_Magellano_
29-11-2009, 11:35
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/11/29/visualizza_new.html_1622138333.html
VENEZIA - I gestori di un supermercato per eliminare il fenomeno degli immigrati che stazionano nel parcheggio per vendere oggetti o intascare gli euro dei carrelli hanno deciso di sostituire le monete con dei gettoni in plastica.
Accade a San Donà di Piave (Venezia) dove all'Ipercoop nei prossimi giorni saranno disponibili i gettoni in plastica, al costo di 20 centesimi, che potranno essere utilizzati per sganciare la catenina antifurto dei carrelli.
Il gettone, come riferiscono i quotidiani locali, sarà venduto e potrà essere riutilizzato dai clienti. Il dischetto di plastica, inoltre, avrà un anellino in modo tale da poter essere attaccato ad un mazzo di chiavi così come già avviene per le chiavette dei distributori automatici di bevande. La decisione di passare al dischetto di plastica sarebbe venuta dopo alcuni litigi tra clienti e vù cumprà eccessivamente insistenti nel voler vendere oggetti o chiedere soldi dopo aver aiutato a spingere e svuotare i carrelli.
Non pensavo che queste cose succedessero anche nelle cittadine del nord,o meglio dalle mie parti cose come queste sono frequenti in quanto i supermercati non sono grandissimi e avevo pensato fosse dovuto al fatto che visto il budget ridotto non potevano assumere una guardia giurata.
In ogni caso non me la sento di dare giù ai vu cumprà se nel cercare di vendere o chiedere spicci non sono institenti oltre un certo limite,il problema è quando non ti mollano più ad esempio come con le vecchiette.
VENEZIA - I gestori di un supermercato per eliminare il fenomeno degli immigrati che stazionano nel parcheggio per vendere oggetti o intascare gli euro dei carrelli hanno deciso di sostituire le monete con dei gettoni in plastica.
Accade a San Donà di Piave (Venezia) dove all'Ipercoop nei prossimi giorni saranno disponibili i gettoni in plastica, al costo di 20 centesimi, che potranno essere utilizzati per sganciare la catenina antifurto dei carrelli.
Il gettone, come riferiscono i quotidiani locali, sarà venduto e potrà essere riutilizzato dai clienti. Il dischetto di plastica, inoltre, avrà un anellino in modo tale da poter essere attaccato ad un mazzo di chiavi così come già avviene per le chiavette dei distributori automatici di bevande. La decisione di passare al dischetto di plastica sarebbe venuta dopo alcuni litigi tra clienti e vù cumprà eccessivamente insistenti nel voler vendere oggetti o chiedere soldi dopo aver aiutato a spingere e svuotare i carrelli.
Non pensavo che queste cose succedessero anche nelle cittadine del nord,o meglio dalle mie parti cose come queste sono frequenti in quanto i supermercati non sono grandissimi e avevo pensato fosse dovuto al fatto che visto il budget ridotto non potevano assumere una guardia giurata.
In ogni caso non me la sento di dare giù ai vu cumprà se nel cercare di vendere o chiedere spicci non sono institenti oltre un certo limite,il problema è quando non ti mollano più ad esempio come con le vecchiette.