View Full Version : ANNOZERO: CAPEZZONE, BASTA TRASMISSIONI-GOGNA
Bastian UMTS
26-09-2009, 18:38
Roma, 17:09
ANNOZERO: CAPEZZONE, BASTA TRASMISSIONI-GOGNA
"Stupisce e addolora che Massimo D'Alema e Lorenzo Cesa si siano esposti a difesa di trasmissioni-gogna, che nulla hanno a che fare con il servizio pubblico". Lo dice Daniele Capezzone, portavoce del Popolo della liberta', che aggiunge: "Possibile che il segretario del partito moderato per antonomasia, e un leader come D'Alema che ancora pochi giorni fa aveva esortato la sinistra a uscire dal tunnel dell'antiberlusconismo forsennato, si schierino a difesa del metodo Travaglio-Santoro, cioe' dell'uso della televisione pubblica per condurre campagne di aggressione politica e personale? Possibile che tutti sembrino dimenticare che la Rai non appartiene ne' ai conduttori ne' ai partiti, ma agli utenti che pagano il canone, inclusa la maggioranza di italiani che vota Berlusconi e il Pdl?".
http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/ANNOZERO-CAPEZZONE-BASTA-TRASMISSIONI-GOGNA/news-dettaglio/3723349
Capezzolone non perde occasione per tacere.....
1) Si chiama canone ma non è un canone per la RAI è un anomalia amministrativa (infatti se lo chiamassero tassa pinco pallino il vecchietto rincoglionito non lo pagherebbe :asd:)
2) Il diversamente alto non lo ha votato la maggioranza degli Italiani
ah bè se lo ha detto capezzone allora.....:O
gigio2005
26-09-2009, 18:49
ma capezzone ha il diritto di parola sul suolo nazionale? non lo sapevo :D
Bastian UMTS
26-09-2009, 18:49
ah bè se lo ha detto capezzone allora.....:O
Quindi? Ma hai idea di chi sia quel ragasso??? Suvvia siamo seri.... :asd:
A parte le cazzate di capezzone.
Rendiamoci conto che l'iniziativa e l'attacco VIOLENTISSIMO di Scajola a cui poi si sono aggregati i suoi complici è peggio dell'editto bulgaro o quasi.
Perchè, se la cosiddetta "legge gasparri" prevede che siano le CAMERE quindi il parlamento a vigilare sulla rai con l'apposita commissione, lui volendo convocare direttamente i vertici rai stabilisce il precedente che è proprio il GOVERNO, spudoratamente, a intervenire su una SINGOLA trasmissione. E se prima si faceva tutto facendo fare il lavoro sporco al direttore di rete o generale che hai piazzato, ora si tenta "direttamente".
Ci rendiamo conto? Lo ripeto, qui ci stiamo abituando alla dittatura passo dopo passo, è veramente preoccupante l'aggressione verso le pochissime voci che non cantano menomale che silvio c'è.
MadJackal
26-09-2009, 19:25
Ed in più, sono pure spudorati mentitori nell'attaccare.
Non so voi, ma io mi metto anche un pò a ridere a sentire Capezzone, sembra quasi il novello Gasparri. :sbonk:
Repetita iuvant.
La barzelletta
Capezzone (Radicali): lui Napoleone? Mi ricorda il matto che parla con Mosè
Il leader dei Radicali Daniele Capezzone sul premier: «Berlusconi si paragona a Napoleone e Churchill. Mi ricorda la barzelletta dei due matti: uno dice "Io sono Mosè (nell' immagine) e Iddio mi ha dato le tavole della legge" e l' altro, offeso "Ma guarda che io non ti ho dato niente!". Ecco, lui potrebbe essere il secondo matto, mentre per il novello Mosè bisogna scegliere tra Bondi e Fede».
http://archiviostorico.corriere.it/2006/febbraio/12/Capezzone_Radicali_lui_Napoleone_ricorda_co_9_060212041.shtml
Quindi? Ma hai idea di chi sia quel ragasso??? Suvvia siamo seri.... :asd:
le "parole" di capezzone lasciano il tempo che trovano..
capezzone ??
:confused: :mbe: :confused: :mbe:
wuot?:rolleyes: :confused:
cape , capa
parente dei cefali o mitile ?
A parte le cazzate di capezzone.
Rendiamoci conto che l'iniziativa e l'attacco VIOLENTISSIMO di Scajola a cui poi si sono aggregati i suoi complici è peggio dell'editto bulgaro o quasi.
Perchè, se la cosiddetta "legge gasparri" prevede che siano le CAMERE quindi il parlamento a vigilare sulla rai con l'apposita commissione, lui volendo convocare direttamente i vertici rai stabilisce il precedente che è proprio il GOVERNO, spudoratamente, a intervenire su una SINGOLA trasmissione. E se prima si faceva tutto facendo fare il lavoro sporco al direttore di rete o generale che hai piazzato, ora si tenta "direttamente".
