View Full Version : crisi esistenziale
Da molto tempo a questa parte mi chiedo, ma chi me lo fa fare?
Perché studiare? Perché praticare uno sport? Per divertirsi? Per avere un fisico migliore? Per assicurarsi un futuro? E poi?
Altri 10 anni e avro' 30 anni, altri 10 e gli anni saranno 40, poi 50, 60 eccetera, finche saro' morto. Fra due secoli nessuna si ricorderà ne di me, ne di voi ( e anche se qualcuno diventasse famoso? Che gli importa se è morto? ), ne dei miei amici, ne degli sforzi che ho fatto per essere un bravo ragazzo. Ma chi me lo fa fare se poi tanto devo morire?
Questo ritornello mi impedisce anche di assaporare i risultati positivi.
Ve lo siete chiesto anche voi? :confused:
Da molto tempo a questa parte mi chiedo, ma chi me lo fa fare?
Perché studiare? Perché praticare uno sport? Per divertirsi? Per avere un fisico migliore? Per assicurarsi un futuro? E poi?
Altri 10 anni e avro' 30 anni, altri 10 e gli anni saranno 40, poi 50, 60 eccetera, finche saro' morto. Fra due secoli nessuna si ricorderà ne di me, ne di voi ( e anche se qualcuno diventasse famoso? Che gli importa se è morto? ), ne dei miei amici, ne degli sforzi che ho fatto per essere un bravo ragazzo. Ma chi me lo fa fare se poi tanto devo morire?
Questo ritornello mi impedisce anche di assaporare i risultati positivi.
Ve lo siete chiesto anche voi? :confused:
Si', molti anni fa.
Poi mi son detto, se la vita e' solo un viaggio vediamo di farlo in prima classe.
Phantom II
23-11-2009, 07:54
Da molto tempo a questa parte mi chiedo, ma chi me lo fa fare?
Perché studiare? Perché praticare uno sport? Per divertirsi? Per avere un fisico migliore? Per assicurarsi un futuro? E poi?
Altri 10 anni e avro' 30 anni, altri 10 e gli anni saranno 40, poi 50, 60 eccetera, finche saro' morto. Fra due secoli nessuna si ricorderà ne di me, ne di voi ( e anche se qualcuno diventasse famoso? Che gli importa se è morto? ), ne dei miei amici, ne degli sforzi che ho fatto per essere un bravo ragazzo. Ma chi me lo fa fare se poi tanto devo morire?
Questo ritornello mi impedisce anche di assaporare i risultati positivi.
Ve lo siete chiesto anche voi? :confused:
Vale la pena di sbattersi perché siamo qui, niente di più niente di meno, fermo restando che la vita è mediamente una merda e poi si muore (spero senza diventare un 70-80enne rintronato come i tanti, troppi, che si vedono in giro).
Comunque, have a nice day.
23_Alby23
23-11-2009, 09:14
Altri 10 anni e ne avro' 40... altri 10... altri 10... e saro' morto...
D'accordo che il tempo passa in fretta, ma decine d'anni non sono mica poco sai? Anzi, direi che sono molto.
Bisogna ottimizzare, investire per un miglior futuro considerato che il futuro parte da ora.
non bisogna pensare a vivere contando il tempo che ci resta e cercando di lasciare per forza un ricordo..
si vive per...vivere..per noi stessi e le persone a cui vogliamo bene; sono loro che ci ricorderanno di sicuro.
E con la consapevolezza che il tempo passa dobbiamo cercare di vivere ogni minuto e non perdere tempo in cose inutili.
Ovviamente cosa è utile e cosa non lo è soggettivo lo decide ognuno per se stesso.
Pensa a quello che ti piace fare e a quello che vorresti diventere e cerca di raggiungere questi piccoli obiettivi ed ogni giorno ti sembrerà di dare un senso alla tua vita.:)
ps. vedi la mia firma....
trallallero
23-11-2009, 09:28
Da molto tempo a questa parte mi chiedo, ma chi me lo fa fare?
