View Full Version : Quel video di Marrazzo.... troppo tempo nelle mani del re....
http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/cronaca/marrazzo-caso/video-davanzo/video-davanzo.html
L'INCHIESTA. Nella Procura di Roma si valuterà pure la ricettazione
L'irruzione avviene il 3 luglio, e già l'11 il filamto viene messo in vendita
Per troppo tempo quel video di Marrazzo
custodito nelle stanze di Berlusconi
di GIUSEPPE D'AVANZO
Per troppo tempo quel video di Marrazzo custodito nelle stanze di Berlusconi
Ricatto a Marrazzo. La fonte vicina all'inchiesta non ci gira intorno: "Non c'è alcun altro politico di destra o di sinistra, ministro in carica, ministro uscente, professionista celebre o ignoto, "Chiappe d'oro" o d'argento nella nostra indagine". Forse salteranno fuori domani o forse mai. Per intanto, si deve dire che il vivamaria di indiscrezioni e nomi sussurrati che avvelenano o eccitano il Palazzo appare soltanto un efficace lavoro per confondere l'affaire. Che ha due capitoli. Il primo è noto. All'unisono tutti - una volta tanto - chiedono che sia chiuso con le dimissioni di Marrazzo. Riguarda le debolezze private del governatore, la leggerezza di un uomo pubblico che, ricattato, non denuncia il ricatto e, scoperto il ricatto, mente o dissimula nella scriteriata speranza di salvare il collo e la reputazione. Ma fu vero ricatto o Marrazzo può avere qualche ragione se ha creduto, per quasi quattro mesi, di essere stato vittima di una rapina e non di un'estorsione?
Bisogna allora leggere il secondo capitolo della storia dove la trama degli eventi è sconnessa, la successione contraddittoria, le volontà e le azioni senza senso. Tre carabinieri, tre tipi sinistri, con la complicità di un pusher tossicomane (Gianguarino Cafasso), penetrano con la forza in un appartamento dove il governatore è in compagnia di un viado. Lo sbattono contro un muro. Lo obbligano a sfilarsi i pantaloni (è l'ultima versione di Marrazzo). Sistemano un palcoscenico con trans scollacciato, denaro, cocaina, tessera dell'"Associazione nazionale esercenti cinema" con foto. Riprendono la scena con un cellulare. Gli svuotano il portafoglio (2.000 euro). Lo obbligano a firmare tre assegni per 20 mila euro (che non incassano). Se ne vanno. È il 3 luglio, venerdì. Già qualche giorno dopo, l'11 luglio, il pusher tossicomane contatta, attraverso il suo avvocato, la redazione di Libero (diretto da Vittorio Feltri). È bizzarro un ricatto con i ricattatori che non provano nemmeno a spillare denaro alla vittima, ma si preoccupano subito di rendere inutilizzabile l'arma minacciosa che si sono procurati. Perché? La ragione ce l'abbiamo sotto gli occhi: Piero Marrazzo non è stato mai ricattato dai carabinieri. Quelle canaglie non ci hanno mai pensato. Avrebbero dovuto comportarsi in un altro modo. Hanno il governatore nelle loro mani, troppo terrorizzato per denunciarli. Possono mettersi comodi e spremerlo per bene, e a lungo, ottenendo denaro e favori. Con tutta evidenza, non è questa la loro missione. Non chiedono niente, non vogliono niente, non si fanno mai vivi per batter cassa. Il lavoro sporco che devono sbrigare è un altro: incastrare il governatore e "sputtanarlo". Ecco perché cercano di vendere subito il video. L'iniziativa, a tutta prima, appare stupida, incomprensibile, se parliamo di estorsione. Si rivolgono all'agenzia PhotoMasi di Milano. Non ha torto Carmen Masi a chiedersi oggi: "Quale ricattatore cerca di rendere pubblico l'oggetto del ricatto? È assurdo". Infatti, lo è. Hai un bottino che può durare nel tempo e lo trasformi in un piatto di lenticchie mangiato una volta e per sempre?
Chi sono allora questi furfanti vestiti da carabinieri? Bisogna chiederlo alla fonte vicina all'inchiesta. Quello si gratta la testa e dice: "Ce ne occuperemo a tempo debito. Ora si possono fare solo tre ipotesi. 1. Sono tre pezzenti. 2. Sono "comandati". 3. Sono eterodiretti". La prima ipotesi è la più improbabile". Per dare un senso a una storia che non sta in piedi, si deve accantonare il ricatto che non c'è, che non c'è mai stato, ed esplorare la strada che imbocca il video. Chi lo vede? Chi lo possiede?
È, dunque, l'11 luglio. Un avvocato, per conto del pusher tossicomane, contatta la redazione di Libero. Due giornaliste, tre giorni dopo (il 15), incontrano Gianguarino Cafasso che mostra loro, in una stamberga della Cassia, il filmato con Marrazzo. È Cafasso a parlare di "politici e trans, di cui sa tutto" e di quello chiamato "Chiappe d'oro". Vuole 500mila euro (che nel tempo si riducono a 90 mila) per le immagini del governatore: "così chiudo con questa vita". Le giornaliste non sono convinte. I tre minuti del video sembrano taroccati. Chiedono di rivederlo. Niente da fare. Un paio di giorni per decidere o non se ne fa niente, dice Cafasso. Le giornaliste informano Vittorio Feltri che decide di lasciar perdere. Il video si muove ancora. Prima di ferragosto viene proposto ad Oggi (gruppo Rizzoli). Un inviato del settimanale lo visiona il 1 settembre a Roma. Gli appare taroccato. Vuole verificarne l'attendibilità. Gli viene impedito. La direzione di Oggi (Andrea Monti. Umberto Brindani), qualche giorno dopo, chiude la trattativa con la PhotoMasi, incaricata di commercializzare il video da un quarto carabiniere della banda. Il dischetto continua a girare per vie misteriose che vanno oltre i contatti dell'agenzia milanese. Non è più Cafasso a muoverlo. Stroncato dai suoi vizi e dal diabete, è morto in una stanza d'albergo. In settembre sente parlare del video Maurizio Belpietro, diventato direttore di Libero. Riesce a farselo mostrare, anche se non ne entra in possesso, il 12 ottobre. Anche lui s'impiomba dinanzi a quelle immagini troppo confuse che ipotizza false, ma ormai negli ambienti del governo e del centro-destra molti sanno che quel video esiste e che, prima o poi, si troverà il modo per mostrarlo a tutti. C'è chi storce la bocca per il disgusto e lascia filtrare da fine settembre la notizia del "filmatino", rifiutato da Feltri e Belpietro. Sono i primi giorni di ottobre, ormai, e il lavoro sporco dei carabinieri, forse "comandati", forse eterodiretti, mostra la corda. Nessuno vuole il video nelle testate che avrebbero avuto l'interesse politico - Cafasso è esplicito con le croniste di Libero - a pubblicarlo. Feltri l'ha rifiutato. Belpietro non l'ha voluto. A Mario Giordano, direttore del Giornale fino a luglio, non è stato nemmeno proposto.
Bisogna ricominciare daccapo, cambiando qualcosa nella procedura. Quando Carmen Masi contatta Alfonso Signorini, direttore di Chi (Mondadori), ottiene materialmente il video (l'agenzia non l'ha mai posseduto) e viene autorizzata finalmente dai quattro furfanti a lasciarlo in visione al possibile acquirente. È il cinque ottobre, Signorini riceve il dischetto, firma una ricevuta. Copia le immagini. Ora è decisivo sapere che cosa accade tra la Mondadori, Palazzo Grazioli, Villa San Martino, tra il 5 e il 19 ottobre, quando Berlusconi chiama Marrazzo per dirgli che c'è un video compromettente e che farebbe meglio a ricomprarselo dall'agenzia mentre gli detta il numero di telefono di Carmen Masi e di un possibile mediatore. Nella nebbia, c'è qualche punto fermo. Signorini decide di non pubblicare. È certo che non restituisce il dischetto. È certo che informa il presidente della Mondadori (Marina Berlusconi) e l'amministratore delegato (Maurizio Costa). È certo che Silvio Berlusconi ha modo di vedere il video che Signorini ha consegnato a Marina. I tempi diventano determinanti. Quando il direttore di Chi consegna le immagini a Marina? Quando Marina le mostra al padre? Quanto tempo Silvio Berlusconi si rigira tra le mani il dischetto prima di telefonare a Marrazzo?
I tempi sono determinanti perché, in quelle ore, il diavolo ci metta la coda. Le cose vanno così. Un pubblico ministero di una procura italiana sta dietro a una banda di trafficanti di droga che sta combinando "un affare molto, molto grosso". Telefoni sotto controllo. "Cimici" ambientali. Pedinamenti. Insomma, l'ambaradam di questi casi. Nella "rete" resta impigliato uno dei carabinieri canaglia che ha aggredito Marrazzo. L'"ascolto" si allarga ai suoi telefoni. Quello parla con uno della combriccola in divisa e si sente dire: "... il video del presidente...".
Il video del presidente. Il pubblico ministero a chi può pensare? Non è romano, non è laziale. L'ultima persona che gli può venire in mente è Marrazzo. Pensa a quel presidente, a Berlusconi. Si dispera. È di fronte a un'alternativa del diavolo. Sa di dover intervenire subito per proteggere il capo del governo da chissà che cosa ed è consapevole che, se lo fa, gli va per aria l'inchiesta. Decide di liberarsi della patata bollente. Intorno al 9 ottobre chiama il procuratore aggiunto di Roma, Giancarlo Cataldo, e gli spiega l'impiccio: occupatevene voi, vi mando le carte, voi mettete le mani sul video, ammesso che esista, io salvo la mia inchiesta, voi salvate Berlusconi. Così sarà. Il 14 ottobre un'informativa del Ros mette in moto la procura di Roma.
A questo punto, si deve immaginare Berlusconi. Da un lato, come presidente del consiglio, il 19 viene informato che magistrati e carabinieri sono sulle tracce di "un video del presidente" che potrebbe coinvolgerlo. Dall'altro, come proprietario della Mondadori, quel mattino ha sul tavolo il video che magistrati e carabinieri stanno cercando. Non devono essere state ore serene. Se non si muove, se non fa qualcosa, chi toglie dalla testa dell'opinione pubblica che il presidente del consiglio - protetto da uno straordinario conflitto di interessi - governi una "macchina del fango", nel tempo sbattuta contro la reputazione di Dino Boffo (direttore dell'Avvenire), Gianfranco Fini (presidente della Camera), Raimondo Mesiano (giudice responsabile di avergli dato torto in una causa civile)? Chi azzittirà le grida della "solita sinistra" e dei "comunisti" persi dietro al cattivo pensiero che quel video - né pubblicato né restituito né consegnato alla magistratura - sia custodito in attesa di tempi migliori, magari elettorali? Berlusconi decide d'impulso, come sempre. Vuole uscire dall'angolo, ribaltare la scena. Chiama il governatore: "Non mi potranno dire che non sono stato un gentiluomo". Gli dice di muoversi. Spera che Marrazzo faccia in fretta. Compri il video, lo distrugga cancellando un lavoro malfatto che può essere molto pericoloso. Come si sa, il governatore si muove lento, i carabinieri veloci. Quel che rimane è storia di questi giorni e annuncia un terzo capitolo ancora non scritto.
Ora le rogne sono tutte della procura di Roma perché quel che è avvenuto è chiaro alla luce del codice penale. Articolo 640, ricettazione. "Chi, al fine di procurare a sé o ad altri un profitto, acquista, riceve o occulta cose provenienti da un qualsiasi delitto o comunque s'intromette nel farli acquistare, ricevere od occultare, è punito con la reclusione da due a otto anni". È indubbio che Signorini, Marina Berlusconi e Maurizio Costa, per procurarsi un profitto, hanno ricevuto quel video palesemente ottenuto con un delitto (con la violenza e la violazione del domicilio). È indubbio che Silvio Berlusconi si sia intromesso per far acquistare, prima, e occultare, poi, quella "cosa proveniente da un delitto". Se la legge è uguale per tutti, è ragionevole pensare che la procura di Roma cercherà di capire chi ha "pilotato" i falsi ricattatori mentre invierà a Milano, per competenza, le carte di una ipotetica ricettazione.
..fosse vera, a mio parere è abbastanza plausibile, sarebbe una bomba questa storia
..fosse vera, a mio parere è abbastanza plausibile, sarebbe una bomba questa storia
sì, sarebbe una bomba... che però non si cagherebbe nessuno come tutte le altre storie più "serie..." :muro: :muro:
daniele.messina
30-10-2009, 08:13
...e quello, mister B., come al solito, ne esce come martire perseguitato dai giornali di sinistra con teoremi assurdi. Ci vuole così tanto a capirlo? Farà un'altra telefonata sicuramente, per ringraziare D'Avanzo.
sì, sarebbe una bomba... che però non si cagherebbe nessuno come tutte le altre storie più "serie..." :muro: :muro:
quoto... pure Travaglio ha provato a tirarla fuori ieri sera ad annozero ma nessuno ha provato a rispondere...
afterburner
30-10-2009, 08:49
sì, sarebbe una bomba... che però non si cagherebbe nessuno come tutte le altre storie più "serie..." :muro: :muro:
Esatto.
Gossip 2 - Giustizia 0
Tutti a casa.
Ieri sera, in alcuni momenti, anche Santoro sembrava voler portare la trasmissione piu' sul lato gossipparo che su quello giudiziario della storia. D'altronde anche Santoro vive di audience e il gossip fa audience .. pero' ha esagerato di brutto con quei 10 minuti di intervista a Corona :doh:
Esatto.
Gossip 2 - Giustizia 0
Tutti a casa.
