View Full Version : Flash analogico datato, utilizzo in luce continua.
LacioDromBuonViaggio
15-11-2009, 13:57
Salve,
ho trovato un flash di una decina d'anni fa di proprietà di mio padre, molto simile a questo (http://cgi.ebay.it/FLASH-STARBLITZ-250-BAZ-universale-automatico-foto_W0QQitemZ330365398246QQcmdZViewItemQQimsxZ20091005?IMSfp=TL091005178001r8109), ma con la sigla LIGHT BLITZ 282CZ.
Visto che non mi interessa particolarmente montarlo sulla mia reflex, vorrei comunque sapere se posso utilizzarlo come faretto in luce continua.
Non ho proprio idea di come funzionasse.. :what:
LacioDromBuonViaggio
16-11-2009, 14:56
AGGIORNAMENTO.
Ho provato ad aprirlo.. le batterie sono collegate a un condensatore, il quale è collegato al flash. Quindi credo sia impossibile usarlo come faretto utilizzando l'attacco delle batterie, visto che ad ogni colpo di flash il condensatore si ricarica.
Vorrei chiedervi però una delucidazione. Nel flash c'è scritto 330v! Sarebbe la tensione che il condensatore carica e rilascia durante il lampo? Se io scollegassi il condensatore e collegassi direttamente il flash alla presa della 220v (con una spina) ?
Potrebbe funzionare? :sofico:
ARARARARARARA
16-11-2009, 20:21
AGGIORNAMENTO.
Ho provato ad aprirlo.. le batterie sono collegate a un condensatore, il quale è collegato al flash. Quindi credo sia impossibile usarlo come faretto utilizzando l'attacco delle batterie, visto che ad ogni colpo di flash il condensatore si ricarica.
Vorrei chiedervi però una delucidazione. Nel flash c'è scritto 330v! Sarebbe la tensione che il condensatore carica e rilascia durante il lampo? Se io scollegassi il condensatore e collegassi direttamente il flash alla presa della 220v (con una spina) ?
Potrebbe funzionare? :sofico:
umm non credo che regga per molto tempo, non è pensato per lavorare in continuo, quindi a stima funziona, ma dovresti sparare la corrente a 330v come dice il condensatore, ma certamente scalderebbe un delirio e probabilmente si brucerebbe in pochissimo tempo.
Se vuoi luce in gran quantità senza ricevere bollette della corrente assurde compra lampade a ioduri metallici, sono lampade che si accendono in 5-10 minuti (devono scaldarsi) ma che una volta a regime hanno resa cromatica estremamente elevata dall'80% in su fino al 95% di alcune di qualità, e una 150W fa più luce di una alogena da 1000W scaldando quasi 10 volte meno. Inoltre esistono da 3000k fino a 6500k quindi puoi scegliere il colore della luce che preferisci, l'ideale è 3000-4200 oltre perdi parecchia resa cromatica
LacioDromBuonViaggio
16-11-2009, 22:06
umm non credo che regga per molto tempo, non è pensato per lavorare in continuo, quindi a stima funziona, ma dovresti sparare la corrente a 330v come dice il condensatore, ma certamente scalderebbe un delirio e probabilmente si brucerebbe in pochissimo tempo.
Se vuoi luce in gran quantità senza ricevere bollette della corrente assurde compra lampade a ioduri metallici, sono lampade che si accendono in 5-10 minuti (devono scaldarsi) ma che una volta a regime hanno resa cromatica estremamente elevata dall'80% in su fino al 95% di alcune di qualità, e una 150W fa più luce di una alogena da 1000W scaldando quasi 10 volte meno. Inoltre esistono da 3000k fino a 6500k quindi puoi scegliere il colore della luce che preferisci, l'ideale è 3000-4200 oltre perdi parecchia resa cromatica
e se gliela sparo a 220v? vabbè io volevo provarlo giusto perchè tanto ormai è un flash in disuso (forse con la mia D40 non funziona nemmeno)...
Ma una lampada come quelle che dici tu quanto potrebbe costare? :sbonk:
ARARARARARARA
16-11-2009, 22:12
e se gliela sparo a 220v? vabbè io volevo provarlo giusto perchè tanto ormai è un flash in disuso (forse con la mia D40 non funziona nemmeno)...
