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View Full Version : Di Pietro reloaded: "parlamento mafioso"


marchigiano
25-09-2009, 23:02
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/economia/fisco-1/scudo-fiscale-di-pietro/scudo-fiscale-di-pietro.html

:rolleyes: fortuna che si sta fregando con le sue stesse mani... neanche diliberto è arrivato a tanto

Il nostro Paese è in mano a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose

Cfranco
25-09-2009, 23:04
Le parole di Di Petro sono esattamente la verità .
Possono piacere o non piacere , ma chiudere gli occhi non cambia la realtà

frankytop
25-09-2009, 23:05
L'Esimio Di Pietro dovrebbe tenere a mente un noto detto:c'è sempre un puro più puro di te che ti epura.

marchigiano
25-09-2009, 23:05
Le parole di Di Petro sono esattamente la verità .
Possono piacere o non piacere , ma chiudere gli occhi non cambia la realtà

si lui è dio e noi pecorelle smarrite.... :D :rolleyes:

Wolfgang Grimmer
25-09-2009, 23:07
L'Esimio Di Pietro dovrebbe tenere a mente un noto detto:c'è sempre un puro più puro di te che ti epura.

bene, per ora sappiamo che quel puro non si trova a destra.
Tanto basta per dare ragione a DP.

redsith
25-09-2009, 23:08
Il nostro Paese è in mano a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose

quoto

Hal2001
25-09-2009, 23:09
Io sono d'accordo con lui.
Evidentemente hai interessi privati se neghi il contenuto dei suoi messaggi.
E' indubbio che utilizza termini forti, ma dinnanzi a certi delitti non posso biasimarlo:

Il ddl tutela "i ladri e a rimetterci sono i pensionati e gli operai"
Il leader dell'Idv accusa: "E' un provvedimento criminale"
Scudo fiscale, Di Pietro attacca
"Legge di un parlamento mafioso"
Fini e Schifani: "Così si lede il prestigio delle istituzioni"

ROMA - "Un provvedimento criminale di un Parlamento mafioso": così Antonio Di Pietro ha definito lo scudo fiscale appena approvato al Senato e ora in discussione alla Camera. La lotta contro la speculazione tanto invocata da Berlusconi? "E' lui la prima persona che bisogna colpire quando si parla di evasione fiscale", continua il leader dell'Italia dei Valori. "E' inaccettabile - rispondono i presidenti delle Camere - così si lede il prestigio delle istituzioni", ma l'ex pm continua: "la credibilità viene massacrata da leggi inique, non da chi le denuncia". E accusa: "La casta degli intoccabili fa quadrato quando viene presa con le mani nel sacco".

Il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, durante l'incontro con i lavoratori dell'azienda Spx di Sala Baganza, realtà industriale a rischio chiusura, si scaglia così contro lo scudo fiscale definendolo un provvedimento "criminale" di un Parlamento "mafioso". Secondo l'ex pm: "Lo scudo garantisce a un gruppo di criminali, falsificatori di bilanci ed evasori fiscali, di farla franca. Ancora una volta il nostro Paese è in mano a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose che fanno gli interessi propri ai danni del paese". E a chi gli fa notare che la parola d'ordine di Silvio Berlusconi è "lotta alla speculazione fiananziaria", Di Pietro risponde: "Il premier quando dice di voler intraprendere questa battaglia si deve guardare allo specchio e menarsi da solo. E' lui la prima persona che bisogna colpire giudiziariamente quando si parla di speculazione finanziaria, di evasione fiscale e di paradisi fiscali all'estero, che ora dice di odiare ma di cui ha approfittato". Di Pietro invita i cittadini a ribellarsi perché "questi criminali non pagando le tasse fanno in modo che l'onere di far funzionare la macchina dello Stato ricada solo su pensionati, operai e disoccupati".

Immediata la replica de presidenti delle due Camere, Renato Schifani e Gianfranco Fini, che in una nota scrivono: "Le scelte del Parlamento, indipendentemente dal giudizio di merito che ciascuno ne può dare, costituiscono in ogni caso espressione della sovranità popolare e come tali debbono essere considerate e rispettate. Definirlo 'mafioso' è del tutto inaccettabile, in quanto falso e offensivo verso tutti i suoi componenti, e gravemente lesivo delle nostre Istituzioni rappresentative e del loro prestigio".

Alla nota il leader dell'Idv risponde secco: "Come al solito la casta degli intoccabili fa quadrato quando viene presa con le mani nel sacco. Infatti, invece di interrogarsi sugli effetti devastanti di certi provvedimenti che intaccano la credibilità delle istituzioni e delle conseguenze che comporta lo scudo fiscale, che è una legge che favorisce i criminali, se la prende con chi denuncia questi comportamenti".
(25 settembre 2009)

Cfranco
25-09-2009, 23:10
L'Esimio Di Pietro dovrebbe tenere a mente un noto detto:c'è sempre un puro più puro di te che ti epura.
Certo
Ma finchè non salta fuori non saranno certo i quattro amici dei mafiosi e/o mafiosi tout-court che abbiamo in parlamento a epurarlo .

frankytop
25-09-2009, 23:11
bene, per ora sappiamo che quel puro non si trova a destra.
Tanto basta per dare ragione a DP.

In verità i puri non fanno parte di questo mondo.

Matteo Trenti
25-09-2009, 23:12
Il nostro Paese è in mano a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose


Ci vuole tanto coraggio (o forse tanta cecità) per dire che non è vero.

MadJackal
25-09-2009, 23:12
Nessuno vuole ledere il prestigio delle istituzioni.
Ed è proprio per conservarne il prestigio che vogliamo chi pensa ed approva con la sua manina leggi schifose come questa fuori da quelle istituzioni. :rolleyes:

marchigiano
25-09-2009, 23:15
peccato che lo scudo serve a far rientrare soldi scappati ANCHE quando di pietro era ministro....

e che le leggi che si stanno facendo in questi giorni per la lotta ai paradisi fiscali e i conti correnti esteri indagati non siano passati per la mente del tonino forse troppo impegnato a smistare le poltrone da 500000€ per i suoi "dipietrones" o a nascondere che un suo eurodeputato passa più tempo a difendere zappadu che a bruxelles

MadJackal
25-09-2009, 23:17
peccato che lo scudo serve a far rientrare soldi scappati ANCHE quando di pietro era ministro....

e che le leggi che si stanno facendo in questi giorni per la lotta ai paradisi fiscali e i conti correnti esteri indagati non siano passati per la mente del tonino forse troppo impegnato a smistare le poltrone da 500000€ per i suoi "dipietrones" o a nascondere che un suo eurodeputato passa più tempo a difendere zappadu che a bruxelles

...Marchigiano. Dai, ti prego.
Sappiamo benissimo i soldi di chi rientreranno.

La domanda è: perchè non abbiamo fatto come altri paesi? Chiesto i nomi alle banche svizzere? Perchè noi regaliamo soldi a chi li ha riciclati magari da attività illegali invece di perseguirlo? Lasciandolo pure nell'anonimato o quasi?

Questa legge è uno schifo.
C'è poco da difendere, mi spiace. E chissenefrega di tonino.

Xile
25-09-2009, 23:17
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/economia/fisco-1/scudo-fiscale-di-pietro/scudo-fiscale-di-pietro.html

:rolleyes: fortuna che si sta fregando con le sue stesse mani... neanche diliberto è arrivato a tanto

Tu voi proprio che ti portino la vasellina a casa eh!!!

sander4
25-09-2009, 23:18
Le parole di Di Petro sono esattamente la verità .
Possono piacere o non piacere , ma chiudere gli occhi non cambia la realtà

*

The Pein
25-09-2009, 23:19
Chi è ricco se ne frega altamente, e chi è povero si fa manipolare dal MANIPOLATORE FINALE....Mister B. :D

marchigiano
25-09-2009, 23:19
La domanda è: perchè non abbiamo fatto come altri paesi? Chiesto i nomi alle banche svizzere? Perchè noi regaliamo soldi a chi li ha riciclati magari da attività illegali invece di perseguirlo?

ma se abbiamo 170000 conti svizzeri sotto indagine mentre gli usa ne hanno poche migliaia? ma li senti i giornali questi giorni? senti quanti vip sono sotto indagine?

frankytop
25-09-2009, 23:19
Io sono d'accordo con lui.
Evidentemente hai interessi privati se neghi il contenuto dei suoi messaggi.
E' indubbio che utilizza termini forti, ma dinnanzi a certi delitti non posso biasimarlo:

Beh,ho sentito a ballarò che se un imprenditore guadagna 1 milione di euro deve pagare tra tasse e balzelli vari oltre 600 mila euro.....e poi ci si stupisce dell'evasione fiscale.:rolleyes:

MadJackal
25-09-2009, 23:21
ma se abbiamo 170000 conti svizzeri sotto indagine mentre gli usa ne hanno poche migliaia? ma li senti i giornali questi giorni? senti quanti vip sono sotto indagine?

Sai cosa prevede la legge sul rientro dei capitali?
L'anonimato. Non dichiari nulla al fisco, e se il fisco ti becca tu tiri fuori la dichiarazione fatta alla tua banca e te ne fai scudo. Fine delle indagini.
E non importa più come tu abbia ottenuto quei soldi. :rolleyes:

PS: non sappiamo quanti conti abbia in realtà sotto controllo l'america, e che i vip siano sotto indagine mi pare un atto dovuto dopo le puttanate fatte da un certo Rossi (che se l'è cavata con poco)... ma tanto se la caveranno con poco tutti.

MadJackal
25-09-2009, 23:23
Beh,ho sentito a ballarò che se un imprenditore guadagna 1 milione di euro deve pagare tra tasse e balzelli vari oltre 600 mila euro.....e poi ci si stupisce dell'evasione fiscale.:rolleyes:

Vatti a guardare quanto paga di tasse nel nord europa (la pressione fiscale è mooolto più alta che da noi).
E quanto prende di multa se lo fermano (famoso il caso di un dipendente Nokia).

Oddio. Ma lì non c'è l'evasione fiscale che abbiamo noi.
Perchè? Tutti scemi? :rolleyes:

marchigiano
25-09-2009, 23:24
Sai cosa prevede la legge sul rientro dei capitali?
L'anonimato. Non dichiari nulla al fisco, e se il fisco ti becca tu tiri fuori la dichiarazione fatta alla tua banca e te ne fai scudo. Fine delle indagini.
E non importa più come tu abbia ottenuto quei soldi. :rolleyes:

non mi pare proprio. sei coperto per quella cifra e per quel reato (reati ben definiti, non il narcotraffico per es). poi se ti scoprono altre magagne puoi essere indagato di tutto tranne appunto la parte coperta dallo scudo

inoltre la legge non è ancora passata quindi è sempre modificabile... si vota la settimana prossima mi sembra

The Pein
25-09-2009, 23:25
Sai cosa prevede la legge sul rientro dei capitali?
L'anonimato. Non dichiari nulla al fisco, e se il fisco ti becca tu tiri fuori la dichiarazione fatta alla tua banca e te ne fai scudo. Fine delle indagini.
E non importa più come tu abbia ottenuto quei soldi. :rolleyes:

Fossimo in Usa, se vieni beccato a evadere tot, devi ripagare tot per 2 volte...
Così ci pensi 2 volte prima di evadere....
Bisogna fare una legge semplice e veloce tipo: tu evadi(accertato), bene io ti porto via tutto quello che posso(dalle case alle auto) per ripagare lo stato, e se non dichiari un conto straniero con fondi evasi, pagherai quella somma per 2 volte.....
Va là, che facendo così, non si evaderebbe più...

frankytop
25-09-2009, 23:28
Vatti a guardare quanto paga di tasse nel nord europa (la pressione fiscale è mooolto più alta che da noi).
E quanto prende di multa se lo fermano (famoso il caso di un dipendente Nokia).

Oddio. Ma lì non c'è l'evasione fiscale che abbiamo noi.
Perchè? Tutti scemi? :rolleyes:

Se loro hanno realizzato una sorta di socialismo di mercato affari loro,evidentemente gli sta bene così altrimenti non sosterrebbero quel sistema.

In tutto il resto dell'occidente invece si ritiene giusto che le tasse debbano essere una quota minoritaria rispetto al fatturato,in caso contrario si chiama furto legalizzato da parte dello stato.

MadJackal
25-09-2009, 23:28
non mi pare proprio. sei coperto per quella cifra e per quel reato (reati ben definiti, non il narcotraffico per es). poi se ti scoprono altre magagne puoi essere indagato di tutto tranne appunto la parte coperta dallo scudo

inoltre la legge non è ancora passata quindi è sempre modificabile... si vota la settimana prossima mi sembra

Eh grazie. Peccato che per certi reati proprio la parte coperta da scudo sia rilevante. E la multa applicata è ridicola. Ed a differenza dello scudo americano non paghi le imposte arretrate.
Io vedo solo un gran bel mucchio di furbi che la faranno franca.


Votano settimana prossima?
Sono ancora in tempo per peggiorarla ulteriormente.

CYRANO
25-09-2009, 23:30
concordo al 101% con dipietro.



C;,a;,z;,aa

MadJackal
25-09-2009, 23:32
Se loro hanno realizzato una sorta di socialismo di mercato affari loro,evidentemente gli sta bene così altrimenti non sosterrebbero quel sistema.

In tutto il resto dell'occidente invece si ritiene giusto che le tasse debbano essere una quota minoritaria rispetto al fatturato,in caso contrario si chiama furto legalizzato da parte dello stato.

Il circolo vizioso è che se tu non paghi, io dovrò pagare anche per te.
Se io non pago, qualcun altro lo dovrà fare per me.
E così via.

Più si evade, più aumentano le tasse.
Se lo stato ti impedisse di evadere, non ci sarebbe evasione.

Ed è una stronzata dire "abbassando le tasse l'evasione si ridurrebbe".
Il berlusca non aveva ridotto le tasse tra il 2001 ed il 2006? L'evasione ha continuato ad aumentare.
(O lui non ha ridotto le tasse, ma diamo per buono l'abbia fatto)

marchigiano
25-09-2009, 23:33
Vatti a guardare quanto paga di tasse nel nord europa (la pressione fiscale è mooolto più alta che da noi).
E quanto prende di multa se lo fermano (famoso il caso di un dipendente Nokia).

Oddio. Ma lì non c'è l'evasione fiscale che abbiamo noi.
Perchè? Tutti scemi? :rolleyes:

la finlandia e pochi altri sono i paesi più tassati e assistenzialisti del mondo

ma per dire in UK non deve essere tanto male se tutti i vip italiani portano la residenza li

intanto però nokia ha portato tutte le fabbriche in cina, idem la ericsson che è stata pure comprata da sony. magari con un costo del lavoro inferiore e tassazioni inferiori avrebbero evitato parecchi licenziamenti

MadJackal
25-09-2009, 23:38
la finlandia e pochi altri sono i paesi più tassati e assistenzialisti del mondo

ma per dire in UK non deve essere tanto male se tutti i vip italiani portano la residenza li

intanto però nokia ha portato tutte le fabbriche in cina, idem la ericsson che è stata pure comprata da sony. magari con un costo del lavoro inferiore e tassazioni inferiori avrebbero evitato parecchi licenziamenti

Sì, idem tutte le aziende in paesi con tassazioni anche inferiori alla nostra.
Anche se avessimo il 15% di IRES/IRAP/IRPEF e quant'altro, cambierebbe 'na mazza.
Andare in cina conviene troppo.

marchigiano
25-09-2009, 23:39
Il circolo vizioso è che se tu non paghi, io dovrò pagare anche per te.
Se io non pago, qualcun altro lo dovrà fare per me.
E così via.

Più si evade, più aumentano le tasse.
Se lo stato ti impedisse di evadere, non ci sarebbe evasione

non è proprio così. tu ragioni su un sistema dove i soldi evasi o li porti all'estero o li metti sotto il materasso

se invece i soldi evasi li reinserisci nel sistema comprando beni o servizi, alla fine allo stato non cambia niente perchè alla fine le tasse verranno pagate sotto forma di imposte dirette alle quali è impossibile sfuggire

se continuiamo a ragionare come un vecchietto col suo libretto postale non ne usciamo più... e ci ritroviamo le finanziare assurde di prodi

frankytop
25-09-2009, 23:40
Il circolo vizioso è che se tu non paghi, io dovrò pagare anche per te.
Se io non pago, qualcun altro lo dovrà fare per me.
E così via.

Più si evade, più aumentano le tasse.
Se lo stato ti impedisse di evadere, non ci sarebbe evasione.

Ed è una stronzata dire "abbassando le tasse l'evasione si ridurrebbe".
Il berlusca non aveva ridotto le tasse tra il 2001 ed il 2006? L'evasione ha continuato ad aumentare.

Qui in Italia non c'è nessun circolo vizioso,non siamo un paese virtuoso come altri paesi europei:qualunque maggior introito derivante dal recupero dell'evasione fiscale andrebbe semplicemente a foraggiare il parassitismo statale,le mangerie amministrative e le opere incompiute e il sacco senza fondo del meridione,senza che tutto ciò si traduca in servizi efficienti e funzionanti dalla sanità ai trasporti ecc,per non parlare delle richieste arroganti di certi sindacati.

Non siamo la Germania.

marchigiano
25-09-2009, 23:41
Sì, idem tutte le aziende in paesi con tassazioni anche inferiori alla nostra.
Anche se avessimo il 15% di IRES/IRAP/IRPEF e quant'altro, cambierebbe 'na mazza.
Andare in cina conviene troppo.

be no... con un 15% il fatturato legale non conviene, potrebbe convenire quello di traffici illeciti ma questi non sono comunque coperti dallo scudo...

la cina comunque è un concorrente sleale, l'unico modo per combatterla è cercare di migliorare la vita dei loro lavoratori, aumentare l'assistenza sociale, il rispetto per l'ambiente... insomma avvicinarli a noi, a quel punto ritornerebbe un po di manodopera e soldi in italia

MadJackal
25-09-2009, 23:45
non è proprio così. tu ragioni su un sistema dove i soldi evasi o li porti all'estero o li metti sotto il materasso

se invece i soldi evasi li reinserisci nel sistema comprando beni o servizi, alla fine allo stato non cambia niente perchè alla fine le tasse verranno pagate sotto forma di imposte dirette alle quali è impossibile sfuggire

se continuiamo a ragionare come un vecchietto col suo libretto postale non ne usciamo più... e ci ritroviamo le finanziare assurde di prodi

Quindi stai proponendo di alzare le tasse dirette?
Il metodo usato per sistemare le casse dello stato, ma piuttosto impopolare nel ceto medio-basso.

Attualmente, non credo che lo stato guadagni uguale.
Se 1 milione di euro solitamente paghi il 60% di tasse + il 20% sul restante di IVA (generalizzando molto), lo stato guadagna 600000 + 80000 euro.
Se togliamo le tasse lo stato guadagna 200k euro, solo per l'IVA.

I soldi dati allo stato rientrano comunque in circolazione, perchè usati per pagare stipendi, opere e quant'altro. Non li chiudono nemmeno loro in cassa o sotto il letto.

MadJackal
25-09-2009, 23:48
Qui in Italia non c'è nessun circolo vizioso,non siamo un paese virtuoso come altri paesi europei:qualunque maggior introito derivante dal recupero dell'evasione fiscale andrebbe semplicemente a foraggiare il parassitismo statale,le mangerie amministrative e le opere incompiute e il sacco senza fondo del meridione,senza che tutto ciò si traduca in servizi efficienti e funzionanti dalla sanità ai trasporti ecc,per non parlare delle richieste arroganti di certi sindacati.

Non siamo la Germania.

No. Il problema che non lo siamo nemmeno dal punto di vista delle infrastrutture. Che poi non so quanto virtuosa sia la Germania, eh ;)

Il nostro problema principale è proprio quello. Altro che le tasse.
Ma i cittadini invece che fare i furboni potrebbero pagare e cominciare ad incazzarsi come delle iene, invece di borbottare e poi dire "ma sì, tanto son tutti uguali".

be no... con un 15% il fatturato legale non conviene, potrebbe convenire quello di traffici illeciti ma questi non sono comunque coperti dallo scudo...

la cina comunque è un concorrente sleale, l'unico modo per combatterla è cercare di migliorare la vita dei loro lavoratori, aumentare l'assistenza sociale, il rispetto per l'ambiente... insomma avvicinarli a noi, a quel punto ritornerebbe un po di manodopera e soldi in italia

eeeh. Buona fortuna a farlo. Magari fra 30 anni, e nel frattempo qui collassiamo. :asd:

TheMash
25-09-2009, 23:59
D'accordissimo con Di Pietro ed è la pura verità.
Che vi succede, in questo periodo vi vedo molto attivi, è rispuntato anche borghi!
Borghi è una specie di termometro: quando spunta è perchè qualcuno sta facendo bene :)

luxorl
26-09-2009, 00:06
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/economia/fisco-1/scudo-fiscale-di-pietro/scudo-fiscale-di-pietro.html

:rolleyes: fortuna che si sta fregando con le sue stesse mani... neanche diliberto è arrivato a tanto

Esattamente la verità.
Non c'è bisogno che ti riporti i curriculum di chi siede in parlamento perché li conosci benissimo.. solo che sei troppo occupato a tifare.

luxorl
26-09-2009, 00:08
peccato che lo scudo serve a far rientrare soldi scappati ANCHE quando di pietro era ministro....

e che le leggi che si stanno facendo in questi giorni per la lotta ai paradisi fiscali e i conti correnti esteri indagati non siano passati per la mente del tonino forse troppo impegnato a smistare le poltrone da 500000€ per i suoi "dipietrones" o a nascondere che un suo eurodeputato passa più tempo a difendere zappadu che a bruxelles

E' arrivato a difendere lo scudo. Ok. Ho capito. Con te non ci potrà mai essere un dialogo serio. Sei troppo poco obiettivo.

first register
26-09-2009, 00:20
ROMA - "Un provvedimento criminale di un Parlamento mafioso": così Antonio Di Pietro ha definito lo scudo fiscale appena approvato al Senato e ora in discussione alla Camera. La lotta contro la speculazione tanto invocata da Berlusconi? "E' lui la prima persona che bisogna colpire quando si parla di evasione fiscale", continua il leader dell'Italia dei Valori. "E' inaccettabile - rispondono i presidenti delle Camere - così si lede il prestigio delle istituzioni", ma l'ex pm continua: "la credibilità viene massacrata da leggi inique, non da chi le denuncia". E accusa: "La casta degli intoccabili fa quadrato quando viene presa con le mani nel sacco".

Il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, durante l'incontro con i lavoratori dell'azienda Spx di Sala Baganza, realtà industriale a rischio chiusura, si scaglia così contro lo scudo fiscale definendolo un provvedimento "criminale" di un Parlamento "mafioso". Secondo l'ex pm: "Lo scudo garantisce a un gruppo di criminali, falsificatori di bilanci ed evasori fiscali, di farla franca. Ancora una volta il nostro Paese è in mano a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose che fanno gli interessi propri ai danni del paese". E a chi gli fa notare che la parola d'ordine di Silvio Berlusconi è "lotta alla speculazione fiananziaria", Di Pietro risponde: "Il premier quando dice di voler intraprendere questa battaglia si deve guardare allo specchio e menarsi da solo. E' lui la prima persona che bisogna colpire giudiziariamente quando si parla di speculazione finanziaria, di evasione fiscale e di paradisi fiscali all'estero, che ora dice di odiare ma di cui ha approfittato". Di Pietro invita i cittadini a ribellarsi perché "questi criminali non pagando le tasse fanno in modo che l'onere di far funzionare la macchina dello Stato ricada solo su pensionati, operai e disoccupati".


