View Full Version : Miracolo Ryanair, sorpasserà Alitalia nel 2010
Come molti giovani ho utilizzato Ryanair, credo di aver speso negli ultimi anni diverse migliaia di € tra tutti i viaggi fatti, ne sono molto soddisfatto
http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad6-6216-4e10-abfe-f4f6959487fd&vxChannel=Dal%20Mondo&vxClipId=2524_11846748-d3a7-11de-a0b4-00144f02aabc&vxBitrate=300
Delle volte mi chiedo se ci sia qualcuno dietro quest'uomo simpatico che dice di vestire e comprare tutto lowcost
Non voglio togliergli nessun merito, sia chiaro, anzi onore al merito
ma la domanda su questi imprenditori di successo si può porre
avere dei dubbi è normale (solo gli stolti non si pongono dubbi)
Siamo sicuri che dietro non ci sia niente?
Con un mercato così regolamentato come quello aereo dove avere rotte esistenti è difficilissimo, anche dopo la famosa deregolamentazione del '97, aprirne di nuove altrettanto perché richiede accordi internazionali,
Siamo certi che dietro a quest'uomo non ci sia niente? massonerie, sette finanziarie, forse stò delirando, ma si permette a chiunque di raggiungere questo potere economico, vendendogli rotte, raggiungere da quasi niente i vertici del mercato aereo?
Sul nostro Berlusconi si sono scritte teorie a non finire ed io spesso mi chiedo come abbia potuto gestire cantieri dal costo di 500 milione di lire annui all'età di 32 anni
Beh, fondamentalmente emettono biglietti a 5 euro, o anche meno (a differenza di alitalia che per la stessa tratta si fa pagare almeno 30 volte tanto). Detto questo, è quasi statistico che dietro tanti soldi, c'è tanto marcio....
beh superare alitalia non è che si cosi difficile!
Comunque ryanair ha un modello di business vincente, è questa la sua forza, paghi poco il biglietto ma ti devastano con i costi accessori.
Senza contare che ha una serie di economie di scala che consentono di fare quel che fa:
-flotta omogenea (boeing 737)
-aeroporti second tier dove detta legge sugli altri
-servizio a bordo inesistente
-classe singola
-alto load factor
-i piloti non li pagano poi molto e idem gli assistenti di volo, il pilota non è più un mestiere redditizio come prima
-tempi di turn around per gli aerei da mulo da soma, 20/30 minuti massimo tra atterraggio e decollo successivo e i check A sono fatti overnight
questi sono i vantaggi di costo principali e che per pirmi mi son venuti in mente, poi ce ne sono altri.
Comunque non sono tutte rose e fiori, Ryan avrà aperto altre 2 basi ma ha tagliato rotte (tipo il Treviso-Stoccolma), la situazione finanziaria è peggiorata rispetto all' anno precedente e sta rinegoziando gli ordini con Boeing...il fatto di avere gli aerei pieni non significa che sei meglio degli altri in assoluto.
Riguardo quel che si dice nel video del viaggiare in piedi, mi dispiace per il Micheal ma non verrà mai realizzato, checchè ne dica lui
In un po' tutta Europa i governi, soprattutto quelli locali (regioni) hanno istuito fundi per stimolare il commercio e i collegamenti tra aeroporti secondari.
Ryanair si propone e vince gli appalti, cosi' come anche Easyjet e altre low-cost.
Una buona fetta di fatturato sono quindi queste sovvenzioni.
attenzione però che tecnicamente ryanair è una low cost, easyjet una low fare
C' è sempre un motivo
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_17/pornostar_hostes_9a982b02-12f8-11de-8994-00144f02aabc.shtml :O
_Magellano_
17-11-2009, 21:17
In effetti è un obiezione plausibile,il timore sarebbe quasi che spazzasse via la concorrenza per poi mettersi a tiranneggiare in monopolio.
In ogni caso finchè ha prezzi accettabili per me è una cosa positiva,a me fotte sega del drink a bordo o di chissà quale lusso,voglio solo un trasporto.
attenzione però che tecnicamente ryanair è una low cost, easyjet una low fareOvvero? che una costa poco e l'altra fa poco? :asd:
In effetti è un obiezione plausibile,il timore sarebbe quasi che spazzasse via la concorrenza per poi mettersi a tiranneggiare in monopolio.
