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View Full Version : Memorie DDR3 a basso consumo per G.Skill


Redazione di Hardware Upg
19-10-2009, 09:17
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/memorie/memorie-ddr3-a-basso-consumo-per-gskill_30462.html

Con la serie ECO G.Skill propone memorie DDR3 sino a 1.600 MHz di clock, con tensioni di alimentazione richieste inferiori alle specifiche JEDEC

Click sul link per visualizzare la notizia.

g.luca86x
19-10-2009, 09:26
sperando non costino poi 200€ per 4GB! ora come ora è già impossibile avere kit decenti a meno di 100€ (sempre 4GB). Se poi guardo a quanti realmente rispettano le specifiche di 1,5V del JEDEC in fase di certificazione allora mi vien solo da ridere: moduli a 1333 9-9-9-24 che hanno la certificazione solo se alimentati a 1,65-1,7 V. Mi chiedo allora a che cacchio servano le specifiche imposte se poi ognuno alimenta e certifica come gli pare...

rollo82
19-10-2009, 09:26
e quanto consumano in meno? 0.1w?

rollo82
19-10-2009, 09:28
sperando non costino poi 200€ per 4GB! ora come ora è già impossibile avere kit decenti a meno di 100€ (sempre 4GB). Se poi guardo a quanti realmente rispettano le specifiche di 1,5V del JEDEC in fase di certificazione allora mi vien solo da ridere: moduli a 1333 9-9-9-24 che hanno la certificazione solo se alimentati a 1,65-1,7 V. Mi chiedo allora a che cacchio servano le specifiche imposte se poi ognuno alimenta e certifica come gli pare...

tutti i moduli in commercio sono testati e funzionanti da specifica jedec a 1.5v... ovviamente a frequenze inferiori per quelle che sono vendute... non dimenticare che NON ESISTONO ancora standard ddr3 oltre il 1333

omerook
19-10-2009, 09:35
si ma quanto consumano? 1.35v non dice niente, magari assorbono uno sproposito di ampere. qualche informazione piu dettagliata si puo avere?

LordChaos
19-10-2009, 09:42
Quoto omerook

512
19-10-2009, 09:54
nella mia ignoranza penso che se vengono utilizzati chip della stessa famiglia delle memorie standard, ma selezionati per mantenere stabilità operativa anche a voltaggi minori, in linea di massima dovrebbero consumare meno (il quanto meno dipende dalle relazioni che intercorrono tra potenza e alimentazione in questo tipo di circuiti)

g.luca86x
19-10-2009, 09:56
tutti i moduli in commercio sono testati e funzionanti da specifica jedec a 1.5v... ovviamente a frequenze inferiori per quelle che sono vendute... non dimenticare che NON ESISTONO ancora standard ddr3 oltre il 1333

infatti non parlo di 1600MHz ma mi son fermato apposta ai 1333. I moduli che vendono a 1333 se ci fai caso sono tutti certificati, quindi garantiti, per funzionare a 1,65V, il massimo garantito dal controller integrato nei processori intel. Io di moduli a 1333MHz certificati per funzionare a 1,5V di tensione non ne ho mica visti in vendita a prezzi umani, e si parla dello standard...

g.luca86x
19-10-2009, 09:59
si ma quanto consumano? 1.35v non dice niente, magari assorbono uno sproposito di ampere. qualche informazione piu dettagliata si puo avere?

vabbè, ti sfuggono le più elementari regole dell'elettronica: la potenza dissipata da un circuito elettronico digitale è direttamente proporzionale alla frequenza di lavoro, alla capacità totale equivalente del sistema (intesa proprio in Farad) e al quadrato della tensione di alimentazione. A parità di frequenza e capacità equivalente mi dici che ci azzeccano gli ampère assorbiti? :muro: Non esiste solo la legge di ohm a questo mondo...

omerook
19-10-2009, 10:13
certo infatti un prescott a parita di tensine di alimentazione e di frequenza di esercizio consuma come un conroe, studia studia!

masty_<3
19-10-2009, 10:27
pensassero a ridurne i prezzi, non mi riesce più nemmeno 1 configurazione per colpa delle loro memorie schifose, per avere 4gb decenti il minimo sono 100€

Ares17
19-10-2009, 10:44
vabbè, ti sfuggono le più elementari regole dell'elettronica: la potenza dissipata da un circuito elettronico digitale è direttamente proporzionale alla frequenza di lavoro, alla capacità totale equivalente del sistema (intesa proprio in Farad) e al quadrato della tensione di alimentazione. A parità di frequenza e capacità equivalente mi dici che ci azzeccano gli ampère assorbiti? :muro: Non esiste solo la legge di ohm a questo mondo...

bene, adesso che hai mostrato a tutti la legge, in numerini riesci a tradurcela?
Un'altra piccola checca: generalmente la potenza dissipata è il consumo in watt del circuito (dato che il lavoro è prossimo allo zero), ma questo non ci spiega ancora il consumo in watt a quanto equivale.

flapane
19-10-2009, 10:47
vabbè, ti sfuggono le più elementari regole dell'elettronica: la potenza dissipata da un circuito elettronico digitale è direttamente proporzionale alla frequenza di lavoro, alla capacità totale equivalente del sistema (intesa proprio in Farad) e al quadrato della tensione di alimentazione. A parità di frequenza e capacità equivalente mi dici che ci azzeccano gli ampère assorbiti? :muro: Non esiste solo la legge di ohm a questo mondo...

Bene, gli sfugge.
Non può dirti "che ci azzecca" dato che non ha affermato alcunchè ma ha chiesto in quanto si concretizzasse il risparmio energetico, cosa cui nessuno ha risposto, hai fatto tutto tu. Magari può aver pensato che, visto che l'unico obiettivo delle aziende è fregare l'utente finale, queste memorie richiedessero più corrente rispetto alle altre, e usassero il voltaggio come specchietto.

In ogni caso, da quanto so, un modulo (Ai tempi delle ddr1) consumava <10w.

g.luca86x
19-10-2009, 10:50
certo infatti un prescott a parita di tensine di alimentazione e di frequenza di esercizio consuma come un conroe, studia studia!

e infatti ti sei dimenticato la capacità equivalente che ingloba all'interno tutte le caratteristiche dei mos di cui si compone il circuito! non per niente si chiama equivalente :) come farebbe altrimenti il q8300s a consumare meno del q8300 pur essendo fatto con la medesima architettura? Magia dell'uomo bianco? Inoltre le memorie non sono processori ma delle semplici memorie, cioè poco più che dei registri, dei flip flop, che non hanno architetture complesse. I processori invece si ritrovano con molti mos in più a commutare contemporaneamente per eseguire i calcoli e non sta proprio in questo il vantaggio di evolvere l'architettura perchè riesci a fare più calcoli con meno energia. Ragionando come pensi tu allora il core i7 per ciò che riesce a fare dovrebbe consumare uno sproposito. Hai familiarità col concetto di activity factor per un circuito logico? Inoltre, processo produttivo (lunghezza e larghezza del canale, mobilità degli elettroni e capacità dell'ossido) non contano affatto per la potenza dissipata? Sentir dire che a dei mos alimentati a tensione inferiore possa corrispondere un consumo maggiore mi fa sorridere... Queste sono memorie non processori...

edit:
quantificando in numeretti ipotizzando un'architettura e capacità equivalente identica e a parità di frequenza e un consumo del kit di circa 10W passando da 1,5V standard a 1,35 il consumo si riduce di circa il 20% a fronte di una riduzione della tensione del 10% perchè il consumo scala col quadrato della tensione!

Da qui si deduce che se devo spendere 100€ in più per risparmiare 2W col cavolo che le piglio ma è un altro discorso...

Ares17
19-10-2009, 11:02
e infatti ti sei dimenticato la capacità equivalente che ingloba all'interno tutte le caratteristiche dei mos di cui si compone il circuito! non per niente si chiama equivalente :) come farebbe altrimenti il q8300s a consumare meno del q8300 pur essendo fatto con la medesima architettura? Magia dell'uomo bianco? Inoltre le memorie non sono processori ma delle semplici memorie, cioè poco più che dei registri, dei flip flop, che non hanno architetture complesse. I processori invece si ritrovano con molti mos in più a commutare contemporaneamente per eseguire i calcoli e non sta proprio in questo il vantaggio di evolvere l'architettura perchè riesci a fare più calcoli con meno energia. Ragionando come pensi tu allora il core i7 per ciò che riesce a fare dovrebbe consumare uno sproposito. Hai familiarità col concetto di activity factor per un circuito logico? Inoltre, processo produttivo (lunghezza e larghezza del canale, mobilità degli elettroni e capacità dell'ossido) non contano affatto per la potenza dissipata? Sentir dire che a dei mos alimentati a tensione inferiore possa corrispondere un consumo maggiore mi fa sorridere... Queste sono memorie non processori...

edit:
quantificando in numeretti ipotizzando un'architettura e capacità equivalente identica e a parità di frequenza e un consumo del kit di circa 10W passando da 1,5V standard a 1,35 il consumo si riduce di circa il 20% a fronte di una riduzione della tensione del 10% perchè il consumo scala col quadrato della tensione!

Da qui si deduce che se devo spendere 100€ in più per risparmiare 2W col cavolo che le piglio ma è un altro discorso...
le ddr1 lavoravano con una freq di 200mhz e 2,6v,
le ddr3 lavorano a 333 di freq per 1,5v (1,3 in questo caso).
quindi ad occhio e croce dovremmo essere a 5w di consumo ( a banco?)?

g.luca86x
19-10-2009, 11:12
le ddr1 lavoravano con una freq di 200mhz e 2,6v,
le ddr3 lavorano a 333 di freq per 1,5v (1,3 in questo caso).
quindi ad occhio e croce dovremmo essere a 5w di consumo ( a banco?)?

avevo letto un articolo sui consumi delle ram ddr3 e si vedeva come passando dal kit a 3GB a quello a 6 il consumo aumentasse di 10W, quindi è ragionevole ipotizzare circa 5W per singolo banco per kit da 4GB con banchi da 2... Poi i numeri cambiano sempre ma di poco, comunque l'ordine di grandezza è questo, non più di 10-15W al massimo. Sono dell'idea che una riduzione dei consumi sia ben accetta ma nei limiti della spesa. Se per risparmiare 3-4W spendendo 50€ in più a 12centesimi/kWh dovrei far funzionare tutto per più di 100000 (100mila!) ore per rientrare della spesa maggiore...

Ares17
19-10-2009, 11:16
avevo letto un articolo sui consumi delle ram ddr3 e si vedeva come passando dal kit a 3GB a quello a 6 il consumo aumentasse di 10W, quindi è ragionevole ipotizzare circa 5W per singolo banco per kit da 4GB con banchi da 2... Poi i numeri cambiano sempre ma di poco, comunque l'ordine di grandezza è questo, non più di 10-15W al massimo. Sono dell'idea che una riduzione dei consumi sia ben accetta ma nei limiti della spesa. Se per risparmiare 3-4W spendendo 50€ in più a 12centesimi/kWh dovrei far funzionare tutto per più di 100000 (100mila!) ore per rientrare della spesa maggiore...

secondo me è solo marketing in attesa di finire le scorte di chip precedenti ed adottare in massa chip con nm inferiori.

g.luca86x
19-10-2009, 11:25
secondo me è solo marketing in attesa di finire le scorte di chip precedenti ed adottare in massa chip con nm inferiori.

verissimo! se infatti l'utente finale spende di più rispetto ai benefici che riceve chi ci guadagna se non chi vende?

rollo82
19-10-2009, 15:03
infatti non parlo di 1600MHz ma mi son fermato apposta ai 1333. I moduli che vendono a 1333 se ci fai caso sono tutti certificati, quindi garantiti, per funzionare a 1,65V, il massimo garantito dal controller integrato nei processori intel. Io di moduli a 1333MHz certificati per funzionare a 1,5V di tensione non ne ho mica visti in vendita a prezzi umani, e si parla dello standard...

basta non guardare alle memorie iperfighe... ci sono un sacco di moduli standard normalissimi certificati a 1066 o 1333... ad esempio le kingston kvr1333d3n9 o kvr1066d3n7. sono memorie standard a 1.5V relativamente 1333 cas 9 e 1066 cas 7 che costano entrambe circa 30€ per 1 modulo da 2GB

nudo_conlemani_inTasca
19-10-2009, 17:31
Diventa sempre più una realtà il PC che piace a me:
CPU X4 @ 45Watt + DDR3 @ 1.35V @ 1600Mhz + SSD 0.5Watt + IGP DX10!
Bello.. :p