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View Full Version : Ennesimo omicidio in famiglia


Cristian81
23-11-2009, 00:37
Un'ennesimo omicidio in famiglia "Madre uccide a coltellate il figlio di tre anni"
fonte: http://notizie.it.msn.com/approfondimento/articolo.aspx?cp-documentid=151005045

Certo che, mi sembra da quando sia scoppiato il caso franzoni proprio non sene capisce più niente... ma una volta accadaveno tutte ste robe ? ormai ogni giorno il marito che ammazza la moglie e i figli, la mamma che accoltella sempre i piccini o si suicida con loro... Ma cos'è l'esser stati sempre bene e adagiati e il non volersi assumere le proprie responsabilità o una nuova malattia ? non è possibile sentire ogni giorno una madre che fa fuori i figli dev'essere qualche nuovo virus...:confused:

Dimension7
23-11-2009, 01:42
Per poter parlare seriamente di queste cose, senza lasciarsi furoviare dalle impressioni personali e dalla mediazione dei mass media si dovrebbe fare una ricerca seria su questo tipo di delitti commessi oggi e negli anni/decenni passati. O cercarne una, ammesso sia mai stata fatta.

Wolfgang Grimmer
23-11-2009, 03:18
è sempre successo.
2 celebri casi
http://it.wikipedia.org/wiki/Bartolomeo_Tromboncino
"Nel 1499 uccise la propria moglie scoprendola in flagranza di adulterio come il compositore Gesualdo da Venosa, principe di Venosa; a differenza di quest'ultimo, sembrerebbe invece che abbia risparmiato l'amante della moglie (le versioni sono comunque contrastanti). Fu comunque perdonato dal suo protettore, Signore di Mantova, della famiglia dei Gonzaga, presso il quale prestava servizio."
http://it.wikipedia.org/wiki/Gesualdo_da_Venosa

Magari si ammazzavano meno figli ma anche perché non arrivavano facilmente all'età "adulta" come oggi, moltissimi morivano i primi giorni/mesi.
Matricidi, patricidi, fratricidi, filicidi (si può dire?) sono sempre esistiti.
http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_del_fratricidio
"norma che fu chiamata legge del fratricidio. Essa prevedeva che con l'assenso degli ulema (religiosi e dottori garanti della legge coranica), il sultano potesse far uccidere i propri fratelli e parenti stretti. Lo stesso Maometto II l'aveva applicata ante litteram al momento della sua salita al trono, eliminando l'unico fratello Ahmed ancora neonato."

Known or suspected filicides
* Ivan IV of Russia (Ivan the Terrible) killed his son and heir to the throne.
* Peter the Great of Russia had his son tortured to death, being present at several of the torture sessions and allegedly participating in some of them.
* Josef and Magda Goebbels poisoned their six children near the close of the Battle of Berlin, before committing suicide.
* Ptolemy XII of Egypt had his daughter Berenice IV and her husband beheaded in 55 BC. This was after she had dethroned him and poisoned her sister, Cleopatra VI.

questo giusto per citare alcuni casi famosi. Ovviamente non esistendo un'accurata storia giudiziaria dei secoli pre 900 chissà quanti omicidi simili sono avvenuti ma non giunti a noi. La natura umana è sempre la stessa da 2000 anni (e più) a questa parte. E così anche la solita contrapposizione tra età dell'oro (passato miticizzato) ed età del ferro (presente caotico) che sarà nata insieme alla scrittura.

non mancavano i serial killer psicopatici
http://www.occhirossi.it/biografie/GillesDeRais.htm

lowenz
23-11-2009, 09:39
Ma cos'è l'esser stati sempre bene e adagiati e il non volersi assumere le proprie responsabilità o una nuova malattia ? non è possibile sentire ogni giorno una madre che fa fuori i figli dev'essere qualche nuovo virus...:confused:
Si chiama depressione post-partum ed avviene quando la madre si sente abbandonata anche se magari a te che guardi da fuori della sua testa non lo è.

Non è affatto nuova, semplicemente è dovuta a concause (il senso di abbandono, l'idea di essere una pessima madre) che non si verificavano quando la famiglia non era nucleare ma allargatissima (20 cugine, 10 zie, ecc.) in quanto si sapeva sempre uscire in qualche modo dallo svezzamento del neonato: mamme "alternative" c'erano sempre, il problema invece è proprio la famiglia nucleare, nucleo di affetti ma anche di grandissime tensioni.
Inoltre c'erano meno pretese per la vita.....oggi anche un idiota pensa o sogna di essere un premio Nobel in qualsiasi settore e nel frattempo di fare la vita di Corona, questo perchè la società stessa inculca queste pretese/modelli fin nella testa delle madri.