In ogni caso finchè ha prezzi accettabili per me è una cosa positiva,a me fotte sega del drink a bordo o di chissà quale lusso,voglio solo un trasporto.
Ovvero? che una costa poco e l'altra fa poco? :asd:
ad esempio con easyjet hai meno costi accessori, parti da aeroporti principali...insomma, ryanair è come la Bravo SX senza optional...
Cmq O'Leary è famoso per cacciare balle, secondo lui a quest' ora sarebbero dovute rimanere solo 2 low cost/fare in europa, easyjet e ryan, ma sappiamo bene che non è cosi
C' è sempre un motivo
http://www.corriere.it/cronache/09_marzo_17/pornostar_hostes_9a982b02-12f8-11de-8994-00144f02aabc.shtml :O
non l'ho mai beccata purtroppo, però con la divisa perde molto :)
beh superare alitalia non è che si cosi difficile!
Comunque ryanair ha un modello di business vincente, è questa la sua forza, paghi poco il biglietto ma ti devastano con i costi accessori.
Senza contare che ha una serie di economie di scala che consentono di fare quel che fa:
Quindi è solo nella strategia il segreto del successo?
Dietro non c'è nient'altro? le grandi compagnie di bandiera hanno lasciato sfilarsi le mutande da quest'aziendina che fino a poco tempo fa era minuscola?
Quindi è solo nella strategia il segreto del successo?
Dietro non c'è nient'altro? le grandi compagnie di bandiera hanno lasciato sfilarsi le mutande da quest'aziendina che fino a poco tempo fa era minuscola?
la strategia è il segreto del successo di molte aziende, ormai tutti fanno tutto, il problema è come, c'è chi lo fa meglio di altri e quindi sul mercato è vincente.
Il silver bullet non esiste, è una combinazione di fattori che messi insieme danno il vantaggio competitivo sugli altri. Se ci mettiamo anche che Ryan e Easy sono state le prime pioniere in europa nel low cost e quindi hanno beneficiato di un mercato ancora vergine quando hanno iniziato a operare, il gioco è fatto.
Del resto non è niente di tanto diverso da quello che è riuscita a fare Southwest airline negli USA dopo la deregulation del trasporto aereo, che ricordiamo avevano le low cost quando ancora noi non immaginavamo nemmeno cosa fossero.
Pre deregulation ryan trasportava 2,2 milioni di passeggeri all' anno, nel 2006 è arrivata a 42 milioni, fate vobis
Le compagnie che sono nate dopo sull' onda della deregulation europea si sono avventate tutte su un mercato che in pochissimo tempo ha visto nascere una quantità grande di player, il risultato è stato molte compagnie baracca che o son fallite o stanno in piedi con le stampelle, perchè parliamoci chiaro, di compagnie Myair style ce ne sono a bizzeffe.
Un settore molto interessante invece sono le compagnie premium service, ovvero l' opposto delle low cost, anche se in periodi di crisi economica vanno male e si rischia il botto.
E se la ricetta è tutto sommato così semplice, non stiamo parlando di nuove molecole nate in ultra sofisticati laboratori di ricerca, coperte da brevetto
ma semplici strategie di minimizzazione estrema dei costi
Perché le compagnie di bandiera hanno lasciato che quest'aziende prendessero quote di mercato sempre più importanti?
Non potevano anch'esse ridurre il personale invece di morire?
PS Myair quanti bei ricordi, sarà stata una ciofeca di azienda, ma era l'unica lowcost Bergamo Serio - Parigi Orly, non dovevo andare fino a Beauvais :)
E se la ricetta è tutto sommato così semplice, non stiamo parlando di nuove molecole nate in ultra sofisticati laboratori di ricerca, coperte da brevetto
ma semplici strategie di minimizzazione estrema dei costi
Perché le compagnie di bandiera hanno lasciato che quest'aziende prendessero quote di mercato sempre più importanti?
Non potevano anch'esse ridurre il personale invece di morire?
Ma scherziiiii?
L'azienda in Italia (e non solo li') non e' uno strumento per generare profitto.
E' un sostituto di assistenza sociale!!!
