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View Full Version : moglie di Mastella, ban in 5 regioni LOL


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21-10-2009, 19:01
Truffe e appalti, coinvolti i Mastella
File con 665 nomi di “favoriti”
Lady Mastella “espulsa” dalla Campania
21 ottobre 2009

In fondo alla pagina, il link per leggere la prima reazione di Sandra Lonardo

Sandra Lonardo




Truffe e appalti, coinvolti i Mastella. File con 665 nomi.

Acquisito un file con 665 nomi di persone in qualche modo coinvolte o favorite. Appalti e assunzioni, 65 indagati (25 con provvedimenti cautelari). Per Sandra Lonardo, presidente del consiglio regionale e moglie dell’ex Guardasigilli, Clemente Mastella, dell’Udeur oggi schierato con il centrodestra, divieto di dimora in Campania e nelle province confinanti di Lazio, Molise, Puglia e Basilicata.








Gli attuali sviluppi dell’inchiesta su appalti e assunzioni, condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli, scaturiscono dall’unificazione di due indagini riguardanti presunti episodi di corruzione e concussione di esponenti dell’Udeur della Campania, tra i quali lo stesso leader del partito, Clemente Mastella, all’epoca ministro della Giustizia. Oltre a Mastella e alla moglie, Alessandra Lonardo, presidente del consiglio regionale campano, sono coinvolti nell’inchiesta, anche il consuocero di Mastella, Carlo Camilleri, che è anche segretario generale dell’Autorità di Bacino sinistra Sele




Il file con i nomi dei favoriti, intimidazioni a chi non obbediva- In un file rinvenuto dalla Guardia di Finanza nella segreteria dell’ex direttore generale dell’Arpac, Luciano Capobianco, compaiono 655 nominativi e la maggior parte sono accompagnati dalla segnalazione di un esponente politico, dell’Udeur ma non solo. Il documento costituisce uno degli elementi principali intorno a cui ruota l’inchiesta. In alunni casi è emerso che le segnalazioni venivano inviate dai soggetti interessati dal fax in uso allo stesso esponente politico di riferimento, in altri casi il curriculum sarebbe stato scritto a matita proprio dal politico. La procura ha indicato in un riquadro, in ordine decrescente rispetto al numero di segnalazioni, l’elenco degli autori delle segnalazioni (circa 150). Spicca con 100 Nocera (ex assessore regionale Udeur), poi a seguire i nomi di T.Barbato (43), Fantini (36), Giuditta (35), C.Mastella (26), Enrico (17), S.Mastella (12).
Tra gli altri nomi di politici locali e nazionali più noti figurano anche Bassolino (2), De Mita (2), Pecoraro Scanio (1), Sales (1). Le persone segnalate sarebbero state favorite per incarichi esterni (consulenze) o per assunzioni all’Arpac a scapito di aspiranti privi di sponsor.
Militari della Guardia di Finanza a Benevento, all’uscita della casa di Carlo Camilleri consuocero dei Mastella.


Intimidito chi non stava a disposizioni ”Una sistematica opera di demolizione e boicottaggio dei soggetti che, a vario titolo, contrastavano l’attività dell’organizzazione ovvero, semplicemente, non si prestavano al perseguimento delle finalità indicate dai suoi vertici, non sottostando alle relative perentorie disposizioni”. E’ quanto emerge dall’inchiesta della Procura della Repubblica di Napoli sull’Arpac. Dalle indagini salta fuori, infatti, che, “nella prospettiva del sodalizio, i pubblici ufficiali incardinati in strutture pubbliche considerate, usando il gergo degli stessi indagati, ‘postazioni’ del partito avevano l’obbligo di essere fedeli prima al partito stesso e, poi, se e ove possibile, all’interesse pubblico e alla legge”. “Se avveniva - come fortunatamente talora è avvenuto - che i Pubblici Ufficiali in questione non sentissero il dovere di assecondare ogni desiderata dell’organizzazione, questi - si evidenzia ancora - potevano essere oggetto di azioni intimidatorie, di rappresaglie varie che, talora, arrivavano all’aggressione alla vita professionale dell’infedele”.

Il direttore che non voleva un medico senza esperienza “Il direttore generale del Santobono di Napoli, nominato nel dicembre del 2005 (nella stessa tornata di nomine che aveva riguardato il DG di Caserta) - riferisce la Procura - era contrario a nominare primario del citato ospedale (per una precisa articolazione interna) un medico espressione della sua stessa area politica in quanto ritenuto privo di titoli idonei. Seguivano pressioni sul dg da parte di consiglieri e assessori del partito (fra cui anche la solita interrogazione in sede di Consiglio regionale, sottoscritta da buona parte del gruppo consiliare del partito in questione, nella quale, in modo del tutto pretestuoso, si contestava l’operato del DG e si chiedevano chiarimenti all’assessore alla Sanità della Regione Campania)”. ”Emergevano, poi, intimidazioni nei confronti di un ex sindaco di Morcone (Benevento) a causa del mancato passaggio nelle file del partito politico in questione (passaggio vanamente richiesto dai vertici di quest’ultimo partito) e della mancata nomina di persona gradita al sodalizio alla presidenza del locale Ente Fiera. In tale contesto - riferisce la Procura - si induceva un assessore della giunta Comunale che svolgeva l’attività di rappresentante farmaceutico a dimettersi dalla giunta attraverso la minaccia di influire negativamente sulle strutture pubbliche e private che fino a quel momento si servivano della sua attività professionale”.

I provvedimenti giudiziari I magistrati di Napoli hanno imposto il divieto di dimora in tutta la Campania per Sandra Lonardo - attuale presidente del consiglio regionale e moglie di Clemente Mastella, ex ministro della Giustizia - e gli arresti domiciliari per Luciano Capobianco, ex direttore generale dell’Arpac, l’agenzia regionale per l’Ambiente nell’ambito dell’inchiesta su un presunto giro di favori e assunzioni pilotate. Per la Lonardo, il divieto di dimora riguarda anche le province confinanti con la Campania: Latina, Frosinone, Isernia, Campobasso, Foggia e Potenza.

I finanzieri di Caserta e Napoli hanno notificato altri 17 divieti di dimora e 6 misure interdittive che vietano di esercitare l’impresa e la professione nei confronti di politici, dirigenti della pubblica amministrazione, professionisti e imprenditori campani, coinvolti a vario titolo nelle indagini.

L’inchiesta, coordinata dalla Procura di Napoli, è relativa a una associazione a delinquere finalizzata a una serie di truffe, falsi, abusi d’ufficio, turbative d’asta e concussioni, commessi nell’ambito della gestione di appalti pubblici, concorsi finalizzati all’assunzione di personale e affidamento di incarichi professionali nella pubblica amministrazione.

Carabinieri a casa Mastella
L’auto dei carabinieri a Ceppaloni (Beneventoall’uscita da casa Mastella. Sandra Lonardo risulta destinataria

I provvedimenti arrivano dopo gli sviluppi dell’indagine che il 16 gennaio 2008 portò agli arresti domiciliari la signora Mastella (accusata di concussione) e al coinvolgimento del marito; dopo quella vicenda, Mastella lasciò la guida del ministero della Giustizia, causando di fatto la crisi del governo Prodi; a uno dei figli dei coniugi Mastella, Pellegrino, è stato invece recapitato un avviso di garanzia.


Questa mattina, cinque carabinieri si sono presentati nella villa dei Mastella a Ceppaloni (in provincia di Benevento), mentre altri hanno fatto perquisizioni nella sede del Consiglio regionale della Campania. I militari hanno passato al setaccio atti e documenti trovati negli uffici del gruppo consiliare dell’Udeur e in quelli di Sandra Lonardo, al tredicesimo e al ventesimo piano dell’edificio.

http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/italia/2009/10/21/AMX6g61C-mastella_regioni_campania.shtml
Lady Mastella a Roma. Nell'abitazione di Sandra Lonardo a Ceppaloni si sono presentati stamane cinque carabinieri in borghese. Successivamente la moglie di Mastella ha lasciato la villa e si è diretta a Roma. La presidente del Consiglio campano si dice sconvolta. Prima in un lunga dichiarazione e poi in una lettera (testo integrale), nella quale si legge: "Mi è crollato il mondo addosso. Mi chiedono di dimorare fuori dalla Campania. Ancora non riesco a crederci. Non sono nemmeno riuscita a capire di cosa mi accusano. Mi hanno consegnato pagine e pagine... Stavolta con mio marito sarei a capo di una cupola affaristica... Senza spiegarci quali affari avremmo fatto...".

La parcella. Nell'inchiesta compare anche il pagamento di una super parcella da un milione e 300 mila euro. Uno dei coinvolti è stato beneficiato dall'Asl di Benevento di una consulenza su un argomento che la stessa Procura di Napoli definisce "non chiaro". Si tratta della ricompensa ricevuta "dopo aver dispiegato per il partito (l'Udeur, ndr) una presunta intermediazione con gli organi di giustizia amministrativa in una controversia elettorale relativa alle elezioni comunali di Morcone (Benevento)". Agli atti dell'Asl nessuna documentazione ma solo il pagamento delle parcelle.
http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/cronaca/napoli-mastella/napoli-mastella/napoli-mastella.html



che ne pensate ?

mortimer86
21-10-2009, 19:31
che ne pensate ?

Che per me potrebbero aggiungere al Toscana all'elenco :sofico:

ConteZero
21-10-2009, 19:46
Ma chi crederebbe mai che Mastella & signora usassero un sistema clientelare per assumere nella PA e partecipate dei raccomandati in cambio di "favori" esigibili in ambito politico.
E'incredibile :asd:
Sicuramente è una macchinazione del governo comunista :asd:

MegaBakunin
21-10-2009, 20:47
Ma chi crederebbe mai che Mastella & signora usassero un sistema clientelare per assumere nella PA e partecipate dei raccomandati in cambio di "favori" esigibili in ambito politico.
E'incredibile :asd:
Sicuramente è una macchinazione del governo comunista :asd:

Davvero chi la avrebbe mai pensato :rolleyes: pensavo fossero della gran brave persone ...........

lowenz
21-10-2009, 20:49
Quello che a me stupisce è come continuino a sorridere come se niente fosse :boh:

Boh, è proprio vero che i politici sviluppano anticorpi contro la vergogna :asd:

Jarni
21-10-2009, 21:05
Quello che a me stupisce è come continuino a sorridere come se niente fosse :boh:

Boh, è proprio vero che i politici sviluppano anticorpi contro la vergogna :asd:

O forse gli viene una paresi facciale.:D

ConteZero
21-10-2009, 21:15
O forse gli viene una paresi facciale.:D

O forse è la consapevolezza che alla fine della giostra cascheranno in piedi come al solito.

dantes76
21-10-2009, 21:19
in lombardia c'e posto, la sicilia e piena fino alla bassa stagione..

Lorekon
21-10-2009, 21:28
Ma chi crederebbe mai che Mastella & signora usassero un sistema clientelare per assumere nella PA e partecipate dei raccomandati in cambio di "favori" esigibili in ambito politico.
E'incredibile :asd:
Sicuramente è una macchinazione del governo comunista :asd:

non avrei mai immaginato :asd:

la realtà supera la fantasia eh? :asd:

Jarni
21-10-2009, 21:34
5 regioni.
Gimme five! All right!:D
http://files.splinder.com/8558c9f14db27e49335527cc6ecd1c7c.jpeg

first register
21-10-2009, 21:36
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2070545&page=1

doppio. poche argomentazioni però.
questo articolo è un pò più chiaro:


Appalti ed assunzioni pilotati da politici
Napoli, 21 ott. (Apcom) - Indagata nell'inchiesta per gli appalti truccati dell'Arpac, Sandra Lonardo, moglie dell'ex ministro della giustizia Clemente Mastella, non potrà risiedere in Campania e dovrà lasciare la regione. Il provvedimento le è stato notificato dalla Procura di Napoli nell'ambito di presunte assunzioni e appalti pilotati dell'Arpac (Agenzia regionale protezione ambientale della Campania). "Sono una persona perbene, non ho mai offeso nessuno", ha commentato la donna molto sorpresa per la decisione degli inquirenti. Le indagini condotte sull'Arpac, struttura pubblica che ha il compito di garantire ai campani un servizio di monitoraggio delle condizioni del territorio e del suo eventuale inquinamento, si sono sviluppate in più direzioni e hanno riguardato sia l'assunzione di personale che la gestione degli appalti. Inchiesta che ha portato a 25 misure cautelari emesse dal gip di Napoli per i reati di associazione per delinquere, truffa ai danni dello Stato, turbativa d'asta, falso in atto pubblico continuato e concussione. In merito alle presunte irregolarità sulle assunzioni, le indagini hanno avuto inizio con una serie di perquisizioni presso gli uffici dell'Arpac. All'interno di un computer utilizzato dal direttore generale dell'Ente, Luciano Capobianco, vi era un file contenente centinaia di nominativi al fianco di numerosi dei quali risultava il nome di un esponente politico o della pubblica amministrazione quasi tutti riferibili a persone vicine al "sodalizio" in questione e all'Udeur. Si è poi accertato che quell'elenco di nomi corrispondeva "anzi sostanzialmente coincideva con tutti i soggetti beneficiari di consulenze, incarichi temporanei e assunzioni". "A fronte di migliaia di domande fatte da persone non "sponsorizzate e rimaste, di fatto, accantonate, i segnalati beneficiari nel triennio (2005-2008) erano una percentuale del 90%". Quello che viene contestato agli indagati non "è la raccomandazione in sé, ma il fatto che, per fare coincidere la vasta schiera dei segnalati con quelle dei beneficiari di consulenze, incarichi ed assunzioni, venivano reiteratamente e sistematicamente violate le procedure amministrative, venivano ignorati i regolamenti interni e le leggi e venivano fraudolentemente posti in evidenza requisiti o circostanze di fatto inesistenti".

http://www.apcom.net/newscronaca/20091021_154101_e839c4_73871.html (http://www.apcom.net/newscronaca/20091021_154101_e839c4_73871.html)

FLikKo
21-10-2009, 21:56
mastella e moglie spero di non vedervi mai piu.

mi spiace per chi li ospiterà

PARSI
21-10-2009, 22:10
Ma l'esilio non é contemplato nella costituzione? Al confino dovrebbero metterli i 2 ceppalonici monumenti del clienteralismo, è anni che ci lordano con queste storie e nn c'è verso i fermarli, il problema è che con tutti i crediti che avranno in giro hai voglia quanti voti. :muro:

Ho la quasi certezza che ne usciranno entrambe illesi anche questa volta.

idt_winchip
21-10-2009, 23:18
ma perchè appena sento la parola "Mastella" mi viene da prendere a calci il gatto? Porca puttana

Fritz!
21-10-2009, 23:20
ma perchè appena sento la parola "Mastella" mi viene da prendere a calci il gatto? Porca puttana

ma no:eek: povero micio:cry:

Franco2
21-10-2009, 23:26
Questa cosa del divieto di dimora è la prima volta che la sento e, francamente, non ne capisco l'utilità. Posso capire il divieto di assumere cariche pubbliche, quello sì. Ma che differenza può fare la mera presenza o meno in un territorio?
Se avesse degli affari loschi da fare in zona potrebbe comunque avvalersi del telefono o, per evitare intercettazioni, di e-mail crittografate anche dall'altro capo del pianeta. :boh:

Neuromancer2171
22-10-2009, 00:07
usare il termine "ban" non è male..

complimenti alla fantasia dell'autore del thread..

elect
22-10-2009, 00:38
5 regioni.
Gimme five! All right!:D
http://files.splinder.com/8558c9f14db27e49335527cc6ecd1c7c.jpeg

:sbonk:

cocis
22-10-2009, 08:22
:stordita: :stordita:

:read:

Mastella: "Attacco vergognoso
io e Sandra non ci arrenderemo"

ConteZero
22-10-2009, 08:28
:stordita: :stordita:

:read:

Mastella: "Attacco vergognoso
io e Sandra non ci arrenderemo"

Non si capisce CHI li attacca visto che l'inchiesta è partita quando lui era nel CSX ed è terminata ora che è nel CDX...

jack.o.matic
22-10-2009, 08:45
Non mi stupisco che sia successo laggiù

cocis
22-10-2009, 08:47
:cry: :cry: :cry: :cry:
:read: :read: :read:

http://napoli.repubblica.it/dettaglio/io-persona-per-bene-sandra-leonardo-si-difende/1755318


"Io persona per bene"
Sandra Leonardo si difende

Lettera aperta della moglie del leader Udeur ai cittadini di Ceppaloni, coinvolta nell'inchiesta su appalti e corruzione all'Arpac


Sandra Lonardo"Carissimi abitanti di Benevento e provincia e della Campania tutta: questa mattina alle ore 7, mentre pensavo a che cosa potevo fare per contribuire a far approvare, nella concordia, la legge regionale sul 'Piano casa', un provvedimento atteso da tantissimi cittadini campani, è arrivata una citofonata... siamo i carabinieri, aprite!".

"Sono tornata con la mente a quel 16 gennaio. Cosa vorranno ancora da me? Mi sono fatta forza, ma non ce l'ho fatta. Sono quasi svenuta.. Mi è crollato il mondo addosso. Mi chiedono di dimorare fuori dalla Campania. Ancora non riesco a crederci. Non sono nemmeno riuscita a capire di cosa mi accusano. Mi hanno consegnato pagine e pagine... Stavolta con mio marito sarei a capo di una cupola affaristica... Senza spiegarci quali affari avremmo fatto...".

"Carissimi e carissime, cosa dirvi? Non trovo neanche più le parole. Il mio cuore - aggiunge - si è frantumato; nella mia mente solo frammenti di ricordi. Tra questi il grande affetto che ricevo giornalmente da tantissimi di voi. Prima di lasciare la mia cara Benevento e Ceppaloni e la Campania, sento il bisogno di dirvi che sono una persona perbene, vi ho sempre onorato, mai in nessun momento ho fatto un atto che possa aver offeso un solo cittadino della mia adorata Campania. Ho cercato sempre e con tutte le mie forze di difendere la mia piccola città, la provincia e l'ultimo abitante dell'ultimo paesino delle nostre aree interne".

"Non posso che affidarmi a chi mi conosce, a chi sa davvero chi sono. So che si sta abbattendo su di me, sulla mia famiglia, un altro cilcone mediatico. So che sarà difficile difendersi e far prevalere la verità. Ai Consiglieri Regionali tutti un saluto affettuoso. Chiedo scusa se oggi non mi viene permesso di fare il mio lavoro. Loro - ribadisce - sanno che ho fatto sempre il mio dovere con abnegazione, rispetto e senso forte delle istituzioni, senza risparmiarmi mai".

"Credetemi! Io sono una persona perbene. Combatterò come una leonessa ancora una volta, sicura di avere ancora il vostro affetto, ma soprattutto la vostra stima. Questo e solo questo mi darà la forza di non soccombere a tanta ingiustizia, a tanta ingiustificata cattiveria. In coscienza, davanti a Dio e a voi tutti ho speso la mia vita per la mia comunità.

Amo tutti voi, e sono certa che anche voi ricambiate questi profondi sentimenti. A presto". (21 ottobre 2009)

Franco2
22-10-2009, 09:28
:cry: :cry: :cry: :cry:
:read: :read: :read:

Miiiiii!

Don't cry for me Ceppalonia
The truth is I never left you
All through my wild days my mad existence
I kept my promise
Don't keep your distance

Fritz!
22-10-2009, 09:30
Miiiiii!

Don't cry for me Ceppalonia

:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Tefnut
22-10-2009, 09:32
stamattina al radiogiornale han parlato di un documento contenente tutti i nomi dei raccomandati e di chi li raccomandava

si parla del 90% delle assunzioni

marcello1854
22-10-2009, 09:43
Non mi stupisco che sia successo laggiù

Non ti stupisci immagino anche per questo e non solo per questo:

MILANO FA CRACK! – “ASSO PIGLIATUTTO” GROSSI IN MANETTE, MATTONE ZUNINO NEI GUAI E LA MOGLIE DEL DEPUTATO PDL DIETRO LE SBARRE – ORA TUTTO LA MILANO CHE CONTA TREMA: NEL '92 IL CAPRONE ESPIATORIO FURONO I SOCIALISTI E I DEMOCRISTI, QUESTA VOLTA A CHI TOCCA? ALLE BANCHE? IMPOSSIBILE...

sider
22-10-2009, 09:44
Vabbè c'era quel servizio delle iene di Sortino o Sordino come si chiama, che mostrava i "questuanti" fuori da Villa Mastella in attesa di essere ricevuti dai regnanti che elargivano raccomandazioni e posti di lavoro. A ceppaloni molti si vantavano di aver avuto il posto grazie alla clemenza di Clemente.

John Cage
22-10-2009, 09:56
Questa gente ha vissuto la politica sempre in questo modo. Probabilmente non si rendono neanche conto della gravità dei loro comportamenti.

CARVASIN
22-10-2009, 09:59
Questa gente ha vissuto la politica sempre in questo modo. Probabilmente non si rendono neanche conto della gravità dei loro comportamenti.
Si che se ne rendono conto. E' che non gliene frega un cazzo.
Il loro scopo è la poltrona, e per poltronare danno poltrone, poltroncine (e tanti sgabelli) ad altri. Così quest'ultimi non potranno mai e poi mai aprire bocca. Il risultato è il voto assicurato.

E andiamo avanti...

dantes76
22-10-2009, 10:13
Non mi stupisco che sia successo laggiù

finche ci siete voi lassu'..


http://www.societacivile.it/img/foto/foto_pp/berlusc_lavagna.jpg

Franco2
22-10-2009, 10:31
Si che se ne rendono conto. E' che non gliene frega un cazzo.


No, ha ragione John Cage: non se ne rendono proprio conto.
Il loro ragionamento è: "Ma noi non abbiamo fatto del male a nessuno! Abbiamo solo fatto del bene a chi ci veniva a chiedere una mano."
Non pensano che mettendo il loro raccomandato fanno un torto a chi meritava il posto. Al più penseranno di aver tolto il posto al raccomandato di qualcun altro (e probabilmente avrebbero anche ragione, ma non è una giustificazione).

Onisem
22-10-2009, 11:59
Naturalmente non si dimette. :rolleyes: Il figlio che gira con una Porsche regalatagli da un boss della camorra, centinaia (se non migliaia negli anni) di assunzioni clientelari, distrazione di denaro pubblico... Come la vogliamo chiamare questa??

CUBIC84
22-10-2009, 12:32
...

ConteZero
22-10-2009, 12:47
Adesso ci vorrebbero quei cartelli in stile Far West con scritto "Wanted"... Se cerca di rientrare le sparano a vista :sofico:

Al momento la RAI sta santificando la coppia dando piena copertura alla loro conferenza stampa.

Volgesse al peggio diranno "si rischiava che venissero assunti dei comunisti", e gli condonano il reato :asd:

MesserWolf
22-10-2009, 13:22
Si parla tanto delle questioni morali di Berlusconi , ma qualcuno l'ha fatto ministro della giustizia Mastella ... E qualcuno ha fatto parte di quel governo.

Per il resto spero lo interdicano dal fare il parlamentare eu.

LUVІ
22-10-2009, 14:33
Naturalmente non si dimette. :rolleyes: Il figlio che gira con una Porsche regalatagli da un boss della camorra, centinaia (se non migliaia negli anni) di assunzioni clientelari, distrazione di denaro pubblico... Come la vogliamo chiamare questa??

Shhhh... non si può dire.... :O
Comunque, non si potrebbero proprio buttare fuori entrambi, anzi, pure il figlio, dall'Italia? No?

LuVi

entanglement
22-10-2009, 20:38
Che per me potrebbero aggiungere al Toscana all'elenco :sofico:

e anche il veneto. gli diamo galan in omaggio se sta lontana :asd: