View Full Version : MATTEOLI: il PONTE DI MESSINA allo stato non costa 1€ :)
fra un pò diranno che è il ponte che paga noi per essere costruito :asd::asd::asd:
http://www.ilpopolodellaliberta.it/notizie/arc_16684.htm
MATTEOLI: Il Ponte sullo Stretto di Messina alle casse dello Stato non costa un euro
29 ottobre 2009 ore 15:20
"Il Ponte sullo Stretto di Messina alle casse dello Stato non costa un euro".
Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, nel corso della tavola rotonda che si e’ sovlta a Roma nell’ambito della onferenza cittadina per il nuovo piano strategico sulla mobilita’ sostenibile. "A parte i lavori a terra, tutta l’opera e’ costruita attraverso il project financing. Per questo io mi arrabbio sempre quando mi chiedono se, invece di fare il Ponte, non si possa realizzare una’altra opera. Non abbiamo i soldi nel cassetto per poter scegliere mentre il Ponte sullo Stretto, attraverso il project financing, lo si fa".
matrizoo
02-11-2009, 09:24
fra un pò diranno che è il ponte che paga noi per essere costruito :asd::asd::asd:
pure io non ho i soldi per comprare la macchina.
attraverso le rate della finanziaria la posso comprare:O
poi arrivano i puffi e si sveglia tutto sudato....
ma la storia della multa che lo stato pagava quando il ponte fu fermato qualche anno fa che fine ha fatto?
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02-11-2009, 09:25
ha ragione, non costerà 1€..
ma molti, molti, molti di più :muro:
ConteZero
02-11-2009, 09:26
La prossima volta diranno che Cicciolina è vergine.
è come l'inceneritore che inquina come due auto di grossa cilindrata ! :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: e metà folla che esulta !
io ho l'impressione, che i politici sono consepavoli delle stupidaggini che dicono, e le dicono apposta perchè pensano, che se ci sono elettori talmente.... grulli ...da votarli allora gli si puo davvero dire di tutto tanto in maggioranza non arrivano a capire il problema ! :D
il signor matteoli deve promettere che nel caso in cui il project financing fallisca, cioè non si trovino i capitali necessari all'investimento, non sia speso nemmeno un euro pubblico...
Solertes
02-11-2009, 10:09
Ponte sullo Stretto, MoSE e Olimpiadi: altro che finanziatori privati, paga sempre Pantalone
Spesso i promotori di Grandi opere pubbliche poco necessarie o inutili (un nuovo ospedale quando basterebbe aggiustare quello vecchio, una strada che serve solo a rendere attrattiva un’area per gli investimenti immobiliari) spiegano che verrà realizzato con finanziamenti privati.
É il caso, per esempio, del Ponte sullo Stretto di Messina: non solo sorge in una delle aree a più alta sismicità in Italia, ma certamente non è prioritario visto che collega tra loro due zone nelle quali (soprattutto in Sicilia) tutta la infrastrutturazione interna, soprattutto quella ferroviaria, è assolutamente insufficiente rispetto alle esigenze attuali. Si fa riferimento al sistema del project financing (in italiano, finanza di progetto).
Ma pochi sanno che i finanziatori privati non si assumono nessun rischio: guadagnano sull’investimento, perché in cambio del prestito lo Stato consente loro di lucrare con la gestione dell’opera (le concessioni autostradali, i servizi ospedalieri etc.) e, se vanno in rosso, lo Stato paga il loro deficit. Insomma, paga sempre Pantalone, cioè il cittadino rispettoso delle leggi che paga le tasse.
Negli ultimi tempi si vedono anche cose peggiori: si spendono soldi (di noi tutti) per cose che con ogni probabilità non si faranno. Tre esempi: ancora il Ponte sullo Stretto, il MoSE nella Laguna di Venezia, e la recente proposta di svolgere nell’area veneziana le Olimpiadi del 2020. In quanto al Pontone, studi attendibili raccontano che mai una ferrovia potrà passare su un ponte con una campata così lunga.
