View Full Version : Franco Battiato" il destro" canta i festini, le puttane, ciarlatani e truffatori
dantes76
23-10-2009, 11:14
Franco Battiato, paladino della cultura di destra[ ai tempi di An i destri lo facevano propio, come tanti qui sul forum].. canta i festini, le puttane, e di truffatori...
anteprima del singolo "Inneres Auge" tratto dal prossimo album "Inneres Auge - Il tutto è più della somma delle sue parti"
http://xl.repubblica.it/dettaglio/79118
INNERES AUGE
Come un branco di lupi che scende dagli altipiani ululando
o uno sciame di api accanite divoratrici di petali odoranti
precipitano roteando come massi da altissimi monti in rovina.
Uno dice che male c'è a organizzare feste private
con delle belle ragazze per allietare Primari e Servitori dello Stato?
Non ci siamo capiti
e perché mai dovremmo pagare anche gli extra a dei rincoglioniti?
Che cosa possono le Leggi dove regna soltanto il denaro?
La Giustizia non è altro che una pubblica merce...
di cosa vivrebbero ciarlatani e truffatori
se non avessero moneta sonante da gettare come ami fra la gente.
La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Con le palpebre chiuse s'intravede un chiarore
che con il tempo e ci vuole pazienza,
si apre allo sguardo interiore: Inneres Auge, Das Innere Auge
La linea orizzontale ci spinge verso la materia,
quella verticale verso lo spirito.
Ma quando ritorno in me, sulla mia via,
a leggere e studiare, ascoltando i grandi del passato...
mi basta una sonata di Corelli, perchè mi meravigli del Creato!
Franco Battiato, paladino della cultura di destra[ ai tempi di An]..
veramente ?:mbe: se c'è un cantante apoliticizzato questo è battiato , i suoi testi sono quasi metafisici .
dantes76
23-10-2009, 11:29
veramente ?:mbe: se c'è un cantante apoliticizzato questo è battiato , i suoi testi sono quasi metafisici .
guarda te lo dice uno che nel 92 assieme al mio profe ad altri due miei compagni di classe delle superiori ha a perto la prima sede de Fronte della gioventu' qui in paese , che ha votato An fino al 96/2000. i destri hanno sempre preso battiato come di "destra" .
"Questa libertà di insulto è scandalosa!!!"
"Solo in italia i cantanti ce l'hanno col Presidente del consiglio!"
"Avrà letto troppo la repubblica!"
"Dobbiamo chiudere il rubinetto della SIAE!"
:O
tdi150cv
23-10-2009, 12:35
inchinatevi davanti al maestro ...
dantes76
23-10-2009, 12:37
a 90° davanti al maestro ... e' Siciliano..noi dei bancomat veronesi
Fixed [cosi E'; cosi sara' sempre] :)
ps: ma ora devo andare a contare i 13 milioni di euro che sono arrivati in questi giorni in sicilia, per l'edilizia popolare... da rom.. ehm dal nord
pollodigomma2002
23-10-2009, 12:39
Bella, mi piace.:)
Solertes
23-10-2009, 14:20
guarda te lo dice uno che nel 92 assieme al mio profe ad altri due miei compagni di classe delle superiori ha a perto la prima sede de Fronte della gioventu' qui in paese , che ha votato An fino al 96/2000. i destri hanno sempre preso battiato come di "destra" .
Il desiderio di poter arruolare Battiato da parte di chicchessia è sempre stato fortissimo....ma il fatto che l'interessato non abbia mai smentito nulla non implica che sia di destra o sinistra.....di sicuro non è Berlusconano, in diverse dichiarazioni lo ha sottilmente massacrato :asd:
inchinatevi davanti al maestro ...
Ma hai capito il messaggio della canzone?
Hai seguito qualche sua intervista recente?
:asd:
FabioGreggio
23-10-2009, 14:25
inchinatevi davanti al maestro ...
Dopo questo post, allora Battiato è davvero di destra. Non lo sapevo
fg
Ma hai capito il messaggio della canzone?
Hai seguito qualche sua intervista recente?
:asd:
:asd:
Dopo questo post, allora Battiato è davvero di destra. Non lo sapevo
fg
Forse è come per De Andrè: data la mancanza di artisti di destra, ogni tanto se ne appropriano di qualcuno che ne è inconsapevole
Eremneutica.....Franco battiato 2004
Eiacula precocemente l’impero ritorna il circolo dei combattenti
gli stati servi si inchinano a quella scimmia di presidente
s’invade si abbatte si insegue si ammazza il cattivo
[B]si inventano democrazie
cdimauro
24-10-2009, 03:25
guarda te lo dice uno che nel 92 assieme al mio profe ad altri due miei compagni di classe delle superiori ha a perto la prima sede de Fronte della gioventu' qui in paese , che ha votato An fino al 96/2000. i destri hanno sempre preso battiato come di "destra" .
E non hanno capito una sega, allora.
Prima delle elezioni in cui si ripresentò Scapagnini per la seconda volta a Catania, affermò che se i catanesi l'avessero rivotato, avrebbe venduto la casa che aveva a Catania e se ne sarebbe andato.
Visto che Umberto vinse, fu di parola (ora non so se sia ritornato o meno, ma non ho avuto altre notizie).
Dopo questo post, allora Battiato è davvero di destra. Non lo sapevo
fg
sta bleffando :O
e tieni gli artigli lontano da Battiato che è uno dei pochi autori di qualità che rimangono qui in Italia :fagiano:
Forse è come per De Andrè: data la mancanza di artisti di destra, ogni tanto se ne appropriano di qualcuno che ne è inconsapevole
come il povero Capitan Harlock :cry: :cry:
ConteZero
24-10-2009, 07:53
Credo che sia più o meno come Tolkien (in vita antifascista al punto da preferire la non-pubblicazione dei suoi testi nella Germania di Hitler) simbolo dei movimenti hippie in USA e dei filonazisti in Europa.
In pratica non potendo dire nulla sul messaggio (magari perché "non c'arrivano") i vari fanboy ci leggono quello che gli interessa (gli hippie il contatto con la natura, i filonazisti la separazione per razze).
Musicalmente devo dire che quest'ultimo lavoro non mi piace un granché... :stordita:
Balthasar85
25-10-2009, 17:44
Musicalmente devo dire che quest'ultimo lavoro non mi piace un granché... :stordita:
Concordo, è una sonata sotto tono, mi aspettavo qualcosa di più. :O
P.S.
Dove cav*lo lo avete visto di Destra? Dalle interviste che ho visto non mi è mai parso un "destrorso" anzi, sembrava un hippy pippato. :stordita:
Politica [modifica]
Franco Battiato s'è dimostrato in varie occasioni simpatizzante del Partito Radicale di Marco Pannella. Nel maggio 2009 ha dichiarato che in occasione delle elezioni europee 2009 avrebbe votato per la Lista Emma Bonino[15].
Wikipedia ci sbaglierà pure.. ma da quel che ho visto personalmente e da quel che ho trovato scritto, Franco B è di quanto più distante ci possa essere ad AN. :mbe:
CIAWA
shambler1
25-10-2009, 17:53
Farà una canzone anche per Marazzo?
"Governatori di centrali regioni
Che indossano morbidi golfini
cercano l'amore come Pasolini
Baciando nerboruti travoni":D
Farà una canzone anche per Marazzo?
"Governatori di centrali regioni
Che indossano morbidi golfini
cercano l'amore come Pasolini
Baciando nerboruti travoni":D
in pratica hai descritto Simbuana la tua eroina , però ti confondi su Pasolini perché non ha mai frequentato transessuali .
shambler1
25-10-2009, 18:05
in pratica hai descritto Simbuana la tua eroina , però ti confondi su Pasolini perché non ha mai frequentato transessuali .
E vabbè serve per fare la rima..è una canzone in fondo.
Balthasar85
25-10-2009, 18:37
E vabbè serve per fare la rima..è una canzone in fondo.
Licenza letteraria dunque..
CIAWA
questa canzone è una ovvio lancio di sfida al musicista apicella che probabilemente rispondera a tono
qui (http://proformazione.blogspot.com/2009/10/battiato-lancia-sfida-ad-apicella.html) un sondaggio su chi vincera dei due
F1R3BL4D3
25-10-2009, 19:21
questa canzone è una ovvio lancio di sfida al musicista apicella che probabilemente rispondera a tono
qui (http://proformazione.blogspot.com/2009/10/battiato-lancia-sfida-ad-apicella.html) un sondaggio su chi vincera dei due
Battiato non ha neanche bisogno di gareggiare, lo sotterra anche solo per la presenza.
Balthasar85
25-10-2009, 19:36
questa canzone è una ovvio lancio di sfida al musicista apicella che probabilemente rispondera a tono
qui (http://proformazione.blogspot.com/2009/10/battiato-lancia-sfida-ad-apicella.html) un sondaggio su chi vincera dei due
Apichi? :confused:
CIAWA
Battiato non ha neanche bisogno di gareggiare, lo sotterra anche solo per la presenza.
:asd:
F1R3BL4D3
25-10-2009, 20:10
è ironico ehe
:D non mi è neanche passato per la testa potesse essere serio.
Battiato :ave: Le sue canzoni sono qualcosa di superbo sotto molti punti di vista.
Solertes
25-10-2009, 20:18
Battiato non ha neanche bisogno di gareggiare, lo sotterra anche solo per la presenza.
Stravincerebbe anche dando forfait :O
Fabiaccio
25-10-2009, 20:22
Battiato di destra? e quando? :stordita:
pistacchio89
27-10-2009, 13:42
da La Repubblica del 12/10/1986
http://img27.imageshack.us/img27/9821/battiatob.jpg
:asd:
sid_yanar
30-10-2009, 17:46
interessante scoprire cosa ne pensa Battiato :asd:
Franco Battiato è molto diverso da come lo immagini. Allegro, scherzoso, spiritoso, talora persino un po’ cazzone. Forse perché, con la sua cultura sterminata e la sua pace interiore, se lo può permettere. Un uomo, però, armato di un’intransigenza assoluta, di un’insofferenza antropologica per le cose che non gli piacciono. E’ appena tornato da due concerti trionfali a Los Angeles e New York e ancora combatte il jet-lag nella sua casa di Milo (Catania). Parliamo del suo ultimo pezzo-invettiva “Inneres Auge”, già anticipato sulla rete: uno dei due singoli inediti che impreziosiscono l’album antologico in uscita il 13 novembre (“Inneres Auge - Il tutto è più della somma delle sue parti”). Una splendida invettiva che si avventa sugli scandali berlusconiani e sulla metà d’Italia che vi assiste indifferente e imbelle, con parole definitive: “Uno dice: che male c’è a organizzare feste private con delle belle ragazze per allietare Primari e Servitori dello Stato? Non ci siamo capiti: e perché mai dovremmo pagare anche gli extra a dei rincoglioniti…”.
L'INTERVISTA
Che significa “Inneres Auge”?
“Occhio interiore. Ma lo preferisco in tedesco. In italiano si dice “terzo occhio”, ma non mi piace, fa pensare a una specie di Polifemo. I tibetani hanno scritto cose magnifiche sull’occhio interiore, che ti consente di vedere l’aura degli uomini: qualcuno ce l’ha nera, come certi politici senza scrupoli, mossi da bassa cupidigia; altri ce l’hanno rossa, come la loro rabbia”.
Lei, quando ha scritto “Inneres Auge”, aveva l’aura rossa.
“Vede, sto bene con me stesso. Vivo in questo posto meraviglioso sulle pendici del Mongibello. Dalla veranda del mio giardino osservo il cielo, il mare, i fumi dell’Etna, le nuvole, gli uccelli, le rose, i gelsomini, due grandi palme, un pozzo antico. Un’oasi. Poi purtroppo rientro nello studio e accendo la tv per il telegiornale: ogni volta è un trauma. Ho un chip elettronico interiore che va in tilt per le ingiustizie e le menzogne. Alla vista di certi personaggi, mi vien voglia di impugnare la croce e l’aglio per esorcizzarli.C’è un mutamento antropologico, sembrano uomini, ma non appartengono al genere umano, almeno come lo intendiamo noi: corpo, ragione e anima”.
