PDA

View Full Version : PADRE LICENZIATO, FIGLIO LASCIA LA SCUOLA


luckyluke5
25-11-2009, 17:01
Crisi, 17enne lascia la scuola
Il padre non ha più un lavoro
La dirigente scolastica: "Tanti sono in difficoltà. C'è chi arriva a fare un mutuo per pagare un viaggio d'istruzione"

TRENTO - Era uno studente modello, ma le circostanze lo hanno costretto a lasciare la scuola: il padre ha perso il lavoro e in famiglia servono soldi. Succede a Rovereto, in Trentino, dove la preside dell'istituto superiore frequentato dal ragazzo ha deciso di rendere nota la storia. A 17 anni, il diritto allo studio ai tempi della crisi deve i fare i conti con la dura realtà dei grandi.

Flavia Andreatta, preside del Fontana, ha raccontato al quotidiano locale "Trentino" di come sia stata colpita dalle parole dell'adolescente. Un giorno il ragazzo è andato da lei, dicendole: "Devo cercare qualcosa per sostenere la mia famiglia. Non ci sono alternative". Categorico, con la maturità di chi si sente già responsabile per sè e per gli altri.

La dirigente scolastica ha poi spiegato di aver tentato, insieme ai genitori del ragazzo, di convincerlo a restare tra i banchi, ma invano. "La mamma ha ancora un impiego e avrebbero fatto dei sacrifici, pur di vederlo studiare, però il ragazzo si è sentito un po' l'uomo di famiglia, con la responsabilità di contribuire al bilancio", ha spiegato la preside. "Un vero peccato - ha aggiunto - perchè era bravo, con la media del 7. So che adesso ha trovato dei lavori interinali".

Le difficoltà, a sentire la dirigente scolastica, non sono un caso isolato. Riguardano molte famiglie, "sia di extracomunitari che di italiani - ha proseguito - soprattutto se ci sono più figli e tra i genitori qualcuno è in cassa integrazione o ha perso il lavoro". Per non parlare, poi, dei viaggi d'istruzione e delle attività extra, che ormai sono spesso considerate un lusso. "C'è chi arriva a fare un mutuo per pagare un viaggio d'istruzione, che magari costa qualche centinaio di euro. Per questo noi stiamo molto attenti a proporre iniziative, perché devono essere alla portata di tutti".

La storia dell'ex-studente di Rovereto ha già attirato l'attenzione dell'assessore all'Istruzione della Provincia autonoma di Trento, Marta Dalmaso. "Un fatto di questo tipo è molto grave, inaccettabile". Secondo l'assessore, non sono stati segnalati altri casi analoghi, anche se l'abbandono del percorso di studi per sostenere l'economia familiare è sicuramente un problema attuale. "Mi occuperò personalmente di approfondire la vicenda - ha proseguito Dalmaso, che ha poi lodato il 17enne per la "sensibilità verso i genitori e il sacrificio personale".

ConteZero
25-11-2009, 17:07
E'una cosa che accadrà sempre più spesso.

Questa è la meritocrazia di chi non crede che un figlio d'operaio sia uguale ad un figlio d'imprenditore (parafrasi da vecchio un discorso del PdC).

xenom
25-11-2009, 17:11
e dalla parte opposta ci sono i figli di grossi imprenditori (o più in generale figli di papà), che cazzeggiano a scuola, vengono bocciati e ribocciati perché cazzeggiano, mollano la scuola a 20 anni magari senza essere nemmeno riusciti a prendere un diploma, e poi hanno il lavoro assicurato dal papi, magari con un reddito di oltre 2000 euro al mese.

Ogni riferimento a cose, persone e Renzi leghisti è puramente casuale ( :asd: )

first register
25-11-2009, 17:21
Mi spiace per quel ragazzo, ma quanto sta accadendo è il risultato di una politica del Governo Dittatoriale di centro destra guidato da Berlusconi.



:banned:

yorkeiser
25-11-2009, 17:23
Quando riusciranno nel loro "illuminato" intento di privatizzare la scuola, parleremo di ben altro che "casi isolati". I figli dei ricchi in poltrona, i figli dei poveri a raccogliere pomodori. Reale meritocrazia, quella che fa rima con democrazia.

killercode
25-11-2009, 17:42
Che ragazzo stupido, c'erano altri modi, molti altri modi per risolvere la situazione.
Spero per lui che sia una cosa temporanea.

yorkeiser
25-11-2009, 17:48
Che ragazzo stupido, c'erano altri modi, molti altri modi per risolvere la situazione.
Spero per lui che sia una cosa temporanea.