Ma una lampada come quelle che dici tu quanto potrebbe costare? :sbonk:
Mah teoricamente funziona anche con la D40 in manuale, difficile che non funzioni proprio!
Una lampada come quelle che dico io costa sugli 80 € per la lampadina e poco meno per il resto (necessita di un accensore) si trovano dai 200€, se le prendi non per la fotografia con 150€ dovresti cavartela prova a guardare da qualche elettricista o robe del genere, es Disano è una delle marche più economiche perchp bada ben poco al design delle sue lampade... a siccome tu la useresti per le foto e non per arredo urbano te ne freghi! cmq ce ne sono da 20W in su fino a 2000W ovvio dire che se una 20W completa di riflettore e tutto costa sui 100€ per la 2000W solo di riflettore si parla di migliaia di €, però calcola che con una 2000W ci illumini a giorno un campo da calcetto e che 2000W non si impiegano neppure negli stadi (dove di solito ci sono molte lampade da 500-1000W), sono veramente per applicazioni assurde! Alla biennale di venezia padiglione della germania avevano messo come provocazione contro gli sprechi energetici una cosa come 16 lampade a ioduri metallici da 2000w che sparavano in un punto e in quel punto c'era 10 volte la luce che c'è in estate in pieno sole (ed in estate in pieno sole si arriva a 100.000 lux...per darti un idea in casa con luci potenti arrivi a 300, ma tipicamente non ce ne sono più di 60 in una casa nromale)
LacioDromBuonViaggio
16-11-2009, 22:16
Mah teoricamente funziona anche con la D40 in manuale, difficile che non funzioni proprio!
Di certo non me lo porto in giro, anche perchè il sistema di alimentazione a 4 batterie Alcaline non mi piace proprio! :cool:
Quindi lo userei in casa solamente, con apposito alimentatore/adattatore artigianale. Comunque se la luce funziona a 330v se gli do la 220v non dovrebbe distruggersi, no? Anzi, dovrebbe funzionare a 1/3 della potenza..
ARARARARARARA
16-11-2009, 22:21
Di certo non me lo porto in giro, anche perchè il sistema di alimentazione a 4 batterie Alcaline non mi piace proprio! :cool:
Quindi lo userei in casa solamente, con apposito alimentatore/adattatore artigianale. Comunque se la luce funziona a 330v se gli do la 220v non dovrebbe distruggersi, no? Anzi, dovrebbe funzionare a 1/3 della potenza..
umm non ci proverei io perchè vero che lavora a 330v ma a che amperaggio? a stima avrà un amperaggio molto basso e un voltaggio alto, se tu gli dai la 220v il voltaggio è 2/3 del richiesto ma l'amperaggio quant'è? bhè la 220v di casa può arrivare fino a 16 A e guarda per non saper ne leggere ne scrivere tale tensione certamente distrugge il tuo flash e probabilmente prende anche fuoco!
LacioDromBuonViaggio
16-11-2009, 22:22
umm non ci proverei io perchè vero che lavora a 330v ma a che amperaggio? a stima avrà un amperaggio molto basso e un voltaggio alto, se tu gli dai la 220v il voltaggio è 2/3 del richiesto ma l'amperaggio quant'è? bhè la 220v di casa può arrivare fino a 16 A e guarda per non saper ne leggere ne scrivere tale tensione certamente distrugge il tuo flash e probabilmente prende anche fuoco!
Ok, grazie! Ho uno zio elettricista, provo a chiedere anche a lui se potrei scoppiare tutto, altrimenti dovrei procurarmi un adattatore di corrente 330-220.
ARARARARARARA
16-11-2009, 22:39
Ok, grazie! Ho uno zio elettricista, provo a chiedere anche a lui se potrei scoppiare tutto, altrimenti dovrei procurarmi un adattatore di corrente 330-220.
ecco certamente un'elettricista ti sa dire come alimentarlo, cmq a stima non può lavorare in continuo senza bruciarsi
Zuckerbaer
16-11-2009, 22:39
Ok, grazie! Ho uno zio elettricista, provo a chiedere anche a lui se potrei scoppiare tutto, altrimenti dovrei procurarmi un adattatore di corrente 330-220.