E se la ricetta è tutto sommato così semplice, non stiamo parlando di nuove molecole nate in ultra sofisticati laboratori di ricerca, coperte da brevetto
ma semplici strategie di minimizzazione estrema dei costi
Perché le compagnie di bandiera hanno lasciato che quest'aziende prendessero quote di mercato sempre più importanti?
Non potevano anch'esse ridurre il personale invece di morire?
PS Myair quanti bei ricordi, sarà stata una ciofeca di azienda, ma era l'unica lowcost Bergamo Serio - Parigi Orly, non dovevo andare fino a Beauvais :)
è lo stesso motivo per cui esistono anche Vuitton accanto a Gap o H&M, non tutti vogliono volare low cost, e come dicevo prima, c'è anche chi è disposto a pagare il triplo di un prezzo Lufthansa per avere un servizio premium (parlo ad esempio di un 737 da 190 posti allestito con esclusivamente 48 poltrone premium first class, servizio limousine per aeroporto, lounge privata ecc ecc)
Inoltre la storia delle compagnie è piena di casi di compagnie full service che hanno tentato di aprire al loro interno dei servizi low cost ma che hanno fallito miseramente. E del resto visto quali sono le compagnie full service (praticamente 1 per paese, quella di bandiera), convertirsi al low cost non ha semplicemente senso, contando anche le strutture che hanno queste compagnie, totalmente diverse (ma anche di ben altro spessore e capacità) da una low cost
Cmq O'Leary è famoso per cacciare balle, secondo lui a quest' ora sarebbero dovute rimanere solo 2 low cost/fare in europa, easyjet e ryan, ma sappiamo bene che non è cosi
perchè esistono altre compagnie low cost? :stordita:
mi sa che questo obbiettivo è stato raggiunto...!
bluelake
18-11-2009, 09:42
E se la ricetta è tutto sommato così semplice, non stiamo parlando di nuove molecole nate in ultra sofisticati laboratori di ricerca, coperte da brevetto
ma semplici strategie di minimizzazione estrema dei costi
Perché le compagnie di bandiera hanno lasciato che quest'aziende prendessero quote di mercato sempre più importanti?
Non potevano anch'esse ridurre il personale invece di morire?
ma compagnie di bandiera morte ce ne sono state solo tre, la Sabena, la Swiss e l'Alitalia... che poi sono comunque "risorte" o grazie allo stato (Sabena e Alitalia) o grazie a Lufthansa (Swiss). Le altre hanno semplicemente fatto delle alleanze, si sono suddivise le rotte più lunghe e sono entrate una nel capitale dell'altra. Le low cost operano bene nel trasporto point-to-point (cioè da A a B senza nessun cambio), qualunque altro viaggio deve passare comunque da compagnie "di bandiera"; che comunque, dopo gli ultimi ritocchi di spesa attuati da Ryanair per bagagli, check-in e così via non sono più molto distanti dalle low-cost come prezzi.
perchè esistono altre compagnie low cost? :stordita:
mi sa che questo obbiettivo è stato raggiunto...!
eccome se esistono!
è lo stesso motivo per cui esistono anche Vuitton accanto a Gap o H&M, non tutti vogliono volare low cost, e come dicevo prima, c'è anche chi è disposto a pagare il triplo di un prezzo Lufthansa per avere un servizio premium (parlo ad esempio di un 737 da 190 posti allestito con esclusivamente 48 poltrone premium first class, servizio limousine per aeroporto, lounge privata ecc ecc)
Inoltre la storia delle compagnie è piena di casi di compagnie full service che hanno tentato di aprire al loro interno dei servizi low cost ma che hanno fallito miseramente. E del resto visto quali sono le compagnie full service (praticamente 1 per paese, quella di bandiera), convertirsi al low cost non ha semplicemente senso, contando anche le strutture che hanno queste compagnie, totalmente diverse (ma anche di ben altro spessore e capacità) da una low cost
Si, ma cristo, metti il nome di qualche compagnia, che non riesco proprio a trovarne su google... :asd:
eccome se esistono!
si vabbè, ma se sono come airone non vale contarle :asd: compagnie che fanno pubblicità abbastanza sane e soprattutto un pizzico serie :D
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