Perché studiare? Perché praticare uno sport? Per divertirsi? Per avere un fisico migliore? Per assicurarsi un futuro? E poi?
Altri 10 anni e avro' 30 anni, altri 10 e gli anni saranno 40, poi 50, 60 eccetera, finche saro' morto. Fra due secoli nessuna si ricorderà ne di me, ne di voi ( e anche se qualcuno diventasse famoso? Che gli importa se è morto? ), ne dei miei amici, ne degli sforzi che ho fatto per essere un bravo ragazzo. Ma chi me lo fa fare se poi tanto devo morire?
Questo ritornello mi impedisce anche di assaporare i risultati positivi.
Ve lo siete chiesto anche voi? :confused:
Hai alternative ?
morpheus85
23-11-2009, 09:39
"Welcome to the real world" ho sempre sognato di dirlo :D
devi conviverci e sicuramente potrai vivere con meno pressioni.. ;)
morpheus85
23-11-2009, 09:46
non bisogna pensare a vivere contando il tempo che ci resta e cercando di lasciare per forza un ricordo..
si vive per...vivere..per noi stessi e le persone a cui vogliamo bene; sono loro che ci ricorderanno di sicuro.
si ma a te che importa? :mbe:
E con la consapevolezza che il tempo passa dobbiamo cercare di vivere ogni minuto e non perdere tempo in cose inutili.
Ovviamente cosa è utile e cosa non lo è soggettivo lo decide ognuno per se stesso.
Pensa a quello che ti piace fare e a quello che vorresti diventere e cerca di raggiungere questi piccoli obiettivi ed ogni giorno ti sembrerà di dare un senso alla tua vita.:)
e perchè mai? pensi che avrai dei rimorsi quando non ci sarai più? :confused:
si ma a te che importa? :mbe:
e perchè mai? pensi che avrai dei rimorsi quando non ci sarai più? :confused:
e anche tu hai ragione!:asd:
ma forse quando una persona fa qualcosa che non ritiene importante gli vengono queste crisi esistenziali.
morpheus85
23-11-2009, 10:40
e anche tu hai ragione!:asd:
ma forse quando una persona fa qualcosa che non ritiene importante gli vengono queste crisi esistenziali.
il discorso subentra quando si ha il tempo per farlo subentrare e poi bisogna farci i conti.. ;)
Da molto tempo a questa parte mi chiedo, ma chi me lo fa fare?
Perché studiare? Perché praticare uno sport? Per divertirsi? Per avere un fisico migliore? Per assicurarsi un futuro? E poi?
Altri 10 anni e avro' 30 anni, altri 10 e gli anni saranno 40, poi 50, 60 eccetera, finche saro' morto. Fra due secoli nessuna si ricorderà ne di me, ne di voi ( e anche se qualcuno diventasse famoso? Che gli importa se è morto? ), ne dei miei amici, ne degli sforzi che ho fatto per essere un bravo ragazzo. Ma chi me lo fa fare se poi tanto devo morire?
Questo ritornello mi impedisce anche di assaporare i risultati positivi.
Ve lo siete chiesto anche voi? :confused:
Ti sei fatto una bella domanda! :)
Un buon motivo per vivere, forse l'unico, perchè tutto ciò che hai citato resta effettivamente nel superfluo è dare un ricordo positivo di te a chi lascierai e a chi hai conosciuto durante la vita.
Hai vissuto bene se hai amato e hai costruito delle buone cose durante la vita, e non stò parlando di imperi economici o palazzi o tutto ciò che è materiale, poi viene per dato per scontato da chi ti succederà.
Se hai fatto del bene, se hai amato, se hai aiutato, se hai migliorato delle situazioni, se hai cambiato un qualcosa nella vita di altri, tutto in positivo naturalmente, allora hai lasciato un segno della vita di quelle persone e rendere la tua esistenza un motivo per vivere e continuare a fare di più.
