View Full Version : I 22 parlamentari PD assenti
gigio2005
03-10-2009, 17:31
Scudo fiscale, ok finale della Camera sul filo
Il via libera al decreto che contiene anche le norme sullo scudo fiscale è arrivato, per maggioranza e governo, sul filo di lana. Sono stati solo 20, infatti, i voti di scarto tra i no (250) e i sì (270).
La maggioranza richiesta per l'ok al provvedimento era di 261 e i deputati del centrodestra erano solo in 9 in più del richiesto.
Diverse le assenze nei banchi della maggioranza e dell'opposizione al momento del voto finale sul decreto correttivo del dl anti-crisi che contiene anche le misure sullo scudo fiscale. Il via libera è passato con soli 20 voti di scarto. Del Pd mancavano 22 deputati, 6 dell'Udc e 1 dell'Idv. Della maggioranza mancavano, invece, 31 parlamentari del Pdl e 4 della Lega. Cinque le assenze nel gruppo misto.
Questo l'elenco completo degli assenti nel Pd:
Ileana Argentin,
Paola Binetti,
Gino Bucchino,
Angelo Capidicasa,
Enzo Carra,
Lucia Codurelli,
Furio Colombo, (presente errore sistema elettronico)
Sergio D'Antoni,
Stefano Esposito,
Giuseppe Fioroni,
Antonio Gaglione,
Dario Ginefra,
Gero Grassi,
Oriano Giovanelli,
Antonio La Forgia,
Linda Lanzillotta,
Marianna Madia,
Margherita Mastromauro,
Giovanna Melandri,
Lapo Pistelli,
Massimo Pompili,
Fabio Porta,
Giacomo Portas.
I deputati del Pd in missione erano Gianni Farina e Antonio Misiani. Furio Colombo nel seguito della seduta ha protestato perché il suo voto non è stato conteggiato tra quelli contrari ed ha chiesto la correzione del tabulato.
La presidenza del gruppo del Pd alla Camera prenderà «immediate sanzioni» per i deputati che erano assenti ingiustificati al momento del voto finale sul decreto con lo scudo fiscale. In relazione al voto finale,la Presidenza del gruppo Pd della Camera rende noto che la presenza dei deputati democratici è stata dell'88.43% e che «dei 216 deputati erano assenti in 22, in quanto il voto dell'onorevole Colombo, presente in aula, non è stato registrato elettronicamente, ma è stato prontamente segnalato e corretto».
Undici parlamentari erano assenti per malattia e due in missione per la Camera ma «per gli assenti ingiustificati, che comunque non sarebbero stati determinanti ai fini del voto, la presidenza del gruppo prenderà immediate sanzioni». Pistelli e Lanzillotta hanno precisato di essere a Madrid su incarico del Pd.
A dichiarare astensione è stato in particolare il repubblicano Giorgio La Malfa che ha espresso dissenso per il provvedimento dello scudo fiscale che, ha detto rivolgendosi al ministro Tremonti, «è il segno del fallimento della politica economica» che è in realtà una «politica del giorno per giorno». Per il resto il voto ha ribadito le note posizioni espresse in questi giorni con la maggioranza da una parte e tutte le opposizioni a contestare il provvedimento che ora passa alla firma del presidente della repubblica.
Negativo il giudizio della Cgil. "E' una scelta molto grave, una vera offesa per i contribuenti onesti», ha detto il segretario nazionale Guglielmo Epifani. «E' insieme un condono e un'amnistia, con l'aggravante dell'anonimato che - secondo Epifani - insieme all'impunità per il falso in bilancio e di altri reati penalmente perseguibili, costituisce l'aspetto peggiore del provvedimento: è sbagliato premiare in questo modo chi ha infranto la legge. Grazie all'anonimato di fatto scompare il confine tra capitali leciti, anche se illegalmente esportati, e capitali illeciti tout court. La norma va in senso esattamente contrario alla lotta dall'evasione fiscale".
http://www.unita.it/news/italia/89205/scudo_fiscale_ok_finale_della_camera_sul_filo
non posso esprimere giudizi su questi parlamentari altrimenti mi beccherei sanzioni penali
Pucceddu
03-10-2009, 17:35
bersani anche mi pare fosse assente.
io non lo leggo in questo elenco , ne in altri. al massimo l'ho letto solo su qualche sbraita3ad e nel sito di beppegrillo.
gigio2005
03-10-2009, 17:47
qui il resoconto delle votazioni (bersani era presente)
la votazione per l'approvazione del Ddl 2714 e' la N° 38
http://leg16.camera.it/_dati/leg16/lavori/stenografici/sed225/v003.pdf
Fuori a calci in c**o dal PD gli assenti inguistificati. E così negli altri partiti.
