PDA

View Full Version : Again: ritorna il taglio dell'Irap....


dantes76
22-10-2009, 15:10
Politica (http://www.siciliainformazioni.com/giornale/politica/)

Berlusconi agli artigiani: "Taglieremo l'Irap"

Leggi anche gli altri articoli di Politica (http://www.siciliainformazioni.com/giornale/politica/)

oggi, 22 ottobre 2009 11:49



"Abbiamo ora allo studio altri interventi per ridurre la pressione fiscale, aumentare i consumi e agevolare gli investimenti". È l'annuncio contenuto nel messaggio rivolto dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi agli artigiani della Cna nel primo giorno della loro assemblea annuale. Messaggio che è stato letto dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio Gianni Letta che, questa mattina ha aperto i lavori della tre giorni della Confederazione nazionale dell'artigianato

e della piccola e media impresa.

Tra le misure che il governo ha intenzione di mettere in campo vi sono: "Il taglio graduale dell'Irap, fino alla sua soppressione, anche mediante l'elevazione della franchigia in favore delle aziende più piccole; l'estensione della Tremonti-ter e un sostegno stabile alle piccole imprese che investono nella innovazione e nella ricerca".

"Il dialogo con voi su questi temi -ha evidenziato il premier nel messaggio- sarà come sempre diretto e costante perché la nostra intesa sarà sempre importante per uscire definitivamente dall'emergenza".

Il premier, nel suo messaggio agli artigiani, ha rivolto loro i complimenti "per l'impegno imprenditoriale, la fiducia nel futuro e la concretezza delle proposte con cui -ha sottolineato- avete affrontato la crisi economica. Il governo, anche grazie ai vostri suggerimenti -ha ricordato Berlusconi- ha messo in campo le misure più idonee ed efficaci per contrastare l'emergenza e avviare le riforme strutturali necessarie per tutelare e rafforzare il sistema produttivo, a cominciare dalle imprese più piccole. Molto è stato fatto -ha ricordato- e molto faremo ancora per il vostro settore nei prossimi ter anni e mezzo della legislatura".

Tra "le tante cose fatte", il premier ne ha citate alcune tra quelle sollecitate dagli artigiani, come "l'introduzione dell'Iva per cassa, la detassazione degli utili reinvestiti, l'accelerazione dei rimborsi da parte della pubblica amministrazione, l'estensione degli ammortizzatori sociali anche all'artigianato, il finanziamento del Fondo di Garanzia, la legge sviluppo. misure -ha concluso il presidente del Consiglio- indispensabili per reggere l'urto di una crisi mondiale e difendere la competitività sui mercati".

Source: SiciliaInformazioni | Berlusco...artigiani: "Taglieremo l'Irap" (http://www.siciliainformazioni.com/giornale/politica/68255/berlusconi-agli-artigiani-taglieremo-lirap.htm) (22/10/2009) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)

.

lupotto
22-10-2009, 15:25
Stà disperatamente cercando consensi, quei consensi che ormai stà perdendo giorno per giorno dopo aver ridotto il paese allo stato in cui è.

Peccato che proclami come questo, e quello sul posto fisso, se non seguiti dai fatti saranno un bel boomerang che gli tornerà indietro e lo manderanno al tappeto insieme ai suoi accoliti. :O

Jarni
22-10-2009, 15:27
Un milione di posti di lavoro.:sofico:

MadJackal
22-10-2009, 15:31
Peccato che proclami come questo, e quello sul posto fisso, se non seguiti dai fatti saranno un bel boomerang che gli tornerà indietro e lo manderanno al tappeto insieme ai suoi accoliti. :O

Siamo in Italia, non dimenticarlo.
Di boomerang se ne è tirati parecchi, a cominciare della (tanto cara ai leghisti) legge bossi-fini che è stata un flop di proporzioni epiche. :asd:

sander4
22-10-2009, 15:33
:muro:

jack.o.matic
22-10-2009, 15:41
L'APERTURA DELL'IDV - La prima reazione politica all'annuncio è arrivata dall'Italia dei valori: «Siamo disposti a dare un nostro contributo», ha detto il capogruppo alla Camera, Massimo Donadi, anche se «vogliamo prima capire se si tratta del solito spot o se è davvero una misura allo studio del governo». «L'abolizione dell'Irap sarebbe un'ottima misura» ha aggiunto l'esponente dipietrista «le tasse su imprese e lavoro sono troppo alte in Italia».