Ma è il collegamento ferroviario la ragione principale per cui è stato proposto, e le Ferrovie dovrebbero finanziarne una parte consistente. Intanto, fiumi di denaro sono stati spesi, e tra poco cominceranno le opere preliminari a terra. Ne hanno scritto recentemente Ivan Cicconi, tra i massimi esperti italiani di appalti e costi delle opere pubbliche, e l’unico che rende pubbliche le sue informazioni, su il Manifesto e Mario Tozzi su la Stampa, che anche per questo chiede “una moratoria per il ponte sullo Stretto”.
Secondo caso. Il MoSE è una gigantesca opera, per la quale lo Stato (cioè noi) ha già speso 4,5 miliardi di euro. Un’opera secondo molti inutile e dannosa, certamente di concezione arcaica. Comunque, anche a volerla considerarla utile, essa è tutta basata su una settantina di giganteschi portelloni d’acciaio, incernierati in quattro piattaforme di calcestruzzo poste sott’acqua in corrispondenza dei quattro varchi tra la laguna e il mare.
Tutto il sistema si basa sull’efficienza delle cerniere che connettono i portelloni al basamento. Ebbene, queste cerniere ancora non funzionano, tanto che il consorzio d’imprese che ha avuto la concessione dei lavori ha chiesto due anni di proroga. Allo stato degli atti non si sa se una cerniera efficiente sarà ottenuta o no. Comunque i soldi corrono, e le opere che sarebbero necessarie se i portelloni funzionassero intanto si fanno. A spese, come al solito, di Pantalone.
Terzo caso. La proposta di tenere a Venezia le Olimpiadi del 2020, che è stata avanzata dai comuni di Venezia e Treviso, dalla Regione Veneto e dalla Confindustria. Naturalmente i consigli comunali e regionale non sono stati interpellati: hanno deciso tutto i sindaci (uno del PD e uno della Lega) e il “governatore” della Regione (Popolo della libertà). É altamente improbabile che le Olimpiadi si facciano davvero a Venezia. Ma intanto, per ottenere la candidatura si sta spendendo qualche decina di milioni per pagare gli studi professionali che confezionano i costosi dossier richiesti per presentare ufficialmente la candidatura agli organismi internazionali.
E intanto la prospettiva (inattendibile) delle Olimpiadi serve a legittimare operazioni di speculazione sulla città che altrimenti stenterebbero a decollare: come un immenso (e inutile) insediamento sul bordo della Laguna. Lo spiega molto bene Paolo Cacciari in un articolo su eddyburg.it. Anche qui, paga Pantalone. La morale: i grandi affari non si fanno solo con le Grandi opere, risolvendo il concreto problema che sembra la loro missione. Per farli basta semplicemente il loro annuncio, e un po’ di battage pubblicitario.
http://notizie.tiscali.it/articoli/collaboratori/salzano/09/10/mose-pontestretto-olimpiadi-98765.html
http://notizie.tiscali.it/articoli/collaboratori/salzano/09/10/mose-pontestretto-olimpiadi-98765.html
Le opere assurde e il ponte in particolere è una evidente tangente alle Mafie...
imho
Mr_Paulus
02-11-2009, 10:23
lol ma vuole far ridere?chissà quanti mln di € sono già andati in fumo e questo viene a dirci che non ne costerà manco uno?:rotfl:
ConteZero
02-11-2009, 10:25
lol ma vuole far ridere?chissà quanti mln di € sono già andati in fumo e questo viene a dirci che non ne costerà manco uno?:rotfl:
Infatti il punto è quello... lo pagheranno in dollari :asd:
Stigmata
02-11-2009, 10:34
Certo, certo... come l'alta velocità che doveva essere finanziata da privati che, nelle visioni oniriche di chi disse questo, sarebbero accorsi a frotte pur di sponsorizzare il progetto.
La realtà? Indovinatela voi...
Sinclair63
02-11-2009, 11:12
http://www.ilpopolodellaliberta.it/n.../arc_16684.htm
MATTEOLI: Il Ponte sullo Stretto di Messina alle casse dello Stato non costa un euro
29 ottobre 2009 ore 15:20
"Il Ponte sullo Stretto di Messina alle casse dello Stato non costa un euro".
Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, nel corso della tavola rotonda che si e’ sovlta a Roma nell’ambito della onferenza cittadina per il nuovo piano strategico sulla mobilita’ sostenibile. "A parte i lavori a terra, tutta l’opera e’ costruita attraverso il project financing. Per questo io mi arrabbio sempre quando mi chiedono se, invece di fare il Ponte, non si possa realizzare una’altra opera. Non abbiamo i soldi nel cassetto per poter scegliere mentre il Ponte sullo Stretto, attraverso il project financing, lo si fa".
http://fulljerem.free.fr/img/milka.gif
:rolleyes:
sashasnow
02-11-2009, 11:15
Certo, certo... come l'alta velocità che doveva essere finanziata da privati che, nelle visioni oniriche di chi disse questo, sarebbero accorsi a frotte pur di sponsorizzare il progetto.
La realtà? Indovinatela voi...
ma non e' vero'... lo stato ha pagato usando i soldi del monopoli..
ah ah ah ah ah
povero altero....
ah ah ah ah ah
girodiwino
02-11-2009, 11:42
Sbaglio o è stato pubblicato solo sul sito del pdl?
perchè?
Sbaglio o è stato pubblicato solo sul sito del pdl?
perchè?
Perché in Italia non c'è libertà di stampa e i giornali nascondono le notizie! :cool:
Comunque, in parte ha ragione Matteoli.
E poi, mi pare, che per il Ponte si stiano sfruttando anche soldi provenienti dall'UE per il corridoio 1 (Berlino-Palermo), che non potrebbero essere impiegati per altri scopi.
Mr_Paulus
02-11-2009, 11:55
Comunque, in parte ha ragione Matteoli.
E poi, mi pare, che per il Ponte si stiano sfruttando anche soldi provenienti dall'UE per il corridoio 1 (Berlino-Palermo), che non potrebbero essere impiegati per altri scopi.
La salerno reggio calabria?le ferrovie della sicilia? Le ferrovie della calabria?di lavori di fare (anche con quei soldi) mi pare che ce ne siano prima di pensare a un ponte.
Ah già, ma poi i fidanzatini di reggio e di messina?menomale che c'è il presidente che pensa a queste cose!:O
La salerno reggio calabria?le ferrovie della sicilia? Le ferrovie della calabria?di lavori di fare (anche con quei soldi) mi pare che ce ne siano prima di pensare a un ponte.
Ah già, ma poi i fidanzatini di reggio e di messina?menomale che c'è il presidente che pensa a queste cose!:O
Forse non ci sono i soldi per fare*** queste cose.
O meglio, i soldi magari ci sarebbero ma si preferisce spenderli in altri modi.
Ma il Ponte sullo Stretto non c'entra nulla (perché il costo è solo in piccola parte ad onere dello Stato)
***per fare si intende "completare", altrimenti non ha senso sperperare altri soldi per opere che non si possono portare a termine.
Mr_Paulus
02-11-2009, 12:11
Forse non ci sono i soldi per fare*** queste cose.
O meglio, i soldi magari ci sarebbero ma si preferisce spenderli in altri modi.
eh appunto per un ponte che collega 2 estremità del nulla più assoluto :asd: (in senso infrastrutturale)
Ma il Ponte sullo Stretto non c'entra nulla (perché il costo è solo in piccola parte ad onere dello Stato)
***per fare si intende "completare", altrimenti non ha senso sperperare altri soldi per opere che non si possono portare a termine.
O beh se credi davvero che pantalone ci smenerà poco su sto ponte bon, fine della discussione.
Ma il Ponte sullo Stretto non c'entra nulla (perché il costo è solo in piccola parte ad onere dello Stato)
Guarda che è probabilissimo che gran parte dell'investimento sia dello stato. Non vedo come una concessione, benché sessantennale, possa reggere da sola il project financing di un'opera del genere.
E riguardo all'investimento di sponsors privati non c'è nulla di chiaro.
Non è mica un'autostrada in pianura, che si "ripaga da sola" con la concessione. qui i costi sono ben altri.
dantes76
02-11-2009, 13:19
strano.. in sicilia per le infrstrutture per il ponte e' arrivato qualche miliardo di euro.., lho segnalato nel 3d sui soldi dati ai terremotati e su quelli dati alla sicilia....
