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View Full Version : Ah,l'ammmmmmore dei genitori


Dream_River
13-10-2009, 09:40
Il bambino «troppo amato»
Processo a mamma e nonni
L'accusa: parenti iperprotettivi verso un dodicenne

FERRARA — Processati per troppo amore: un amore ritenuto sbagliato, insano. Processati per aver costruito attorno a un bambino e alla sua infanzia una gabbia soffocante fatta di divieti, obblighi, paure che sono sembrate incomprensibili. Una madre e due nonni, di questo, dovranno rispondere davanti a un Tribunale. Di aver alzato un muro tra Luca (lo chiameremo così), che ora ha dodici anni, e il resto del mondo, il mondo dei piccoli. Facendogli del male. Condizionando negativamente il suo sviluppo psicofisico. Isolandolo. Una violenza a tutti gli effetti, secondo l'accusa. E infatti il capo d'imputazione, per il quale la madre e i nonni sono comparsi ieri davanti ai giudici di Ferrara, parla di «maltrattamenti aggravati»: di una «iperprotettività» capace di fare più danni di botte e insulti.

È la seconda volta che la storia di Luca sbarca in tribunale: già nel 2004, per gli stessi motivi e con le medesime accuse, la madre e il nonno furono condannati a un anno e due mesi con rito abbreviato. Ora il copione rischia di ripetersi: con l'aggiunta della nonna, pure lei sotto processo. È una vita subito in salita quella di Luca. I genitori si separano pochi mesi dopo la sua nascita. Rottura burrascosa. Il padre, un commercialista, va a vivere in Lombardia. La madre si trasferisce con il piccolo nell'abitazione dei nonni materni, alle porte di Ferrara. I rapporti tra gli ex coniugi prendono subito una bruttissima piega. Il marito, pur provvedendo agli alimenti, è di fatto completamente escluso dalla vita del figlio. «L'ostacolo principale — afferma l'avvocato Andrea Marzola, che nel processo cura gli interessi del ragazzino — è sempre stata la figura del nonno: autoritario, con un notevole ascendente sulla madre del bimbo, è lui che non ha mai voluto che ci fossero contatti tra il nipote e il genitore». Il padre però non si dà per vinto. Si rivolge agli assistenti dei servizi sociali di Ferrara, chiede aiuto e denuncia l'ex moglie e i nonni per maltrattamenti. Ed è così che emergono i primi inquietanti particolari sull'infanzia di Luca.

Racconta l'avvocato Marzola: «La madre e i nonni avevano alzato un muro attorno al ragazzino. Non poteva frequentare amici. Non poteva andare in parrocchia. Non praticava sport. Andava a scuola, sì, ma solo le ore strettamente necessarie, d'obbligo: nessuna attività facoltativa, niente ginnastica con gli altri bambini. Un isolato, insomma...». Con conseguenze nefaste per il suo sviluppo psicofisico: «In prima elementare — prosegue il legale — la maestra notò che faceva addirittura fatica a salire le scale. Non sapeva correre. Aveva la capacità motoria di un bambino di tre anni. Altro particolare che la colpì fu il fatto che il bimbo arrivava a scuola con la merenda già divisa in tanti piccoli bocconi...». I giudici, siamo nel 2004, condannano la madre e il nonno ad un anno e due mesi sulla base delle relazioni dei servizi sociali (sentenza ora in appello). Cinque anni dopo, la storia si ripete. Anche stavolta il processo nasce da una denuncia del padre, che, come afferma il suo avvocato, Henrich Stove, «da ormai 9 anni non vede il figlio». Il sospetto dell'uomo è che i maltrattamenti proseguano. L'avvocato (e senatore pdl) Alberto Balboni, che difende la madre e i due nonni, è invece fiducioso: «Rispetto al processo del 2004, la situazione è migliorata: il ragazzino frequenta con buoni risultati la scuola, va in parrocchia, vede qualche amico. Il vero problema sono i rapporti tra gli ex coniugi: il figlio ha bisogno di loro, di tutti e due...».

Francesco Alberti
13 ottobre 2009

Fonte: http://www.corriere.it/cronache/09_ottobre_13/bambino-troppo-amato-alberti_2d7bf594-b7bc-11de-9cba-00144f02aabc.shtml

Ah, le buone intenzioni, l'ammmmore, il bene, e i loro risultati non smetteranno mai di stupirci con i loro risultati:fagiano:

Ma in fondo, lo sanno tutti cos'è il bene, no? :asd:

lowenz
13-10-2009, 09:50
Un'altra persona rovinata :muro:

bluelake
13-10-2009, 09:52
Rispetto al processo del 2004, la situazione è migliorata: il ragazzino ... va in parrocchia
poveretto, allora è peggiorata, altro che!

sider
13-10-2009, 09:52
[I]Il bambino «troppo amato»
Processo a mamma e nonni


Ah, le buone intenzioni, l'ammmmore, il bene, e i loro risultati non smetteranno mai di stupirci con i loro risultati:fagiano:

Ma in fondo, lo sanno tutti cos'è il bene, no? :asd:

Ho capito il link al thread delle adozioni da parte delle coppie omosessuali, ma qua generalizzi un episdodio invece molto constetualizzato.

frankytop
13-10-2009, 09:53
Spero che la madre e i nonni vadano in galera e ci restino per un bel pezzo e che il ragazzino vada a vivere con il padre.
Questa è l'unica cosa che può fargli realmente bene,imho.

_Magellano_
13-10-2009, 10:03
Fatte queste premesse perchè il figlio non è affidato al padre? posso sapere chi è il giudice o la giudice che ha deciso?

xcdegasp
13-10-2009, 10:26
purtroppo togliere l'affidamento ad una madre è troppo difficile se non è lei stessa a cedere l'affidamento all'altro genitore.
questa è la legge che, caso vuole, è iperprotettiva verso le madre separate/divorziate

comunque ormai la stramaggioranza dei nuovi genitori è iperprotettiva a tal punto da trascurare cose fondamentali per la crescita dei propri figli e ciliegina sulla torta i figli sono assistiti da una completa estranea anche fino ai 14 anni.