In fondo per un cristiano questa è la lode più grande che si può dare a Dio!
Se vivi egoisticamente, ti accorgerai come già sapientemente stai facendo, che non serve a poco, prima o poi dovremo morire tutti, e di tutto quello che fai non ti resta niente!
Idontmind
23-11-2009, 10:46
Ieri mi sono posto domande simili. Stavo pensando ad un oggetto che vorrei molto (ma che non posso permettermi -.- ).
Ad un certo punto mi son detto: "ma che me ne faccio delle cose se prima o poi morirò"?
Penso alle persone che sono defunte (vicini di casa, parenti ecc ecc) e a come sia diventato polvere tutto cio che hanno fatto.
Uno muore e nel giro di una settimana viene rimosso tutto di lui. Muori e buttano via le tue cose o le rivendono se hanno un valore, muori e le tue passioni muoiono con te. Muori e di te rimane solo qualche foto grigia.
La vita è brevissima se paragonata alla storia e mi fa male pensare al futuro che non vivrò a causa della debolezza della carne. Vorrei vivere mille anni e più ma è impossibile. Forse se avessi la certezza di poter vedere il mondo anche dopo la mia dipartita allora mi farebbe meno paura la morte.
Sicuramente tutto ciò che è materiale e puramente terreno è destinato a bruciare o disperdersi con la propria morte. Solo i sentimenti rimangono vivi nei cuori dei nostri cari...
Maverick18
23-11-2009, 10:48
Da molto tempo a questa parte mi chiedo, ma chi me lo fa fare?
Perché studiare? Perché praticare uno sport? Per divertirsi? Per avere un fisico migliore? Per assicurarsi un futuro? E poi?
Altri 10 anni e avro' 30 anni, altri 10 e gli anni saranno 40, poi 50, 60 eccetera, finche saro' morto.
Come ti han già detto altri, paragona la vita ad un viaggio. Durante il viaggio saresti felice di scassarti i maroni solo perchè prima o poi arriverai a destinazione ? Non è meglio impegnare il tempo a propria disposizione per fare quello che ci piace, e cioè per conoscere ragazze, ascoltare musica, leggere un bel libro, guardare un bel film, ecc ?
Per fare un altro paragone: uno sportivo in competizione non pensa alla fine della competizione, proprio perchè è troppo impegnato per dare il meglio di sè.
Nessuno ti dirà se quello che stai facendo sarà giusto o sbagliato, ma solo tu lo potrai capire.
Fra due secoli nessuna si ricorderà ne di me, ne di voi ( e anche se qualcuno diventasse famoso? Che gli importa se è morto? ), ne dei miei amici, ne degli sforzi che ho fatto per essere un bravo ragazzo. Ma chi me lo fa fare se poi tanto devo morire?
Chissene frega se non sarai famoso, non si può essere ricordati per sempre ma solo per un lasso di tempo breve. Il fatto che tutti prima o poi ci lascino le penne dovrebbe essere di conforto. Almeno nella morte siamo tutti uguali.
Questo ritornello mi impedisce anche di assaporare i risultati positivi.
Ve lo siete chiesto anche voi? :confused:
Si, me lo chiedo solo quando sono giù di morale. Ma poi il periodo di sconforto finisce e finisco per non pensarci più.
Se pensi a queste cose credo tu sia solo giù di morale, o magari non conduci una vita piena di interessi e mansioni. Chi si gode la vita, o anche chi ha impegni dalla mattina alla sera, chi si pone degli obiettivi, chi nasce curioso, chi vuol sapere tutto di quello che lo circonda, ecc non ha tempo per pensare alla morte.
Da molto tempo a questa parte mi chiedo, ma chi me lo fa fare?
Perché studiare? Perché praticare uno sport? Per divertirsi? Per avere un fisico migliore? Per assicurarsi un futuro? E poi?
:
Semplicemente per avere una qualità di vita migliore, che poi questa abbia una fine è un altro discorso.