Io posso dire che invece le persone DOTATE ed in grado di stare a queste aspettative senza venirne divorate sono pochissime come lo sono sempre state e tutti gli altri sono persone che si AUTOAVVELENANO con l'illusione di esserlo.

Quello che mi stupisce invece è che qualcuno pensi a "virus".....sei dell'81 cazzo, non sei un ragazzino, dimmi che stavi scherzando.

Fil9998
23-11-2009, 09:44
io abito a 3 km da lì...

bhò... non conoscevo la famiglia, ma chi la conosce dice che è una famiglia normalissima...

mbhà... :confused: :rolleyes:

Zortan69
23-11-2009, 09:46
depressione post parto dopo 3 anni ? ma non è subito dopo il parto ?

חוה
23-11-2009, 09:52
aveva un altro bimbo di tre mesi

Fil9998
23-11-2009, 09:57
Si chiama depressione post-partum ed avviene quando la madre si sente abbandonata anche se magari a te che guardi da fuori della sua testa non lo è.

Non è affatto nuova, semplicemente è dovuta a concause (il senso di abbandono, l'idea di essere una pessima madre) che non si verificavano quando la famiglia non era nucleare ma allargatissima (20 cugine, 10 zie, ecc.) in quanto si sapeva sempre uscire in qualche modo dallo svezzamento del neonato: mamme "alternative" c'erano sempre, il problema invece è proprio la famiglia nucleare, nucleo di affetti ma anche di grandissime tensioni.
Inoltre c'erano meno pretese per la vita.....oggi anche un idiota pensa o sogna di essere un premio Nobel in qualsiasi settore e nel frattempo di fare la vita di Corona, questo perchè la società stessa inculta queste pretese/modelli fin nella testa delle madri.

Io posso dire che invece le persone DOTATE ed in grado di stare a queste aspettative senza venirne divorate sono pochissime come lo sono sempre state e tutti gli altri sono persone che i AUTOAVVELENANO con l'illusione di esserlo.

Quello che mi stupisce invece è che qualcuno pensi a "virus".....sei dell'81 cazzo, non sei un ragazzino, dimmi che stavi scherzando.

imho ottima analisi.

ConteZero
23-11-2009, 10:00
depressione post parto dopo 3 anni ? ma non è subito dopo il parto ?

A pochi giorni dal parto.
E' un effetto normale della caduta ormonale post-parto (per questo in genere alle neomamme si somministrano degli antidepressivi).

Cristian81
23-11-2009, 19:39
sta storia della depressione post partum mi sembra una stronzate è la novità di adesso ? anzicchè chiamarla testa malata la chiamano depressione post partum.
Francamente ormai si sentono di questi casi in continuazione nemmeno tutti vengono raccontati dai tg, quindi figuriamocci.
Mha cmq i + grandi dicono che un tempo non accadeva così....

Cristian81
23-11-2009, 19:40
Quello che mi stupisce invece è che qualcuno pensi a "virus".....sei dell'81 cazzo, non sei un ragazzino, dimmi che stavi scherzando.


si vabbè era per dire, per cercare di darmi una spiegazione.

Dimension7
23-11-2009, 20:01
sta storia della depressione post partum mi sembra una stronzate è la novità di adesso ? anzicchè chiamarla testa malata la chiamano depressione post partum.
Francamente ormai si sentono di questi casi in continuazione nemmeno tutti vengono raccontati dai tg, quindi figuriamocci.
Mha cmq i + grandi dicono che un tempo non accadeva così....

Ecco hai colto nel segno. Non ci si può affidare all'impressione, oggi ti sembra che ogni giorno ci sia una notizia di questo tipo perchè magari tutte quelle che succedono le dicono, mentre tuo padre potrebbe avere l'impressione che 30 anni fa non era così semplicemente perchè queste notizie non venivano passate sui tg... o tuo nonno potrebbe avere l'impressione che 60 anni fa non succedeva mai perchè i tg non esistevano proprio... voglio dire per esempio dove viveva mia nonna in campagna un ricco proprietario terriero uccise (si parla di 50 anni fa circa) la moglie, dopo poco uscì di galera ma senza parecchia terra, secondo te hanno dato la notizia ai tg? No, ecco il punto. Se succedeva qualcosa in veneto, in lombardia, o anche a roma non lo venivi a sapere e quindi restavi con l'impressione che certe cose non succedessero.