CaFFeiNe
13-10-2009, 10:46
purtroppo togliere l'affidamento ad una madre è troppo difficile se non è lei stessa a cedere l'affidamento all'altro genitore.
questa è la legge che, caso vuole, è iperprotettiva verso le madre separate/divorziate

comunque ormai la stramaggioranza dei nuovi genitori è iperprotettiva a tal punto da trascurare cose fondamentali per la crescita dei propri figli e ciliegina sulla torta i figli sono assistiti da una completa estranea anche fino ai 14 anni.

verissimo... i ragazzi post90 sono un branco di viziati e iperprotetti....
basta vedere fuori alle scuole, madri che vanno a prendere figli che abitano a 500m dalla scuola con la macchina....
etc
è ridicolo....
io tornavo a piedi fin dalle medie... ci mettevamo con un gruppo di amici, e ci avviavamo a piedi, e per la strada ci fermavamo a parlare, a prenderci la pizzetta, etc....

la gente non vuole capire che l'esperienza "in strada" è fondamentale per una persona...

ChristinaAemiliana
13-10-2009, 12:57
Ussignur...se non fosse che si parla di un ragazzino e che la città è diversa, avrei pensato di conoscere queste persone.

I soggetti a cui si riferisce la mia esperienza erano una coppia di nonni iperprotettivi che abitavano nel palazzo di un mio amico dell'università. Spesso capitava che io, questo amico e un altro ragazzo mangiassimo insieme, cucinandoci qualcosa nella casa del primo che a quell'ora era sempre vuota, così per risparmiare i soldi del panino, e incontravamo ogni tanto le persone in questione, per strada mentre arrivavamo o andavamo via. Il nonno soprattutto era completamente suonato: se ci incrociava sul marciapiede si frapponeva tra noi e il passeggino della nipotina, manovrato dalla nonna, facendo proprio scudo con il corpo e con le braccia aperte come se dovesse proteggere la nipotina da una sventagliata di pallottole, per paura che colpissimo in qualche modo inavvertitamente la bambina o le facessimo cadere addosso uno zaino (!!!)...non parliamo di quando vedeva avvicinarsi una persona con un cane al guinzaglio, in quel caso la insultava direttamente e le inveiva contro invitandola a cambiare marciapiede prima che fosse a loro prossima. L'ultima volta che ho incontrato questa bambina avrà avuto quattro anni; non l'ho mai sentita parlare (se la salutavi o cercavi di dirle qualcosa nascondeva la faccia nel vestito di chi la portava in braccio, e comunque i nonni la portavano subito via dicendoci di non farla spavantare e che era timida) né l'ho mai vista camminare (la tenevano costantemente in braccio perché temevano che a camminare le venissero le gambe storte). Come non bastasse, non prendevano mai l'ascensore con la bambina e altre persone per paura dei germi e chissà che altro. Il mio amico che abitava nello stesso condominio ci aveva detto che anche lui non aveva mai sentito la bimba pronunciare qualcosa di più di "nonno" o "nonna" o comunque singole parole pronunciate male...quanto a camminare, l'aveva vista un paio di volte sul pianerottolo di casa e barcollava come i bambini che hanno appena imparato...avevano avvertito gli assistenti sociali ma a quanto sembrava inutilmente...

Santo cielo, povere creature. La cosa della merendina tagliata a bocconi è inquietante...:muro:

Tanto per dirne una, io e un mio amichetto, quando eravamo ancora alle elementari, siamo stati rimproverati dalle rispettive nonne perché, mandati da soli a comprarci il gelato in un pomeriggio d'estate (e il tragitto giardinetti--->latteria comprendeva l'attraversamento di una strada trafficata), eravamo rimasti lì come due babbi nel negozio mentre la lattaia ci faceva passare avanti altre persone...altro che iperprotezione. :asd: E andava bene così, diamine...

lupotto
13-10-2009, 13:02
Purtroppo non son casi isolati come si vorrebbe far credere, io per esempio ricordo un amico di mio fratello che viveva con la madre separata,e lui all'età di 10 anni ancora mangiava gli omogeneizzati :stordita:

Poi per fortuna stà tipa si è trovata un'altro uomo e ha mollato le briglie sul figlio permettendogli di vivere.

Una donna che si lascia con il marito, se madre di un figlio unico e per giunta maschio, assai spesso tende riversare su di lui tutte le sue frustrazioni, paure e bisogno di amore:(

Ora indipendentemente dal discorso dell'adozione da parte di coppie omosessuali, il problema è che oggi molte coppie mettono al mondo figli senza essere in grado di crescerli, attribuendo poi la colpa alla società delle proprie mancanze.:(

mixkey
13-10-2009, 13:04
Ussignur...se non fosse che si parla di un ragazzino e che la città è diversa, avrei pensato di conoscere queste persone.

I soggetti a cui si riferisce la mia esperienza erano una coppia di nonni iperprotettivi che abitavano nel palazzo di un mio amico dell'università. Spesso capitava che io, questo amico e un altro ragazzo mangiassimo insieme, cucinandoci qualcosa nella casa del primo che a quell'ora era sempre vuota, così per risparmiare i soldi del panino, e incontravamo ogni tanto le persone in questione, per strada mentre arrivavamo o andavamo via. Il nonno soprattutto era completamente suonato: se ci incrociava sul marciapiede si frapponeva tra noi e il passeggino della nipotina, manovrato dalla nonna, facendo proprio scudo con il corpo e con le braccia aperte come se dovesse proteggere la nipotina da una sventagliata di pallottole, per paura che colpissimo in qualche modo inavvertitamente la bambina o le facessimo cadere addosso uno zaino (!!!)...non parliamo di quando vedeva avvicinarsi una persona con un cane al guinzaglio, in quel caso la insultava direttamente e le inveiva contro invitandola a cambiare marciapiede prima che fosse a loro prossima. L'ultima volta che ho incontrato questa bambina avrà avuto quattro anni; non l'ho mai sentita parlare (se la salutavi o cercavi di dirle qualcosa nascondeva la faccia nel vestito di chi la portava in braccio, e comunque i nonni la portavano subito via dicendoci di non farla spavantare e che era timida) né l'ho mai vista camminare (la tenevano costantemente in braccio perché temevano che a camminare le venissero le gambe storte). Come non bastasse, non prendevano mai l'ascensore con la bambina e altre persone per paura dei germi e chissà che altro. Il mio amico che abitava nello stesso condominio ci aveva detto che anche lui non aveva mai sentito la bimba pronunciare qualcosa di più di "nonno" o "nonna" o comunque singole parole pronunciate male...quanto a camminare, l'aveva vista un paio di volte sul pianerottolo di casa e barcollava come i bambini che hanno appena imparato...avevano avvertito gli assistenti sociali ma a quanto sembrava inutilmente...