Studiare, divertirsi e fare sport sono cose che ci permettono di avere dei piaceri, e ci aiutano a scoprirne di nuovi, l'alternativa del "non fare niente perchè tanto finisce tutto" è impraticabile e non porta a niente.
Forse hai paura del cambiamento e della vecchiaia, beh questo è comprensibile, ma chi non ne ha?
Prowler80
23-11-2009, 10:55
Dato che dobbiamo morire, perchè non vivere al meglio?
Cercando di sfruttare ogni momento, ogni cosa ogni attimo con le persone che ami e fare le cose che ami?
Sembra retorica, ma non lo è se ci pensi bene in fondo.
morpheus85
23-11-2009, 10:58
Ieri mi sono posto domande simili. Stavo pensando ad un oggetto che vorrei molto (ma che non posso permettermi -.- ).
Ad un certo punto mi son detto: "ma che me ne faccio delle cose se prima o poi morirò"?
Penso alle persone che sono defunte (vicini di casa, parenti ecc ecc) e a come sia diventato polvere tutto cio che hanno fatto.
Uno muore e nel giro di una settimana viene rimosso tutto di lui. Muori e buttano via le tue cose o le rivendono se hanno un valore, muori e le tue passioni muoiono con te. Muori e di te rimane solo qualche foto grigia.
La vita è brevissima se paragonata alla storia e mi fa male pensare al futuro che non vivrò a causa della debolezza della carne. Vorrei vivere mille anni e più ma è impossibile. Forse se avessi la certezza di poter vedere il mondo anche dopo la mia dipartita allora mi farebbe meno paura la morte.
Sicuramente tutto ciò che è materiale e puramente terreno è destinato a bruciare o disperdersi con la propria morte. Solo i sentimenti rimangono vivi nei cuori dei nostri cari...
più che altro avrebbe più senso la vita, perchè sarebbe un passaggio obbligatorio, una reale missione dalla quale dipende il tuo futuro, peccato sia tutta una farsa..
Dream_River
23-11-2009, 11:03
La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli. (Nietzsche)
trallallero
23-11-2009, 11:06
A me non fa tanto paura l'idea di morire quanto il dispiacere di non poter vedere come va a finire. Ma son contento di farne parte.
La vita è fatta di rarissimi momenti di grande intensità e di innumerevoli intervalli. La maggior parte degli uomini, però, non conoscendo i momenti magici, finisce col vivere solo gli intervalli. (Nietzsche)
bella frase
Si', molti anni fa.
Poi mi son detto, se la vita e' solo un viaggio vediamo di farlo in prima classe.
questa è secondo me il concetto piu bello del topic e piu in linea con quello che penso ;)
se non si crede in un aldilà è facile porsi questa domanda e non trovare una banale risposta.
la mia verità è che niente eravamo e niente diventeremo, questo è un viaggio dal niente al niente, una cosa assolutamente senza senso, frutto di casuali interazioni fra la materia.
e allora la cosa piu sensata è vivere per cio che ci fa piacere...
ricollegandoci alla metafora: la vita è un viaggio senza senso, come potrebbe essere senza senso decidere di prendere un treno da una stazione che dopo ore di viaggio ritorna nella stessa identica stazione allo stesso binario, senza fermarsi da nessuna altra parte (nella vita: dal niente al niente).
prenderei questo treno?? no è senza senso... prenderei questo treno se fossi in una carrozza super lussuosa, con bellissime hostes e buonissimo cibo a bordo?? certo che lo prenderei, è un viaggio senza senso in cui passo dei momenti piacevoli...
quello dell'esempio è un viaggio materiale in cui ci sono piaceri materiali...
il viaggio della vita è una metafora e i piaceri della vita potranno per te essere tanto materiali quanto immateriali, dipende dal tuo carattere... trova semplicemente i tuoi piaceri e goditeli... visto che comunque dovrai morire, fai una scommessa con te stesso e sfidati: sei in grado di fare della tua vita qualcosa di piacevole? hai 80-90 anni piu o meno per vedere di riuscirci, seguendo qualsiasi mezzo tu ritenga opportuno... anche solo per la curiosità di vedere le tue capacità in un qualsiasi campo che ti ispiri...
meno limiti mentali imposti dalla società riuscirai a metterti (questo è giusto questo no) piu belle cose riuscirai a fare...