A lavorare dipendenti!
MadJackal
03-10-2009, 18:23
Fuori a calci in c**o dal PD degli assenti inguistificati. E così negli altri partiti.
A lavorare dipendenti!
*
bersani anche mi pare fosse assente.
Bersani e Franceschini erano assenti in un'altra occasione, avevo visto pure io una lista con loro presenti ma non si tratta di questa votazione
first register
03-10-2009, 22:16
Fuori a calci in c**o dal PD gli assenti inguistificati. E così negli altri partiti.
A lavorare dipendenti!
Quando se ne accorgerà il ministro Brunetta! :D
gigio2005
04-10-2009, 13:04
up!
i giornali stanno cercando di insabbiare questa vicenda vergognosa
Oddio
http://palermo.repubblica.it/dettaglio/%C3%A8-a-disposizione-della-mafia-cuffaro-verso-un-nuovo-processo/1737125
D'Alema non sapeva che questo fosse un voto importante :eekk:
lele2004
05-10-2009, 00:31
1 Ileana Argentin,
2 Paola Binetti,
3 Gino Bucchino,
4 Angelo Capidicasa,
5 Enzo Carra,
6 Lucia Codurelli,
7 Sergio D'Antoni,
8 Stefano Esposito,
9 Giuseppe Fioroni,
10 Antonio Gaglione,
11 Dario Ginefra,
12 Gero Grassi,
13 Oriano Giovanelli,
14 Antonio La Forgia,
15 Linda Lanzillotta,
16 Marianna Madia,
17 Margherita Mastromauro,
18 Giovanna Melandri,
19 Lapo Pistelli,
20 Massimo Pompili,
21 Fabio Porta,
22 Giacomo Portas.
http://img42.imageshack.us/img42/5285/assentidelpd.jpg (http://img42.imageshack.us/i/assentidelpd.jpg/)
salvo errori
gigio2005
05-10-2009, 00:43
Scudo fiscale
Sono stata assente dal voto finale sullo scudo fiscale. Non da quello sulle dalle pregiudiziali, al quale ho partecipato. Sono stata lontana da Roma per degli importanti accertamenti medici. Accertamenti legati a qualcosa di serio e doloroso: altro che "la febbre a 39" come ha scritto Repubblica. Questo impegno era inderogabile e ha rappresentato una necessità per la mia vita, che non potevo posticipare. Mi da fastidio parlarne ma sono stata chiamata, da tanti cittadini delusi, in causa. Ho cercato di rimanere a Roma fin quando mi è stato possibile. Ho avvertito con largo anticipo il gruppo di questa necessità.
Ho un altissimo numero di presenze e interventi in Parlamento. Sia in commissione lavoro che in aula, con provvedimenti e interrogazioni. Non mi piace sbandierarlo ma sono i numeri a dirlo. Seguo i provvedimenti e considero ogni voto importante. Ho seguito lo scudo fiscale, che ritengo una misura vergognosa, sin dal suo approdo in aula, . Ho scritto e presentato degli emendamenti al decreto legge, sono intervenuta in discussione generale, ho votato per cercare di dichiararlo incostituzionale. Quando il mio corpo non ha retto più ho dovuto assentarmi.
Questa non è una giustificazione. Non si esaurisce la mia responsabilità. La mia assenza, insieme a quella di altri, ha certamente contribuito a non battere la maggioranza nella mattinata di venerdi'. E' stato un incidente con una conseguenza politica, la cui responsabilità accetto fino in fondo. Chiedo profondamente scusa ai cittadini e al mio gruppo parlamentare.
www.mariannamadia.it
i commenti degli utenti del blog sono meravigliosi
dario fgx
05-10-2009, 00:46
Gero Grassi è del mio paese.