I “lupi che scendono dagli altipiani ululando”.
“Quello è un verso di Manlio Sgalambro che applico a questi individui ben infiocchettati in giacca e cravatta che dicono cose orrende, programmi spaventosi, ragionamenti folli e hanno ormai infettato la società civile. Quando li osservo muoversi circondati da guardie del corpo, li trovo ripugnanti e mi vien voglia di cambiare razza, di abdicare dal genere umano. C’è una gran quantità di personaggi di questa maggioranza che sento estranei a me ed è mio diritto di cittadino dirlo: non li stimo, non li rispetto per quel che dicono e sono. Non appartengono all’umanità a cui appartengo io. E, siccome faccio il cantante, ogni tanto uso il mio strumento per dire ciò che sento”.
L’aveva fatto già nel 1991 con “Povera Patria”, anticipando Tangentopoli e le stragi. L’ha rifatto nel 2004 con “Ermeneutica”, sulla “mostruosa creatura” del fanatismo politico-religioso e della guerra al terrorismo ingaggiata dai servi di Bush, “quella scimmia di presidente”: “s'invade si abbatte si insegue si ammazza il cattivo e s’inventano democrazie”.
“Sì, lo faccio di rado perché mi rendo conto di usare il mio mezzo scorrettamente. La musica dovrebbe essere super partes e non occuparsi di materia sociale. Ma sono anch’io un peccatore e la carne è debole…”
Lei non crede nel cantautore impegnato.
“Per il tipo che dovrei essere, no. Ma non sopporto i soprusi e ogni tanto coercizzo il mio strumento. Il pretesto di “Inneres Auge”, che ha origini più antiche, è arrivato quest’estate con lo scandalo di Bari, delle prostitute a casa del premier. E con la disinformazione di giornali e tiggì che le han gabellate per faccende private. Ora, a me non frega niente di quel che fanno i politici in camera da letto. Mi interessa se quel che fanno influenza la vita pubblica, con abusi di potere, ricatti, promesse di candidature, appalti, licenze edilizie in cambio di sesso e di silenzi prezzolati. Questa è corruzione, a opera di chi dovrebbe essere immacolato per il ruolo che ricopre”.
“Non ci siamo capiti”, dice nella canzone.
“Non dev’essere molto in gamba un signore che si fa portare le donne a domicilio da un tizio che poi le paga, dice lui, a sua insaputa per dargli l’illusione di piacere tanto, di conquistarle col suo fascino irresistibile. Quanto infantilismo patologico in quest’uomo attempato! Ma non c’è solo il premier”.
Chi altri non le piace?
“Tutta la banda. I cloni, i servi, i killer alla Borgia col veleno nell’anello. Li ho sempre detestati questi tipi umani. Per esempio il bassotto che dirige un ministero e fa il Savonarola predicando e tuonando solo in casa d’altri, senza mai applicare le stesse denunce ai suoi compagni partito e di governo. Meritocrazia: ma stiamo scherzando? Badi che, quando dico bassotto, non mi riferisco alla statura fisica, ma a quella intellettuale e morale: un occhio chiuso dalla sua parte e uno aperto da quell’altra”.
“La Giustizia non è altro che una pubblica merce”, dice ancora.
“Penso al degrado della giustizia: ma i magistrati dovrebbero ribellarsi tutti insieme e appellarsi al mondo contro le condizioni in cui sono costretti a lavorare. Non possono accettare, nell’èra dell’informatica, di scrivere ancora sentenze e verbali col pennino e il calamaio, mentre la prescrizione si mangia orrendi delitti e, in definitiva, la Giustizia”.
Quando Umberto Scapagnini divenne sindaco di Catania, lei minacciò addirittura di espatriare. Come andò?