A questo proposito mi ha molto colpito il libro di mastro titta, boia di roma sotto lo stato pontificio morto nel 1879, quindi ben prima del periodo attuale. Nel libro vengono raccontate le storie delle varie esecuzioni, compresi i delitti che hanno fatto "guadagnare" ai delinquenti il patibolo: beh è un elenco incredibile, mogli massacrate insieme all'amante, figli uccisi, sacerdoti e suori ammazzati per strada etc. etc. Altro che "bei tempi" http://www.liberliber.it/biblioteca/m/mastro_titta_il_boia_di_roma_memorie_di_un_carnefice_scr_etc/mastro_titta_il_boia_di_roma_etc/pdf/mastro_p.pdf

-ZEUS-
23-11-2009, 21:18
ma che è mo sta depressione post parto? questa è pazzia bella e buona.
per una donna avere un figlio è la cosa più bella del mondo, questo almeno è quello che mi dice mi madre e le madri che conosco, e tra queste ce ne sono anche di giovani 20-25 anni che il figlio "è capitato" e non lo hanno certo cercato disperatamente.

ConteZero
23-11-2009, 21:26
ma che è mo sta depressione post parto? questa è pazzia bella e buona.
per una donna avere un figlio è la cosa più bella del mondo, questo almeno è quello che mi dice mi madre e le madri che conosco, e tra queste ce ne sono anche di giovani 20-25 anni che il figlio "è capitato" e non lo hanno certo cercato disperatamente.

La depressione post partum è una cosa nota fin dall'antichità, è un noto fenomeno biologico dei primi giorni dopo il parto.
In pratica durante tutta la gravidanza il corpo emette continuamente ormoni che, fra le cose, migliorano l'umore (in pratica la donna in gravidanza è sempre un po'"drogata").
Subito dopo il parto gli ormoni cessano completamente, con l'effetto tipico di una "crisi d'astinenza" da endorina... in pratica una depressione d'origine fisiologica che, in casi normali, sparisce ed in alcuni casi invece si protrae per lungo tempo.

dave4mame
23-11-2009, 22:07
ma che è mo sta depressione post parto? questa è pazzia bella e buona.
per una donna avere un figlio è la cosa più bella del mondo, questo almeno è quello che mi dice mi madre e le madri che conosco, e tra queste ce ne sono anche di giovani 20-25 anni che il figlio "è capitato" e non lo hanno certo cercato disperatamente.

e tu che ne sai?
solo la botta ormonale è una mazzata che in non pochi casi lascia la mamma in uno stato di profonda frustrazione psicologica.

Freeskis
23-11-2009, 22:12
ma che è mo sta depressione post parto? questa è pazzia bella e buona.
per una donna avere un figlio è la cosa più bella del mondo, questo almeno è quello che mi dice mi madre e le madri che conosco, e tra queste ce ne sono anche di giovani 20-25 anni che il figlio "è capitato" e non lo hanno certo cercato disperatamente.

è quello che ti vogliono far credere :(

Leron
23-11-2009, 22:41
Daniele Luttazzi:

La cosa più stupefacente del giornalismo è che ogni giorno nel mondo accadono tante notizie da riempire giusto giusto un giornale.


battuta geniale ma che fa capire molte cose

carcaroff
23-11-2009, 23:17
io abito a 3 km da lì...

bhò... non conoscevo la famiglia, ma chi la conosce dice che è una famiglia normalissima...

mbhà... :confused: :rolleyes:

AHAHAHAHAH

Non per te, ci mancherebbe, ma rido sempre di gusto quando intervistano il vicino dell'assassino di turno il quale dice: "sembrava un ragazzo per bene, andava in chiesa e salutava sempre" come se fosse condizione sufficiente per non uccidere.

Chi conosce davvero una famiglia è chi vi vive dentro ogni giorno, non i vicini..........credo che questo modo di ragionare sia una bella eredità dei tg nostrani.......

luposelva
23-11-2009, 23:39
Sembrerà un dato incredibile ma ci sono più morti in famiglia che di mafia e camorra messe assieme, qui ci potrebbe stare un barlume di spiegazione nella depressione post parto, ma rimangono assolutamente avvolti nel mistero certe stragi da un famigliare che uccide moglie prole e poi si ammazza. :boh:

lowenz
24-11-2009, 00:54
A tutti quelli che "non capiscono" ma vogliono capire dò un bel consiglio: prendetevi il tempo di studiarvi un po' la psicologia umana MA NON DA SOLI, altrimenti non ci capirete niente anzi capirete male che è MOLTO peggio.

lowenz
24-11-2009, 00:55
ma che è mo sta depressione post parto? questa è pazzia bella e buona.
per una donna avere un figlio è la cosa più bella del mondo, questo almeno è quello che mi dice mi madre e le madri che conosco, e tra queste ce ne sono anche di giovani 20-25 anni che il figlio "è capitato" e non lo hanno certo cercato disperatamente.
Facciamo che provi a leggere questo, tanto per iniziare :D

http://it.wikipedia.org/wiki/Depressione_post-partum

Sintomi come le crisi di pianto, cambiamenti di umore, irritabilità generale, perdita dell'appetito, insonnia o all'opposto difficoltà a rimanere svegli, assenza di interesse nelle attività quotidiane e/o verso il neonato caratterizzano tale patologia specifica, denominata comunemente anche depressione post-parto.

luposelva
24-11-2009, 10:16
A tutti quelli che "non capiscono" ma vogliono capire dò un bel consiglio: prendetevi il tempo di studiarvi un po' la psicologia umana MA NON DA SOLI, altrimenti non ci capirete niente anzi capirete male che è MOLTO peggio.


Ne tutti i libri di psicologia e neanche i migliori luminari esistenti sul pianeta potrebbero mai spiegare (e lo dicono loro stessi) certe stragi famigliari che sembrano maturare solo da lucida follia, il funzionamento della psiche umana ha milioni di sfaccettature. In poche parole il cervello per il 99% rimane un mistero anche per gli addetti ai "lavori".

mixkey
24-11-2009, 10:30
Ne tutti i libri di psicologia e neanche i migliori luminari esistenti sul pianeta potrebbero mai spiegare (e lo dicono loro stessi) certe stragi famigliari che sembrano maturare solo da lucida follia, il funzionamento della psiche umana ha milioni di sfaccettature. In poche parole il cervello per il 99% rimane un mistero anche per gli addetti ai "lavori".

Sono solo eccezioni. La maggior parte delle madri non uccide i figli. Succedeva anche un tempo. Nel 72 dalle mie parti una tale nefece fuori tre.

NexusMM
24-11-2009, 11:20
sta storia della depressione post partum mi sembra una stronzate è la novità di adesso ? anzicchè chiamarla testa malata la chiamano depressione post partum.
Francamente ormai si sentono di questi casi in continuazione nemmeno tutti vengono raccontati dai tg, quindi figuriamocci.
Mha cmq i + grandi dicono che un tempo non accadeva così....

Scusa ma hai letto il post di lowenz?

Secondo me no, altrimenti non ti faresti queste domande.

mixkey
24-11-2009, 11:25
sta storia della depressione post partum mi sembra una stronzate è la novità di adesso ? anzicchè chiamarla testa malata la chiamano depressione post partum.
Francamente ormai si sentono di questi casi in continuazione nemmeno tutti vengono raccontati dai tg, quindi figuriamocci.
Mha cmq i + grandi dicono che un tempo non accadeva così....

Certo che accadeva. La depressione la si chiama "esaurimento nervoso" e c'era come ora.
Se vuoi chiamare un depresso "testa malata" al di la del tono irrisorio del termine non ci sei lontano dato chedi malattia si tratta.

xcdegasp
24-11-2009, 15:49
sta storia della depressione post partum mi sembra una stronzate è la novità di adesso ? anzicchè chiamarla testa malata la chiamano depressione post partum.
Francamente ormai si sentono di questi casi in continuazione nemmeno tutti vengono raccontati dai tg, quindi figuriamocci.
Mha cmq i + grandi dicono che un tempo non accadeva così....

una volta esistevano i manicomi ora non esistono più queste strutture :asd:

Cristian81
24-11-2009, 20:02
Ecco hai colto nel segno. Non ci si può affidare all'impressione, oggi ti sembra che ogni giorno ci sia una notizia di questo tipo perchè magari tutte quelle che succedono le dicono, mentre tuo padre potrebbe avere l'impressione che 30 anni fa non era così semplicemente perchè queste notizie non venivano passate sui tg... o tuo nonno potrebbe avere l'impressione che 60 anni fa non succedeva mai perchè i tg non esistevano proprio... voglio dire per esempio dove viveva mia nonna in campagna un ricco proprietario terriero uccise (si parla di 50 anni fa circa) la moglie, dopo poco uscì di galera ma senza parecchia terra, secondo te hanno dato la notizia ai tg? No, ecco il punto. Se succedeva qualcosa in veneto, in lombardia, o anche a roma non lo venivi a sapere e quindi restavi con l'impressione che certe cose non succedessero.

A questo proposito mi ha molto colpito il libro di mastro titta, boia di roma sotto lo stato pontificio morto nel 1879, quindi ben prima del periodo attuale. Nel libro vengono raccontate le storie delle varie esecuzioni, compresi i delitti che hanno fatto "guadagnare" ai delinquenti il patibolo: beh è un elenco incredibile, mogli massacrate insieme all'amante, figli uccisi, sacerdoti e suori ammazzati per strada etc. etc. Altro che "bei tempi" http://www.liberliber.it/biblioteca/m/mastro_titta_il_boia_di_roma_memorie_di_un_carnefice_scr_etc/mastro_titta_il_boia_di_roma_etc/pdf/mastro_p.pdf

Bhe si sotto questo punto di vista se pensiamo alle porcate fatte in passato come per esempio la caccia alle streghe, tante persone uccise per nulla e torturate o tutte le altre stronzate fatte sempre in passato però.... non lo sò bho non era la mamma che ammazzava il figlio...

