View Full Version : FISCO 2008 nell'era di Silvio: Dipendenti e pensionati più “ricchi” degli industriali
FabioGreggio
21-09-2009, 08:51
DEDICATO A TUTTI I DIPENDENTI GLI ELETTORI DEL CDX [LOL]
da: http://www.francarame.it/node/1198
Redditi 2007In Italia appena 75.689 persone dichiarano più di 200mila euro di reddito: due terzi sono pensionati e dipendenti. Rari imprenditori e professionisti.
I dati (parziali) del Fisco sulle dichiarazioni Irpef del 2008 raccontano una storia tutta italiana.
Nel nostro Paese solo 75.689 persone sostengono di guadagnare più di 200mila euro all’anno (su 41.066.588 contribuenti).
Di queste, ben 43.006 (il 56,8%) sono lavoratori dipendenti, statali e non.
A loro si aggiungono i 18.811 pensionati.
Mentre i lavoratori autonomi che nel 2007 guadagnavano più di 200 mila euro erano solo 20.061.
Ancora meno “ricchi” sono i titolari di imprese individuali: su 2.043.003, in gran parte artigiani e commercianti, solo 6.253 hanno dichiarato un guadagno superiore ai 200mila euro.
Un altro elemento: dei 382.662 contribuenti (meno o dell’1% del totale) che hanno dichiarato più di 100mila euro, 218.198 (più della metà) erano lavoratori dipendenti. I dati sono ancora provvisori, ma le proporzioni non sono troppo lontane dai dati definitivi.
Una domanda è legittima: com’è possibile che in un Paese dove, nel 2001, 230mila persone avevano comprato un Suv costosissimo o un’auto di lusso, solo 17mila avessero dichiarato un reddito superiore ai 300mila euro?
Un analogo confronto riguarda i possessori di yacht, visto che la Guardia di finanza, durante i suoi controlli, ha scoperto che sono “nullatenenti” 6 proprietari su 10.
Altre stranezze
I lavoratori autonomi (per lo più professionisti) hanno dichiarato due anni fa 37.124 euro di reddito medio, contro i 19.334 dei lavoratori dipendenti. :asd:
Non si capisce, però, come gli introiti di una ditta individuale possano risultare inferiori a quelli di un lavoratore dipendente: 18. 987 euro contro i 19.334 di un dipendente.
Imprese in rosso
Stando ai dati del Fisco, il 45% delle 940mila società di capitale italiane, nel 2007 avrebbe chiuso in rosso il proprio bilancio. Questo prima della stangata provocata dalla recente crisi economica.
Come ha detto al Corriere il professor Antonio di Majo, ordinario di Scienza delle Finanze a Roma Tre, “nel campo delle società di capitali ci sono evidenti possibilità di elusione. :rolleyes:
Il fenomeno ha a che vedere con la limpidezza dei bilanci”.
“Inoltre - ha aggiunto - nel nostro Paese si chiudono e aprono società con una rapidità impressionante. E questo rende difficile seguirne i percorsi”. Insomma, il “rosso” delle aziende è un escamotage.
http://city.corriere.it/2009/09/21/milano/documenti/i-dipendenti-pensionati-piu-ricchi-industriali-20526014258.shtml
FabioGreggio
21-09-2009, 08:53
Redditi 2007In Italia appena 75.689 persone dichiarano più di 200mila euro di reddito: due terzi sono pensionati e dipendenti.
Rari imprenditori e professionisti.
E gli hanno messo pure i tornelli.
Ricchissimi, sfaccendati e supercontrollati.
A quando la mazza chiodata? :rotfl:
fg
FabioGreggio
21-09-2009, 09:03
Perchè ti affanni tanto?, Forse pensi che nelle varie "ere" Prodi, Andreotti, Spadolini, Amato, Ciampi etc etc le cose andassero diversamente ?.:read: :read:
Si.
Allora mangiavano solo i politici.
Ora anche le Trote dei politici:
http://img21.imageshack.us/img21/346/44147488.jpg
:rotfl:
fg
Blaster_Maniac
21-09-2009, 09:06
Perchè ti affanni tanto?, Forse pensi che nelle varie "ere" Prodi, Andreotti, Spadolini, Amato, Ciampi etc etc le cose andassero diversamente ?.:read: :read:
Si, nel XIV secolo il governo del bisbisbisbisbisnonno di Prodi rubava pure quello. :mc:
Ciccio, ti segnalo che fottono soldi pure a te, nel caso non lo sapessi. :asd:
FabioGreggio
21-09-2009, 09:18
Divertente, ancora meni il torrone con notizie mai confermate e smentite pubblicamente dagli interessati. Se continui finirai per sconfinare nella diffamazione e se qualcuno ti denunciasse mi spiacerebbe assai per i guai che senz'altro passeresti. Dopotutto non sei persona credibile ma solo un, solo a volte a volte, simpatico e pettegolo burlone.:D
P.S. All'incirca come quei cagnotti, non prenderla come offesa ma piuttosto come un complimento perchè i cani io li amo moltissimo ed ancora mi manca tanto il mio amico quadrupede che mi ha lasciato ad agosto 2006 e che ancora rallegra i miei sogni, sempre pronti a mostrare i denti ringhiando ma altrettanto pronti a sciogliersi con le coccole.:)
notizia e vignetta non sono mie.
