare tale situazione come una malattia ci sarebbero da operare alcune riflessioni, prima fra tutte il rapporto tra società e malattia: se intendiamo come malattia la semplice anormalità allora siamo tutti malati e quindi di fatto nessuno lo è perchè siamo tutti diversi, chi più chi meno. Poi ci sarebbe da aprire tutto un discorso su quanto democratico comunque sia prendere provvedimenti sulla base della categoria normale/anormale...
Se si vuole stigmatizzare la malattia* non sulla base dell'anormalità ma della "pericolosità" per la società in ogni caso nella fattispecie il discorso non sussiste: non stiamo parlando di malattie contagiose come l'influenza o la lebbra nè di condizioni psichiche che portano a danneggiare il prossimo come la pedofilia. Che pericolo rappresenta un transessuale per la società in quanto transessuale?
Le altre motivazioni che restano si commentano da sé: protezione di un supposto decoro, paura che non può essere presentata come tale perchè indice di poca umanità, disprezzo del diverso.
Per quanto riguarda il ricorso a psichiatri e psicologi mi pare che già sia previsto l'obbligo, prima di avviare il percorso di cambiamento del sesso, di sottoporsi a visite psichiatriche e psicologiche per valutare la reale volontà di cambiamento e la sua indipendenza da fattori che potrebbero anche andarsene da soli o essere facilmente rimossi con effetti devastanti sulla psiche di chi ormai ha già fatto il cambiamento di sesso.
** come tale chiedo anche scusa per l'imprecisione di alcuni termini
*sempre ammettendo che la transessualità sia una malattia
come spesso accade noi per discutere dovremmo assicurarci di condividere certe definizioni di base, cosa evidentemente non possibile più di tanto (sia per eterogeneità degli interlocutori , che per questioni di tempo ).
Esploditore_di_piu_pance
30-11-2009, 20:03
Beh, ci sono tanti in questo forum che potrebbero tranquillamente non far sfigurare questo "sindaco" in quanto ad intelligenza... :rolleyes:
LuVi
Io fortunatamente mi do' dell'idiota da solo......perche' sono realista :D
Bravo al Sindaco che ha tutta la mia solidarieta' se non altro per la polemica
che ha suscitato e per il coraggio dimostrato,in un mondo dove le cose
anormali sono normali e quelle normali sono diventate anormali!!!
Wolfgang Grimmer
30-11-2009, 20:06
a me piacerebbe provare ad essere donna per 1 settimana.
Speriamo in futuro trovino qualche modo per cambiare sesso quante volte si vuole. :asd:
Esploditore_di_piu_pance
30-11-2009, 20:09
malattia????
ma sei fermo ancora la? ahahahahah
ahahahahaha arriva quello che s'arrampica ai vetri... su torna a studiare... ahahah
Porcu can da come scrivi me pari davvero Di Pietro,posso una domanda??
Dott.Di pietro ma e' vero che lei in informatica e' bravissimo?Alla strenua di
un Haker?Cosi ho sentito ne' :D
Kharonte85
30-11-2009, 20:58
Senza entrare nei dettagli al momento secondo la classificazione psichiatrica vigente (DSM-IV) una persona transessuale soffre di un "disturbo dell'identità di genere" o "disforia di genere" (DIG)
Secondo il DSM-IV, i criteri diagnostici per identificare il disturbo dell'identità di genere sono i seguenti: [5]
1. Il soggetto si identifica in maniera intensa e persistente con individui di sesso opposto (a quello anagrafico)
2. Questa identificazione non deve essere semplicemente un desiderio di qualche presunto vantaggio culturale derivante dall'appartenenza al sesso opposto (a quello anagrafico).
3. Deve esserci l'evidenza di una condizione di malessere persistente o di estraneità riguardo al proprio sesso anagrafico.
4. L'individuo non deve presentare una condizione di intersessualità (es. sindrome di insensibilità agli androgeni o iperplasia surrenale congenita)
5. Deve esserci un disagio clinicamente significativo o compromissione in ambito sociale, lavorativo e nelle relazioni interpersonali.
http://it.wikipedia.org/wiki/Disturbo_dell%27identit%C3%A0_di_genere#cite_note-4
Ho volutamente grassettato alcune parti.
Il DSM non utilizza più il termine "malattia mentale" ma lo ha sostituito con il più corretto e generico "disturbo mentale" questo perchè:
Il problema della malattia mentale non è un problema esclusivamente biologico o organicista come si credeva in passato (a tal proposito si parla di “riduzionismo biologico”), l'approccio attuale è necessariamente un approccio “multidisciplinare”: la malattia mentale è in sé stessa multifattoriale e ciò comporta che si tenga conto di tutti i diversi paradigmi di spiegazione. Il disturbo mentale è il risultato di una “condizione sistemica” in cui, rientrano: il patrimonio genetico, la costituzione, le vicende di vita, le esperienze maturate, gli stress, il tipo di ambiente, la qualità delle comunicazioni intra ed extra-familiari, l'individuale diversa plasticità dell'encefalo, i meccanismi psicodinamici, la peculiare modalità di reagire, di opporsi, di difendersi. Dunque, una visione “plurifattoriale integrata” della malattia mentale. Non a caso, il DSM-IV-TR non fa uso di termini quali infermità o malattia, ma ricorre al più generale concetto di “disturbo mentale”.
http://it.wikipedia.org/wiki/Diagnostic_and_Statistical_Manual_of_Mental_Disorders
e anche per evitare uno stigma (porterebbe alla giustificazione della discriminazione) che va combattuto con ogni mezzo.
Il comportamento vergognoso di questo sindaco purtroppo riflette un pregiudizio diffuso che non sarà facile da debellare.
a me piacerebbe provare ad essere donna per 1 settimana.
Speriamo in futuro trovino qualche modo per cambiare sesso quante volte si vuole. :asd:
starei tutto il tempo a palparmi le tette...
C'.a'.z'.az'.a
Esploditore_di_piu_pance
30-11-2009, 21:37
starei tutto il tempo a palparmi le tette...
C'.a'.z'.az'.a
uahuahuahu stavo bevendo il caffe' e me lo hai fatto andar di traverso :p
Wolfgang Grimmer
30-11-2009, 21:46
starei tutto il tempo a palparmi le tette...
C'.a'.z'.az'.a
così è sprecato.
1 settimana da figa basta per mettersi apposto per la vita.
Becchi qualche manager milionario e ti fai comprare casa ed auto.
Poi ritorni uomo e lo mandi a cagare :D
girodiwino
30-11-2009, 23:44
come spesso accade noi per discutere dovremmo assicurarci di condividere certe definizioni di base, cosa evidentemente non possibile più di tanto (sia per eterogeneità degli interlocutori , che per questioni di tempo ).
beh mi pare che per le definizioni di base almeno un medico sia intervenuto, non lo conosco ma si deve anche far leva sulla veridicità degli utenti non considerabili troll... e.g. io e borghi politicamente siamo il giorno e la notte, ma visto che di economia dimostra di masticarne più di me a meno che non ci sia un parere contrario altrettanto autorevole sto zitto e non lo contraddico perchè non è il mio campo, quello economico
p.s. quali sono le definizioni di base a cui ti riferisci? credo con non saremmo solo due a trarre benficio da una parentesi simile...
Io fortunatamente mi do' dell'idiota da solo......perche' sono realista :D
Bravo al Sindaco che ha tutta la mia solidarieta' se non altro per la polemica
che ha suscitato e per il coraggio dimostrato,in un mondo dove le cose
anormali sono normali e quelle normali sono diventate anormali!!!
collegandomi al quote di cui sopra, il problema è che la definizione di (a)normalità è una cosa che nessuno ha ancora raggiunto, nemmeno la chiesa che spesso in certi giudizi è a parere di molti tranciante.
Quello che a mio parere dovrebbe scaturire dal post è che la definizione di normalità è obsoleta e quella di malattia spesso abusata per fini politici...
Esploditore_di_piu_pance
01-12-2009, 04:31
Il mio solito discorso per dire cosa intendo io per normalita':
Prendi 2 spinotti maschi,vedi se riesci a metterli insieme uno dentro l'altro.
Vedrai che ti sara' impossibile :eek: Poi riprova con uno spinotto maschio
ed uniscilo con uno femmina e capirai cosa e' la normalita' :D
Che poi sarebbe la stessa cosa di quando si vedono 2 cani maschi che
cercano di avere rapporti....rimanendo sconcertati alla vista di cio' :(
Essendo una cosa anormale si tende a portare i cani dal veterinario......
se non guariscono....giusto o no?E' chiaro il mio pensiero?
Tra qualche anno gli ominidi potrebbero portare alla normalita' la pedofilia
come lo e' gia' sbrodolare in faccia e far bere la propria pipi' o magari la
propria cacca al proprio partner di turno eccetera eccetera eccetera.
A volte sembra che scrivo le stesse cose...ma forse e' solo coerenza ;)
vado a lavorare....ciao
pollodigomma2002
01-12-2009, 07:01
Il mio solito discorso per dire cosa intendo io per normalita':
Prendi 2 spinotti maschi,vedi se riesci a metterli insieme uno dentro l'altro.
Vedrai che ti sara' impossibile :eek: Poi riprova con uno spinotto maschio
ed uniscilo con uno femmina e capirai cosa e' la normalita' :D
Che poi sarebbe la stessa cosa di quando si vedono 2 cani maschi che
cercano di avere rapporti....rimanendo sconcertati alla vista di cio' :(
Essendo una cosa anormale si tende a portare i cani dal veterinario......
se non guariscono....giusto o no?E' chiaro il mio pensiero?
Tra qualche anno gli ominidi potrebbero portare alla normalita' la pedofilia
come lo e' gia' sbrodolare in faccia e far bere la propria pipi' o magari la
propria cacca al proprio partner di turno eccetera eccetera eccetera.
A volte sembra che scrivo le stesse cose...ma forse e' solo coerenza ;)
vado a lavorare....ciao
Gli spinotti non sono un valido esempio perchè non hanno vita,quindi nn pensano ecc.E lo spinotto trans nn esiste.
Cioè se un cane ci prova con un altro cane tu lo porti dal veterinario per GUARIRE?!?!?!?!
ma lol!!:D :D
E' molto chiaro il tuo pensiero.:rolleyes: :muro:
shambler1
01-12-2009, 08:47
Il mio solito discorso per dire cosa intendo io per normalita':
Prendi 2 spinotti maschi,vedi se riesci a metterli insieme uno dentro l'altro.
Vedrai che ti sara' impossibile :eek: Poi riprova con uno spinotto maschio
ed uniscilo con uno femmina e capirai cosa e' la normalita' :D
Che poi sarebbe la stessa cosa di quando si vedono 2 cani maschi che
cercano di avere rapporti....rimanendo sconcertati alla vista di cio' :(
Essendo una cosa anormale si tende a portare i cani dal veterinario......
se non guariscono....giusto o no?E' chiaro il mio pensiero?
Tra qualche anno gli ominidi potrebbero portare alla normalita' la pedofilia
come lo e' gia' sbrodolare in faccia e far bere la propria pipi' o magari la
propria cacca al proprio partner di turno eccetera eccetera eccetera.
A volte sembra che scrivo le stesse cose...ma forse e' solo coerenza ;)
vado a lavorare....ciao
Devi capire che si chiama "pissing" (l'altro non ricordo, scattering forse) e il nome inglese ne fa un orientamento quindi normale.
Wolfgang Grimmer
01-12-2009, 09:22
Devi capire che si chiama "pissing" (l'altro non ricordo, scattering forse) e il nome inglese ne fa un orientamento quindi normale.
golden shower
e il nome scientifico deriva dal greco non dall'inglese
http://en.wikipedia.org/wiki/Golden_shower
Urolagnia (also urophilia, undinism) The term has origins in the Greek Language (from ouron, urine, and lagneia, lust).
Anche il nome scientifico dello scat (coprofilia) è greco.