Non si accende se lo alimenti semplicemente serve un impulso ad alta tensione di migliaia di volt per far scoccare la scarica ed ammesso che riuscissi a mantenerlo acceso durerebbe 1/2 minuto per poi andare a fuoco, i tubi flash sono fatti per funzionare pochi millesimi di secondo alla volta.
Ma un faretto agli ioduri metallici o dei bei tubi fluorescenti no eh?
LacioDromBuonViaggio
16-11-2009, 22:57
Non si accende se lo alimenti semplicemente serve un impulso ad alta tensione di migliaia di volt per far scoccare la scarica ed ammesso che riuscissi a mantenerlo acceso durerebbe 1/2 minuto per poi andare a fuoco, i tubi flash sono fatti per funzionare pochi millesimi di secondo alla volta.
Ma un faretto agli ioduri metallici o dei bei tubi fluorescenti no eh?
Beh non sono molto pratico! Ho trovato un flash vecchio che era di mio padre, e avendo visto foto del genere
http://www.sdamy.com/images/esempio-scatto-fotografico.jpg
volevo sapere se si potesse rendere il flash come una fonte luminosa continua..
Detto ciò, da quello che mi avete detto, non credo si possa fare.. Allora vi chiedo:
Il flash è molto simile a questo (http://cgi.ebay.it/FLASH-STARBLITZ-250-BAZ-universale-automatico-foto_W0QQitemZ330365398246QQcmdZViewItemQQimsxZ20091005?IMSfp=TL091005178001r8109).
Come lo faccio funzionare con una D40, senza doverlo infilare sulla macchina, ma utilizzandolo come nella prima foto.
ARARARARARARA
16-11-2009, 23:03
Beh non sono molto pratico! Ho trovato un flash vecchio che era di mio padre, e visto che ho visto foto del genere
http://www.sdamy.com/images/esempio-scatto-fotografico.jpg
volevo sapere se si potesse rendere il flash come una fonte luminosa continua..
Detto ciò, da quello che mi avete detto, non credo si possa fare.. Allora vi chiedo:
Il flash è molto simile a questo (http://cgi.ebay.it/FLASH-STARBLITZ-250-BAZ-universale-automatico-foto_W0QQitemZ330365398246QQcmdZViewItemQQimsxZ20091005?IMSfp=TL091005178001r8109).
Come lo faccio funzionare con una D40, senza doverlo infilare sulla macchina, ma utilizzandolo come nella prima foto.
basta un cavo con innesto al flash, mi pare si chiamino cavi TTL
jumpermax
16-11-2009, 23:46
Beh non sono molto pratico! Ho trovato un flash vecchio che era di mio padre, e avendo visto foto del genere
http://www.sdamy.com/images/esempio-scatto-fotografico.jpg
volevo sapere se si potesse rendere il flash come una fonte luminosa continua..
Detto ciò, da quello che mi avete detto, non credo si possa fare.. Allora vi chiedo:
Il flash è molto simile a questo (http://cgi.ebay.it/FLASH-STARBLITZ-250-BAZ-universale-automatico-foto_W0QQitemZ330365398246QQcmdZViewItemQQimsxZ20091005?IMSfp=TL091005178001r8109).
Come lo faccio funzionare con una D40, senza doverlo infilare sulla macchina, ma utilizzandolo come nella prima foto.
foto del genere si possono fare comandando da remoto il flash più che usandolo in continua...
(IH)Patriota
17-11-2009, 06:38
La durata del lampo di un flash del genere a piena potenza è attorno ad 1/2000" , se lo alimenti in continuo per piu' di mezzo secondo lo fondi.
Calcolando poi che la resa in termini di watt di un flash con NG 50 (diciamo un flash normale) è attorno ai 4000WATT non ci vuole molto per arrivare alla conclusione che il flash è un apparecchio in grado di dare una grande potenza ma per un tempo molto limitato e non certo un un faro da stadio in grado di fornire grandi potenze per tempi lunghi.
Piu' o meno è come pensare di dare 5000Volts ad un led ad alta luminosita' , quanto dura ?
Ciauz
Pat
LacioDromBuonViaggio
17-11-2009, 09:25
basta un cavo con innesto al flash, mi pare si chiamino cavi TTL
foto del genere si possono fare comandando da remoto il flash più che usandolo in continua...
Io ho questi elementi:
http://62.149.196.246/FILE_JPG/aivAlessandria0_9_33_05.jpg
Il 'cubettino' (mi ricordate come si chiama?) lo collego alla macchina e il flash lo posiziono da un altra parte (fin dove arriva il filo)... Solo che non so se con la mia D40 funziona qualcosa...
La durata del lampo di un flash del genere a piena potenza è attorno ad 1/2000" , se lo alimenti in continuo per piu' di mezzo secondo lo fondi.
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Ciauz
Pat
:fagiano: :fagiano: Mi avete risparmiato un'esplosione...
Zuckerbaer
17-11-2009, 17:17
Se il flash è troppo vecchio rischi di fare danni perchè potrebbero esserci tensioni di centinaia di volt ai capi del plug quindi meglio che controlli prima oppure utilizzi una fotocellula almeno sfondi quella non la reflex
Ti invito a valutare ancora una vera illuminazione continua ed a mettere da parte il flash se i soggetti da fotografare sono statici non c' è nulla di strano ad usare tempi lunghi ed avere il vantaggio di vedere in tempo reale dove stai andando a parare.
Le lampade fluorescenti moderne sono ottime, scaldano poco e niente perchè fanno luce per 4 volte le alogene a parità di potenza, non flickerano perchè i reattori elettronici funzionano oltre i 40000 Hz e la resa cromatica è stupenda, arrivano fino ad Ra 98 e puoi bilanciare praticamente a qualunque temperatura da 2700 K a 8800 K in funzione del modello di lampada che scegli.
LacioDromBuonViaggio
17-11-2009, 17:24
Ti invito a valutare ancora una vera illuminazione continua ed a mettere da parte il flash se i soggetti da fotografare sono statici non c' è nulla di strano ad usare tempi lunghi ed avere il vantaggio di vedere in tempo reale dove stai andando a parare.
D'accordissimo con te, anche io preferisco l'illuminazione continua, ma volevo sapere se proprio questo flash poteva essermi utile a qualcosa o proprio lo devo buttare! :rolleyes:
foto del genere si possono fare comandando da remoto il flash più che usandolo in continua...
Se il flash è troppo vecchio rischi di fare danni perchè potrebbero esserci tensioni di centinaia di volt ai capi del plug quindi meglio che controlli prima oppure utilizzi una fotocellula almeno sfondi quella non la reflex.
Il plug sarebbe quel cubettino?
La fotocellula va collegata al flash e si aziona quando 'riconosce' il flash della macchina facendo scattare il flash?
Zuckerbaer
17-11-2009, 17:48
Il plug sarebbe quel cubettino?
La fotocellula va collegata al flash e si aziona quando 'riconosce' il flash della macchina facendo scattare il flash?
Il plug è quel connettore ad "L" infilato a lato del "cubetto"
si la fotocellula lo fa scattare quando riconosce quello della macchina. Il flash mica lo devi buttare, per uso hobbistico va benissimo specie per rischiarare un poco di ombre all' esterno quando quello incorporato nella fotocamera non ce la fa.
LacioDromBuonViaggio
17-11-2009, 22:38
Il plug è quel connettore ad "L" infilato a lato del "cubetto"
si la fotocellula lo fa scattare quando riconosce quello della macchina. Il flash mica lo devi buttare, per uso hobbistico va benissimo specie per rischiarare un poco di ombre all' esterno quando quello incorporato nella fotocamera non ce la fa.
Si non lo voglio buttare, gli sto facendo una modifica artigianale, così lo alimento con un trasformatore (al posto di 4batterie AA).
Piuttosto non saprei come 'sincronizzarlo' alla macchina (se non con una fotocellula). Altri metodi?
Ma un faretto agli ioduri metallici o dei bei tubi fluorescenti no eh?
Visto che mi hai parlato di tubi fluorescenti e di altri meccanismi a me sconosciuti per fare luce, volevo sapere come riesco a capire qual è la temperatura migliore? Che differenza c'è?
Zuckerbaer
18-11-2009, 16:41
Altri metodi?
Si. Il telecomando via radio ma costerebbe oltre venti volte il valore corrente del flash stesso, gia la fotocellula che scatta sul secondo flash costa troppo.
Visto che mi hai parlato di tubi fluorescenti e di altri meccanismi a me sconosciuti per fare luce, volevo sapere come riesco a capire qual è la temperatura migliore? Che differenza c'è?
