Damy06
21-09-2009, 15:14
Ragazzi, scusate ma non resisto a uno schifo del genere, dopo aver letto questa notizia, ho solo voglia di farla leggere anche a voi del forum per uno scambio di opinioni.
"Ho appena ricevuto la circolare del ministro Gelmini sul minuto di silenzio. Ma nel mio istituto, nč alle elementari e nč alle materne si parteciperā a questo invito per la 'riflessione solidale', perché in questo momento sarebbe solo retorica". Lo ha detto il dirigente scolastico della scuola materna ed elementare 'Iqbal Masih' di Roma, Simonetta Salacone. L'istituto statale, che si trova alla periferia di Roma e che nelle sue classi ospita circa il 30% di alunni stranieri, in particolare nomadi, era stato lo scorso anno capofila della protesta contro la riformna Gelmini. "Una vera missione di pace va fatta con dottori e insegnanti, non con i militari", ha spiegato la dirigente, che ha ricordato "il mancato sostegno agli ospedali di Emergency".
Per Salacone "in un momento in cui si discute sul senso della missione in Afghanistan, se ritirare o meno le truppe, penso che sia pių necessaria una discussione tra adulti, come docenti e genitori, che sarā avviata nel mio istituto nei prossimi giorni. I bambini delle scuole materne ed elementari, invece, sono troppo piccoli per riflettere su alcuni temi".
In pratica una scuola di roma si č rifiutata di far fare ai ragazzi un minuto di silenzio per i 6 caduti in guerra a Kabul, a mio parere un segno come questo di mancanza di rispetto, č un grandissimo schifo, al di la delle ideologie politiche, mancare di rispetto all'italia ma soprattutto ai nostri ragazzi morti per servire il paese č secondo me orribile..
Per chi vuole questo č il link alla notizia qui (http://www.facebook.com/note.php?note_id=159796188766&ref=mf) presa da "i sostenitori delle forze dell'ordine" che fanno informazione su facebook, sara sicuramente presente anche in altri siti
"Ho appena ricevuto la circolare del ministro Gelmini sul minuto di silenzio. Ma nel mio istituto, nč alle elementari e nč alle materne si parteciperā a questo invito per la 'riflessione solidale', perché in questo momento sarebbe solo retorica". Lo ha detto il dirigente scolastico della scuola materna ed elementare 'Iqbal Masih' di Roma, Simonetta Salacone. L'istituto statale, che si trova alla periferia di Roma e che nelle sue classi ospita circa il 30% di alunni stranieri, in particolare nomadi, era stato lo scorso anno capofila della protesta contro la riformna Gelmini. "Una vera missione di pace va fatta con dottori e insegnanti, non con i militari", ha spiegato la dirigente, che ha ricordato "il mancato sostegno agli ospedali di Emergency".
Per Salacone "in un momento in cui si discute sul senso della missione in Afghanistan, se ritirare o meno le truppe, penso che sia pių necessaria una discussione tra adulti, come docenti e genitori, che sarā avviata nel mio istituto nei prossimi giorni. I bambini delle scuole materne ed elementari, invece, sono troppo piccoli per riflettere su alcuni temi".
In pratica una scuola di roma si č rifiutata di far fare ai ragazzi un minuto di silenzio per i 6 caduti in guerra a Kabul, a mio parere un segno come questo di mancanza di rispetto, č un grandissimo schifo, al di la delle ideologie politiche, mancare di rispetto all'italia ma soprattutto ai nostri ragazzi morti per servire il paese č secondo me orribile..
Per chi vuole questo č il link alla notizia qui (http://www.facebook.com/note.php?note_id=159796188766&ref=mf) presa da "i sostenitori delle forze dell'ordine" che fanno informazione su facebook, sara sicuramente presente anche in altri siti