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View Full Version : Un applauso al sindaco di Trezzano per l'acqua gassata o naturale distribuite gratis


kpaso
23-11-2009, 19:28
La chiamano l'acqua del Sindaco... ;)

Attraverso distributori gratuiti e garantiti chiamati CASE DELL'ACQUA, i cittadini hanno l'acqua gratis e garantita (esami ogni giorno pubblicati online)

La bolletta comunale è più bassa della media nazionale... se poi si sottrae la spesa evitata dell'acqua in bottiglia... ;)


RIVOLUZIONARIO


http://www.casadellacqua.com/Page.aspx?codice=0000000003

questa la società pubblica

http://www.amiacque.it/Index.aspx/359501f7-824a-4146-b801-25b622be5c1e




i poteri forti che vogliono privatizzare l'acqua sono avvertiti (coca cola e nestlè in testa)

Dream_River
23-11-2009, 19:31
Ma allora chi la paga quest'acqua???

CYRANO
23-11-2009, 19:31
si ma mica la tireranno su dai navigli , no ?



Càò.a.òzò.aza

kpaso
23-11-2009, 19:34
Ma allora chi la paga quest'acqua???

Tasse comunali, l'ho scritto... con costi molto più bassi della media stagionale...

e qualità gestita da laboratori terzi che pubblicano in rete gli esami...


puoi scegliere la gassata e la naturale... belle fresche

kpaso
23-11-2009, 19:35
molto bravo....

e tutti sono entusiasti....

http://time4kids.files.wordpress.com/2009/05/casa-acqua2.jpg

CYRANO
23-11-2009, 19:38
piacerebbe assaggiarla..sperem abbia qualche emulo anche qui...


Cò,aò,zò,a

red.hell
23-11-2009, 19:39
a cremona ce n'è una dal 1995 -> http://www.ilpiccologiornale.it/wmprint.php?ArtID=42 (primo articolo)

non ho trovato foto però...

dantes76
23-11-2009, 19:41
piacerebbe assaggiarla..sperem abbia qualche emulo anche qui...


Cò,aò,zò,a

a gela fanno cosi', la tirano dal petrolchimico...

Dream_River
23-11-2009, 19:56
Tasse comunali, l'ho scritto... con costi molto più bassi della media stagionale...

e qualità gestita da laboratori terzi che pubblicano in rete gli esami...


puoi scegliere la gassata e la naturale... belle fresche

Quindi c'era la possibilità di abbassare le tasse ma si è preferito garantire acqua a tutti?

Va bhe, comunque se i costi sono molto più bassi della media stagionale, bisogna riconoscere molta competenza all'amministrazione

first register
23-11-2009, 19:58
:)

Dragan80
23-11-2009, 20:04
La chiamano l'acqua del Sindaco... ;)

Attraverso distributori gratuiti e garantiti chiamati CASE DELL'ACQUA, i cittadini hanno l'acqua gratis e garantita (esami ogni giorno pubblicati online)

La bolletta comunale è più bassa della media nazionale... se poi si sottrae la spesa evitata dell'acqua in bottiglia... ;)


RIVOLUZIONARIO


http://www.casadellacqua.com/Page.aspx?codice=0000000003

questa la società pubblica

http://www.amiacque.it/Index.aspx/359501f7-824a-4146-b801-25b622be5c1e




i poteri forti che vogliono privatizzare l'acqua sono avvertiti (coca cola e nestlè in testa)

Ce ne sono tante qua intorno a Milano, le ho trovate ottime iniziative.

Importante da aggiungere, non sono servizi riservati ai residenti dei Comuni in cui si trovano questi impianti di distribuzione, ma chiunque può fermarsi e rifornirsi (possibilmente seguendo le regole indicate, max 10 litri a persona per evitare ingolfamenti).

Io a volte utilizzo quella di Corsico

jumpermax
23-11-2009, 20:06
La chiamano l'acqua del Sindaco... ;)

Attraverso distributori gratuiti e garantiti chiamati CASE DELL'ACQUA, i cittadini hanno l'acqua gratis e garantita (esami ogni giorno pubblicati online)

La bolletta comunale è più bassa della media nazionale... se poi si sottrae la spesa evitata dell'acqua in bottiglia... ;)


RIVOLUZIONARIO


http://www.casadellacqua.com/Page.aspx?codice=0000000003

questa la società pubblica

http://www.amiacque.it/Index.aspx/359501f7-824a-4146-b801-25b622be5c1e




i poteri forti che vogliono privatizzare l'acqua sono avvertiti (coca cola e nestlè in testa)

Si tratta ne più ne meno che di un paio di fontane dotate di filtri e bombole del gas... non sono certo queste le quantità che fanno il grosso del consumo.
Per quanta acqua puoi bere in un giorno (2 litri? 4? ) basta andare al cesso una volta sola e con lo sciaquone se ne vanno una decina di litri... poi c'è quella che usiamo per cucinare, per lavare i piatti, per la lavatrice, per la doccia, per innaffiare ecc ecc..

חוה
23-11-2009, 20:29
Si tratta ne più ne meno che di un paio di fontane dotate di filtri e bombole del gas... non sono certo queste le quantità che fanno il grosso del consumo.
Per quanta acqua puoi bere in un giorno (2 litri? 4? ) basta andare al cesso una volta sola e con lo sciaquone se ne vanno una decina di litri... poi c'è quella che usiamo per cucinare, per lavare i piatti, per la lavatrice, per la doccia, per innaffiare ecc ecc..

qua fontane pubbliche ce ne sono a palate e se ne può prendere quanta se ne vuole

senza gasatori però è freschissima anche d'estate

e visto che si parla di privatizzazione
LA NUOVA LEGGE NON IMPEDISCE CHE I COMUNI SCELGANO LA VIA DEL TOTALMENTE PUBBLICO, DELL'AZIENDA SPECIALE, DELLE COSIDETTE MUNICIPALIZZATE. (cit. di Alex Zanotelli)

Mailandre
23-11-2009, 22:07
Bè non so quanti di voi conoscano il prezzo dell'acqua erogata da un acquedotto pubblico rispetto a quella pagata in una bottiglia di plastica acquistata al supermercato;...ebbene 1 metrocubo di acqua potabile costa da 1 € ad un 1,5 € (quindi sono 1000 litri)...invece con quell'€uro si acquista dai 6 ai 10 litri di acqua in bottiglia, quindi direi un sproporzionamento assurdo per chi è abituato a bere in "bottiglia" !!

Partendo quindi da un semplice ragionamento economico , si passa a quello "pensato" dalle amministrazioni che erogano questo servizio "GRATIS":
..e si ragazzi , il punto chiave è quello di eliminare dalla «filiera» dell’acqua da bere le bottiglie di plastica avendo quindi un sensibile risparmio "ecologico".

Da noi in Franciacorta ormai sono diversi i Comuni che hanno l'ISOLA dell'Acqua (depurata , normale e gassata) GRATIS per tutti cittadini.
E' un servizio molto apprezzato , c'è a volte da fare la fila ma almeno si socializza conversando con persone nemmeno conosciute.
Merito ai nostri Comuni che da una convinta raccolta differenziata ci "premiano" con un risparmio che si aggira dalle 300 alla 500 €uro anno per famiglia ottenuti dal NON acquisto delle dOrate bottiglie di plastica piene d'acqua del valore milluplicato..mortacci loro!!! :D

Mailandre
23-11-2009, 22:49
Ma allora chi la paga quest'acqua???

Nei nostri comuni il costo lo prende a carico la Società che gestisce l'acqua che è la stessa che gestisce la raccolta differenziata....

xcdegasp
23-11-2009, 22:59
La chiamano l'acqua del Sindaco... ;)

Attraverso distributori gratuiti e garantiti chiamati CASE DELL'ACQUA, i cittadini hanno l'acqua gratis e garantita (esami ogni giorno pubblicati online)

La bolletta comunale è più bassa della media nazionale... se poi si sottrae la spesa evitata dell'acqua in bottiglia... ;)


RIVOLUZIONARIO


http://www.casadellacqua.com/Page.aspx?codice=0000000003

questa la società pubblica

http://www.amiacque.it/Index.aspx/359501f7-824a-4146-b801-25b622be5c1e




i poteri forti che vogliono privatizzare l'acqua sono avvertiti (coca cola e nestlè in testa)

a Fidenza (Parma) c'è da 1 anno e mezzo il distributore d'acqua gratuita, è tutto digitalizzato e si autoalimenta grazie ai pannelli solari installati sul suo tetto.
C'è sempre gente in coda a qualsiasi orario e qualsiasi giorno della settimana, è in funzione dalle 8:00 alle 19:30 :)

http://i284.photobucket.com/albums/ll18/diariodifidenza/diario/fontana.jpg

http://www.comune.fidenza.pr.it/comune/page.asp?IDCategoria=1289&IDSezione=12617&IDOggetto=19483&Tipo=GENERICO

inaugurazione -> http://www.comune.fidenza.pr.it/comune/page.asp?IDCategoria=1289&IDSezione=13357&IDOggetto=21231&Tipo=GENERICO

momo-racing
23-11-2009, 23:39
ce ne sono un paio lungo i navigli a milano che vi garantisco che soprattutto d'estate sono la manna per i ciclisti, io le usavo sempre per fare il pieno alla borraccia :D l'acqua posso garantire che è ottima e c'è persino la possibilità di sceglierla "refrigerata"

ziozetti
24-11-2009, 00:47
Quindi c'era la possibilità di abbassare le tasse ma si è preferito garantire acqua a tutti?
Preferisci meno tasse e più acqua in bottiglia?
Ocio che il liberismo sfrenato è una brutta bestia.

Dream_River
24-11-2009, 07:37
Preferisci meno tasse e più acqua in bottiglia?
Ocio che il liberismo sfrenato è una brutta bestia.

Io preferirei sempre meno tasse, si sa come la pensa riguardo ai vari diritti

Però se questa amministrazione è riuscita a fare una cosa del genere per di più con costi molti più bassi della media stagionale (e quindi senza alzare la tasse) ben venga e complimenti!

Jammed_Death
24-11-2009, 08:01
in quasi tutta la sardegna ci sono fontane pubbliche che portano l'acqua direttamente da acquedotti o direttamente dalla montagna...basta andare col bidone o le bottiglie e riempirsele...non sono moderni e tecnologici come quelli ma funzionano e l'acqua è buona...

jack.o.matic
24-11-2009, 08:14
C’e’ in giro un certo scompiglio per via di una legge che privatizza l’acqua, o meglio privatizza la gestione degli acquedotti. Ovviamente la solita dialettica sboccotronica ha iniziato ad urlare che “dando l’acqua in mano ai privati moriremo tutti di sete”. Che e’ come dire che ci manca il pane poiche’ la sua distribuzione e’ in mano a dei privati , o giriamo nudi perche’ i vestiti li fanno ancora dei privati.

Vorrei iniziare con due fatti.

Fatto primo: l’acqua non manca sul nostro pianeta, e la sua quantita’ non e’ in calo, anzi. I 3/4 del pianeta sono coperti da oceani e mari, e anche quando l’acqua e’ salata distillarne un litro costa 0.06 centesimi di euro, al costo attuale dell’energia. Sono pochissimi gli usi industriali che trasformano l’acqua in qualcosa di chimicamente diverso, di solito si limitano a mescolarla con altre sostanze. Il risultato finale e’ che il sole fa rievaporare l’acqua separandola dalle altre sostanze, e poi ci piove addosso. Semmai sono molto diffuse le tasformazioni che producono acqua, come la combustione di molti idrocarburi. Inoltre le attivita’ estrattive pompano acqua fuori dal sottosuolo per farla finire in mare e nel circolo. Come se non bastasse si stanno sciogliendo i ghiacciai, aumentando cosi’ la quantita’ di acqua allo stato liquido. L’acqua non manca e non e’ una risorsa in diminuizione.Punto.

Quando ci si riferisce a luoghi ove ci sia carenza di acqua ci si riferisce ad una cattiva gestione di una risorsa abbondante, e non ad una reale carenza di acqua.

Qui viene il punto: come e’ gestita l’acqua in italia? Oggi l’acqua e’ gestita da una sostanziale mafia fatta da quei partiti travestiti da aziende che sono le municipalizzate. Le aziende municipalizzate sono dei paraventi, per nascondere il fatto che i partiti stiano gestendo le risorse locali. Essendo apparentemente aziende, esse si svincolano dalla responsabilita’ verso gli elettori , ma essendo in mano ai partiti sono delle vacche da mungere. E cosi’ si raggiunge lo sfascio totale.

Siccome si straparla sempre di “come fanno all’estero”, adesso vi spiego cosa succede a me qui in Germania. L’acqua, al metro cubo, e’ piu’ cara. Ma io pago meno . Pago qualcosa come 16 euro al mese.(1) Qual’e’ il trucco? Il trucco e’ che mancano tutte quelle concessioni , tasse, commissioni, balzelli vari.

Ed e’ per questo che l’acqua non manca: poiche’ l’unica fonte di introiti e’ legata alla quantita’ di acqua che consumo, le aziende hanno tutto l’interesse a farmi consumare di piu’. Come ogni negozio, hanno bisogno che il cliente compri la loro merce. E quindi fanno di tutto per facilitarmi la spesa. Cioe’, si attrezzano per portare tutta l’acqua che serve.

Qual’e’ il fattore distorsivo che agisce sul mercato italiano? Il solito: meta’ delle bollette e’ costituita non da quanto avete comprato (gas, elettricita’, acqua, etc) ma da una serie di balzelli che fanno comunque giro di cassa, e che raggiungono cifre analoghe ai consumi. Il risultato e’ che l’azienda non ha interesse a vendere di piu’, ma solo ad avere piu’ clienti.

Questa marea di balzelli e tasse , che vanno dai “consorzi idraulici” alle “concessioni” di solito finiscono alle istituzioni locali, cioe’ servono a mantenere puttane, lacche’ , nani e ballerine. Fin qui il punto.

La legge attuale impone delle quote di privati,e nella stragrande maggioranza dei casi butta fuori le amministrazioni locali dalla gestione di queste aziende. Il che significa che chiude un rubinetto a questi parassiti di stato, lasciando a secco tutta la plebaglia.

Perche’ e’ una cosa positiva? Mettiamoci nei panni del comune di Monteculo sul Merda, o della Provincia di Schifonia, a seconda. Diciamo che la provincia, gestendo direttamente l’acquedotto, incassa 10.000.000 di euro l’anno. Di questi dieci, cinque sono tasse, concessioni e minchie varie, che in un giro o nell’altro vanno nelle casse del puttanaio locale , direttamente. Questi cinque milioni di euro non arrivano al comune/provincia/comunita’ montana perche’ si sia consumata acqua, ma perche’ esistono i rubinetti. Punto. Siccome si tratta di un fatto che non costa nulla, i cinque milioni rimangono in tasca al comune. Gli altri cinque milioni di euro vengono dall’avervi venduto acqua. Da questi cinque milioni, quindi, dovete togliere le spese di gestione, la manutenzione, l’ infrastruttura, eccetera.

Se supponiamo un margine operativo buono, diciamo che 1,3 milioni di euro rimangono come guadagno.

Morale: se il comune gestisce l’acquedotto, guadagna 5 in tasse e 1,3 a portarvi l’acqua. E’ ovvio che in queste condizioni al comune fotta pochissimo della parte che vi porta l’acqua, visto che pesa poco, e si basi sul semplice fatto di raggiungere le case, non fosse altro che con una rete fatiscente. Non importa nemmeno che vi fornisca l’acqua ogni giorno: puo’ fare come in certe citta’ del meridione ove l’acqua arriva a giorni fissi, ci riempiono cisterne e poi usano le cisterne. Tanto le tasse le pagano lo stesso, solo perche’ sono clienti.

Ed e’ per via di questo meccanismo perverso che l’acqua e’ gestita cosi’ male: e’ come se vi facessimo pagare un gettone per entrare dal fornaio, che compriate molto pane o meno. A quel punto il fornaio ha interesse a farvi comprare poco pane (cosi’ spende meno di corrente per cuocerlo) ma ha grande interesse a farvi entrare nel negozio. Anzi, il cliente ideale a quel punto e’ uno che entra in negozio solo per chiedere il prezzo del pane, paga il gettone e se ne va. 100% grasso che cola.

Il motivo per il quale fare entrare privati “veri” dentro la conduzione degli acquedotti e’ proprio questo: il privato non riceve le concessioni, e vuole vendere piu’ acqua. Nell’esempio di prima, anche se la bolletta rimane quella , il privato non puo’ mettere le mani sui 5 milioni di imposte e balzelli. Puo’ solo mettere le mani sulla vendita di acqua. E a quel punto ha interesse a venderne piu’ di quanta ne sprechi.

Non sto facendo un problema di concorrenza, perche’ in Italia la concorrenza non ha mai risolto alcun problema, e poi e’ difficile immaginare una vera concorrenza in quel mercato. Il vero problema e’ che nessuna pubblica amministrazione ha troppo interesse a migliorare la rete di distribuzione finche’ guadagna di piu’ con una rete di distribuzione del cazzo, pur di raggiungere formalmente (anche con un tubo che perde) un utente , e fargli pagare una tassa.

In generale il problema dell’acqua in Italia e’ dato proprio dal fatto che le aziende municipalizzate sfruttando il loro status hanno messo le mani sul tesoretto delle “imposte”, almeno in parte se non completamente. E poiche’ il loro business era quello di raggiungere un utente con un tubo pessimo pur di fargli pagare il balzello , la rete non e’ stata migliorata da decenni.

Il fatto che l’acqua in italia costi cosi’ poco, tra parentesi, accentua lo squilibrio del business a favore del mero numero di allacciati: l’acqua costa cosi’ poco che i soldi vengono dal contratto e non dall’acqua in se’.

Questo per quanto riguarda le risorse urbane.

Ci sarebbe un discorso da fare riguardo alle acque territoriali. In Italia l’acqua e’ troppo veloce. Intendo dire che se misuriamo il tempo che ci mette ad arrivare al mare, quando e’ piovuta, e’ troppo breve. L’acqua italiana passa poco tempo in Italia, e fila dritta al mare.

Questo produce, da un lato, quei terribili nubifragi (e tutti i danni da escavamento) che seguono ad ogni pioggia torrenziale. Qual’e’ il problema? Il problema e’ simile: l’assetto idrogeologico e’ dovuto in gran parte a “consorzi per la bonifica di”, come quello che mi manda un bollettino a casa, cioe’ il consorzio per la bonifica dell’alto reno.(2)

Questo consorzio, a sua volta, ha lo stesso tipo di interesse che ha lo stato: farmi pagare una tassa. Al consorzio non conviene spendere soldi per trattenere le acque e rallentarle con chiuse, canali e bacini. Sarebbe una spesa che io non gli rimborserei: al contrario, prima si tolgono l’acqua dai coglioni meglio e’, un problema in meno, cavoli del consorzio piu’ a monte.

Cosi’, tutto quello che fanno e’ tenere sgombri i canali, aumentando ancora la velocita’ dell’acqua. Ovviamente, un ruscello molto veloce non fa danni: ne ho uno, per quasi tutto inverno, nel giardino, e non succede nulla. Ma quando cento ruscelli diventano un torrente e diventa molto veloce, iniziano tutti i fenomeni di scavamento e dilavamento dei fanghi, con relativo aumento della densita’. Questa acqua pesantissima e velocissima piomba a valle con una forza enorme, e ovviamente spacca tutto quel che trova. Da cui il solito disastro idrogeologico , che accade ogni volta che piove.

Anche in questo caso, bisogna cambiare il modello di business, e fare in modo che i consorzi anziche’ basarsi sul balzello ai cittadini vendano qualcosa, in questo caso acqua. A quel punto avranno convenienza a trattenerla, chiuderla e metterla nei bacini.

Finche’ continua questa amministrazione delle risorse idriche mediante un’economia ove la parte fiscale ha un peso enorme, nessuno avra’ mai interesse a creare una rete di distribuzione migliore, ne’ ad una gestione idrogeologica migliore. Le amministrazioni pubbliche hanno fallito, come dimostra puntualmente il disastro che avviene ad ogni pioggia, e come dimostra chiaramente la condizione di devastante inefficienza delle reti idriche urbane.

Per cui mi spiace: chi ha fallito va punito e gli va tolto il giocattolo dalle mani. Chi ha gestito l’acqua fino ad oggi ha fallito, e quindi non deve continuare a farlo. E l’unica alternativa allo stato e’ il privato.

Se non vi piaceva , potevate sempre far funzionare la baracca.

Uriel

(1) In realta’ non pago io, ma vedo le bollette.

(2) Mi riferisco al Reno che passa a Bologna, non a quello che vedo sul Mannesmannhufer qui.

http://www.wolfstep.cc/2272/acque-dolci-acque/

cocis
24-11-2009, 08:38
come si permettono questi comunisti bolsceviti di utilizzare acqua gratis ??? ora gli mando li subito brunetta :asd:

Gemini77
24-11-2009, 08:47
sono più di 10 anni che in centro ad Abbiategrasso c'è il distributore d'acqua gratuito (frizzante e naturale) ... :D

Fratello Cadfael
24-11-2009, 09:49
http://www.wolfstep.cc/2272/acque-dolci-acque/
D'accordo, è vero che la rete idrica in Italia è generalmente pessima e avrebbe bisogno di una grossa ristrutturazione.
Ma l'acqua ha costo praticamente zero, quello che costa sono, appunto, le tubature per portarla e la loro manutenzione nonché la potabilizzazione (dissalazione, profilassi ecc.) e i controlli. Ora sappiamo che l'acqua pubblica dal punto di vista igienico-sanitario è molto più sicura di qualsiasi acqua in bottiglia: siamo sicuri che una volta che la sua distribuzione sarà in mano ai privati che hanno tutto l'interesse a ridurre le spese i controlli medici e di qualità saranno così accurati e numerosi?
Visto che la materia prima continuerà ad arrivarci gratis da madre natura e che ci sarà da investire molto nella rete ho un'idea su dove avverrà il taglio dei costi...

p.s.: a Roma non abbiamo distributori di acqua gassata ma centinaia di fontanelle disseminate ovunque con una delle acque migliori del mondo

Radagast82
24-11-2009, 10:21
sono più di 10 anni che in centro ad Abbiategrasso c'è il distributore d'acqua gratuito (frizzante e naturale) ... :D

yeah

xcdegasp
24-11-2009, 10:29
in quasi tutta la sardegna ci sono fontane pubbliche che portano l'acqua direttamente da acquedotti o direttamente dalla montagna...basta andare col bidone o le bottiglie e riempirsele...non sono moderni e tecnologici come quelli ma funzionano e l'acqua è buona...

anche in trentino-AA non ci saranno mai questi distributori perchè l'acqua dell'acquedotto è già ottima sia come sapore che come odore.
ma esisto no regioni come l'Emilia che l'acqua dell'acquedotto se non viene addolcita è impossibile da consumare.
La lavastoviglie oltre al detersivo in tavoletta devo aggiungere l'erogazione di sale e brillante altrimenti è come se non pulisse, alla lavatrice devo per forza aggiungere una tavoletta di decalcificante perchè atrimenti il calcare diventerà un entità molto presto visibile.

credimi io non ho mai visto un acqua così fortemente calcarea come nella provincia di Parma, è alluccinante :eek:

Lorekon
24-11-2009, 10:55
Quindi c'era la possibilità di abbassare le tasse ma si è preferito garantire acqua a tutti?

Va bhe, comunque se i costi sono molto più bassi della media stagionale, bisogna riconoscere molta competenza all'amministrazione

pensa che in certi comuni anczichè abbassare le tasse pagano la manutenzione degli immobili pubblici, pagano vigili e personale amministrativo, fanno la manutenzione stradale, per non parlare dell'illuminazione stradale, dell'asilo nido e della mensa scolastica! sprecoooooooooooooni!

GRRRRRRRRRRRR! :rolleyes:

Stigmata
24-11-2009, 12:03
C'è anche a Merate, il mio comune di residenza.
Non è gratis, mi pare costi 5c/litro.

Dream_River
24-11-2009, 12:17
pensa che in certi comuni anczichè abbassare le tasse pagano la manutenzione degli immobili pubblici, pagano vigili e personale amministrativo, fanno la manutenzione stradale, per non parlare dell'illuminazione stradale, dell'asilo nido e della mensa scolastica! sprecoooooooooooooni!

GRRRRRRRRRRRR! :rolleyes:

Suvvia, non mi sembra il caso di mettermi in bocca cose che non ho detto

Le spese da te elencate sono tutte buone spese, ci sono ben altri ben altri servizi meritevoli di essere privatizzati:read: :D

Ho fatto anche i complimenti all'amministrazione, più di cosi!

Lorekon
24-11-2009, 12:35
scusa ma l'acqua potabile non è un buon modo di spendere il denaro?

più "bene collettivo" dell'acqua c'è poco in questo mondo eh :stordita:

CYRANO
24-11-2009, 12:38
qui volevano alzare le tasse e mettere le case del cabernet e pinot , ma un gruppo di bolscevichi astemi ha fermato tutto !


clamlzmlamlza

anonimizzato
24-11-2009, 12:46
Per un certo periodo l'han fatto anche qui da me a Vimercate.

Una certa società Hydra distribuiva gratis l'acqua.

Era leggerissimamente frizzante (tipo Ferrarelle) ed era veramente ottima.

Solo che la richiesta era troppa e la cisterna si svuotava subito quindi l'han tolta. Peccato.

Dream_River
24-11-2009, 13:06
scusa ma l'acqua potabile non è un buon modo di spendere il denaro?

più "bene collettivo" dell'acqua c'è poco in questo mondo eh :stordita:

Ma anche con la legge approvata sulla privatizzazione dell'acqua nessuno rischia di morire di sete

Mi sembra più qualcosa di simbolico che pragmatico come uso

Stigmata
24-11-2009, 13:14
Per un certo periodo l'han fatto anche qui da me a Vimercate.

Una certa società Hydra distribuiva gratis l'acqua.

Era leggerissimamente frizzante (tipo Ferrarelle) ed era veramente ottima.

Solo che la richiesta era troppa e la cisterna si svuotava subito quindi l'han tolta. Peccato.

Magari sono gli stessi che hanno aperto da me a Merate :D

ziozetti
24-11-2009, 20:37
anche in trentino-AA non ci saranno mai questi distributori perchè l'acqua dell'acquedotto è già ottima sia come sapore che come odore.
Inoltre c'è la buona usanza "tedesca" di bere acqua del rubinetto anche al ristorante.
E si viene serviti con piacere e non considerati pezzenti.

Fratello Cadfael
24-11-2009, 21:06
Per un certo periodo l'han fatto anche qui da me a Vimercate.

Una certa società Hydra distribuiva gratis l'acqua.

Era leggerissimamente frizzante (tipo Ferrarelle) ed era veramente ottima.

Solo che la richiesta era troppa e la cisterna si svuotava subito quindi l'han tolta. Peccato.
Eccolo là: quelle dei Comuni (anche se c'è fila) funzionano tuttora mentre il privato ha messo uno specchietto per le allodole con due tanichette e quando sono finite amen.... :D

MesserWolf
24-11-2009, 21:37
tra qualche anno si vedrà a queste iniziative come a un abominio che ha portato a sprecare ("tanto è gratis..." ) un bene prezioso come l'acqua e che nel mondo è sempre più raro (quella potabile dico) :sofico:

vabbè scherzo ,non è questo il caso , dubito che la gente si prenda le bottiglie di acqua gassata per farcisi il bagno X) Però una cifra minima la farei pagare , per evitare magari che venga usata per i gavettoni .... chessò 5centesimi al litro.

ZetaGemini
24-11-2009, 23:01
D'accordo, è vero che la rete idrica in Italia è generalmente pessima e avrebbe bisogno di una grossa ristrutturazione.
Ma l'acqua ha costo praticamente zero, quello che costa sono, appunto, le tubature per portarla e la loro manutenzione nonché la potabilizzazione (dissalazione, profilassi ecc.) e i controlli. Ora sappiamo che l'acqua pubblica dal punto di vista igienico-sanitario è molto più sicura di qualsiasi acqua in bottiglia: siamo sicuri che una volta che la sua distribuzione sarà in mano ai privati che hanno tutto l'interesse a ridurre le spese i controlli medici e di qualità saranno così accurati e numerosi?
Visto che la materia prima continuerà ad arrivarci gratis da madre natura e che ci sarà da investire molto nella rete ho un'idea su dove avverrà il taglio dei costi...

p.s.: a Roma non abbiamo distributori di acqua gassata ma centinaia di fontanelle disseminate ovunque con una delle acque migliori del mondo

no diciamo le cose come stanno "la rete idrica IN CERTE PARTI D'Italia è pessima"

Perchè le amministrazioni che gestiscono al meglio gli acquedotti deve rimetterci?

Le municipalizzate fanno controlli sulla qualità dell'acqua praticamente tutti i giorni.

L'acqua in bottiglia viene analizzata si e no una volta all'anno.

Secondo voi se privatizzano la gestione dell'acqua un privato si metterà a controlare la qualità dell'acqua?

E' ora di finirla con l'invadenza e l'arroganza dello stato. Se le regioni già adesso avessero più potere queste porcate non passerebbero.

חוה
25-11-2009, 05:57
no diciamo le cose come stanno "la rete idrica IN CERTE PARTI D'Italia è pessima"

Perchè le amministrazioni che gestiscono al meglio gli acquedotti deve rimetterci?

Le municipalizzate fanno controlli sulla qualità dell'acqua praticamente tutti i giorni.

L'acqua in bottiglia viene analizzata si e no una volta all'anno.

Secondo voi se privatizzano la gestione dell'acqua un privato si metterà a controlare la qualità dell'acqua?

E' ora di finirla con l'invadenza e l'arroganza dello stato. Se le regioni già adesso avessero più potere queste porcate non passerebbero.
secondo te la concessione ( anche a multinazionali come nestle e tccc) per lo sfruttamento delle sorgenti per farci l'acqua minerale a chi va richiesta, allo stato centrale o all'ente locale di dove sta la sorgente?

allo stato o all'ente locale