Ci rendiamo conto? Lo ripeto, qui ci stiamo abituando alla dittatura passo dopo passo, è veramente preoccupante l'aggressione verso le pochissime voci che non cantano menomale che silvio c'è.
Quoto solo se cancelli quel "o quasi".
Stiamo assistendo ad una situazione assurda e pericolosa molto peggio dell'editto bulgaro.
Spero che anche gli elettori del centro destra non siano assopiti e se ne rendano conto. Ma probabilmente sogno...
FabioGreggio
26-09-2009, 23:17
Quoto solo se cancelli quel "o quasi".
Stiamo assistendo ad una situazione assurda e pericolosa molto peggio dell'editto bulgaro.
Spero che anche gli elettori del centro destra non siano assopiti e se ne rendano conto. Ma probabilmente sogno...
Ragazzi mettete un BIP al posto di Capezzone nei titoli.
Tutte le volte che leggo quel nome ho il fegato che fa le valige e mi da le dimissioni.
fg
Ecco chi è realmente Capezzone, basta tornare indietro di due anni, o anche meno per rendersi conto di che personaggio parlate
http://www.levignettedispinella.com/home/images/phocagallery/Ritrattirifatti/thumbs/phoca_thumb_l_Capezzone.jpg
Berlusconi ha pagato magistrati "In nessun paese al mondo avremmo un premier
così. Per essere chiaro, voglio prescindere dall'esito dei processi di ieri
e di oggi, e perfino, se possibile, dalla rilevanza penale dei fatti che
sono emersi. Ma è però incontrovertibile che Silvio Berlusconi, prescrizione
o no, abbia pagato o fatto pagare magistrati.Così come da Palermo, quale che
sia la qualificazione giuridica di questi fatti, emergono fatti e
comportamenti oscuri di cui qualcuno, Berlusconi in testa, dovrà assumersi
la responsabilità politica". Lo ha dichiarato Daniele Capezzone a proposito
della sentenza di condanna nei confronti di Marcello Dell'Utri. 11 dicembre
2004
Berlusconi più ricco grazie alla politicaCosa è cambiato in 12 anni di
Governo Berlusconi? Nel suo intervento alle assise radicali, il segretario
Daniele Capezzone risponde a questa domanda così: "Silvio Berlusconi è
entrato in politica con 5mila miliardi di debiti (di lire, o del vecchio
conio, come direbbe Bonolis), e con le banche che - indegnamente, lo
sottolineo - tentavano di strozzarlo; oggi (essendosi misurato con...come si
chiama? Ah sì, il perfido regime comunista...), vanta 29mila miliardi di
attivo (sempre in lire), ed è entrato nel G7 dei sette uomini, appunto, più
ricchi del pianeta. Ecco questa è una cosa che è cambiata in questi 12 anni.
Il resto - conclude riferendosi alle riforme promesse dal premier - un po'
meno". 29 ottobre 2005
Da Berlusconi solo leggi ad personam"Tre anni fa - ha detto Daniele
Capezzone, segretario dei Radicali Italiani -i Radicali proposero tre
referendum che avrebbero cambiato il sistema giudiziario. Ci fu chi si
oppose legittimamente, ma Berlusconi invitò a non votare perché tanto lui
avrebbe fatto le riforme. In questi tre anni non è stato fatto nulla, solo
leggi di interesse personale, che non funzioneranno e che molto
probabilmente verranno dichiarate incostituzionali". 14 novembre 2003
L'Italia non può avere altri cinque anni di Berlusconi"L'Italia non può
permettersi altri cinque anni di governo di Silvio Berlusconi: non sarebbero
"ecosostenibili" Lo ha detto nella sua relazione introduttiva al Congresso
dei Radicali Italiani il segretario Daniele Capezzone "In questa
legislatura - ha aggiunto Capezzone - Berlusconi ha avuto a disposizione una
maggioranza parlamentare amplissima ("più 100" deputati e "più 50"
senatori): eppure, le riforme non si sono viste. Dall'economia alla
giustizia, è enorme il divario tra le promesse di cinque anni fa e le cose
effettivamente realizzate. Per non parlare di ciò che è accaduto sul terreno
dei diritti civili, con un'autentica aggressione contro le libertà
personali: contro il divorzio breve (eppure, anche tanti leader del
centrodestra sono tutti divorziati.), contro l'aborto, contro i pacs, contro
la fecondazione assistita e la libertà di ricerca scientifica, fino all'ultimo
tentativo di sbattere in carcere i ragazzi per qualche spinello". 29 ottobre
2005
Il Premier a Vicenza? Lo 'sciancato di Arcore'Dopo la performance di Silvio
Berlusconi al convegno di Confindustria il commento più velenoso è quello
dell'editorialista di Markette, alias segretario dei radicali Italiani,
Daniele Capezzone: "Dopo la 'cieca di Sorrento', la 'muta di Portici', e lo
'smemorato di Collegno', arriva lo 'sciancato di Arcore'". 18 marzo 2006
Berlusconi, altro che don Sturzo. E' don Lurio"Silvio Berlusconi non è l'erede
di don Sturzo, ma di don Lurio" Così Daniele Capezzone, segretario dei
Radicali italiani ha commentato le parole di oggi del Presidente del
Consiglio che in un discorso aveva rivendicato l'eredita del fondatore del
Partito Popolare Italiano Don Luigi Sturzo. 12 novembre 2005
Berlusconi al Congresso Usa, come Totò e Peppino"Sto ascoltando l'esordio
del discorso di Silvio Berlusconi al congresso Usa, pronunciato in lingua
inglese, o almeno questa doveva essere l'intenzione... Torna alla mente,
ascoltandolo in questa che appare per lui un'improba fatica, l'immortale
scena di Totò e Peppino a Milano col colbacco, che si rivolgono al vigile
dicendo: 'Noio volevàn savuar...' Così Daniele Capezzone, segretario dei
Radicali Italiani ha commentato il discorso del Presidente del Consiglio
italiano al Congresso USA. 1 marzo 2006
Berlusconi è Wanna Marchi e Tremonti il mago do NascimentoSulle tasse
"Berlusconi è come Wanna Marchi e Tremonti è il suo Mago do Nascimento". Lo
afferma Daniele Capezzone, della direzione della Rosa nel Pugno. "Berlusconi
aveva detto: 'Abolirò l'Irap e ridurrò a due le aliquote'. Non lo ha fatto,
e invece - aggiunge Capezzone - ha aumentato tariffe, bolli, tasse sul
gasolio. Tutte cose particolarmente odiose, perché colpiscono anche la parte
più debole del paese". "Dopo che, in queste ore, sono stati resi noti i dati
della trimestrale di cassa, il paragone appare quanto mai calzante. Quello
(il mago) dava 'numeri personalizzati' alle sue televittime; Tremonti fa lo
stesso con tutti gli italiani. Fuor di scherzo (anche perché c'è poco da
scherzare), c'è da segnalare una specie di 'taroccamento continuativo' dei
dati". 1 aprile 2006
Berlusconi è Cetto La QualunqueBerlusconi "mente per la gola", perché si
dovrebbe credere anche stavolta a "promesse tanto mirabolanti e
irrealizzabili?" È il commento di Daniele Capezzone, della segreteria della
Rosa nel Pugno, all'impegno del premier sull'Ici. "Cinque anni fa disse che
avrebbe ridotto le aliquote a due. Non l'ha fatto. Cinque anni fa disse che
avrebbe abolito l'Irap. Non l'ha fatto. Cinque anni fa disse che avrebbe
ridotto la pressione fiscale, che è invece scesa solo dello 0,6. Ma, in
compenso, ha tagliato i finanziamenti agli enti locali. E poi, in questo
quinquennio, c'è stato l'aumento di bolli, tariffe e della tassa sul
gasolio: cioè tutte cose che incidono anche sugli strati più deboli della
popolazione. Perché dovremmo credere anche stavolta a promesse tanto
mirabolanti e irrealizzabili? Ormai il premier - conclude Capezzone - è come
Cetto La Qualunque di Antonio Albanese, che promette promette promette...".
4 aprile 2006
Noi coglioni? È Berlusconi che si è fatto una canna"Dopo l'ultima sortita di
Berlusconi che pensa bene di trattare da 'coglioni' la maggioranza degli
italiani, mi sorge il dubbio che si sia fatto una canna". È quanto afferma
in una nota Daniele Capezzone, della segreteria della Rosa nel pugno. "Ma
forse una canna normale non avrebbe prodotto effetti simili: e allora che
gli ha dato lo spacciatore per fargli dire una cosa del genere?". 4 aprile
2006
Berlusconi bollito nella sfida tvCommentando la sfida tv appena conclusa tra
Romano Prodi e Silvio Berlusconi, Daniele Capezzone, della segreteria della
Rosa nel pugno, ha dichiarato: "Non c'è dubbio: il risultato della sfida è
decisamente sfavorevole a Berlusconi, che ha perso e - calcisticamente
parlando - non è stato capace di fare un solo tiro in porta pericoloso (a
parte la bufala finale sull'Ici, completamente priva di copertura), ma è
stato per due ore lagnoso, lamentoso, vittimista (e a tratti nervosissimo e
arrogante), contro un Prodi più tonico e reattivo. Il "bollito" sembra
proprio il Presidente del Consiglio, ormai quasi ex. 7 "Quanto infine alla
reiterata gaffe del Premier sulle 'categorie' (donne, giovani), sbagliare è
umano, perseverare è berlusconiano..." ha concluso Daniele Capezzone. 3
aprile 2006
Berlusconi ha finito i tappetiMeglio Prodi, mentre il "venditore di tappeti"
Berlusconi ha dato l'impressione di aver esaurito la mercanzia: Daniele
Capezzone, della segreteria della Rosa nel pugno, ritiene che sia stato il
leader dell'Unione a vincere la sfida tv. "A mio avviso, è andato molto
meglio Romano Prodi, che quindi, secondo me, ha vinto il confronto. La prima
impressione è che il grande venditore Berlusconi abbia esaurito la scorta
dei suoi tappeti. E la piccola valanga di cifre sciorinate è sembrato un
modo per non affrontare un tema reale, e cioè la situazione difficile del
Paese che gli italiani hanno sotto gli occhi". 3 aprile 2006
Berlusconi in bandana, povero Blair"Esprimo tutta la mia solidarietà a Tony
Blair e a sua moglie". Lo ha affermato il segretario radicale Daniele
Capezzone a proposito della festa organizzata in Sardegna in onore del
premier britannico e di sua moglie dal Presidente del consiglio Silvio
Berlusconi.