Niente complotto finanziario massonico dunque :(
shambler1
01-12-2009, 09:39
golden shower
e il nome scientifico deriva dal greco non dall'inglese
http://en.wikipedia.org/wiki/Golden_shower
Urolagnia (also urophilia, undinism) The term has origins in the Greek Language (from ouron, urine, and lagneia, lust).
Anche il nome scientifico dello scat (coprofilia) è greco.
Niente complotto finanziario massonico dunque :(
Appunto: tutte bellissime cose.
Il mio solito discorso per dire cosa intendo io per normalita':
Prendi 2 spinotti maschi,vedi se riesci a metterli insieme uno dentro l'altro.
Vedrai che ti sara' impossibile :eek: Poi riprova con uno spinotto maschio
ed uniscilo con uno femmina e capirai cosa e' la normalita' :D
Che poi sarebbe la stessa cosa di quando si vedono 2 cani maschi che
cercano di avere rapporti....rimanendo sconcertati alla vista di cio' :(
Essendo una cosa anormale si tende a portare i cani dal veterinario......
se non guariscono....giusto o no?E' chiaro il mio pensiero?
Tra qualche anno gli ominidi potrebbero portare alla normalita' la pedofilia
come lo e' gia' sbrodolare in faccia e far bere la propria pipi' o magari la
propria cacca al proprio partner di turno eccetera eccetera eccetera.
A volte sembra che scrivo le stesse cose...ma forse e' solo coerenza ;)
vado a lavorare....ciao
Confrontare i trans con pedofili non ha senso e mette alla luce tutta la tua chiusura mentale.
I trans non obbligano nessuno a fare sesso con con loro. Ma è una libertà che si concedono fra persone consenzienti.
Il pedofilo, nel migliore dei casi, approfitta dell'ingenuità di un bambino che non capisce bene cosa sta succedendo. Nel peggiore dei casi lo violenta.
Magari ragioniamo prima di scrivere puttanate.
La libertà di ognuno finisce dove inizia quella di un altro. I trans non violano la libertà di nessuno... perché tanto odio verso di loro? Non avrai mica qualche complesso nascosto? :rolleyes:
Wolfgang Grimmer
01-12-2009, 09:44
Appunto: tutte bellissime cose.
consigli di provare?
Raccontaci le tue esperienze :O
shambler1
01-12-2009, 10:45
consigli di provare?
Raccontaci le tue esperienze :O
Io non sento l'esigenza di fare il moderno a tutti i costi.
Dream_River
01-12-2009, 11:16
Che poi sarebbe la stessa cosa di quando si vedono 2 cani maschi che
cercano di avere rapporti....rimanendo sconcertati alla vista di cio' :(
Essendo una cosa anormale si tende a portare i cani dal veterinario......
se non guariscono....giusto o no?E' chiaro il mio pensiero?
Due cani maschi, come due uomini, possono avere un fantastico e godurioso, poi magari sono i conservatori da portare dal veterinario quando rimangono scioccati nel scoprire che anche i cani sono progressisti! :read:
Per non parlare poi di quando il conservatorie medio scopre che l'anormalità non a niente a che vedere con la malattia
Anzi, è più in salute l'orsacchiotto che ho in avatar rispetto al conservatore con le sue paranoie verso tutto ciò che non rientra nei suoi schemi
girodiwino
01-12-2009, 11:42
Il mio solito discorso per dire cosa intendo io per normalita':
Prendi 2 spinotti maschi,vedi se riesci a metterli insieme uno dentro l'altro.
Vedrai che ti sara' impossibile :eek: Poi riprova con uno spinotto maschio
ed uniscilo con uno femmina e capirai cosa e' la normalita' :D
Che poi sarebbe la stessa cosa di quando si vedono 2 cani maschi che
cercano di avere rapporti....rimanendo sconcertati alla vista di cio' :(
Essendo una cosa anormale si tende a portare i cani dal veterinario......
se non guariscono....giusto o no?E' chiaro il mio pensiero?
Tra qualche anno gli ominidi potrebbero portare alla normalita' la pedofilia
come lo e' gia' sbrodolare in faccia e far bere la propria pipi' o magari la
propria cacca al proprio partner di turno eccetera eccetera eccetera.
A volte sembra che scrivo le stesse cose...ma forse e' solo coerenza ;)
vado a lavorare....ciao
mi sembra che tu confonda un po' le carte: secondo il tuo ragionamento parrebbe anormale andare in aereo perchè l'uomo non è fatto per volare...
per quanto riguarda il portare i cani dal veterinario sono abbastanza senza parole se non quelle che ricordano che nel caso di specie più che di libidine si tratta di dominazione, infatti il cane "sottomesso" non è che fa a cambio... ammetto però che non ne sono certo perchè ho visto una sola volta un cane si inchiappettava un altro cane...
per quanto riguarda il portare i cani dal veterinario sono abbastanza senza parole se non quelle che ricordano che nel caso di specie più che di libidine si tratta di dominazione
Quoto.
Il tipo ha avuto molti cani......:muro: :muro:
Senza entrare nei dettagli al momento secondo la classificazione psichiatrica vigente (DSM-IV) una persona transessuale soffre di un "disturbo dell'identità di genere" o "disforia di genere" (DIG)
Ho volutamente grassettato alcune parti.
Il DSM non utilizza più il termine "malattia mentale" ma lo ha sostituito con il più corretto e generico "disturbo mentale" questo perchè:
e anche per evitare uno stigma (porterebbe alla giustificazione della discriminazione) che va combattuto con ogni mezzo.
Il comportamento vergognoso di questo sindaco purtroppo riflette un pregiudizio diffuso che non sarà facile da debellare.
Intanto qui la tua laurea in psicologia non viene tenuta in considerazione, anzi probabilmente qualcuno ti reputa un malato perchè non parli "terra terra" come gli altri :D
Non si renderenno mai * MAI * conto che la realtà di cartapesta sia la loro, perchè rendersene conto significa autodistruggersi.
Kharonte85
01-12-2009, 12:41
Intanto qui la tua laurea in psicologia non viene tenuta in considerazione, anzi probabilmente qualcuno ti reputa un malato perchè non parli "terra terra" come gli altri :D
Non si renderenno mai * MAI * conto che la realtà di cartapesta sia la loro, perchè rendersene conto significa autodistruggersi.
Vivere nel pregiudizio fa male anche a loro, è questo quello che dovrebbero capire...perlomeno da una società postmoderna mi aspetterei che le persone fossero capaci di raggiungere la sensibilità minima per essere almeno tolleranti (invece è pura utopia).
mi viene in mente una citazione:
Per condurre una vita accettabile è opportuno farsi una buona scorta di previdenza e indulgenza: la prima ci preserva da danni e perdite, la seconda da polemiche e liti.
Chi deve vivere in mezzo agli uomini non può rifiutare incondizionatamente nessuna individualità, disposta e assegnata cosi' dalla natura, fosse pure la piu' abbietta, la piu' miseranda, la piu' ridicola.
Deve piuttosto accettarla come qualcosa di immodificabile, che deve essere cosi' in virtu' di un principio eterno, metafisico, e nei casi piu' gravi deve pensare: "anche questi tipi ci vogliono".
Se si comporta diversamente commette un torto e sfida l'altro ad una lotta all'ultimo sangue.
Infatti nessuno può cambiare la sua individualità, ossia il suo carattere morale le sue facoltà intellettuali, il suo temperamento e la sua fisionomia etc.
Se condanniamo senz'altro il suo essere, a quello non resta che combattere in noi un suo mortale nemico: perchè noi gli concediamo il diritto di esistere a condizione che egli diventi un'altro, mentre gli è impossibile cambiare.
Quindi per poter vivere tra gli uomini, noi dobbiamo accettare ognuno coi caratteri individuali che ha ricevuto, quali che siano, preoccupandoci solo di trarre il meglio per noi, sempre secondo il modo e le qualità tipiche di quell'individuo; ma senza sperare di cambiarlo, ne limitandoci a condannarlo per quello che è.
Questo è il vero senso della massima "vivi e lascia vivere".
Arthur Schopenhauer
Invece oggi è considerato "diverso" ed escluso dalla società (o perlomeno quello sarebbe l'obiettivo finale: non vederlo, non averci a che fare, farlo sparire): l'immigrato, l'omosessuale, il transessuale, il diversamente abile, il "matto", lo "sfigato", il povero, il grassone ecc ecc...
Quoto.
Il tipo ha avuto molti cani......:muro: :muro:
Anche tra i carcerati spesso lo stupro ha lo stesso significato di dominio.
MesserWolf
01-12-2009, 12:59
Senza entrare nei dettagli al momento secondo la classificazione psichiatrica vigente (DSM-IV) una persona transessuale soffre di un "disturbo dell'identità di genere" o "disforia di genere" (DIG)
Ho volutamente grassettato alcune parti.
Il DSM non utilizza più il termine "malattia mentale" ma lo ha sostituito con il più corretto e generico "disturbo mentale" questo perchè:
e anche per evitare uno stigma (porterebbe alla giustificazione della discriminazione) che va combattuto con ogni mezzo.
Il comportamento vergognoso di questo sindaco purtroppo riflette un pregiudizio diffuso che non sarà facile da debellare.
tra un po' diventeranno "diversamente sani " :sofico:
devo ammettere che mi ha fatto un po' sorridere questa cosa del nome cambiato, mi ricorda davvero la storia dei mongoloidi che non vanno chiamati mongoloidi , ma diversamente abili o persone "speciali" :D
Per carità se si offendono possiamo anche chiamarli "non sani" o " padella" , non cambia la realtà delle cose. LA mia non era una discussione incentrata sul lessico (che cmq in effetti è un aspetto importante al di là di tutto ) più appropriato e più politically correct.
Come dicevo io considero una persona disturbata , malata.Poi può esserlo tanto o poco. Non mi sono mai posto il problema di distinguere le 2 categorie .
Cmq ringrazio kharonte per il post interessante. Penso che quindi siamo bene o male concordi che siano "non sani " o quanto meno affetti da qualche disturbo eo problema. Che alla fine era questo quello che volevo dire.
tra un po' diventeranno "diversamente sani " :sofico:
devo ammettere che mi ha fatto un po' sorridere questa cosa del nome cambiato, mi ricorda davvero la storia dei mongoloidi che non vanno chiamati mongoloidi , ma diversamente abili o persone "speciali" :D
Per carità se si offendono possiamo anche chiamarli "non sani" o " padella" , non cambia la realtà delle cose. LA mia non era una discussione incentrata sul lessico (che cmq in effetti è un aspetto importante al di là di tutto ) più appropriato e più politically correct.
Come dicevo io considero una persona disturbata , malata.Poi può esserlo tanto o poco. Non mi sono mai posto il problema di distinguere le 2 categorie .
Cmq ringrazio kharonte per il post interessante. Penso che quindi siamo bene o male concordi che siano "non sani " o quanto meno affetti da qualche disturbo eo problema. Che alla fine era questo quello che volevo dire.
Mi chiedo davvero cosa tu abbia capito, se dici che il termine disturbo lo si usa "per non offenderli".
E dire che ha pure postato la spiegazione sulla problematica della malattia mentale. :boh:
MesserWolf
01-12-2009, 13:40
Mi chiedo davvero cosa tu abbia capito, se dici che il termine disturbo lo si usa "per non offenderli".
E dire che ha pure postato la spiegazione sulla problematica della malattia mentale. :boh:
beh
e anche per evitare uno stigma (porterebbe alla giustificazione della discriminazione) che va combattuto con ogni mezzo.
a me sta cosa ricorda molto quello che è successo coi diversamente abili appunto.
poi dicono che malattia mentale come parola potrebbe essere forviante , quindi ne vogliono usare una più generica come "disturbo" . ok ... il significato non cambia.
E' questo il mio punto . Ironizzavo un po' su questi cambi di etichetta.
