ciuaz!!!
21-11-2009, 17:03
Iscritto all'università, perdo un anno per una grave malattia. Guarisco dalla malattia e faccio il primo esame: 30 e lode, la vita ricomincia.
Poi però inizia un'altra battaglia: secondo l'università sono fuori corso a causa di quell'anno perso (sono iscritto al terzo anno per la seconda volta, tutti gli esami dati in tempo e media del 28): la malattia non è una giustificazione.
Poi arriva l'INPS che mi toglie la pensione ai superstiti (mia madre è deceduta per lo stesso male che è venuto a me), sempre perche sono andato fuori corso.
L'università mi alza le tasse sempre perchè sono fuori corso.
Cornuto e mazziato.
Sono a terra.
Che cosa posso fare, chiamerò le Iene o Striscia, mi sembra di parlare con i muri con quelli dell'INPS. Idee?
Poi però inizia un'altra battaglia: secondo l'università sono fuori corso a causa di quell'anno perso (sono iscritto al terzo anno per la seconda volta, tutti gli esami dati in tempo e media del 28): la malattia non è una giustificazione.
Poi arriva l'INPS che mi toglie la pensione ai superstiti (mia madre è deceduta per lo stesso male che è venuto a me), sempre perche sono andato fuori corso.
L'università mi alza le tasse sempre perchè sono fuori corso.
Cornuto e mazziato.
Sono a terra.
Che cosa posso fare, chiamerò le Iene o Striscia, mi sembra di parlare con i muri con quelli dell'INPS. Idee?