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View Full Version : Roman Polanski arrestato per stupro ai danni di una minorenne


Special
27-09-2009, 13:04
Il regista fermato a Zurigo per
un mandato emesso 31 anni fa
Il regista Roman Polanski è stato arrestato a Zurigo per un mandato di arresto emesso dagli Stati Uniti 31 anni fa. Lo hanno reso noto gli organizzatori del Film Festival di Zurigo precisando, si legge sul sito della Bbc, che il famoso regista è stato fermato sabato subito dopo essere arrivato in Svizzera per partecipare alla manifestazione e ricevere un premio alla carriera. Il mandato di arresto si riferisce a fatti risalenti al 1977 quando Polanski è stato accusato di aver violentato nella casa di Jack Nicholson, una bambina di 13 anni, sotto gli effetti di droghe. Nel frattempo la vittima, Samantha Geimer, è una donna sposata e vive alle Hawaii e in una recente intervista ha dichiarato di non serbare più rancore al regista.

Il regista - che ha ammesso la relazione -è fuggito in Francia dagli Stati Uniti prima della sentenza. L’autore 75enne di film come «Rosemary’s Baby» e «Il Pianista», per paura di essere estradato, non ha mai messo piede neanche in Gran Bretagna. A sopresa il 2 dicembre, Polanski ha chiesto al tribunale di Los Angeles di essere scagionato dalle accuse che pesano su di lui da oltre trent’anni, ha prodotto una serie di documenti legali, tra cui la risposta dei procuratori, che contiene una descrizione con dettagli sessuali espliciti dell’aggressione alla Geimer. La richiesta di assoluzione è stata respinta dal giudice Peter Espinoza, che aveva lasciato tempo al regista di presentarsi in aula di persona fino al 7 maggio.

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/spettacoli/200909articoli/47705girata.asp


E ora che succede?
Lo rispediscono in america e buonanotte sognatori rimane per il resto della sua vita in galera?

Special
27-09-2009, 13:13
Qui spiega meglio:

Polanski fermato in Svizzera
per lo stupro del '77 negli Usa
Sul regista pende un mandato di cattura internazionale: 32 anni fa violentò una tredicenne. Poi fuggì e fu condannato. Dopo l'arresto di oggi la protesta del governo francese



Roman Polanski
ZURIGO - Roman Polanski è stato fermato dalla polizia in Svizzera, su mandato di cattura internazionale emesso delle autorità americane. Era approdato nella città elvetica per ritirare un premio alla carriera assegnato dal Festival del cinema di Zurigo, e che avrebbe dovuto ricevere stasera: la cerimonia è stata rinviata. Il regista, che è cittadino francese e da tempo vive a Parigi, fu condannato nel 1978 negli Stati Uniti per aver avuto rapporti sessuali con una tredicenne. Per questo era fuggito dagli Usa, e non vi aveva più messo piede. Ma stavolta quella vicenda giudiziaria lo ha inseguito, e trovato, perfino in territorio svizzero.

Polanski, come sanno tutti coloro che amano la settima arte, è autore di tanti film che hanno lasciato un segno nella storia del cinema. Vincitore di tanti premi importanti: dalla Palma d'oro per Il Pianista (2002) all'Oscar come migliore regista, l'anno successivo.

Non solo un grande regista, però. Ma anche un personaggio dalla vita complessa, segnata da episodi tragici. A partire dall'Olocausto: ebreo nato a Parigi nel 1933, torna a Varsavia coi genitori, e viene rinchiuso nel ghetto. Riesce a fuggire, ma la madre muore nei campi di sterminio. Passano tanti anni, Polanski è già un regista di successo che vive negli Stati Uniti, quando avviene un altro evento traumatico: la morte della giovane moglie Sharon Tate, incinta all'ottavo mese, per mano di Charles Manson e della sua banda di esaltati. Ed è questa la vicenda che lo segna di più.

Alcuni anni dopo, è lui invece a finire nel mirino della giustizia. Accusato di aver violentato nel 1977, nella casa di Jack Nicholson, una bambina di 13 anni. Di questo, negli ultimi anni, è tornata a parlare Samantha Geiger, la giovane stuprata da Polanski , che oggi è una donna sposata e vive nelle Isole Hawaii.

In un'intervista alla rivista americana Vanity Fair, ha dichiarato di non serbare più rancore al regista. "Ho una vita felice e altrettanto auguro a Polanski ", ha detto.

Lo stupro avvenne nell'estate 1977 , dopo che Polanski invitò la giovane per un servizio fotografico nella villa californiana di Nicholson, promettendole una carriera da modella. Condotto l'8 agosto 1977 davanti al giudice di Santa Monica, Lawrence Rittenband, deceduto nel 1993, il regista ammise le sue responsabilità, ma il giorno prima che venisse emessa la sentenza, a inizio '78, scappò precipitosamente in Europa. Adesso Samantha Geimer spiega di aver compreso già allora le ragioni di quel gesto, poichè "anche se ero giovanissima, mi resi conto che Polanski non avrebbe avuto un processo equo. Fin dall'inizio il giudice aveva affermato di volerlo sbattere in galera per 100 anni".

Negli ultimi tempi il cineasta aveva cercato trattare un accordo con la magistratura americana, offrendo un'ammissione di colpevolezza in cambio di una revisione della condanna.

Ma lo scorso maggio un giudice di Los Angeles ha rifiutato l'appello presentato dagli avvocati del regista nato a Cracovia nel 1937, in cui si parlava di scorrettezze compiute durante il processo che nel 1978 portò alla condanna per rapporti sessuali con una minorenne. Il giudice Peter Espinoza aveva detto di non poter esaminare il caso fino visto che l'imputato si rifiutava di presentarsi in aula.

E adesso, l'arresto in Svizzera. Che ha provocato una dura reazione del ministro della Cultura francese, Fredric Mitterrand: "Sono tupefatto - ha dichiarato - di apprendere la cattira di un cittadino francese, che è anche un regista di fama internazionale". Mitterrand ha proseguito dicendo di aver sottoposto il caso al presidente della Repubblica, Nicolas Sarkozy, "che segue la vicenda con grande attenzione. E che si augura una soluzione rapida della vicenda".

(27 settembre 2009)

http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/persone/roman-polanski/roman-polanski/roman-polanski.html?ref=hpspr1

Wolfgang Grimmer
27-09-2009, 13:16
azzo alla fine lo hanno preso.
certo che la vittima (che non mi sembra conduca una vita da vittima comunque) non serba più rancore, di anni ne sono passati 30+, arrestarlo ora mi sembra inutile.

Special
27-09-2009, 13:26
mah... c'è anche da dire che la vittima magari adesso dice così, ma ha sofferto per anni di questa storia.. adesso preferisce lasciarsi tutto alle spalle piuttosto che riaprire una ferita rimarginata...

Diciamo che non è per la questione "la vittima non sembra così vittima" che lascerei correre...