Cristian81
24-11-2009, 20:06
Cmq per me sta depressione post parto non scusa un bel nulla, non è che magari qualcuno vuole la botte piena e la moglie ubriaca e avere tutto facile....una volta che c'è un bimbo molte cose finiscono, finisce la pacchia. Ho c'era una madre che dava il latte quello "comprato" dico comprato perchè non so quale fosse, forse anche del supermercato, dava quello comprato per non rovinarsi il capezzolo.... ma senza neanche contare il "bene" infinito che fa al bimbo il latte materno.. ma dai...
Francamente anche 10 anni fà c'erano i tg ma queste cose non si sentivano o non con questa frequenza, oggi poi si sente (l'ultimo l'ho sentito prima in macchina) sempre di sti stupri di gruppo, ma sempre, a volte compiuti anche da dei ragazzini e una volta non penso che i ragazzini facessero delle cose simili anche perchè l'educazione era + ferrea. Poi vabbè sempre sti extracomunitari che sanno solo bere e stuprare

ConteZero
24-11-2009, 20:20
Ne tutti i libri di psicologia e neanche i migliori luminari esistenti sul pianeta potrebbero mai spiegare (e lo dicono loro stessi) certe stragi famigliari che sembrano maturare solo da lucida follia, il funzionamento della psiche umana ha milioni di sfaccettature. In poche parole il cervello per il 99% rimane un mistero anche per gli addetti ai "lavori".

Infatti non c'è bisogno di nessuno psicologo in quanto si tratta di un problema prettamente fisiologico (il baby blues) che solo in alcuni casi sfocia in un problema psicologico serio.

Facciamola facile:

Endorfine +1 = felice
Endorfine -1 = triste

Gravidanza = +2 endorfine
Parto = -4 endorfine

Passare da +2 a -4 di botto provoca uno squilibrio che può portare una persona normale a fare un atto sconsiderato.
In alcuni casi questo squilibrio innesta, a cascata, la depressione post partum vera e propria.
Evitate di ragionare sempre nell'ottica del "mostro".

Cristian81
24-11-2009, 20:24
Ha dimenticavo... oggi si sente dire pure di chi ruba in chiesa o ai morti.... e non mi dite che succedeva anche una volta

dave4mame
24-11-2009, 21:03
ma che cavolo c'entra?

Freeskis
24-11-2009, 21:05
Ha dimenticavo... oggi si sente dire pure di chi ruba in chiesa o ai morti.... e non mi dite che succedeva anche una volta

eh ma non ci sono più nemmeno le mezze stagioni !
e si stava meglio quando si stava peggio !

ConteZero
24-11-2009, 21:09
Ha dimenticavo... oggi si sente dire pure di chi ruba in chiesa o ai morti.... e non mi dite che succedeva anche una volta

Hai centrato il punto.
In effetti una volta non succedeva che si parlasse di serial killer (il primo caso mediaticamente documentato, quello della Cianciulli, lasciò a bocca aperta tutto il paese), furti nelle chiese e tombaroli.
...questo non vuol dire che non ci fossero furti in Chiesa (infatti c'è una marea di patrimonio artistico scomparso nel secondo dopoguerra) o nelle tombe, solo che si preferiva non "turbare" la gente con queste notizie scabrose.

luposelva
24-11-2009, 21:21
Infatti non c'è bisogno di nessuno psicologo in quanto si tratta di un problema prettamente fisiologico (il baby blues) che solo in alcuni casi sfocia in un problema psicologico serio.

Facciamola facile:

Endorfine +1 = felice
Endorfine -1 = triste

Gravidanza = +2 endorfine
Parto = -4 endorfine

Passare da +2 a -4 di botto provoca uno squilibrio che può portare una persona normale a fare un atto sconsiderato.
In alcuni casi questo squilibrio innesta, a cascata, la depressione post partum vera e propria.
Evitate di ragionare sempre nell'ottica del "mostro".


Chiedo venia il mio post è stato mal interpretato, non mi riferisco a questo caso, lo so che la depressione post partum è una patologia clinicamente e statisticamente assodata, ma io mi riferivo alle stragi perpetrate in famiglia
ormai entrate nella cronaca quasi quotidiana, il classico esempio il padre che uccide moglie e figli senza motivi e senza che nessuno nemmeno psicologi o psichiatri riescano a trovare una pur minima spiegazione logica sempre che esista una spiegazione, come dicevo prima misteri della mente umana.

Kharonte85
24-11-2009, 22:02
Alle volte si trova qualcosa di utile anche su internet se ci si vuole informare a livello minimo:


La depressione post partum

Che cos'è la depressione postpartum?

La maggioranza delle neomamme, sperimenta qualche giorno dopo il parto uno stato transitorio di depressione. Può capitare che la mamma in erba, si senta triste senza una ragione apparente, pianga senza motivo e si senta inadeguata in relazione alle nuove responsabilità che l'attendono. Questo stato d'animo non deve spaventare: si tratta di una reazione del tutto naturale e fisiologica dovuta alla stanchezza fisica del parto e al drastico riassetto ormonale che si verifica nel corpo della donna dopo la nascita del bambino.

Quando questo stato psicologico si prolunga dopo un mese dal parto, si può parlare di depressione post partum, una forma depressiva che affligge il 10%-15% delle puerpere.


Quali sono i sintomi della depressione post partum?

La donna che soffre di depressione post partum sperimenta una costante sensazione di inadeguatezza nei confronti del nuovo ruolo, può sentirsi delusa perché la maternità si è rivelata un esperienza molto diversa da quella che si aspettava, e può sperimentare del risentimento nei confronti del neonato perché questi le assorbe tutte le energie.

In qualche caso, la "mamma in erba" può avere il timore di fare del male al bambino. Queste sensazioni la fanno sentire in colpa, la neomamma depressa si sente una cattiva madre e pensa di aver fatto un terribile errore nel mettere al mondo un figlio. Questi sentimenti possono essere più o meno consapevoli e possono esprimersi in una sensazione di costante ed eccessiva preoccupazione verso il neonato oppure in un completo disinteresse nei suoi confronti. Altri sintomi della depressione post partum sono : tristezza, irritabilità con il bimbo e con il partner , mancanza di energia, tendenza a mangiare in modo eccessivo , attacchi di panico, disturbi del sonno, completa mancanza di desiderio sessuale dopo sei mesi dal parto. Nei casi più gravi, la neomamma è depressa al punto tale da prendere in considerazione il suicidio .

Quali sono le cause della depressione post partum?

Come tutte le forme depressive, la depressione post partum non ha un'unica causa, ma dipende da una serie di fattori : ormonali, fisici (incide non poco la stanchezza dovuta ad insufficienti ore di sonno), sociali (la depressione post parto si verifica più frequentemente fra le ragazze madri o fra le donne che non possono beneficiare di un supporto pratico ed emotivo), psicologiche e cognitive (aspettative irrealistiche sulla maternità)

Quali sono le cure per la depressione post partum?

Se lo stato depressivo è serio e interferisce con attività quotidiane o in ogni caso quando ci sono dei pensieri suicidi, diventa opportuno rivolgersi ad uno specialista. Spesso sarà necessario intraprendere una cura farmacologica. Molte donne che soffrono di depressione post partum sono restie a chiedere aiuto perché temono di essere giudicate un fallimento come madri. Ma soffrire di depressione post partum non significa essere cattive madri né tanto meno "pazze": questo tipo di disagio è influenzato in modo consistente da fattori fisici e ormonali, dalla stanchezza e dalla stile di vita ed è perfettamente curabile. E'importante che la depressione post partum venga affrontata seriamente perché può interferire in modo negativo sul rapporto tra madre e figlio e favorire l'insorgere di una condizione depressiva cronica.

Suggerimenti pratici per sconfiggere la depressione post partum.

* Confrontatevi con altre mamme: poter parlare con altre madri di come vi sentite, vi aiuterà a capire che non siete le sole a sperimentare certi sentimenti e quindi vi potrà aiutare a vedere la situazione da un'altra prospettiva.
* Se vi sentite sole, stanche, frustrate, lasciate il bambino a qualcuno di cui vi fidate e prendetevi del tempo per voi stesse. Non bisogna sentirsi in colpa per questo : solo una mamma serena può dare serenità al proprio piccolo.
* Lasciate che parenti e amici vi diano una mano nella gestione della casa e del neonato. E'importante anche cercare di coinvolgere il papà nella cura del bambino , così facendo si favorirà un buon rapporto padre-figlio. Incoraggiatelo ad occuparsi del piccolo anche se non fa le cose nel modo in cui secondo voi dovrebbero essere fatte. Il papà può fare moltissimo per aiutare la moglie a superare la depressione post partum, dandole un appoggio pratico ed emotivo.
* Cercate di riposare il più possibile, dormendo quando il bambino dorme.
* Riducete le vostre aspettative nei confronti delle pulizie di casa. Dedicate il poco tempo libero che vi rimane a rilassarvi o a telefonare ad un amica, a farvi una doccia o a quello che volete voi. Se prima di avere un bambino, una casa splendente, era fra le vostre priorità, adesso che siete diventata una mamma, le vostre priorità sono cambiate.
* Limitate il ricorso a dolci, caffè e thè.Queste sostanze possono dare una temporanea sensazione di energia, ma sul lungo termine favoriscono l'ipoglicemia e quindi contribuiscono a farvi sentire ancora più stanche. Cercate di invece di alimentarvi correttamente e di fare tutti i giorni una passeggiata con il bambino. Il fatto di uscire e di fare un po' di attività fisica vi darà una sferzata di energia.
* Non concentratevi ossessivamente sul bambino. Trovate del tempo per stare al telefono 15 minuti con un amica e chiacchierate senza parlare di biberon e pannolini. Con vostro marito sforzatevi di avere qualche conversazione che non riguardi il bimbo. Prima di avere un figlio eravate una coppia, e per il vostro benessere psicologico, dovete continuare ad esserlo.

Miti sulla maternità e depressione post partum

Molte donne credono che crescere un bambino piccolo dovrebbe essere il periodo più bello dello loro vita e sperimentano una profonda sensazione di inadeguatezza, se la maternità non da loro le soddisfazioni che si aspettavano. Se una donna non viene travolta dalla gioia per essere diventata finalmente mamma, comincia a biasimare se stessa, senza rendersi conto che fare un figlio rappresenta un cambiamento enorme e che ci vuole tempo per adattarsi ad un cambiamento così radicale. Inoltre nella nostra società ci sono una serie di miti sulla maternità che possono contribuire a far sentire inadeguata ogni neomamma.

Ecco tre miti molto diffusi sull'amore materno:

L'amore materno è incondizionato. Non tutte le madri provano da subito un amore totale e immediato per il loro figlio. Molte mamme si innamorano a poco a poco del loro bambino, man mano che imparano a conoscerlo. E' normale che, anche che la madre più affettuosa provi, di tanto in tanto, dei sentimenti negativi nei confronti del figlio : irritarsi con il figlio non significa essere una cattiva madre, vuol dire soltanto che si è un essere umano e che si hanno dei limiti (come tutte le altre persone)

Le madri dovrebbero essere costantemente disponibili e porre sempre al primo posto i bisogni del bambino. Alcune mamme si annullano totalmente per il loro piccolo : trascurano completamente le loro esigenze fisiche e psicologiche, il loro rapporto di coppia e tutto quello che non è strettamente connesso alla cura del bebè. Il risultato è spesso l'insorgere di uno stato depressivo. Se è vero che essere la mamma di un bimbo piccolo richiede una buona dose di abnegazione, è anche vero che i bambini hanno bisogno di una mamma che sta bene. Molto meglio se siete al limite delle vostre risorse psicofisiche, affidare il bambino per due ore ad una babysitter e farsi un riposino, piuttosto che stare con il bambino ed essere a pezzi.

Essere madre è un fatto istintivo. Molte mamme rimangono sgomente quando si accorgono di non sapere come maneggiare un neonato, come allattarlo o come farlo dormire. Se siete alle primo figlio è normale non sapere d'istinto come prendersi cura di un lattante. Madri, non si nasce, si diventa e con un po' di tempo e di pratica, diventerete bravissime nel vostro nuovo ruolo.

Dottoressa Anna Zanon

http://www.ilmiopsicologo.it/pagine/la_depressione_post-partum.aspx



A livello medio:

Madri che uccidono di Chiara Camerani

http://www.cepic-psicologia.it/contributi/Madri%20che%20uccidono%20di%20Chiara%20Camerani%20pubblicato%20su%20Polizia%20moderna.pdf


A livello un po' più specifico:

Dalla depressione post-partum alle madri omicide - Felice Stati:

http://www.cepic-psicologia.it/contributi/dalla_depressione_post-partum_alle_madri_omicide.doc

lowenz
25-11-2009, 02:04
Lascia stare, lo sai che toccare certi argomenti è più tabù del cannibalismo :asd:

Il 99.999999999% delle persone rifiuta l'idea stessa della "mamma possibile omicida" per un riflesso di autoprotezione mentale (=non sa più a cosa attaccarsi, soprattutto gli italiani "maaaaaaaaamma, solo per te la mia canzona vola" :p )

Se tocchi l'icona materna la specie umana fa una caduta talmente rovinosa che la sentono su Plutone :D
Altro che Dio, religioni, nichilismo e il relativismo :asd:

mixkey
25-11-2009, 12:29
Ha dimenticavo... oggi si sente dire pure di chi ruba in chiesa o ai morti.... e non mi dite che succedeva anche una volta

Una volta succedeva che per fare il Bracco o la Cisa le macchine si mettevano in colonna per cercare di non essere rapinati e a volte ammazzati dai banditi.
Questo i nonnini quando dicono "ai miei tempi" dimenticano di raccontarlo.

Una volta Vallanzasca faceva i posti di blocco, c'erano un migliaio di rapinatori in attivita' a Milano, ogni settimana c'era un sequestro di persona, potevi venire ucciso per un giornale sbagliato, treni, stazioni e banche saltavano in aria, in un giorno solo furono assassinati tre magistrati.
Questo i papa', quando dicono ai miei tempi, dimenticano di raccontarlo.