MadJackal
02-11-2009, 13:20
Forse non ci sono i soldi per fare*** queste cose.
O meglio, i soldi magari ci sarebbero ma si preferisce spenderli in altri modi.
Ma il Ponte sullo Stretto non c'entra nulla (perché il costo è solo in piccola parte ad onere dello Stato)
***per fare si intende "completare", altrimenti non ha senso sperperare altri soldi per opere che non si possono portare a termine.
Tutte le opere si possono portare a termine.
Se si ha la determinazione per farlo. Determinazione che manca ai politici nostrani odierni (un tempo tiravamo su autostrade e ferrovie a velocità sbalorditive, IIRC).
Ed a differenza di un ponte in mezzo al nulla, quelle opere potevano avere anche un senso in un'ottica di qualificazione del mezzogiorno. Potevamo usare anche su quelle il project financing, no? Lo stato non ci avrebbe smenato un euro! :asd:
dantes76
02-11-2009, 13:27
allora, chiariamo sta pataccata del ministro...
se dovessero restare i termini contrattuali dell'assegnazione a impregilo, lo stato non paghera' una sola volta il ponte ma diverse volte
partecipazione nella societa' stretto sul ponte
tramite le FS
tramite le FS che partecipano nella societa' stretto sul ponte
inoltre, vorrei ricordare che quando ci fu la gara d'appalto, vinta da maf...spa..ehm impregilo, le altre aziende diedero forfet non tanto per motivazioni tecniche ma per questioni economiche, ovvero il ponte per la soc che lo gestira' sara' antieconomico..
ed ecco la perla delle perle...
lo stato ha inserito una postilla:
se la soc che gestira' il ponte non avra' un ritorno economico entro 25 anni, la soc che gestisce il tutto si potra' svincolare senza nessuna penalita',e la gestione del ponte[ e dei debiti] passera' allo stato..
LO RIPETO: propio a noi siciliani non dovrebbe fottere un cazzo, i primi a non volero dovrebbero essere le regioni del nord che non sono a statuto speciale... quindi non vi lamentate voi, perche dovremmo farlo noi..
VULITI U PONTI?? FATI U PONTI, TANTO CHI VOSTRI PICCIULI NI CI LAVUMU I PALLE
io sono passato da un moderatamente contrario.. a un follemente sostenitore del ponte
U ponti sava a fare!!!
"Il Ponte sullo Stretto di Messina alle casse dello Stato non costa un euro".
Lo ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, nel corso della tavola rotonda che si e’ sovlta a Roma nell’ambito della onferenza cittadina per il nuovo piano strategico sulla mobilita’ sostenibile. "A parte i lavori a terra, tutta l’opera e’ costruita attraverso il project financing. Per questo io mi arrabbio sempre quando mi chiedono se, invece di fare il Ponte, non si possa realizzare una’altra opera. Non abbiamo i soldi nel cassetto per poter scegliere mentre il Ponte sullo Stretto, attraverso il project financing, lo si fa".
Basta la parte in grassetto ...... :O
qualcuno speghi a matteoli che non si sono mai viste nella storia forme di project financing puro!!!!soprattutto per le opere pubbliche. :mad:
dantes76
02-11-2009, 13:41
Il presidente dell'Anas, Ciucci, annuncia l'avvio dei lavori
per il Ponte sullo Stretto. Si parte con lo spostamento di una linea ferroviaria
http://www.siciliainformazioni.com/pictures/0200x0000/0000009884.jpg
Pietro Ciucci, presidente dell'Anas, amministratore delegato della Stretto di Messina spa e Commissario straordinario del Ponte fino a domenica scorsa ha annunciato l'avvio dei lavori per la grande opera che congiungerà Sicilia e Calabria. La prima opera di avvio dei lavori prevede lo spostamento di qualche chilometro della linea ferroviaria a Cannitello, a Villa San Giovanni.
"I primi lavori per il ponte riguardano necessariamente lo spostamento delle interferenze - spiega Ciucci - in questo caso la ferrovia di Cannitello, che verrà spostata più a monte", lavori per un importo di circa 20 milioni di euro. Nei primi mesi del 2010 toccherà all'altra sponda, quella siciliana. Partiranno infatti i cantieri stradali in Sicilia, ovvero la progettazione e il collocamento della tratta di Torre Faro verso Messina".
Per il ponte, insomma, nonostante le polemiche dei giorni scorsi, è già partito il conto alla rovescia. L'annuncio dei primi cantieri delle opere a terra, a dicembre o al massimo a gennaio, è del ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Altero Matteoli, che continua a difendere la necessità dell'opera, "é una priorità del governo", dice. I soldi per il Ponte di Messina - circa 5 miliardi - sono in gran parte privati, non possono essere dirottati e "il governo ha l'obbligo politico di mantenere gli impegni programmatici senza lasciarsi trascinare da polemiche strumentali e senza avvallare le richieste di chi utilizza una tragedia immane per bloccare una infrastruttura così necessaria", afferma Matteoli.
Non c'é nessun collegamento, né tecnico né finanziario, tra l'alluvione nel Messinese e la realizzazione del ponte sullo Stretto, ribadisce a sua volta Ciucci. Anzi, se i cantieri fossero stati avviati due anni fa, come previsto, questo avrebbe di certo aiutato tutta l'area, sia dal punto di vista economico che del monitoraggio ambientale. "Il ponte sarà realizzato in prevalenza con capitale privato in project financing - dice il presidente Anas - e l'assegnazione recente di 1,3 miliardi è inferiore alle risorse ex Fintecna destinate al ponte. Se non ci fosse stato il blocco, a mio avviso ingiusto, a metà 2006, quale sarebbe stata oggi la ricaduta economica e di controllo del territorio con i cantieri aperti già da due anni?", chiosa Ciucci. "Certo l'occupazione ne avrebbe giovato, ma anche il monitoraggio ambientale, e in un'area certo più vasta di quella interessata dai cantieri. Difficile oggi discutere di ciò che non è avvenuto, ma credo che almeno un aiuto economico a tutta l'area di entrambe le regioni può essere ipotizzato, soprattutto in una fase di crisi come questa".
"I due soggetti principali hanno ripreso a lavorare da lunedì", dice Ciucci, riferendosi a Eurolink (società di progetto costituita dall'associazione temporanea di imprese che si è aggiudicata la gara, formata dalla capogruppo Impregilo e da altre imprese tra cui la spagnola Sacyr Sa e Condotte) e a Parson Transportation Group, incaricata delle attività di controllo e alta sorveglianza. La quota pubblica di risorse è pari al 40% del costo complessivo dell'opera, il 60% al mercato privato. Per il Ponte sono stati stanziati 1,3 miliardi di euro con la delibera Cipe del 6 marzo scorso. Sarà però necessario un aumento di capitale della Stretto per circa 900 milioni, che avverrà "nei prossimi mesi".
Source: SiciliaInformazioni | Il presi...mento di una linea ferroviaria (http://www.siciliainformazioni.com/giornale/cronacaregionale/66662/presidente-dellanas-ciucci-annuncia-lavvio-lavori-ponte-sullo-stretto-parte-spostamento-linea-ferroviaria.htm) (07/10/2009) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)
.
PazZo!!!
02-11-2009, 13:43
probabilmente useranno il famoso tesoretto, che tutti dicono di avere ma che nessuno ha mai visto :D
dantes76
02-11-2009, 13:45
Viabilità in Sicilia, 11 miliardi in ballo
Ammonta a oltre 20.000 chilometri la rete stradale nell’Isola, l’assessore ai LL.PP. Gentile fa il punto della situazione. La Catania-Siracusa sarà completata entro dicembre. Ag-Cl: iniziati i lavori di raddoppio a 4 corsie
Tags: Strade (http://copycat.kodeware.net/r/8cc6337295e4857080089bc8867d68ed0173b87f), Viabilità (http://copycat.kodeware.net/r/062261808b5aeb11cac3017a3ed0946dc3a766b9), Gentile (http://copycat.kodeware.net/r/f8cbaaf34ad9e21ae5bd579dd32530e681c038d7)
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PALERMO - In Sicilia, l'intera rete stradale che comprende sia le vie di grande comunicazione regionale, sia le infrastrutture di penetrazione nelle aree interne, ad oggi, ammonta a complessivi 20.821 chilometri, così ripartiti: 570 km di Autostrade (2,74% dell'intera rete stradale Siciliana) di cui 348 a gestione ANAS (A19 Palermo-Catania, A29 Palermo-Mazara del Vallo. A29b Alcamo-Trapani); 222 km a gestione del Consorzio per le Autostrade Siciliane (A20 Messina-Palermo, A18 Messina-Catania, Autostrada Siracusa-Gela tratta Siracusa-Cassibile); 3.591 km di strade Statali (17,25% dell'intera rete stradale Siciliana);
“Recuperare un gap accumulatosi nel corso di quasi vent’anni, accelerando tutti i lavori in corso, inaugurando nuove opere, aumentando i livelli di sicurezza, potenziamento e ammodernando le infrastrutture già esistenti – afferma l’assessore Gentile - è una sfida che abbiamo accettato e stiamo cercando di vincere rispettando programmazione ed esecuzione”.