Cerco di essere breve e comprensibile. I tubi fluorescenti sono quelli normalissimi lineari o quelli delle lampade a risparmio energetico. La temperatura è intesa come temperatura colore che varia dal giallo 2700 K al blu 8800 K passando per il verde 4000 K quello che tu, ad occhio percepisci come luce bianca ha in realtà un colore dominante che non sfugge alla pellicola ed al sensore digitale. Se con la pellicola aveva senso preferire certe temperature in funzione della sensibilità spettrale e dei filtri di correzione, con il digitale amatoriale tutto questo non ha piu senso potendo bilanciare il bianco a qualunque temperatura, solo se devi malauguratamente usare il mix di luce continua e flash conviene usare tubi a 5400 K molto simili come colore alla luce del flash elettronico ma in caso contrario sono solo seghe mentali. Quello che è più importante della temperatura colore è la "qualità" della luce ossia quanto lo spettro è continuo e quanto invece presenti dei "buchi" che impediscono di riprodurre fedelmente certi colori.
LacioDromBuonViaggio
18-11-2009, 17:48
Si. Il telecomando via radio ma costerebbe oltre venti volte il valore corrente del flash stesso, gia la fotocellula che scatta sul secondo flash costa troppo.
Sono appena passato da un fotografo e mi ha detto che anche volendo, non potrei far funzionare il flash analogico con la mia D40 perchè scatterebbe una frazione di secondo 'dopo' e perderei l'illuminazione (lui mi ha detto che li ha dovuti cambiare tutti).
Cerco di essere breve e comprensibile... CUT ...
Se con la pellicola aveva senso preferire certe temperature in funzione della sensibilità spettrale e dei filtri di correzione, con il digitale amatoriale tutto questo non ha piu senso potendo bilanciare il bianco a qualunque temperatura, solo se devi malauguratamente usare il mix di luce continua e flash conviene usare tubi a 5400 K molto simili come colore alla luce del flash elettronico ma in caso contrario sono solo seghe mentali.
Le seghe mentali mi hanno sempre portato a preferire la luce bianca rispetto alla luce gialla, ma (avendo solo luci tendenti al giallo) mi bastava correggere il bilanciamento del bianco in postproduzione per rendere la mia foto abbastanza reale cromaticamente.
Quello che è più importante della temperatura colore è la "qualità" della luce ossia quanto lo spettro è continuo e quanto invece presenti dei "buchi" che impediscono di riprodurre fedelmente certi colori.
E qual è il parametro che indica la qualità di una lampadina o un tubo fluorescente?
Zuckerbaer
18-11-2009, 19:07
Sono appena passato da un fotografo e mi ha detto che anche volendo, non potrei far funzionare il flash analogico con la mia D40 perchè scatterebbe una frazione di secondo 'dopo' e perderei l'illuminazione (lui mi ha detto che li ha dovuti cambiare tutti)
Non conosco la D40. Le fotocamere che utilizzo sparano 2 flash in rapida successione, col primo a bassa potenza misurano la luce riflessa dal soggetto e sul secondo espongono la foto "vera" per cui serve una di quelle cellule che scattano sul secondo flash, ovviamente, volendo essere rigorosi, l' esposizione avverrà a "testa di minchia" sommando i 2 flash senza criterio ma all' atto pratico funziona benissimo per creare un poco di background puntandolo verso il soffitto in interni oppure per rischiarare le ombre in esterni, basta fare qualche prova ed impari a maneggiarlo con destrezza.
E qual è il parametro che indica la qualità di una lampadina o un tubo fluorescente?
Si chiama "color rendering index" indicato con l' abbreviazione Ra ed è un numero che varia da 0 a 100 in percentuale, se vuoi approfondire seriamente la faccenda, in rete trovi montagne di documentazione in merito. Osservando la confezione e/o il corpo di una lampada fluorescente troverai da qualche parte indicazioni in chiaro del tipo: 6500 K, Ra = 80 oppure più spesso un numero di 3 cifre del tipo 765, 827, 954 e così via.
