View Full Version : C'è un commercialista che cortesemente può aiutarmi?
gottardi_davide
28-10-2009, 16:50
Buonasera.
Cortesemente ho bisogno dell'aiuto di un commercialista.
Idea: creare muna società con un amico.
Occupazione: Consulenza informatica, vendita di HW e SW, assistenza, assemblaggio PC , realizzazione siti internet. Il tutto a privati ed eventualmente aziende.
Dubbi:
- che tipo di società è meglio creare? sas o snc (la srl mi sembra troppo costosa ma cortesemente vorrei delle delucidazioni);
- costi di apertura?
- costi di mantenimento annuo?
- vorrei poi capire come calcolare il uadagno netto, ad esempio ipotizzando di fatturare 10.000€ all'anno (cifra simbolica), dovrei togliere l'iva del 20% giusto? Arriverei così a 8.000€ poi dove togliere le varie spese di mantenimento che chiedo cortesemente di elencarmi. A che cifra netta (teorica) si arriva a conti fatti?
Grazie infinite e a buon rendere.
:dissident:
28-10-2009, 17:18
Posso dirti da non commercialista che cmq l'IVA non la consideri nel fatturato: se e' 10.000 e' gia' al netto dell'IVA.
Beppe3000
29-10-2009, 08:23
Il mio consiglio è di rivolgervi a un bravo commercialista che vi prospetterà i vantaggi e i costi delle diverse soluzioni
gottardi_davide
29-10-2009, 08:27
Perché snc?
In ogni caso per favore ipotizzando anche 10.000 al netto poi quali altre spesi ci sono in media?
Beppe3000
29-10-2009, 08:49
Secondo me snc perchè per una sas servono dei soci accomandanti.
Per le imposte, circa il 43% degli utili.
Neuromancer2171
29-10-2009, 10:52
snc
3000 euro di costituzione
1500 euro anni per commercialista
poi ogni anno devi pagare, oltre al commercialista, i diritti camerali e versare i contributi previdenziali all'inps.
per non parlare di eventuale affitto della strutture commerciale.
senza finanziamento e senza clienti, partendo da zero, è una cosa pressochè impossibile.
cercati un locale tuo
cercati un commercialista che faccia il prezzo sulla base del fatturato
cercati un finanziamento... o meglio fatelo cercare dal commercialista
fatti mettere nel regime dei contribuenti minimi, cosi da evitare studi di settore, dichiarazione iva e irap.
incrocia le dita e aspetta cinque anni, cosi da sviluppare un giro di clientela.
gottardi_davide
29-10-2009, 11:28
ma solo qui inItalia si pagano tutte queste tasse? per vare 1000€ netti al mese con 2 soci devo fatturare 1000x12x2=24.000 + ciò che ho versato come tasse cioè il 43% circa = 34.500 + 20 % di iva = circa 41.000€...
ma scherziamo? :muro:
Non ci credo.
ma solo qui inItalia si pagano tutte queste tasse? per vare 1000€ netti al mese con 2 soci devo fatturare 1000x12x2=24.000 + ciò che ho versato come tasse cioè il 43% circa = 34.500 + 20 % di iva = circa 41.000€...
ma scherziamo? :muro:
Non ci credo.
Cosa c'è di strano nei conti? Anche un lavoratore dipendente per mettersi in tasca 2000 euro netti deve avere un lordo annuale che supera i 40000.
L'hai scoperto adesso che abbiamo un regime di tassazione piuttosto alto?
gottardi_davide
29-10-2009, 15:02
Cosa c'è di strano nei conti? Anche un lavoratore dipendente per mettersi in tasca 2000 euro netti deve avere un lordo annuale che supera i 40000.
L'hai scoperto adesso che abbiamo un regime di tassazione piuttosto alto?
:help: ma è solo in Italia che ci sono questi "problemi" ?
Neuromancer2171
29-10-2009, 15:27
:help: ma è solo in Italia che ci sono questi "problemi" ?
non paghi il 43%... lascia perdere chi ti dice queste cose.
la tassazione dipende innanzitutto da quanto guadagni e in seconda istanza dal regime contabile scelto.
se guadagni molto, diciamo 100 mila euro, non hai la possibilità di scegliere regimi agevolati, per cui la tassazione si aggira effettivamente intorno al 40 %..
ma quando inizi una nuova attività e guadagni cifre che vanno dalle 10, 20 o 30 mila euro allora puoi optare per regimi fiscali semplificati in cui la tassazione è molto inferiore.
sono due:
regime per le nuove iniziative produttive, in cui paghi una imposta sostitutiva del 10 % e godi di alcune semplificazioni contabili come l'esenzione dai pagamenti iva mensili e trimestrali..
purtroppo questo regime dura soltanto tre anni, poi devi cambiare..
regime contribuenti minimi, in cui paghi una imposta sostitutiva del 20%, non fai studi di settore (per cui potresti fare un po di nero), non fai dichiarazione iva e non paghi irap..
questo regime lo puoi tenere quanto ti pare ma se superi i 30 mila euro allora passi al regime ordinario.
gottardi_davide
31-10-2009, 12:40
non paghi il 43%... lascia perdere chi ti dice queste cose.
la tassazione dipende innanzitutto da quanto guadagni e in seconda istanza dal regime contabile scelto.