Ieri sera, in alcuni momenti, anche Santoro sembrava voler portare la trasmissione piu' sul lato gossipparo che su quello giudiziario della storia. D'altronde anche Santoro vive di audience e il gossip fa audience .. pero' ha esagerato di brutto con quei 10 minuti di intervista a Corona :doh:
Me la devo vedere, stanotte ero al lavoro :muro:
+Benito+
30-10-2009, 09:51
mi chiarite un punto? perchè un uomo di sinistra, che si contrappone al demoniaco berlusconi che fa solo i suoi interessi, a cui piacciono i transessuali, invece di farsi paladino della libertà individuale vive nell'oscurità e scoperto si dimette?
C'è qualcosa che non capisco in tutto questo.
E la delusione aumenta.
Jacoposki
30-10-2009, 09:54
Esatto.
Gossip 2 - Giustizia 0
Tutti a casa.
Ieri sera, in alcuni momenti, anche Santoro sembrava voler portare la trasmissione piu' sul lato gossipparo che su quello giudiziario della storia. D'altronde anche Santoro vive di audience e il gossip fa audience .. pero' ha esagerato di brutto con quei 10 minuti di intervista a Corona :doh:
secondo me l'intervista a corona è stata la parte più interessante, un feroce quadro dello stato di politica e informazione in italia.
afterburner
30-10-2009, 10:09
secondo me l'intervista a corona è stata la parte più interessante, un feroce quadro dello stato di politica e informazione in italia.
Se qua in itaglia per capire il legame tra politica e (non) informazione abbiamo bisogno di uno come corona, allora veramente siamo messi male e ci meritiamo "lo re" come pdc ;)
Jacoposki
30-10-2009, 10:12
Se qua in itaglia per capire il legame tra politica e (non) informazione abbiamo bisogno di uno come corona, allora veramente siamo messi male e ci meritiamo "lo re" come pdc ;)
guarda che non sto dicendo che sia una bella persona, dico che pochi meglio di lui descrivono quello che succede dall'interno. Il fatto che poi lui stesso non ci veda niente di male è un problema suo. A me fa schifo ma è uno squarcio di luce da un punto di vista per me inedito.
afterburner
30-10-2009, 10:41
guarda che non sto dicendo che sia una bella persona, dico che pochi meglio di lui descrivono quello che succede dall'interno. Il fatto che poi lui stesso non ci veda niente di male è un problema suo. A me fa schifo ma è uno squarcio di luce da un punto di vista per me inedito.
Io non ce l'ho con te. Pero' che un personaggio come corona abbia spazio in una trasmissione di approfondimento come annozero fa capire come pure la trasmissione di ieri sera abbia preso una deriva gossippara, probabilmente perche' il gossip fa piu' audience dell'approfondimento politico-giudiziario.
E santoro lo sa bene e forse ha venduto un po' della sua anima all'audience: qualche settimana fa ha annunciato l'intervento telefonico di berlusconi in diretta, intervento che poi non e' avvenuto, ma ha sicuramente contribuito a tenere alto lo share.
Poi l'intervista alla d'addario: non ha detto nulla piu' di quello che si sapeva gia', pero' anche li' annozero ha fatto parecchio share.
Stesso discorso ieri sera: il gossip fa share. E' vero che la vicenda marrazzo e' anche gossip ma piuttosto che ricostruire passo passo chi ha visto il video e chi no tra i giornalisti, io avrei preferito che si approfondisse l'aspetto politico-giuridico della questione, cosa che travaglio ogni tanto cercava di tirar fuori ma invano.
Io non ce l'ho con te. Pero' che un personaggio come corona abbia spazio in una trasmissione di approfondimento come annozero fa capire come pure la trasmissione di ieri sera abbia preso una deriva gossippara, probabilmente perche' il gossip fa piu' audience dell'approfondimento politico-giudiziario.
E santoro lo sa bene e forse ha venduto un po' della sua anima all'audience: qualche settimana fa ha annunciato l'intervento telefonico di berlusconi in diretta, intervento che poi non e' avvenuto, ma ha sicuramente contribuito a tenere alto lo share.
Poi l'intervista alla d'addario: non ha detto nulla piu' di quello che si sapeva gia', pero' anche li' annozero ha fatto parecchio share.
Stesso discorso ieri sera: il gossip fa share. E' vero che la vicenda marrazzo e' anche gossip ma piuttosto che ricostruire passo passo chi ha visto il video e chi no tra i giornalisti, io avrei preferito che si approfondisse l'aspetto politico-giuridico della questione, cosa che travaglio ogni tanto cercava di tirar fuori ma invano.
Quoto.
Io ho lanciato un boicottaggio delle produzioni della TAODUE film perchè gli hanno dato una parte in una fiction.
Non si deve e non si può cadere nel ridicolo dando spazio, peggio se pubblico, a gente che ucciderebbe chiunque per avere notorietà.
LuVi
MadJackal
30-10-2009, 10:59
...e quello, mister B., come al solito, ne esce come martire perseguitato dai giornali di sinistra con teoremi assurdi. Ci vuole così tanto a capirlo? Farà un'altra telefonata sicuramente, per ringraziare D'Avanzo.
Teoremi assurdi?
Mi dimostri l'assurdità? Sono tutte cose dette e ridette da giornali in questi giorni, D'Avanzo le ha SOLAMENTE messe in ordine una dietro l'altra.
Teoremi assurdi?
Mi dimostri l'assurdità? Sono tutte cose dette e ridette da giornali in questi giorni, D'Avanzo le ha SOLAMENTE messe in ordine una dietro l'altra.
E' un lavoro di lettura e ricerca che non si usa più, neppure in ambito universitario.... evidentemente... :rolleyes:
daniele.messina
30-10-2009, 11:32
Teoremi assurdi?
Mi dimostri l'assurdità? Sono tutte cose dette e ridette da giornali in questi giorni, D'Avanzo le ha SOLAMENTE messe in ordine una dietro l'altra.
Non è ovvio? Devi innanzitutto dimostrare il fine del profitto. Poi trattandosi della visione di una copia di un contenuto digitale (di cui esistono potenzialmente migliaia di copie) devi riuscire a stabilire che ciò che è avvenuto è un acquisto/ricezione/occultamento e penso che non sia questo il caso. Se anche riesci a stabilire l'intromissione nella qualità di intermediario rimane il punto del fine del profitto. A tutto questo aggiungerei che chi vede il video non sa dell'esistenza di un reato, salvo che si dimostri il contrario, ma questo punto non sono certo che sia influente.
Quando e se si svolgeranno delle indagini avremo tutte le risposte. La mia idea è che il massimo che vedremo sarà un'apertura di indagine che terminerà in una archiviazione, con pm che condividerà con D'Avanzo la figura di peracottaro. Peccato che D'Avanzo non sia pagato con soldi pubblici e possa fare tutte le figure di peracottaro che vuole.
19 luglio 1992
30-10-2009, 11:53
Io non ce l'ho con te. Pero' che un personaggio come corona abbia spazio in una trasmissione di approfondimento come annozero fa capire come pure la trasmissione di ieri sera abbia preso una deriva gossippara, probabilmente perche' il gossip fa piu' audience dell'approfondimento politico-giudiziario.
E santoro lo sa bene e forse ha venduto un po' della sua anima all'audience: qualche settimana fa ha annunciato l'intervento telefonico di berlusconi in diretta, intervento che poi non e' avvenuto, ma ha sicuramente contribuito a tenere alto lo share.