Chissà perchè mi sarei giocato le palle che fosse tra gli assenti.
gigio2005
05-10-2009, 00:53
lol anche la giustificazione della binetti:
Una precisazione dovuta…
Nella seduta di ieri, 2 ottobre, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, di conversione del decreto-legge 3 agosto 2009, n. 103, recante disposizioni correttive del decreto-legge anticrisi n. 78 del 2009 (C2714).
Molti giornali hanno messo in evidenza il fatto che ieri io non ho partecipato al voto finale su questo Decreto e in questo modo ho concorso con un gruppo di altri colleghi, ugualmente assenti, a far passare questa brutta legge sullo scudo fiscale, che tante perplessità suscita sul piano giuridico-economico, ma anche sotto il profilo etico-sociale. Considero il lavoro in Aula uno degli aspetti più importanti, quando non il più importante!, di tutta la nostra attività di parlamentari. Per questo, pur restando vivo il mio rammarico per non essere stata in aula proprio in questa occasione, vorrei solo provare a spiegare le ragioni della mia assenza, sintetizzandole nel modo seguente:
a) da lungo tempo avevo assunto l’impegno di tenere la conferenza introduttiva, la lectio magistralis, a Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, nella prolusione di un Convegno internazionale promosso in occasione dei 150 anni della fondazione della Croce Rossa Internazionale. Mi sembrava un fatto importante contribuire a rendere omaggio al lavoro svolto dalla Croce Rossa, la cui cultura della sacralità della vita, senza distinzioni di parti e di appartenenze, mi è particolarmente cara anche in tempi di Azioni di peace keepimg.
b) avevo assunto questo impegno da lungo tempo basandomi sulla tradizione dei lavori alla Camera che rarissimamente ci coinvolge il venerdì mattina, lasciando ad ognuno di noi parlamentari il tempo e lo spazio per occuparci dei molteplici altri impegni che un parlamentare mantiene sul suo territorio di riferimento. E il mio territorio è proprio la Lombardia.
c) d’altra parte il lavoro professionale da me svolto prima di diventare parlamentare era in gran parte, anche se non esclusivamnete, caratterizzato dal ruolo di Professore ordinario di Storia della Medicina presso l’Università Campus Bio Medico di Roma e la partecipazione a convegni, soprattutto se di carattere internazionale, costituisce un elemento essenziale della nostra professione.
d) nei giorni precedenti avevo partecipato alle votazioni sulle pregiudiziali di costituzionalità e alla fiducia. Ero rimasta in aula il mercoledì fino a tarda serata e il giovedì fino a pomeriggio inoltrato. Non c’era certezza che si sarebbe votato venerdì mattina, anche perché il Presidente Fini aveva concesso alle opposizioni tutto il tempo per esprimere il loro dissenso. Tra le opzioni possibili c’era anche quella che il voto scivolasse al venerdì pomeriggio o addirittura al sabato mattina. Eventualità che mi avrebbero permesso di essere presente, come conferma il fatto che nel pomeriggio di venerdì ero presente insieme ad alcuni colleghi ad un convegno promosso dalla Associazione Sisifo, che si teneva proprio alla Camera.
e) nell’incertezza dei tempi e nel rispetto di un impegno internazionale preso in precedenza, dei colleghi che da tanto tempo mi avevano invitato, ho voluto cercare di contemperare le due attività, ignorando, o meglio sottovalutando, il peso che avrebbe assunto questa volta la mia assenza e quella dei colleghi. D’altra parte mai avrei immaginato che la maggioranza desse segni di così plateale indifferenza rispetto a questo Decreto con margini così elevati di assenteismo da rendere possibile la nostra vittoria su di un tema così centrale.
f) riporto comunque un dato “copiato dal sito della Camera “, da cui si evince il mio tasso di presenza ai lavori dell’aula: il primo numero fa riferimento alle votazioni che si sono finora tenute nella XVI legislatura e il secondo numero, la percentuale, indica la mia presenza alle stesse.
www.paolabinetti.it
....la lectio magistralis a castiglione delle stiviere...cazzarola...
ps: ma voi non ce li vedere a lavorare in miniera questi individui?
lele2004
05-10-2009, 00:54
www.mariannamadia.it
i commenti degli utenti del blog sono meravigliosi
non ha scuse... in senato non manca mai RITA LEVI MONTALCINI con i suoi 100 anni.
scavalcano le file d'ospedale* (raramente, poichè meglio andare dal privato), sfrecciano su potenti auto blu, trasporti gratis, eccetera.
sono senza vergogna.