se guadagni molto, diciamo 100 mila euro, non hai la possibilità di scegliere regimi agevolati, per cui la tassazione si aggira effettivamente intorno al 40 %..
ma quando inizi una nuova attività e guadagni cifre che vanno dalle 10, 20 o 30 mila euro allora puoi optare per regimi fiscali semplificati in cui la tassazione è molto inferiore.
sono due:
regime per le nuove iniziative produttive, in cui paghi una imposta sostitutiva del 10 % e godi di alcune semplificazioni contabili come l'esenzione dai pagamenti iva mensili e trimestrali..
purtroppo questo regime dura soltanto tre anni, poi devi cambiare..
regime contribuenti minimi, in cui paghi una imposta sostitutiva del 20%, non fai studi di settore (per cui potresti fare un po di nero), non fai dichiarazione iva e non paghi irap..
questo regime lo puoi tenere quanto ti pare ma se superi i 30 mila euro allora passi al regime ordinario.
ottima notizia, ma questo di decide in formazione di società e i limiti si riferiscono alla società o ai singoli soci?
Grazie.
:dissident:
01-11-2009, 17:32
regime contribuenti minimi, in cui paghi una imposta sostitutiva del 20%, non fai studi di settore (per cui potresti fare un po di nero), non fai dichiarazione iva e non paghi irap..
questo regime lo puoi tenere quanto ti pare ma se superi i 30 mila euro allora passi al regime ordinario.
Un unico appunto: se non superi i 30.000 euro all'anno con un attivita' simile, in 2, non ci sopravvivi neanche.
gottardi_davide
01-11-2009, 23:15
Un unico appunto: se non superi i 30.000 euro all'anno con un attivita' simile, in 2, non ci sopravvivi neanche.
quanto dovrebbe guadagnare al lordo una società del genere per 2 persone per avere un netto annuo di 12.000€ a testa, quindi diciamo arrotondando 25.000 annui.
:dissident:
01-11-2009, 23:18
Beh e' difficile valutarlo a priori perche' dipende da tanti fattori, ma considera anche solo quanto va a incidere l'affitto di un locale in cui lavorare...
gottardi_davide
02-11-2009, 10:58
Beh e' difficile valutarlo a priori perche' dipende da tanti fattori, ma considera anche solo quanto va a incidere l'affitto di un locale in cui lavorare...
Considerando zero spese di partenza, zero affitti, etc..
è possibile stimare una soglia minima annua sotto la quale non conviene far nulla ?
Credo si chiami semplicemente valutazione anticipata..
ok rischiare ma almeno capire quanto.
:dissident:
02-11-2009, 16:12
Se non avete spese di affitto allora e' gia' diverso, ma riuscite a sviluppare seriamente un'attivita' del genere a casa?
Per il resto, credo che il regime dei contribuenti minimi abbia anche delle limitazioni sul tipo di legame fra te e il tuo socio (ad esempio so che le s.r.l. non sono ammesse) e su altre questioni legate ai beni strumentali: la cosa migliore come ti hanno consigliato all'inizio e' sicuramente andare preventivamente da un commercialista.
gottardi_davide
02-11-2009, 16:16
Se non avete spese di affitto allora e' gia' diverso, ma riuscite a sviluppare seriamente un'attivita' del genere a casa?
Per il resto, credo che il regime dei contribuenti minimi abbia anche delle limitazioni sul tipo di legame fra te e il tuo socio (ad esempio so che le s.r.l. non sono ammesse) e su altre questioni legate ai beni strumentali: la cosa migliore come ti hanno consigliato all'inizio e' sicuramente andare preventivamente da un commercialista.
sperando che non costi un'esagerazione, per questo ho chiesto aiuto qui.
:dissident:
02-11-2009, 17:16
Beh guarda li sta all'onesta' del commercialista, a me per il parere non aveva chiesto nulla
Neuromancer2171
02-11-2009, 22:48
Considerando zero spese di partenza, zero affitti, etc..
è possibile stimare una soglia minima annua sotto la quale non conviene far nulla ?
Credo si chiami semplicemente valutazione anticipata..
ok rischiare ma almeno capire quanto.
rispondo veloce.. non ho tempo..
i regimi semplificati si applicano sulla base del fatturato e non del reddito.
per cui facciamo due esempi:
vendo 100 mila euro di divani
li pago 90 mila euro
guadagno 10 mila euro
fatturato 100 mila e reddito 10 mila
non rientro nel regime
aggiusto pc
fatturo per 30 mila euro per prestazioni
spendo 5000 euro per scrivania e locale
guadagno 25 mila euro
fatturato 30 mila e reddito 25 mila
rientro nel regime
come vedi il fatturato e il reddito sono due cose diverse..
di solito nei servizi, il reddito e il fatturato sono vicini, mentre negli altri settori no.
perchè nei servizi ci metti la testa..
quindi la convenienza e la fattibilità dipendono dal tipo di attività che fai.
nel tuo caso:
se aggiusti solo pc allora puoi rientrarci sperando di guadagnare quasi tutto il fatturato (fai solo servizio di manutenzione, zero vendite e tutto lavoro)
se ti metti pure a vendere i pc allora il tuo fatturato sale e esci dal regime semplificato..
lo sò è molto ingiusto.. ma è fatto solo per chi inizia la attività..
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