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View Full Version : Bloccato il processo a Dell'Utri?


sparklehorse
24-09-2009, 13:13
Giudice diventa consulente. Rischia il processo Dell’Utri

Il processo, per calunnia, a Palermo al senatore Marcello Dell’Utri potrebbe saltare. Anzi, è già quasi saltato. «Colpa» della Commissione antimafia, o meglio del gruppo Pdl in quella Commissione, che ha chiesto la collaborazione e la consulenza del magistrato Salvatore Scaduti che però è anche il presidente del collegio che sta giudicando Dell’Utri. I due incarichi sono incompatibili. E le dimissioni di Scaduti dal collegio d’Appello comportano l’azzeramento del processo. L’argomento è molto tecnico. Ma il messaggio è tutto politico. Conordine.Nonsi tratta del procedimento per concorso esterno in associazione mafiosa in cui il senatore braccio destro di Berlusconi è già stato condannato in primo grado a nove anni e che per metà ottobre attende il verdetto dell’appello.

Si tratta di un procedimento parallelo, e a quello principale fortemente intrecciato, in cui il senatore è accusato di calunnia aggravata per aver cercato di screditare i pentiti che, nell’altro processo, lo accusano di mafiosità. In primo grado il senatore Dell’Utri è stato assolto (2006) «per non aver commesso il fatto». I giudici non hanno creduto, allora, che il senatore di Forza Italia avesse organizzatouna combine con la complicità di un pentito, Cosimo Cirfeta, per screditare i collaboratori di giustizia che lo hanno già fatto condannare per mafia. Cirfeta è morto, nel frattempo, suicida. Il processo Andreotti Il caso è esploso ieri nell’ufficio di Presidenza della Commissione Antimafia quando il capogruppo del pdl, il senatore Antonino Caruso, ha ufficializzato la lista dei consulenti per conto della maggioranza. Tra questi il giudice Salvatore Scaduti, la toga che le cronache hanno imparato a conoscere quando nel 2003, già allora presidente della I sezione della Corte d’Appello del Tribunale di Palermo, assolse il senatore Giulio Andreotti dall’accusa di associazione mafiosamadichiarò prescritto, per quanto «commesso fino al 1980» il reato di associazione semplice.

Una sentenza che fece molto discutere, quella, per la sua contraddittorietà. Seguirono polemiche e precisazioni, tanto del procuratore Caselli quanto del presidente Scaduti. Una scelta inopportuna Cose del passato. Anche se nelle cose di mafia il passato è sempre presente. Come che sia, il Pdl chiede oggi la consulenza di Scaduti presso la Commissione Antimafia, commissione che, tra poco, comincerà le audizioni sulle nuove indagini sulle stragi di mafia del 1992 e del 1993. A questo punto in ufficio di presidenza si è alzata la capogruppo del pd Laura Garavini e ha posto una lunga serie di obiezioni. Noncerto sotto il profilo del professionista. Ma per l’opportunità politica. Nominare Scaduti, infatti, significa automaticamente azzerare il processo per calunnia a Dell’Utri. La sostituzione del giudice, infatti, comporta il dover celebrare dall’inizio il procedimento. Nella stanza dell’ufficio di presidenza della Commissione Antimafia a palazzoSanMacuto erano presenti il presidente Giuseppe Pisanu, il capogruppo dell’Idv Luigi Li Gotti, il senatore dell’Udc Mario Tassone e il vicepresidente Luigi De Sena (Pd). La denuncia di Laura Garavini sembranon aver provocato reazioni. Pisanu si è limitato ad informare che la procedura di distacco di Scaduti è già avviata anche presso il Csm. E che non sono emerse controindicazioni. Ilproblema è di opportunità politica. Appena tre settimane fa il Presidente del Consiglio ha attaccato le procure di Palermo e di Caltanissetta per le loro «trame» ai danni dello stesso premier. È chiaro che per Berlusconi sarebbe un grosso problema veder confermata, oggi, la condanna per mafia all’amico Dell’Utri. In questo clima meglio evitare che arrivi a conclusione anche l’altro processo, quella per calunnia. Menoimportante.Malegato a doppio filo a quello principale.
24 settembre 2009

http://www.unita.it/news/italia/88813/giudice_diventa_consulente_rischia_il_processo_dellutri

Che sfortunata coincidenza!!

sander4
24-09-2009, 13:48
La buona stella non abbandona il senatore del Pdl Marcello Dell’Utri. Dopo le grazie ricevute nelle ultime battute del processo d’appello a suo carico per concorso esterno in associazione mafiosa la fortuna si volge ora verso un altro dei suoi (non pochi) guai giudiziari. Che al primo è legato a doppio filo.