Berlusconi fa una politica estera da quarta elementare"Siamo alla
trasposizione su scala internazionale del 't'aspetto fuori', che va bene,
forse, per le liti in quarta elementare, ma funziona meno, temo, in contesti
un po' più articolati e complessi". Lo ha detto oggi a Bruxelles il
segretario dei radicali italiani, Daniele Capezzone, riferendosi
esplicitamente alla recente intervista concessa dal presidente del Consiglio
Silvio Berlusconi al NewYork Times. Berlusconi - ha sostenuto il leader
radicale - avrebbe parlato di "Comunità delle democrazie" riducendola "al
meccanismo per cui se c'è un dittatore, prima lo si minaccia e poi lo si
picchia. Anzi, lo picchia il fratello americano, che è più grosso, mentre
noi siamo gracilini". 7 dicembre 2003
Berlusconi? Lo difenderanno Bondi, Cicchitto e Cornacchione"L'odierna
performance televisiva del Cavaliere è francamente indifendibile, anche
perché denota proprio l'atteggiamento psicologico di chi non è più abituato
a interloquire, a rispondere, a fronteggiare una domanda. Penso che a
difenderlo resteranno in tre: Bondi, Cicchitto e Cornacchione...". Lo
afferma l'esponente della segreteria della Rosa nel Pugno, Daniele
Capezzone. 12 marzo 2006
Berlusconi complice di Putin"Si è presentato con questo nuovo abito, di
avvocato e complice di Putin, Silvio Berlusconi, che giovedì scorso in
occasione del vertice euro-russo ha parlato non solo a proprio nome, ma a
nome di tutta l'Europa. L'8 ottobre, un consiglio dei ministri europei aveva
commentato le recenti elezioni-truffa in Cecenia (un solo candidato, tutti
gli altri obbligati a ritirarsi). Lo stesso consiglio europeo, presieduto
dal governo italiano, aveva espresso viva preoccupazione per le condizioni
in cui queste elezioni si sono tenute. Tutto questo Berlusconi ha finto di
ignorarlo, quando ha parlato della guerra cecena come di una 'leggenda'
inventata da giornali ostili, quando ha messo sullo stesso piano le critiche
che la stampa italiana rivolge a lui stesso e le critiche che la stampa
internazionale rivolge a Putin, quando ha difeso le elezioni in Cecenia o
quando ha giudicato del tutto legittimo l'arresto di Chodorkovsky. Proprio
lui, che si vanta d'aver costruito una visione del mondo sulla lotta al
comunismo e che sempre ricorda i disastri prodotti dal totalitarismo
comunista, abbraccia oggi un regime che di quel disastro è figlio e
continuatore, e sul quale regna sempre più fortemente l'ex Kgb da cui Putin
proviene". 9 settembre 2003
Capezzone: con Putin Berlusconi dimentica il comunismo"Berlusconi vede
ovunque comunisti, o, se non comunisti già in servizio, quanto meno
possibili comunisti. Curiosamente, però, il Premier dimentica la sua vena
anticomunista solo quando incontra qualcuno che è nato e cresciuto all'interno
del Kgb, e che questi metodi continua a usare per governare la Russia:
VladimirPutin". Lo afferma Daniele Capezzone, membro della segreteria della
Rosa nel Pugno. "Perciò - prosegue - ho due domande per Berlusconi. Ci dica
qualcosa sia sulla tragedia cecena, dove (purtroppo) al terrorismo
indifendibile di tanta parte della resistenza si contrappone un'azione
letteralmente nazicomunista delle truppe di Mosca, con veri e propri campi
di concentramento, mutilazioni ed eccidi orribili. E poi - sottolinea
ancora - ci dica qualcosa sull'assassinio del giornalista, del radicale
Antonio Russo, eliminato a sua volta con metodi da Kgb, mentre svolgeva i
suoi servizi informazione per Radio Radicale" "In qualche villa della
Sardegna - conclude Capezzone - o in qualche dacia siberiana, nel corso dei
prossimi incontri con l'amico Vladimir, sarebbe bene che Berlusconi trovasse
le convinzioni e il coraggio per porre qualche domanda". 29 marzo 2006
mamma mia, uno dei peggiori elementi del panorama politico italiano
giusto nel PdL poteva finire...