Santo cielo, povere creature. La cosa della merendina tagliata a bocconi è inquietante...:muro:

In questo e nell'altro caso credo che siamo in presenza di patologie psichiatriche conclamate e non di comportamenti sui quali si possa discutere.

giorno
13-10-2009, 13:06
la causa sta nella base della societa'
quanti genitori disperati e ''incapaci'' ci sono?una moltitudine
non e' un caso isolato......
purtroppo non e' colpa loro,ma sbagliano.

ChristinaAemiliana
13-10-2009, 13:11
In questo e nell'altro caso credo che siamo in presenza di patologie psichiatriche conclamate e non di comportamenti sui quali si possa discutere.

Ma appunto per questo mi sconcerta il fatto che sia così raro e complicato il fatto di prendere provvedimenti; di fronte a evidenze del genere c'è veramente poco da interpretare...

La potestà sul minore è trattata quasi alla stregua di un diritto inalienabile del genitore o di chi ne fa le veci, quando si tratta di violenze psicologiche e/o comportamenti educativi aberranti, e questo è molto grave a mio avviso.

mixkey
13-10-2009, 13:16
Ma appunto per questo mi sconcerta il fatto che sia così raro e complicato il fatto di prendere provvedimenti; di fronte a evidenze del genere c'è veramente poco da interpretare...

La potestà sul minore è trattata quasi alla stregua di un diritto inalienabile del genitore o di chi ne fa le veci, quando si tratta di violenze psicologiche e/o comportamenti educativi aberranti, e questo è molto grave a mio avviso.

Il problema e' che la violenza conclamata e' riconoscibile e stigmatizzata. Se non raggiunge questi estremi, l'eccesso di "amore", spesso non e' visibile e se non lo e' non e' condannato.
Volere che un figlio non si immerga nella societa' (e nei suoi pericoli) e' volere tranquillita' e quindi e' solo amore per se stessi allevando figli che saranno deboli e fragili.

sander4
13-10-2009, 13:26
Che tristezza queste storie
Purtroppo certe persone non sono capaci di educare i figli e rapportarsi a loro in modo sano senza essere iperprotettivi e finiscono per fare danni enormi, anche se con le migliori intenzioni.:( Ovviamente considero ugualmente se non più dannoso chi invece ha l'atteggiamento opposto ovvero non educa nè tiene sotto controllo minimamente i figli lasciandogli troppa libertà e allevando bestie feroci.

lowenz
13-10-2009, 13:28
Volere che un figlio non si immerga nella societa' (e nei suoi pericoli) e' volere tranquillita' e quindi e' solo amore per se stessi allevando figli che saranno deboli e fragili.
C'è un'altra ipotesi, molto più semplice: inesperienza/disadattamento sociale del genitore.

mixkey
13-10-2009, 13:31
C'è un'altra ipotesi, molto più semplice: inesperienza/disadattamento sociale del genitore.

Semplice ma deresponsabilizzante. Il genitore disadattato puo' dare la colpa ai suoi genitori e cosi' fino ad arrivare alla genesi.
Ognuno di noi deve sapere fare il salto di qualita'

lowenz
13-10-2009, 13:32
Che tristezza queste storie
Purtroppo certe persone non sono capaci di educare i figli e rapportarsi a loro in modo sano senza essere iperprotettivi e finiscono per fare danni enormi, anche se con le migliori intenzioni.:( Ovviamente considero ugualmente se non più dannoso chi invece ha l'atteggiamento opposto ovvero non educa nè tiene sotto controllo minimamente i figli lasciandogli troppa libertà e allevando bestie feroci.
A dire il vero le bestie feroci le ottieni a causa dell'incapacità di esternare la normale rabbia: questo capita più facilmente con l'iperprotezione che con la "massima" libertà: quella crea piuttosto delle persone opportuniste.

ChristinaAemiliana
13-10-2009, 13:32
Il problema e' che la violenza conclamata e' riconoscibile e stigmatizzata. Se non raggiunge questi estremi, l'eccesso di "amore", spesso non e' visibile e se non lo e' non e' condannato.
Volere che un figlio non si immerga nella societa' (e nei suoi pericoli) e' volere tranquillita' e quindi e' solo amore per se stessi allevando figli che saranno deboli e fragili.

Infatti, è un atto di puro egoismo e una prova dell'assoluta incapacità di essere genitore (nel senso di guida e di educatore, non nel senso biologico del termine, ovvio). E non ci vuole certo il master in psicologia per capire che la mancanza di socializzazione sia deleteria per il corretto sviluppo di un individuo...

Oltretutto questi soggetti non si pongono nemmeno il problema relativo a cosa farà il figlio/nipote/eccetera quando loro non ci saranno più...l'importante è appunto che stiano tranquilli loro, in prima persona. Come se il bambino fosse una specie di loro appendice, senza altro senso al mondo e senza ragion d'essere in quanto individuo a sé, con il solo dovere di non arrecare disturbo, fastidio e preoccupazione.

Non dico che gente del genere sarebbe da percuotere, punire o rinchiudere, per carità...è evidente che essi stessi abbiano dei problemi. Semplicemente, non va lasciato loro un bambino, perché lo rovinano molto di più di quello che potrebbe fare un manesco che lo prende a sberle.

lowenz
13-10-2009, 13:34
Semplice ma deresponsabilizzante. Il genitore disadattato puo' dare la colpa ai suoi genitori e cosi' fino ad arrivare alla genesi.
Ognuno di noi deve sapere fare il salto di qualita'
Non ho detto che vada usata come scusa, eh!
Pensare che tutti abbiano coscienza (e presa coscienza ne accetino le sfide) di questi aspetti è ahimè utopico :p

Anche perchè la coscienza e la sfida non va fatta a parole e promesse (magari davanti al giudice), ma con se stessi.....e tanti scappano.