A me non fa tanto paura l'idea di morire quanto il dispiacere di non poter vedere come va a finire. Ma son contento di farne parte.
non so se ho capito bene... però io muoio di curiosità di sapere cosa succederà e che tecnologia ci sarà fra 200 anni, ma questo nella mia mente è un ciclo continuo... non mi accontenterei se non con la vita eterna, ma non perche io voglia vivere la mia vita all'infinito, ma solo perche voglio vedere l'evoluzione :)
Idontmind
23-11-2009, 11:52
non so se ho capito bene... però io muoio di curiosità di sapere cosa succederà e che tecnologia ci sarà fra 200 anni, ma questo nella mia mente è un ciclo continuo... non mi accontenterei se non con la vita eterna, ma non perche io voglia vivere la mia vita all'infinito, ma solo perche voglio vedere l'evoluzione :)
più o meno mi ritrovo anche io in queste parole :P
trallallero
23-11-2009, 12:03
non so se ho capito bene... però io muoio di curiosità di sapere cosa succederà e che tecnologia ci sarà fra 200 anni, ma questo nella mia mente è un ciclo continuo... non mi accontenterei se non con la vita eterna, ma non perche io voglia vivere la mia vita all'infinito, ma solo perche voglio vedere l'evoluzione :)
Hai capito benissimo anche se la mia curiosità non è solo per la tecnologia ma per tutta la conoscenza.
Oggi sappiamo cose che pochi secoli fa non erano manco immaginabili, chissà tra altrettanti secoli.
E il far parte di questo "processo" è sufficiente a farmi sentire utile (non è vero infatti sono iperattivo :asd:)
ma l'idea di mancare prima della "fine" mi rattrista un po'.
Ragazzi vi ricordo che 30-40 anni è tanta roba in termini tecnologici.
Dopo la mappatura del genoma umano nel mondo si stanno conducendo migliaia di esperimenti genetici fuori etica, finanziati magari da grosse società (no,non è la Umbrella :asd: ). Non credo ci vogliano 200 anni per tirare fuori il modo di vivere almeno qualche secolo in più. Forse non starà a noi e nemmeno alla futura generazione, ma i limiti attuali sono superabili.
Dall'altra parte si fanno follie per portare avanti la nanotecnologia, visto che la probabilità di allungare la vita ora sembra possibile.
Ormai il tempo di vita medio di un essere umano è molto breve per portare avanti grossi progetti e in sostanza l'efficienza del cervello scende drasticamente dopo i 65-70 anni.
Qualche link interessante:
http://www.biotecnologia.it/news/web_evento.php?id=6
http://www.sapere.it/tca/MainApp?srvc=dcmnt&url=/tc/scienza/articoli/tecniche/Tecnologia/nanotecnologie4.jsp
http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/scienza/grubrica.asp?ID_blog=38&ID_articolo=378&ID_sezione=243&sezione=News
http://archiviostorico.corriere.it/1996/dicembre/04/Caccia_geni_della_longevita_Boom_co_0_9612049082.shtml
Hai capito benissimo anche se la mia curiosità non è solo per la tecnologia ma per tutta la conoscenza.
Oggi sappiamo cose che pochi secoli fa non erano manco immaginabili, chissà tra altrettanti secoli.
E il far parte di questo "processo" è sufficiente a farmi sentire utile (non è vero infatti sono iperattivo :asd:)
ma l'idea di mancare prima della "fine" mi rattrista un po'.
condivido appieno....
morpheus85
23-11-2009, 12:50
bella frase
questa è secondo me il concetto piu bello del topic e piu in linea con quello che penso ;)
se non si crede in un aldilà è facile porsi questa domanda e non trovare una banale risposta.
la mia verità è che niente eravamo e niente diventeremo, questo è un viaggio dal niente al niente, una cosa assolutamente senza senso, frutto di casuali interazioni fra la materia.
e allora la cosa piu sensata è vivere per cio che ci fa piacere...
ricollegandoci alla metafora: la vita è un viaggio senza senso, come potrebbe essere senza senso decidere di prendere un treno da una stazione che dopo ore di viaggio ritorna nella stessa identica stazione allo stesso binario, senza fermarsi da nessuna altra parte (nella vita: dal niente al niente).
prenderei questo treno?? no è senza senso... prenderei questo treno se fossi in una carrozza super lussuosa, con bellissime hostes e buonissimo cibo a bordo?? certo che lo prenderei, è un viaggio senza senso in cui passo dei momenti piacevoli...
quello dell'esempio è un viaggio materiale in cui ci sono piaceri materiali...
il viaggio della vita è una metafora e i piaceri della vita potranno per te essere tanto materiali quanto immateriali, dipende dal tuo carattere... trova semplicemente i tuoi piaceri e goditeli... visto che comunque dovrai morire, fai una scommessa con te stesso e sfidati: sei in grado di fare della tua vita qualcosa di piacevole? hai 80-90 anni piu o meno per vedere di riuscirci, seguendo qualsiasi mezzo tu ritenga opportuno... anche solo per la curiosità di vedere le tue capacità in un qualsiasi campo che ti ispiri...
meno limiti mentali imposti dalla società riuscirai a metterti (questo è giusto questo no) piu belle cose riuscirai a fare...
Piccolo dettaglio.. sul treno ti hanno fatto salire con la forza non l'hai scelto tu :D a quel punto hai davanti due possibilità arrivare a destinazione o buttarti prima che si fermi, ma non puoi tirare il freno d'emergenza :read:
Balthasar85
23-11-2009, 12:58
Altri 10 anni e ne avro' 40... altri 10... altri 10... e saro' morto...
D'accordo che il tempo passa in fretta, ma decine d'anni non sono mica poco sai? Anzi, direi che sono molto.
Bisogna ottimizzare, investire per un miglior futuro considerato che il futuro parte da ora.
L'unica cosa di "molto" che c'è qui è l'ottimismo. :O
CIAWA
dariox am2
23-11-2009, 13:05
Penso che piu o meno tutti si siano posti domande del genere nella propria vita....e anche io...
Cio a cui sono arrivato è:
Lo si fa per essere felici, per fare cio che ci piace, per DIVERTIRCI.
Poniti un altra domanda...
Visto che prima o poi devi morire, e lo sappiamo tutti (:D ), preferisci farlo avendo vissuto come un vegetale senza mai divertirti o senza aver fatto cio che ti piaceva, oppure avendo vissuto nel modo in cui ti è piaciuto di piu?
Io scelgo la seconda.
Ogni giorno che passa la morte è sempre + vicina. Io a volte mi sento intrappolato, come se davanti e dietro di me ci fossero delle mura immense ed altissime che mi opprimono. E desidero che la morte mi prenda immediatamente.
bella frase
questa è secondo me il concetto piu bello del topic e piu in linea con quello che penso ;)
se non si crede in un aldilà è facile porsi questa domanda e non trovare una banale risposta.
la mia verità è che niente eravamo e niente diventeremo, questo è un viaggio dal niente al niente, una cosa assolutamente senza senso, frutto di casuali interazioni fra la materia.
e allora la cosa piu sensata è vivere per cio che ci fa piacere...
ricollegandoci alla metafora: la vita è un viaggio senza senso, come potrebbe essere senza senso decidere di prendere un treno da una stazione che dopo ore di viaggio ritorna nella stessa identica stazione allo stesso binario, senza fermarsi da nessuna altra parte (nella vita: dal niente al niente).