Sorry, si riporta quello che altri dicono .
fg
FabioGreggio
21-09-2009, 09:21
Dopotutto non sei persona credibile ma solo un, solo a volte a volte, simpatico e pettegolo burlone.:D
P.S. All'incirca come quei cagnotti, non prenderla come offesa ma piuttosto come un complimento perchè i cani io li amo moltissimo ed ancora mi manca tanto il mio amico quadrupede che mi ha lasciato ad agosto 2006 e che ancora rallegra i miei sogni, sempre pronti a mostrare i denti ringhiando ma altrettanto pronti a sciogliersi con le coccole.:)
Umh....decisamente offensivo e screditante.
Io non sono l'oggetto in discussione.
Mi dispiace che tu mi veda come un pirlotto e un cane.
Se mi devi insultare fallo in pvt.
FabioGreggio
21-09-2009, 09:40
Io non ti vedo come tu pensi e mostri in questo post e non ti ho offeso affatto. Se ti senti offeso il problema nasce da te e non certo da me.
Ho chiarito che io adoro i cani e che paragonare atteggiamenti umani con quelli canini, esseri leali sinceri da me amati in blocco ed incondizionatamente, non lo adotto come offesa ma come espressione di simpatia.
Detto questo ti lascio, non è possibile discutere con chi vuol solo polemizzare ad ogni costo.
Ok. Prendo atto che cane è un complimento.
Torniamo sul fattone che mi sembra più interessante dai.
fg
(IH)Patriota
21-09-2009, 11:05
Una domanda è legittima: com’è possibile che in un Paese dove, nel 2001, 230mila persone avevano comprato un Suv costosissimo o un’auto di lusso, solo 17mila avessero dichiarato un reddito superiore ai 300mila euro?
Se ti prendessi la briga di fare una statistica su quanti Cayenne le societa' di leasing hanno coattamente ritirato perchè non venivano pagate le rate il mistero sarebbe subito svelato :asd:.
E per dirla tutta se c'è un sistema per farsi beccare facilmente dal fisco è proprio quello di fare nero (dichiarando poco) ed intestarsi una macchina di lusso , magari pagandola per contanti , se passi dal leasing da meno nell' occhio.
La realta' è che il sistema è ottimo per fregare , societa' che aprono e chiudono , leasing , affitti , residenze all' estero.
E piu' hai un' azienda grande (con utili sopra i 300/400.000€) e piu' conviene
Altre stranezze
I lavoratori autonomi (per lo più professionisti) hanno dichiarato due anni fa 37.124 euro di reddito medio, contro i 19.334 dei lavoratori dipendenti. :asd:
Il libero professionista e comunque chi si interfaccia direttamente con i privati ha un vantaggio nella possibilita' di evadere , ma è anche vero che il 99% dei privati se puo' risparmiarsi di pagare il 20% di IVA (non potendola scaricare) lo fa senza batter ciglio , paga in contanti e si guarda bene dal chiedere ricevuta o fatura , magari per poi criticare i liberi professionisti perchè evadono e non pagano tutte le tasse :asd:.
Non si capisce, però, come gli introiti di una ditta individuale possano risultare inferiori a quelli di un lavoratore dipendente: 18. 987 euro contro i 19.334 di un dipendente.
Bisognerebbe vedere caso per caso e settore per settore , ammortamenti di macchinari , spese di gestione (affitto dei locali , servizi , personale ecc.ecc..) possono ridurre di parecchio gli utili , sopratutto guardando all' andamento altalenante del mercato degli ultimi 5 anni dove un mese impazzisci (e devi rifiutare il lavoro) e quello successivo ti gratti la pera , questo senza contare l' ultimo anno di crisi.La criminalizzazione generalizzata non ha nessun senso.
Imprese in rosso
...
“Inoltre - ha aggiunto - nel nostro Paese si chiudono e aprono società con una rapidità impressionante. E questo rende difficile seguirne i percorsi”. Insomma, il “rosso” delle aziende è un escamotage.