Tipo ? Andare a vendere marjuana dopo l'uscita da scuola ?

MadJackal
25-11-2009, 17:51
Che ragazzo stupido, c'erano altri modi, molti altri modi per risolvere la situazione.
Spero per lui che sia una cosa temporanea.

Se tuo padre non ha lavoro od è cassaintegrato e servono soldi in famiglia io sinceramente non vedo altre alternative se non l'andare a lavorare.
Mi spieghi quelle che non vedo? :stordita:

hakermatik
25-11-2009, 17:57
Tipo ? Andare a vendere marjuana dopo l'uscita da scuola ?

il grande fratello!
Così avrebbe perso solo qualche mese di scuola

luckyluke5
25-11-2009, 17:58
Che ragazzo stupido, c'erano altri modi, molti altri modi per risolvere la situazione.
Spero per lui che sia una cosa temporanea.

stupido? ma davvero supponi di poter bollare con un'offesa una persona senza sapere molto di lei, e senza proporre alternative concrete?

xcdegasp
25-11-2009, 18:24
bhe guardando da esterno e non facente parte del danno o della parte lesa posos fare questa analisi:
le tasse scolastiche sono pagate in anticipo tranne una seconda rata mi sembra nel nuovo anno, i libri son già stati comprati, rimarrebbe fuori l'eventuale trasporto casa-scuola-casa ed eventuali pranzi.

trascurando un eventuale costo scuola-casa che potremmo ipotizzare con camminata o pedalata (questo per assenza di informazioni utili), la sua presenza a scuola o assenza non determina ne' costi aggiuntivi ne' una minore uscita di introiti.

se prima il nucleo famigliare si sosteneva su 2 stipendi ora mancandone uno basta che questa persona riottenga un lavoro anche temporaneo per ritornare ad una situazione meno critica.

è essenziale per la famiglia un terzo introito considerando che a 17 anni il masismo che porterai acasa è 750-850€ ? ovviamente in aggiunta a quello che si presume che il capo famiglia ottenga a breve.


io vedo categorico che il padre famiglia trovi lavoro anche come uomo delle pulizie prima di arrivare a questa decisione drastica. forse perchè son conscio che nella stessa situazione prima che mio padre avesse accettato un mio "no" alla scuola ci si sarebbe dovuti trovare a cacciare le pantegane lungo le rive dell'Adige e vivere nel fango..

comunque vedremo che succederà

marco.r
25-11-2009, 18:27
Categorico, con la maturità di chi si sente già responsabile per sè e per gli altri.

Francamente una tale fermezza mi sembra piu' una caratteristica della giovane eta' che non di maturita'.
Penso si poteva trovare qualche soluzione diversa. Ad esempio lavori da fare la sera e/o il fine settimana. Ce ne sono che pagano relativamente bene (il classico ai miei tempi era il pizzaiolo) e unito agli sforzi della madre potevano salvare la situazione.

cocis
25-11-2009, 18:30
Che ragazzo stupido, c'erano altri modi, molti altri modi per risolvere la situazione.
Spero per lui che sia una cosa temporanea.

vediamo un pò intelligentone .. vai li e risolvi la situzione .. :doh:

Maverick18
25-11-2009, 18:32
A 17 anni si è ancora dei ragazzini, parlare di maturità in questo caso mi sembra forzato anche se spero di sbagliarmi. Ci sarebbe da conoscere i particolari per farsi un preciso quadro della situazione.

itsnotfair
25-11-2009, 18:41
....avendo fatto il liceo con un quarto della classe studenti-lavoratori.....mi sembra eccessivo che non ci fossero alternative a lasciare la scuola....

Scalor
25-11-2009, 18:55
stupido? ma davvero supponi di poter bollare con un'offesa una persona senza sapere molto di lei, e senza proporre alternative concrete?