E' anche giusto raffinare il lessico , superando quello magari obsoleto di malattia con quello forse più adatto di disturbo... non metto in dubbio questo.per carità!
edit . cmq rileggendo, si ,forse sono partito un po' per la tangente :D ma appunto questa cosa di "no non vanno chiamati così, ma vanno chiamati cosà" mi fa sempre sorridere, sembra che cerchino di cambiare la realtà cambiando il lessico . In parte è anche possibile in effetti :p
Lo stigma non si riferisce tanto, o comunque non solo ai "malati mentali". Ma proprio al concetto di malattia mentale, e a tutti i taboo connessi alla salute mentale. Quando tu vai dal dentista per una carie, ti senti un "malato"? Le carie sono una malattia? Probabilmente si. Sta di fatto che il ricorso al dentista é privo di qualunque giudizio negativo o di condanna sociale. Mentre invece se si parla di mente si aprono taboo culturali enormi. E' questo a mio parere lo stigma. Non tanto il "poverini i transessuali o i mongoloidi".
Il fatto stesso che lo si usi a mo' di insulto é indicativo.
girodiwino
01-12-2009, 14:12
poi dicono che malattia mentale come parola potrebbe essere forviante , quindi ne vogliono usare una più generica come "disturbo" . ok ... il significato non cambia.
E' questo il mio punto . Ironizzavo un po' su questi cambi di etichetta.
E' anche giusto raffinare il lessico , superando quello magari obsoleto di malattia con quello forse più adatto di disturbo... non metto in dubbio questo.per carità!
edit . cmq rileggendo, si ,forse sono partito un po' per la tangente :D ma appunto questa cosa di "no non vanno chiamati così, ma vanno chiamati cosà" mi fa sempre sorridere, sembra che cerchino di cambiare la realtà cambiando il lessico . In parte è anche possibile in effetti :p
Guarda, a mio modesto parere la distinzione tra malattia e disturbo non è cosa da poco: la malattia è una cosa che non coinvolge tutti gli esseri umani ma il semplice gruppo dei "malati"; il "disturbo" è una cosa molto più generale che interessa la totalità degli esseri umani sia perchè siamo tutti diversi* sia perchè in modo più o meno marcato siamo tutti disturbati. Non credo di dire una castroneria se affermo che tutti abbiamo le nostre nevrosi** e tutti risentiamo dei traumi (in senso stretto, ma anche no), la distinzione che a me è stata insegnata è che una situazione non è patologica finché non ti impedisce di vivere la propria vita.
Lo stato psichico di un transessuale di per sé gli impedisce di avere una vita normale come può succedere ad uno schizofrenico o ad un fobico (per andarci più leggeri)?
A mio parere no, è la messa al bando dalla "tribù" che gli crea i problemi anche nelle piccole cose di tutti i giorni. Per fare un esempio: ci ricordiamo la querelle sorta in parlamento riguardo al cesso di cui doveva servirsi vladimir luxuria o vladimiro guadagno che dir si voglia? Ti è sembrata una discussione al livello che dovrebbero avere le persone tra cui è sorta?
*e quindi imperfetti
** edit: meglio usare manie per non entrare in errori lessicali che per essere rimediati avrebbero bisogno di un 3d a sé stante
MesserWolf
01-12-2009, 14:18
Guarda, a mio modesto parere la distinzione tra malattia e disturbo non è cosa da poco: la malattia è una cosa che non coinvolge tutti gli esseri umani ma il semplice gruppo dei "malati"; il "disturbo" è una cosa molto più generale che interessa la totalità degli esseri umani sia perchè siamo tutti diversi* sia perchè in modo più o meno marcato siamo tutti disturbati. Non credo di dire una castroneria se affermo che tutti abbiamo le nostre nevrosi e tutti risentiamo dei traumi (in senso stretto, ma anche no), la distinzione che a me è stata insegnata è che una situazione non è patologica finché non ti impedisce di vivere la propria vita.
Lo stato psichico di un transessuale di per sé gli impedisce di avere una vita normale come può succedere ad uno schizofrenico o ad un fobico (per andarci più leggeri)?
A mio parere no, è la messa al bando dalla "tribù" che gli crea i problemi anche nelle piccole cose di tutti i giorni. Per fare un esempio: ci ricordiamo la querelle sorta in parlamento riguardo al cesso di cui doveva servirsi vladimir luxuria o vladimiro guadagno che dir si voglia? Ti è sembrata una discussione al livello che dovrebbero avere le persone tra cui è sorta?
*e quindi imperfetti
si ma loro non è che sono disturbate come tutte le persone di sto mondo. Ma soffrono (notare il verbo) di un particolare disturbo:
Secondo il DSM-IV, i criteri diagnostici per identificare il disturbo dell'identità di genere sono i seguenti: [5]
1. Il soggetto si identifica in maniera intensa e persistente con individui di sesso opposto (a quello anagrafico)
2. Questa identificazione non deve essere semplicemente un desiderio di qualche presunto vantaggio culturale derivante dall'appartenenza al sesso opposto (a quello anagrafico).
3. Deve esserci l'evidenza di una condizione di malessere persistente o di estraneità riguardo al proprio sesso anagrafico.
4. L'individuo non deve presentare una condizione di intersessualità (es. sindrome di insensibilità agli androgeni o iperplasia surrenale congenita)
5. Deve esserci un disagio clinicamente significativo o compromissione in ambito sociale, lavorativo e nelle relazioni interpersonali.
non è una cosa che hanno tutti . o per cui tutti passiamo. ed è una condizione lontana da quella di benessere psichico e di equilibrio.
Chiamarla malattia fa brutto e non è preciso? ok , ma chiamarlo disturbo invece che malattia non lo rende "normale".
FabioGreggio
01-12-2009, 14:24
Devi capire che si chiama "pissing" (l'altro non ricordo, scattering forse) e il nome inglese ne fa un orientamento quindi normale.
Ciumbi! Che Know how c'ha il craicetow
scattering mi mancava.
Scattering o Scrattering, il megacriceto dell'Era Glaciale?
Kharonte85
01-12-2009, 14:36
non è una cosa che hanno tutti . o per cui tutti passiamo. ed è una condizione lontana da quella di benessere psichico e di equilibrio.
Chiamarla malattia fa brutto e non è preciso? ok , ma chiamarlo disturbo invece che malattia non lo rende "normale".
Nel merito della questione specifica non è solo questione di politicamente corretto, è proprio una questione di termini sbagliati: "malattia mentale" rimanda ad una origine biologica-organicista e ad un approccio psichiatrico ormai superato (anche se la parola è talmente radicata che gli stessi psicologi/psichiatri ne continuano a fare uso nel linguaggio per alcune manifestazioni gravi ma il concetto è rinconosciuto come cambiato), mentre "disturbo mentale" vuole distanziarsi dal vecchio approccio e andare comprendere tutti gli altri aspetti che fanno parte della vita di un individuo e lo conducono ad una condizione di sofferenza.
Ad esempio fra questi aspetti (per cui il termine disturbo appare più corretto dato che si parla di stress proveniente dall'ambiente sociale) è riconosciuto che le persone con diagnosi di disturbo di identità di genere subiscono un isolamento e un ostracismo sociale (fin dall'infanzia) che contribuiscono alla sofferenza e la scarsa stima di sé percepite da queste persone ma soprattutto alla difficoltà di instaurare rapporti interpersonali positivi.
Quindi lo stigma sociale (a partire dalle prese in giro dei compagni in giovane età) fa parte del disturbo. Comprendere questo significa porre una maggiore attenzione anche a come alcune parole vengono comprese e utilizzate dai "non addetti ai lavori".
La condizione di sofferenza che sia dovuta ad una malattia organica (come chi è costretto su di una sedia a rotelle), che sia dovuta ad un disturbo di origine multifattoriale (come quello del disturbo di identità di genere) o che sia dovuta ad un trauma psicologico (un lutto, una separazione, un abuso) va indagata, rispettata e compresa [U]sempre...non va mai giudicata o peggio stigmatizzata. E' questo il messaggio che dovrebbe passare.
girodiwino
01-12-2009, 14:39
si ma loro non è che sono disturbate come tutte le persone di sto mondo. Ma soffrono (notare il verbo) di un particolare disturbo:
non è una cosa che hanno tutti . o per cui tutti passiamo. ed è una condizione lontana da quella di benessere psichico e di equilibrio.
Chiamarla malattia fa brutto e non è preciso? ok , ma chiamarlo disturbo invece che malattia non lo rende "normale".
La cosa che volevo sottolineare è che mentre è vero che non tutti sono malati, in qualche modo, non è vero che non abbiamo tutti qualche forma di disturbo... io ho la fissa di aprire la porta di un cesso pubblico con un pezzo di carta, ma proprio fissa! piuttosto che non farlo me la tengo fino a scoppiare (o trovo un albero, cosa a cui alcuni evidentemente vogliono rinunciare:) ).
Ti pare che non sia un disturbo? però non è che la cosa fa di me un malato.
Nel tema della discussione la qualificabilità come "malati"* sembra poter venire dall'opinione che la maggioranza delle persone (anche se magari non sembra) hanno della situazione in sé.
In ogni caso penso che il sindaco abbia aperto la bocca per fare aria anche perchè, come vedi, la discussione sull'argomento è lunga e non sempre di facile comprensione. Non so quanto tempo si sia preso il sindaco prima di utilizzare tale definizione ma mi sa che wikipedia è già tanto.
*e secondo me il sindaco l'ha usato più nell'accezione del lebbroso che del raffreddato
La cosa che volevo sottolineare è che mentre è vero che non tutti sono malati, in qualche modo, non è vero che non abbiamo tutti qualche forma di disturbo... io ho la fissa di aprire la porta di un cesso pubblico con un pezzo di carta, ma proprio fissa! piuttosto che non farlo me la tengo fino a scoppiare (o trovo un albero, cosa a cui alcuni evidentemente vogliono rinunciare:) ).
Ti pare che non sia un disturbo? però non è che la cosa fa di me un malato.
Nel tema della discussione la qualificabilità come "malati"* sembra poter venire dall'opinione che la maggioranza delle persone (anche se magari non sembra) hanno della situazione in sé.
In ogni caso penso che il sindaco abbia aperto la bocca per fare aria anche perchè, come vedi, la discussione sull'argomento è lunga e non sempre di facile comprensione. Non so quanto tempo si sia preso il sindaco prima di utilizzare tale definizione ma mi sa che wikipedia è già tanto.
*e secondo me il sindaco l'ha usato più nell'accezione del lebbroso che del raffreddato
Hai colto il segno.
Il nostro sindaco ha aperto la bocca a dato fiato.
Quello che ha fatto sta provocando non poco imbarazzo nella politica della zona. Sia nella sua fazione che quella opposta.
Molti, bisogna ammetterlo, stanno cavalcando l'onda a stanno dando addosso al sindaco per ricevere facili favori di pubblico, ma vi assicuro che la pensano comunque come lui.
Ma a dire il vero non è nemmeno la prima volta che si trova in situazioni del genere, il fatto è che 'stavolta l'ha fatto con persone che non stanno zitte.
Come dicevo io considero una persona disturbata , malata
Ci dici come spiegarti che "malattia" e "disturbo" sono cose diverse? :D
Diccelo tu come fare, perchè chi è come spiegare ad un sordo la differenza tra "A" ed "E" :D
MesserWolf
01-12-2009, 16:20
Ci dici come spiegarti che "malattia" e "disturbo" sono cose diverse? :D
Diccelo tu come fare, perchè chi è come spiegare ad un sordo la differenza tra "A" ed "E" :D
ho capito la distinzione e puntualizzazione fatta da kharonte ed è sensatissima . Sensata specialmente per psichiatri e psicologi che trattano la questione .
Tale precisazione è un cinin meno rilevate facendo discorsi generici , invece che diagnosi.
E in generale non pare scorretto ( ed è fatto regolarmente) definire malata una persona disturbata . Essenzialmente una persona malata è una persona non sana. E una persona disturbata non è sana.
Poi mi sta bene che a livello tecnico si sia deciso di passare verso un termine che non si porti dietro il retaggio di una diversa concezione medica , ma per gli scopi del mio discorso vanno bene entrambi i termini, anche "non sani di psiche " se preferite.