il suo ragionamento non regge
posso fargli passare l'idea che la maggioranza degli italiani (anche se è dei votanti, ma vada l'equazione...) sta con Berlusconi.
che significa che la RAI, in quanto servizio pubblico, non può parlarne male del presidente del consiglio?
proprio perché è servizio pubblico deve essere sopra le parti.
il discorso varrebbe anche se il PdC non avesse delle reti televisive, ma dato che le ha è ancora più sacrosanto che il servizio pubblico gli faccia le pulci
Ma e' vero che a Capezzone gli hanno anche dato la fiat panda aziendale bianco Bananas?
Dream_River
27-09-2009, 00:19
Roma, 17:09
ANNOZERO: CAPEZZONE, BASTA TRASMISSIONI-GOGNA
"Stupisce e addolora che Massimo D'Alema e Lorenzo Cesa si siano esposti a difesa di trasmissioni-gogna, che nulla hanno a che fare con il servizio pubblico". Lo dice Daniele Capezzone, portavoce del Popolo della liberta', che aggiunge: "Possibile che il segretario del partito moderato per antonomasia, e un leader come D'Alema che ancora pochi giorni fa aveva esortato la sinistra a uscire dal tunnel dell'antiberlusconismo forsennato, si schierino a difesa del metodo Travaglio-Santoro, cioe' dell'uso della televisione pubblica per condurre campagne di aggressione politica e personale? Possibile che tutti sembrino dimenticare che la Rai non appartiene ne' ai conduttori ne' ai partiti, ma agli utenti che pagano il canone, inclusa la maggioranza di italiani che vota Berlusconi e il Pdl?".
http://www.repubblica.it/ultimora/24ore/ANNOZERO-CAPEZZONE-BASTA-TRASMISSIONI-GOGNA/news-dettaglio/3723349
Capezzolone non perde occasione per tacere.....
1) Si chiama canone ma non è un canone per la RAI è un anomalia amministrativa (infatti se lo chiamassero tassa pinco pallino il vecchietto rincoglionito non lo pagherebbe :asd:)
2) Il diversamente alto non lo ha votato la maggioranza degli Italiani
3)L'ultima cosa di cui gli spettatori hanno bisogno e che qualcuno vigili su quello che dovrebbero vedere...
4)...soprattutto quando la trasmissione incriminata supera il 22% di share e quindi già investita dal pubblico come "trasmissione meritevole"
willywilly77
27-09-2009, 00:39
Ragazzi mettete un BIP al posto di Capezzone nei titoli.
Tutte le volte che leggo quel nome ho il fegato che fa le valige e mi da le dimissioni.
fg
Benvenuto :D il mio è in vacanza permanente tra Capezzone gasparri e ghedini e Bondi :muro: :mad: :banned:
momo-racing
27-09-2009, 00:46
ormai i candidati dei partiti seguono le stesse regole di mercato dei calciatori. Cambiano schieramento e appena arrivano cominciano subito a baciare la maglia. Questo signori è l'emblema della politica italiana: gente che pur di rimanere atttaccata allo scranno si passa tutti i partiti con carriere di 40 anni sulle spalle, e poi brunetta viene a dirmi che quelli che vivono da parassiti sulle spalle dello stato sono i dipendenti delle poste che si prendono 5 minuti in più di pausa caffè. :muro:
FabioGreggio
27-09-2009, 01:06
Ma e' vero che a Capezzone gli hanno anche dato la fiat panda aziendale bianco Bananas?
Vero.
E durante le riunioni a volte smette perchè dall'altoparlante si sente
"Attenzione, Capezzone è pregato di venire all'ingresso perchè c'è la mamma col cestino della merenda!"
Brighella...
fg
anonimizzato
27-09-2009, 09:58
Capezzone è uno che ha delle idee ben precise, già :sofico:
Capezzone è semplicemente uno furbo che ha capito come far carriera nel mondo politico, lo sà lui e lo sanno benissimo quelli con cui sta, tant'è che è pure un pessimo attore nelle recite che esegue tutti i giorni davanti alle telecamere dei TG.
Il fatto è che un cortigiano in più che spara a zero contro l'opposizione va sempre bene pur sapendo che è TOTALMENTE FASULLO, a differenza magari di gente come Bondi che crede veramente che Silvio sia il nuovo Gesù Cristo.