ChristinaAemiliana
13-10-2009, 13:39
Ovviamente considero ugualmente se non più dannoso chi invece ha l'atteggiamento opposto ovvero non educa nè tiene sotto controllo minimamente i figli lasciandogli troppa libertà e allevando bestie feroci.

Non concordo.

In una società che funziona (occhio non in una società perfetta...semplicemente in una che funzioni), bene o male la socializzazione consente di rimediare alla maggior parte di questi casi, perché i modelli educativi te li prendi altrove, assieme alle eventuali mazzate, laddove i tuoi genitori non abbiano provveduto. E se non sei in grado di capire che in società non vige l'assoluto lassismo che avevi in casa tua, finisci male.

E' chiaro che il discorso rischia di capovolgersi in una società simile alla nostra attuale, dove la maggior parte delle famiglie non educa i figli e paradossalmente chi cerca di sopperire a tali mancanze (insegnanti eccetera) rischia varie sanzioni...

xcdegasp
13-10-2009, 13:59
A dire il vero le bestie feroci le ottieni a causa dell'incapacità di esternare la normale rabbia: questo capita più facilmente con l'iperprotezione che con la "massima" libertà: quella crea piuttosto delle persone opportuniste.

in entrambi i casi ottieni bestie feroci perchè la massima libertà ti fa credere d'essere tu a fare le regole del gioco (proprio perchè si perde di vista la realtà e sembra tutto un gioco), di contro la massima opprimenza ti mette nella situazione di dover dare sfogo alla tua tensione.

inoltre non esistono genitori che nascono "imparati", semplicemente esistono genitori e sono gli scheletri nell'armadio a poi farli diventare disadattati proprio perchè non hanno avuto la voglia e non hanno dedicato il tempo a combattere con questi loro scheletri a causa proprio della loro inesperienza a vivere.

dai problemi puoi fuggire ma non nasconderti tutta la vita e gli scheletri nell'armadio prima o poi riemergono facendoti poi sprofondare..

gabi.2437
13-10-2009, 14:08
In galera dovrebbe stare certa gente, e se casomai escono, divieto ASSOLUTO di aver a che fare coi bimbi :rolleyes:

Genitore mica è un diritto inalienabile eh, se uno non è capace NON DEVE farlo

Ma guai a dirlo, mamma e papà (o nonno e nonna) saltano su che non ci si deve permettere di dire certe cose...puah :rolleyes:

lowenz
13-10-2009, 14:09
Calma calma, non mischiamo le cose :p

La ferocia è diversa dall'efferatezza: la prima solitamente è da legare a rabbia repressa (e non si manifesta in modo continuato, ma a singhiozzo), la seconda ad attitudini antisociali (ed è permanente).....anche se possono sembrare uguali non lo sono :D

Quelli che crescono troppo protetti rientrano più facilmente nella prima, quelli "per cui tutto è un gioco di cui stabiliscono di volta in volta le regole" nella seconda.

Dreammaker21
13-10-2009, 14:20
Quando ero al liceo, c'era un ragazzo, di un anno prima, completamente rovinato dall'educazione iperprotettiva dei genitori.


Piccolino, magrino con gli occhiali, nessuna capacità motoria rilevante (non correva neppure). Davvero una pena, talmente impaurito dal mondo esterno che si era chiuso talmente in sé stesso, da risultare goffo e "stupido".

lowenz
13-10-2009, 14:24
Il link alla signature è sbagliato, DM21 :D

Jarni
13-10-2009, 15:26
La famiglia tradizionale...:rolleyes:

Dream_River
13-10-2009, 15:38
Ho capito il link al thread delle adozioni da parte delle coppie omosessuali, ma qua generalizzi un episdodio invece molto constetualizzato.

Eh?:mbe:

Io non ho mai pensato a nessun thread sulle adozioni omosessuali
Ho aperto il thread solo perchè provo un maligno gusto di fronte a certi fatti e pensare a come deve essere traumetico per i fautori del "bene" e del "Ammmmmmmore" trovarsi di fronte a certe brutali constatazioni di come i loro ideali siano vuoti e tutt'altro che una difesa, ma soltanto un paravento per nascondersi al nulla metafisico

Però se preferisci, posso provare ora a farmi venire del risentimento e mandare in vacca il thread:O :asd:

lowenz
13-10-2009, 15:40
Ho aperto il thread solo perchè provo un maligno gusto di fronte a certi fatti e pensare a come deve essere traumetico per i fautori del "bene" e del "Ammmmmmmore" trovarsi di fronte a certe brutali constatazioni di come i loro ideali siano vuoti e tutt'altro che una difesa, ma soltanto un paravento per nascondersi al nulla metafisico
*Nient'altro che, non tutt'altro che :D

Lo faccio già io da 4 anni su questo forum.....è un seme che non attacca, mi spiace :p

xcdegasp
13-10-2009, 15:48
Calma calma, non mischiamo le cose :p

La ferocia è diversa dall'efferatezza: la prima solitamente è da legare a rabbia repressa (e non si manifesta in modo continuato, ma a singhiozzo), la seconda ad attitudini antisociali (ed è permanente).....anche se possono sembrare uguali non lo sono :D

Quelli che crescono troppo protetti rientrano più facilmente nella prima, quelli "per cui tutto è un gioco di cui stabiliscono di volta in volta le regole" nella seconda.

ma quello in cui sfociano è sempre la stessa situazione..

CaFFeiNe
13-10-2009, 16:54
saggezza napoletana


"mazza e panell' fanno e' figl' bell'"

concordo in pieno
mazzate quando si devono dare mazzate
panella(dolce, premio) quando si deve premiare.


un po' come ha sempre fatto mio padre

mi diede un ceffone fortissimo una volta che rubai un mazzo di carte da un minimarket di un villaggio, perchè con gli amici non avevano nulla da fare.
e una volta che risposi a mia madre con uno schiaffo, mi prese a cinghiate :asd:

mi dava premi(regali o altro) quando facevo le cose per bene a scuola o in altri doveri...


per il resto, verso il mondo esterno mi hanno sempre lasciato moltissima liberta' di scelta, e al massimo mi ripetevano piu' volte se una persona non gli piaceva, ma non è che agivano direttamente per cambiare la situazione, se io non volevo, non facevano nulla... anche se insistevano ad oltranza ;)

alla fine
lowenz e xcse

avete mancato le vie di mezzo
libero(verso il mondo esterno) ma viziato e "elevato a trofeo" in famiglia
iperprotetto, e viziato ed elevato
libero ma per nulla viziato in famiglia
iperprotetto ma non viziato


perchè bisogna separare l'educazione, dalla socializzazione, possono esistere genitori rigidissimi ma libertini (ti faccio tornare alle 2, ma se alle 2 sgarri di un minuto non esci per 2 settimane), cosi' come genitori iperprotettivi per il loro figlio verso il mondo esterno, ma che in casa e nella vita familiare, li trascurano...

lowenz
13-10-2009, 16:59
Non è che ci fosse da fare la trattazione esaustiva.....ce ne sono migliaia di vie di mezzo, per ragioni di semplicità ci si rifà alle situazioni che degenerano nel patologico, tutto qui.

lowenz
13-10-2009, 17:00
"mazza e panell' fanno e' figl' bell'"
Un figlio non è un cane da addestrare con il metodo per rinforzo, eh :asd:
Perchè quello è il metodo per rinforzo usato in apprendimento automatico :D

In alcuni umani può funzionare, in altri no.

ConteZero
13-10-2009, 17:11
La mente umana tipicamente ricorda più i premi che le punizioni, per cui un addestramento a carota e bastone richiede una quantità di bastonate non indifferente (e non sempre adatta ad un consesso civile troppo attento in quell'ambito *).
Tocca trovare una quadra diversa, in ogni caso il problema vero e proprio è accettare che i bambini sono adulti in via di sviluppo e cercare di non chiuderli troppo, pur tenendoli d'occhio.

* qui, dove tutti si fanno i cavoli degli altri, il bimbo s'è preso una brutta gastroenterite e, una volta passata (decorso di 7 giorni circa) è tornato all'asilo smunto, ed ha preso a mangiare come un lupo. Manco un giorno e la maestra ferma G.per chiederle se a casa gli facciamo da mangiare (!).

Devo comunque ammettere che oggi è stato divertente vedere la tizia del comune aprire una cartella apposta per le pubblicazioni per matrimoni SOLO CIVILI, a momenti non conosceva neanche l'iter per istituire la pratica :asd:
In pratica questa città (paese ?) è quello che molti definirebbero il paradiso della destra.

lowenz
13-10-2009, 17:15
La mente umana tipicamente ricorda più i premi che le punizioni
Finchè si vede il premio come premio o come qualcosa di desiderabile perlomeno.
Se la persona inizia a capire che è un trucco, il giochino salta alla sua base :D

In teoria dovremmeno ritrovarci l'individuo adulto (cioè quello che non agisce solo per le gratificazioni o che si astiene da qualcosa solo per paura di una punizione) quando questo avviene.

Il problema è che poi da adulti magari continuano a sperare in premi :asd:

Vash88
13-10-2009, 17:19
bho solo io da quando avevo 9-10 anni mi facevo una decina di chilometri tra andata e ritorno per andare al parco, andavo a giocare in mezzo alla neve, facevo le corse in bici, la lotta e mettevamo a cavallo di un fosso una rete del letto per fare il tappetone per i salti? :fagiano: per fortuna che non abito in centro.

WilliamBlake
13-10-2009, 17:21
Ma toglierlo a sti pazzi e affidarlo al padre no? :rolleyes:

ConteZero
13-10-2009, 17:24
Ma toglierlo a sti pazzi e affidarlo al padre no? :rolleyes:

Togliere l'affidamento alla madre è arduo anche quando la madre è una nota prostituta, pensa un po'se è solo "eccessivamente zelante".

WilliamBlake
13-10-2009, 17:46
Togliere l'affidamento alla madre è arduo anche quando la madre è una nota prostituta, pensa un po'se è solo "eccessivamente zelante".

Infatti sta cosa è a dir poco assurda...si affida il bambino quasi sempre alla madre anche se è stata condannata ben 2 volte, se non gli lascia vedere il padre da anni e se lo distrugge...che popolodi buonisti del cavolo che siamo...

Fritz!
13-10-2009, 17:48
Infatti sta cosa è a dir poco assurda...si affida il bambino quasi sempre alla madre anche se è stata condannata ben 2 volte, se non gli lascia vedere il padre da anni e se lo distrugge...che popolodi buonisti del cavolo che siamo...

Non c'entra nulla il buonismo.

E' banale cultura patriarcale.

_Magellano_
13-10-2009, 18:07
Non c'entra nulla il buonismo.

E' banale cultura patriarcale.Certo patriarcalissima,un po come le madri che coi figli si pigliano in alimenti il doppio di quello che serve a mantenerli senza contare che mantengono la casa pure se è di proprietà del padre.
Un vero liberale come te sono sicuro trova tutto giustissimo. ;)
Un padre che come in questo caso non vede piu i figli,non ha piu casa e deve passare comunque dei soldi alla ex moglie senza conferma alcuna che siano spessi per i figli,eh si proprio una legge patriarcale. :asd:

Fritz!
13-10-2009, 18:10
Certo patriarcalissima,un po come le madri che coi figli si pigliano in alimenti il doppio di quello che serve a mantenerli senza contare che mantengono la casa pure se è di proprietà del padre.
Un vero liberale come te sono sicuro trova tutto giustissimo. ;)
Un padre che come in questo caso non vede piu i figli,non ha piu casa e deve passare comunque dei soldi alla ex moglie senza conferma alcuna che siano spessi per i figli,eh si proprio una legge patriarcale. :asd:
Si tratta del semplice e atavico schema per cui "la donna deve occuparsi dei figli" .

Poi le tue lamentele da maschio ferito sono indicative che tu in questa visione ci sguazzi.

_Magellano_
13-10-2009, 18:37
Si tratta del semplice e atavico schema per cui "la donna deve occuparsi dei figli" .

Poi le tue lamentele da maschio ferito sono indicative che tu in questa visione ci sguazzi.Non è la visione maschilista che dice che le donne devono occuparsi dei figli,lo dice madre natura quella ci ha fatto nascere a me e te,e lo dice fino a determinati momenti quando invece lei stessa vuole che intervenga il padre.
Il bambino quando piange per la fame o per il pannolino chiama mamma non papà e non lo fa certo perchè lo ha sentito a messa o visto in tv.
Come di rito devi metterci un che di personale screditando stavolta dandomi del maschio ferito per far intendere che non sono obiettivo,un po le tecniche che usano le ragazze quando le mandi a quel paese per intenderci.
Il fatto che di ferito non è il mio cuore ma potrebbe esserlo il mio portafogli in futuro e se mi conosci bene sai che tengo molto piu al secondo che al primo. ;)

Fritz!
13-10-2009, 18:40
Non è la visione maschilista che dice che le donne devono occuparsi dei figli,lo dice madre natura quella ci ha fatto nascere a me e te,e lo dice fino a determinati momenti quando invece lei stessa vuole che intervenga il padre.
Il bambino quando piange per la fame o per il pannolino chiama mamma non papà e non lo fa certo perchè lo ha sentito a messa o visto in tv.
Come di rito devi metterci un che di personale screditando stavolta dandomi del maschio ferito per far intendere che non sono obiettivo,un po le tecniche che usano le ragazze quando le mandi a quel paese per intenderci.
Il fatto che di ferito non è il mio cuore ma potrebbe esserlo il mio portafogli in futuro e se mi conosci bene sai che tengo molto piu al secondo che al primo. ;)

madre natura ha fatto la donna col gene del Dixan e le mani adatte al pannolino :asd: :asd:
No la tua visione non é maschilista no :asd: :sofico: :sofico: :sofico:

_Magellano_
13-10-2009, 18:44
madre natura ha fatto la donna col gene del Dixan e le mani adatte al pannolino :asd: :asd:
No la tua visione non é maschilista no :asd: :sofico: :sofico: :sofico:
Pensa quello che ti pare friz francamente,o meglio di' di pensare quello che vuoi. :)

Jarni
13-10-2009, 18:46
Vince Fritz per abbandono dell'avversario.:D

Fritz!
13-10-2009, 18:49
Pensa quello che ti pare friz francamente,o meglio di' di pensare quello che vuoi. :)

Se vuoi che la donna stia a casa a cambiare i pannolini, non stupirti se poi non ha un reddito e quando divorziate tu le dovrai pagare gli alimenti.

Non é colpa del buonismo é la conseguenza del modo in cui decidi di vivere la tua relazione e la tua vita di coppia. Non é scritto nella "natura". Sei tu che decidi di fare cosi.

E se a livello generale le donne in Italia hanno un tasso di occupazione del 40 % (in Francia é al 65%, in Svezia al 72) non é colpa del buonismo, ma di una visione culturale, che tu stesso condividi. Quindi non ha nessun senso la tua lamentela per le conseguenze di una visione che tu sei il primo ad abbracciare.

_Magellano_
13-10-2009, 18:50
Vince Fritz per abbandono dell'avversario.:DVisto che la vedi come una partita di calcio dimmi cosa dovrebbe fare qualcuno per continuare a giocare se l'altro si siede e gli dice,tu non sai giocare hai il gene del pigro. :asd:

_Magellano_
13-10-2009, 18:54
Se vuoi che la donna stia a casa a cambiare i pannolini, non stupirti se poi non ha un reddito e quando divorziate tu le dovrai pagare gli alimenti.

Non é colpa del buonismo é la conseguenza del modo in cui decidi di vivere la tua relazione e la tua vita di coppia. Non é scritto nella "natura". Sei tu che decidi di fare cosi.

E se a livello generale le donne in Italia hanno un tasso di occupazione del 40 % (in Francia é al 65%, in Svezia al 72) non é colpa del buonismo, ma di una visione culturale, che tu stesso condividi. Quindi non ha nessun senso la tua lamentela per le conseguenze di una visione che tu sei il primo ad abbracciare.Io non ho detto di essere contrario a pagare alimenti a prescindere,ma sono contrario a farlo se non ho la certezza che siano spesi per i figli e peggio ancora non posso vederli perchè il tutto è a discrezione sua come il caso del post,dove sto povero cristo non li vede da 9 anni.
Detto questo crolla il tuo piano di "mia visione" e devi rivedere la parte finale del post,per quello che mi riguarda una donna di un paese serio che divorzia da me ma guadagnando piu di me non mi scuce una lira ha tutto il mio rispetto.
Come ho detto il problema è la legge che tutto è fuor che patriarcale come dici tu ma anzi è un derivato di mentalità cattolica che vede la donna come angelo del focolare pure se non tocca un fornello e quindi tutelata in ogni caso di divorzio indipendentemente dal suo stato e qualche assaggio di femminismo dove il padre divorziato è visto quasi come una minaccia se la madre decide che "il cattivo è lui".

Ma ancora aggiungendo visto che tiri fuori la cosa che la donna se lavora non si può occupare dei figli ti rinvito a leggere cosa ho scritto su madre natura e cioè che i due ruoli sono complementari in certi momenti sta alla madre in altri al padre,quando una bambino si caga il pannolino chiama la madre a pulirlo per evidenti motivi quando c'è un lampo che lo spaventa o qualche ragno invece chiama il padre per evidenti motivi che ci trasciniamo da 2 milioni di anni di evoluzione,o pensi che 50 anni di "nuovi costumi" e denunce di "schemi culturali" cambino la natura umana forgiata dalla natura nei secoli?
Ti rifaccio una sintesi del bambino se ne devono occupare entrambi ma solo con modalità diverse,alla faccia del maschilista che vuole le rogne solo per la madre he.

Jarni
13-10-2009, 18:55
Visto che la vedi come una partita di calcio dimmi cosa dovrebbe fare qualcuno per continuare a giocare se l'altro si siede e gli dice,tu non sai giocare hai il gene del pigro. :asd:

Che a calcio c'è l'avversario che abbandona?!:asd:

Fritz!
13-10-2009, 19:02
Io non ho detto di essere contrario a pagare alimenti a prescindere,ma sono contrario a farlo se non ho la certezza che siano spesi per i figli e peggio ancora non posso vederli perchè il tutto è a discrezione sua come il caso del post,dove sto povero cristo non li vede da 9 anni.
Gli alimenti non si pagano solo per i figli. MA anche per il coniuge economicamente debole. Se a te stava bene prima che tua moglie stesse a casa a cucinare e a cambiare i pannolini, hai poco da lamentarti dopo se quando divorzi tua moglie rimane a carico tuo.




Detto questo crolla il tuo piano di "mia visione" e devi rivedere la parte finale del post,per quello che mi riguarda una donna di un paese serio che divorzia da me ma guadagnando piu di me non mi scuce una lira ha tutto il mio rispetto.


Come ho detto il problema è la legge che tutto è fuor che patriarcale come dici tu ma anzi è un derivato di mentalità cattolica che vede la donna come angelo del focolare pure se non tocca un fornello e quindi tutelata in ogni caso di divorzio indipendentemente dal suo stato e qualche assaggio di femminismo dove il padre divorziato è visto quasi come una minaccia se la madre decide che "il cattivo è lui".
La legge sul divorzio fa solo riferimento al coniuge economicamente debole. Non parla di uomo e donna.

D'altronde anche nelle cause di affidamento, se il padre non ha mai cambiato un pannolino, non é mai andato a aprlare con gli insegnanti, non si é mai preoccupato del figlio, c'é poco da stupirsi se i giudici lo affideranno alla madre..

Non c'entra niente il buonismo, ma ancora una volta é la scelta delle persone di come organizzare la propria vita ad essere determinante.

_Magellano_
13-10-2009, 19:10
Gli alimenti non si pagano solo per i figli. MA anche per il coniuge economicamente debole. Se a te stava bene prima che tua moglie stesse a casa a cucinare e a cambiare i pannolini, hai poco da lamentarti dopo se quando divorzi tua moglie rimane a carico tuo.




La legge sul divorzio fa solo riferimento al coniuge economicamente debole. Non parla di uomo e donna.

D'altronde anche nelle cause di affidamento, se il padre non ha mai cambiato un pannolino, non é mai andato a aprlare con gli insegnanti, non si é mai preoccupato del figlio, c'é poco da stupirsi se i giudici lo affideranno alla madre..

Non c'entra niente il buonismo, ma ancora una volta é la scelta delle persone di come organizzare la propria vita ad essere determinante.
Non sto dicendo che hai torto quando parli di tutela economica del piu debole,mi chiedo solo perchè quando decido di non stare più con una persona perchè le cose non vanno più bene se lei non ha un lavoro la devo mantenere io ma questo mi rendo conto sono opinioni personali e la restano.

Riguardo all'altro discorso della tutela del più debole,certo e la notizia che stiamo commentando ne è la dimostrazione.
La tutela del più debole. :asd:
Io direi la tutela del più st**zo purchè donna(hai mai sentito di un padre al quale vengono affidati i figli o addirittura che non gli fa vedere la madre?),daltronde un padre che deve pagare altrimenti gli arrivano i carabinieri a casa da una parte mentre una madre che tiene il figlio segregato a casa per anni senza seccatura alcuna non è decisamente un segno del due pesi e due misure,d'altronde lei ne ha il diritto di rifarsi sul figlio del padre o come in questo caso sottoporlo a privazioni sociali-emotive oltre che affettive paterne.
Dimmi se sbaglio ovviamente lo sai che non ho problemi se dico delle imprecisioni.

Fritz!
13-10-2009, 19:15
Non sto dicendo che hai torto quando parli di tutela economica del piu debole,mi chiedo solo perchè quando decido di non stare più con una persona perchè le cose non vanno più bene se lei non ha un lavoro la devo mantenere io ma questo mi rendo conto sono opinioni personali e la restano.

Riguardo all'altro discorso della tutela del più debole,certo e la notizia che stiamo commentando ne è la dimostrazione.
La tutela del più debole. :asd:
Io direi la tutela del più st**zo purchè donna(hai mai sentito di un padre al quale vengono affidati i figli o addirittura che non gli fa vedere la madre?),daltronde un padre che deve pagare altrimenti gli arrivano i carabinieri a casa da una parte mentre una madre che tiene il figlio segregato a casa per anni senza seccatura alcuna non è decisamente un segno del due pesi e due misure,daltronde lei ne ha il diritto di rifarsi sul figlio del padre o come in questo caso sottoporlo a privazioni sociali-emotive oltre che affettive paterne.
Dimmi se sbaglio ovviamente lo sai che non ho problemi se dico delle imprecisioni.

Peccato che nella tuo solito generalizzare ideologico, dimentichi i casi assai piu diffusi, di padri che se ne vanno e se ne strafottono dei figli.

Non conosco nessun figlio di divorziati in cui la madre decidesse di non vedere piu i figli o se ne fregasse delle loro esigenze, perché magari si é fatta un'altra famiglia.
Ho invece vari amici che son cresciuti nel caso opposto.

_Magellano_
13-10-2009, 19:30
Peccato che nella tuo solito generalizzare ideologico, dimentichi i casi assai piu diffusi, di padri che se ne vanno e se ne strafottono dei figli.