Immediata la replica de presidenti delle due Camere, Renato Schifani e Gianfranco Fini, che in una nota scrivono: "Le scelte del Parlamento, indipendentemente dal giudizio di merito che ciascuno ne può dare, costituiscono in ogni caso espressione della sovranità popolare e come tali debbono essere considerate e rispettate. Definirlo 'mafioso' è del tutto inaccettabile, in quanto falso e offensivo verso tutti i suoi componenti, e gravemente lesivo delle nostre Istituzioni rappresentative e del loro prestigio".

Alla nota il leader dell'Idv risponde secco: "Come al solito la casta degli intoccabili fa quadrato quando viene presa con le mani nel sacco. Infatti, invece di interrogarsi sugli effetti devastanti di certi provvedimenti che intaccano la credibilità delle istituzioni e delle conseguenze che comporta lo scudo fiscale, che è una legge che favorisce i criminali, se la prende con chi denuncia questi comportamenti".
(25 settembre 2009)


:)

nrk985
26-09-2009, 00:23
ma se abbiamo 170000 conti svizzeri sotto indagine mentre gli usa ne hanno poche migliaia? ma li senti i giornali questi giorni? senti quanti vip sono sotto indagine?

Mmmm e allora? :stordita: ... Dal momento che loro sono in fallo, C/C bloccati e esami su ognuno... no?

Star trek
26-09-2009, 04:45
si lui è dio e noi pecorelle smarrite.... :D :rolleyes:

Guarda che tra tutta la bambagia che abbiamo è uno dei più seri.La situazione non è semplice e lui la conosci grazie a mani pulite.

cocis
26-09-2009, 07:21
intanto il governo si sta occupando di anno0 ... perchè dice troppo la verità .. :fagiano:

flisi71
26-09-2009, 07:31
Eh grazie. Peccato che per certi reati proprio la parte coperta da scudo sia rilevante. E la multa applicata è ridicola. Ed a differenza dello scudo americano non paghi le imposte arretrate.
Io vedo solo un gran bel mucchio di furbi che la faranno franca.


Concordo, realmente penoso che ci sia ancora qualcuno che tenti di difendere un ennesimo vergognoso condono spacciadolo per provvedimento sacrosanto, nonostante sia stato direttamente smentito in svariate occasioni.
:rolleyes:

Ciao

Federico

giammy
26-09-2009, 07:53
intanto il governo si sta occupando di anno0 ... perchè dice troppo la verità .. :fagiano:

annozero verità è un ossimoro.....

FabioGreggio
26-09-2009, 08:18
D'accordissimo con Di Pietro ed è la pura verità.
Che vi succede, in questo periodo vi vedo molto attivi, è rispuntato anche borghi!
Borghi è una specie di termometro: quando spunta è perchè qualcuno sta facendo bene :)

Borghi è un missionoario.
Va dove c'è fame.

E solo se c'è fame.

fg

TheMash
26-09-2009, 08:19
annozero verità è un ossimoro.....

non ci sono più le mezze stagioni...

pierodj
26-09-2009, 08:24
ha ragione da vendere...

luxorl
26-09-2009, 08:47
annozero verità è un ossimoro.....

Questo atteggiamento è ridicolo.
La prima puntata ha garantino il contraddittorio al 100%.
C'erano interviste in cui hanno parlato altri e gli ospiti in studio potevano replicare.
Nel caso Tarantini B. è stato difeso benissimo, ne è uscito più a pezzi D'Alema.
Travaglio ha fatto il culo anche a D'Alema e al PD....

Il problema è la voglia dell'italiano di tornare al bel ventennio e quindi di sopprimere ogni voce fuori dal coro.

TheMash
26-09-2009, 08:54
Questo atteggiamento è ridicolo.
La prima puntata ha garantino il contraddittorio al 100%.
C'erano interviste in cui hanno parlato altri e gli ospiti in studio potevano replicare.
Nel caso Tarantini B. è stato difeso benissimo, ne è uscito più a pezzi D'Alema.
Travaglio ha fatto il culo anche a D'Alema e al PD....

Il problema è la voglia dell'italiano di tornare al bel ventennio e quindi di sopprimere ogni voce fuori dal coro.

per me è un problema anche di tifo incondizionato e scarsità di obiettività.
insomma, parliamoci chiaro: è più facile stare sempre lì a ripetere fazioso, vergognoso, di parte, comunista piuttosto che riuscire ad ammettere che il contradditorio è stato garantito.
Oramai la situazione è ridicola: puntualmente ad ogni puntata spunta uno dei parolieri del PDL (Cicchitto, Bondi, Bonaiuti, Capezzone) che ripetono sempre la solita solfa... Franceschini non s'è lamentato, e Travaglio (notoriamente DI DESTRA) non gli ha risparmiato neanche un colpo, così come al suo capo, D'Alema.
Se poi il PDL fa cazzate e vede i suoi scheletri nell'armadio venire scoperti non è certo colpa dei giornalisti, ma è colpa loro che hanno preferito usare la politica per portare a termine i loro scopi personali.
Mi piacerebbe un c onfronto con interlocutori obiettivi e onesti intellettualmente, capaci di dire : BELLA PUNTATA, IL CONTRADDITORIO ERA PRESENTE, quando è così.
E lo è stato, lo dimostrano i numeri sugli ascolti.
Se vogliamo stare qui a vita sempre a negare tutto per convenienza personale o tifo calcistico, o semplicemente perchè si è troppo orgogliosi di ammettere qualcosa a volte allora che ci stiamo a fare qua?
Per giocare a chi ha più ragione in base a chi fa più tifo?
La politica ridotta così fa proprio schifo però...

mc12
26-09-2009, 08:59
apprezzo di pietro per le sue "esternazioni"...uno che dice le cose come stanno. altro che rispetto per le istituzioni....al massimo per il presidente della repubblica..

s12a
26-09-2009, 09:22
Simulazione di quello che succederebbe se Di Pietro fosse un utente di HwUpgrade:

Il nostro Paese è in mano a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose :muro:
*
Uno che dice le cose come stanno. Quanto hai ragione... :cry:
Il nostro Paese è in mano a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose :muro:
Naturalmente hai le prove di cio`, vero?
Domanda retorica visto che non sei nuovo a queste uscite, comunque. 5 giorni.
*
Uno che dice le cose come stanno. Quanto hai ragione... :cry:
3 giorni a testa per quoting di violazioni di regolamento.

pierodj
26-09-2009, 09:30
:asd:

hai dimenticato di asteriscare i post :O

Dream_River
26-09-2009, 09:41
Sarei stato d'accordo con lui se avesse detto:

Il nostro Paese è in mano ANCHE a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose

Impastato
26-09-2009, 10:16
Il nostro Paese è in mano a un gruppo di persone massone, piduiste, criminali e mafiose

massoni/piduisti: p2 ? come dite ? il loro PianoDiRinascitaDemocratica è stato in gran parte trasformato in leggi ?

criminali: nessun parlamentare ha mai commesso un reato ?

mafiosi: cuffaro ?


c'è da dire che ci sono anche persone che non sono così!

redsith
26-09-2009, 10:35
Se è così ha scoperto l'acqua calda e ne ha annunciata la scoperta con modi e toni che se fossero stati utilizzati, ad esempio ma non solo, da Bossi sarebbe accaduto un finimondo.


Eh ma Bossi un tempo lo diceva, adesso non può più!

redsith
26-09-2009, 12:17
Non ho mai sentito ne visto altro se non insulti ed invettive e proprio da quelli che ora appoggiano il Dipietro, due leader, molti pesi, ancor più misure e nessuna coerenza.:rolleyes: :rolleyes:

Quando? Quando dava del mafioso a mr. B? L'unica volta che ha detto qualcosa di sensato?

Crazy rider89
26-09-2009, 12:20
Non ho mai sentito ne visto altro se non insulti ed invettive e proprio da quelli che ora appoggiano il Dipietro, due leader, molti pesi, ancor più misure e nessuna coerenza.:rolleyes: :rolleyes:

concordo
nessuna coerenza!

anonimizzato
26-09-2009, 12:35
annozero verità è un ossimoro.....

Giusto, dipende sempre di quale verità parliamo ovviamente.

Impastato
26-09-2009, 12:41
Ma se nella P2 erano iscritti molti uomini delle istituzioni, tra i quali, se non ricordo male, anche magistrati che sta a dire questo ?, che l'italia è in mano alle caste forse ?. Se è così ha scoperto l'acqua calda e ne ha annunciata la scoperta con modi e toni che se fossero stati utilizzati, ad esempio ma non solo, da Bossi sarebbe accaduto un finimondo.

Questo paese è lontano dalla maturità quanto lo è la galassia di Andromeda da noi e marcirà ben prima di maturare.

Non credo che in Italia ci siano solo caste, ma che qualcuno al di fuori di esse esiste.
Anche se ha scoperto l'acqua calda perchè non dovrebbe dirlo ? i modi e i toni di DiPietro a me non sembrano strani, e cmq non mi sembrano diversi da quelli usati tempo addietro da Bossi quanto attaccava Silvio, etichettandolo come ''mafioso-piduista''

nucarote
26-09-2009, 12:45
per me è un problema anche di tifo incondizionato e scarsità di obiettività.
insomma, parliamoci chiaro: è più facile stare sempre lì a ripetere fazioso, vergognoso, di parte, comunista piuttosto che riuscire ad ammettere che il contradditorio è stato garantito.
Oramai la situazione è ridicola: puntualmente ad ogni puntata spunta uno dei parolieri del PDL (Cicchitto, Bondi, Bonaiuti, Capezzone) che ripetono sempre la solita solfa... Franceschini non s'è lamentato, e Travaglio (notoriamente DI DESTRA) non gli ha risparmiato neanche un colpo, così come al suo capo, D'Alema.
Se poi il PDL fa cazzate e vede i suoi scheletri nell'armadio venire scoperti non è certo colpa dei giornalisti, ma è colpa loro che hanno preferito usare la politica per portare a termine i loro scopi personali.
Mi piacerebbe un c onfronto con interlocutori obiettivi e onesti intellettualmente, capaci di dire : BELLA PUNTATA, IL CONTRADDITORIO ERA PRESENTE, quando è così.
E lo è stato, lo dimostrano i numeri sugli ascolti.
Se vogliamo stare qui a vita sempre a negare tutto per convenienza personale o tifo calcistico, o semplicemente perchè si è troppo orgogliosi di ammettere qualcosa a volte allora che ci stiamo a fare qua?
Per giocare a chi ha più ragione in base a chi fa più tifo?
La politica ridotta così fa proprio schifo però...

92 minuti di applausi a questo intervento.

Ja]{|e
26-09-2009, 15:55
[VIDEO] (http://www.youtube.com/watch?v=B70wfC0GMLs)

"Noi dell'Italia dei Valori riteniamo che la legge è uguale per tutti. Tutti i cittadini devono pagare le le tasse e non bisogna fare i condoni. Sono stati fatti molti condoni in questi anni ed è lo Stato che ne è uscito sconfitto. Ogni volta che c'è un problema da affrontare lo si affronta in maniera sbagliata, depenalizzando il reato, facendo il condono, l'indulto e quant'altro.

Quello dei paradisi fiscali è uno dei problemi che l'Italia non può risolvere da sola. E' un problema che va affrontato a livello mondiale in quanto è una valvola di sfogo sulla quale gli Stati moderni fanno il giochino delle società offshore e scaricano all’estero tutte le cose che non possono fare nei loro Paesi.

Questo provvedimento chiede agli italiani che hanno dei soldi nascosti all’estero di riportarli in Italia. Se fosse denaro regolare potrebbero riportarlo in Italia subito, senza bisogno di nasconderlo. Se questi soldi sono stati nascosti è perché li hanno guadagnati in modo irregolare, attraverso l'evasione fiscale, attraverso lo spaccio di droga, attraverso il traffico d'armi e altro ancora. I soldi regolarmente acquisiti sono quelli che uno può dichiarare perché guadagnati legalmente.

