View Full Version : A proposito della separazione tra polizia giudiziaria e pm
Ne vogliamo parlare?
La polizia giudiziaria è alle dipendenze del PM, indaga su richiesta del PM...
Con la separazione si avrà una polizia indipendente dal PM ma sottoposta cmq al ministero e quindi tale ministero deciderà su cosa far o non far indagare alla polizia, le notizie di reato il PM le avrà dalla polizia e non credo che il ministero voglia far indagare i politici...
Ovviamente addio processi ai politici... qualcuno ha pensato a B.?
Mi sembra cmq una palese ingerenza della politica sulla magistratura.... :Puke:
C'è ancora qualcuno convinto che questa riforma della giustizia non sia solo per rendere intoccabile la casta e men che mai a favore dei cittadini rendendo i processi più veloci ed efficaci?
pollodigomma2002
18-10-2009, 13:20
Ne vogliamo parlare?
La polizia giudiziaria è alle dipendenze del PM, indaga su richiesta del PM...
Con la separazione si avrà una polizia indipendente dal PM ma sottoposta cmq al ministero e quindi tale ministero deciderà su cosa far o non far indagare alla polizia, le notizie di reato il PM le avrà dalla polizia e non credo che il ministero voglia far indagare i politici...
Ovviamente addio processi ai politici... qualcuno ha pensato a B.?
Mi sembra cmq una palese ingerenza della politica sulla magistratura.... :Puke:
C'è ancora qualcuno convinto che questa riforma della giustizia non sia solo per rendere intoccabile la casta e men che mai a favore dei cittadini rendendo i processi più veloci ed efficaci?
si i tele-martoriati-dipendenti mi sa:rolleyes:
marchigiano
18-10-2009, 13:28
C'è ancora qualcuno convinto che questa riforma della giustizia non sia solo per rendere intoccabile la casta e men che mai a favore dei cittadini rendendo i processi più veloci ed efficaci?
il rischio c'è ma la responsabilità è solo dei giudici che fanno di tutto per rendere ridicolo il terzo potere dello stato
il rischio c'è ma la responsabilità è solo dei giudici che fanno di tutto per rendere ridicolo il terzo potere dello stato
Il rischio c'è? il rischio c'è? Il rischio c'è???????? è una certezza!!!!!!!!
:doh: ma che mi tocca sentire
Ah la colpa è solo dei giudici? La colpa è dei giudici che vogliono processare i politici che rubano, corrompono e dio sa cos'altro???
E quindi la colpa è della corte costituzionale che ha bocciato il lodo alfano palesemente incostituzionale???
il rischio c'è ma la responsabilità è solo dei giudici che fanno di tutto per rendere ridicolo il terzo potere dello stato
la parte ridicola è che i berlusconiani propongono come soluzione di tutti i mali il mettere sotto il controllo del parlamento la magistratura :D
la parte ridicola è che i berlusconiani propongono come soluzione di tutti i mali il mettere sotto il controllo del parlamento la magistratura :D
*
marchigiano
18-10-2009, 13:48
Ah la colpa è solo dei giudici? La colpa è dei giudici che vogliono processare i politici che rubano, corrompono e dio sa cos'altro???
E quindi la colpa è della corte costituzionale che ha bocciato il lodo alfano palesemente incostituzionale???
no la colpa è dei giudici che vogliono interpretare le leggi a loro piacimento e non seguendo i concetti del legislatore. o dei giudici che vogliono "difendere ad oltranza" i valori della costituzione credendo di essere persone elette dal popolo e comunque non sapendo ancora di che leggi si tratta
no la colpa è dei giudici che vogliono interpretare le leggi a loro piacimento e non seguendo i concetti del legislatore. o dei giudici che vogliono "difendere ad oltranza" i valori della costituzione credendo di essere persone elette dal popolo e comunque non sapendo ancora di che leggi si tratta
eeee ma cosa?! questo è puro delirio!!! :eek:
Le leggi sono fatte per essere interpretate... se tu non lo sapessi... e cosi deve essere..
Ti sembra così strano che i giudici difendano la nostra carta fondamentale vero?! :asd:
e comunque non sapendo ancora di che leggi si tratta
questa non l'ho capita :wtf:
... credendo di essere persone elette dal popolo ...
i giudici meritano lo stesso rispetto e credibilità dei nostri rappresentanti eletti dal popolo, perchè sono due figure istituzionali presenti nella carta costituzionale... non c'è distinzione tra i due. assolvono solo compiti diversi.
la discriminante eletti dal popolo bene non eletti dal popolo non bene l'ha inventata berlusconi e sulla costituzione non c'è traccia di questa distinzione.
come io devo rispettare berlusconi eletto premier, tu devi rispettare i giudici che godono di autonomia.
marchigiano
18-10-2009, 14:15
questa non l'ho capita :wtf:
le leggi non sono state ancora presentate in parlamento come possono opporsi? si vede che partono prevenuti
i giudici meritano lo stesso rispetto e credibilità dei nostri rappresentanti eletti dal popolo, perchè sono due figure istituzionali presenti nella carta costituzionale... non c'è distinzione tra i due. assolvono solo compiti diversi.
la discriminante eletti dal popolo bene non eletti dal popolo non bene l'ha inventata berlusconi e sulla costituzione non c'è traccia di questa distinzione.
come io devo rispettare berlusconi eletto premier, tu devi rispettare i giudici che godono di autonomia.
è no è ben diverso: se il coordinatore del PD dice qualcuno spari a ilvio ok... te ne prendi le tue responsabilità alle prossime elezioni, se la gente è favorevole prenderà più voti altrimenti via...
il giudice che fa girare una circolare in cui suggerisce come interpretare una legge perchè come posta dal legislatore non gli piace a chi ne risponde? questo vuol dire non rispettare il primo potere della repubblica
adesso voglio vedere se un poliziotto decidesse di non arrestare uno perchè pensa che poi la pena sarebbe troppo pesante secondo il suo metro di giudizio... quante polemiche fareste? invece per i giudici va tutto bene... :mbe: e che sono degli dei?
è no è ben diverso: se il coordinatore del PD dice qualcuno spari a ilvio ok... te ne prendi le tue responsabilità alle prossime elezioni, se la gente è favorevole prenderà più voti altrimenti via...
eh? dove starebbe la meritocrazia nel sistema politico italiano? stai scherzando?
vedo rappresentanti in parlamento che chiaramente hanno fallito in passato ancora nei loro posti di potere.
il giudice che fa girare una circolare in cui suggerisce come interpretare una legge perchè come posta dal legislatore non gli piace a chi ne risponde? questo vuol dire non rispettare il primo potere della repubblica
no, ragazzo. stai deformando la realtà.
mai visto un giudice condannare per falso in bilancio un omicida acclarato. le interpretazioni della legge è uno dei mandati costituzionali che hanno i giudici... interpretazioni, non sentenze ad cazzum.
vuoi che le leggi siano il meno interpretabili possibili da un giudice? prenditela con il legislatore.
Vincenzo1968
18-10-2009, 15:07
Ve li ricordate quei due rumeni tenuti in carcere anche quando la prova del DNA provò inconfutabilmente che non furono loro gli autori dello stupro della Caffarella?
Da passaparola del 23 marzo 2009 di Marco Travaglio:
Colpevoli per non aver commesso il fatto (http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/2009/03/23/la_diretta_con_marco_travaglio.html)
...
Lo dice spesso Berlusconi: il pubblico ministero deve diventare l'avvocato dell'accusa, cioè la longa manus della Polizia. La polizia fa le indagini, il pubblico ministero non può metterci becco e quando la polizia le ha finite il PM va in aula a sostenere l'accusa contro quelli che la polizia, i Carabinieri o la Guardia di Finanza gli hanno impacchettato.
Pensate a tutti quelli che le forze di Polizia non impacchetterebbero più, visto che dipendono dal governo. E pensate a tutte le indagini a cui non avremmo più possibilità di accedere proprio perché il magistrato di sua iniziativa non potrà più farle, dovrà aspettare che le faccia la Polizia che dipende dal governo.