Francamente una tale fermezza mi sembra piu' una caratteristica della giovane eta' che non di maturita'.
Penso si poteva trovare qualche soluzione diversa. Ad esempio lavori da fare la sera e/o il fine settimana. Ce ne sono che pagano relativamente bene (il classico ai miei tempi era il pizzaiolo) e unito agli sforzi della madre potevano salvare la situazione.

si, un lavoro magari in nero ! :muro:

tutta fuffa, questo non ha voglia di studiare ! altrimenti io penso che sia una provocazione per fare emergere il problema, figuriamoci 17 anni quasi al diploma..... questo smette ! è un irresponsabile soprattto i genitori, i problemi di una famiglia non si scaricano sui figli a costo di mangiare pane e cipolle ! ci sono tanti modi ad iniziare dalle scuole serali nei casi estremi.

fosse mio papà prima di smettere doveva avere i creditori con la spingarda caricata a sale fuori dalla porta ! a calci in culo mi rimandava a squola ! :D


A 17 anni si è ancora dei ragazzini, parlare di maturità in questo caso mi sembra forzato anche se spero di sbagliarmi. Ci sarebbe da conoscere i particolari per farsi un preciso quadro della situazione.

ragazzini ! 17 anni !:muro: :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:

a 17 anni si pianifica la vita , il futuro l'università o il lavoro altro che ragazzini ! Vergogna !.:muro:
è ora di smetterla di guardar eil grande fratello o comprare le suonerie del topo a 17 anni ! si deve CRESCERE !

.....
Le difficoltà, a sentire la dirigente scolastica, non sono un caso isolato. Riguardano molte famiglie, "sia di extracomunitari che di italiani - ha proseguito - soprattutto se ci sono più figli e tra i genitori qualcuno è in cassa integrazione o ha perso il lavoro". Per non parlare, poi, dei viaggi d'istruzione e delle attività extra, che ormai sono spesso considerate un lusso. "C'è chi arriva a fare un mutuo per pagare un viaggio d'istruzione, che magari costa qualche centinaio di euro. Per questo noi stiamo molto attenti a proporre iniziative, perché devono essere alla portata di tutti".

....

ancora piu fuffa !
se in una classe ci sono famiglie con problemi semplicemente o la scuola si fa carico dei costi dei casi gravi oppure la gita NON SI FA !

quando andavo alle superiori nei consigli di classe di discuteva anche di questo e mi ricordo che in alcuni casi è stata la scuola a raschiare il fondo gite o a ricaricare i costi sugli altri per permettere a tutti di partecipare anche a chi non avrebbe potuto economicamente e con discrezione senza che si sapesse in giro chi era l'indigente !. e in ultima spiaggia ci sono i servizi sociali che sono li per questo !.

Ziosilvio
25-11-2009, 19:15
Da utente:
bhe guardando da esterno e non facente parte del danno o della parte lesa posos fare questa analisi:
le tasse scolastiche sono pagate in anticipo tranne una seconda rata mi sembra nel nuovo anno, i libri son già stati comprati, rimarrebbe fuori l'eventuale trasporto casa-scuola-casa ed eventuali pranzi.

trascurando un eventuale costo scuola-casa che potremmo ipotizzare con camminata o pedalata (questo per assenza di informazioni utili), la sua presenza a scuola o assenza non determina ne' costi aggiuntivi ne' una minore uscita di introiti.

se prima il nucleo famigliare si sosteneva su 2 stipendi ora mancandone uno basta che questa persona riottenga un lavoro anche temporaneo per ritornare ad una situazione meno critica.

è essenziale per la famiglia un terzo introito considerando che a 17 anni il masismo che porterai acasa è 750-850€ ? ovviamente in aggiunta a quello che si presume che il capo famiglia ottenga a breve.


io vedo categorico che il padre famiglia trovi lavoro anche come uomo delle pulizie prima di arrivare a questa decisione drastica. forse perchè son conscio che nella stessa situazione prima che mio padre avesse accettato un mio "no" alla scuola ci si sarebbe dovuti trovare a cacciare le pantegane lungo le rive dell'Adige e vivere nel fango..

comunque vedremo che succederà
Sono sostanzialmente d'accordo.
Ho l'impressione che il ragazzo abbia compiuto una scelta "drammatica" anche trascinato dall'emozione del momento.
E ho paura che la vicenda sarà strumentalizzata da chi vuole contestare la riforma della scuola.