E in generale non pare scorretto ( ed è fatto regolarmente) definire malata una persona disturbata . Essenzialmente una persona malata è una persona non sana. E una persona disturbata non è sana.
Perché hai bisogno di voler a tutti i costi definire una persona "malata"?
Questa necessità mi pare non c'enti nulla né con la psichiatria né con la medicina, che si preoccupano di definire, studiare malattie/disturbi/sofferenze, non certo di catalogare l'umanità tra sani e malati.
MesserWolf
01-12-2009, 16:27
Nel merito della questione specifica non è solo questione di politicamente corretto, è proprio una questione di termini sbagliati: "malattia mentale" rimanda ad una origine biologica-organicista e ad un approccio psichiatrico ormai superato (anche se la parola è talmente radicata che gli stessi psicologi/psichiatri ne continuano a fare uso nel linguaggio per alcune manifestazioni gravi ma il concetto è rinconosciuto come cambiato), mentre "disturbo mentale" vuole distanziarsi dal vecchio approccio e andare comprendere tutti gli altri aspetti che fanno parte della vita di un individuo e lo conducono ad una condizione di sofferenza.
Ad esempio fra questi aspetti (per cui il termine disturbo appare più corretto dato che si parla di stress proveniente dall'ambiente sociale) è riconosciuto che le persone con diagnosi di disturbo di identità di genere subiscono un isolamento e un ostracismo sociale (fin dall'infanzia) che contribuiscono alla sofferenza e la scarsa stima di sé percepite da queste persone ma soprattutto alla difficoltà di instaurare rapporti interpersonali positivi.
Quindi lo stigma sociale (a partire dalle prese in giro dei compagni in giovane età) fa parte del disturbo. Comprendere questo significa porre una maggiore attenzione anche a come alcune parole vengono comprese e utilizzate dai "non addetti ai lavori".
La condizione di sofferenza che sia dovuta ad una malattia organica (come chi è costretto su di una sedia a rotelle), che sia dovuta ad un disturbo di origine multifattoriale (come quello del disturbo di identità di genere) o che sia dovuta ad un trauma psicologico (un lutto, una separazione, un abuso) va indagata, rispettata e compresa [U]sempre...non va mai giudicata o peggio stigmatizzata. E' questo il messaggio che dovrebbe passare.
guarda sono d'accordo con te . la mia tesi era semplicemente che non fossero considerabili persone sane e che stanno bene con se stesse. fine .
Tutto il resto è dovuto a amor di discussione e ai limiti della comunicazione estemporanea da forum (e prob alle mie scarse capacità di comunicatore :stordita: )
Qualche messaggio fa io feci il parallelo tra il malessere di queste persone e di quelle ragazze che soffrono di anoressia, per cui data la scarsa autostima non riescono ad accettarsi e continuano a vedersi grasse , e quindi non mangiano o vomitano.
Con i dovuti "pesi " è un paragone che potrebbe stare in piedi ?
MesserWolf
01-12-2009, 16:29
Perché hai bisogno di voler a tutti i costi definire una persona "malata"?
Questa necessità mi pare non c'enti nulla né con la psichiatria né con la medicina, che si preoccupano di definire, studiare malattie/disturbi/sofferenze, non certo di catalogare l'umanità tra sani e malati.
fritz non ho nessuna necessità , ma visto che mi hanno fatto le pulci a ogni termine che ho scritto ho cercato di spiegare il più possibile nel , a quanto pare vano, tentativo di essere più chiaro :p
A me alla fine del giorno dei trans e di come è chiamata la loro condizione non me ne potrebbe fregare di meno. Infatti sono un po' pentito di aver perso tutto sto tempo :p
Kharonte85
01-12-2009, 17:51
guarda sono d'accordo con te . la mia tesi era semplicemente che non fossero considerabili persone sane e che stanno bene con se stesse. fine .
Tutto il resto è dovuto a amor di discussione e ai limiti della comunicazione estemporanea da forum (e prob alle mie scarse capacità di comunicatore :stordita: )
Qualche messaggio fa io feci il parallelo tra il malessere di queste persone e di quelle ragazze che soffrono di anoressia, per cui data la scarsa autostima non riescono ad accettarsi e continuano a vedersi grasse , e quindi non mangiano o vomitano.
Con i dovuti "pesi " è un paragone che potrebbe stare in piedi ?
Se lo chiedi a me direi che sarebbe meglio non farli questi paragoni :D
Nell'anoressia si ha una distorsione dell’immagine corporea: la persona si vede grassa quando invece è oggettivamente magrissima.
Nel disturbo di identità di genere non c'è questa distorsione: vede il suo corpo com'è ma si sente appartenente al genere opposto.
Essenzialmente una persona malata è una persona non sana. E una persona disturbata non è sana.
Direi che un grigio chiaro siccome è non-nero è bianco :D
No?
Perchè complicare le cose? E' bianco!
Esploditore_di_piu_pance
01-12-2009, 19:33
Confrontare i trans con pedofili non ha senso e mette alla luce tutta la tua chiusura mentale.
I trans non obbligano nessuno a fare sesso con con loro. Ma è una libertà che si concedono fra persone consenzienti.
Il pedofilo, nel migliore dei casi, approfitta dell'ingenuità di un bambino che non capisce bene cosa sta succedendo. Nel peggiore dei casi lo violenta.
Magari ragioniamo prima di scrivere puttanate.
La libertà di ognuno finisce dove inizia quella di un altro. I trans non violano la libertà di nessuno... perché tanto odio verso di loro? Non avrai mica qualche complesso nascosto? :rolleyes:
Ascolta NON OFFENDERE! Io ho detto solo il mio di pensiero e non sono
per niente chiuso mentalmente,quindi ottuso dillo a qualcuno piu' simile
a te.........tipo tutti quelli che hanno sottolineato il mio POST ;)
Bisognerebbe avere argomenti piu' solidi......non tirar fuori sempre quella
banalita' dell'aereo....nella centrale termoelettrica che gestisco e in cui
lavoro diamo energia elettrica a milioni di utenti.....aziende comprese...
figurati se nel 1200 a.c questa era una cosa normale...
il progresso e' progresso :O
Cagarsi addosso,pisciarsi in faccia ecc.ecc. era anormale nel 1200 a.c
ed e' anormale anche oggi xche' la merda e' merda,la pipi' e' pipi!!
Certamente un bambino difficilmente capirebbe questo ragionamento......
Anzi rettifico: un bambino capirebbe eccome il ragionamento essendo egli
privo di malizia e guidato dalla vera "naturalezza di comportamento".
Solo chi crede di sapere e di essere emancipato fa' fatica ad accettare
la Natura per quella che e'!!Ovvio che sono conclusioni mie personali!
E' sotto gli occhi di tutti la Falsa emancipazione e la finta conoscenza!!!
Con serenita' e rispetto,Daniele
MesserWolf
01-12-2009, 19:36
Direi che un grigio chiaro siccome è non-nero è bianco :D
No?
Perchè complicare le cose? E' bianco!
il tuo esempio è a mio avviso scorretto . infatti
essere bianco esclude l'essere tutti gli altri colori
l'essere malato nel mio ragionamento non esclude l'essere disturbato (o grigio se preferisci).
anzi essere malato è l'insieme a cui appartengono i vari sottoinsiemi :
malato mentale
malato malato :p
disturbato
leggermente malato
etc
tutti sottoinsiemi che hanno la proprietà comune !sano.
Tutto ciò per amore di discussione :D :p
Solo chi crede di sapere e di essere emancipato fa' fatica ad accettare
la Natura per quella che e'!!
Mi sa che capisci poco della Natura, non prendertela, ma se vuoi capire la psiche non fare il presuntuoso saputello "Eh ma la Natura è sotto gli occhi di tutti" e intanto offendi sommessamente quelli che non la pensano come te (cioè che le cose sono un tantino più complesse, altrimenti saremmo tutti premi Nobel): iscriviti a psicologia e laureatici.
Scommetto che ora risponderai "Sono tutte fregature, svegliaaaaaa!" :D
il tuo esempio è a mio avviso scorretto . infatti
essere bianco esclude l'essere tutti gli altri colori
l'essere malato nel mio ragionamento non esclude l'essere disturbato (o grigio se preferisci).
anzi essere malato è l'insieme a cui appartengono i vari sottoinsiemi :
malato mentale
malato malato :p
disturbato
leggermente malato
etc
tutti sottoinsiemi che hanno la proprietà comune !sano.
:p
Infatti bianco, grigio e nero hanno crominanza NULLA......proprio per questo ho fatto questo esempio.
Perchè se credi che il grigio sia un colore, invito anche te a farti un corso, ma non di psicologia, ma di Elaborazione delle Immagini :D
MesserWolf
01-12-2009, 19:51
Infatti bianco, grigio e nero hanno crominanza NULLA......proprio per questo ho fatto questo esempio.
Perchè se credi che il grigio sia un colore, invito anche te a farti un corso, ma non di psicologia, ma di Elaborazione delle Immagini :D
hehe questo è un po' un :mc: andiamo. :sofico: ;)
avranno anche la crominanza nulla o la proprietà di essere entrambi colori o finti colori (non stiamo facendo elaborazione immagini qui :p ) o quel che ti pare, ma resta che se un oggetto è bianco , allora non è grigio e allora il parallelo col mio ragionamento smette di sussistere.
a meno che tu non vada a considerare l'insieme dei malati come l'insieme della crominanza nulla (che manco so cosa sia per la verità) e allora mi dai ragione .
non è scorretto definire oggetto grigio come oggetto dalla crominanza nulla (qualunque cosa essa sia). in quanto quella e' la sua famiglia di appartenenza .
Con la differenza poi che io l'ho fatto per amor di chiarezza , mentre qui si ottiene l'effetto opposto definendo grigio , bianco come elementi a crominanza nulla. :D
Esploditore_di_piu_pance
01-12-2009, 19:56
Mi sa che capisci poco della Natura, non prendertela, ma se vuoi capire la psiche non fare il presuntuoso saputello "Eh ma la Natura è sotto gli occhi di tutti" e intanto offendi sommessamente quelli che non la pensano come te (cioè che le cose sono un tantino più complesse, altrimenti saremmo tutti premi Nobel): iscriviti a psicologia e laureatici.
Scommetto che ora risponderai "Sono tutte fregature, svegliaaaaaa!" :D
Ma figurati dai.....cosa ti devo rispondere e saputello di cosa che io ho
solo fatto una scuola professionale ddaiiiii :D
uahuahuahuahuah discorsi simili facevano i Farisei parlando di Gesu' che
non aveva scolarita' e lo trovavano presuntuoso......solo xche' diceva la
verita'....lo fecero anche con galileo che era presuntuoso e potrei farti
una lista molto lunga....ma siccome tu sei lauuuureato quella lista potrai
scriverla di tuo pugno :D :D
Purtroppo continuo a pensarla che chi lo prende nel culo non e' normale
chi si taglia l'uccello per attaccarsi finta vagina idem.....:D
Ti ho visto sai mentre stringevi i denti leggendomi.....uahuahuahuahuah!!
Ci si legge nei giorni a venire xche' sicuramente mi sospenderanno :cry:
Inizio anche ad essere stufo..........!!!
Mi sa ma non hai capito quello che ho voluto dirti :D
Bianco, nero e grigio sono gradazioni della stessa cosa con valori di LUMINANZA diversi, la reale differenza è tra gli oggetti dotati di luminanza ma non crominanza e quelli con luminanza E crominanza.
Nel nostro caso una persona può avere 1000000 disturbi invece di 0 ma non fa ancora parte dei malati SE non scattano certe condizioni particolari (ad esempio la compromissione a livello neurologico che differenzia ad esempio la schizofrenia - che è una malattia - dal disturbo schizotipico - che è un disturbo).
Se poi TU vuoi inventarti la TUA classificazione che non ha niente di scientifico sei anche libero di credere che la terra sia piatta perchè NESSUN UMANO può vederne la curvatura.....quindi è comprensibile che sia piatta :boh:
Ti ho visto sai mentre stringevi i denti leggendomi.....uahuahuahuahuah!!