Poi l'intervista alla d'addario: non ha detto nulla piu' di quello che si sapeva gia', pero' anche li' annozero ha fatto parecchio share.
Stesso discorso ieri sera: il gossip fa share. E' vero che la vicenda marrazzo e' anche gossip ma piuttosto che ricostruire passo passo chi ha visto il video e chi no tra i giornalisti, io avrei preferito che si approfondisse l'aspetto politico-giuridico della questione, cosa che travaglio ogni tanto cercava di tirar fuori ma invano.
Corona è servito a far capire che chi ricatta viene indagato.
Lui è sotto processo, altri che hanno maneggiato quel video, chiaramente illecito, non hanno denunciato ne fatto niente "in apparenza".
La mia domanda è, ma questi 4 carabinieri come speravano di salvarsi se il video veniva pubblicato?
Voi per 200mila euro da dividere rischiereste la carriera e la galera?
11 Luglio Dopo una settimana lo spacciatore, morto a settembre, è andato da giornalisti di Libero, non correvano meno rischi ad aspettare che Marrazzo pagasse?
Mi puzza di dossier alla Pio Pompa.
La ricostruzione fila...difatti dei ricattatori non si sarebbero comportati in questo modo ma avrebbero effettivamente incassato i soldi e probabilmente favori da marrazzo e non cercato di vendere il video "terminando" la macchina di soldi che avevano in mano (o non subito), ma semmai di mantenerlo segreto per il maggior tempo possibile in modo da spremere marrazzo...inoltre è effettivamente molto sospetta la chiamata del controllore arrivata così tardi e guarda caso proprio quando viene informato dai carabinieri....vedremo se si aprirà un'inchiesta su questo punto.
girodiwino
30-10-2009, 12:04
Ma SB riesce a fare qualcosa che non sia ipotesi di reato? Sembra quasi che l'antigiuridicità per lui sia ontologica...
Esatto.
Gossip 2 - Giustizia 0
Tutti a casa.
Ieri sera, in alcuni momenti, anche Santoro sembrava voler portare la trasmissione piu' sul lato gossipparo che su quello giudiziario della storia. D'altronde anche Santoro vive di audience e il gossip fa audience .. pero' ha esagerato di brutto con quei 10 minuti di intervista a Corona :doh:
Beh se c'è spazio per la d'addario a mio parere c'è anche spazio per corona, che di quel marciume ha fatto il suo pane quotidiano...
mi chiarite un punto? perchè un uomo di sinistra, che si contrappone al demoniaco berlusconi che fa solo i suoi interessi, a cui piacciono i transessuali, invece di farsi paladino della libertà individuale vive nell'oscurità e scoperto si dimette?
C'è qualcosa che non capisco in tutto questo.
E la delusione aumenta.
Mi sembra che tu stia trascurando alcuni piccoli particolari: marrazzo è sposato e ha dei figli; in italia già è poco capita l'omosessualità, figuriamoci questa sorta di terra di mezzo; è stato un bene che si sia dimesso subito, forse quando ci saranno le elezioni il caso sarà già sgonfiato e il partito probabilmente non ne uscirà con le ossa rotte
19 luglio 1992
30-10-2009, 12:05
Non è ovvio? Devi innanzitutto dimostrare il fine del profitto. Poi trattandosi della visione di una copia di un contenuto digitale (di cui esistono potenzialmente migliaia di copie) devi riuscire a stabilire che ciò che è avvenuto è un acquisto/ricezione/occultamento e penso che non sia questo il caso. Se anche riesci a stabilire l'intromissione nella qualità di intermediario rimane il punto del fine del profitto. A tutto questo aggiungerei che chi vede il video non sa dell'esistenza di un reato, salvo che si dimostri il contrario, ma questo punto non sono certo che sia influente.
Quando e se si svolgeranno delle indagini avremo tutte le risposte. La mia idea è che il massimo che vedremo sarà un'apertura di indagine che terminerà in una archiviazione, con pm che condividerà con D'Avanzo la figura di peracottaro. Peccato che D'Avanzo non sia pagato con soldi pubblici e possa fare tutte le figure di peracottaro che vuole.
Sei così ingenuo?
Vedi un filmato in una casa privata dove si vede cocaina e soldi apparecchiati, si sente Marrazzo che dice non mi rovinate, forse si capisce che sono carabinieri, sai che il Presidente è ancora in carica. Sai con certezza che ha subito un sopruso.
Marrazzo era ricattabile da molti anni, se è vero che sono 7 anni che frequenta questo giro, adesso hanno deciso di farlo fuori utilizzando questa bella fiction. Forse i vari Angelucci e Caltagirone vogliono carne fresca.
Oppure serviva a distrarre da 2° condanna di Mills o dalle conseguenze dello scudo fiscale (guerra tra banche in Svizzera).
Ma nessuno mi leva dalla mente che, dietro questa storia ci siano menti raffinatissime, che hanno approfittato del comportamento indegno di Marrazzo per ottenere il massimo vantaggio politico e mediatico.
+Benito+
30-10-2009, 12:24
Ma SB riesce a fare qualcosa che non sia ipotesi di reato? Sembra quasi che l'antigiuridicità per lui sia ontologica...
Beh se c'è spazio per la d'addario a mio parere c'è anche spazio per corona, che di quel marciume ha fatto il suo pane quotidiano...
Mi sembra che tu stia trascurando alcuni piccoli particolari: marrazzo è sposato e ha dei figli; in italia già è poco capita l'omosessualità, figuriamoci questa sorta di terra di mezzo; è stato un bene che si sia dimesso subito, forse quando ci saranno le elezioni il caso sarà già sgonfiato e il partito probabilmente non ne uscirà con le ossa rotte
beh se la rivoluzione non inizia da un politico di sinistra da chi deve iniziare, da topo gigio?
la "rivoluzione" storicamente è bipartisan, e chi è di destra non necessariamente sta con berlusca/lega...
+Benito+
30-10-2009, 14:03
la "rivoluzione" storicamente è bipartisan, e chi è di destra non necessariamente sta con berlusca/lega...
nella politica italiana non c'è nessuno che pensa veramente che ci sia bisogno di cambiare qualcosa allora.
La mussolini va beh lasciamola dov'è.
La storacina diamole pure un seggio ma per carità non di più.
Rauti insegue ancora il fuoco sacro.
Berlusconi lo conosciamo
Fini gli vuole fare le scarpe.
Bossi poverino....
Casini sappiamo perchè è lì
I vari uomini di secondo piano dei vari partiti sono il nulla assoluto, forse si salvano maroni e tremonti.