Chiarisce lo stesso Gentile: “Attualmente in Sicilia tra lavori in corso, di prossimo avvio e programmati, l’Anas ha investimenti complessivi per circa 11 miliardi di euro, di cui 4 miliardi relativi ai lavori di diretta competenza Anas, 815 milioni di euro di investimenti da attuare in project financing per la realizzazione del collegamento autostradale Ragusa-Catania (opera per la quale è stato già individuato il promotore e sono in corso le procedure per l’approvazione del progetto) e 6 miliardi di investimenti per il Ponte sullo Stretto, che sarà realizzato dalla Società Stretto di Messina. Tra gli interventi infrastrutturali in corso sulla rete Anas, per un importo globale di oltre 1,3 miliardi di euro (di cui circa 109 milioni per manutenzione), ve ne sono alcuni che saranno completati entro il 2009”.
“Quello delle infrastrutture viarie è un problema molto sentito in Sicilia perché coinvolge trasporti, economia, turismo, beni culturali, transiti commerciali etc… e in tale ottica, grazie anche alla direzione impressa dal presidente Lombardo, abbiamo profuso ogni nostra energia e impegnato ogni funzionario dell’assessorato per far sì che ogni progetto realizzabile venisse realizzato o avviato alla sua naturale definizione. Grazie anche alla competenza appassionata del direttore dell’Anas, Ugo Di Bennardo”, conclude l’assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gentile, riconfermato nel secondo governo Lombardo.
In particolare, lavori di completamento della Catania–Siracusa, saranno conclusi entro dicembre, con l’apertura al traffico prevista per la tarda primavera dei primi 11 km di opera su 26 km complessivi.
Lavori di sistemazione e ammodernamento (tra i km 18,7 ed il km 24,6) della Strada Statale 118 “Corleonese-Agrigentina”, tra i centri abitati di Marineo e Corleone, in provincia di Palermo, la cui conclusione è prevista entro novembre 2009.
Da qualche mese sono iniziati i lavori di raddoppio a quattro corsie del primo tratto della Agrigento-Caltanissetta. Costituisce un’opera fondamentale per la viabilità siciliana, inserita nel “1° programma delle Infrastrutture strategiche” approvato con delibera CIPE 121 del 21 dicembre 2001, da realizzare con le procedure della Legge Obiettivo mediante Contraente Generale.
L’itinerario della Strada Statale 640 di “Porto Empedocle”, lungo 72 km, rappresenta non soltanto il collegamento diretto tra i capoluoghi di provincia di Agrigento e Caltanissetta, ma anche una dorsale strategica della viabilità regionale, oggi non più in grado di assorbire un flusso veicolare particolarmente intenso (circa 25.000 vetture al giorno, nel tratto di maggior traffico, compreso tra lo svincolo Petrusa e lo svincolo Caldare).
Tale infrastruttura, infatti, dal punto di vista funzionale si caratterizza sia come asse stradale di penetrazione a servizio delle aree interne, sia come itinerario preferenziale di collegamento tra la Sicilia e l’anello viario principale dell’Isola costituito dai collegamenti autostradali fra i tre principali centri metropolitani: l’A19 “Palermo–Catania”, l’A20 “Messina–Palermo” e l’A18 “Messina–Catania”.