Non conosco nessun figlio di divorziati in cui la madre decidesse di non vedere piu i figli o se ne fregasse delle loro esigenze, perché magari si é fatta un'altra famiglia.
Ho invece vari amici che son cresciuti nel caso opposto.Ti rispondo lo stesso anche se sei sospeso visto che mi trovo d'accordo su questa cosa.
Quei padri che mollano tutto e se ne vanno che fai notare andrebbero sanzionati ma ciò non toglie che statisticamente sono piu importanti gli altri casi.
Poi vabè ne parliamo quando torni che non tiro certo colpi bassi e contraddire chi non può rispondere. :)
ps. grazie per il generalizzo ideologico è sempre un piacere avere attacchi ad personam. :asd:

Dreammaker21
13-10-2009, 19:33
Il link alla signature è sbagliato, DM21 :D

Ecco, ora puoi votare e se fai un salto avvisami, che ti offro una birra volentieri!

lowenz
13-10-2009, 21:07
Non è la visione maschilista che dice che le donne devono occuparsi dei figli,lo dice madre natura quella ci ha fatto nascere a me e te,e lo dice fino a determinati momenti quando invece lei stessa vuole che intervenga il padre.
Mistero dei misteri: perchè il maschio ha i capezzoli e l'evoluzione non li ha ancora tolti di mezzo? :O :D

_Magellano_
13-10-2009, 21:10
Mistero dei misteri: perchè il maschio ha i capezzoli e l'evoluzione non li ha ancora tolti di mezzo? :O :DPerchè priverebbe il maschio di piacere sessuale durante i preliminari e scusa se è poco. :asd:
ps mi ero stupito di come non fossi intervenuto finora. :asd:

ciriccio
13-10-2009, 21:17
poveretto, allora è peggiorata, altro che!
Non sono d'accordo perchè in alcuni casi un ambiente tipo oratorio è sempre di gran lunga migliore della strada (pedofili a parte).

lowenz
13-10-2009, 21:18
Perchè priverebbe il maschio di piacere sessuale durante i preliminari e scusa se è poco. :asd:
:mbe: :confused:

_Magellano_
13-10-2009, 21:45
:mbe: :confused:Eccolo li che recita la parte del duro lui. :O

lowenz
13-10-2009, 21:54
Eccolo li che recita la parte del duro lui. :O
Ma io sono un duro (anzi un indurito a forza di legnate), non ho bisogno di recitare :D

_Magellano_
13-10-2009, 22:05
Ma io sono un duro (anzi un indurito a forza di legnate), non ho bisogno di recitare :DAttento che ho dei pm da usare per ricattarti,ti salvi solo perchè mi hai aiutato con la postepay. :O

lowenz
13-10-2009, 22:09
Attento che ho dei pm da usare per ricattarti,ti salvi solo perchè mi hai aiutato con la postepay. :O
I PM recitano chiaramente "non sono un romanticone nonostante mi si scambi spesso per quello" :Prrr:

ConteZero
13-10-2009, 22:17
Mistero dei misteri: perchè il maschio ha i capezzoli e l'evoluzione non li ha ancora tolti di mezzo? :O :D

Perché il codice genetico che designa l'area probabilmente è seminato in tutti i cromosomi per cui l'unica cosa che si può fare per evitare troppi casini è linkare il suo sviluppo al progesterone e lasciare che l'assenza d'ovaie faccia il resto.
My two cent.

_Magellano_
13-10-2009, 22:22
I PM recitano chiaramente "non sono un romanticone nonostante mi si scambi spesso per quello" :Prrr:Se stai cercando di farti sospendere con continui ot sappi che so quali mod ungere per aiutarti. :O

Dream_River
13-10-2009, 22:24
Attento che ho dei pm da usare per ricattarti,ti salvi solo perchè mi hai aiutato con la postepay. :O

Fa molto "Feltri style" :asd:

ConteZero
13-10-2009, 22:27
Fa molto "Feltri style" :asd:

Mi ricorda piuttosto l'SMS di Bondi a Mieli.

lowenz
13-10-2009, 22:33
Se stai cercando di farti sospendere con continui ot sappi che so quali mod ungere per aiutarti. :O
Non vorrei ti venissero in mente nuovi interessi poi :asd: :sofico:

_Magellano_
13-10-2009, 23:13
Fa molto "Feltri style" :asd:Però bell'avatar,te lo ha suggerito il signore che quoto qui sotto vero? :asd:

Non vorrei ti venissero in mente nuovi interessi poi :asd: :sofico:
Ma poveri mod intendevo ungere in altro senso,un po come si fa coi bidelli che fanno le fotocopie all'università. :asd:

lowenz
13-10-2009, 23:23
Però bell'avatar,te lo ha suggerito il signore che quoto qui sotto vero? :asd:
C'è un po' di differenza tra l'approccio praticone di Franky e quello epico di Lordgenome, e non si tratta di pomposità ma di disperazione, nel pieno senso della parola :asd:

Ma poveri mod intendevo ungere in altro senso,un po come si fa coi bidelli che fanno le fotocopie all'università. :asd:
Non vedo come sia possibile, altrimenti non ci sarebbe il fiorire di copisterie intorno :p

Jarni
13-10-2009, 23:25
Mistero dei misteri: perchè il maschio ha i capezzoli e l'evoluzione non li ha ancora tolti di mezzo? :O :D

Perché in ognuno di noi c'è una bella mignottona.:oink:

Dream_River
14-10-2009, 08:36
Però bell'avatar,te lo ha suggerito il signore che quoto qui sotto vero? :asd:


Io scelgo sempre e solo avatar "con un Do" (Cit):O

_Magellano_
14-10-2009, 09:58
Non vedo come sia possibile, altrimenti non ci sarebbe il fiorire di copisterie intorno :p
Il bidello che fa le fotocopie al prof anzichè farne 30 come da lui richiesto ne fa 31,e la trentunesima si paga molto e non va al prof,spero che hai colto ora. :asd:

Io scelgo sempre e solo avatar "con un Do" (Cit):OCome John Do(e)? o Dolce e gabbana?

Si però basta con questi OT voi anarco-comunisti mi trascinate sempre nella strada dello spam,cioè volevo dire comunista riferito a lowenz dream mi pare invece...dream ma tu non eri quello che era anarchico? :asd:

lowenz
14-10-2009, 10:00
Il bidello che fa le fotocopie al prof anzichè farne 30 come da lui richiesto ne fa 31,e la trentunesima si paga molto e non va al prof,spero che hai colto ora. :asd:
Ma tu parlavi di università, questo capitava alla medie :asd:

_Magellano_
14-10-2009, 10:02
Ma tu parlavi di università, questo capitava alla medie :asd:
Si prova a studiare da Roma in giù...ho capito solo dopo anni come facesse un imbecille pieno di soldi a prendere 28 fisso ad ogni esame sbagliando statisticamente ogni volta l'ultima domanda soltanto...quasi lo facesse volutamente.