A sinistra chi c'è
Di pietro che insegue il suo ideale di epurazione dei malfattori e poco altro
Casini sappiamo perchè è lì
Mastella che non ho capito se adesso è a destra
Rutelli che lo vedo bene con una scopa in mano a spazzare le foglie per le vie de'a maggica
Rotondi che ha trovato il modo di vivere col denaro pubblico manco facendo finta di non farlo
Pannella che non capisco che cosa voglia far capire agli italiani visto che non c'è riuscito in 30 anni
La bonino che ormai è stanca di ripetere le stesse cose e non si rende conto che finchè ripeterà le stesse cos prenderà il solito 3%
Il trio che non è un trio che fonda e rifonda partiti nuovi con gente vecchia
D'alema che mi sembra hitchcock che trama da dietro le quinte
I communists che diobono non li hanno più votati nemmeno i sassi
la devo fare io la rivoluzione? No perchè se stiamo ad aspettare questi qui i nostri figli da vecchi dovranno protestare per l'aborto e per potersi fare una trombata in macchina senza essere arrestati.
nella politica italiana non c'è nessuno che pensa veramente che ci sia bisogno di cambiare qualcosa allora.
è proprio questo il problema...ormai si va al governo per mangiare sui cittadini, non per fare qualcosa di utile al paese...
Mastella che non ho capito se adesso è a destra
Per piacere, niente cazzate: MASTELLA VOSTRO! TIE'! :asd:
Rutelli che lo vedo bene con una scopa in mano a spazzare le foglie per le vie de'a maggica
Ciccio se ne è andato
Rotondi che ha trovato il modo di vivere col denaro pubblico manco facendo finta di non farlo
Aricazzata, rotondi è il democristiano delle libertà del padrone suo, berlusconi.
Ma dove le leggi ste cose? :D:D
LuVi
dantes76
30-10-2009, 16:04
uddio, mi sembra di rivedere una scena del film "il padrino parte seconda" quando alpacino va dal governatore per una concessione di un casino', e il governatore risponde picche offendendo pesantemente alpacino, e cosi' alpacino gli dice, che non solo gli cedera' la concessione, ma dovra pure provevdere alle spese...
nella scena successiva il governatore si vede con una mignotta....
nella scena successiva si vedono degli umini che fanno le pulizie della mignotta morta
nella scena successiva, forse duval, che dice al governatore che per fortuna passavano di la' e che ci pensavano loro a risolvere tutta la situazione
:asd:
eventuali correzzioni della scena sono bene accetti:O
jumpermax
30-10-2009, 17:04
eh beh certo, alla fine è sempre tutta colpa di berlusconi.... :D
repubblica ormai è a livelli imbarazzanti.
daniele.messina
30-10-2009, 17:31
Sei così ingenuo?
Vedi un filmato in una casa privata dove si vede cocaina e soldi apparecchiati, si sente Marrazzo che dice non mi rovinate, forse si capisce che sono carabinieri, sai che il Presidente è ancora in carica. Sai con certezza che ha subito un sopruso.
Marrazzo era ricattabile da molti anni, se è vero che sono 7 anni che frequenta questo giro, adesso hanno deciso di farlo fuori utilizzando questa bella fiction. Forse i vari Angelucci e Caltagirone vogliono carne fresca.
Oppure serviva a distrarre da 2° condanna di Mills o dalle conseguenze dello scudo fiscale (guerra tra banche in Svizzera).
Ma nessuno mi leva dalla mente che, dietro questa storia ci siano menti raffinatissime, che hanno approfittato del comportamento indegno di Marrazzo per ottenere il massimo vantaggio politico e mediatico.
Cocaina, soldi, ci può essere quel che ti pare nel video, ma il video in sè è ai fini del reato di ricettazione frutto di un delitto e può creare dei grattacapi a Berlusconi solo se si ipotizza il delitto di violenze o violazione di domicilio al fine di girare il video. Per qualunque altro delitto ripreso dal video, il video stesso non è "il frutto del delitto". Anche per un eventuale ricatto, il video non si può considerare frutto del delitto, mentre lo sono gli assegni ad esempio.
Ora, da quanto è stato raccontato circa i contenuti del video, non è possibile ancora oggi stabilire se ci sia stata violenza, mentre trovo ovvio che dal video non sia possibile dire se chi è entrato in quella casa vi sia entrato con un mandato o meno, anzi, a quanto è dato sapere oggi, dal video non si capisce neanche che si tratti di carabinieri.
+Benito+
30-10-2009, 18:16
Per piacere, niente cazzate: MASTELLA VOSTRO! TIE'! :asd:
Ciccio se ne è andato
Aricazzata, rotondi è il democristiano delle libertà del padrone suo, berlusconi.
Ma dove le leggi ste cose? :D:D
LuVi
Eh....sapessi..... :D
ma tu sei veramente convinto che gente come rotondi prenda voti da berlusconiani indecisi? Io non credo, chi li vota imho è chi non si riconosce nei dalemisti e non vuole dare il foto a berlusconi
anche questa è una delle ENORMI differenze tra il caso marrazzo e il caso del sig. b., differenze che mettono evidenziano come il b., rispetto a marrazzo, sia politicamente molto più incoerente e, in definitiva, ipocrita e non credibile.
girodiwino
31-10-2009, 10:25
Cocaina, soldi, ci può essere quel che ti pare nel video, ma il video in sè è ai fini del reato di ricettazione frutto di un delitto e può creare dei grattacapi a Berlusconi solo se si ipotizza il delitto di violenze o violazione di domicilio al fine di girare il video. Per qualunque altro delitto ripreso dal video, il video stesso non è "il frutto del delitto". Anche per un eventuale ricatto, il video non si può considerare frutto del delitto, mentre lo sono gli assegni ad esempio.
Ora, da quanto è stato raccontato circa i contenuti del video, non è possibile ancora oggi stabilire se ci sia stata violenza, mentre trovo ovvio che dal video non sia possibile dire se chi è entrato in quella casa vi sia entrato con un mandato o meno, anzi, a quanto è dato sapere oggi, dal video non si capisce neanche che si tratti di carabinieri.
piano, un mandato è un atto giudiziario che deve essere pubblicato e messo agli atti... verificare non costa nulla e se non è venuto fuori nemmeno sulle testate "berlusconiane" è abbastanza ragionevole ritenere che non ci sia.
è vero, il video non è frutto del reato, ma è corpo del reato; se io cerco di lucrare con una bici rubata integro la stessa condotta penalmente rilevante
beh se la rivoluzione non inizia da un politico di sinistra da chi deve iniziare, da topo gigio?
Temo di non seguirti...
daniele.messina
31-10-2009, 10:40
piano, un mandato è un atto giudiziario che deve essere pubblicato e messo agli atti... verificare non costa nulla e se non è venuto fuori nemmeno sulle testate "berlusconiane" è abbastanza ragionevole ritenere che non ci sia.
sì, ma come ho detto parliamo di mandato ora che sappiamo che ci sono i carabinieri di mezzo, dal video non si capisce, per quanto si vede nel video appare chiaro che non sia la casa di Marrazzo e il trans può avere fatto entrare chiunque in casa propria e senza violenza
è vero, il video non è frutto del reato, ma è corpo del reato; se io cerco di lucrare con una bici rubata integro la stessa condotta penalmente rilevante
EDIT: no, la bici è il frutto del reato imho.
shambler1
31-10-2009, 17:26
Sei così ingenuo?