:.Blizzard.:
27-09-2009, 10:07
che significa che la RAI, in quanto servizio pubblico, non può parlarne male del presidente del consiglio?
Ed è questo quello che la gente non capisce. Non è parlare male, ma semplicemente far riflettere su delle verità. Lo fanno all'estero, ma qui in Italia no. Non si può.
girodiwino
27-09-2009, 10:21
Io invece trovo che la messa trasmessa la domenica sia gravemente lesiva:
1- della par condicio in quanto è cattolica di rito romano, per cui chi è di rito o di religione diverso non può aspettarsi il sostegno spirituale della propria religione.
2- degli interessi della RAI in quanto non sono permesse pause pubblicitarie, non permettono nemmeno un cartellone luminoso con il Cristo Compagnone a consigliare di mangiare le frittelle di Nonna Carmela, questa è malversazione!
3- dell'imparzialità dell'informazione, non credo sia necessario procedere ad ulteriora.
4- della sensibilità di tutti quegli italiani che non vogliono accendere la televisione e vedere un prete che gli ricorda come finiranno all'inferno.
P.Q.M. anche io ho deciso di non pagare il canone.
LOL
Bastian UMTS
27-09-2009, 10:41
Rimanendo in tema, consiglio a tutti (sempre che si trovi online) la puntata di Omnibus odierna, con alcune PERLE della Mussolini :asd:
Roba del tipo: "ma lei ha visto Annozero per muovere critiche?"
Risposta: "è sempre uguale, stavo guardando i Power Rangers" :asd:
girodiwino
27-09-2009, 10:55
Roba del tipo: "ma lei ha visto Annozero per muovere critiche?"
Risposta: "è sempre uguale, stavo guardando i Power Rangers" :asd:
A ciascuno il suo: a noi annozero, a lei l'intrattenimento per bambini:muro:
anonimizzato
27-09-2009, 10:55
Il governo prepara la mossa finale
"Mai più programmi come quello"
di FRANCESCO BEI
ROMA - È il contratto di servizio con la Rai il grimaldello che il governo vorrebbe utilizzare per scardinare la trasmissione di Michele Santoro. Un'arma di pressione politica, almeno per ora, ma che potrebbe anche trasformarsi in qualcosa di più concreto. Il contratto scade infatti a dicembre - guarda caso come Annozero - e proprio in queste settimane le delegazioni del ministero dello sviluppo e della Rai (guidata dal vice di Masi, Giancarlo Leone) stanno trattando la partita.
L'idea di Paolo Romani, il viceministro delle Comunicazioni, sarebbe quella di stringere le maglie del controllo governativo sull'azienda, non solo sulle questioni tecniche ma anche sulla linea editoriale, per assicurare il rispetto dei "principi di correttezza dell'informazione" che sarebbero stati violati da Annozero. "È una cosa su cui stiamo lavorando", si limita a confermare laconicamente Romani, "ma è chiaro che il nostro ministero è parte attiva nel controllo della Rai". Dal Pdl aggiungono che le norme attuali prevedono persino l'obbligo per viale Mazzini di fare entrare nelle sedi Rai i funzionari del governo per "garantire l'attuazione del contratto".
Sarà comunque domani il giorno della verità. Quando dal ministero dello Sviluppo arriverà la richiesta di convocazione dei vertici Rai per "informazioni". Questione controversa, visto che la verifica del pluralismo Rai spetta in prima battuta alla commissione di Vigilanza e all'Autorità delle Comunicazioni. E infatti il presidente Garimberti non ha ancora deciso se presentarsi o meno all'appuntamento con Scajola e Romani. "Prima - spiegano nel suo entourage - aspettiamo di capire cosa scrivono nella convocazione". Ma i consiglieri di opposizione avrebbero già valutato l'inopportunità di un incontro che "darebbe la sensazione di un'azienda sottoposta al governo e non alle autorità competenti di vigilanza".
E intanto, mentre Scajola e Romani agitano il rinnovo del contratto di servizio come spada di Damocle sulla testa di Santoro, non è sbollita l'arrabbiatura del Cavaliere per la puntata d'esordio. Tanto che il premier sarebbe arrivato a una conclusione drastica: "Basta, nessuno dovrebbe più partecipare a quella trasmissione, è congegnata come una trappola. Chiunque di noi ci vada sarà sempre massacrato".
Domani sarà anche il giorno dello show down del direttore generale contro Travaglio e Santoro. "Si chiarirà tutto - ha confidato Masi - e finalmente tutti capiranno che, sulla questione Agcom, avevo ragione io". Masi infatti fornirà ai consiglieri la copia del parere che gli ha consegnato venerdì il segretario generale dell'Agcom. Un carta che, negli uffici della direzione generale, leggono come un monito alla Rai a rispettare il codice etico e il contratto di servizio, questioni che sono state oggetto di precedenti "diffide" contro Travaglio e Annozero. Insomma la tesi di Masi sarebbe questa: visto che l'Agcom ci ha già diffidato per Travaglio e Santoro, non possiamo più permetterci di sgarrare se non vogliano incorrere in sanzioni.
E si rischia grosso: "Multe fino al 3% del fatturato - spiegano gli uomini di Masi -, vale a dire circa 90 milioni di euro". Per i consiglieri di opposizione tuttavia quella di Masi sarebbe una pistola scarica. Perché l'autorità di Corrado Calabrò, nel suo parere, chiarirebbe non solo che non può dare giudizi preventivi (come voleva Masi) su una singola trasmissione o un singolo giornalista, ma insiste sul fatto che, a essere stati colpiti da "diffide", non siano stati solo Annozero e Travaglio, ma molte altre trasmissioni della Rai. Altra questione è il contratto di Marco Travaglio. Giovedì Masi aveva telefonato a Santoro garantendo che la questione sarebbe stata risolta, ma ancora quella firma non c'è stata.
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/rai4/mossa-governo/mossa-governo.html
Bastian UMTS
27-09-2009, 11:05
Un errore da non commettere, se danno seguito ad una simile azione dimostreranno solo di essere tutti dei santori.
Ma sbaglio io o qui tira tira la corda si arriva all'estremismo? E' un impressione...
anonimizzato
27-09-2009, 11:23
Il "discorso" TV va chiuso in fretta perchè bisogna cominciare a pensare ad Internet.
MadJackal
27-09-2009, 11:58
http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/rai4/mossa-governo/mossa-governo.html
E intanto, mentre Scajola e Romani agitano il rinnovo del contratto di servizio come spada di Damocle sulla testa di Santoro, non è sbollita l'arrabbiatura del Cavaliere per la puntata d'esordio. Tanto che il premier sarebbe arrivato a una conclusione drastica: "Basta, nessuno dovrebbe più partecipare a quella trasmissione, è congegnata come una trappola. Chiunque di noi ci vada sarà sempre massacrato".
E' ovvio che vengano massacrati.
Non possono sparare cazzate populiste come fan di solito :D
Ma ormai si è capito che il modo corretto di informare è quello dei monologhi del capo del governo a Porta a Porta. E poi questi erano quelli che si lamentavano dell'occupazione della RAI da parte di Prodi :rotfl:
Ve lo dico io, se non avesse fatto il 23% di share non sarebbe successo nulla.
Capezzone è semplicemente uno furbo che ha capito come far carriera nel mondo politico, lo sà lui e lo sanno benissimo quelli con cui sta, tant'è che è pure un pessimo attore nelle recite che esegue tutti i giorni davanti alle telecamere dei TG.
Il fatto è che un cortigiano in più che spara a zero contro l'opposizione va sempre bene pur sapendo che è TOTALMENTE FASULLO, a differenza magari di gente come Bondi che crede veramente che Silvio sia il nuovo Gesù Cristo.
Capezzone lo hanno messo perché ha la classica faccia da brava persona, così piace alle vecchie :rolleyes:
Perché, c'è qualcuno oltre ai soliti ossessionati con la politica( e che, quindi, sanno già buona parte delle cose dette a quella trasmissione) che guarda Annozero? :asd:
Se perfino Facci si ribella vuol dire che i tentativi di intruppamento stanno diventando veramente insostenibili per un paese che abbia anche solo parvenza democratica. Ed in tv, che è grossa parte del condizionamento dell'opinione pubblica in un paese così poco scolarizzato e analfabetizzato, la situazione è notevolmente peggiore. Ad alcuni però questo piace. Costoro la democrazia non se la meritano, ma è la gente per bene ad andarsene, mentre lor "signori" consigliano di emigrare per proseguire indisturbati e sempre più sfacciati l'orgia, lo sfascio del paese e l'imbarbarimento della società.
Capezzone mi fa ribrezzo... forse ancora più di Bondi.
Il che è tutto un dire...
Ovviamente le "gogne mediatiche" sono sempre opera degli altri, le proprie non lo sono mai e questo, anche se parrà strano a moltissimi, vale per tutti.
Ripeto un'altra volta il concetto:
I sinistridi hanno impiantato un putiferio su porta a porta ed ora i destridi impiantano il medesimo putiferio su Annozero. Sia gli uni che gli altri stanno solo riuscendo nel mostrare, ai miei occhi, quanto incivili ed indegni possano essere moltissimi italioti.
In un paese di guefoglibellinazzari faziosi non è logico offrire trasmissioni equilibrate e basate sui fatti invece che sulle chiacchiere e sulle acrobazie semantiche. Ciascun gruppo vuole ascoltare la tiritera della sua squadra preferita e dare del cornuto all'eventuale arbitro. Tanto vale dare ad ogni fazione ciò che desiderano i suoi militanti e lasciarli sfogare dando, reciprocamente, del cornuto al conduttoredella fazione avversa, cosi saranno tutti contenti e, dotati di telecomando, potranno selezionare il canale più consono ai loro desideri.