Ci si legge nei giorni a venire xche' sicuramente mi sospenderanno :cry:
Inizio anche ad essere stufo..........!!!
Sìsì, guarda, stringo i denti per queste cose :asd:
E' vero che la gente dei forum vive di fantasie che si costruisce nella sua testa, e non ci metto una faccina perchè più vado avanti più vedo che è così.
MesserWolf
01-12-2009, 20:08
Mi sa ma non hai capito quello che ho voluto dirti :D
Bianco, nero e grigio sono gradazioni della stessa cosa con valori di LUMINANZA diversi, la reale differenza è tra gli oggetti dotati di luminanza ma non crominanza e quelli con luminanza E crominanza.
Nel nostro caso una persona può avere 1000000 disturbi invece di 0 ma non fa ancora parte dei malati SE non scattano certe condizioni particolari (ad esempio la compromissione a livello neurologico che differenzia ad esempio la schizofrenia dal disturbo schizotipico).
Se poi TU vuoi inventarti la TUA classificazione che non ha niente di scientifico se anche libero di credere che la terra sia piatta perchè NESSUN UMANO può vederne la curvatura.....quindi è comprensibile che sia piatta.
vabbè dai lowenz ... non ci capiamo ... è evidente.
chiudiamola qui ,perchè è tipo la 3° volta che rispiego quello che voglio dire e il mio punto di vista . Prova a rileggermi :boh:
Probabilmente faccio schifo come comunicatore che vuoi che ti dica. :p
vabbè dai lowenz ... non ci capiamo ... è evidente.
chiudiamola qui ,perchè è tipo la 3° volta che rispiego quello che voglio dire e il mio punto di vista . Prova a rileggermi :boh:
Probabilmente faccio schifo come comunicatore che vuoi che ti dica. :p
Ho capito quello che vuoi dire, che per te ogni cosa "non sana" è "malata", e io ti dico che scientificamente parlando NON è così, anche perchè scientificamente parlando non penso esista neppure l'individuo "sano", è come lo zero assoluto, non esiste, ci si tende ma non esiste e non può esistere perchè non è una condizione realistica ma un appoggio ideale.
Puoi definire la "salute" quell'intervallo dove certi disturbi sono trascurabili o controllabili, al massimo.
Kharonte85
01-12-2009, 20:17
Ascolta NON OFFENDERE! Io ho detto solo il mio di pensiero e non sono
per niente chiuso mentalmente,quindi ottuso dillo a qualcuno piu' simile
a te.........tipo tutti quelli che hanno sottolineato il mio POST ;)
Bisognerebbe avere argomenti piu' solidi......non tirar fuori sempre quella
banalita' dell'aereo....nella centrale termoelettrica che gestisco e in cui
lavoro diamo energia elettrica a milioni di utenti.....aziende comprese...
figurati se nel 1200 a.c questa era una cosa normale...
il progresso e' progresso :O
Cagarsi addosso,pisciarsi in faccia ecc.ecc. era anormale nel 1200 a.c
ed e' anormale anche oggi xche' la merda e' merda,la pipi' e' pipi!!
Certamente un bambino difficilmente capirebbe questo ragionamento......
Anzi rettifico: un bambino capirebbe eccome il ragionamento essendo egli
privo di malizia e guidato dalla vera "naturalezza di comportamento".
Solo chi crede di sapere e di essere emancipato fa' fatica ad accettare
la Natura per quella che e'!!Ovvio che sono conclusioni mie personali!
E' sotto gli occhi di tutti la Falsa emancipazione e la finta conoscenza!!!
Con serenita' e rispetto,Daniele
Quelle che citi secondo i criteri diagnostici vigenti potrebbero essere classificabili come PARAFILIE che comprendono: Esibizionismo, Feticismo, Frotteurismo, Pedofilia, Masochismo Sessuale, Sadismo Sessuale, Feticismo di Travestimento, Voyeurismo, scatologia telefonica (telefonate oscene), necrofilia (cadaveri), parzialismo (attenzione esclusiva per una parte del corpo), zoofilia (animali), coprofilia (feci), clismafilia (clisteri), ed urofilia (urine)
MA
In ambito psichiatrico, psicopatologico e sessuologico, con parafilia (dal greco para παρά = "presso", "accanto", "oltre" e filia φιλία = "amore", "affinità") si intende quell'insieme di manifestazioni della sessualità umana, rivolte a comportamenti o situazioni non direttamente connessi al fine riproduttivo tipico del sesso tradizionale, che sono o praticate su soggetti non consenzienti e/o caratterizzate dall'aspetto di dipendenza ossessiva-compulsiva.
In mancanza di questi due specifici elementi, simili attività vengono considerate soltanto inusuali, senza necessariamente implicare che esse siano "sbagliate" o "malate".
http://it.wikipedia.org/wiki/Parafilia
Quindi una Parafilia va distinta dall’uso non patologico di fantasie, comportamenti, o oggetti sessuali come stimolo per l’eccitazione sessuale. Le fantasie, i comportamenti o gli oggetti sono parafilici solo quando portano ad un disagio clinicamente significativo o ad una menomazione (sono vincolanti, causano disfunzioni sessuali, richiedono la partecipazione di soggetti non consenzienti, portano a complicanze legali, interferiscono con le relazioni sociali ecc...) il tutto per un periodo di 6 mesi e devono manifestarsi come la forma di sessualità esclusiva o prevalente del soggetto.
L'offerta pornografica presente e i gadget specifici dedicati dimostrano quanto questi atteggiamenti siano diffusi (alcuni più di altri).
Un argomento che non ha nulla a che fare con le persone transessuali.
Kharonte85
01-12-2009, 20:18
Ho capito quello che vuoi dire, che per te ogni cosa "non sana" è "malata", e io ti dico che scientificamente parlando NON è così, anche perchè scientificamente parlando non penso esista neppure l'individuo "sano", è come lo zero assoluto, non esiste, ci si tende ma non esiste e non può esistere perchè non è una condizione realistica ma un appoggio ideale.
Puoi definire la "salute" quell'intervallo dove certi disturbi sono trascurabili o controllabili, al massimo.
Eh già...:D
Eh già...:D
Sai che io in questi thread vedo il BISOGNO INFINITO di appoggi ideali (tipo appunto lo "zero che fa da zero perchè è proprio lo zero ed esiste per fare lo zero") che le persone comuni hanno?
E non è un malattia :asd: , è normale, però insomma, li fa inciampare spesso :D
Tipo " Non toglietemi la distinzione sano/malato come opposti perchè sennò o mi suicido o uccido tutti! "
Kharonte85
01-12-2009, 20:23
Sai che io in questi thread vedo il BISOGNO INFINITO di appoggi ideali (tipo appunto lo "zero che fa da zero perchè è proprio lo zero ed esiste per fare lo zero") che le persone comuni hanno?
E non è un malattia :asd: , è normale, però insomma, li fa inciampare spesso :D
Tipo " Non toglietemi la distinzione sano/malato come opposti perchè sennò o mi suicido o uccido tutti!"
Bella questa...:asd:
MesserWolf
01-12-2009, 20:32
Ho capito quello che vuoi dire, che per te ogni cosa "non sana" è "malata", e io ti dico che scientificamente parlando NON è così, anche perchè scientificamente parlando non penso esista neppure l'individuo "sano", è come lo zero assoluto, non esiste, ci si tende ma non esiste e non può esistere perchè non è una condizione realistica ma un appoggio ideale.
Puoi definire la "salute" quell'intervallo dove certi disturbi sono trascurabili o controllabili, al massimo.
ma infatti è così.
essere sano alla fine è un po' come la normale . i soggetti nelle code sono malati . questo in base a intensità di malessere, sintomi etc. E' chiaro che la realtà non è ON -OFF , non voleva essere il mio discorso questo ... ecco perchè dico che non ci capiamo.
Ma di sicuro i trans hanno una situazione psichica che impedisce di definirli sani. Nel momento in cui sei fuori dall'insieme sani , sei malato , ovvero non sano.
L'offerta pornografica presente e i gadget specifici dedicati dimostrano quanto questi atteggiamenti siano diffusi (alcuni più di altri).
E oltretutto wikipedia si scorda di dire una cosa ovvia (questo l'hai preso da wiki :asd: )
L'offerta pornografica.....è appunto pornografica, cioè di base teatrale, è FINZIONE.
Per avere una banalissima prova di questo basta far presente che la maggior parte dei filmati COMMERCIALI (non amatoriali, quelli sono un mondo a parte) di pornografia "fetish" è.....finta: l'urina è praticamente acqua (infatti non può accumularsi urea sufficiente, e chiunque si è ubriacato una volta in vita sua lo sa che "piscia acqua" e infatti così la si ottiene sui set, con l'ubriacatura) e la pupù è un gel cioccolatoso che qualsiasi uomo un po' attento capirebbe non essere feci umane, ma il pornomane è catturato dalla finzione (proprio in quanto pornomane) e ci crede.....e pensa che siano davvero feci quelle, innescando così il ciclo "stupore->rifiuto->ricerca" (che magari tu puoi spiegare bene ai lettori se hai voglia, non è tanto diverso da quello che alimenta le tossicomanie :asd: )
Quindi quello che posso concludere è come al solito che la realtà sta nell'occhio dell'osservatore, che si fa fregare dalla finzione perchè......è in piena attività onirica anche se pensa di essere cosciente.
Sveglia ragazzi, imparate come funziona un ESSERE UMANO, come funzionate voi ;)
E vi si aprirà UN MONDO NUOVO.
MesserWolf
01-12-2009, 20:39
Il succo del mio discorso è
I trans li considero persone malate perchè vivono una situazione di intenso disagio, malessere psichico, tanto intenso che le porta a operazioni chirurgiche costose e dolorose. (e mi è stato anche confermato che per loro il loro corpo maschile è una tortura ... vedi post precedenti)
Questo malessere intenso fa si che non siano sane, e quindi malate.
Che poi il termine psichiatrico sia non persona malata di mente , ma persona disturbata è un discorso che mi interessa marginalmente. E' sempre una persona che non sta bene ( o malata se preferite) .
Sai che io in questi thread vedo il BISOGNO INFINITO di appoggi ideali (tipo appunto lo "zero che fa da zero perchè è proprio lo zero ed esiste per fare lo zero") che le persone comuni hanno?
E non è un malattia :asd: , è normale, però insomma, li fa inciampare spesso :D
Tipo " Non toglietemi la distinzione sano/malato come opposti perchè sennò o mi suicido o uccido tutti! "
evita sto atteggiamento paternalista va ... non ho detto questo e neanche credo che il mondo sia fatto di on e off ... tutto l'opposto per la verità. Questo non impedisce di fare generalizzazioni e discorsi generici o classificazioni che vanno bene con le dovute attenzioni .
dovresti leggere i miei messaggi con forse più apertura mentale , senza partire prevenuto o pensare che io sia un sempliciotto
Nel momento in cui sei fuori dall'insieme sani , sei malato , ovvero non sano.
Vabbè ci rinuncio, ogni temperatura è più alta dello zero assoluto ma non puoi sostenere che tutto sia "caldo" in quanto "non freddo come lo zero" :D
Per dire che è "caldo" ci vuole un riferimento preciso che però non è contenuto nel concetto di zero.....nel nostro caso è caldo tutto quello che supera i 273+36 K.....proprio perchè noi induciamo automaticamente con la nostra stessa esistenza questa soglia, ma è importante capire che trattasi di automatismo, non "verità".
Non è che ovviamente saputa questa cosa per spirito di "progresso" la si rigetta (come invece vedo tanti affermare, indicando così i loro timori), semplicemente ci si convive.....si IMPARA a conviverci, si DEVE imparare.
A meno di voler restare tutta la vita infantili.....che spero nessuno desideri come condizione perchè sarebbe.....UN DISTURBO (ma non ancora una malattia se vi può far piacere :D :D :D)
MesserWolf
01-12-2009, 20:49
Vabbè ci rinuncio, ogni temperatura è più alta dello zero assoluto ma non puoi sostenere che tutto sia "caldo" in quanto "non freddo come lo zero" :D
Per dire che è "caldo" ci vuole un riferimento preciso che però non è contenuto nel concetto di zero.....nel nostro caso è caldo tutto quello che supera i 273+36 K.....proprio perchè noi induciamo automaticamente con la nostra stessa esistenza questa soglia, ma è importante capire che trattasi di automatismo, non "verità".
Non è che ovviamente saputa questa cosa per spirito di "progresso" la si rigetta (come invece vedo tanti affermare, indicando così i loro timori), semplicemente ci si convive.....si IMPARA a conviverci, si DEVE imparare.
A meno di voler restare tutta la vita infantili.....che spero nessuno desideri come condizione perchè sarebbe.....UN DISTURBO (ma non ancora una malattia se vi può far piacere :D :D :D)
:rolleyes:
sei partito per la tangente lowenz, solo leggi per intero i post e replica al post per intero ....
:rolleyes:
sei partito per la tangente lowenz, solo leggi per intero i post e replica al post per intero ....
Hai modificato dopo il post immediatamente sopra, non posso farci niente, eh......
ConteZero
01-12-2009, 20:58
Ma di sicuro i trans hanno una situazione psichica che impedisce di definirli sani. Nel momento in cui sei fuori dall'insieme sani , sei malato , ovvero non sano.
Riesci a definire "sano" senza usare "malato" e "naturale" ?
dovresti leggere i miei messaggi con forse più apertura mentale , senza partire prevenuto o pensare che io sia un sempliciotto
Non pensavo che tu fossi il signor "in tutti questi thread", ti chiami così? :p
Io mi limito a prendere un concetto e mostrarne i limiti (questa attività si chiama appunto "critica"), non mi interessa se lo dici tu o qualcun altro, non sto mica accusando nessuno in particolare; quei meccanismi da me descritti riguardano in primis ME, quindi figurati: non mi ergo "sopra" gli altri, a meno che consideri che si "erga" lo scalatore che guardando giù dalla montagna dice agli altri compagni di cordata "Abbiamo sbagliato sentiero".....deve proprio essere un grande sbruffone paternalista per avvisare gli altri che hanno preso il percorso sbagliato! :sofico:
Anzi, non sbagliato......inopportuno.
Esploditore_di_piu_pance
01-12-2009, 21:03
Quelle che citi secondo i criteri diagnostici vigenti potrebbero essere classificabili come PARAFILIE che comprendono: Esibizionismo, Feticismo, Frotteurismo, Pedofilia, Masochismo Sessuale, Sadismo Sessuale, Feticismo di Travestimento, Voyeurismo, scatologia telefonica (telefonate oscene), necrofilia (cadaveri), parzialismo (attenzione esclusiva per una parte del corpo), zoofilia (animali), coprofilia (feci), clismafilia (clisteri), ed urofilia (urine)
MA
Quindi una Parafilia va distinta dall’uso non patologico di fantasie, comportamenti, o oggetti sessuali come stimolo per l’eccitazione sessuale. Le fantasie, i comportamenti o gli oggetti sono parafilici solo quando portano ad un disagio clinicamente significativo o ad una menomazione (sono vincolanti, causano disfunzioni sessuali, richiedono la partecipazione di soggetti non consenzienti, portano a complicanze legali, interferiscono con le relazioni sociali ecc...) il tutto per un periodo di 6 mesi e devono manifestarsi come la forma di sessualità esclusiva o prevalente del soggetto.
L'offerta pornografica presente e i gadget specifici dedicati dimostrano quanto questi atteggiamenti siano diffusi (alcuni più di altri).
Un argomento che non ha nulla a che fare con le persone transessuali.
La tua prosopopea "medica" mi e' piaciuta parecchio sia per i termini usati
che per la tua preparazione http://it.wikipedia.org/wiki/Transessualit%C3%A0
Ciao
La tua prosopopea "medica" mi e' piaciuta parecchio sia per i termini usati
che per la tua preparazione http://it.wikipedia.org/wiki/Transessualit%C3%A0
Ciao
Ha citato wiki per comodità, guarda che è psicologo veramente :p
MesserWolf
01-12-2009, 21:05
lowenz
tu dici :
| .... sano .... | ... disturbato ... | ... malato di mente ... |
coi contorni sfumati chiaramente e degli intervalli anche variabili.
io ti dico Hai ragione
Poi ti dico , se raggruppi le persone che non sono sane , e quindi sono chiaramente oltre la soglia del lieve disturbo (che è trascurabile se non impatta pesantemente nella vita della persona ....) , ecco quelle persone sono malate .
Che sono malate vuol dire che non sono sane . Questo non comporta che ci sia alcuna rigidità... è chiaro che nella realtà ci sono diversi gradi di disturbo e tutto è mutevole anche nel tempo.
Questo è il succo del mio discorso . Ti dà fastidio l'uso delle categorie e delle generalizzazioni ... amen, però sono spesso comode per discutere.
a me dire che una persona che soffre di un intenso disagio psichico è malata non mi pare in alcun modo sbagliato , al massimo generico , e non ha nulla a che vedere con la distinzione tra malattia mentale e disturbo fatta dagli psichiatri.
Dream_River
01-12-2009, 21:10
Ha citato wiki per comodità, guarda che è psicologo veramente :p
Appunto
Un motivo in più per non dargli retta
"Non toglietemi la mia distinzione normale/anormale...."
:asd:
lowenz
tu dici :
| .... sano .... | ... disturbato ... | ... malato di mente ... |
coi contorni sfumati chiaramente e degli intervalli anche variabili.
io ti dico Hai ragione
Poi ti dico , se raggruppi le persone che non sono sane , e quindi sono chiaramente oltre la soglia del lieve disturbo (che è trascurabile se non impatta pesantemente nella vita della persona ....) , ecco quelle persone sono malate .
Che sono malate vuol dire che non sono sane . Questo non comporta che ci sia alcuna rigidità... è chiaro che nella realtà ci sono diversi gradi di disturbo e tutto è mutevole anche nel tempo.
Questo è il succo del mio discorso . Ti dà fastidio usa delle categorie e delle generalizzazioni ... amen, però sono spesso comode per discutere.
a me dire che una persona che soffre di un intenso disagio psichico è malata non mi pare in alcun modo sbagliato , al massimo generico , e non ha nulla a che vedere con la distinzione tra malattia mentale e disturbo fatta dagli psichiatri.
Per carità, ho capito :D
Che la disforia di genere sia una condizione NON da augurare è evidente, comporta un fortissimo disagio che sicuramente se NON risolto fa scaturire le patologie ;)
COME poi lo si risolva cambia da caso in caso: se tu credi che io veda in ogni persona che ha una disforia di genere una persona a cui mutare il sesso.....ti sbagli di grosso: ci sono disforie di genere dovute anche alla semplice mancanza di un individuo desiderato dell'altro sesso e che nei loro sogni compensano credendosi di esserlo.
Tu pensi che a queste persone uno psicologo consigli un'operazione chirurgica tout court? :D Ma proprio no.....ma tanto tanto no :D
Semplicemente so che ALCUNI membri di questo forum AMANO stigmatizzare e strumentalizzare la psichiatria e la psicologia come "propagini del relativismo", a questi la mia critica è rivolta: sono estremamente in malafede.
MesserWolf
01-12-2009, 21:15
Non pensavo che tu fossi il signor "in tutti questi thread", ti chiami così? :p
Io mi limito a prendere un concetto e mostrarne i limiti (questa attività si chiama appunto "critica"), non mi interessa se lo dici tu o qualcun altro, non sto mica accusando nessuno in particolare; quei meccanismi da me descritti riguardano in primis ME, quindi figurati: non mi ergo "sopra" gli altri, a meno che consideri che si "erga" lo scalatore che guardando giù dalla montagna dice agli altri compagni di cordata "Abbiamo sbagliato sentiero".....deve proprio essere un grande sbruffone paternalista per avvisare gli altri che hanno preso il percorso sbagliato! :sofico:
Anzi, non sbagliato......inopportuno.
ma ben venga una critica costruttiva, a me alla fine piace discutere mica esporre e basta , ma se dopo le risposte a me scrivi
" certa gente ha proprio il bisogno infantile di incasellare le cose" (o quel che era , è un esempio ) beh scusa se penso che ti riferisci a me e che l'atteggiamento non sia esattamente quello più aperto del mondo .:p
" certa gente ha proprio il bisogno infantile di incasellare le cose" (o quel che era , è un esempio ) beh scusa se penso che ti riferisci a me e che l'atteggiamento non sia esattamente quello più aperto del mondo .:p
No, non sei tu, anzi, sei uno degli utenti di destra che stimo di più :D
MesserWolf
01-12-2009, 21:18
Per carità, ho capito :D
Che la disforia di genere sia una condizione NON da augurare è evidente, comporta un fortissimo disagio che sicuramente se NON risolto fa scaturire le patologie ;)
COME poi lo si risolva cambia da caso in caso: se tu credi che io veda in ogni persona che ha una disforia di genere una persona a cui mutare il sesso.....ti sbagli di grosso: ci sono disforie di genere dovute anche alla semplice mancanza di un individuo desiderato dell'altro sesso e che nei loro sogni compensano credendosi di esserlo.
Tu pensi che a queste persone uno psicologo consigli un'operazione chirurgica tout court? :D Ma proprio no.....ma tanto tanto no :D
Semplicemente so che ALCUNI membri di questo forum AMANO stigmatizzare e strumentalizzare la psichiatria e la psicologia come "propagini del relativismo", a questi la mia critica è rivolta: sono estremamente in malafede.
Ma mi augurerei proprio di no. Ci mancherebbe altro.
:p
MesserWolf
01-12-2009, 21:19
No, non sei tu, anzi, sei uno degli utenti di destra che stimo di più :D
:mano: allora avevo proprio frainteso . sorry man :p
Esploditore_di_piu_pance
01-12-2009, 21:27
Ritornando al post iniziale il sindaco ha tutta la mia solidarieta' :D
Poi destra o sinistra mi pare centri poco,io a casa uno come la
luxuria nun ce la farei entrare in casa mia finche' ne ho il potere di
farlo......fosse solo per il fatto che e' casa mia ;)
Non sono di destra ma quando l'ex soubrette si e' infuriata per il tipo
che e' andato nel Bagno delle donne.....c'aveva raggggggione :O
Ribattere ad un utente che si definisce Idiota...la dice lunga :D
Ribattere con un utente che si definisce Idiota...la dice lunga.
Non facciamo i furbetti furbacchiosi :D
http://it.wikipedia.org/wiki/Captatio_benevolentiae
Esploditore_di_piu_pance
01-12-2009, 21:38
leggi tra' le righe....dibattere con uno che si definisce idiota significa
essere piu' idioti di chi si definisce :D
Ma mi sospenderanno?dai speriamo di no :D
leggi tra' le righe....dibattere con uno che si definisce idiota significa
essere piu' idioti di chi si definisce :D
Ma mi sospenderanno?dai speriamo di no :D
Lo dai anche a me un biglietto per i viaggi di fantasia? :D
Kharonte85
02-12-2009, 00:02
E oltretutto wikipedia si scorda di dire una cosa ovvia (questo l'hai preso da wiki :asd: )
L'offerta pornografica.....è appunto pornografica, cioè di base teatrale, è FINZIONE.
Per avere una banalissima prova di questo basta far presente che la maggior parte dei filmati COMMERCIALI (non amatoriali, quelli sono un mondo a parte) di pornografia "fetish" è.....finta: l'urina è praticamente acqua (infatti non può accumularsi urea sufficiente, e chiunque si è ubriacato una volta in vita sua lo sa che "piscia acqua" e infatti così la si ottiene sui set, con l'ubriacatura) e la pupù è un gel cioccolatoso che qualsiasi uomo un po' attento capirebbe non essere feci umane, ma il pornomane è catturato dalla finzione (proprio in quanto pornomane) e ci crede.....e pensa che siano davvero feci quelle, innescando così il ciclo "stupore->rifiuto->ricerca" (che magari tu puoi spiegare bene ai lettori se hai voglia, non è tanto diverso da quello che alimenta le tossicomanie :asd: )
Quindi quello che posso concludere è come al solito che la realtà sta nell'occhio dell'osservatore, che si fa fregare dalla finzione perchè......è in piena attività onirica anche se pensa di essere cosciente.