LE CRITICHE DEL PD - Critico invece il Pd. «Il governo studia e promette, intanto le imprese, soprattutto le più piccole, chiudono, i lavoratori vengono licenziati, i consumi si contraggono. Che cosa deve accadere ancora affinchè ci si decida a fare una vera politica anti-ciclica? - si chiede Stefano Fassina, responsabile Finanza pubblica dei democratici -. Berlusconi prende in giro gli artigiani. Lo stesso governo che ha fatto impazzire commercialisti e lavoratori autonomi con il "Day click" per i rimborsi forfettari dell'Irap, oggi assicura il taglio dell'Irap, una promessa sbandierata dal 2001. Lo stesso governo portato in giudizio dalle associazioni imprenditoriali di mezza Italia per aver svuotato i potenti incentivi agli investimenti in Ricerca e Sviluppo introdotti da Prodi nel 2007, oggi promette di introdurre un sostegno alle imprese che investono in ricerca ed innovazione. Lo stesso governo che ha di fatto eliminato le agevolazioni fiscali per gli investimenti nel Mezzogiorno, oggi promette l'estensione della Tremonti-ter».

quelarion
22-10-2009, 15:44
chissá perché parla sempre di eliminare l'IRAP ma non fa mai un discorso serio e forte sull'evasione fiscale...
In un momento difficile per i consensi sta cercando di giocarsi le sue carte, ben sapendo che sono le solite sparate...

dantes76
22-10-2009, 15:48
L'APERTURA DELL'IDV - La prima reazione politica all'annuncio è arrivata dall'Italia dei valori: «Siamo disposti a dare un nostro contributo», ha detto il capogruppo alla Camera, Massimo Donadi, anche se «vogliamo prima capire se si tratta del solito spot o se è davvero una misura allo studio del governo». «L'abolizione dell'Irap sarebbe un'ottima misura» ha aggiunto l'esponente dipietrista «le tasse su imprese e lavoro sono troppo alte in Italia».

LE CRITICHE DEL PD - Critico invece il Pd. «Il governo studia e promette, intanto le imprese, soprattutto le più piccole, chiudono, i lavoratori vengono licenziati, i consumi si contraggono. Che cosa deve accadere ancora affinchè ci si decida a fare una vera politica anti-ciclica? - si chiede Stefano Fassina, responsabile Finanza pubblica dei democratici -. Berlusconi prende in giro gli artigiani. Lo stesso governo che ha fatto impazzire commercialisti e lavoratori autonomi con il "Day click" per i rimborsi forfettari dell'Irap, oggi assicura il taglio dell'Irap, una promessa sbandierata dal 2001. Lo stesso governo portato in giudizio dalle associazioni imprenditoriali di mezza Italia per aver svuotato i potenti incentivi agli investimenti in Ricerca e Sviluppo introdotti da Prodi nel 2007, oggi promette di introdurre un sostegno alle imprese che investono in ricerca ed innovazione. Lo stesso governo che ha di fatto eliminato le agevolazioni fiscali per gli investimenti nel Mezzogiorno, oggi promette l'estensione della Tremonti-ter».


guarda che l'irap,l'eliminazione totale, non una diminuzione, faceva parte del contratto con gli italiani.. dopo gli hanno detto che con l'irap le regioni ci campano.. ed e' tornato ai ponti...

dantes76
22-10-2009, 15:50
chissá perché parla sempre di eliminare l'IRAP ma non fa mai un discorso serio e forte sull'evasione fiscale...
In un momento difficile per i consensi sta cercando di giocarsi le sue carte, ben sapendo che sono le solite sparate...

perche' fu istituita dal gov prodi.. e cosi ne fece il solito ritornello, peccato che in 5 anni di governo manco l'ha cagata....

dantes76
22-10-2009, 15:51
IRAP: FINOCCHIARO, IERI POSTO FISSO, OGGI IRAP, DOMANI?