Ripeti un'ennesima volta che Berlusconi è il prodotto di questo clima, clima che dura da ben oltre 50 anni, e siccome nonostante tutto l'italia è un luogo protetto dal cosidetto "stellone italico", è giocoforza concludere che poteva andare assai peggio e che il paese ha raccolto più di quanto meritasse.
Il putiferio fu sulla non messa in onda, messa in onda già in progamma da tempo, della prima puntata da Ballarò per non "ostacolare" Porta a Porta. ...e casualmente anche Matrix non andò in onda per questini tecniche.
Sempre di putiferio inutile e fuori luogo trattasi. Nessuno ha dichiarato di voler fermare Floris ed un rinvio di un paio di giorni non significa nulla, nessuno impedisce di selezionare un canale il giovedi e lo permette io martedi.
Le occasioni per tacere perdute sono di portata epica, ma forse pochi se ne sono accorti. Ora chi ha subito il primo cancan si sta rivalendo dimostrando quanta poca intelligenza e rispetto del paese alligni in entrambe le, IMHO, infantili fazioni che sono sempre pronte a scambiarsi reciproci dispetti.
P.S. Perdonerai l'espressione ma ti dico che entrambe mi hanno stufato e schifato. Trovo apprezzabile il silenzio degli esponenti leghisti, forse gli unici ad aver, forse, compreso che tutto questo fa solo danni.
Certo nessuno a dichiarato di voler fermare Floris...
Come nessuno ha dichiarato di voler fermare la Gabanelli... gli hanno solo levato la tutela legale.
E nessuno ha dichiarato di voler fermare Santoro ...hanno solo dapprima messo qualche bastone tra le ruote per formare la troupe, poi la firma del contratto di Travaglio e adesso l'istruttoria.
E la marmotta che incarta la cioccolata?
dantes76
27-09-2009, 18:45
appena qualche anno fa' parlava di: sciancato d'arcore..
Sempre di putiferio inutile e fuori luogo trattasi. Nessuno ha dichiarato di voler fermare Floris ed un rinvio di un paio di giorni non significa nulla, nessuno impedisce di selezionare un canale il giovedi e lo permette il martedi.
Le occasioni per tacere perdute sono di portata epica, ma forse pochi se ne sono accorti. Ora chi ha subito il primo cancan si sta rivalendo dimostrando quanta poca intelligenza e rispetto del paese alligni in entrambe le, IMHO, infantili fazioni che sono sempre pronte a scambiarsi reciproci dispetti.
P.S. Perdonerai l'espressione ma ti dico che entrambe mi hanno stufato e schifato. Trovo apprezzabile il silenzio degli esponenti leghisti, forse gli unici ad aver, forse, compreso che tutto questo fa solo danni.
Doveva passare Silvio ed i suoi hanno fatto terra bruciata per spianargli la strada. Non se l'è comunque filato nessuno, ma è quello che è successo in quell'occasione. Solo tu non lo capisci. Poi fa sorridere che giochi a fare tanto l'indipendente ed il super partes quando sei schieratissimo in trincea elmetto in testa, sempre pronto a giustificare, sminuire, annacquare, con la supponenza però di poterti permettere, tu, di sparare sentenze sull'acume o la mancanza di obbiettività altrui.
Floris è stato spostato al giovedì e questo è stato chiaro da subito senza, se non creata artificialmente, possibilità di equivoci. Altrettanto chiaro è il metodo santoresco, sollevare casini per attirare attenzione sulla sua trasmissione e fare audience. Boccaloni quelli che abboccano, vedi il governo, e gli danno corda, oltretutto continuano tutt'ora quando dovrebbero saggiamente ignorarlo e lasciarlo cuocere nel suo brodo, perchè è sempre la stessa manfrina di lamentele ed alti lai osservata tutti gli anni. Tu forse non lo hai notato ma io si perchè sono un tantino più esperto, malizioso e dotato di ottima memoria.
P.S. Povera marmotta, continua ad incartare e non si è accorta che gli ho mangiato la cioccolata !!!!!!!!.
E ti pare poco spostare una trasmissione per non disturbarne un'altra? Ma dai.
E' stato alzato casino pure per Porta a porta, ma mi sembra che di audience ne abbia raccolta ben poca: come mai?
Il suo brodo è stato seguito da 5.500.000 di persone, forse questo non è piaciuto al governo. Lo avessero seguito in pochi, come Porta a porta, magari sorvolavano. Ma 5.500.000 di persone che ascoltano altro da quello che dice il presidente del consiglio forse non aggrada a qualcuno.
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