Vedi un filmato in una casa privata dove si vede cocaina e soldi apparecchiati, si sente Marrazzo che dice non mi rovinate, forse si capisce che sono carabinieri, sai che il Presidente è ancora in carica. Sai con certezza che ha subito un sopruso.
Marrazzo era ricattabile da molti anni, se è vero che sono 7 anni che frequenta questo giro, adesso hanno deciso di farlo fuori utilizzando questa bella fiction. Forse i vari Angelucci e Caltagirone vogliono carne fresca.
Oppure serviva a distrarre da 2° condanna di Mills o dalle conseguenze dello scudo fiscale (guerra tra banche in Svizzera).
Ma nessuno mi leva dalla mente che, dietro questa storia ci siano menti raffinatissime, che hanno approfittato del comportamento indegno di Marrazzo per ottenere il massimo vantaggio politico e mediatico.
Certo! in caso di marrazzo è un gomblotto nel caso di berlusconi no.
Comunque scusa se cambio argomento: ma a 17 anni che stai a perdere tempo ad avvilirti con la politica, esci di casa e divertiti.
shambler1
31-10-2009, 17:27
anche questa è una delle ENORMI differenze tra il caso marrazzo e il caso del sig. b., differenze che mettono evidenziano come il b., rispetto a marrazzo, sia politicamente molto più incoerente e, in definitiva, ipocrita e non credibile.
Quanto può essere "enorme" la differenza ? 20 cm, 22..
Comunque scusa se cambio argomento: ma a 17 anni che stai a perdere tempo ad avvilirti con la politica, esci di casa e divertiti.
Epic fail.
Ma la cosa triste è che per te la data 19 luglio 1992 non vuol dire un cazzo.
LuVi
shambler1
31-10-2009, 18:12
Epic fail.
Ma la cosa triste è che per te la data 19 luglio 1992 non vuol dire un cazzo.
LuVi
Ma l'utente quanti anni ha alla fine?
Ma l'utente quanti anni ha alla fine?
Saranno cazzi suoi? :confused:
Ma l'utente quanti anni ha alla fine?
16 :D
Epic fail.
Ma la cosa triste è che per te la data 19 luglio 1992 non vuol dire un cazzo.
LuVi
Di che ti meravigli?
Non è mica un fatto di orgoglio conoscere certe date per un tipo di elettori..
Anzi..
shambler1
31-10-2009, 22:58
Di che ti meravigli?
Non è mica un fatto di orgoglio conoscere certe date per un tipo di elettori..
Anzi..
Se uno mi desse indirettamente del sostenitore della mafia lo mandarei direttamente affanculo :)
shambler1
31-10-2009, 22:59
16 :D
Magari ne ha 14 e dice 16 per sentirsi grande.
MadJackal
01-11-2009, 09:03
Magari ne ha 14 e dice 16 per sentirsi grande.
Shambler, per favore, non insistere.
Hai fatto una figura... indecente.
Sarebbe meglio la smettessi di rispondere e di pontificare sull'età altrui.
Almeno lui certe date se le ricorda.
+Benito+
01-11-2009, 09:13
Temo di non seguirti...
In italia c'è un tremendo problema di riconoscibilità da parte delle persone nelle persone che possono essere elette per decidere come le persone possono vivere e come non possono vivere.Ci sono un po' di situazioni reali ma non possibili, tra cui poter avere una famiglia, accorgersi di avere piacere a stare in compagnia di un transessuale e non per questo doversene vergognare.
La vita è una, meno tabù e divieti ci sono meglio la si vive e meglio le persone che vivono sono predisposte ad accettare che si possa cambiare, e a maggior ragione una persona che vive fingendo, come può essere stato il caso in questione (ma non lo so e se così non fosse si prenda questa considerazione per quello che è) non avrebbe promesso ad una donna amore eterno e fatto con essa dei figli che ora vivono una situazione molto pesante, non solo per la situazione privata, ma soprattutto per la vergogna causata da nient'altro che dalla gestione sociale delle scelte private.
E questo lo DEVONO decidere i politici, i parlamentari che scrivono le leggi.
Il comunismo è morto negli anni 80, nessuno crede più in dogmi e la gente va verso dove sta meglio, anche i comunisti che conosco non vivono da comunisti.
Il quadro politico della sinistra si è spostato allora da un obiettivo di politica economica su cui basare il benessere comune, ad un obiettivo delle libertà individuali che dopo il vento riformatore dei primi anni 70 si era completamente sopito, forse proprio a cause del livello di benessere di cui la maggior parte della popolazione gode.
L'ultima generazione di politici ha puntato tutto sulla regolamentazione delle situazioni reali, del loro inquadramento in un ambito di si può\non si può.
Coppie di fatto, matrimoni omosessuali, adozioni, droghe, ma di tutti questo bel parlare non si è concretizzato proprio nulla. Meno del niente.
Hanno fatto solo tanto chiasso per prendere voti che sono stati completamente incapaci di confermare.
Chi è il pazzo che dopo questi anni di promesse fuffe crede ancora a questi stessi uoini? Io spero la minima parte delle persone con un'intelligenza media.
In questa situazione si è concretizzata nella vita di uno di questi politici riformatori il bubbone delle scelte possibile che il popolo a gran voce chiede di mettere sul tavolo, ed invece di affrontare una volta per tutte il problema, chiede di scomparire nell'oscurità di scelte sbagliate, che perchè siano sbagliate non è chiaro a nessuno.
Forse i papi ci hanno fatto credere di essere esseri perfetti ad immagine e somiglianza di un dio perfetto ma siamo tutti dei farabutti, nel nostro piccolo, senza per questo dovercene vergognare. Non lo so.
Fatto sta che la risposta che mi aspettavo era molto diversa, i comportamenti "deviati" sono comportamenti reali che alcune persone hanno, anche tra i politici, e porca puttana che male c'è.
Per come la vedo io è tanto bello essere particolari, avere le proprie idee e non per questo doverle nascondere.
Ci sono persone che erano miei amici quando andavo a sentire la mussolini e che adesso che la irrido non mi parlano più, e allora?
Questa sconfitta del diritto che si è avuta con il comportamento di marrazzo (non con l'andare con il trans, ma il vergognarsene) è la mazzata più pesante sulle speranze di chi vuole un mondo migliore, credo, che io ricordi.
shambler1
02-11-2009, 12:25
http://www.corriere.it/politica/09_ottobre_25/trans_trasgressione_mario_pappagallo_6503fa6e-c164-11de-b4fa-00144f02aabc.shtml
Psicoterapeuta
«Uomini di potere, trans
e la trasgressione come fuga»
Raffaele Morelli: «Volontà inconscia di essere scoperti.
Il viado come una figura mitologica moderna»
«A volte il potere diventa una gabbia insostenibile da cui si vuole fuggire, ma inconsciamente. In ap*parenza forti, sempre pronti a deci*dere, sottoposti a pressioni e a scel*te che possono anche non piacere o con le quali si scende a compromes*si, pur di aumentare il proprio pote*re e soddisfare le ambizioni. Nell'in*conscio invece si diventa sempre più sofferenti, pronti a tutto pur di uscire dalla gabbia. Ecco allora che la trasgressione, il rischio, l'annulla*mento delle inibizioni, diventano quella doppia vita spericolata che se va male ti libera e se va bene ti dà una scarica di adrenalina senza pa*ri. E l'inconscio del potente 'logora*to' cerca lo scandalo liberatorio. Un autolesionismo che riporta alle pro*prie radici, alla felicità della sempli*cità, a una normalità scordata ma mai tanto desiderata. L’essere sco*perti diventa urlo liberatorio».
Il caso del governatore Piero Mar*razzo ricorda quanto accaduto ad al*tre personalità di potere. Raffaele Morelli, psicoterapeuta e direttore di Riza Psicosomatica, apre la porta alle riflessioni: «I veri grandi uomi*ni restano semplici, umili, con ami*ci e famiglia al fianco, in una norma*lità che li preserva dal potere che dà alla testa. Altri, invece, senza accor*gersene, perdono il contatto con i valori più semplici, entrano nella gabbia. Ed è solo cadendo rovinosa*mente a terra che ritrovano quel**l’identità che non sanno di aver per*so. E che inconsciamente ridesidera*no». Chi non è consapevole della gab*bia in cui si trova, «usa» quindi l’in*conscio come grimaldello? «In un certo senso è così. La trasgressione a rischio diventa una droga: conti*nue scariche di adrenalina che per*mettono di sopportare la gabbia. Al*lora, ecco che è l’incon*scio a creare la situazio*ne liberatoria. Le condi*zioni in cui si rischia sempre più di essere scoperti, di essere ricat*tabili per qualcosa di scandaloso. L’incon*scio apre violentemen*te la gabbia».
Va bene Morelli, ma perché sem*pre più spesso sono i transessuali l’oggetto del desiderio proibito? «È l'inconscio di tipo erotico che entra in gioco: rapporti non convenziona*li, a forte rischio, trasgressivi, di to*tale abbandono ma anche di totale ambiguità. Il massimo è un partner dalla sessualità 'artificiale', non co*dificabile. È come avere un rappor*to con un essere mitologico o una divinità. Il trans, infatti, è espressio*ne di quest'epoca: esiste grazie alla chirurgia e alla chimica. Fisicamen*te un uomo costretto a prendere sempre ormoni femminilizzanti, ma con una voce che non perde mai del tutto il timbro maschile. Donne con genitali maschili, uomini con genitali femminili. E, quando si fan*no operare, uomini (85%) e donne (15%) che restano del proprio sesso pur avendo genitali dell’altro creati artificialmente... ». Sesso «virtuale» che si materializza? Una Second Life trasgressiva diventata reale? «In un certo senso. Il concetto è che con un trans si va oltre la trasgressio*ne». Spesso si aggiungono droga e alcol. «È la ricerca della scarica d’adrenalina che si ottiene quando si sfida la morte. La stessa sensazio*ne che si ha un attimo dopo essere sopravvissuti indenni a un inciden*te mortale. Ecco, al sesso trasgressi*vo si aggiungono i rischi di un in*contro in strada (dove si è più espo*sti), della cocaina, dell’alcol. E far*maci come il viagra. L’obiettivo è raggiungere il massimo del piacere e del pericolo da cui si può anche non uscire indenni». Un cocktail psico-fisico-farmacologico da ri*schio estremo. E nel passato, quali le sesso-tra*sgressioni? «La bisessualità c’è sem*pre stata. Forse l’amore con gli ado*lescenti, i pochi ermafroditi e le or*ge tra gli antichi romani. Ma le orge sono in aumento anche oggi. Non dimentichiamo il sesso con gli ani*mali: trasgressivo al punto di essere oggetto di leggende mitologiche». E seguendo le parole di Morelli, tor*nano alla mente alcuni affreschi ero*tici pompeiani e i racconti di divini*tà che prendevano sembianze ani*mali, di festini orgiastici tra ninfe, centauri e fauni, la magia erotica delle sirene...
+Benito+
02-11-2009, 12:48
che dire...io degli psicanalisti non ho mai avuto fiducia. Ho sempre l'impressione che cerchino motivi inesistenti per giustificare situazioni semplici. A chi non piacciono i transessuali non verrebbe mai in mente di andare con un transessuale, se a lui piacciono gli piacciono e basta, senza seghe mentali.
shambler1
02-11-2009, 13:02
Io continuo a sostenere che avrebbe dovuto divorziare dalla moglie per un atto di coerenza, figuriamoci.
Comunque è singolare questa frequentazione che hanno uomini potenti con le donne trans. Possono essere tutti motivi individuali oppure scatta qualche meccanismo sociale?
Comunque è singolare questa frequentazione che hanno uomini potenti con le donne trans. Possono essere tutti motivi individuali oppure scatta qualche meccanismo sociale?
Individuali al 90%.....
shambler1
02-11-2009, 13:27
Individuali al 90%.....
Questo forum può essere letto come dimostrazione di quanto idee e comportamenti siano soprattutto imitativi. ..
Se dici di interessarti di psicologia non puoi non sapere che i processi di apprendimento sono principalmente processi sociali.
Io credo che in questo caso ci sia una interazione tra tendenze individuali e processi che rendono queste frequentazioni socialmente desiderabili come distinzione dalla massa che invece si accontenta di relazioni piccolo borghesi con banali donne.
Questo forum può essere letto come dimostrazione di quanto idee e comportamenti siano soprattutto imitativi. ..
Se dici di interessarti di psicologia non puoi non sapere che i processi di apprendimento sono principalmente processi sociali.
Io credo che in questo caso ci sia una interazione tra tendenze individuali e processi che rendono queste frequentazioni socialmente desiderabili come distinzione dalla massa che invece si accontenta di piccolo borghesi con banali donne.
E cosa ci sarebbe di apprendimento in questa vicenda :asd:
Dimenticavo, la critica ai comunisti come sempre :ronf:
E a me come "opinion leader" :asd:
shambler1
02-11-2009, 13:36
E cosa ci sarebbe di apprendimento in questa vicenda :asd:
Dimenticavo, la critica ai comunisti come sempre :ronf:
E a me come "opinion leader" :asd:
Che, secondo me, in certi ambienti altolocati, il trans viene visto come una specie di prelibatezza che permette di distinguersi dalla massa.
Hai fatto caso che esteticamente costoro hanno una apparenza molto vistosa? Pensa all'amica di Lapo Alkan.
Che, secondo me, in certi ambienti altolocati, il trans viene visto come una specie di prelibatezza che permette di distinguersi dalla massa.
Hai fatto caso che esteticamente costoro hanno una apparenza molto vistosa? Pensa all'amica di Lapo Alkan.
Non credo proprio che venga visto come una "prelibatezza", ma come una cosa diversa e basta :p
shambler1
02-11-2009, 13:43
Non credo proprio che venga visto come una "prelibatezza", ma come una cosa diversa e basta :p
cinquemila euro ad incontro devo per forza vederlo come una prelibatezza.
cinquemila euro ad incontro devo per forza vederlo come una prelibatezza.