Articolo pubblicato il 17 giugno 2009
Source: Viabilità in Sicilia, 11 mili...i Ambiente No Profit e Consumo (http://www.quotidianodisicilia.it/index.php?id=585) (02/11/2009) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)
.
qualcuno speghi a matteoli che non si sono mai viste nella storia forme di project financing puro!!!!soprattutto per le opere pubbliche. :mad:
Infatti questo è project financing puro.
Ci sono capitali dello stato e mi sa anche dell'UE (perché il ponte farà parte del corridoio 1 Berlino-Palermo)
dantes76
02-11-2009, 13:46
Infatti questo è project financing puro.
Ci sono capitali dello stato e mi sa anche dell'UE (perché il ponte farà parte del corridoio 1 Berlino-Palermo)
berlino-tunisia, ci sta il tunnel...
berlino-tunisia, ci sta il tunnel...
anche un ponte tra villa certosa e arcore .. :mano:
Mr_Paulus
02-11-2009, 14:43
anche un ponte tra villa certosa e arcore .. :mano:
macchè, lì mettono un teletrasporto :O
così le povere escort possono viaggiare lontane da sguardi indiscreti ed essere in un lampo a disposizione dell'utilizzatore finale :O
Jammed_Death
02-11-2009, 14:52
allora, chiariamo sta pataccata del ministro...
se dovessero restare i termini contrattuali dell'assegnazione a impregilo, lo stato non paghera' una sola volta il ponte ma diverse volte
partecipazione nella societa' stretto sul ponte
tramite le FS
tramite le FS che partecipano nella societa' stretto sul ponte
inoltre, vorrei ricordare che quando ci fu la gara d'appalto, vinta da maf...spa..ehm impregilo, le altre aziende diedero forfet non tanto per motivazioni tecniche ma per questioni economiche, ovvero il ponte per la soc che lo gestira' sara' antieconomico..
ed ecco la perla delle perle...
lo stato ha inserito una postilla:
se la soc che gestira' il ponte non avra' un ritorno economico entro 25 anni, la soc che gestisce il tutto si potra' svincolare senza nessuna penalita',e la gestione del ponte[ e dei debiti] passera' allo stato..
!!
FANTASTICO!!
da scriverci un libro...ma chi è che approva ste cagate??
Stigmata
02-11-2009, 15:11
FANTASTICO!!
da scriverci un libro...ma chi è che approva ste cagate??
l'opposizione, naturalmente! :O
gabi.2437
02-11-2009, 15:23
Ha ragione, paghiamo noi :O
fra un pò diranno che è il ponte che paga noi per essere costruito :asd::asd::asd:
Meglio, si costruisce da solo. Nelle teste povere di chi si beve ancora certe idiozie.
John Cage
02-11-2009, 18:06
Comunque, in parte ha ragione Matteoli.
E poi, mi pare, che per il Ponte si stiano sfruttando anche soldi provenienti dall'UE per il corridoio 1 (Berlino-Palermo), che non potrebbero essere impiegati per altri scopi.
in parte ha ragione?
:asd:
E perchè?
Non è vero che quell'obbrobio di cui non esiste ancora un progetto non sia stato finanziato anche con soldi pubblici. Quella di Matteoli è solo una sparata da dare in pasto al suo elettorato credulone.
Voglio vedere se Matteoli ha il coraggio di garantire che ciò che ha detto avvenga davvero.
E poi ci dica chi ce li mette i soldi e quando.
Il ponte si autocostruisce? E il progetto chi lo fa? E come iniziano i lavori senza progetto esecutivo? Come si fa a fare un preventivo corretto senza progetto esecutivo??
Qui siamo proprio alle basi della professione. E sinceramente, non parlo neanche da profano, ma da architetto.
Avete idea di quante varianti in corso d'opera andremo incontro in questo modo?
Avete idea di quanto i costi (ora sottostimati giusto per la gara) potranno aumentare procedendo in questo modo?
Non vi rendere conto che si tratta di una operazione orchestrata solo per mettere in campo ingenti capitali e far mangiare i soliti noti?