Noi dell'Italia dei Valori preferiamo che questi soldi, irregolarmente tenuti all'estero, non siano condonati, ma sequestrati. Tutti quanti, non solo il 5%, ma anche l’altro 95%. Bisogna mandare un messaggio chiaro al Paese, perché la legge è uguale per tutti. Non è difficile farlo. Avete visto quante persone possiedono delle barche e dichiarano poco al fisco? Ad ognuno di questi sequestrerei la barca e chiederei di spiegarmi come l'ha presa, altrimenti manterrei il sequestro.

Il messaggio che si sta dando al Paese, attraverso questo provvedimento, è che i più furbi la fanno sempre franca e gli onesti diventano i fessi. Una cosa è il rientro dei capitali dall'estero, ma perché estendere il provvedimento anche al falso in bilancio e a tutti gli altri reati tributari?

Questo non è altro che una finestra per approfittare di un problema, quello del recupero dei soldi, per coprire tutti i reati che sono stati commessi. Questo è il vero problema.":

Xspazz
26-09-2009, 18:51
" Quote:
Originariamente inviato da Antonio Di Pietro
"Noi dell'Italia dei Valori riteniamo che la legge è uguale per tutti. Tutti i cittadini devono pagare le le tasse e non bisogna fare i condoni. Sono stati fatti molti condoni in questi anni ed è lo Stato che ne è uscito sconfitto. Ogni volta che c'è un problema da affrontare lo si affronta in maniera sbagliata, depenalizzando il reato, facendo il condono, l'indulto e quant'altro.

Quello dei paradisi fiscali è uno dei problemi che l'Italia non può risolvere da sola. E' un problema che va affrontato a livello mondiale in quanto è una valvola di sfogo sulla quale gli Stati moderni fanno il giochino delle società offshore e scaricano all’estero tutte le cose che non possono fare nei loro Paesi.

Questo provvedimento chiede agli italiani che hanno dei soldi nascosti all’estero di riportarli in Italia. Se fosse denaro regolare potrebbero riportarlo in Italia subito, senza bisogno di nasconderlo. Se questi soldi sono stati nascosti è perché li hanno guadagnati in modo irregolare, attraverso l'evasione fiscale, attraverso lo spaccio di droga, attraverso il traffico d'armi e altro ancora. I soldi regolarmente acquisiti sono quelli che uno può dichiarare perché guadagnati legalmente.

Noi dell'Italia dei Valori preferiamo che questi soldi, irregolarmente tenuti all'estero, non siano condonati, ma sequestrati. Tutti quanti, non solo il 5%, ma anche l’altro 95%. Bisogna mandare un messaggio chiaro al Paese, perché la legge è uguale per tutti. Non è difficile farlo. Avete visto quante persone possiedono delle barche e dichiarano poco al fisco? Ad ognuno di questi sequestrerei la barca e chiederei di spiegarmi come l'ha presa, altrimenti manterrei il sequestro.

Il messaggio che si sta dando al Paese, attraverso questo provvedimento, è che i più furbi la fanno sempre franca e gli onesti diventano i fessi. Una cosa è il rientro dei capitali dall'estero, ma perché estendere il provvedimento anche al falso in bilancio e a tutti gli altri reati tributari?

Questo non è altro che una finestra per approfittare di un problema, quello del recupero dei soldi, per coprire tutti i reati che sono stati commessi. Questo è il vero problema.": "

E, di grazia, che c'è di sbagliato in questo discorso?

marchigiano
26-09-2009, 20:54
Quello dei paradisi fiscali è uno dei problemi che l'Italia non può risolvere da sola. E' un problema che va affrontato a livello mondiale in quanto è una valvola di sfogo sulla quale gli Stati moderni fanno il giochino delle società offshore e scaricano all’estero tutte le cose che non possono fare nei loro Paesi.

e infatti a pittsburgh si sta discutendo di questo, il G20 però c'era anche con prodi... e nessuno sollevò la questione

Se questi soldi sono stati nascosti è perché li hanno guadagnati in modo irregolare, attraverso l'evasione fiscale, attraverso lo spaccio di droga, attraverso il traffico d'armi e altro ancora.

spaccio droga, traffico armi e il 99% dei restanti reati non sono coperti dallo scudo fiscale. è coperta la mancata dichiarazione e, se passa, il falso in bilancio

Tutti quanti, non solo il 5%, ma anche l’altro 95%. Bisogna mandare un messaggio chiaro al Paese, perché la legge è uguale per tutti. Non è difficile farlo. Avete visto quante persone possiedono delle barche e dichiarano poco al fisco? Ad ognuno di questi sequestrerei la barca e chiederei di spiegarmi come l'ha presa, altrimenti manterrei il sequestro.

questo è un discorso da missi italia... "vorrei la pace nel mondo" :rolleyes: allora mi sembra chiaro che se lo stato scopre i soldi all'esterno fa partire la denuncia e la sanzione, di solito bella salata, e per i reati di mafia abbiamo già visto che hanno effettivamente non solo sequestrato ma addirittura espropriato (che è ben diverso) oltre 3 miliardi di euro

lo scudo serve per far rientrare soldi che il fisco non riesce a scoprire, altrimenti sarebbero già sequestrati. vedi i vip che questi giorni vengono beccati e loro naturalmente non potranno usufruire dello scudo

quindi come al solito di pietro parla a vanveva

Korn
26-09-2009, 21:52
ha tristemente ragione, stanno distruggendo quel poco di legalità rimasta, votateli se vi sta bene

Korn
27-09-2009, 09:32
Questo atteggiamento è ridicolo.
La prima puntata ha garantino il contraddittorio al 100%.
C'erano interviste in cui hanno parlato altri e gli ospiti in studio potevano replicare.
Nel caso Tarantini B. è stato difeso benissimo, ne è uscito più a pezzi D'Alema.
Travaglio ha fatto il culo anche a D'Alema e al PD....

Il problema è la voglia dell'italiano di tornare al bel ventennio e quindi di sopprimere ogni voce fuori dal coro.
più la trasmissione diventa inappuntabile più certi individui non sanno che dire d'altronde è il comportamento dei loro benignamini che è indifendibile e i difensori d'ufficio annaspano

marchigiano
27-09-2009, 13:32
esempio di coerenza di pietrista:

berlusconi è un piduista perchè tesserato nel 1978

giuseppe aleffi invece lo giustifica così: Noi contrastiamo i delinquenti, non chi 25 anni fa ha espresso un’opinione poi drasticamente revocata. Eventuali indecorose strumentalizzazioni colpirebbero non noi, che siamo conosciuti per avere una cultura solidamente ancorata alla democrazia nonché alla trasparenza ed alla legalità in tutti gli aspetti della vita sociale, ma le supreme istituzioni che ne hanno certificato la correttezza e la fedeltà allo Stato, dando a noi la completa garanzia della sua piena affidabilità

quindi la coerenza probabilmente sta nel fatto che i p2isti di 25 anni fa sono brave persone, 31 anni fa invece sono mafiosi :sofico:

Hal2001
27-09-2009, 13:33
Beh,ho sentito a ballarò che se un imprenditore guadagna 1 milione di euro deve pagare tra tasse e balzelli vari oltre 600 mila euro.....e poi ci si stupisce dell'evasione fiscale.:rolleyes:

Quindi, io che per oltre 10 anni ho pagato una montagna di soldi in tasse, sono stato un coglione?
No dai spiegamelo, perché così capisco perché vi fate prendere in giro dal nano con le promesse di non pagare (e poi in realtà le ha anche aumentate).

Ja]{|e
27-09-2009, 15:24
L'Onorevole Francesco Barbato di Italia dei Valori spiega perché dicono che abbiamo un Governo mafioso e criminogeno.
>> http://www.youtube.com/watch?v=B_2X7Zobbw8 <<

L'Onorevole Antonio Di Pietro, prima di parlare del nuovo condono chiamato con un eufemismo scudo fiscale, sostiene che il vero conflitto d'interessi non è tanto quello arcinoto del Presidente del Consiglio e del suo impero mediatico, quanto quello che si evidenzia all'interno del nostro Parlamento, giacché i parlamentari attualmente non sono scelti dagli elettori, ma nominati per portare avanti interessi propri o di persone a cui fanno riferimento: imputati, condannati, avvocati di imputanti e condannati, commercialisti...
La soluzione è il ricambio generazionale della classe politica, sotto tre condizioni:
1- non candidare più i condannati;
2- non far fare più gli amministratori a coloro i quali sono sotto processo;
3- non permettere più agli imprenditori che si macchiano di reati contro la pubblica amministrazione, il fisco e la libera concorrenza di partecipare alle gare pubbliche.
>> http://www.youtube.com/watch?v=e5DqZz1o4t8 <<

marchigiano
27-09-2009, 15:29
{|e;29051161']
La soluzione è il ricambio generazionale della classe politica, sotto tre condizioni:
1- non candidare più i condannati;
2- non far fare più gli amministratori a coloro i quali sono sotto processo;
3- non permettere più agli imprenditori che si macchiano di reati contro la pubblica amministrazione, il fisco e la libera concorrenza di partecipare alle gare pubbliche.

in questo modo si da al potere giurisdizionale di decidere indirettamente chi può essere eletto o no. mi pare anticostituzionale

TheMash
27-09-2009, 15:44
in questo modo si da al potere giurisdizionale di decidere indirettamente chi può essere eletto o no. mi pare anticostituzionale

Si certo, il potere giudiziario che decide indirettamente chi può essere eletto e chi no...
Ma fammi il piacere...
A me sembra una norma morale, perchè secondo il tuo ragionamento allora i pregiudicati e quelli sotto processo possono amminstrare la macchina pubblica.
Beh non c'è niente da sorprendersi: è lo stato attuale dell'Italia.
E i risultati sono gli occhi di tutti, soprattutto di chi vive al sud.
Ad esempio un Peppe Drago (ex UDC, nato a Scicli, qundi meno di 20 di km dalla mia città, dove mi reco spesso per lavoro), condannato a 4 anni per peculato (si futtiu i soldi pubblici) può essere tranquillamente candidato a cariche pubbliche (e infatti è stato promosso senatore).
Suvvia, non prendiamoci in giro pur di dare sempre addosso.
Cos'è, la giustizia a corrente alternata?

Quindi secondo te è normale che un pregiudicato rivesta un incarico pubblico / istituzionale?

Il potere giudiziario decide chi non può amministrare la macchina pubblica?
Ma neanche per sogno, l'essere INCENSURATI è una condizione di default che hanno tutti i cittadini, il fatto che uno la perda è solo causa del singolo, e sinceramente consentire ad un pregiudicato o ad uno sotto processo di rivestire questi incarichi mi sembra alquanto ridicolo.

Ja]{|e
27-09-2009, 15:45
in questo modo si da al potere giurisdizionale di decidere indirettamente chi può essere eletto o no. mi pare anticostituzionale

A me pare più anticostituzionale il fatto che in parlamento ci stiano inquisiti e condannati. Avevano tanto ragione gli antichi greci con il loro ostracismo.

marchigiano
27-09-2009, 15:54
Si certo, il potere giudiziario che decide indirettamente chi può essere eletto e chi no...
Ma fammi il piacere...

http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_981537328/Potere_giurisdizionale.html

A me sembra una norma morale, perchè secondo il tuo ragionamento allora i pregiudicati e quelli sotto processo possono amminstrare la macchina pubblica.
Beh non c'è niente da sorprendersi: è lo stato attuale dell'Italia.
E i risultati sono gli occhi di tutti, soprattutto di chi vive al sud.
Ad esempio un Peppe Drago (ex UDC, nato a Scicli, qundi meno di 20 di km dalla mia città, dove mi reco spesso per lavoro), condannato a 4 anni per peculato (si futtiu i soldi pubblici) può essere tranquillamente candidato a cariche pubbliche (e infatti è stato promosso senatore).

il tuo ragionamento sarebbe corretto se il potere giudiziario fosse detenuto da esseri perfetti e infallibili. dato che è tutt'altro che così, bisogna includere nel sistema dei limiti a questo potere, altrimenti potrebbero davvero decidere chi far eleggere e chi no. alla fine in italia chi comanda è il popolo e se il popolo vuole eleggere riina i giudici devono accettarlo (ho estremizzato di proposito ma il concetto è quello)

Ja]{|e
27-09-2009, 16:08
se il popolo vuole eleggere riina i giudici devono accettarlo (ho estremizzato di proposito ma il concetto è quello)

ma anche no

Jabberwock
27-09-2009, 16:09
il tuo ragionamento sarebbe corretto se il potere giudiziario fosse detenuto da esseri perfetti e infallibili. dato che è tutt'altro che così, bisogna includere nel sistema dei limiti a questo potere, altrimenti potrebbero davvero decidere chi far eleggere e chi no.