“Avevo previsto un decimo di quel che poi è accaduto. Un inferno.Catania era uno splendore: in pochi anni, come Palermo, è stata devastata da questa cosiddetta destra. Ma nessuno ne parla”.
Lei è di sinistra?
“E chi lo sa cos’è la sinistra. Basta parlare di destra edi sinistra,anche perchè a sinistra c’è un sacco di gente che ha sempre fatto il doppio gioco al servizio della destra, spudoratamente. Per evitare tranelli, uso un sistema tutto mio: osservo i singoli individui, poi traggo le mie conclusioni”.
Ha votato alle primarie del Pd?
“Sì, per Bersani. Non che sia il mio politico ideale, ma mi sembra un tipo in gamba. Forse l’ho fatto perché almeno, in queste primarie, il voto non era inquinato. Non è poco, dalle mie parti, dove alle elezioni politiche e alle amministrative i seggi sono spesso presidiati da capibastone e capimafia che ti minacciano sotto gli occhi della polizia”.
Quella cosa dell’espatrio non era esagerata?
“La ripeterei oggi. Io sono sempre pronto: se in Italia le cose dovessero peggiorare, me ne andrei. Ubi maior, minor cessat. Mica puoi fare la guerra ai mulini a vento. Per fortuna è difficile che si ripeta il fascismo, anche perché sono convinto che molti italiani la pensano come me e sarebbero pronti a impedirlo. Comunque, “pi nan sapiri leggiri nè sciviri”, comprerò una casa all'estero”.
Lei è molto antiberlusconiano.
“Sono un Travaglio un po’ più bastardo. Penso che la tecnica migliore sia l’aplomb misto all’irrisione, senza urli né insulti”.
Ma Berlusconi non è finito, al tramonto?
“Dipende da quanto dura, il tramonto. Ma non credo sia finito: la cordata è ancora robusta. Però mi sento più tranquillo di qualche mese fa: sta commettendo troppi errori”.
I partiti hanno mai provato ad arruolarla?
“Mai. A parte Pannella, tanti anni fa. Qualche mese fa mi ha chiamato un ministro di questo governo per dirmi che mi segue da sempre e concorda in pieno con una mia intervista. Forse non aveva capito o avevo sbagliato qualcosa io. Ma ora, dopo il mio ultimo singolo, magari fa marcia indietro”.
“Inneres Auge” già impazza sulla rete. Teme reazioni politiche?
“Mi aspetto la contraerea. Ma siamo pronti”.
Non teme, con una canzone così “schierata”, di perdere il pubblico berlusconiano?
“Mi farebbe un gran piacere. Se invece uno che non mi piace viene a dirmi di essere un mio fan, sinceramente mi dispiace”.
Ai tempi del “La voce del padrone”, a chi la interpellava sul significato dei suoi testi ermetici, lei rispondeva “sono solo canzonette”. Lo sono ancora?
“Quello era un gioco, ma non sono mai stato d’accordo con questa massima di Edoardo Bennato. “La voce del padrone” era un’operazione programmata come un divertimento frivolo e commerciale, e riuscì abbastanza bene, mi pare. Ma in realtà avevo inserito segnali esoterici che sono stati ben percepiti e seguiti da molti ascoltatori. Ogni tanto mi dicono che qualcuno, ascoltando i miei pezzi, ha letto Gurdjieff e altri grandi mistici. E questo mi rende un po’ felice”.
“Inneres Auge”: serve a qualcosa, una canzone?
“Lei parla di corda in casa dell’impiccato: ho sempre avuto dubbi su questo nella mia vita. Ma, dopo tanti anni, posso affermare che un brano molto riuscito può scatenare influenze esponenziali. Una canzone può migliorarti e farti cambiare idea e direzione. Un giorno domandarono a un grande pianista dell’Europa dell’Est, ora a riposo: lei pensa di emozionare il suo pubblico? E lui: “Quando sono riuscito a emozionare anche un solo spettatore nella sala gremita di un mio concerto, ho raggiunto il mio scopo”.
da Il Fatto Quotidiano n°33 del 30 ottobre 2009
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