Dream_River
25-11-2009, 19:15
Se venisse sostenuta con aiuti economici meno gente che ha il solo "merito" di avere un basso ISEE in famiglia, ci sarebbero più risorse per sostenere gente veramente meritevole come questo ragazzo (almeno da quello che dice l'articolo)

TOWERTORRE
25-11-2009, 21:47
mah sembra un articolo un po' retorico in quanto:

1)Il figlio ha trovato lavoro prima di mollare la scuola?
2) Il figlio non potrebbe lavorare in un pub di venerdì e sabato sera? (prospettiva pesante ma più pratica che rinunciare agli studi tout court)

Freeskis
25-11-2009, 21:51
Che ragazzo stupido, c'erano altri modi, molti altri modi per risolvere la situazione.
Spero per lui che sia una cosa temporanea.

culo al caldo e posto assicurato con amicizie parentele varie eh ? :cool:

jumpermax
25-11-2009, 21:55
a me francamente pare una vaccata, si può tranquillamente lavorare e continuare gli studi, scuole serali, oppure un lavoro al pomeriggio o alla sera o nei we, oppure si può anche dare la maturità da privatisti.
Mollare gli studi a 17 anni e giocarsi il futuro non mi pare saggio. A meno che chiaro, non ci fosse già il desiderio di mollare la scuola e questo non gli abbia semplicemente dato il pretesto.

muso
25-11-2009, 22:10
Studente modello con la media del 7,io che ero un genio!

roccia1234
25-11-2009, 22:15
Studente modello con la media del 7,io che ero un genio!

si, effettivametne l'hanno sparata grossa. Studente modello deve avere minimo la media dell' 8 e mezzo / 9

mixkey
25-11-2009, 22:18
Penso che nonostante la mancanza del diploma abbia la stoffa giusta per fare un sacco di soldi. Spero che diventi il classico bottegaio straricco ed ignorante alla faccia di chi ora lo prende in giro.

dantes76
25-11-2009, 22:28
Che ragazzo stupido, c'erano altri modi, molti altri modi per risolvere la situazione.
Spero per lui che sia una cosa temporanea.

trasferirsi in sicilia?

xcdegasp
26-11-2009, 01:16
Penso che nonostante la mancanza del diploma abbia la stoffa giusta per fare un sacco di soldi. Spero che diventi il classico bottegaio straricco ed ignorante alla faccia di chi ora lo prende in giro.

guarda gli auguro ogni bene, ma se lui riuscisse da 1€ datogli in donazione da uno sconosciuto lui poi riesca a creare una grande impresa come esempio il gruppo Fininvest o Mondadori, insomma ditte di certificata solidità non come Cirio e Parmalat per intenderci, se lui riuscisse in questo significherebbe che tutti noi non abbiamo capito na mazza di nulla e lui ha avuto la strada spianata legalizzata per ottenere questi risultati.
se riuscirà ad avere un lavoro dignitoso tanto di cappello e buon per lui.

easyand
26-11-2009, 01:36
Mi spiace per quel ragazzo, ma quanto sta accadendo è il risultato di una politica del Governo Dittatoriale di centro destra guidato da Berlusconi.



:banned:

ma sei serio?

easyand
26-11-2009, 01:37
Tipo ? Andare a vendere marjuana dopo l'uscita da scuola ?

azzo dici? esistono lavori che non vanno in conflitto con l'orario scolastico, e io ne so qualcosa direttamente

yorkeiser
26-11-2009, 12:33
azzo dici? esistono lavori che non vanno in conflitto con l'orario scolastico, e io ne so qualcosa direttamente

Buongiorno anche a lei, conte.

Certamente, i part-time. Che sono meno retribuiti dei full-time. Se uno ha bisogno di soldi, secondo te cosa sceglie ?

P.S. Pizze e volantini li ho consegnati pur'io, non è che per l'università ti finanzia il Vaticano.

mixkey
26-11-2009, 12:58
guarda gli auguro ogni bene, ma se lui riuscisse da 1€ datogli in donazione da uno sconosciuto lui poi riesca a creare una grande impresa come esempio il gruppo Fininvest o Mondadori, insomma ditte di certificata solidità non come Cirio e Parmalat per intenderci, se lui riuscisse in questo significherebbe che tutti noi non abbiamo capito na mazza di nulla e lui ha avuto la strada spianata legalizzata per ottenere questi risultati.
se riuscirà ad avere un lavoro dignitoso tanto di cappello e buon per lui.

Chi ha avuto una giovinezza difficile molto spessa si realizza. Comunque conosco non poca gente senza alcun titolo che ha fatto strada.
Ho un amici che ha la licenza media e che da autoditatta ha ideato un sistema di programmazione per televisioni ed e' diventato milionario.
Chi diventava ingegnere o anche solo geometra prima degli anni 60 diveniva, come dicono dalle mie part,i un signore.
L'istruzione di massa ha svalutato il valore del titolo di stusio e penso, tutto sommato, che quel ragazzo non perdera' molto.

Lo dico con rammarico ma e' cosi'.

xcdegasp
26-11-2009, 13:11
Accadde la stessa cosa a me da ragazzino e la mia compagna fu costretta, più o meno nel medesimo periodo, a rinunciare a corsi di danza cui molto teneva ed entrambi a causa di carenze economiche.

IMHO è probabile sia una commovente storiella mediatica, confezionata allo scopo di sollecitare l'emotività media italiota.

P.S. Ah già,:doh: non puo essere vero,:doh: nei primi anni 60 non c'era Berlusconi e non poteva assolutamente accadere nulla di simile.:Perfido: :Perfido:

guarda se fosse come dici questo articolo sarebbe stampato proprio sul giornale locale Adige che è storicamente il giornale più "commovente" che esista nel trentino, in seconda piazza c'è lo stretto inseguitore che è una rivista settimanale o mensile "Famiglia Cristiana".

eppure sull'Adige non trovo questa notizia.. che invece è proprio fonte ansa: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2009/11/25/visualizza_new.html_1621154453.html

gefri
26-11-2009, 13:14
culo al caldo e posto assicurato con amicizie parentele varie eh ? :cool:

no, obbiettivamente si è comportato da stupido.

xcdegasp
26-11-2009, 13:16
Chi ha avuto una giovinezza difficile molto spessa si realizza. Comunque conosco non poca gente senza alcun titolo che ha fatto strada.
Ho un amici che ha la licenza media e che da autoditatta ha ideato un sistema di programmazione per televisioni ed e' diventato milionario.
io ho conosciuto più persone che partendo con i capitali di famiglia non siano stati in grado nemmeno di tenere lo stesso fatturato :asd:

certo ho conosciuto anche una decina di persone che erano onnisaccenti in programmazione e consulenti ben apprezzati ma nessuno di loro era sfondato di soldi da chiedergli autografi forse perchè in trentino abbiamo come punti di riferimento il presidente del gruppo ITAS assicurazioni :asd:

Wolfhwk
26-11-2009, 13:17
Chi ha avuto una giovinezza difficile molto spessa si realizza. Comunque conosco non poca gente senza alcun titolo che ha fatto strada.
Ho un amici che ha la licenza media e che da autoditatta ha ideato un sistema di programmazione per televisioni ed e' diventato milionario.

Gente più intelligente della media o fortunata o particolarmente motivata.
No vedo altro. Una persona normale non ha di sicuro le capacità di persone predisposte(per non parlare di intuito) e ha bisogno dei titoli di studio e di molta esperienza prima di realizzare qualcosa.
E' un po' come dire: a parità di motivazione io per apprendere bene un concetto ho bisogno di diverse ore(intelligenza normale QI>110), ma c'è chi ci mette 5 minuti senza particolari basi.

mixkey
26-11-2009, 13:18
io ho conosciuto più persone che partendo con i capitali di famiglia non siano stati in grado nemmeno di tenere lo stesso fatturato :asd:

certo ho conosciuto anche una decina di persone che erano onnisaccenti in programmazione e consulenti ben apprezzati ma nessuno di loro era sfondato di soldi da chiedergli autografi forse perchè in trentino abbiamo come punti di riferimento il presidente del gruppo ITAS assicurazioni :asd:

Questo amico mio e' di provenienza modesta e non e' saccente, il suo sistema di automazione e' conosciuto in tutte le televisioni italiane ed all'interno dell'ambiente ha molta fama.

Wolfhwk
26-11-2009, 13:19
no, obbiettivamente si è comportato da stupido.

No, da incosciente e poco lungimirante.
E' diverso. Non si parla di intelligenza ma di buonsenso.

gefri
26-11-2009, 13:26
No, da incosciente e poco lungimirante.
E' diverso. Non si parla di intelligenza ma di buonsenso.

vabbè, il senso era quello, scusate se non ho soppesato le parole

mixkey
26-11-2009, 13:30
utilità del gesto pari a zero. non credo che avere i suoi 300 euro in nero di call center aiuteranno la famiglia a rialzarsi a lungo termine.. semplicemente si brucia il futuro per campare meglio qualche mese.

Se non ha niente servono anche quelli. Molti qui malediscono i "vecchiacci" che hanno un lavoro benpagato ma quando il "vecchiaccio" perde il lavoro i risultati possono essere drammatici.

Non oso pensare cosa succederebbe ai miei nipoti se mio cognato perdesse il lavoro.
Non morirebbero di fame perche' sono gia grandi ma credo che dovrebbero dare addio agli studi.

xcdegasp
26-11-2009, 13:34
Questo amico mio e' di provenienza modesta e non e' saccente, il suo sistema di automazione e' conosciuto in tutte le televisioni italiane ed all'interno dell'ambiente ha molta fama.

non è sempre il prodotto migliore a vincere.. questo va tenuto sempre presente :)

mixkey
26-11-2009, 13:35
non è sempre il prodotto migliore a vincere.. questo va tenuto sempre presente :)

Ma allora conosci il prodotto :D . Collega?:D

xcdegasp
26-11-2009, 13:38
per il resto complimenti al tuo conoscente.

io quel che vedo è sempre più giovani che aborrano gli anziani ma poi immancabilmente bussano alla porta del nonno o nonna per versare qualche lacrimuccia che materializza, automobile, poi magari una congrua donazione di denaro per prendere casa (non per forza che copra le spese totale basta anche il solo 30000€ )..

magari siamo nello stesso campo e magari colleghi questo non lo so' :asd:

killercode
26-11-2009, 13:45
culo al caldo e posto assicurato con amicizie parentele varie eh ? :cool:

Mi immaginavo una serie di risposte del genere, quando la gente si fa prendere dall'emozione parla prima di pensare...oppure molla la scuola sempre cazzate sono :rolleyes:

Primo, senza neanche un diploma ha mandato a puttante il suo futuro tanto per quantificare circa 50 ANNI di vita, ora troverà lavoro, quando avrà 50 anni e verrà licenziato cosa farà come sfamerà i SUOI figli?
Secondo, a meno che il padre non trovi lavoro in breve tempo, ha anche distrutto la sua famiglia. Provatevi a mettere nei panni di suo padre, a casa tutto il giorno mentre la moglie e il figlio lavorano, con la moglie che torna a casa lo guarda e vede il futuro del figlio distrutto per colpa (involontaria) di quell'uomo.

Soluzioni? Lavoro dopo la scuola, lavoro prima della scuola (serale), al limite come fanno tutti gli studenti lavoratori universitari, lavoro al posto della scuola studiando a casa, facendosi dare i compiti e andando per i giorni degli esami.

blade9722
26-11-2009, 14:51
Mi spiace per quel ragazzo, ma quanto sta accadendo è il risultato di una politica del Governo Dittatoriale di centro destra guidato da Berlusconi.



:banned:

Non vedo l'associazione fra l'accaduto e la politica di Berlusconi. Se fosse accaduta la stessa cosa con al governo la sinistra avresti concluso che va tutto bene?

Ileana
26-11-2009, 15:26
Sinceramente? Questo non aveva voglia di studiare e i suoi genitori gli hanno permesso di fare una cosa ESTREMAMENTE stupida.

Mia cugina (di primo grado) ha il padre in cassaintegrazione praticamente 3/4 volte l'anno, e ormai sono in odore di licenziamento causa chiusura.
Mia zia prende si e no 700€/mese.
Solo ora ha dovuto rinunciare alla danza, perchè ai livelli che praticava lei, i costi dei costumi e delle trasferte erano veramente insostenibili.
Fa la 4° liceo.


Mai i miei zii, pur essendo praticamente soli a livello economico, con un mutuo sulle spalle, il condominio, le spese per l'auto, le spese per i trasporti pubblici, le spese per la scuola, per i libri, per i vestiti, si sognerebbero di dire a mia cugina di smettere di studiare.