Condividi: Facebook (http://copycat.kodeware.net/r/30c077cce5543264fa6622bc66ffeb5daa89ea86) Google (http://copycat.kodeware.net/r/0f51b67b6e56b1b9cad81fed7380adaaf95d8b17) Yahoo (http://copycat.kodeware.net/r/8a6676ee0d4e4a7a0b1ab24e891fbef9b1980459) Twitter (http://copycat.kodeware.net/r/672da2b14e90f94a5e85c35c30c2877b6243f088) Altri (http://www.agi.it/rubriche/ultime-notizie-page/200910221527-pol-rom1082-irap_finocchiaro_ieri_posto_fisso_oggi_irap_domani#) Preferiti Facebook (http://copycat.kodeware.net/r/30c077cce5543264fa6622bc66ffeb5daa89ea86) Delicious (http://copycat.kodeware.net/r/622bb6d685ea2cb4a79b18d288f305406f897008) LinkedIn (http://copycat.kodeware.net/r/76d7d2d288b73e919c83740e5bb57ba16db75a92) Google (http://copycat.kodeware.net/r/0f51b67b6e56b1b9cad81fed7380adaaf95d8b17) Yahoo (http://copycat.kodeware.net/r/8a6676ee0d4e4a7a0b1ab24e891fbef9b1980459) MySpace (http://copycat.kodeware.net/r/fe489a309a34d38998c6014210133955f750a501) Digg (http://copycat.kodeware.net/r/ff2d7f8e62df8850055a9413de903a2cf37009b8) Twitter (http://copycat.kodeware.net/r/672da2b14e90f94a5e85c35c30c2877b6243f088) Netvibes (http://copycat.kodeware.net/r/ec16fbe6d9ad2f807db5b24e0a650186bc4cf109) Reddit (http://copycat.kodeware.net/r/af862c031927af499fd9a529fc5460307ff8454d) Live (http://copycat.kodeware.net/r/d6ec12fc87f68bfa75cf22230fa9d632f97e3f21)
http://www.agi.it/img/style/stampa.gif

Stampa (http://copycat.kodeware.net/r/450f791c0419d0299b3235c0484a1e0f2ed43f57) http://www.agi.it/img/style/invia.gif

Invia questo articolo (http://copycat.kodeware.net/r/5c88c8f985c662cb1753033bf2657747efaf8f40)

(AGI) - Roma, 22 ott. - "Anche oggi l'annuncio quotidiano del Presidente del Consiglio che illude gli italiani e tenta di ammannire un Paese in piena crisi economica". Cosi' in una nota Anna Finocchiaro, Presidente del gruppo Pd a Palazzo Madama, commenta l'annuncio del Presidente del Consiglio sul taglio dell'Irap alle imprese. "Il governo del fare e' il governo delle chiacchiere. Non basta piu'. Occorre governare e governare significa dare al Paese soluzioni serie ed efficaci per affrontare gli effetti drammatici della crisi economica che stanno sconvolgendo la vita degli italiani. Ma governare non sembra il mestiere che piu' si confa' al Premier, e' piu' facile fare uscire ogni giorno un coniglio dal cilindro: ieri il posto fisso, oggi i tagli dell'Irap alle imprese e domani? Il Paese - conclude Anna Finocchiaro - chiedera' presto conto delle fumose promesse e allora saranno giorni difficili anche per un bravo prestigiatore come Berlusconi".

Source: AGI News On - IRAP: FINOCCHIAR...OSTO FISSO, OGGI IRAP, DOMANI? (http://www.agi.it/rubriche/ultime-notizie-page/200910221527-pol-rom1082-irap_finocchiaro_ieri_posto_fisso_oggi_irap_domani) (22/10/2009) http://copycat.kodeware.net/16.png (http://copycat.kodeware.net)

.

MadJackal
22-10-2009, 15:52
perche' fu istituita dal gov prodi.. e cosi ne fece il solito ritornello, peccato che in 5 anni di governo manco l'ha cagata....

Ma mica aveva detto che non si sarebbe più ricandidato se non avesse rispettato tutti i punti del contratto con gli italiani? :asd:

dantes76
22-10-2009, 15:57
Ma mica aveva detto che non si sarebbe più ricandidato se non avesse rispettato tutti i punti del contratto con gli italiani? :asd:

chiediglielo a chi lo vota... ti rispondera' citando quelche filosofo contemporaneo come la d'urso... ragazziiiiiiiiiiii

ps: li ci stava scritto che avrebbe diminuitio la pressione fiscale.. ma al 2006 l'ha aumentata...

ragazziiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

MadJackal
22-10-2009, 15:58
chiediglielo a chi lo vota... ti rispondera' citando quelche filosofo contemporaneo come la d'urso... ragazziiiiiiiiiiii

Prevedeva anche il poliziotto di quartiere ed una riduzione dei reati che non c'è stata, IIRC :asd:
Ha mentito in diretta TV a tutti i suoi elettori, ed ancora...

harbinger
22-10-2009, 16:03
Sono in placida attesa di una diminuzione percepibile della pressione fiscale. Purtroppo non riesco a immaginare dove si potranno reperire le risorse.

Whelk
22-10-2009, 17:02
Io sto ancora aspettando che esca con la promessa:

"Più f**a per tutti!"

Mailandre
22-10-2009, 17:20
Il pressing della maggioranza sulle tasse:
Tremonti sotto assedio

Il ministro dell'Economia Giulio Tremonti, e la sua giusta esigenza di preservare i conti pubblici, appaiono effettivamente "sotto assedio".

Ieri il giallo del documento del Pdl sulla politica economica in cui si chiedeva appunto il taglio delle tasse – Irpef compresa – da finanziare con l'innalzamento dell'età pensionabile e il contenimento della spesa, a partire dai costi della politica e in particolare dal «pletorico mondo delle società partecipate degli enti locali».

A pioggia le smentite dei principali "sospettati", il ministro dello Sviluppo Claudio Scajola e il capogruppo alla Camera Fabrizio Cicchitto. Subito dopo una nota ufficiale del Pdl che definisce il documento «fantomatico».

Epperò questa mattina lo stesso documento si trova ampiamente sintetizzato e commentato sul quotidiano Libero, che nell'editoriale di Maurizio Belpietro invita Tremonti al taglio delle tasse promesso agli elettori.

Stesso tono per l'editoriale del Giornale diretto da Vittorio Feltri (titolo "Caro Berlusconi è ora di tagliare le tasse"). Da segnalare anche l'intervista di Maurizio Gasparri allo stesso Libero: «Nessuna trama contro Giulio.

Ma ora non potrà fare tutto da solo, dovrà sedersi attorno a un tavolo e discutere». Rincara il ministro Scajola: «Tremonti ha fatto bene a preservare i conti pubblici, ma ora serve altro».
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/10/pillola-politica-pressing-tasse-tremonti.shtml?uuid=d1e42504-bf03-11de-bf6d-34181a1ff9a8&DocRulesView=Libero


Bossi : Tremonti: «Non si tocca»

Per quanto riguarda il ministro dell'Economia, Bossi non crede alle voci di una fronda: «Non penso che ci sia un piano per farlo cadere. Questo governo non si regge senza Tremonti, lui è intoccabile». Il Senatur ha aggiunto che tra Berlusconi e il ministro c'è un legame di ferro: «Berlusconi non si priverà mai di lui».


COESI ,...SI SI ,...COESI!!! :read:


Visco:‘Vale 38 miliardi, rischio bancarotta’

L'ex ministro dell'Economia del centro-sinistra, Vincenzo Visco, 'padre’ dell'Irap racconta le caratteristiche della "sua" imposta: ‘evitiamo la propaganda, vale 38 miliardi’

L'Irap è una "imposta equilibrata" e la proposta di ridurla, vista la situazione dei conti pubblici italiani, è "affabulazione": "se vogliamo fare bancarotta bisogna continuare così". Se invece ci fossero le risorse "la priorità sarebbe la riduzione dell'Irpef sul lavoro dipendente" perché su questo fronte si è creato "uno squilibrio micidiale che, se i sindacati non fossero responsabili, ci sarebbero già gli estremi per una rivolta fiscale".
http://unionesarda.ilsole24ore.com/Articoli/Articolo/151135

Mr_Paulus
22-10-2009, 17:47
un commento sul rotolo online:

Per i soliti che commentano CONTRO, i soliti sinistri ovviamente, tutte queste tasse che il governo Berlusconi sta cercando di eliminare oltre all'ICI che è stata già tolta sono tasse che ha imposto il governo Prodi per creare il suo "TESORETTO" che non è stato utilizzato per ridurre il debito pubblico ma si è semplicemente volatilizzato nelle loro mani. Quindi sono tasse ad personam che non devono gravare sulle tasche dei cittadini, l'IRPEF è un'altra cosa,quella la pagano tutti i cittadini, TUTTI. Certi commenti prima di farli vanno ragionati e non messi li a vanvera

:asd: :asd: ---> :cry: :cry:

ConteZero
22-10-2009, 17:50
Secondo me nottetempo Tremonti scappa alle Maldive con i soldi dell'8x1000 :asd:

MadJackal
22-10-2009, 19:11
Ma tralaltro IRAP non significa imposta REGIONALE attività produttive?
Questo governo abbatte ed elimina tutte le imposte "federaliste" (ICI è imposta COMUNALE sugli immobili)... E la lega sta zitta e buona? :asd:

Mr_Paulus
22-10-2009, 19:22
Ma tralaltro IRAP non significa imposta REGIONALE attività produttive?
Questo governo abbatte ed elimina tutte le imposte "federaliste" (ICI è imposta COMUNALE sugli immobili)... E la lega sta zitta e buona? :asd:

http://www.lombardisas.com/fotoprodotti/25.jpg

notare anche il sito :asd: :asd: :asd:

http://www.lombardisas.com/prodotto.php

:asd: :asd:

ConteZero
22-10-2009, 19:27
Ma tralaltro IRAP non significa imposta REGIONALE attività produttive?
Questo governo abbatte ed elimina tutte le imposte "federaliste" (ICI è imposta COMUNALE sugli immobili)... E la lega sta zitta e buona? :asd:

Metti in bocca una polpetta sana e, provando a non masticarla, ripeti "Eh, tutto questo è per avere, nel tempo, il federalismo".

MadJackal
22-10-2009, 19:47
Metti in bocca una polpetta sana e, provando a non masticarla, ripeti "Eh, tutto questo è per avere, nel tempo, il federalismo".

Devo aggiungerci anche "forse"?
Perchè mi pare sia necessario :asd:

Lorekon
22-10-2009, 19:55
le regioni devono pagare la sanità (è regionale), non c'è spazio per alcun taglio dell'IRAP.

al massimo gli cambiano nome, tuttalpiù (OT come cazz si scrive :asd: ) levano l'IRAP e alzano l'addizionale regionale dell'IRPEF (cioè scaricano sui lavoratori quel che prima pagavano le imprese).


io vedrei meglio un 1 % di IVA in più, come addizionale regionale.

meglio tassare i consumi che i redditi da lavoro.

Whelk
22-10-2009, 23:07
le regioni devono pagare la sanità (è regionale), non c'è spazio per alcun taglio dell'IRAP.

al massimo gli cambiano nome, tuttalpiù (OT come cazz si scrive :asd: ) levano l'IRAP e alzano l'addizionale regionale dell'IRPEF (cioè scaricano sui lavoratori quel che prima pagavano le imprese).


io vedrei meglio un 1 % di IVA in più, come addizionale regionale.

meglio tassare i consumi che i redditi da lavoro.

Magari l'1% per finanziare il mancato gettito dell'IRAP bisognerebbe aumentarlo al 27%!

:read:

http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/economia/analisi-irap/analisi-irap/analisi-irap.html


Un'imposta pessima, anzi ottima
di CARLO CLERICETTI

Dopo il "posto fisso" di Tremonti ecco l'abolizione dell'Irap di Berlusconi e Scajola: evidentemente i sondaggi a cui il premier è così attento segnalano la necessità di qualche ricostituente per il consenso verso il governo, e l'Irap si adatta bene allo scopo perché è una tassa particolarmente odiata, tanto che si parla di abolirla praticamente da quando è stata istituita, con la riforma di Vincenzo Visco del 1997. Già allora Berlusconi ne aveva dato una definizione sprezzante: "Si scrive IRAP e si pronuncia Imposta di RAPina".

Se però dopo 12 anni e svariati governi questa imposta resiste ancora qualche motivo ci sarà. Il principale è di certo il fatto che si tratta della terza imposta quanto a gettito, dopo Ire (l'ex Irpef) e Iva, con un introito per l'erario di oltre 38 miliardi di euro: un po' difficile rinunciarci, specie con la situazione dei nostri conti pubblici. E la dichiarazione del ministro Scajola che si può usare una parte degli introiti dello scudo fiscale desta un po' di sorpresa: si può finanziare l'abolizione di un tributo permanente con un incasso una tantum?

Un secondo motivo è che si tratta di un'imposta che finanzia le Regioni e cancellarla continuando a parlare di federalismo fiscale semprerebbe un po' contraddittorio: sarebbe un bis dell'abolizione dell'Ici, che era il maggior tributo proprio dei Comuni.

Infine, i rimedi (ossia le imposte che dovrebbero sostituirla, visto che non è pensabile rinunciare semplicemente a quelle entrate) potrebbero essere peggiori del male, ossia creare distorsioni anche più rilevanti.

In quest'ultimo periodo sono apparsi vari interventi di economisti su questo tema. Tra gli "abolizionisti", Guido Tabellini e Salvatore Padula sul Sole 24 Ore e Francesco Giavazzi sul Corriere della Sera. Tra i difensori, Silvia Giannini e Maria Cecilia Guerra su lavoce.info (in un intervento del 2005) e Giampaolo Arachi e Massimo D'Antoni su un blog degli economisti dell'Università di Siena. Cerchiamo di dar conto delle ragioni degli uni e degli altri.

I principali atti d'accusa sono due. La base imponibile su cui si calcola l'Irap comprende anche il costo del lavoro, quindi - si afferma - paradossalmente punisce chi non licenzia. Inoltre, non essendo un'imposta sui profitti ma sui fattori della produzione, bisogna pagarla anche sugli interessi passivi e anche se il bilancio chiude in perdita: di qui soprattutto la particolare allergia di tutto il mondo delle imprese.

Le accuse sono immediatamente comprensibili, mentre le ragioni dei difensori sono un po' più complesse da spiegare. Bisogna ricordare, innanzi tutto, che l'Irap non è stata un'imposta aggiuntiva, ma ha sostituito varie altre fonti di prelievo, con un primo vantaggio che è la semplificazione. Contestualmente alla sua introduzione sono stati aboliti i contributi sanitari delle imprese e la tassa sulla salute, l'Ilor, l'Iciap e altri tributi minori. E qui c'è una prima replica all'apparente assurdo di tassare anche chi è in perdita: anche i contributi sanitari si dovevano pagare lo stesso, e nessuno se ne meravigliava, come osservano Arachi e D'Antoni. Inoltre, notano Giannini e Guerra, con la sua introduzione l'aliquota complessiva sui profitti si è ridotta dal 53,2 al 41,25%, dunque un abbattimento notevole del carico fiscale sulle imprese. E' anche rilevante il fatto che la sua base imponibile molto ampia consente di applica un'aliquota molto bassa (4-4,25%), rendendo così meno convenienti l'evasione e l'elusione. E il fatto che si paghi anche sugli interessi passivi produce un effetto virtuoso, perché non favorisce l'indebitamento e stimola le imprese al rafforzamento patrimoniale con capitale proprio.

Ma davvero punisce chi non licenzia? A parità di produzione e servizi da parte dell'impresa, spiegano Arachi e D'Antoni, non è affatto vero, perché è su quello che si calcola l'Irap, e dunque cresce solo se un maggior numero di occupati fa salire la produzione.

C'è inoltre il problema di come eventualmente sostituire l'Irap. Tornare ai contributi sanitari, come ipotizzato in passato dallo stesso Berlusconi, avrebbe l'effetto di far aumentare di nuovo il cuneo fiscale sui salari ridotto dal governo Prodi. Trasferirla sulle imposte indirette comporterebbe un aumento dell'Iva, per avere lo stesso gettito, dal 20 al 27%. Insomma, l'odio per questa imposta non sembrerebbe poi così giustificato. E del resto, ricordano Arachi e D'antoni, uno studioso del federalismo fiscale di fama internazionale come Richard Bird l'ha definita "la migliore approssimazione ad una buona imposta locale sulle imprese che oggi esista". Forse non sempre il diavolo è brutto come lo si dipinge.

© Riproduzione riservata (22 ottobre 2009)

Fil9998
22-10-2009, 23:21
peccato ceh mamma si amorta anni addietro sennò si vendeva pure quella atrance pur di racimolare un po' di consensi e arrivare al 109 %

infatti tramite sedute medianiche è riuscito ad avere il consenso pure dei nascituri dei prossimi 10 anni....
certificate da feltri vespae fede e dal mago otelma