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View Full Version : Anticalcare magnetico. Funziona?


xxxyyy
30-10-2009, 17:14
Ciao,
stavo pensando di installare un dosatore di polifosfati prima dell'ingresso dell'acqua in caldaia (rapida) ma, girando sul web ho letto di questi dispositivi anticalcare basati su forti campi magnetici (e putroppo ho letto che qualcuno afferma la completa inutilita' di questi polifosfati...)
Funzionano?
Hanno subito delle evoluzioni nel tempo?

(piccola nota, magari qualcuno l'ha visto: qualche settimana fa, a un servizio al TG2 su una fiera di tecnologia/scienza (proprio alla fine del servizio), hanno parlato di un qualcosa da mettere all'ingresso delle tubature dell'acqua dal costo di 200/300 euro per risolvere completamente il rpoblema del calcare.
Potreva essere una evoluzione di questi nticalcare magnetici?
Purtroppo la cosa non mi serviva... quindi l'ho appena sentita di striscio...)

Grazie
:)

hibone
30-10-2009, 17:39
Ciao,
stavo pensando di installare un dosatore di polifosfati prima dell'ingresso dell'acqua in caldaia (rapida) ma, girando sul web ho letto di questi dispositivi anticalcare basati su forti campi magnetici (e putroppo ho letto che qualcuno afferma la completa inutilita' di questi polifosfati...)
Funzionano?
Hanno subito delle evoluzioni nel tempo?

(piccola nota, magari qualcuno l'ha visto: qualche settimana fa, a un servizio al TG2 su una fiera di tecnologia/scienza (proprio alla fine del servizio), hanno parlato di un qualcosa da mettere all'ingresso delle tubature dell'acqua dal costo di 200/300 euro per risolvere completamente il rpoblema del calcare.
Potreva essere una evoluzione di questi nticalcare magnetici?
Purtroppo la cosa non mi serviva... quindi l'ho appena sentita di striscio...)

Grazie
:)

nella sostanza è una sola:
bisognerebbe conoscere le reali prestazioni di ciascun dispositivo, ma guarda il caso sono tutti piccoli produttori con attestati di dubbia validità e prestazioni misurate dal produttore (ovviamente di parte).

non a caso le grandi aziende che producono sistemi di decalcificazione usano scambiatori a sali...

effettivamente il principio fisico che sfrutta la corrente per impedire al calcare di rompere i maroni esiste ma, a quanto ne so, ha effetto soltanto temporaneo...

c'è un vecchio thread in sezione comunque...

Ziosilvio
01-11-2009, 09:10
Non mi risulta che il calcare sia magnetizzato, quindi non capisco come possa funzionare un marchingegno del genere.
La buona vecchia pulizia con aceto di vino bianco non va più bene?

Alien
01-11-2009, 09:58
mi puzza tanto di tubo tucker rimarchiato
D'altra parte è in circolazione da tanti anni questo affare, prima ancora che diventasse tubo tucker, ce ne saranno magazzini pieni da smaltire.

In sostanza non serve a un tubo :)

hibone
01-11-2009, 13:17
Non mi risulta che il calcare sia magnetizzato, quindi non capisco come possa funzionare un marchingegno del genere.
La buona vecchia pulizia con aceto di vino bianco non va più bene?

il marchingegno, usa un campo elettrico o magnetico per trasformare la calcite in aragonite, in quanto quest'ultima, a differenza della prima, non origina depositi cristallini...

in altri termini si prefigge di prevenire le incrostazioni anzichè eliminarle poi...

la questione è che non è detto funzioni...

:dissident:
01-11-2009, 13:49
non a caso le grandi aziende che producono sistemi di decalcificazione usano scambiatori a sali...

Infatti..

xxxyyy
07-11-2009, 17:27
Ho trovato la societa' che lo produce (dovrebbe differenziarsi dal tubo con magnete con campo magnetico statico)

http://www.pantech.it/ITA/index.html

Qui hanno rifatto un servizio simile al TG2 (a 9 minuti a 10 secondi)

http://www.tg2.rai.it/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-81d552cf-4147-4dba-8d57-98e36c5f152d.html?p=0

Sergio Traversa
25-03-2016, 07:13
EFFETTO DI UN CAMPO ELETTROSTATICO SULLA FORMAZIONE DEI CRISTALLI DI CARBONATO DI CALCIO

Bisogna innazitutto dire che i dosatori di polifosfati non sono proprio salutari per l'uomo e che gli addolcitori e gli scambiatori di sali in generale hanno effetto corrosivo.

Se si sottopone l'acqua ad un campo elettrico, le azioni di forza del campo, fanno in modo che ciascun dipolo di Bicarbonato di Calcio sia soggetto ad una agitazione meccanica.

Nel momento in cui si ha un salto termico, e quindi la formazione dei cristalli di Carbonato di Calcio che provocano le incrostazioni, i dipoli dello stesso Carbonato di Calcio, che sono orientati casualmente, sotto l'azione della componete elettrica di un onda elettromagnetica, si orientano lungo le linee di forza del campo.

Percio' i cristalli di calcare non crescono più e si depositano come fanghiglia e con il flusso dell'acqua vengono facilmente trascinati evitando la formazione di depositi compatti.

Il campo magnetico puo' essere creato attraverso magneti e/o passaggio di corrente oppure (l'optimum), con la creazione di campi elettrici variabili, sovrapponendo un blocco in due fasce di alluminio che si chiudono a fascetta, per tubi di ferro e rame, o costruendo un blocco con tubo di ferro sovrapposto da tubo di alluminio, da inserire tra due spezzoni di tubazioni composte da materiali non metallici.

Il dispositivo, a quanto risulta, e' stato acquistato da decine e decine di aziende di grandi dimensioni e multinazionali fin dagli inizi degli anni 80 e non e' una bufala, non consuma elettricita', e' eterno e non ha bisogno di manutenzione.

Inoltre e' possibile trovare anche testimonianze di esperienze positive offerte da qualcuna di tali ditte.

Non risultano esserci ditte deluse dal tipo di sistema.

Ovviamente una volta venduto, il cliente non ha piu' bisogno d'altro... ;-)

mortimer86
25-03-2016, 07:34
Ma quante belle chiacchiere da piazzista di strada! :doh:
Qualcosa di più concreto non avete voi venditori?

Tipo studi che provino l'effettivo funzionamento del principio fisico menzionato, l'energia necessaria per far si che questo principio fisico sia efficace (se per decalcificare un flusso da 5l/min servono 900KN e in vendita ci sono magneti da 10N è comunque uno strumento inutile), e che siano studi di enti di ricerca seri, non certificazioni rilasciate dal produttore, o peggio, da enti creati ad-hoc.

Queste sarebbero informazioni apprezzate in un forumo di che parla di "scienza e tecnica". Le sparate da brochure pubblicitaria lasciamola ai banner di questo sito.

Sergio Traversa
25-03-2016, 07:56
Il potenziale elettrico tra le due coppie di metalli e' un fenomeno in grado di creare un campo elettrico.

Non credo sia necessario portare a prova un determinato studio specifico.

E' ormai questione assodata nella letteratura scientifica ed il dispositivo, che si basa su tale fenomeno, rappresenta un brevetto industriale, depositato ormai da piu' di 40 anni.

Quanto alle situazioni concrete di applicazione, non esiste uno standard che possa valere come regola: ogni azienda, o privato, utilizza acqua e processi che possono variare da caso a caso.

Ma l'effetto riscontrabile e' che il calcare non si deposita e non si attacca sul fondo di un qualsiasi tubo, o almeno, in situazioni di un certo rilievo, con altissime temperature, si deposita in quantita' di molto inferiori.

Naturalmente, questi dispositivi non possono risolvere tutti i casi al 100%.

Sta all'onesta' di chi li propone cercare di valutare la situazione e proporre una prova gratuita che duri per un apprezzabile periodo di tempo, in modo da dare sempre e comunque al cliente il massimo della disponibilita' e della soddisfazione.

Comunque la rintracciabilita' dei clienti predetta ed il numero delle testimonianze positive presentate rappresentano un quid a supporto della validita' di un simile sistema, che puo' facilmente costituire un valido argomento ulteriore contro qualsiasi presa di posizione...a prescindere... ;-)

Pavlat
25-03-2016, 08:22
Non credo sia necessario portare a prova un determinato studio specifico.

E' ormai questione assodata nella letteratura scientifica

E invece è necessario eccome!
Un po' come dire che il fuoco scalda, quindi con un fiammifero ci puoi scaldare una stanza. Servono prove per dimostrare che la differenza di potenziale fra due metalli è sufficiente per generare un campo elettrico utile. Che poi non deve essere magnetico? O quantomeno variabile, mi son perso un passaggio da qualche parte. Quindi chiedo: quanto è forte il campo magnetico generato da questo oggetto?

Inviato dal mio XT1032 utilizzando Tapatalk

mortimer86
25-03-2016, 08:26
Quante chiacchiere inutili che non rispondono alle domande poste ....
Il potenziale elettrico tra le due coppie di metalli e' un fenomeno in grado di creare un campo elettrico.

Non credo sia necessario portare a prova un determinato studio specifico.

Chiedo prove che un campo magnetico/elttrico/elettromagnetico, possa:
- Orientare i cristalli di carbonato di calcio
- Che una volta orientati, questi cristalli non crescano più.
Iniziamo a fornire le prove di queste due affermazioni, grazie.


E' ormai questione assodata nella letteratura scientifica ed il dispositivo, che si basa su tale fenomeno, rappresenta un brevetto industriale, depositato ormai da piu' di 40 anni.

Numero di brevetto, grazie?


Quanto alle situazioni concrete di applicazione, non esiste uno standard che possa valere come regola: ogni azienda, o privato, utilizza acqua e processi che possono variare da caso a caso.

E su quali parametri uno dovrebbe dimensionare questi fantomatici impianti?

Tante parole e pochi numeri, per quanto mi riguarda, è indicatore di venditori di fumo.:rolleyes:

!fazz
25-03-2016, 09:24
E invece è necessario eccome!
Un po' come dire che il fuoco scalda, quindi con un fiammifero ci puoi scaldare una stanza. Servono prove per dimostrare che la differenza di potenziale fra due metalli è sufficiente per generare un campo elettrico utile. Che poi non deve essere magnetico? O quantomeno variabile, mi son perso un passaggio da qualche parte. Quindi chiedo: quanto è forte il campo magnetico generato da questo oggetto?

Inviato dal mio XT1032 utilizzando Tapatalk

senza contare il fatto che per generare un campo magnetico variabile io devo inevitabilmente consumare corrente in quanto con una calamita otterrei solo un campo magnetico statico questa corrente può essere presa dalla rete o da una reazione redox tra due metalli che porta inevitabilmente al consumo di uno dei due

jumpjack
25-03-2016, 10:01
Possibile che in quarant'anni - o almeno nei SETTE ANNI da quando è stato aperto il thread - nessuno si sia disturbato a verificare la validità di questo principio? :mbe:
Voglio dire... ho persino trovato una ricerca volta a dimostrare l'efficacia o meno degli scacciazanzare a ultrasuoni (per la cronaca: NON funzionano; ma io saprei come farli funzionare... (*) ), possibile nessuno abbia fatto una ricerca sui dipoli di carbonato di calcio?

(*)
Secondo me il principio su cui si basano è valido, ma è applicato male: una zanzara è lunga 5 mm e larga 1mm.
Considerando che il suono si propaga a 300.000 mm/s, per avere un'onda con lunghezza d'onda paragonabile servirebbe una frequenza di:
5mm --> 60 kHz
1 mm --> 300 kHz

Non so quale sia la frequenza di risonanza di una zanzara... :stordita: ma ipotizzo che corrisponda a una lunghezza d'onda paragonabile alle dimensioni della zanzara stessa. IPOTIZZO.
Nel qual caso, basterebbe produrre un'onda sonora a 50-100 kHz (appunto ultrasuoni), ma magari da 100 W invece che da 100 mW, per far esplodere una zanzara in volo! :read:

Chissà che alla basse dei "decalcificatori magnetici" non ci sia una storia simile: un principio forse applicabile, ma in realtà non applicato.

Cercherò. :O

jumpjack
25-03-2016, 10:08
WOW! :eek:

ABSTRACT
In this study magnetic field intensities of zero Tesla (as a witness), 0.05 Tesla,
0.075Tesla, and 0.1 Tesla, were examined. Also, it has chose amounts of water
influent 4lit/h and 30lit/h. With doing examination by 3 times and analyze the results
with SAS software, have shown that changing magnetic field intensity, amounts of
water influent, and also together influence there factors, have significant effects at
level of 99 percent on reducing of water hardness. In the other way, for finding their
mechanisms, analyzes done by X ray. Calcium carbonate exists in two forms, calcite
and aragonite. But the main form of sediment is calcite. Results showed that amount of
aragonite in compare with calcite, by attention to situation, increased 70 percent to
99.99 percent and ratio between calcite/aragonite had a main reducing.
http://www.moreplant.com/agriculture/THE-EFFECT-OF-MAGNETIC-FIELD-ON-WATER-HARDNESS-REDUCING.pdf

Con queste parole chiave esce una marea di roba da esaminare:
"calcium carbonate electromagnetic effects study pdf"

Che portata oraria ha un rubinetto casalingo in litri/ora?

jumpjack
25-03-2016, 10:22
Qui ci sono anche dei grafici interessanti.
https://www.researchgate.net/publication/222433448_Influence_of_magnetic_field_on_calcium_carbonate_precipitation

(sembra che ci sia bisogno di iscriversi... ma in realtà non è vero).

Altra:
http://eom.phys.asm.md/en/journal/download/209

Sembra proprio che gli effetti non solo ci siano, ma siano anche notevoli!

Pavlat
25-03-2016, 10:28
WOW! :eek:


http://www.moreplant.com/agriculture/THE-EFFECT-OF-MAGNETIC-FIELD-ON-WATER-HARDNESS-REDUCING.pdf

Con queste parole chiave esce una marea di roba da esaminare:
"calcium carbonate electromagnetic effects study pdf"

Che portata oraria ha un rubinetto casalingo in litri/ora?
Queste si che sono basi su cui discutere!
Qui ci sono anche dei grafici interessanti.
https://www.researchgate.net/publication/222433448_Influence_of_magnetic_field_on_calcium_carbonate_precipitation

(sembra che ci sia bisogno di iscriversi... ma in realtà non è vero).

Altra:
http://eom.phys.asm.md/en/journal/download/209

Sembra proprio che gli effetti non solo ci siano, ma siano anche notevoli!


Inviato dal mio XT1032 utilizzando Tapatalk

Ziosilvio
25-03-2016, 10:40
Lavori in corso.

Ziosilvio
25-03-2016, 10:50
EFFETTO DI UN CAMPO ELETTROSTATICO SULLA FORMAZIONE DEI CRISTALLI DI CARBONATO DI CALCIO

CUT
Non c'è bisogno di iscriversi apposta per riesumare una discussione vecchia di nove anni.
Meno che mai quando si ha un palese conflitto di interesse.

Ziosilvio
25-03-2016, 10:51
Ma quante belle chiacchiere da piazzista di strada! :doh:
Qualcosa di più concreto non avete voi venditori?

Tipo studi che provino l'effettivo funzionamento del principio fisico menzionato, l'energia necessaria per far si che questo principio fisico sia efficace (se per decalcificare un flusso da 5l/min servono 900KN e in vendita ci sono magneti da 10N è comunque uno strumento inutile), e che siano studi di enti di ricerca seri, non certificazioni rilasciate dal produttore, o peggio, da enti creati ad-hoc.

Queste sarebbero informazioni apprezzate in un forumo di che parla di "scienza e tecnica". Le sparate da brochure pubblicitaria lasciamola ai banner di questo sito.
Questo è un forum di discussione: non di polemica, e meno che mai di insulti.
Sette giorni a ripassare il galateo.

Ziosilvio
25-03-2016, 10:52
La discussione, ovviamente, rimane chiusa.