Infallibili o no, se uno non ha a che fare con certi figuri e/o si comporta in certi modi, e' piu' difficile mostrare il fianco ad indagini... a meno che non vogliamo cominciare a parlare di complotti!

alla fine in italia chi comanda è il popolo e se il popolo vuole eleggere riina i giudici devono accettarlo (ho estremizzato di proposito ma il concetto è quello)

Qui tornerebbe utile una bella classe di giornalisti in grado di fare le pulci agli uomini pubblici... ma in Italia dicono che non si possa fare! :stordita:

Hal2001
27-09-2009, 16:12
in questo modo si da al potere giurisdizionale di decidere indirettamente chi può essere eletto o no. mi pare anticostituzionale

Ma sei vero? :eek:

TheMash
27-09-2009, 16:23
http://it.encarta.msn.com/encyclopedia_981537328/Potere_giurisdizionale.html



il tuo ragionamento sarebbe corretto se il potere giudiziario fosse detenuto da esseri perfetti e infallibili. dato che è tutt'altro che così, bisogna includere nel sistema dei limiti a questo potere, altrimenti potrebbero davvero decidere chi far eleggere e chi no. alla fine in italia chi comanda è il popolo e se il popolo vuole eleggere riina i giudici devono accettarlo (ho estremizzato di proposito ma il concetto è quello)

qui stiamo parlando di candidare, non di eleggere.
Ti stai confondendo un poco.
Comunque neanche il potere esecutivo è perfetto e infallibile, vedasi come stanno usando la costituzione, il parlamento e quant'altro.
Eppure per quello non ti stracci le vesti.
Il potere giudiziario, nel caso ti fosse sfuggito il sottile concetto, serve proprio ad accertare le responsabilità della persona, con un processo.
E quindi capire chi è CANDIDABILE (perchè eleggibile è molto improbabile che avvenga prima della candidatura).
Comunque non so in che libro tu abbia letto, ma in un paese CIVILE, DEMOCRATICO e BASATO SUL RISPETTO DELLE REGOLE, un condannato per mafia non può rappresentare un paese, nè guidarlo, nè essere eleggibile e candidabile.
Ora pero mi spieghi come si dovrebbe limitare il potere giudiziario per evitare che "indirettametne selezioni la classe politica".
Evidentemente tu vuoi che in politica vi siano pregiudicati e mafiosi?
Beh, mi fa piacere per te, ma la cosa non ti fa granchè onore.
Comunque ti ricordo carissimo marchigiano, che quando hai la fedina penale sporca non puoi accedere a determinati settori istituzionali.

TheMash
27-09-2009, 16:35
se il popolo vuole eleggere riina i giudici devono accettarlo (ho estremizzato di proposito ma il concetto è quello)

:asd:

Io invece ti dico che proprio grazie al potere giurisdizionale (che non è casuale se toglie determinati diritti a taluni elementi, proprio per evitare che un poco di buono possa rivestire incarichi pubblici) quella persona non può essere nè candidata, nè eletta.

Dal sito della prefettura:


Interdizione dai pubblici uffici - Definizione

Pena che toglie alla persona, interdetto , alcuni diritti (per esempio il diritto di votare, il diritto di presentarsi alle elezioni per essere eletto, e quello di avere rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione).

Se poi un partito decide di candidare un condannato per mafia (se riesce a farlo, visto che probabilmente avrebbe una interdizione dai pubblici uffici), la legge (che non è creata di certo dal potere giudiziario) glielo impedirebbe, e la lista in cui verrebbe presentata verrebbe rifiutata.

Inoltre, ti sfugge un dettaglio ovvio quanto fondamentale: le leggi le fa il potere legislativo, il potere giudiziario si limita ad applicare le leggi.
Quindi se tu vuoi che il popolo debba eleggere uno che è condannato per mafia te la puoi prendere con il Parlamento, non con il potere giudiziario...
Mi sembrava così ovvio questo discorso che ero indeciso se risponderti o meno, perchè non si capisce (in realtà secondo me fai finta di non saperlo) come fai a fare certi discorsi che non stanno nè in cielo nè in terra...

Ja]{|e
27-09-2009, 16:49
Allora, mia cara, non sai cosa sia la democrazia ed i rischi che essa comporta. Rischi che vanno accettati in toto perchè una cernita decreterebbe la fine, si offrirebbe a qualcuno l'opzione di condizionare l'accesso alle cariche politiche assegnandogli un potere discrezionale che spetta unicamente ai cittadini elettori, della simildemocrazia nella quale viviamo.

Ma dove sta scritto che nella democrazia possono essere eletti anche delinquenti? Ripeto, gli antichi greci ne capivano molto più di noi, di politica.
P.S. leggiti i due post di TheMash nella pagina precedente, e medita.

TheMash
27-09-2009, 16:54
Allora, mia cara, non sai cosa sia la democrazia ed i rischi che essa comporta. Rischi che vanno accettati in toto perchè una cernita decreterebbe la fine, si offrirebbe a qualcuno l'opzione di condizionare l'accesso alle cariche politiche assegnandogli un potere discrezionale che spetta unicamente ai cittadini elettori, della simildemocrazia nella quale viviamo.

Piuttosto troverei adeguato il porre limiti all'eleggibilità nel tempo alle 3 legislature, trasformando i contratti di lavoro dei politicanti da probabile "tempo indeterminato" in precariato a tempo determinato certo. Questo con l'opzione di uscita obbligatoria dalla politica e dai derivati come cariche nei cda, management di usl etc etc etc. Inoltre il periodo trascorso in politica non dovrebbe dare diritti a vitalizi ma ad anni di anzianità inps corrispondenti, ovviamente in base agli emolumenti ricevuti, e poi in pensione con le modalità comuni a tutti i cittadini.

Come comprenderai questo ridurrebbe assai l'appetibilità della carriera politica ed eviterebbe il rischio attuale di nidificazione nelle istituzioni come constatabile nel caso dei soliti noti.

Si parlava di candidabilità di mafiosi (come ha fatto marchigiano con il suo "brillante" esempio), non di altre cose.

Ti cito i miei post così li puoi leggere comodamente senza cambiare pagina.

Il principio chiave è questo:

Interdizione dai pubblici uffici - Definizione

Pena che toglie alla persona, interdetto , alcuni diritti (per esempio il diritto di votare, il diritto di presentarsi alle elezioni per essere eletto, e quello di avere rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione).

qui stiamo parlando di candidare, non di eleggere.
Ti stai confondendo un poco.
Comunque neanche il potere esecutivo è perfetto e infallibile, vedasi come stanno usando la costituzione, il parlamento e quant'altro.
Eppure per quello non ti stracci le vesti.
Il potere giudiziario, nel caso ti fosse sfuggito il sottile concetto, serve proprio ad accertare le responsabilità della persona, con un processo.
E quindi capire chi è CANDIDABILE (perchè eleggibile è molto improbabile che avvenga prima della candidatura).
Comunque non so in che libro tu abbia letto, ma in un paese CIVILE, DEMOCRATICO e BASATO SUL RISPETTO DELLE REGOLE, un condannato per mafia non può rappresentare un paese, nè guidarlo, nè essere eleggibile e candidabile.
Ora pero mi spieghi come si dovrebbe limitare il potere giudiziario per evitare che "indirettametne selezioni la classe politica".
Evidentemente tu vuoi che in politica vi siano pregiudicati e mafiosi?
Beh, mi fa piacere per te, ma la cosa non ti fa granchè onore.
Comunque ti ricordo carissimo marchigiano, che quando hai la fedina penale sporca non puoi accedere a determinati settori istituzionali.

:asd:

Io invece ti dico che proprio grazie al potere giurisdizionale (che non è casuale se toglie determinati diritti a taluni elementi, proprio per evitare che un poco di buono possa rivestire incarichi pubblici) quella persona non può essere nè candidata, nè eletta.

Dal sito della prefettura:

Interdizione dai pubblici uffici - Definizione

Pena che toglie alla persona, interdetto , alcuni diritti (per esempio il diritto di votare, il diritto di presentarsi alle elezioni per essere eletto, e quello di avere rapporti di lavoro con la pubblica amministrazione).


Se poi un partito decide di candidare un condannato per mafia (se riesce a farlo, visto che probabilmente avrebbe una interdizione dai pubblici uffici), la legge (che non è creata di certo dal potere giudiziario) glielo impedirebbe, e la lista in cui verrebbe presentata verrebbe rifiutata.

Inoltre, ti sfugge un dettaglio ovvio quanto fondamentale: le leggi le fa il potere legislativo, il potere giudiziario si limita ad applicare le leggi.
Quindi se tu vuoi che il popolo debba eleggere uno che è condannato per mafia te la puoi prendere con il Parlamento, non con il potere giudiziario...
Mi sembrava così ovvio questo discorso che ero indeciso se risponderti o meno, perchè non si capisce (in realtà secondo me fai finta di non saperlo) come fai a fare certi discorsi che non stanno nè in cielo nè in terra...



Poi se gentilmente ci vuoi dare una definizione seria di democrazia, che non sia la solita frase "potere del popolo"...visto che tu lo sai, e Jakie (come hai affermato tu) non lo sa.

TheMash
27-09-2009, 17:43
Nella democrazia il voto e l'elezione sono privilegio/appannaggio dei cittadini e nessuno può avere la possibilità di interdire o di intromettersi. Peccato tu non veda il rischio insito nel tuo, teoricamente affatto disprezzabile, discorso. Purtroppo la realtà è quella che è ed i voli pindarici non ci possono soccorrere, o sono irrilevanti oppure dannosi, non si scappa.

Guarda che io so bene cosa sia la democrazia e dove/come abbia, non certo nei nostri stati nazione troppo vasti e popolati, funzionato nel vero senso del termine.

:blah:
perchè quoti Jakie?
Hai tanti bei contenuti da commentare nel mio post...
Ce la dai una definizione di democrazia, appunto "nel vero senso del termine"?

Dove ha funzionato? In stati nazione meno popolati?
Forse in Alaska intendi?
O nel deserto magrebino?

Mordicchio83
27-09-2009, 17:48
Ma questo Barbato è incredibile... Ha detto cose pesantissime su IdV Campania. Ha detto che era infiltrata dalla camorra, che il pezzo più grosso in regione era pappa e ciccia coi casalesi, che vedeva brutte facce, che aveva colleghi ai quali gli faceva schifo pure stringergli la mano, che alcuni suoi colleghi onesti avevano subito pesanti minacce per non parlare e che avrebbe lasciato per questo il partito.
Ora invece va alle feste di partito e continua la sua avventura come nulla fosse... bah
E' fortunato perché in tv non s'è visto e pure in rete in pochissimi gli hanno dato parola

TheMash
27-09-2009, 17:58
Ma questo Barbato è incredibile... Ha detto cose pesantissime su IdV Campania. Ha detto che era infiltrata dalla camorra, che il pezzo più grosso in regione era pappa e ciccia coi casalesi, che vedeva brutte facce, che aveva colleghi ai quali gli faceva schifo pure stringergli la mano, che alcuni suoi colleghi onesti avevano subito pesanti minacce per non parlare e che avrebbe lasciato per questo il partito.
Ora invece va alle feste di partito e continua la sua avventura come nulla fosse... bah
E' fortunato perché in tv non s'è visto e pure in rete in pochissimi gli hanno dato parola

Io ero rimasto agennaio quando denunciava appunto questi problemi in IDV Campania... però da allora non ho seguito più la vicenda.
Tu sai qualcosa in più di recente?

Comunque nno vedo l'attinenza col thread, se proprio devo essere preciso.
Non ho capito perchè hai tirato fuori Barbato :D

Mordicchio83
27-09-2009, 18:03
Io ero rimasto agennaio quando denunciava appunto questi problemi in IDV Campania... però da allora non ho seguito più la vicenda.
Tu sai qualcosa in più di recente?

Comunque nno vedo l'attinenza col thread, se proprio devo essere preciso.
Non ho capito perchè hai tirato fuori Barbato :D

Un po' di attinenza c'è perché Jakle ha postato un suo video in cui definisce Berlusconi un puttaniere (e vabbé :sofico: ) ed il parlamento mafioso.
Però diceva lo stesso anche del suo partito... :sofico:
Comunque no, non so nulla. Avranno trovato un accordo o forse sono vicini al cambio che auspicavano... però non hanno fatto sapere niente a nessuno :O

TheMash
27-09-2009, 18:07
Un po' di attinenza c'è perché Jakle ha postato un suo video in cui definisce Berlusconi un puttaniere (e vabbé :sofico: ) ed il parlamento mafioso.
Però diceva lo stesso anche del suo partito... :sofico:
Comunque no, non so nulla. Avranno trovato un accordo o forse sono vicini al cambio che auspicavano... però non hanno fatto sapere niente a nessuno :O

Barbato non ha detto che in generale l'IDV è mafioso, ha detto che nell'IDV campano la situazione non è delle migliori, o no?
Per quanto riguarda quel che ha affermato Di Pietro, sono perfettamente d'accordo.

Beh semmai ci fosse stato il cambio non so se i giornali l'avrebbero riportato (quando il cambio sia in meglio)...
Non seguo la politica campana per alcune ragioni (una non te la immagini neanche :asd:) però cercherò di attenzionare questa vicenda per vedere se ci saranno sviluppi... (stesso comportamento che hanno i bananas con i loro eletti :asd: proprio spiccicato come comportamento :rotfl:)

Mordicchio83
27-09-2009, 18:23
Barbato non ha detto che in generale l'IDV è mafioso, ha detto che nell'IDV campano la situazione non è delle migliori, o no?
Per quanto riguarda quel che ha affermato Di Pietro, sono perfettamente d'accordo.

Beh semmai ci fosse stato il cambio non so se i giornali l'avrebbero riportato (quando il cambio sia in meglio)...
Non seguo la politica campana per alcune ragioni (una non te la immagini neanche :asd:) però cercherò di attenzionare questa vicenda per vedere se ci saranno sviluppi... (stesso comportamento che hanno i bananas con i loro eletti :asd: proprio spiccicato come comportamento :rotfl:)

Ma certo, l'IdV campano ;) . Però ero certo che sarebbero arrivati a una rottura e invece Barbato è ancora lì. Qualcosa è successo, ma non ci hanno resi partecipi :O
Per il resto non sono chiaramente d'accordo con i toni di Di Pietro, né con quelli di Barbato. Questo vuol dire che considera tutti, ma proprio tutti i parlamentari dei mafiosi. Tra indulti e sanatorie, non c'è scappato nessun partito, escluso, forse, il loro (almeno nella sua interezza)
Comunque questa sanatoria/indulto preventivo non è che mi faccia fare i salti di gioia, anzi.

Riguardo gli altri partiti e gli altri elettori, c'è poco da scherzare. Nessuno vorrebbe dei poco di buono né sul proprio territorio, né al parlamento, ma chi sa come funzionano certi meccanismi dovrebbe quantomeno cercare di non illudersi.
I proclami di Di Pietro, da questo punto di vista, sono un errore, perché lo espongono a critiche praticamente certe.
La prima selezione in Campania è stata un fallimento. Magari è stata la fretta. Vedremo in futuro.

Adesso però voglio sapere per quale motivo non ti interessi dell' IdV campano... e non voglio conoscere una delle ragioni, ma proprio quella che nemmeno mi immagino :O

TheMash
27-09-2009, 18:28
ora lo sai perchè ;) :D

Xspazz
27-09-2009, 18:35
e infatti a pittsburgh si sta discutendo di questo, il G20 però c'era anche con prodi... e nessuno sollevò la questione



spaccio droga, traffico armi e il 99% dei restanti reati non sono coperti dallo scudo fiscale. è coperta la mancata dichiarazione e, se passa, il falso in bilancio



questo è un discorso da missi italia... "vorrei la pace nel mondo" :rolleyes: allora mi sembra chiaro che se lo stato scopre i soldi all'esterno fa partire la denuncia e la sanzione, di solito bella salata, e per i reati di mafia abbiamo già visto che hanno effettivamente non solo sequestrato ma addirittura espropriato (che è ben diverso) oltre 3 miliardi di euro

lo scudo serve per far rientrare soldi che il fisco non riesce a scoprire, altrimenti sarebbero già sequestrati. vedi i vip che questi giorni vengono beccati e loro naturalmente non potranno usufruire dello scudo

quindi come al solito di pietro parla a vanveva

Allora diciamo che è in buona compagnia in Parlamento no?

E, comunque, qui si parla di Di Pietro. Prodi non c'azzecca.

E, infine, preferisco un discorso da "miss Italia" come questo, da parte di un parlamentare, rispetto alle sceneggiate con mortadella e champagne.

Per inciso ricordo che da certe parti politiche si fa opposizione all'opposizione invece di governare :rolleyes:

Mordicchio83
27-09-2009, 18:36
ora lo sai perchè ;) :D

Eh si :p
;)

Mr.AudioIsIviItumIre
27-09-2009, 18:43
Riguardo l'evasione fiscale, argomento parlato ad inizio post, purtroppo in Italia, non si è capito che la cifra da pagare sempre quella è... Lo stato deve avere in tutto 1 euro, ad esempio. Se la pagassero tutti gli italiani, in questo caso facciamo 10 persone, verrebbe 10 centesimi a testa, ma siccome la pagano solo in 2 su 10, e pagano 50 centesimi, ecco il salasso... :rolleyes:
Riguardo le parole di Di Pietro, non si tratta di essere d'accordo o no. Sono esattamente parole corrispondenti a verità, e sulla verità non si è d'accordo o meno perchè è esattamente quella... :rolleyes:

Xspazz
27-09-2009, 18:44
Nella democrazia il voto e l'elezione sono privilegio/appannaggio dei cittadini e nessuno può avere la possibilità di interdire o di intromettersi. Peccato tu non veda il rischio insito nel tuo, teoricamente affatto disprezzabile, discorso. Purtroppo la realtà è quella che è ed i voli pindarici non ci possono soccorrere, o sono irrilevanti oppure dannosi, non si scappa.

Guarda che io so bene cosa sia la democrazia e dove/come abbia, non certo nei nostri stati nazione troppo vasti e popolati, funzionato nel vero senso del termine.

Fai un po' di confusione.

Se hai precedenti penali non vai a fare il caramba.

Se hai precedenti penali non vai in parlamento (o in comune)

Invece sembra che i precedenti penali valgano solo per i caramba e stop.

Ti sembra giusto? Se hai precedenti penali ti sei posto al di fuori del consesso civile. Sconti la pena e, se previsto, non voti nemmeno durante la pena. Finito il tutto riacquisti i diritti ed i doveri di prima. Ma il caramba non lo farai mai.

Secondo logica non dovresti fare neppure il politico operativo, avente cioè responsabilità amministrative e/o di governo.

Mi sembra semplice il concetto. Quello che dici tu non è questo. Tu dici che se il popolo vuole eleggere qualcuno deve poterlo fare. Giusto. Ma la democrazia si basa anche su delle regole. Una, di buonsenso, è quella di non avere delinquenti che ci governano e mi sembra anche giusto.

prio
28-09-2009, 10:54
Fare il carabiniere non è frutto dell'elettività, diritto inalienabile di ogni cittadino.

E chi lo dice che e' inalienabile? :confused:

TheMash
28-09-2009, 11:14
l'ho fatto molte volte, peccato che ti sia, impegnato nal pubblicare faccine come questa :blah: che tanto sembra addicersi ai tuoi argomenti, sempre sfuggito.


Considerando che non fai altro che fare discorsi arzigogolati pieni di acrobazie linguistiche per cammuffare la pochezza dei contenuti, di certo non trascorro il tempo a leggere i tuoi interventi, anche perchè non mi sembra che tu sia un intellettuale o una figura di spicco nel campo della letteratura moderna tale da suscitarmi interesse o definire "culturali" i tuoi interventi.
Inoltre io non sono pensionato, ma data la mia tenera età ho una attività da portare avanti (libero professionista, quindi se non lavoro entro un certo standard, il pane non lo mangio), e quindi non posso essere sempre qui a leggere tutti gli interventi che ogni utente scrive, motivo per cui di solito si provvede a riportare le proprie affermazioni fatte in altri thread.


P.S. Chi quoto non è affar tuo ma riguarda il quotato/a ed il sottoscritto. Tu sei invitato caldamente a farti gli affari tuoi o, in alternativa, al porre quesiti senza la consueta spocchia fuori luogo che caratterizza molti tuoi interventi.

Chiedere è lecito, rispondere è cortesia.

Per quanto riguarda me, io parlo con i documenti, e con i documenti ti dimostro che stai sparando un sacco di menzogne e superficialità inaudite.

Non sapevo inoltre che tu stabilissi i regolamenti per entrare nelle forze armate, sicuramente è un incarico che ti hanno dato recentemente e quindi non conosci molto i regolamenti.

Ma veniamo ai fatti, anzichè a questa brodaglia senza senso.
Tu affermi:

Fare il carabiniere non è frutto dell'elettività, diritto inalienabile di ogni cittadino. Il carabiniere è un lavoro e come tale puà andar soggetto a condizioni "sine qua non" per accedervi.

Io invece leggo, direttamente dal sito dell'Arma dei Carabinieri (noto sito comunista e di parte):

In generale, per conseguire la nomina ad ufficiale in servizio permanente è necessario possedere i seguenti requisiti:Allievi Uffiali dell'Accademia di Modena

*
essere cittadino italiano;
*
essere in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado ovvero del diploma di laurea;
*
essere in possesso dell'idoneità psicofisica e attitudinale al servizio incondizionato, accertata dal Comando Generale dell'Arma;
*
godere dei diritti civili e politici;
*
non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero prosciolti, d'autorità o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia;
*
essere in possesso delle qualità morali e di condotta di cui all'art. 26 della legge 1 febbraio 1989, n.53, e non aver tenuto i comportamenti previsti dall'art. 17, comma 2, legge 11 luglio 1978, n. 382. L'accertamento di tale requisito viene effettuato d'ufficio dall'Arma dei carabinieri.

Il decreto del Ministro della Difesa 12 gennaio 2001 e successive modificazioni indica:

* i titoli di studio e gli eventuali ulteriori requisiti richiesti per la partecipazione ai concorsi per l'ammissione ai corsi dell'Accademia e per il reclutamento degli ufficiali in servizio permanente;

* le tipologie e le modalità di svolgimento delle prove concorsuali e di formazione delle relative graduatorie di merito;

* la composizione delle commissioni esaminatrici, presiedute e formate da personale in servizio nell'Arma, con l'intervento, ove necessario, di uno o più esperti nelle materie o prove di valutazione.



Ammissione al corso annuale - Ispettori

L'ammissione al corso annuale, nei limiti delle riserve previste, ha luogo sulla base di una graduatoria formata con i punti di merito riportati nelle prove d'esame ed i punti attribuiti per gli eventuali titoli preferenziali la cui individuazione e valutazione sono stabilite nel bando di concorso.

Possono partecipare al concorso:

1. gli appartenenti al ruolo dei sovrintendenti che alla data di scadenza dei termini per la presentazione delle domande:
* siano idonei al servizio militare incondizionato o siano stati giudicati permanentemente non idonei in modo parziale al servizio d'istituto. Coloro che temporaneamente non sono idonei, sono ammessi al concorso con riserva fino alla visita medica;
* abbiano riportato nell'ultimo quadriennio la qualifica di almeno "nella media" o giudizio corrispondente;
* non abbiano riportato nell'ultimo biennio sanzioni disciplinari più gravi della consegna;
* non siano stati comunque già dispensati d'autorità dal corso per allievo maresciallo;
* non siano stati giudicati, nell'ultimo biennio, non idonei all'avanzamento al grado superiore;
non siano rinviati a giudizio o ammessi ai riti alternativi per delitto non colposo o sottoposti a procedimento disciplinare da cui possa derivare una sanzione di stato, o siano sospesi dall'impiego o dalle attribuzioni del grado, o che si trovino in aspettativa per qualsiasi motivo per una durata non inferiore a 60 giorni;
2. gli appartenenti al ruolo degli appuntati e carabinieri che, oltre a riunire i requisiti di cui alla precedente lettera a):
* abbiano compiuto 7 anni di effettivo servizio nell'Arma dei carabinieri;
* siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado o lo conseguano nell'anno solare in cui è bandito il concorso.

I suddetti requisiti devono essere posseduti anche alla data d'inizio del corso. Alla stessa data, inoltre, i vincitori di concorso non dovranno trovarsi nella condizione di imputati per delitti non colposi.

Ma veniamo alla qualifica (o rango più semplice della gerarchia militare dell'Arma dei Carabinieri, ovvero l'appuntato.

Requisiti per l'arruolamento

Gli aspiranti agli arruolamenti volontari debbono possedere i seguenti requisiti:

* cittadinanza italiana e godimento dei diritti civili e politici;
* aver compiuto, alla data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di arruolamento, il diciassettesimo anno di età e non superato il ventiseiesimo. Il limite di età è elevato a ventotto anni per i giovani che hanno già prestato servizio militare;
* idoneità psico-attitudinale al servizio nell'Arma dei carabinieri, accertata dal centro nazionale selezione e reclutamento carabinieri il cui giudizio è definitivo;
* titolo di studio di diploma di istruzione secondaria di primo grado;
* idoneità psicofisica prevista dal decreto del Ministro della difesa emanato ai sensi dell'art.1, comma 5, della legge 20 ottobre 1999, n. 380;
* statura non inferiore ai limiti previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato ai sensi dell'art. 2 della legge 13 dicembre 1986, n.874;
* non essere stati espulsi dalle Forze armate, da Corpi militarmente organizzati o destituiti dai pubblici uffici;
* non essere stati condannati per delitto non colposo;
* non essere imputati per delitti non colposi ne essere sottoposti a misure di prevenzione;
* non trovarsi in situazioni comunque incompatibili con l'acquisizione o la conservazione dello stato di carabiniere.

Gli aspiranti all'arruolamento nell'Arma dei carabinieri debbono essere in possesso dei requisiti morali richiesti dall'art. 26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53, nonché di quelli previsti dall'art. 17, comma 2 della legge 11 luglio 1978, n. 382, risultanti dalle informazioni raccolte.


EPIC FAIL


Mi scuso per i caratteri cubitali, ma sono rapportati in base alle falsità riportate in questo thread.

nomeutente
28-09-2009, 11:17
P.S. Chi quoto non è affar tuo ma riguarda il quotato/a ed il sottoscritto.


Vero.


Tu sei invitato caldamente a farti gli affari tuoi o, in alternativa, al porre quesiti senza la consueta spocchia fuori luogo che caratterizza molti tuoi interventi.


Riguardo invece alla spocchia, oltre a non essere consigliabile muovere queste accuse in generale, mi pare che la domanda dell'interlocutore fosse pertinente a prescindere dalla forma utilizzata.

nomeutente
28-09-2009, 11:21
Considerando che non fai altro che fare discorsi arzigogolati pieni di acrobazie linguistiche per cammuffare la pochezza dei contenuti, di certo non trascorro il tempo a leggere i tuoi interventi, anche perchè non mi sembra che tu sia un intellettuale o una figura di spicco nel campo della letteratura moderna tale da suscitarmi interesse o definire "culturali" i tuoi interventi.


Anche in questo caso (come sopra a parti invertite) se anziché offendere avessi letto con più attenzione, avresti visto che riguardo alle condizioni per entrare nell'Arma, Proteus non ha mai negato che funziona nella maniera da te esposta.

E adesso fine della polemica e tornate in topic, a meno che non vogliate continuare forzatamente in privato.

CYRANO
28-09-2009, 11:24
Nella democrazia il voto e l'elezione sono privilegio/appannaggio dei cittadini e nessuno può avere la possibilità di interdire o di intromettersi. Peccato tu non veda il rischio insito nel tuo, teoricamente affatto disprezzabile, discorso. Purtroppo la realtà è quella che è ed i voli pindarici non ci possono soccorrere, o sono irrilevanti oppure dannosi, non si scappa.

Guarda che io so bene cosa sia la democrazia e dove/come abbia, non certo nei nostri stati nazione troppo vasti e popolati, funzionato nel vero senso del termine.

quindi andrebbero tolti anche i limiti di eta' sia dei votanti che dei candidati ?


Clmalm,zlm,a

TheMash
28-09-2009, 11:38
Anche in questo caso (come sopra a parti invertite) se anziché offendere avessi letto con più attenzione, avresti visto che riguardo alle condizioni per entrare nell'Arma, Proteus non ha mai negato che funziona nella maniera da te esposta.

E adesso fine della polemica e tornate in topic, a meno che non vogliate continuare forzatamente in privato.

Ha affermato che è inalienabile, e prima qualcuno affermò (o lui o marchigiano) che la candidabilità a politico di un mafioso non poteva essere preclusa da un altro potere come quello giudiziario.
Non so se volesse intendere qualcos'altro, ma se afferma che è un diritto inalienabile io intendo che non vi è possibilità alcuna di impedire che un cittadino possa entrare nell'Arma.
Come ho riportato, non è un diritto inalienabile, poichè è la stessa Arma dei Carabinieri (e non il potere giuridico, visto che quest'ultimo ha il solo compito di stabilire le responsabilità del singolo) che stabilisce che in presenza di condanne di vario tipo non si può neanche accedere al concorso.
Sarà che non ho letto bene, ma a leggere quanto è stato scritto sembrava proprio che avesse detto che non vi è condizione alcuna per togliere quel diritto ad un cittadino.
Ovviamente la mia risposta non è una contestazione all'operato del moderatore, ma una spiegazione del motivo per cui ho risposto.

Detto questo ovviamente torniamo in topic...

nomeutente
28-09-2009, 11:51
Non so se volesse intendere qualcos'altro, ma se afferma che è un diritto inalienabile io intendo che non vi è possibilità alcuna di impedire che un cittadino possa entrare nell'Arma.


Ha scritto che è inalienabile il diritto all'elettorato passivo, non quello ad entrare nell'arma.
Fra l'altro, quindi, avete sbagliato entrambi: lui perché non è vero che l'elettorato passivo è inalienabile (i diritti civili e politici possono essere tolti) e tu perché hai risposto roma per toma.

Adesso davvero, tornate in topic ;)

Tefnut
28-09-2009, 12:09
Beh,ho sentito a ballarò che se un imprenditore guadagna 1 milione di euro deve pagare tra tasse e balzelli vari oltre 600 mila euro.....e poi ci si stupisce dell'evasione fiscale.:rolleyes:

quindi lui è legittimato?

io povero stronzo che faccio il dipendente pago tutto.. chiaro

Tefnut
28-09-2009, 12:10
non è proprio così. tu ragioni su un sistema dove i soldi evasi o li porti all'estero o li metti sotto il materasso

se invece i soldi evasi li reinserisci nel sistema comprando beni o servizi, alla fine allo stato non cambia niente perchè alla fine le tasse verranno pagate sotto forma di imposte dirette alle quali è impossibile sfuggire

se continuiamo a ragionare come un vecchietto col suo libretto postale non ne usciamo più... e ci ritroviamo le finanziare assurde di prodi

si.
LEGITTIMI IL RICICLAGGIO DI DENARO SPORCO.

Tefnut
28-09-2009, 12:15
in questo modo si da al potere giurisdizionale di decidere indirettamente chi può essere eletto o no. mi pare anticostituzionale

trova lavoro con la fedina penale sporca poi ne riparliamo

Tefnut
28-09-2009, 12:17
Nella democrazia il voto e l'elezione sono privilegio/appannaggio dei cittadini e nessuno può avere la possibilità di interdire o di intromettersi. Peccato tu non veda il rischio insito nel tuo, teoricamente affatto disprezzabile, discorso. Purtroppo la realtà è quella che è ed i voli pindarici non ci possono soccorrere, o sono irrilevanti oppure dannosi, non si scappa.

Guarda che io so bene cosa sia la democrazia e dove/come abbia, non certo nei nostri stati nazione troppo vasti e popolati, funzionato nel vero senso del termine.

AHAHAHAH cazzata.
allora non avremo sbarramenti, potremmo scegliere il nostro candidato.. Non puoi chiamare in causa la democrazia solo quando ti fa comodo


tornando IT (chiedo scusa per i tanti reply, pensavo di averli accorpati)

COncordo con le affermazioni di di Pietro, però dal suo partito mi aspetterei più proposte, anche se queste non vengono poi fumate di striscio, ma deve mostrarsi operativo

GRIEVERhead
28-09-2009, 12:21
Intervento di Di Pietro alla Manifestazione delle Agende Rosse organizzata da Salvatore Borsellino: (io c'ero!:) )

"Rubo solo qualche minuto per fare una riflessione insieme a voi: ma perché sta accadendo tutto questo? Perché nonostante Mani Pulite e le inchieste sulla Mafia non cambia nulla nel nostro Paese? Perché per avere la verità i cittadini devono dimostrare “come se” fossimo in uno stato dittatoriale? Ho vissuto un esperienza, Mani Pulite, e ho capito una cosa: per avere un Paese migliore era ed è necessario un ricambio generazionale della classe politica. Questo non vuol dire che bisogna buttare tutto al macero, ma che da quello che abbiamo scoperto attraverso le inchieste contro la Mafia e la corruzione c'era un solo modo per cambiare il Paese, ossia mettere una norma con tre paletti che avrebbero dato una terapia a questa mala amministrazione: non candidare più i condannati, non dare ruoli amministrativi a coloro che sono sotto processo e non permettere più agli imprenditori che si macchiano di reati contro la pubblica amministrazione, contro il fisco e contro la libera concorrenza di partecipare alle gare pubbliche. Bastavano queste tre regole per dare un riconoscimento a coloro che hanno dato la vita per cambiare il Paese come Falcone, Borsellino e tanti altri, per dare un senso che la lezione l'avevamo capita. Invece, se ci fate caso, quelli che sono stati criminalizzati in questi anni sono stati i magistrati, le forze dell'ordine e l'informazione che ha fatto il suo dovere, non quelli che invece hanno mistificato la verità. Perché, una volta individuata la malattia, non si è attuata questa terapia? Perché tante persone che ho visto quando ero magistrato sono dentro il Parlamento. Il vero conflitto d'interessi non è quello del Presidente del Consiglio, che è sicuramente un conflitto d'interessi grande come una casa, ma proprio perché tale lo si vede perché Berlusconi sta alla politica come Emilio Fede sta all'informazione. Quello che ci preoccupa molto, invece, e che che deve preoccupare tutti, è il conflitto d'interessi vero che sta dentro il Parlamento, dove c'è una marea di persone che portano avanti interessi propri o di quelli a cui fanno riferimento: ci sono gli imputati, ci sono i condannati, ci sono gli avvocati degli imputati, gli avvocati dei condannati, ci sono commercialisti, ci sono giornalisti brizzolati, un sacco di persone che continuano a fare il loro mestiere nonostante facciano i parlamentari. Questo vuol dire che la mattina vanno in Parlamento a farsi le leggi che gli servono nel pomeriggio mentre fanno le loro attività. Fino a quando non risolveremo questo vero conflitto d'interessi avremo sempre le lobby che governano il Paese, perché le liberalizzazioni non saranno tali, le privatizzazioni saranno sempre a favore di una cerchia di notabili, il sistema bancario farà valere sempre le sue idee, perché nell'informazione si scelgono coloro che hanno abbassato la testa e hanno deciso di servire il padrone. Ecco il vero conflitto d'interessi.
Come si risolve il problema? Con questo Parlamento non si potrà risolvere, perché i parlamentari non sono scelti dagli elettori, ma da quattro-cinque persone, e ogni volta che si approva una legge dovranno rispondere a un gruppo di potere e, quindi, vota pur sapendo che è una porcata, a cominciare dalla legge elettorale. L'ultima legge ad personam che si sta facendo è quella che si farà settimana prossima in Parlamento, quella sullo scudo fiscale. Che cosa dice questa legge? Coloro che hanno nascosto capitali all'estero li potranno riportare in Italia e, pagando una “tangente”, senza ripercussioni. Ricordate che coloro che hanno lecitamente soldi all'estero li possono riportare anche adesso, mentre i soldi che stanno nascosti all'estero nei Paesi offshore, quelli che Berlusconi conosce bene perché se ne è servito abbondantemente, sono tutti di provenienza illecita, considerati opera di riciclaggio ogni volta che vengono immessi nel mercato. Il Parlamento invece li trasforma in re-investimenti. Questa, a mio avviso, è un'attività criminale e coloro che approveranno tale legge compieranno un'azione criminale. C'è un comportamento mafioso all'interno di questo Parlamento da parte di persone che non fanno il loro dovere, non agiscono secondo coscienza e secondo gli interessi dei cittadini, ma agiscono per rispondere a precisi interessi delle lobby e di gruppi di potere.
La verità è che quando c'erano Falcone, Borsellino e tanti altri magistrati, che sono morti ammazzati, si aveva a che fare con una Mafia che ammazzava, ma oggi c'è una Mafia che sta dentro le istituzioni, che le usa, che non ha bisogno neanche di commettere reato perché sbianchetta il reato. Oggi la Mafia è dentro le istituzioni, dobbiamo contrastarla e dobbiamo appellarci ancora una volta al Capo dello Stato, al quale ieri una figlia di vittima di Mafia, Sonia Alfano, a nome di tutte le famiglie vittime di Mafia, ha detto “vieni a darci almeno un messaggio di solidarietà”. Il Presidente della Repubblica ha risposto dicendo che non poteva venire perché non partecipa a manifestazioni di partito. Credo che sia un offesa alla verità, perché questa non è una manifestazione di partito, votate chi vi pare ma fate in modo che questo Parlamento cambi. Fino a quando non cambia la legge elettorale e fino a quando non cambiano le teste avremo sempre un Parlamento disposto a fare compromessi per mantenere il potere di una lobby che si è appropriata delle istituzioni e della democrazia. Grazie."

prio
28-09-2009, 13:02
La democrazia ha regole e le regole le devono stabilire i cittadini elettori.

Oltre che essere una democrazia siamo anche una democrazia rappresentativa, eh..

Per questa ragione le leggi elettorali andrebbero sottoposte a referendum, sia per la loro approvazione che in occasione di modifiche,

Cosa che e' stata fatta di recente, con risultati che non vanno oltre il non benissimo.
Con un paio di eccezioni nulla osta che qualunque legge venga sottoposta a referendum. Incluse quelle elettorali.

perchè investono in privilegio base del cittadino, il voto ed al suo riguardo non può decidere una casta o un'elite.

Spero che quel "privilegio" sia un typo, perche' se in una democrazia il diritto di voto e' da considerarsi un privilegio per l'elettore non voglio sapere quale siano gli obblighi..

prio
28-09-2009, 13:21
Eh, peccato che la rappresentatività e la conseguente necessità di una struttura burocratica facciano si che di democrazia non trattisi, bensi di demooligarchia.

Consentimi che demooligarchia poco significa, comunque non ho difficoltà a dirti che qualche traccia (eufemismo) di oligarchia c'e'.
Sistemi di governo migliori, pero', non me ne sovvengono.


Se i cittadini non votano, chi non vota delega a chi voota la decisione e quindi non ha titolo per lamentarsi del risultato, è perchè non sentono loro le istituzioni, del resto come potrebbero non diffidarne con la burocrazia ad interporsi ed ad averne il controllo ?.

Questo è uno dei molti meccanismi che deteriorano la democrazie, tanto piu gli stati sono vasti e popolosi tanto più sono rapidi ed efficaci nel farlo.

Vedi sopra: sistemi di governo migliore non me ne sovvengono.
Si puo' pero' applicare meglio questo.



Vuoi sottilizzare, o hai voglia di scherzare ?. Il privilegio di esser cittadino non è affatto una fesseria.

Non ho detto che e' una fesseria: ho detto che non sta ne' in cielo ne' in terra. Quindi concordo, e' una fesseria.

Altrettanto non è una fesseria l'affermare che i diritti scaturiscono dall'adempimento dei propri doveri e ritenerli indipendenti è un grave errore.

Che i diritti (certi diritti) siano subordinati all'espletamento dei propri doveri e' una tua convinzione, nulla piu'.
Per altro e' curioso: tiri fuori questa frase in un thread in cui sostieni l'inalienabilità del diritto ad essere eletto..

Tefnut
28-09-2009, 13:30
Tu credi che un tuo interlocutore, in questo caso il sottoscritto, chiami in causa la democrazia a suo comodo come sembrerebbe, dai tuoi scritti, evidentemente avvezzo a far tu. Il fatto che un comportamento ti sia consueto non ti autorizza a dedurre che lo sia anche per altri e neppure a definire "cazzata" ciò che non hai neppure iniziato a comprendere.

La democrazia ha regole e le regole le devono stabilire i cittadini elettori. Per questa ragione le leggi elettorali andrebbero sottoposte a referendum, sia per la loro approvazione che in occasione di modifiche, perchè investono in privilegio base del cittadino, il voto ed al suo riguardo non può decidere una casta o un'elite.

Se credi di poter fare il furbetto "facendo il gioco del cucù" con i concetti democratici hai sbagliato individuo.

Dipietro è un personaggio che non conosce la democrazia e neppure le sue regole, ciononostante quella demooligarchia che un pochetto le assomiglia e che costituisce il nostro sistema di governo gli abbia consentito di far carriera politica tramite eventi, uno tra i quali la curiosa omissione/dimenticanza nel nominare un custode per l'archivio del vecchio pci al quale erano stati posti i sigilli e che, grazie alla "distrazione" quantomai opportuna, scomparve nottetempo, che sollevarono molte perplessità tra i cittadini avveduti. In seguito, coincidenza o altro non saprei, il magistrato, casualmente uno dei "distratti", venne candidato nel blindatissimo collegio del mugello proprio dagli eredi di quel partito il cui archivio scomparve nel volgere di una notte. La cosa puzza ed il sospettare combine ed accordi sottobanco diviene, alla luce dei fatti, più che legittimo.

P.S. Mi sorprende la vs. prontezza nell'ipotizzare di tutto per quanto riguarda gli avversari e siate tanto tardi e ciechi nel non voler vedere ciò che è tanto evidente riguardo i vostri beniamini.
:rotfl:
bel muro di parole.. funziona sempre per distogliere l'attenzione? Faccio un unico reply, facciamo prima
Il lavoro non è elettivo, possibile che vi sfugga una differenza tanto lapalissiana ?. han già cambiato la legge elettorale. Possono fare il cavolo che vogliono. Possono tenersi persone interdette dai pubblici uffici pure al loro fianco. pagate da noi. questa mi pare sia la situazione
Io non ipotizzo nulla, sei tu che ti arrabatti tra terminologie, punte ai chiodi, questioni inventate se non personali, per difendere qualche teoria.. il tutto farcito per spostare l'attenzione dal thread
Perchè replyare in certi casi è davvero stancante.

Discussione chiusa, me ne torno IT appunto dicendo che spero di pietro continui anche a presentare proposte e non faccia solo uscite. Se oltre a questo avesse anche un po' di visibilità televisiva non sarebbe affatto male..

prio
28-09-2009, 13:57
Puo apparire come una contraddizione ma lo è solo per chi vuol continuamente strumentalizzare sottilizzando. Siccome non ho tempo da perdere per arginare le cariche ad ondate successive degli "eroici" combattenti per la "libertà" del vostro calibro, tipo quello del famoso "vai avanti tu che a me scappa da ridere", vi abbandono alle vostre elucubrazioni. Mi riservo, però, il privilegio di sghignazzare, il giorno in cui riceverete, se sarò ancora in vita, il conto salatissimo che vi aspetta e nonostante possiate tentare di procrastinarlo ed alleggerirlo continuate bellamente ad agire in senso autolesivo, congratulazioni, figli maschi ed a risentirci per la, tanto io avro ben poco da perdere, ghignata.

Come vuoi, proteus.
Io (al solito) ho risposto a quello che hai scritto.
Tu (al solito) concludi la discussione dicendo che non ho capito, cavillizzo, strumentalizzo con tanto di auguri per l'infausto futuro che ci aspetta.
E' un tuo diritto farlo, ci mancherebbe.

mixkey
28-09-2009, 13:59
Puo apparire come una contraddizione ma lo è solo per chi vuol continuamente strumentalizzare sottilizzando. Siccome non ho tempo da perdere per arginare le cariche ad ondate successive degli "eroici" combattenti per la "libertà" del vostro calibro, tipo quello del famoso "vai avanti tu che a me scappa da ridere", vi abbandono alle vostre elucubrazioni. Mi riservo, però, il privilegio di sghignazzare, il giorno in cui riceverete, se sarò ancora in vita, il conto salatissimo che vi aspetta e nonostante possiate tentare di procrastinarlo ed alleggerirlo continuate bellamente ad agire in senso autolesivo, congratulazioni, figli maschi ed a risentirci per la, tanto io avro ben poco da perdere, ghignata.

Questo bel discorsino lo fecero a me una trentina di anni fa e, a dispetto dei menagramo di allora, mi trovo bene.

prio
28-09-2009, 14:10
Hai non compreso cavillizzato etc etc etc, lo ripeto ancora nel caso ti fosse sfuggito qualcosa ed ora adieù.

Mi e' sfuggito quello che non ho compreso, evidentemente. Ed anche quello che avrei cavillizzato.
Potresti spiegerlo, ma preferisci salutare piccato: problema tuo, non mio.

P.S. Non sono obbligato a ripetere sempre gli stessi concetti perchè arriva sempre un nuovo difensore della fede a dar prova del suo "valore".

L'unico concetto che ripeti a pie' sospinto e' che le tue frasi siano incomprese e cavillizzate.
Magari se spieghi dove/come se ne puo' discutere, essendo questo un forum di discussione.
Ma se pensi che la gente debba dire che le cose stanno come dici tu solo _perche'_ lo dici tu.. beh, ovviamente tu sei libero di crederlo.
Io sono libero di pensarla diversamente. E, financo, di dirlo.


Provate, qualche volta almeno, a tenere qualche caposaldo quando vi rivolgete ad un'altro ed evitate, se non volete ricevere un cortese vai al diavolo, di annoiarli ripetendo sempre la stessa tiritera.

E quale caposaldo dovrei tenere, in una discussione? Quello di non contraddirti? :wtf:

mixkey
28-09-2009, 14:12
Io non sono un menagramo di allora , io mi baso su fatti storici e nose non possdo fissare un termine preciso accontentati dell'arco tra ora ed il 2050. Comunque tu credi pure a ciò che più ti piace, sia mai detto che io impedisca, con la mia ombra, a chiunque di credere in ciò che più gli piace..

Io non credo a nessuna delle profezie sul futuro che e' sempre inimmaginabile dai contemporanei.