c.m.g
29-09-2009, 08:44
lunedì 28 settembre 2009
Il Commissario per la protezione del consumatore ha invocato nuovi standard a tutela dei preziosi e fragili timpani dei cittadini. Troppo alti i livelli massimi dei player multimediali portatili
Roma - L'Unione Europea abbasserà ulteriormente il volume di lettori portatili mp3 e apparecchi mobili che ogni giorno allietano in musica le vite dei cittadini in continuo spostamento urbano. Nei prossimi giorni, il Commissario a protezione dei consumatori Meglena Kuneva illustrerà (http://www.reghardware.co.uk/2009/09/25/mandate_kuneva/) nel dettaglio un piano diretto in modo particolare ai produttori dei vari multimedia player, per diffondere nuovi standard a tutela del prezioso e fragile senso dell'udito.
Ancora non si hanno informazioni aggiuntive sul prossimo piano europeo, se non quella relativa (http://www.9to5mac.com/shhh_hear_ipod) all'abbassamento del volume massimo dei dispositivi, dagli attuali 100 decibel ai più soffusi 80. Questo il livello di default invocato da Kuneva che ha poi riportato studi già conosciuti, come quello condotto dalla Commissione scientifica sui rischi sanitari emergenti o recentemente identificati (SCENIHR) che si era concretizzato (http://punto-informatico.it/2437764/PI/News/ue-10-milioni-utenti-rischiano-sordita.aspx) nei dati: tra il 5 e il 10 per cento dei melomani europei a rischio di danni permanenti all'udito.
La UE ha poi aggiunto che, attualmente, sono circa 10 milioni i cittadini europei - soprattutto bambini e adolescenti - che potrebbero diventare sordi in pochi anni, perseverando nell'ascolto a tutto volume in cuffia. Kuneva ha quindi incaricato il CENELEC, organo europeo per gli standard elettrotecnici, di elaborare nuove norme tecniche in materia, per presentarle il prima possibile in Commissione e trasformarle in leggi.
Mauro Vecchio
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2716282/PI/News/ue-abbassate-volume.aspx)
Il Commissario per la protezione del consumatore ha invocato nuovi standard a tutela dei preziosi e fragili timpani dei cittadini. Troppo alti i livelli massimi dei player multimediali portatili
Roma - L'Unione Europea abbasserà ulteriormente il volume di lettori portatili mp3 e apparecchi mobili che ogni giorno allietano in musica le vite dei cittadini in continuo spostamento urbano. Nei prossimi giorni, il Commissario a protezione dei consumatori Meglena Kuneva illustrerà (http://www.reghardware.co.uk/2009/09/25/mandate_kuneva/) nel dettaglio un piano diretto in modo particolare ai produttori dei vari multimedia player, per diffondere nuovi standard a tutela del prezioso e fragile senso dell'udito.
Ancora non si hanno informazioni aggiuntive sul prossimo piano europeo, se non quella relativa (http://www.9to5mac.com/shhh_hear_ipod) all'abbassamento del volume massimo dei dispositivi, dagli attuali 100 decibel ai più soffusi 80. Questo il livello di default invocato da Kuneva che ha poi riportato studi già conosciuti, come quello condotto dalla Commissione scientifica sui rischi sanitari emergenti o recentemente identificati (SCENIHR) che si era concretizzato (http://punto-informatico.it/2437764/PI/News/ue-10-milioni-utenti-rischiano-sordita.aspx) nei dati: tra il 5 e il 10 per cento dei melomani europei a rischio di danni permanenti all'udito.
La UE ha poi aggiunto che, attualmente, sono circa 10 milioni i cittadini europei - soprattutto bambini e adolescenti - che potrebbero diventare sordi in pochi anni, perseverando nell'ascolto a tutto volume in cuffia. Kuneva ha quindi incaricato il CENELEC, organo europeo per gli standard elettrotecnici, di elaborare nuove norme tecniche in materia, per presentarle il prima possibile in Commissione e trasformarle in leggi.
Mauro Vecchio
Fonte: Punto Informatico (http://punto-informatico.it/2716282/PI/News/ue-abbassate-volume.aspx)