MARCA
07-10-2009, 13:21
Prendo spunto da ciò che è stato postato nel 3d del Lodo Alfano, dove un utente(nn ricordo chi) ha inserito questo messaggio di TravaglioMa soprattutto, come dicevamo, in qualsiasi altro Paese Berlusconi non sarebbe diventato neanche Presidente del Consiglio, con quel popò di imputazioni, quindi il problema si sarebbe già dovuto porre a monte, sull’incompatibilità di Berlusconi Premier con i sui processi: un capo dello Stato che si rispetti non gli avrebbe neanche dato l’incarico.
Craxi, in odore di avviso di garanzia, non diventò Presidente del Consiglio
Non dimentichiamo che nel 92 Scalfaro, ben altro Presidente della Repubblica, quando si parlava di un avviso di garanzia a Craxi, che però non l’aveva ancora ricevuto, nel maggio del 92 Scalfaro non diede l’incarico a Craxi, nonostante che i partiti della maggioranza, appena confermata dalle elezioni dell’aprile 92, gli avessero confermato una sia pur risicata maggioranza al partito, ebbene Scalfaro non diede l’incarico a Craxi perché avrebbe potuto essere sfiorato da un avviso di garanzia e diede l’incarico a Giuliano Amato, che faceva parte dello stesso partito e della stessa maggioranza, ma non era coinvolto, personalmente almeno, in questioni di finanziamenti illeciti o corruzioni. Conseguentemente avrebbe dovuto essere il capo dello Stato, con la sua sensibilità istituzionale, a optare per un altro esponente del centrodestra di stretta fiducia di Berlusconi, che non avesse dei processi: insomma, qualcuno ancora ce l’hanno che non sia imputato o condannato, sempre meno, ma qualcuno ce l’hanno. Da Tremonti a Fini nessuno avrebbe trovato niente da eccepire.
Lo posto perchè mi sembra in modo chiaro che effettivamente se si segue una certa linea politica si da alla magistratura la possiblità di sovvertire il voto Popolare.
Nella frase in neretto, invece di Craxi mettiamo Berlusconi, invece del 92 mettiamo il 94.
Berlusconi nel 94 non aveva ancora tutti questi processi avviati,
Scalfaro viene a sapere che la procura di Milano gli sta mandando un avviso di garanzia(quello di Napoli del G8).
Il voto popolare vuole lui, però gli sta per arrivare un avviso di garanzia(nn una condanna...) e il PdR non lo nomina, nomina un altro e cambia il voto popolare oltre che la storia quindi.
Mesi più tardi si scopri che quell'avviso era infondato,
ma intanto il voto popolare sarebbe cambiato, così come la storia.
Ecco, quest'esempio secondo me fa veramente capire in modo chiaro che bisogna stare veramente attenti alle sovrapposizioni che ci sono tra potere esecutivo e potere giudiziario, anche perchè ricordiamolo sempre, i giudici sono gli unici che non pagano per i loro errori...
Craxi, in odore di avviso di garanzia, non diventò Presidente del Consiglio
Non dimentichiamo che nel 92 Scalfaro, ben altro Presidente della Repubblica, quando si parlava di un avviso di garanzia a Craxi, che però non l’aveva ancora ricevuto, nel maggio del 92 Scalfaro non diede l’incarico a Craxi, nonostante che i partiti della maggioranza, appena confermata dalle elezioni dell’aprile 92, gli avessero confermato una sia pur risicata maggioranza al partito, ebbene Scalfaro non diede l’incarico a Craxi perché avrebbe potuto essere sfiorato da un avviso di garanzia e diede l’incarico a Giuliano Amato, che faceva parte dello stesso partito e della stessa maggioranza, ma non era coinvolto, personalmente almeno, in questioni di finanziamenti illeciti o corruzioni. Conseguentemente avrebbe dovuto essere il capo dello Stato, con la sua sensibilità istituzionale, a optare per un altro esponente del centrodestra di stretta fiducia di Berlusconi, che non avesse dei processi: insomma, qualcuno ancora ce l’hanno che non sia imputato o condannato, sempre meno, ma qualcuno ce l’hanno. Da Tremonti a Fini nessuno avrebbe trovato niente da eccepire.
Lo posto perchè mi sembra in modo chiaro che effettivamente se si segue una certa linea politica si da alla magistratura la possiblità di sovvertire il voto Popolare.
Nella frase in neretto, invece di Craxi mettiamo Berlusconi, invece del 92 mettiamo il 94.
Berlusconi nel 94 non aveva ancora tutti questi processi avviati,
Scalfaro viene a sapere che la procura di Milano gli sta mandando un avviso di garanzia(quello di Napoli del G8).
Il voto popolare vuole lui, però gli sta per arrivare un avviso di garanzia(nn una condanna...) e il PdR non lo nomina, nomina un altro e cambia il voto popolare oltre che la storia quindi.
Mesi più tardi si scopri che quell'avviso era infondato,
ma intanto il voto popolare sarebbe cambiato, così come la storia.
Ecco, quest'esempio secondo me fa veramente capire in modo chiaro che bisogna stare veramente attenti alle sovrapposizioni che ci sono tra potere esecutivo e potere giudiziario, anche perchè ricordiamolo sempre, i giudici sono gli unici che non pagano per i loro errori...