Il processo in questione è quello per calunnia aggravata, nel quale il senatore è accusato di aver tentato di screditare – in collaborazione con i due falsi pentiti Cosimo Cirfeta e Pino Chiofalo – i collaboratori di giustizia che stavano testimoniando contro di lui al processo per mafia, terminato in primo grado con una condanna a 9 anni di reclusione.
Con Pino Chiofalo, Dell’Utri si era addirittura incontrato il 23 dicembre del 1998 durante un permesso premio ottenuto dal primo, in quel periodo agli arresti. E il loro incontro era stato filmato dagli investigatori che accusavano il senatore di ordire l’infamante complotto ai danni dei pentiti veri. Prova che insieme alle tante altre raccolte, in primo grado avevano comunque portato all’assoluzione del senatore, ma che rimangono compromettenti e pericolose.
Dell’Utri però non ha nulla da temere. Almeno per ora poiché con tutta probabilità la sentenza di secondo grado è destinata a saltare e il processo a ricominciare daccapo. [B]“Merito” del gruppo Pdl in seno alla Commissione Antimafia, che è prossima a cominciare le audizioni sulle nuove indagini riguardanti le stragi di mafia del ’92 e ’93, quelle che aveva fortemente voluto proprio Marcello Dell’Utri. [B]La stessa Commissione avrebbe infatti chiesto la collaborazione e la consulenza di Salvatore Scaduti (conosciuto per la polemica sentenza Andreotti), che si dà il caso sia il presidente del collegio giudicante in quel processo. E dal momento che i due incarichi sono incompatibili ecco che il processo stesso sarà azzerato.
Come sarebbe andato a finire nessuno potrà mai dirlo. Certo è che se fosse terminato con una condanna, la cosa avrebbe influito non poco sull’altro processo per concorso esterno in associazione mafiosa per il quale a brevissimo giro di posta si attende la sentenza.
E in periodi caldi come quello in corso - mentre il Presidente Berlusconi accusa le procure di Palermo e di Caltanissetta di ordire trame ai suoi danni passando proprio attraverso il suo braccio destro – è decisamente meglio non correre il rischio.

http://www.antimafiaduemila.com/content/view/19734/78/

Coincidenza!!!!!!Abbiamo capito, il soldato Dell'Utri non deve essere condannato, punto. Questa gente poi ha pure il coraggio di parlare di "giustizia", fare le vittime e vantarsi di non essere stati condannati dopo queste cose (e altre, come andare a cena coi giudici che devono giudicare il nodo). Maledetti :mad::mad:

MadJackal
24-09-2009, 13:51
Non ho parole.... Che coincidenza fortunata.
Voglio proprio vedere se qualcuno OSA ancora difenderli. :doh:

sander4
24-09-2009, 13:53
Non ho parole.... Che coincidenza fortunata.
Voglio proprio vedere se qualcuno OSA ancora difenderli. :doh:

L'importante è poter dire che uno non è stato condannato, "come" non importa, anche se fa saltare il processo grazie ai suoi amichetti, ma certo che lo/i difenderanno e a spada tratta come sempre nei forum e in televisione (già me li vedo i "lupi" e i "ghedini" elogiare l'innocenza del povero perseguitato macciello etc etc). :)

cocis
24-09-2009, 13:54
il governo della tollereza 000000 :O

Encounter
24-09-2009, 13:57
Ma alla fine, con tutto quello in cui sarebbe invischiato, lo processano per calunnia?

MadJackal
24-09-2009, 14:00
Ma alla fine, con tutto quello in cui sarebbe invischiato, lo processano per calunnia?

Ha calunniato testimoni chiave per il suo processo più importante, mi pare, per screditarli. I due processi sono quindi legati.

Encounter
24-09-2009, 14:20
Ha calunniato testimoni chiave per il suo processo più importante, mi pare, per screditarli. I due processi sono quindi legati.

Ah bene, anzi male visti i presupposti.

cocis
24-09-2009, 14:21
Ha calunniato testimoni chiave per il suo processo più importante, mi pare, per screditarli. I due processi sono quindi legati.

come fa berlusconi con i giornalisti ecc ??

dopo "coglioni" .. "farabutti" ?? :stordita:

Impastato
24-09-2009, 16:21
che coincidenza :rolleyes:

CYRANO
24-09-2009, 16:38
che schifo...



c'.;a;'.z;,a;,a

Xile
24-09-2009, 17:28
Ma i giudici e la magistratura non era comunista e anti italiana?! :doh:

MadJackal
24-09-2009, 17:36
Ma i giudici e la magistratura non era comunista e anti italiana?! :doh:

Solo quei sovversivi che attaccano l'unto del signore :O

LUVІ
27-09-2009, 13:43
L'hanno fregato :asd:
Gli hanno detto che prima deve concludere i processi di rilevanza che sta presiedendo :asd: :asd:

LuVi

sparklehorse
27-09-2009, 14:38
L'hanno fregato :asd:
Gli hanno detto che prima deve concludere i processi di rilevanza che sta presiedendo :asd: :asd:

LuVi

Davvero?sarebbe una bella notizia... dove l'hai letto?

LUVІ
27-09-2009, 14:41
Davvero?sarebbe una bella notizia... dove l'hai letto?

Ovviamente su "Il Fatto" dell'altro ieri :cool:

sander4
27-09-2009, 14:46
L'hanno fregato :asd:
Gli hanno detto che prima deve concludere i processi di rilevanza che sta presiedendo :asd: :asd:

LuVi

Meno male va. :cool:

marchigiano
27-09-2009, 15:05
Ha calunniato testimoni chiave per il suo processo più importante, mi pare, per screditarli. I due processi sono quindi legati.

come fai a dire che sono calunnie? magari la sentenza gli darà ragione

nrk985
27-09-2009, 15:32
Comunque a me pare strano che nell'ordinamento democratico di uno Stato come il nostro, le cui istituzioni sono spesso esempio di indipendenza rispetto alle corrispettive Europee (almeno sulla carta) possano esistere scappatoie simili a decine per evitare che si celebri un processo...

Matteo Trenti
27-09-2009, 20:27
come fai a dire che sono calunnie? magari la sentenza gli darà ragione

:D :rotfl: :ahahah:

dantes76
27-09-2009, 21:58
tanto coraggio a sdradicare Peppino Impastato...
ma senza coglioni fra le gambe, come big jim a toccare dellutri...