Wolfgang Grimmer
25-11-2009, 12:54
Ha dimenticavo... oggi si sente dire pure di chi ruba in chiesa o ai morti.... e non mi dite che succedeva anche una volta

ma cosa dici lol.
Mai sentito parlare di predatori di tombe? O di quelli che in guerra portavano via armi e armature ai morti per rivenderle? E tutto ciò accade dai tempi degli egizi e ancora continua.

"Il flagello dei predatori di tombe" viene definito dal TELEGRAPH Maurizio Fiorilli, l'avvocato dello stato italiano, accanito e inflessibile esecutore delle norme internazionali che sin dal 1970 impongono il divieto di acquisto ed esportazione illegale di opere d'arte antica. Fiorilli, fra l'altro, cita una legge italiana che risale addirittura al 1939, epoca di Mussolini, che imponeva un tale divieto. Legge del tutto ignorata dai vari musei che generalmente acquistavano alla cieca tutto ciò che veniva loro offerto. Il servizio è molto dettagliato e ricco di particolari inediti.
eh ma una volta...

Kharonte85
26-11-2009, 01:15
Lascia stare, lo sai che toccare certi argomenti è più tabù del cannibalismo :asd:

Il 99.999999999% delle persone rifiuta l'idea stessa della "mamma possibile omicida" per un riflesso di autoprotezione mentale (=non sa più a cosa attaccarsi, soprattutto gli italiani "maaaaaaaaamma, solo per te la mia canzona vola" :p )

Se tocchi l'icona materna la specie umana fa una caduta talmente rovinosa che la sentono su Plutone :D
Altro che Dio, religioni, nichilismo e il relativismo :asd:

Be' io ci provo, si sa mai a qualcuno interessasse davvero approfondire...:fagiano:

gugoXX
26-11-2009, 02:24
Pensa che i comunisti mangiano bambini!!!

E anche in Samaria
Mentre il re di Israele passava sulle mura, una donna gli gridò contro: "Aiuto, mio signore re!". 27 Rispose: "Non ti aiuta neppure il Signore! Come potrei aiutarti io? Forse con il prodotto dell`aia o con quello del torchio?". 28 Il re aggiunse: "Che hai?". Quella rispose: "Questa donna mi ha detto: Dammi tuo figlio; mangiamocelo oggi. Mio figlio ce lo mangeremo domani. 29 Abbiamo cotto mio figlio e ce lo siamo mangiato. Il giorno dopo io le ho detto: Dammi tuo figlio; mangiamocelo, ma essa ha nascosto suo figlio
2 RE 6:25-30 .

Ma i Samaritani non erano buoni? A questo punto direi di si', soprattutto quelli piccoli e teneri :D

icoborg
26-11-2009, 02:30
Si chiama depressione post-partum ed avviene quando la madre si sente abbandonata anche se magari a te che guardi da fuori della sua testa non lo è.

Non è affatto nuova, semplicemente è dovuta a concause (il senso di abbandono, l'idea di essere una pessima madre) che non si verificavano quando la famiglia non era nucleare ma allargatissima (20 cugine, 10 zie, ecc.) in quanto si sapeva sempre uscire in qualche modo dallo svezzamento del neonato: mamme "alternative" c'erano sempre, il problema invece è proprio la famiglia nucleare, nucleo di affetti ma anche di grandissime tensioni.
Inoltre c'erano meno pretese per la vita.....oggi anche un idiota pensa o sogna di essere un premio Nobel in qualsiasi settore e nel frattempo di fare la vita di Corona, questo perchè la società stessa inculca queste pretese/modelli fin nella testa delle madri.

Io posso dire che invece le persone DOTATE ed in grado di stare a queste aspettative senza venirne divorate sono pochissime come lo sono sempre state e tutti gli altri sono persone che si AUTOAVVELENANO con l'illusione di esserlo.

Quello che mi stupisce invece è che qualcuno pensi a "virus".....sei dell'81 cazzo, non sei un ragazzino, dimmi che stavi scherzando.
* dpp :(

lowenz
26-11-2009, 15:30
I samaritani era i comunisti :asd: dell'epoca per i giudei, ecco perchè la Parobola del Buon Samaritano era.....devastante per l'epoca: faceva accapponare la pelle ai farisei pensare che uno di "quelli lì" fosse migliore di loro tanto devoti e rispettosi e precisini.

Bravo Gesù a scuoterli così.

lowenz
26-11-2009, 15:34
Be' io ci provo, si sa mai a qualcuno interessasse davvero approfondire...:fagiano:
E' un po' come giocare all'Oppenheimer con i militari di Los Alamos.....e il Prometeo di turno fa cmq una brutta fine :asd: