pistacchio89
16-10-2009, 08:20
http://www.lamoneta.it/uploads/post-206-1165864163.jpg
PORDENONE (12 ottobre) - Nel suo bar di Zoppola i clienti pagavano con la "Lira Padana" e lui, barista 40enne, aveva proclamato il suo bar «Banca Padana» dicendo di esserne il «governatore».
L'nventore della singolare moneta, (a suo dire immune da speculazioni e svalutazioni) era ricercato ed è stato infine arrestato dalla polizia ferroviaria nella stazione di Taranto.
L'uomo si era autoproclamato, nel giugno 1997, Governatore della "Banca Padana per l'Italia Federale" e aveva fatto stampare da una tipografia "eurolire" da spendere nel suo bar di Zoppola dopo averle acquistate con lire vere.
Per questo episodio, era stato indagato dalla Procura della Repubblica della Pretura di Pordenone per la presunta violazione delle norme del Testo Unico del 1910 in materia di stampa e messa in circolazione di biglietti simili a quelli di banca e per l'illegittimo utilizzo del nome di banca.
Qualche mese dopo, nel novembre '97, era stato denunciato quale presunto responsabile delle scritte tracciate, con vernicespray, sul marciapiede davanti alla sede di Pordenone della Banca d'Italia, mentre l'1 dicembre 1997 era stato arrestato peraver dato fuoco, il 20 novembre precedente, alla porta d'ingresso della filiale di Fiume Veneto del Banco Ambrosiano Veneto.
Il 7 agosto 1998, poi, era stato sorpreso da un poliziotto fuori servizio mentre imbrattava, con scritte realizzate con vernice spray, le pareti esterne della sede di Pordenone dello stesso istituto di credito. L'uomo si era anche reso protagonista di varie manifestazionie sit-in davanti alla sede della Camera di Commercio di Pordenone per contestare «l'inutile - a suo dire - quota associativa annuale».
http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=76499&sez=NORDEST
:eek:
PORDENONE (12 ottobre) - Nel suo bar di Zoppola i clienti pagavano con la "Lira Padana" e lui, barista 40enne, aveva proclamato il suo bar «Banca Padana» dicendo di esserne il «governatore».
L'nventore della singolare moneta, (a suo dire immune da speculazioni e svalutazioni) era ricercato ed è stato infine arrestato dalla polizia ferroviaria nella stazione di Taranto.
L'uomo si era autoproclamato, nel giugno 1997, Governatore della "Banca Padana per l'Italia Federale" e aveva fatto stampare da una tipografia "eurolire" da spendere nel suo bar di Zoppola dopo averle acquistate con lire vere.
Per questo episodio, era stato indagato dalla Procura della Repubblica della Pretura di Pordenone per la presunta violazione delle norme del Testo Unico del 1910 in materia di stampa e messa in circolazione di biglietti simili a quelli di banca e per l'illegittimo utilizzo del nome di banca.
Qualche mese dopo, nel novembre '97, era stato denunciato quale presunto responsabile delle scritte tracciate, con vernicespray, sul marciapiede davanti alla sede di Pordenone della Banca d'Italia, mentre l'1 dicembre 1997 era stato arrestato peraver dato fuoco, il 20 novembre precedente, alla porta d'ingresso della filiale di Fiume Veneto del Banco Ambrosiano Veneto.
Il 7 agosto 1998, poi, era stato sorpreso da un poliziotto fuori servizio mentre imbrattava, con scritte realizzate con vernice spray, le pareti esterne della sede di Pordenone dello stesso istituto di credito. L'uomo si era anche reso protagonista di varie manifestazionie sit-in davanti alla sede della Camera di Commercio di Pordenone per contestare «l'inutile - a suo dire - quota associativa annuale».
http://www.ilgazzettino.it/articolo.php?id=76499&sez=NORDEST
:eek: