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View Full Version : In arrivo nuove regole per i mutui casa


IpseDixit
12-10-2009, 13:30
MILANO - La Commissione europea non sta lavorando alla preparazione di una direttiva che introduca limiti più bassi per la concessione di mutui sull'acquisto di immobili. Lo ha precisato il portavoce di Charlie McCreevy, commissario europeo per il mercato unico, rispondendo, durante il briefing quotidiano, ad una domanda sul titolo di apertura dell'edizione odierna del «Sole 24 Ore». «Non è vero» che Bruxelles stia lavorando ad un'ipotesi di questo genere, ha detto il portavoce, riferendosi alla possibilità di far scendere al 40% del valore degli immobili l'ammontare dei prestiti che possono essere concessi dagli istituti di credito europei.

L'IPOTESI - Secondo quanto scrive oggi «Il Sole 24 Ore del Lunedì» invece la Commissione europea starebbe lavorando ad una normativa in tal senso. Il quotidiano della Confindustria spiega che la nuova disposizione è prevista proprio da una proposta di direttiva della Commissione europea in stato avanzato di elaborazione, che ha l'obiettivo di ridurre i rischi da credito e rafforzare i requisiti patrimoniali delle banche.

LEGGE - La legge bancaria vigente attualmente in Italia prevede invece una soglia del finanziamento pari all'80% del valore dell'immobile. In pratica, oggi su un immobile del valore accertato di 200 mila euro, banche e intermediari finanziari possono erogare fino a 160mila euro. Con il tetto del 40%, invece, sullo stesso immobile le banche potranno erogare fino a 80mila euro. La cifra eccedente dovrà essere garantita da polizze assicurative con un inevitabile aggravio di costi per chi richiede il mutuo. Si prevede un impatto anche sul mercato immobiliare, soprattutto su categorie «deboli» come gli stranieri immigrati e le famiglie a basso reddito che alimentano in modo particolare la compravendita di bilocali. Per le banche, la nuova, ipotetica, normativa prevederebbe anche un appesantimento degli accantonamenti obbligatori non solo sui nuovi prestiti, ma anche su quelli erogati. A soffrire della stretta creditizia potrebbe essere anche il valore degli stessi immobili, sui quali, occorre ricordarlo, gli italiani hanno investito complessivamente il 60% della loro ricchezza.

http://www.corriere.it/economia/09_ottobre_12/mutui-riduzione-credito_a8a19bbc-b70c-11de-b239-00144f02aabc.shtml

Special
12-10-2009, 13:55
olle'

cagnaluia
12-10-2009, 13:56
non ho approfondito, ma sarà un bel casino... se la mettono giù così.

sider
12-10-2009, 14:10
Più che altro dovrebbero tarare il muto erogato sulla persona.
In passato troppe leggerezze, i miei amici hanno avuto una sovrastima (120%) in modo da includere nel mutuo anche i lavori ed i mobili.
Come sempre invece di fare la cosa giusta sui va da un opposto all'altro.

gbhu
12-10-2009, 16:16
Secondo me è presto per dare un giudizio negativo.
Potrebbe anche essere una buona idea. Con una parte coperta da una polizza assicurativa si evita di scaricare sul sistema del credito (risparmi dei cittadini) l'eventuale insolvenza di qualche "sciocchino" che ha comprato la casa e poi si è accorto che non ha i soldi per pagare il mutuo.
Anche se trattasi di altro argomento, io sarei pure d'accordo sull'idea della polizza assicurativa obbligatoria sulle calamità naturali per le case. In tal modo si evita che in caso di terremoti o altro, come accaduto recentemente, lo stato debba ricostruire le case private dei cittadini colpiti (coi soldi delle tasse di tutti, anche di chi magari vive in affitto e la casa manco ce l'ha).