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View Full Version : Il solito inciucio D'alemiano


indelebile
15-10-2009, 07:16
Il retroscena. L'esponente del Pd: "Sempre pronto
al confronto, ma tutta l'opposizione è responsabile"
E il premier incontra D'Alema
"Dialoghiamo sul futuro del Paese"
di FRANCESCO BEI

E il premier incontra D'Alema "Dialoghiamo sul futuro del Paese"

Massimo D'Alema
ROMA - In questo "tempo di ferro", come dice Giulio Tremonti, di scontri mortali, qualunque gesto che vada nella direzione opposta diventa significativo. Specie se a compierlo sono i rispettivi "campioni" del proprio schieramento: Silvio Berlusconi e Massimo D'Alema, che da 15 anni continuano a combattersi e a studiarsi a fasi alterne. Ieri a villa Madama, dopo mesi di attacchi reciproci, i due si sono scambiati un gesto di pace e forse qualcosa di più.

La cornice è offerta dalla presentazione dell'alleanza fra Malpensa e Fiumicino, due aeroporti da sempre rivali che ora si accordano "per il bene dell'Italia". Tanto più che il presidente di Adr, Fabrizio Palenzona, dal palco ha confessato il suo "sogno nel cassetto", ovvero che "il governo, con l'aiuto della minoranza, almeno di quella responsabile, possa sbloccare questo benedetto paese". La metafora prende vita all'ora del buffet, quando il rompete le righe porta sia D'Alema che Berlusconi a passeggiare nei giardini disegnati da Raffaello, lontano da occhi indiscreti. Gianni Letta capisce che l'occasione è ghiotta e non se la lascia sfuggire. Si avvicina a D'Alema, confabulano pochi secondi, quindi prende l'esponente del Pd sottobraccio e lo porta dal Cavaliere.

Così, davanti agli occhi increduli dello stesso Palenzona, di Vito Riggio, Ugo Sposetti e Alessio Gorla, va in scena un cordialissimo scambio di battute fra i due nemici. "Sono qui - quasi si giustifica D'Alema - perché sulle cose importanti che riguardano il futuro del Paese, io ci sono". Il premier si mette subito sulla stessa lunghezza d'onda: "Ci vorrebbero più occasioni di trovarsi insieme nell'interesse del paese. Io lo dico sempre". Tocca quindi a D'Alema, con tono di scherzo: "Presidente, io però mi sento offeso. Perché il qui presente Palenzona ha detto, guardando me, che c'è una parte della minoranza "responsabile", lasciando intendere che il resto non lo sia. Invece non è così... siamo tutti responsabili". Berlusconi: "Il più felice sarei io, spero che di occasioni come questa ce ne siano altre". D'Alema non si tira indietro: "Io sono sempre pronto". Non è uno scambio di battute scontato tra due che se ne sono dette anche recentemente di tutti i colori.

E visto che, dal palco, Palenzona aveva omaggiato Gianni Letta paragonandolo all'acqua, "che ti accorgi di quanto vale solo quando viene a mancare", D'Alema ne approfitta per un riconoscimento al braccio destro del Cavaliere: "Se non sbaglio è Baudelaire a dire lo stesso dell'amore, però nel caso di Letta, anche se bravo, mi sembra un tantino esagerato". Berlusconi sta al gioco: "Ma lo sa, presidente D'Alema, la ragione per la quale io non ho mai imparato a usare Internet? Perché non ne ho bisogno, visto che qualunque cosa mi venga in mente la chiedo a Letta. Che, oltretutto, è anche più veloce". D'Alema guarda l'orologio e si congeda, tirandosi via anche il tesoriere dei Ds Ugo Sposetti: "Bene, se volete scusarmi... vado a prendermi un bicchiere di questa famosa acqua di Letta". L'incontro termina con una stretta di mano tra i due leader sotto gli occhi del sottosegretario, compiaciuto per l'operazione.

Berlusconi infatti, nel momento di massima difficoltà e isolamento politico, ha trovato una prima sponda nello schieramento avverso. Anticipando anche il rivale Gianfranco Fini, che domani ha organizzato proprio con D'Alema, ad Asolo, un convegno delle fondazioni Farefuturo e Italianieuropei dedicato all'immigrazione. Proprio contro il presidente della Camera è montata ieri la rabbia del Cavaliere per "l'ennesimo distinguo" sul tema della giustizia. Berlusconi ha infatti preso come un affronto la difesa fatta da Fini dei pm indipendenti dall'esecutivo. "Quando mai - si è sfogato - io ho detto una cosa simile? Ho solo ricordato che in altri paesi sono sottoposti al governo, mentre noi vogliamo semplicemente separare le loro carriere da quelle dei giudici". Insomma, nell'incontro che avrà martedì con Fini, Berlusconi intende mettere in chiaro che, sulla giustizia, non ammetterà più distinguo. Anche perché, ricordano nell'entourage del premier, "le riforme che stiamo proponendo sono contenute nel programma del Pdl, che anche Fini ha sottoscritto". E se non dovesse essere d'accordo, "vorrà dire che voteremo negli organi di partito e poi ognuno dovrà adeguarsi".

Main
15-10-2009, 08:17
Riusciranno a salvarlo anche questa volta? Credo proprio di sì..

nekromantik
15-10-2009, 08:19
Bravo D'Alema, bravo. Continua così...