Contro questa riforma, che è eversiva in un Paese come l'Italia dove la politica va dappertutto, l'associazione degli studiosi del processo penale diretta da tre avvocati, Amodio, Giarda e Illuminati, hanno espresso “perplessità e preoccupazione di fronte alla elisione del vincolo funzionale fra il rappresentante dell'accusa e la polizia giudiziaria, anche sotto il profilo di legittimità costituzionale”.
Dicono che è incostituzionale, questa porcheria. E poi dicono che “questo orientamento ribalta completamente la prospettiva recepita dal nostro codice, ponendo numerosi interrogativi anche sul piano dell'efficienza del lavoro investigativo. Non foss'altro, perché affida a un organo dipendente all'Esecutivo – cioè la Polizia – l'iniziativa investigativa e le consequenziali scelte di indirizzo”.
Sono parole un po' tecniche per dire che rischiamo grosso togliendo la polizia dal controllo della magistratura e lasciandola esclusivamente sotto la direzione del governo, e i risultati li stiamo vedendo proprio in questi giorni quando una parte della magistratura, quella più servile, si è già messa a fare l'avvocato della Polizia.
La Polizia ti dice che lo stupro della Caffarella è stato fatto da quei due, Racz e Loyos? Perfetto, senza star lì a discutere quelli vengono ficcati dentro e una volta dentro devono rimanere dentro, un'accusa vale l'altra; l'importante è che restino lì per non smentire la Polizia.
Ma quando mai il magistrato deve adagiarsi supinamente sulle tesi delle forze dell'ordine? Le forze dell'ordine fanno il loro giusto e sacrosanto lavoro, ma poi la magistratura deve raffinarlo, verificarlo e spesso deve calmare le forze di Polizia dicendo “attenzione, c'è questo, questo e quest'altro”.
Pensate a quello che è successo per gli altri stupri: qui non c'è uno stupro, di quelli avvenuti a Roma, di cui si sia venuto a capo. Adesso si scopre pure che lo stupro di Capodanno forse non era nemmeno uno stupro, ma un tentativo di rapporto consenziente fra due ragazzi che erano pieni di droga e alcool, talmente pieni che non sono riusciti nemmeno ad avere un rapporto, per cui poi è successa una rissa e il maschio ha picchiato la ragazza.
Cosa deplorevolissima, naturalmente, ma non è uno stupro; tant'è che il tizio che era stato messo ai domiciliari ora è tornato pure a casa perché non ha fatto uno stupro.
E stanno crollando quasi tutte queste indagini fatte negli ultimi mesi sull'onda dell'emozione, con il governo che spingeva per dimostrare una risposta immediata ai cittadini, la Polizia che assecondava il governo e la magistratura che assecondava la Polizia.
E dov'è il controllo terzo, imparziale della magistratura? Ci sarebbe ancora, perché non l'hanno ancora abolito per legge, ma c'è già chi ne fa a meno, chi fa come se non ci fosse più il dovere della magistratura di un controllo imparziale.
...
Sarebbero queste le riforme in grado di garantire processi rapidi ed efficienti? Sono riforme che vanno incontro agli interessi di tutti o di uno solo?
^TiGeRShArK^
18-10-2009, 15:41
Il bello è che molti di quelli che votano ilvio osano definirsi Liberali e dicono di essere per la Meritocrazia. :rotfl::rotfl::rotfl::rotfl:
nickyride
18-10-2009, 18:17
Ne vogliamo parlare?
La polizia giudiziaria è alle dipendenze del PM, indaga su richiesta del PM...
Con la separazione si avrà una polizia indipendente dal PM ma sottoposta cmq al ministero e quindi tale ministero deciderà su cosa far o non far indagare alla polizia, le notizie di reato il PM le avrà dalla polizia e non credo che il ministero voglia far indagare i politici...
Ovviamente addio processi ai politici... qualcuno ha pensato a B.?
Mi sembra cmq una palese ingerenza della politica sulla magistratura.... :Puke:
C'è ancora qualcuno convinto che questa riforma della giustizia non sia solo per rendere intoccabile la casta e men che mai a favore dei cittadini rendendo i processi più veloci ed efficaci?
Guarda che comunque è così anche in altri Stati europei anche più evoluti del nostro.
Conduzione delle indagini [modifica]
Un'altra variabile è rappresentata dal grado di coinvolgimento del pubblico ministero nelle indagini per individuare l'autore del reato e per raccogliere le prove necessarie alla sua condanna. Negli ordinamenti di common law tali indagini sono svolte autonomamente dalla polizia che trasmette gli elementi raccolti al pubblico ministero affinché decida, sulla base degli stessi, se esercitare o meno l'azione penale. Più variegata è la situazione nei paesi di civil law: in alcuni (ad esempio in Italia e in Giappone) le indagini sono condotte dal pubblico ministero che si avvale della polizia[2]. In altri paesi (ad esempio in Francia e fino al 1989, vigente il precedente codice di procedura penale, in Italia) il pubblico ministero, dopo un'indagine preliminare condotta avvalendosi della polizia, esercita l'azione penale, avviando così la fase istruttoria del processo, di tipo inquisitorio, condotta da un giudice istruttore che procede alla raccolta e all'esame delle prove avvalendosi della polizia. Se, in esito all'istruttoria, ritiene che si possa escludere la colpevolezza dell'imputato, il giudice istruttore lo proscioglie, altrimenti dispone il suo rinvio a giudizio, al quale segue una fase processuale che si svolge dinnanzi ad un diverso giudice con una procedura di tipo accusatorio.
_Magellano_
18-10-2009, 19:27
Scusate una cosa ma questa riforma della giustizia che tempi dovrebbe avere,nel senso quando verrà discussa in via definitiva e decisa?
Guarda che comunque è così anche in altri Stati europei anche più evoluti del nostro.
Guarda che in Italia c'è il più alto tasso di corruzione di tutta europa... nei parlamenti europei e al loro governo ci sono persone oneste che non esiterebbero a dimettersi al primo avviso di garanzia..
Ne vogliamo parlare?
La polizia giudiziaria è alle dipendenze del PM, indaga su richiesta del PM...
Con la separazione si avrà una polizia indipendente dal PM ma sottoposta cmq al ministero e quindi tale ministero deciderà su cosa far o non far indagare alla polizia, le notizie di reato il PM le avrà dalla polizia e non credo che il ministero voglia far indagare i politici...
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oggi la direzione delle indagini spetta al pm ma la polizia giudiziaria può comunque svolgere indagini in autonomia.
La notizia di reato nel 99% dei casi viene fornita al pm dalla polizia giudiziaria.
il giudice che fa girare una circolare in cui suggerisce come interpretare una legge perchè come posta dal legislatore non gli piace a chi ne risponde? questo vuol dire non rispettare il primo potere della repubblica
quella circolare non varrebbe assolutamente nulla! non avrebbe nessun (e ripeto nessun) valore vincolante. Su qualsiasi rivista di diritto avvocati, giudici e dottori in legge propongono mensilmente interpretazioni diverse delle norme e nessuno si scandalizza.
adesso voglio vedere se un poliziotto decidesse di non arrestare uno perchè pensa che poi la pena sarebbe troppo pesante secondo il suo metro di giudizio... quante polemiche fareste? invece per i giudici va tutto bene... :mbe: e che sono degli dei?
ti sfugge che già oggi, nei casi di arresto facoltativo, spetta al poliziotto o al carabiniere di turno, sulla base di una valutazione discrezionale, decidere se procedere o meno all'arresto del reo colto con le mani nella marmellata.
Guarda che in Italia c'è il più alto tasso di corruzione di tutta europa... nei parlamenti europei e al loro governo ci sono persone oneste che non esiterebbero a dimettersi al primo avviso di garanzia..
"Piccolo" dettaglio che sfugge sempre quando si parla di questi argomenti :sofico:
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