C'è gente che paga 100 euro per impostare due valori nella configurazione di una LAN.....semplicemente quando hai tanti soldi non li pesi più.
Senza contare che nei 5000 euro, 4500 sono per tenere la bocca chiusa :asd:
John Cage
02-11-2009, 13:58
ma com'è che anche in questo momento su rai due (primo pomeriggio) stanno parlando di "quanto schifo" faceva il video di Marrazzo, mentre del re e delle sue menzogne reiterate per mesi MAI NESSUNO apre bocca?
Vediamo se qualche sostenitore del migliore presidente della storia riesce a rispondere.
ma com'è che anche in questo momento su rai due (primo pomeriggio) stanno parlando di "quanto schifo" faceva il video di Marrazzo, mentre del re e delle sue menzogne reiterate per mesi MAI NESSUNO apre bocca?
Vediamo se qualche sostenitore del migliore presidente della storia riesce a rispondere.
Per gli scandali e le menzogne reiterate di berlusconi (e lui ha fatto di ben PEGGIO con i suoi festini-orge, le escort candidate, gente come tarantini allegramente a casa sua, puttane portate con gli aerei di stato e legge cambiata dopo, bugie a raffica etc) non è volata una mosca in tv se non per difenderlo e perchè è "gossip", invece visto che marrazzo era un suo avversario se ne può parlare liberamente e con toni anche accesi dicendo quanto fa schifo; non è più gossip ma argomento di attualità per tante trasmissioni (praticamente ogni giorno sembra esserci un programma o più che parlano di marrazzo e trans :asd.).
In un paese normale con tv pubbliche e private non controllate dal premier, berlusconi invece di avere propaganda televisiva varie ore al giorno, avrebbe il trattamento riservato a marrazzo moltiplicato per dieci, considerando che non ha mai ammesso minimamente le sue colpe, non si dimette, ha fatto ben peggio ed è pure presidente del consiglio.
Ma tanto non siamo un paese normale, berlusconi potrebbe pure violentare la gente per strada e NESSUNO ne parlerebbe in tv a parte annozero e forse il tg3 notte; minzolini direbbe che è gossip, vespa che i magistrati la devono smettere di perseguitarlo, e lui che non si dimette nemmeno se lo arrestano.
:Puke:
+Benito+
02-11-2009, 18:40
marrazzo con il suo comportamento però fa solo il suo gioco.
Ormai tutti sanno tutto, vai da santoro e passa una serata faccia a faccia con berlusconi, senza compicoglioni in mezzo, e digli le cose in faccia, a me piacciono i trans e tu vai a puttane, non lo nascondo io non nasconderlo tu, sarebbe stata una serata storica.
Vincenzo1968
02-11-2009, 19:11
Per gli scandali e le menzogne reiterate di berlusconi (e lui ha fatto di ben PEGGIO con i suoi festini-orge, le escort candidate, gente come tarantini allegramente a casa sua, puttane portate con gli aerei di stato e legge cambiata dopo, bugie a raffica etc) non è volata una mosca in tv se non per difenderlo e perchè è "gossip", invece visto che marrazzo era un suo avversario se ne può parlare liberamente e con toni anche accesi dicendo quanto fa schifo; non è più gossip ma argomento di attualità per tante trasmissioni (praticamente ogni giorno sembra esserci un programma o più che parlano di marrazzo e trans :asd.).
In un paese normale con tv pubbliche e private non controllate dal premier, berlusconi invece di avere propaganda televisiva varie ore al giorno, avrebbe il trattamento riservato a marrazzo moltiplicato per dieci, considerando che non ha mai ammesso minimamente le sue colpe, non si dimette, ha fatto ben peggio ed è pure presidente del consiglio.
Ma tanto non siamo un paese normale, berlusconi potrebbe pure violentare la gente per strada e NESSUNO ne parlerebbe in tv a parte annozero e forse il tg3 notte; minzolini direbbe che è gossip, vespa che i magistrati la devono smettere di perseguitarlo, e lui che non si dimette nemmeno se lo arrestano.
:Puke:
E il bello è che si sono concentrati solo sull'aspetto 'gossipparo" della vicenda: Marrazzo va a trans!
Dal passaparol (http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/2009/11/02/la_diretta_con_marco_travaglio.html)a di oggi:
... Questo è quello che ci dobbiamo domandare, dopodiché il 19 ottobre, dopo quindici giorni che sua figlia l’ha avvertito che c’è questo video, Berlusconi si decide, dopo averlo visto, a telefonare a Marrazzo e gli dice “ stai tranquillo, gira un video così e cosà, ma lo teniamo in cassaforte, mica lo pubblichiamo!”, figuratevi come si sente tranquillo Marrazzo, infatti sviene seduta stante! Berlusconi gli dice “ fallo sparire, compratelo dall’agenzia”, gli dà il numero, Marrazzo telefona annunciato da Signorini all’agenzia Photo Masi, partono le trattative, ma le trattative si concludono in un nulla di fatto: perché? Perché nel frattempo arriva il blitz e i Carabinieri, quelli buoni stavolta, portano via il video dall’agenzia. Quindi - e ho concluso - il nostro Presidente del Consiglio oggi ha un piccolo problema: non è inedito questo suo problema, attiene un’altra volta al Codice Penale. Vi leggo soltanto due articoli del Codice Penale: “ chi, al fine di procurare a sé o a altri un profitto, acquista, riceve o occulta cose provenienti da un qualsiasi delitto o comunque si intromette nel farle acquistare, ricevere o occultare, è punito con la reclusione da due a otto anni”, si chiama ricettazione, chi riceve materiale provento di delitto per averne un tornaconto, non un tornaconto in denaro, ma un tornaconto. Un video proveniente da un’irruzione illegale con violenza privata e estorsione, se qualcuno lo riceve, lo usa, si intromette nel riceverlo, nell’usarlo o addirittura nel venderlo, commette ricettazione. Che cosa ha fatto il nostro Presidente del Consiglio? Ma aggiungo - e ho veramente finito - che questo era l’articolo del Codice Penale che attiene alla ricettazione, adesso vi leggo l’altro, il 361: “ il pubblico ufficiale il quale omette o ritarda di denunciare all’autorità giudiziaria un reato di cui ha avuto notizia nell’esercizio, o a causa delle sue funzioni, è punito con la multa da 30 Euro a 516 Euro. La pena è della reclusione fino a un anno, se il colpevole è un ufficiale o un agente di Polizia Giudiziaria” e chi è il pubblico ufficiale? Il pubblico ufficiale sono tutti coloro i quali esercitano una pubblica funzione legislativa, giudiziaria o amministrativa, per esempio il Presidente del Consiglio. Speriamo che nessun magistrato si accorga che esistono questi due articoli del Codice Penale, altrimenti Berlusconi potrebbe addirittura essere indagato per omessa denuncia di un reato e per ricettazione. Speriamo di no, perché ne ha già fin troppi di processi, poveruomo, altrimenti poi gli toccherebbe depenalizzare pure questi due! Passate parola e continuate a leggere Il Fatto Quotidiano, grazie.
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.