*=visto a un servizio televisivo, se non ricordo male, le iene.
LINK (http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578&id_blogdoc=2348189&title=2348189)
Giustificazioni PD: Fioroni malato, ma in conferenza stampa
di Caterina Perniconi da Il Fatto Quotidiano n°11 del 4 ottobre 2009
I 22 parlamentari del Pd assenti ieri in occasione del voto finale sullo scudo fiscale si dividono in due liste: i malati e gli ingiustificati. Beppe Fioroni compare nella prima lista, dichiara alla stampa che “combatte da tre mesi con una peritonite” , che aveva un impegno a Torino, ma “come capita ai medici la mia situazione di salute si è complicata da febbraio ad oggi e mi hanno appena detto che devo fare un terzo intervento di addomino-plastica”. Nessuno vuole mettere in discussione la situazione fisica di Fioroni, ma ci permettiamo di porre una domanda: come mai l’onorevole, giustificato perché malato, non può recarsi in aula ma invece a Torino ci va davvero e presenzia ad una conferenza stampa?
Il giornalista dell’Ansa di Torino, Renato Botto, che ha firmato i lanci di agenzia usciti venerdì, conferma a Il Fatto di aver incontrato Fioroni tra le dodici e le tredici, proprio nel momento in cui si svolgeva il voto finale in aula, per mezz’ora. “Era lui – scherza – a meno che non abbia un gemello…”. In effetti venerdì a Torino era previsto un incontro tra l’ex ministro e gli operatori della scuola, che Fioroni non menzionerà mai tra le sue giustificazioni. Anzi, si farà inserire nella lista dei “meno cattivi” per malattia. “Da quando è stato formato il governo Berlusconi – dichiara Fioroni da Torino - stiamo assistendo a una campagna denigratoria della scuola senza eguali, nell'indifferenza generale del Paese”. Ma perché, anche lui, è stato indifferente al suo compito di parlamentare, se la malattia gli permetteva un viaggio in Piemonte?
La lista dei malati del Pd comprende Ileana Argentin (visita medica), Enzo Carra (intervento ai reni), Angelo Capodicasa (ricoverato da Agrigento), Lucia Codurelli (anche lei in ospedale), Sergio D’Antoni (ricoverato d’urgenza ), Antonio La Forgia (malattia) e Marianna Madia (importanti accertamenti medici). Indirettamente malato anche Massimo Pompili, assisteva il fratello ricoverato.
Considerati ingiustificati, anche se affermano di aver avuto il via libera dal partito, Giovanna Melandri, Linda Lanzillotta e Lapo Pistelli che erano “in missione per il Pd” a Madrid, alla “Global Progress Conference” promossa dalla Fondazione Ideas.
Arrabbiatissima Paola Binetti, sospettata di essere assente per una scelta interna ai rutelliani, che non accetta le accuse: “Non pensavo si approfittassero di questa situazione per fare campagna elettorale per il congresso – dichiara la Binetti – sono molto delusa e non so cosa succederà al quadro politico e al Pd”. E sfoga il suo malumore in un post sul suo blog dove dichiara di aver preso un impegno con la Croce Rossa di Castiglione delle Stiviere, in provincia di Mantova, venerdì mattina perché solitamente è un giorno non impegnato da voti, e di avere l’83,19% di presenze in aula. Ci lascia anche intendere che il suo compagno di banco, invece, è un assenteista seriale “che potrebbe anche dimettersi, perché nella vita bisogna fare delle scelte”. Non ci vuol dire il suo nome, ma non è difficile rintracciarlo in Antonio Gaglione, già sottosegretario alla Salute nel governo Prodi, cardiologo interventista di Brindisi, praticamente sconosciuto ai frequentatori di Montecitorio. Martedì alle 12.30 si riunirà alla Camera il Comitato direttivo del gruppo, allargato ai capigruppo di commissione, che dovrà “processare” gli assenti e decidere se infliggere sanzioni. Gli imputati non potranno nemmeno appellarsi alla scusa che suggeriva Bersani in conferenza stampa: “Se fossimo stati in numero maggiore noi, sarebbero stati di più anche loro”, perché venerdì il Pdl era in seria difficoltà e aveva già richiamato urgentemente in aula i Ministri.
lol anche la giustificazione della binetti:
www.paolabinetti.it
....la lectio magistralis a castiglione delle stiviere...cazzarola...
ps: ma voi non ce li vedere a lavorare in miniera questi individui?
al giorno d'oggi? no
troppo facile, il lavoro è tutto a macchina dovrebbero semplicemente operare su dei joystick nelle perforatrici, sulle pale o sulle frese.
Occorrerebbe mandarli in una miniera di carbone in CINA a testare la presenza di grisou!
http://www.youtube.com/watch?v=0WBZE7nkvPo&feature=player_embedded
D'ALEMA : nessuno mi aveva spiegato bene che era un voto importante
:O :O
http://www.youtube.com/watch?v=0WBZE7nkvPo&feature=player_embedded
:O :O
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=29144955&postcount=10 :O
dario fgx
05-10-2009, 09:59
http://www.youtube.com/watch?v=0WBZE7nkvPo&feature=player_embedded
:O :O
Travaglio non mente!
Fuori a calci in c**o dal PD gli assenti inguistificati. E così negli altri partiti.
A lavorare dipendenti!
E tu cacceresti un come D'Alema, che poverino non aveva capito che la votazione fosse importante??? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
AntonioBO
05-10-2009, 10:05
Che dire, meritano alla grande di perdere le elezioni. Sono masochisti. O c'è odor di inciucio ???
Con la loro presenza non sarebbe cambiato nulla come ha detto bene Bersani, hanno(la maggioranza) numeri sufficenti per ripresentare la legge e farla passare.
Che dire, meritano alla grande di perdere le elezioni. Sono masochisti. O c'è odor di inciucio ???
Evidentemente lo scudo fiscale interessava molto anche al PD.
indelebile
05-10-2009, 10:10
è ovvio che dovrebbero fare il proprio lavoro cioè presentarsi in aula , ma non c'è solo quello...
non siamo come con il governo prodi...
il pdl ha una maggioranza di +- deputati....ovvio che come è già successo se si presentano tutti nel pd dall altra parte fanno prestissimo ad avere una stragrande maggioranza
Encounter
05-10-2009, 11:19
Evidentemente lo scudo fiscale interessava molto anche al PD.
Guarda, magari fosse così. Invece temo che sia proprio il classico modus operandi dei politicanti.
Con la loro presenza non sarebbe cambiato nulla come ha detto bene Bersani, hanno(la maggioranza) numeri sufficenti per ripresentare la legge e farla passare.
mmmmm davvero? sono con sti numeri mi sono perso.
sta di fatto che SONO PAGATI PER STARE IN PARLAMENTO. ci sono assenteisti senza fine, in tutti gli schieramenti
Con la loro presenza non sarebbe cambiato nulla come ha detto bene Bersani, hanno(la maggioranza) numeri sufficenti per ripresentare la legge e farla passare.
sì ma la questione è diversa
se ti vuoi proporre come alternativa di governo devi dare il buon esempio
"abbasso l'assenteismo" e poi vedi le assenze durante le votazioni
"abbasso gli sprechi" e intanto mangiano anche loro
"conflitto di interessi!" e si guardano bene dal fare una legge
se non altro IdV ha un assenteismo basso e quando c'è da votare dice NO nettamente.
in questo momento il PD non è solo inutile, è pure dannoso perché toglie sicuramente qualche voto a IdV che fa opposizione seria.
per non parlare di quando "governano"
yorkeiser
05-10-2009, 14:19
Mi sono fatto un mare di risate leggendo sto thread. Non solo abbiamo il governo più comico della storia della repubblica, ma è ufficiale che c'è anche l'opposizione più comica, meglio dello Zelig.
Eh, ma se i dipendenti pubblici fanno 3 assenze in 10 anni, li licenziamo eh.
Ma trovatevi un lavoro. Uno vero intendo.
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