prenderei questo treno?? no è senza senso... prenderei questo treno se fossi in una carrozza super lussuosa, con bellissime hostes e buonissimo cibo a bordo?? certo che lo prenderei, è un viaggio senza senso in cui passo dei momenti piacevoli...
quello dell'esempio è un viaggio materiale in cui ci sono piaceri materiali...
il viaggio della vita è una metafora e i piaceri della vita potranno per te essere tanto materiali quanto immateriali, dipende dal tuo carattere... trova semplicemente i tuoi piaceri e goditeli... visto che comunque dovrai morire, fai una scommessa con te stesso e sfidati: sei in grado di fare della tua vita qualcosa di piacevole? hai 80-90 anni piu o meno per vedere di riuscirci, seguendo qualsiasi mezzo tu ritenga opportuno... anche solo per la curiosità di vedere le tue capacità in un qualsiasi campo che ti ispiri...
meno limiti mentali imposti dalla società riuscirai a metterti (questo è giusto questo no) piu belle cose riuscirai a fare...
si ma il treno non ritorna alla stazione ma SI SCHIANTA E TUTTI QUELLI CHE CI SONO DENTRO MUOIONO. E' un viaggio SENZA RITORNO!
La morte è causa ed allo stesso tempo soluzione di tutto.
mi son fatto di queste domande verso i 13-14 anni e ho deciso che è molto più comodo sopravvivere... alla fine in ogni caso il risultato finale non cambia dato che si deve per forza morire.
Quindi conduco la vita più calma e tranquilla possibile evitando qualsiasi rottura... niente fidanzate tritamaroni, lavoro più vicino a casa possibile e con meno responsabilità (poi mi sono trovato anche a lavorare all'estero e posso dire che preferisco guadagnare 1 ma non avere rotture causa lavoro che guadagnare 3 ma essere continuamente con la testa sul lavoro)
per ora, son passati 20 anni, non mi sono pentito :)
hai un proiettore per avatar?
il tuo vero TE Stesso è la rsposta che cerchi.
ma tanto non ha senso neanche la morte.
La sto aspettando con la spada riposta nel fodero.
Non vedo l'ora de farme l'ultimo incontro.. ne rimarra solo uno, e non sarò io. Meglio così.
franklar
23-11-2009, 17:28
il tuo vero TE Stesso è la rsposta che cerchi.
http://www.ilmolinello.it/img/copertine/morelli.jpg
:D
per es cambiare sesso è una piccola cosa che cambia la vita
Da molto tempo a questa parte mi chiedo, ma chi me lo fa fare?
Perché studiare? Perché praticare uno sport? Per divertirsi? Per avere un fisico migliore? Per assicurarsi un futuro? E poi?
Altri 10 anni e avro' 30 anni, altri 10 e gli anni saranno 40, poi 50, 60 eccetera, finche saro' morto. Fra due secoli nessuna si ricorderà ne di me, ne di voi ( e anche se qualcuno diventasse famoso? Che gli importa se è morto? ), ne dei miei amici, ne degli sforzi che ho fatto per essere un bravo ragazzo. Ma chi me lo fa fare se poi tanto devo morire?
Questo ritornello mi impedisce anche di assaporare i risultati positivi.
Ve lo siete chiesto anche voi? :confused:
il segreto è vivere all'istante, fottersene del futuro, ma senza esagerare: chiaro che bisogna farsi dei progetti per la vita, tipo studiare ecc. altrimenti non vai da nessuna parte. Però per le piccole cose bisogna sbattersene dei rischi, del futuro, delle conseguenze, altrimenti non vivi più.
In realtà ogni giorno andrebbe vissuto come se fosse l'ultimo, in quanto si sa com'è la vita, una bella merda, è capace di portarsi via tutto in un solo istante
hai un proiettore per avatar?