Non vi rendete conto che gli unici a pagare saranno gli italiani truffati e sarà ancora una volta il territorio?
John Cage
02-11-2009, 18:12
FANTASTICO!!
da scriverci un libro...ma chi è che approva ste cagate??
Il libro esiste già. Quello è il project financing tanto decantato dal governo.
:rolleyes:
John Cage
02-11-2009, 18:13
allora, chiariamo sta pataccata del ministro...
se dovessero restare i termini contrattuali dell'assegnazione a impregilo, lo stato non paghera' una sola volta il ponte ma diverse volte
partecipazione nella societa' stretto sul ponte
tramite le FS
tramite le FS che partecipano nella societa' stretto sul ponte
inoltre, vorrei ricordare che quando ci fu la gara d'appalto, vinta da maf...spa..ehm impregilo, le altre aziende diedero forfet non tanto per motivazioni tecniche ma per questioni economiche, ovvero il ponte per la soc che lo gestira' sara' antieconomico..
ed ecco la perla delle perle...
lo stato ha inserito una postilla:
se la soc che gestira' il ponte non avra' un ritorno economico entro 25 anni, la soc che gestisce il tutto si potra' svincolare senza nessuna penalita',e la gestione del ponte[ e dei debiti] passera' allo stato..
LO RIPETO: propio a noi siciliani non dovrebbe fottere un cazzo, i primi a non volero dovrebbero essere le regioni del nord che non sono a statuto speciale... quindi non vi lamentate voi, perche dovremmo farlo noi..
VULITI U PONTI?? FATI U PONTI, TANTO CHI VOSTRI PICCIULI NI CI LAVUMU I PALLE
io sono passato da un moderatamente contrario.. a un follemente sostenitore del ponte
U ponti sava a fare!!!
:rotfl:
Mi fai troppo ridere. :D
^TiGeRShArK^
02-11-2009, 18:18
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Tra l'altro che la variante della ferrovia di cannitello sia un'opera collegata al ponte è solo l'ENNESIMA COLOSSALE BALLA GALATTICA del pluriprescritto, dato che è esplicitamente scritto nella delibera pubblicato sul BUR della regione calabria che è stata approvata questa variante SOLO ED ESCLUSIVAMENTE per il motivo per cui è stato scritto ESPLICITAMENTE che non ha nulla a che fare col ponte.
“Quello che è certo che la Calabria ha bisogno di ben altre infrastrutture e di mettere in sicurezza il proprio territorio, già piagato dalle piogge alluvionali dell’inverno passato, per evitare tragedie come quelle recenti in provincia di Messina. Non so se il governo accetterà le richieste della Regione, ma sono certo che i lavori per il Ponte sullo Stretto, nonostante gli annunci con squilli di trombe, non partiranno e per diversi motivi. Primo perché non ci sono i soldi e i fondi Fas non possono essere utilizzati per opere di regime ma devono invece essere spesi per i bisogni dei territori interessati, poi perché non ci sono i progetti. L’unico cantiere che, questo ce lo auguriamo, sarà aperto è quello della cosiddetta variante di Cannitello della linea ferroviaria, perché solo per essa la Regione ha dato la sua approvazione condizionandola al fatto che tale opera non abbia nulla a che vedere con la realizzazione del Ponte sullo Stretto ma serva solo a migliorare la rete ferroviaria che in quel tratto è soggetta a frane e smottamenti.
Complimenti ai soliti che continuano a credere alle PUTTANATE GALATTICHE del pluri-inquisito. :rotfl:
Infatti questo è project financing puro.
Ci sono capitali dello stato e mi sa anche dell'UE (perché il ponte farà parte del corridoio 1 Berlino-Palermo)
il fatto che ci siano capitali dello stato e di terzi non vuol dire che il project financing sia puro! secondo te il privato Alfa mette X euro in un'opera simile senza garantirsi un cash flow positivo sufficiente almeno a ripagare il prestito fatto? I contratti di project financing sono tutti assistiti da garanzie reali e da clausole che assicurano un gettito minimo. In altri termini: se sul ponte passano 5 veicoli invece che i 100 previsti comunque lo stato paga come se ci fossero passati 100 veicoli.
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