Sveglia ragazzi, imparate come funziona un ESSERE UMANO, come funzionate voi ;)
E vi si aprirà UN MONDO NUOVO.
Giusta precisazione...non si sa mai...:D
La tua prosopopea "medica" mi e' piaciuta parecchio sia per i termini usati
che per la tua preparazione http://it.wikipedia.org/wiki/Transessualit%C3%A0
Ciao
Mi chiedo se leggi anche quello che dice Wikipedia in questo link (ci trovi per caso riferimenti alle parafilie? Che è l'argomento su cui sono intervenuto per dire che non è un argomento inerente alla discussione)...non capisco come devo intendere questo intervento.
Il succo del mio discorso è
I trans li considero persone malate perchè vivono una situazione di intenso disagio, malessere psichico, tanto intenso che le porta a operazioni chirurgiche costose e dolorose. (e mi è stato anche confermato che per loro il loro corpo maschile è una tortura ... vedi post precedenti)
Faccio una doverosa precisazione:
E' comunque possibile che una persona transgender (che non ha fatto l'operazione per il cambio totale del sesso) riesca a vivere la sua condizione in maniera sufficientemente "sana" (come la chiameresti tu) nel senso che potrebbe non soffrire del disagio psichico e la menomazione sociale "richiesto" per una diagnosi di disturbo dell'identità di genere e in quel caso tecnicamente non sarebbe "malata" (come lo diresti tu) anche se in molti paesi si ritroverebbe nella paradossale situazione di dover ottenere una diagnosi di "disturbo di identità di genere" per poter fare cura ormonale ed effettuare l'operazione.
Un'altra cosa che forse è utile dire è che il DSM IV prevede un disturbo dell' identità di genere (non altrimenti specificato) che si riferisce a persone che hanno pensieri ricorrenti di castrazione o di penectomia senza desiderio di acquisire le caratteristiche sessuali del sesso opposto. Questo per dire che i problemi relativi all'identità di genere sono possibili anche per persone non-transessuali.
Questo al momento...poi diciamo che la classificazione del DSM è sotto revisione (siamo in attesa del DSM-V un po' come si attende duke nukem forever...:asd:) e il dibattito è aperto, al momento non so prevedere se decideranno di lasciarlo fra i disturbi mentali o meno (dubito che lo toglieranno ma è un pensiero personale).
Un'altra cosa che forse è utile dire è che il DSM IV prevede un disturbo dell' identità di genere (non altrimenti specificato) che si riferisce a persone che hanno pensieri ricorrenti di castrazione o di penectomia senza desiderio di acquisire le caratteristiche sessuali del sesso opposto.
Molto interessante questo.....tensione asessualistica?
La cosa divertente è che in questo nessuno può vederci qualcosa di "sporco" :D
shambler1
02-12-2009, 01:22
Molto interessante questo.....tensione asessualistica?
La cosa divertente è che in questo nessuno può vederci qualcosa di "sporco" :D
C'è anche gente che vuole farsi tagliare braccia e gambe assolutamente sani a causa di micro ictus (ne parla Oliver Sacks) ..cosa dici? Gli amputiamo tutto perchè il loro corpo sano "li far star male" ?
shambler1
02-12-2009, 01:24
Ciumbi! Che Know how c'ha il craicetow
scattering mi mancava.
Scattering o Scrattering, il megacriceto dell'Era Glaciale?
Appunto , pissing e scattering (online e non, dipende) magari per creare dei teaser.
ma infatti è così.
essere sano alla fine è un po' come la normale . i soggetti nelle code sono malati . questo in base a intensità di malessere, sintomi etc. E' chiaro che la realtà non è ON -OFF , non voleva essere il mio discorso questo ... ecco perchè dico che non ci capiamo.
Ma di sicuro i trans hanno una situazione psichica che impedisce di definirli sani. Nel momento in cui sei fuori dall'insieme sani , sei malato , ovvero non sano.
Secondo me questo é totalmente sbagliato.
Un atleta professionista ha quasi sicuramente un sistema cardio vascolare fuori dalla norma statistica. Ma cio non lo rende di certo malato.
E ancor piu vero se applicato alla psicologia. Non é la devianza dalla norma a definire lo stato di malattia o sofferenza o disturbo. Ma é il fatto che come tale sia vissuto dalla persona, perché quella condizione danneggia la qualità di vita o la mette in pericolo.
La norma statistica é solo uno strumento per conoscere la realtà, non bisogna trasformarla in quello che non é, ovvero una norma prescrittiva.
Quelle che citi secondo i criteri diagnostici vigenti potrebbero essere classificabili come PARAFILIE che comprendono: Esibizionismo, Feticismo, Frotteurismo, Pedofilia, Masochismo Sessuale, Sadismo Sessuale, Feticismo di Travestimento, Voyeurismo, scatologia telefonica (telefonate oscene), necrofilia (cadaveri), parzialismo (attenzione esclusiva per una parte del corpo), zoofilia (animali), coprofilia (feci), clismafilia (clisteri), ed urofilia (urine)
Il frotteurismo?
Se frotter le chat compulsivamente? :asd:
Faccio una doverosa precisazione:
E' comunque possibile che una persona transgender (che non ha fatto l'operazione per il cambio totale del sesso) riesca a vivere la sua condizione in maniera sufficientemente "sana" (come la chiameresti tu) nel senso che potrebbe non soffrire del disagio psichico e la menomazione sociale "richiesto" per una diagnosi di disturbo dell'identità di genere e in quel caso tecnicamente non sarebbe "malata" (come lo diresti tu) anche se in molti paesi si ritroverebbe nella paradossale situazione di dover ottenere una diagnosi di "disturbo di identità di genere" per poter fare cura ormonale ed effettuare l'operazione.
Il transgenderismo poi non si limità al caso di chi inizia cure ormonali e e arriva magari alle operazioni chirurgiche, ovvero chi compie la "transizione".
E' un insieme sotto cui si catalogano tutte le forme di genere di ruolo diverse da quelle tipiche o, se vogliamo "normali".
C'é chi questa tendenza alla disforia tra genere biologico e psicologico la vive in una dimensione di travestitismo, magari sublimandola in forme artistiche. In questo caso non ha senso parlare di malattia, visto che la persona non vive la propria condizione come una menomazione sociale o un disagio. E' sicuramente una condizione anormale, ma non é automaticamente una malattia.
C'è anche gente che vuole farsi tagliare braccia e gambe assolutamente sani a causa di micro ictus (ne parla Oliver Sacks) ..cosa dici? Gli amputiamo tutto perchè il loro corpo sano "li far star male" ?
:mbe: :mbe: :mbe:
Mai sentito (dei microictus che ti fanno voler tagliare le braccia) :boh:
Cmq l'ictus mica è un disturbo psichico, è un problema neurologico :fagiano:
girodiwino
02-12-2009, 09:08
Ritornando al post iniziale il sindaco ha tutta la mia solidarieta' :D
Poi destra o sinistra mi pare centri poco,io a casa uno come la
luxuria nun ce la farei entrare in casa mia finche' ne ho il potere di
farlo......fosse solo per il fatto che e' casa mia ;)
Non sono di destra ma quando l'ex soubrette si e' infuriata per il tipo
che e' andato nel Bagno delle donne.....c'aveva raggggggione :O
Ribattere ad un utente che si definisce Idiota...la dice lunga :D
Ma gli edifici pubblici non sono forse di tutti? E' il concetto di proprietà che ti permette di dire a tizio "fuori dal mio cortile"; l'edificio del comune non è di qualcuno nello specifico ma della cittadinanza nel suo insieme.
A meno di non considerare la democrazia come la dittatura della maggioranza anche la minoranza deve avere la possiblità di esprimere il proprio pensiero con le stesse modalità e negli stessi canali degli altri.
Se poi tu provi repulsione per i trans non ho nulla da dire*, ma dando ascolto ad ogni singolo rifiuto rischia di obbligare tutti a stare zitti.
*tutti la proviamo per qualcuno/qualcosa, sono fatti propri e il sole continuerà a sorgere anche se ce la teniamo
Kharonte85
02-12-2009, 09:13
Molto interessante questo.....tensione asessualistica?
Ah potremmo chiamarla anche così. E' un po' come se gridasse: "non voglio essere un uomo!" ma contemporaneamente non manifesta alcun desiderio di essere una donna. Una condizione molto rara, ma possibile.
La cosa divertente è che in questo nessuno può vederci qualcosa di "sporco" :D
;)
Il frotteurismo?
Se frotter le chat compulsivamente? :asd:
Non ho capito la battuta :stordita: , comunque è chi si eccita strusciandosi addosso alle persone non consenzienti e di solito sconosciute.
Il transgenderismo poi non si limità al caso di chi inizia cure ormonali e e arriva magari alle operazioni chirurgiche, ovvero chi compie la "transizione".
E' un insieme sotto cui si catalogano tutte le forme di genere di ruolo diverse da quelle tipiche o, se vogliamo "normali".
C'é chi questa tendenza alla disforia tra genere biologico e psicologico la vive in una dimensione di travestitismo, magari sublimandola in forme artistiche. In questo caso non ha senso parlare di malattia, visto che la persona non vive la propria condizione come una menomazione sociale o un disagio. E' sicuramente una condizione anormale, ma non é automaticamente una malattia.
Hai ragione non è necessariamente un disturbo a meno che non rientri nei criteri del feticismo di travestimento.
Hai ragione non è necessariamente un disturbo a meno che non rientri nei criteri del feticismo di travestimento.
Quello che volevo dire é che transgender e disforia di genere non sono esattamente sinonimi.
Potremmo dire che la prima é una condizione, la seconda é un disturbo. Un disturbo che non dipende solamente dalla condizione, ma anche dall'ambiente. Basta pensare ad esempio che l'Iran é il paese al mondo con piu operazioni di cambiamento di sesso (dopo la thailandia). Che poi é quello che avevi già detto quando spiegavi il perché non si usa piu tanto il termine malattia, proprio per sottolineare l'aspetto multifattoriale e non meramente organicistico.
Nonostante spesso transessuale e transgender vengano usati come sinonimi, in realtà non lo sono. E l'abbreviazione trans diventa qualcosa di piuttosto impreciso.
Dream_River
02-12-2009, 09:36
:mbe: :mbe: :mbe:
Mai sentito (dei microictus che ti fanno voler tagliare le braccia) :boh:
Cmq l'ictus mica è un disturbo psichico, è un problema neurologico :fagiano:
Non fare precisazione inopportune :O
Tanto è tutta roba che fa brodo
Basta pensare ad esempio che l'Iran é il paese al mondo con piu operazioni di cambiamento di sesso (dopo la thailandia).
Davvero? :mbe:
Davvero? :mbe:
si
perché per i mullah il transessuale che ha compiuto la transizione é una persona sharia approved :asd:
Perché mi pare che il corano parli di eununchi e di persone con l'anima di donna che nascono nel corpo dell'uomo, o qualcosa del genere.
E' una prestazione sanitaria pagata dallo Stato.
Ed é poi l'unico modo socialmente accettato di vivere una qualunque forma di identità sessuale o di genere non conforme.
http://www.dailymotion.com/video/x9ebrn_transsexuel-en-iran-partie-1_webcam
si
perché per i mullah il transessuale che ha compiuto la transizione é una persona sharia approved :asd:
Perché mi pare che il corano parli di eununchi e di persone con l'anima di donna che nascono nel corpo dell'uomo, o qualcosa del genere.
E' una prestazione sanitaria pagata dallo Stato.
Ed é poi l'unico modo socialmente accettato di vivere una qualunque forma di identità sessuale o di genere non conforme.
http://www.dailymotion.com/video/x9ebrn_transsexuel-en-iran-partie-1_webcam
Hai distrutto un mito a Shambler :sofico:
Kharonte85
02-12-2009, 10:27
Quello che volevo dire é che transgender e disforia di genere non sono esattamente sinonimi.
Potremmo dire che la prima é una condizione, la seconda é un disturbo. Un disturbo che non dipende solamente dalla condizione, ma anche dall'ambiente. Basta pensare ad esempio che l'Iran é il paese al mondo con piu operazioni di cambiamento di sesso (dopo la thailandia). Che poi é quello che avevi già detto quando spiegavi il perché non si usa piu tanto il termine malattia, proprio per sottolineare l'aspetto multifattoriale e non meramente organicistico.
Se per transgender intendi anche i travestiti (senza parafilia) e le "drag queens" secondo i criteri del DSM-IV non hanno alcun disturbo...sono solo comportamenti inusuali.
Per le persone che vogliono cambiare sesso (transessuali) invece il disturbo è quasi sempre diagnosticato perchè i criteri risultano soddisfatti...tranne nei casi che citavo prima.
Nonostante spesso transessuale e transgender vengano usati come sinonimi, in realtà non lo sono. E l'abbreviazione trans diventa qualcosa di piuttosto impreciso.
Infatti il problema è che i termini sono usati in maniera differente un po' da tutti.
shambler1
02-12-2009, 10:44
Hai distrutto un mito a Shambler :sofico:
Avevo riportato io la notizia anni fa.
shambler1
02-12-2009, 10:45
Non fare precisazione inopportune :O
Tanto è tutta roba che fa brodo
Oliver Sacks (non è un cantante..)
Io non sento l'esigenza di fare il moderno a tutti i costi.
Non è questione di fare il moderno....ma proprio una questione di ignoranza che ancora regna sovrana in questo paese.
Non capisco questo classificare le persone, neanche fossero oggetti...chi è cosa, chi va con chi ...ma fatevi i cazzi vostri! L'importante è che tutti siano consenzienti e responsabili di ciò che fanno, il resto è fuffa.
:muro:
Tra l'altro, ci sono personaggi qua dentro (compreso te) che dovrebbero nascondersi e vergongnarsi per le emerite stronzate che partoriscono quotidianamente!
Se per transgender intendi anche i travestiti (senza parafilia) e le "drag queens" secondo i criteri del DSM-IV non hanno alcun disturbo...sono solo comportamenti inusuali.
infatti transgender mi pare non compaia proprio come termine nel DSM
Per transgender si intende usualmente, a quanto ne so io, tutte quelle forme in cui l'identità di genere non é vissuta in modo conforme alla norma. E una persona che va oltre (trans) i ruoli di genere tradizionalmente intesi.
E' chiaro che é quindi un gruppo che é definito anche dall'ambiente.
Ma é anche l'ambiente assai sovente a definire o a causare il disagio. Quindi una persona che magari in Europa potrebbe diventare una drag queen, se si trova in Iran diventa facilmente transessuale, nn é solo una questione di disagio o malattia interiore ma anche di disagio verso l'esterno.
Per questo, tornando alla questione di partenza, trovo davvero assurdo usare la categoria malato come qualcosa di oggettivo che definisce qualcuno "che non é sano". La malattia é tale anche in funzione dell'ambiente. Cambiando l'ambiente anche la malattia cambia. o magari smette proprio di essere tale.
E non vale solo per la psicologia, vale anche per molte altre condizioni. L'anemia mediterranea é malattia in un ambiente moderno. In un ambiente malarico diventa addirittura un vantaggio.
Quindi bisognerebbe evitare di voler vedere un piano di oggettiva universalità quando questo non c'é. Anche se come é ovvio molti elementi sono ricorrenti in qualunque tipo di situazione o ambiente. Tanto piu da evitare se si usa il termine malattia come una sorta di colpa un po' infamante. Che é quello che ha fatto il sindaco, perché, inutile nascondercelo, per lui il termine "malati" era solo una offesa, non stava certo facendo una discussione di principio.
Oliver Sacks (non è un cantante..)
Ma un ictus grande o piccolo che sia E' una malattia nettamente neurologica, non psichiatrica :D
Guarda che se mi dici che uno cambia orientamento sessuale e/o ha disforia di genere DOPO un incidente che gli ha devastato il cervello sono il primo a dire di "curarlo" (se si può farlo) e non di "assisterlo".....ma c'è quella piccola cosa che si chiama "incidente" e che è scientificamente rilevabile come evento critico.
Dream_River
02-12-2009, 13:26
Oliver Sacks (non è un cantante..)
Riferirsi ad un neurologo quando si discute di un disagio psicologico e come chiedere ad un podologo di spiegare le danze folkloristiche
Dream_River
02-12-2009, 13:27
Ma un ictus grande o piccolo che sia E' una malattia nettamente neurologica, non psichiatrica :D
Non essere insistente! :nonsifa:
Fa tutto brodo ("moderno")!:O
Non se ne puo più, uomini con le tette, ma come fà a piacere una cosa del genere:muro: :muro: :muro:
Poi almeno in paradiso non ci sarà posto per loro.
"Gay e trans, Paradiso vietato"
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo467572.shtml
Non se ne puo più, uomini con le tette, ma come fà a piacere una cosa del genere:muro: :muro: :muro:
Poi almeno in paradiso non ci sarà posto per loro.
"Gay e trans, Paradiso vietato"
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo467572.shtml
:rotfl:
Oddio, ma la gente crede pure a 'ste robe?
Ascolta NON OFFENDERE! Io ho detto solo il mio di pensiero e non sono
per niente chiuso mentalmente,quindi ottuso dillo a qualcuno piu' simile
a te.........tipo tutti quelli che hanno sottolineato il mio POST ;)
Bisognerebbe avere argomenti piu' solidi......non tirar fuori sempre quella
banalita' dell'aereo....nella centrale termoelettrica che gestisco e in cui
lavoro diamo energia elettrica a milioni di utenti.....aziende comprese...
figurati se nel 1200 a.c questa era una cosa normale...
il progresso e' progresso :O
Cagarsi addosso,pisciarsi in faccia ecc.ecc. era anormale nel 1200 a.c
ed e' anormale anche oggi xche' la merda e' merda,la pipi' e' pipi!!
Certamente un bambino difficilmente capirebbe questo ragionamento......
Anzi rettifico: un bambino capirebbe eccome il ragionamento essendo egli
privo di malizia e guidato dalla vera "naturalezza di comportamento".
Solo chi crede di sapere e di essere emancipato fa' fatica ad accettare
la Natura per quella che e'!!Ovvio che sono conclusioni mie personali!
E' sotto gli occhi di tutti la Falsa emancipazione e la finta conoscenza!!!
Con serenita' e rispetto,Daniele
Quello che ti sfugge è che non si tratta di normalità perché quello che è normale per te può essere anormale per un altro e viceversa.
Qui si tratta di tolleranza e di capire che la libertà degli altri, se non lede in qualche modo la tua libertà, ha tutto il diritto di esprimersi.
Ma capisco che le mie saranno solo parole al vento.
Non se ne puo più, uomini con le tette, ma come fà a piacere una cosa del genere:muro: :muro: :muro:
Poi almeno in paradiso non ci sarà posto per loro.
"Gay e trans, Paradiso vietato"
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo467572.shtml
Magari Dio fa una bella sorpresa e manda tutti all'Inferno, ma proprio tutti.....può farlo eh :D
bluelake
02-12-2009, 15:48
Poi almeno in paradiso non ci sarà posto per loro.
"Gay e trans, Paradiso vietato"
http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo467572.shtml
Il cardinale non è Dio, quindi non sa una bella sega di chi va o non va in Paradiso :mbe:
nomeutente
02-12-2009, 16:29
Tra l'altro, ci sono personaggi qua dentro (compreso te) che dovrebbero nascondersi e vergongnarsi per le emerite stronzate che partoriscono quotidianamente!
Polemica personale: 3 gg
Esploditore_di_piu_pance
02-12-2009, 17:11
Ma gli edifici pubblici non sono forse di tutti? E' il concetto di proprietà che ti permette di dire a tizio "fuori dal mio cortile"; l'edificio del comune non è di qualcuno nello specifico ma della cittadinanza nel suo insieme.
A meno di non considerare la democrazia come la dittatura della maggioranza anche la minoranza deve avere la possiblità di esprimere il proprio pensiero con le stesse modalità e negli stessi canali degli altri.
Se poi tu provi repulsione per i trans non ho nulla da dire*, ma dando ascolto ad ogni singolo rifiuto rischia di obbligare tutti a stare zitti.
*tutti la proviamo per qualcuno/qualcosa, sono fatti propri e il sole continuerà a sorgere anche se ce la teniamo
Hai perfettamente ragione,ma sono di solito i sindaci ad avere le chiavi
del paese o della citta' che amministrano e possono persino arrivare a
comandare le forze dell'ordine del posto :D
Secondo me con tutte le beghe che abbiamo noi tutti,compresi i cittadini
di Anagni,figurarsi la discesa in piazza degli stessi per luxuria :eek:
Credo anche che la disfatta della sinistra stia in questo:
la gente ha dei problemi molto piu' seri di luxurie,campi rom da difendere,
di gente che delinque,di minareti non costruiti e tante altre cose.
Che le minoranze vadano difese non c'e' ombra di dubbio...il resto lascia
il tempo che trova....per il momento a causa di questo ci troviamo nella
seconda repubblica.....si' quella di S.Silvio da Arcore :cry:
http://ilmale.blog.kataweb.it/files/2009/07/sanberlusca.jpg
Grazie a tutti voi perche' il confronto ARRICCHISCE!!
Daniele
Kharonte85
02-12-2009, 17:21
infatti transgender mi pare non compaia proprio come termine nel DSM
No non compare.
Per transgender si intende usualmente, a quanto ne so io, tutte quelle forme in cui l'identità di genere non é vissuta in modo conforme alla norma. E una persona che va oltre (trans) i ruoli di genere tradizionalmente intesi.
E' chiaro che é quindi un gruppo che é definito anche dall'ambiente.
Ma é anche l'ambiente assai sovente a definire o a causare il disagio. Quindi una persona che magari in Europa potrebbe diventare una drag queen, se si trova in Iran diventa facilmente transessuale, nn é solo una questione di disagio o malattia interiore ma anche di disagio verso l'esterno.
Per questo, tornando alla questione di partenza, trovo davvero assurdo usare la categoria malato come qualcosa di oggettivo che definisce qualcuno "che non é sano". La malattia é tale anche in funzione dell'ambiente. Cambiando l'ambiente anche la malattia cambia. o magari smette proprio di essere tale.
E non vale solo per la psicologia, vale anche per molte altre condizioni. L'anemia mediterranea é malattia in un ambiente moderno. In un ambiente malarico diventa addirittura un vantaggio.
Quindi bisognerebbe evitare di voler vedere un piano di oggettiva universalità quando questo non c'é. Anche se come é ovvio molti elementi sono ricorrenti in qualunque tipo di situazione o ambiente. Tanto piu da evitare se si usa il termine malattia come una sorta di colpa un po' infamante. Che é quello che ha fatto il sindaco, perché, inutile nascondercelo, per lui il termine "malati" era solo una offesa, non stava certo facendo una discussione di principio.
Concordo
Se già in MG non tutte le "malattie" sono definite sul piano eziopatogenetico, in psichiatria e in psicopatologia vale addirittura il contrario: le entità nosografiche di cui è chiara la componente eziologica (a prescindere che questa sia di tipo organico o psicodinamico) si contano sulle dita di una mano.
PS:
Al di là delle considerazioni metodologiche, considerare il DIG come una condizione medica è fondamentale perché essi possano accedere alle costose "cure" di cui necessitano, va visto più come un riconoscimento della loro situazione che come una condanna etica.
..ho i miei dubbi, scusa il parto é una malattia ? eppure viene trattato in ospedale, nella maggior parte dei casi
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