Prendiamo ad esempio il 765 del comune tubo fluorescente econoimico T8 da 1 euro e 20, la prima cifra indica il valore di Ra in percentuale ossia per fartela breve ma la faccenda è MOLTO più complicata, in questo caso il "7" indica che lo spettro è continuo e fedele a più del 70% mentre il "65" significa che lo spettro emesso è centrato a 6500 K per cui analogamente "827" vuol dire Ra > 80% 2700 K , 954 sta per Ra > 90% 5400 K e così via.
Chelidon
19-11-2009, 12:04
Ho provato ad aprirlo.. le batterie sono collegate a un condensatore, il quale è collegato al flash. Quindi credo sia impossibile usarlo come faretto utilizzando l'attacco delle batterie, visto che ad ogni colpo di flash il condensatore si ricarica.
Vorrei chiedervi però una delucidazione. Nel flash c'è scritto 330v! Sarebbe la tensione che il condensatore carica e rilascia durante il lampo? Se io scollegassi il condensatore e collegassi direttamente il flash alla presa della 220v (con una spina) ?
Potrebbe funzionare? :sofico:
No, come ti hanno già fatto notare se una cosa è fatta per sparare un lampo non va bene per andare in continuo: è un po' ingenuo pensare che sia così semplice se non hai idea di come funzioni evita di andarci accanto! :nonsifa: Già solo il condensatore se non è completamente scarico perché gli hai messo le pile recentemente, rischia di darti un bello scossone da farti saltare dalla sedia e se quella è la tensione anche se il condensatore (per dirla con parole tue) "rilascia" una corrente bassa non è una cosa piacevole fidati.. (ancor meno se rischi di prenderti uno scossone dalla rete per cercare di bruciare un tubo allo Xeno) :stordita:
Beh non sono molto pratico! Ho trovato un flash vecchio che era di mio padre, e avendo visto foto del genere
http://www.sdamy.com/images/esempio-scatto-fotografico.jpg
volevo sapere se si potesse rendere il flash come una fonte luminosa continua..
Non ti è venuto in mente che quella è una foto :Perfido: lì in flash sta scattando mica è rimato acceso mezz'ora :mbe: (sembra uno scatto per illustrare una "softbox") il flash vecchio lo potresti forse usare in manuale (vuol dire che dovresti far prove di esposizione perché lui scatterebbe sempre alla stessa maniera non regolabile) PERO' non provarlo sulla macchina prima di esserti assicurato che la tensione nominale del flash NON vada oltre i limiti di quelli della D40 (di solito le macchine digitali rischiano di friggersi se usati con flash vecchi che possono avere altissime tensioni sul contatto caldo).
Sono appena passato da un fotografo e mi ha detto che anche volendo, non potrei far funzionare il flash analogico con la mia D40 perchè scatterebbe una frazione di secondo 'dopo' e perderei l'illuminazione (lui mi ha detto che li ha dovuti cambiare tutti).
Questo avviene probabilmente perché le macchine moderne fanno partire un pre-lampo per misurare l'esposizione (i famosi TTL proprietari; oppure in rari casi, non quello della tua macchina, anche per comunicare in wireless con altri flash). E anche se il pre-lampo di solito avviene appena prima da non accorgersene può bastare a ingannare le fotocellule dei flash vecchi e sbagliare il sincronismo.
Si non lo voglio buttare, gli sto facendo una modifica artigianale, così lo alimento con un trasformatore (al posto di 4batterie AA).
Piuttosto non saprei come 'sincronizzarlo' alla macchina (se non con una fotocellula). Altri metodi?
Se da come dici hai qualcuno in casa che capisce di elettronica, allora è meglio se senti il suo parere e cosa ti dice e lasciar fare gli interventi a chi ne ha la competenza: per questo ti cito che per usarlo una possibile soluzione c'è.
http://www.sindlar.com/photo/flash_trigger/flash_trigger.html
C'è chi si costruisce circuiti di controllo come questo che tengono conto anche del pre-lampo ed evitano il problema di rischiare di friggere la macchina col flash visto che sono comandati da una fotocellula.
Se no una maniera molto laboriosa e limitata di usarlo potrebbe essere in una stanza molto buia usare un tempo ragionevolmente lungo da riuscire a farlo scattare a mano prima che si chiuda l'otturatore, ma oltre a richiedere molte prove per trovare la combinazione giusta di esposizione ha ben poche applicazioni reali.
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