ERESIA :asd: quel film VA visto in un cinema 3D nativo. Penso che prenderò il treno per andare a vederlo :O
fine OT :asd:
di quale film parli?
sono un noob ho interpretato male il tuo messaggio :O
d'altronde quel film mi ha talmente intrippato che adesso ogni volta che vedo la parola AVATAR mi viene in mente il film :asd: http://www.youtube.com/watch?v=cRdxXPV9GNQ
forse volevi dire n00b?
vabbè è uguale :O
mio dio hai visto il trailer? orgasmatronico. non vedo l'ora che esca
franklar
23-11-2009, 19:05
Da molto tempo a questa parte mi chiedo, ma chi me lo fa fare?
Perché studiare? Perché praticare uno sport? Per divertirsi? Per avere un fisico migliore? Per assicurarsi un futuro? E poi?
Altri 10 anni e avro' 30 anni, altri 10 e gli anni saranno 40, poi 50, 60 eccetera, finche saro' morto. Fra due secoli nessuna si ricorderà ne di me, ne di voi ( e anche se qualcuno diventasse famoso? Che gli importa se è morto? ), ne dei miei amici, ne degli sforzi che ho fatto per essere un bravo ragazzo. Ma chi me lo fa fare se poi tanto devo morire?
Questo ritornello mi impedisce anche di assaporare i risultati positivi.
Ve lo siete chiesto anche voi? :confused:
«Io ultimamente ho perso tutta la mia allegria, e abbandonato ogni esercizio fisico. E invero la mia disposizione è così cupa che questa bella architettura, la terra, mi sembra uno sterile promontorio. Questo stupendo baldacchino, l’aria – guardate – questo bel firmamento sospeso in alto, questo soffitto maestoso trapunto di fiamme d’oro – ebbene, non mi sembrano che una sporca e pestilenziale congrega di vapori. Che capolavoro è l’uomo, com’è nobile nella ragione, com’è infinito nelle sue facoltà, com’è preciso e ammirevole nella forma e nel movimento, com’è simile a un angelo nell’azione, com’è simile a un dio nell’intendimento: la bellezza del mondo, il paragone degli esseri animati. Eppure che cos’è per me questa quintessenza di polvere? L’uomo non mi piace – e nemmeno la donna, anche se col tuo sorrisetto tu sembri dire di sì» William Shakespeare, Amleto, II,2.
E 'sti grandissimi... :O
vabbè è uguale :O
mio dio hai visto il trailer? orgasmatronico. non vedo l'ora che esca
sembrano i personaggi di "soul river"
Se solo i forum fossero un po' più 2.0!
Aggiungere di deafault qualche canzone di Marco Masini in sottofondo a questo thread sarebbe il massimo :O
Balthasar85
23-11-2009, 20:36
Se solo i forum fossero un po' più 2.0!
Aggiungere di deafault qualche canzone di Marco Masini in sottofondo a questo thread sarebbe il massimo :O
http://www.youtube.com/watch?v=waKnqNMa1M8
Sei proprio crudele.. :O
:asd:
CIAWA
http://www.youtube.com/watch?v=waKnqNMa1M8
Sei proprio crudele.. :O
:asd:
CIAWA
:Puke:
Tutto il casino che hanno fatto i Metallica contro la pirateria e poi Masini fa 'sta roba abominevole persino peggiore della pirateria stessa,complimenti per avergli concesso i diritti...son passati i tempi di kill'em all e Master of puppets!
:doh:
hai un proiettore per avatar?
si :fagiano:
prima avevo un tritubo barco graphics 808 bianco come avatar.
ora sono passato ad un sony vw-60 fullhd e ho pensato fosse giusto cambiare anche avatar :stordita:
si :fagiano:
prima avevo un tritubo barco graphics 808 bianco come avatar.
ora sono passato ad un sony vw-60 fullhd e ho pensato fosse giusto cambiare anche avatar :stordita:
il ragionamento non fa una piega :asd:
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