Rabbia e rassegnazione.

zesto
15-10-2009, 09:29
Eh, ma lui lo fa per il bene del paese...che credete?

Se il prode lupo di mare baffuto si ritirasse a vita privata dedicandosi alla pesca della sardina farebbe un grosso favore a tutti noi. Invece, nonstante le ripetute sconfitte elettorali, ce lo ritroviamo acora li a tessere le sue trame anzichè contribuire ad organizzare un'opposizione efficace e che dia almeno una parvenza di affidabilità...

Mantis86
15-10-2009, 09:34
Nel PD dovrebbero stare muti e buttare fuori dal partito d'Alema, dato che è grazie a lui che oggi Berlusconi ha tutto sto lecito strapotere.

ConteZero
15-10-2009, 09:38
Fico, chissà com'è contento Bersani... sotto primarie peraltro.

luigiaratamigi
15-10-2009, 09:40
Stò rivalutando la Binetti....

Fil9998
15-10-2009, 10:22
d'alema ha regalato le frequenze italiane a mediaset, lui e i suoi baldi compagni per 15 anni NON hanno fatto opposizione all'uomo più NON votabile del mondo occidentale...




ma...



cosa vi aspettavate?





RESET totale di questa casta!

redegaet
15-10-2009, 11:39
Perchè invece dobbiamo arrivare alla guerra civile con i forconi in piazza?:rolleyes:
D'Alema ha sempre pensato che Berlusconi vada sconfitto politicamente, e non giudiziariamente e mi trova perfettamente d'accordo.
Premesso che reputo vergognosa la condotta di Berlsuconi, e molte delle cose di cui è accusato, resto comunque convinto che non dovrebbe fare il presidente del consiglio, per l'inadeguatezza della sua azione di governo. Invece qui si continua a parlare di giudici, di processi, di immunità, ed intanto dei problemi del paese reale non se ne occupa nessuno...

ConteZero
15-10-2009, 11:47
Perchè invece dobbiamo arrivare alla guerra civile con i forconi in piazza?:rolleyes:
D'Alema ha sempre pensato che Berlusconi vada sconfitto politicamente, e non giudiziariamente e mi trova perfettamente d'accordo.
Premesso che reputo vergognosa la condotta di Berlsuconi, e molte delle cose di cui è accusato, resto comunque convinto che non dovrebbe fare il presidente del consiglio, per l'inadeguatezza della sua azione di governo. Invece qui si continua a parlare di giudici, di processi, di immunità, ed intanto dei problemi del paese reale non se ne occupa nessuno...

Se va sconfitto politicamente allora bisognerebbe evitare di farci accordi (visto che, di solito, lui per primo non li rispetta).

redegaet
15-10-2009, 12:04
Se va sconfitto politicamente allora bisognerebbe evitare di farci accordi (visto che, di solito, lui per primo non li rispetta).

Condivido, ma mi sfuggono gli accordi che si possono imputare a D'Alema. Non dimentichiamoci che veniva accusato nello stesso modo anche Veltroni.
Non nego che il csx abbia fatto delle concessioni a Berlusconi, ma imputarne la responsabilità a D'Alema, e non alla particolare situazione che si è venuta a creare dopo tangentopoli in questo paese, mi sembra eccessivo.

ConteZero
15-10-2009, 12:09
Condivido, ma mi sfuggono gli accordi che si possono imputare a D'Alema. Non dimentichiamoci che veniva accusato nello stesso modo anche Veltroni.
Non nego che il csx abbia fatto delle concessioni a Berlusconi, ma imputarne la responsabilità a D'Alema, e non alla particolare situazione che si è venuta a creare dopo tangentopoli in questo paese, mi sembra eccessivo.

Certo, sono state le marmotte (comuniste).

sander4
15-10-2009, 12:10
D'alema d'alema d'alema :muro: :muro:
Andrebbe letteralmente preso a pedate fuori dal partito, uno dei migliori alleati del controllore.

carlainzi
15-10-2009, 12:41
Premesso che D'Alema non mi sta simpatico e che per me ha fatto il suo tempo e si dovrebbe ritirare a vita privata....

...mi spiegate cosa c'è di scandaloso in quello scambio di battutine da scolaretti???? A me sembra una cosa assolutamente irrilevante.

Cioè, se devono fare degli "inciuci" possono benissimo farli pigliando su la cornetta del telefono nel silenzio dei loro uffici

mc12
15-10-2009, 14:06
d'alema ha regalato le frequenze italiane a mediaset, lui e i suoi baldi compagni per 15 anni NON hanno fatto opposizione all'uomo più NON votabile del mondo occidentale...




ma...



cosa vi aspettavate?





RESET totale di questa casta!
quotatura in blocco...
baffino d'alema ne ha combinate sotto banco non dico tante quante il berlusca ma ci siamo quasi...ma ovviamente son cose che non esistono e/o non devono essere diffuse al popolo...forse forse qualcuno ricorderà vagamente qualche sospetto immiscuglio nello scandalo dell'affare unipol..tutto prontamente insabbiato..
quello che preoccupa è che adesso il pd avrà come segretario l'ombra di d'alema...pdl e pdmenoelle sempre più amici nei propri sporchi affari..