PazZo!!!
22-10-2009, 10:15
MILANO - Chi lo conosce bene afferma che era ossessionato dal ricordo della figlia e dalla sua terribile morte. Proprio per questo per 27 anni non si è dato pace e quando ha avuto l'occasione di vendicarsi, l'ha colta a volo. André Bamberski, ex contabile settantaduenne, originario della Polonia, ma che vive da diversi decenni a Pechbusque, cittadina di 700 abitanti vicino a Tolosa in Francia, è il principale accusato del rapimento di Dieter Krombach, cardiologo tedesco di 74 anni, ritrovato domenica mattina con la testa ferita e le mani e i piedi legati vicino al tribunale di Mulhouse, città al confine tra Francia e Germania. Il sequestrato nel 1995 è stato condannato in contumacia dalla giustizia francese per l'omicidio di Kalinka Bamberski, figlia dell'ex contabile, avvenuto nel 1982 quando la ragazza aveva appena 14 anni. Secondo il verdetto della Corte d'Assise di Parigi il medico, che al tempo era il compagno della madre di Kalinka, avrebbe cercato di drogare la ragazza per poi violentarla. Ma qualcosa sarebbe andato storto e la quattordicenne sarebbe morta dopo aver subito un’iniezione di una sostanza tossica.
Una manifestazione del gruppo Justice per Kalinka
Una manifestazione del gruppo Justice per Kalinka
ESTRADIZIONE NEGATA - L'omicidio della quattordicenne sarebbe avvenuto a Lindau, cittadina tedesca sul lago Costanza, dove il cardiologo aveva la residenza. La giustizia tedesca avrebbe velocemente archiviato il caso perché secondo la perizia era impossibile accertare le vere cause del decesso. Ma Bamberski, certo della colpevolezza del cardiologo, ha continuato la sua battaglia per la verità e nel 1995, grazie a nuove prove, è riuscito a ottenere la riesumazione del corpo della figlia e a far riaprire il caso: la Corte d'Assise di Parigi ha poi condannato Dieter Krombach a 15 anni di prigione. In seguito il cardiologo è stato condannato dalla giustizia tedesca per altre due vicende: nel 1997 per abusi sessuali su una paziente di 16 anni e nel 2007 per truffa. Tuttavia la Germania ha sempre rifiutato l'estradizione dell'omicida in Francia. Adesso gli inquirenti francesi pensano che l'ex contabile sia la mente del sequestro di Krombach e sono quasi certi che abbia assoldato dei complici per rapirlo e farlo pestare. Quindi ha terminato quest'azione di "giustizia privata" abbandonando il cardiologo a pochi passi dalla Corte di Giustizia di Mulhouse. Ad avvisare la polizia francese della presenza del cardiologo tedesco sul territorio transalpino è stata una telefonata anonima di una persona che aveva un forte accento dell'Europa dell'Est. La polizia francese ha accertato che l'ex contabile ha passato il weekend a Mulhouse, ha fatto perquisire la sua casa di Pechbusque e ha convalidato lo stato di fermo per il settantaduenne.
GIUSTIZIA PRIVATA – Il cardiologo Krombach è stato portato in ospedale ed è guardato a vista. Sulla sua testa pende un mandato d'arresto internazionale e probabilmente sarà giudicato di nuovo da un tribunale francese: la giustizia transalpina prevede che, se un condannato in contumacia è acciuffato, ha diritto a un nuovo processo. Lo conferma François Gibault, avvocato del contabile André Bamberski: «Poiché il signor Krombach è in territorio francese, egli sarà giudicato dalla giustizia transalpina - dichiara Gibault al quotidiano Le Parisien -. La legge prevede che egli possa essere giudicato di nuovo e beneficiare di un giusto processo». Quindi l'avvocato difende il suo assistito: «Il signor Bamberski non ha mai rinunciato a fronte dell'inerzia del sistema giudiziario. È una persona coraggiosa e determinata ma questa caccia all'uomo era diventata un'ossessione. Non aveva niente da perdere». Roberto Pinza, amico dell'ex contabile e a capo di "Justice pour Kalinka" (giustizia per Kalinka), gruppo di 300 persone che da anni si batte affinché l'uccisore della quattordicenne sia consegnato alla giustizia francese, dichiara: «Ho sempre sospettato che prima o poi Bamberski avesse tentato qualsiasi cosa pur di riportare in Francia il signor Krombach». Infine conclude: «Andre Bamberski è un uomo molto religioso. Lui non vuole vendetta, vuole giustizia».
Fonte: http://www.corriere.it/esteri/09_ottobre_21/francia-rapisce-omicida-figlia-tortora_4e816b40-be31-11de-9bc2-00144f02aabc.shtml
Quest'uomo ha tutto il mio rispetto.
Ho voluto postarlo perché è un caso evidente di giustizia estera al pari, per una volta, con quella italiana. Prove insuffcenti, e corpo riesumato della ragazza grazie alla decisa ricerca di prove del padre. La condanna arriva in contumacia e se riaciuffato deve avere un secondo processo (e allora perché condannarlo in contumacia mi chiedo?)... E cosi anche in Italia?
Una manifestazione del gruppo Justice per Kalinka
Una manifestazione del gruppo Justice per Kalinka
ESTRADIZIONE NEGATA - L'omicidio della quattordicenne sarebbe avvenuto a Lindau, cittadina tedesca sul lago Costanza, dove il cardiologo aveva la residenza. La giustizia tedesca avrebbe velocemente archiviato il caso perché secondo la perizia era impossibile accertare le vere cause del decesso. Ma Bamberski, certo della colpevolezza del cardiologo, ha continuato la sua battaglia per la verità e nel 1995, grazie a nuove prove, è riuscito a ottenere la riesumazione del corpo della figlia e a far riaprire il caso: la Corte d'Assise di Parigi ha poi condannato Dieter Krombach a 15 anni di prigione. In seguito il cardiologo è stato condannato dalla giustizia tedesca per altre due vicende: nel 1997 per abusi sessuali su una paziente di 16 anni e nel 2007 per truffa. Tuttavia la Germania ha sempre rifiutato l'estradizione dell'omicida in Francia. Adesso gli inquirenti francesi pensano che l'ex contabile sia la mente del sequestro di Krombach e sono quasi certi che abbia assoldato dei complici per rapirlo e farlo pestare. Quindi ha terminato quest'azione di "giustizia privata" abbandonando il cardiologo a pochi passi dalla Corte di Giustizia di Mulhouse. Ad avvisare la polizia francese della presenza del cardiologo tedesco sul territorio transalpino è stata una telefonata anonima di una persona che aveva un forte accento dell'Europa dell'Est. La polizia francese ha accertato che l'ex contabile ha passato il weekend a Mulhouse, ha fatto perquisire la sua casa di Pechbusque e ha convalidato lo stato di fermo per il settantaduenne.
GIUSTIZIA PRIVATA – Il cardiologo Krombach è stato portato in ospedale ed è guardato a vista. Sulla sua testa pende un mandato d'arresto internazionale e probabilmente sarà giudicato di nuovo da un tribunale francese: la giustizia transalpina prevede che, se un condannato in contumacia è acciuffato, ha diritto a un nuovo processo. Lo conferma François Gibault, avvocato del contabile André Bamberski: «Poiché il signor Krombach è in territorio francese, egli sarà giudicato dalla giustizia transalpina - dichiara Gibault al quotidiano Le Parisien -. La legge prevede che egli possa essere giudicato di nuovo e beneficiare di un giusto processo». Quindi l'avvocato difende il suo assistito: «Il signor Bamberski non ha mai rinunciato a fronte dell'inerzia del sistema giudiziario. È una persona coraggiosa e determinata ma questa caccia all'uomo era diventata un'ossessione. Non aveva niente da perdere». Roberto Pinza, amico dell'ex contabile e a capo di "Justice pour Kalinka" (giustizia per Kalinka), gruppo di 300 persone che da anni si batte affinché l'uccisore della quattordicenne sia consegnato alla giustizia francese, dichiara: «Ho sempre sospettato che prima o poi Bamberski avesse tentato qualsiasi cosa pur di riportare in Francia il signor Krombach». Infine conclude: «Andre Bamberski è un uomo molto religioso. Lui non vuole vendetta, vuole giustizia».
Fonte: http://www.corriere.it/esteri/09_ottobre_21/francia-rapisce-omicida-figlia-tortora_4e816b40-be31-11de-9bc2-00144f02aabc.shtml
Quest'uomo ha tutto il mio rispetto.
Ho voluto postarlo perché è un caso evidente di giustizia estera al pari, per una volta, con quella italiana. Prove insuffcenti, e corpo riesumato della ragazza grazie alla decisa ricerca di prove del padre. La condanna arriva in contumacia e se riaciuffato deve avere un secondo processo (e allora perché condannarlo in contumacia mi chiedo?)... E cosi anche in Italia?