Questo è il vero problema , per aprire una SRL bastano 10.000€ di capitale sociale , quindi nella realta' senza capitale apri una societa' di capitale.Questo si ripercuote negativamente sia sul lato delle imposte che su quello della solvenza dei pagamenti , fosse per me per poter aprire una SRL bisognerebbe chiedere almeno 80.000€ di capitale sociale o almeno 10 anni di attivita' come snc o sas in modo da rendere meno facile aprire e chiudere aziende con il solo scopo di fregare stato e creditori (e si risolverebbero anche parecchie grane legali per pagamenti non pervenuti , contestazioni di forniture , perizie ecc..ecc..)
Ciauz
Pat
FabioGreggio
21-09-2009, 12:35
Se ti prendessi la briga di fare una statistica su quanti Cayenne le societa' di leasing hanno coattamente ritirato perchè non venivano pagate le rate il mistero sarebbe subito svelato :asd:.
Mi puoi dare dei dati o è solo una battuta da Bar Pinuccio?
E per dirla tutta se c'è un sistema per farsi beccare facilmente dal fisco è proprio quello di fare nero (dichiarando poco) ed intestarsi una macchina di lusso , magari pagandola per contanti , se passi dal leasing da meno nell' occhio.
La realta' è che il sistema è ottimo per fregare , societa' che aprono e chiudono , leasing , affitti , residenze all' estero.
E piu' hai un' azienda grande (con utili sopra i 300/400.000€) e piu' conviene
Quindi idraulici, dentisti e muratori evadono poco e niente?
Il libero professionista e comunque chi si interfaccia direttamente con i privati ha un vantaggio nella possibilita' di evadere , ma è anche vero che il 99% dei privati se puo' risparmiarsi di pagare il 20% di IVA (non potendola scaricare) lo fa senza batter ciglio , paga in contanti e si guarda bene dal chiedere ricevuta o fatura , magari per poi criticare i liberi professionisti perchè evadono e non pagano tutte le tasse :asd:.
Quindi? Gli evasori sono giustificati?
Bisognerebbe vedere caso per caso e settore per settore , ammortamenti di macchinari , spese di gestione (affitto dei locali , servizi , personale ecc.ecc..) possono ridurre di parecchio gli utili , sopratutto guardando all' andamento altalenante del mercato degli ultimi 5 anni dove un mese impazzisci (e devi rifiutare il lavoro) e quello successivo ti gratti la pera , questo senza contare l' ultimo anno di crisi.La criminalizzazione generalizzata non ha nessun senso.
Vale solo per i fannulloni dei dipendenti pubblici, lo abbiamo capito.
Invece sulle partite Iva bisogna fare 1000 distinguo.
Liberisti si, ma fino a un certo punto...:rotfl:
Questo è il vero problema , per aprire una SRL bastano 10.000€ di capitale sociale , quindi nella realta' senza capitale apri una societa' di capitale.Questo si ripercuote negativamente sia sul lato delle imposte che su quello della solvenza dei pagamenti , fosse per me per poter aprire una SRL bisognerebbe chiedere almeno 80.000€ di capitale sociale o almeno 10 anni di attivita' come snc o sas in modo da rendere meno facile aprire e chiudere aziende con il solo scopo di fregare stato e creditori (e si risolverebbero anche parecchie grane legali per pagamenti non pervenuti , contestazioni di forniture , perizie ecc..ecc..)
Ciauz
Pat
Intanto dipendenti e pensionati continuano ad essere più ricchi degli imprenditori e liberi professionisti.
Poi possiamo mettere tutti i puntini pe non criminalizzare.
Però alcuni pagano molto e hanno poco.
Altri hanno molto e pagano un cazzo.
Il resto sono balle da far ballare.
fg
(IH)Patriota
21-09-2009, 12:36
C'è poi un errore nel titolo del thread perchè l' era è di fatto condivisa.
Nel 2009 si analizzano e formalizzano i redditi del 2008 che altro non fanno che applicare le leggi economico/finanziarie che sono state approvate nel 2007.
L' attuale governo si è insediato l' 8 Maggio 2008 quindi se non vogliamo fare l' ennesima inutile e strumetale retorica politica è ovvio ed evidente che non è un problema dell' era di Silvio , cosi' come non è un problema nemmeno dell' era Prodi.
Il succo è che il sistema è fallace da 40 anni o forse piu' , ci trasciniamo un eredita' pessima fatta di ricchi che girano in Porche e Ferrari stanno nelle case popolari , di dipendenti che non posso scappare dal fisco (ma che quando possono lo fanno) di piccoli imprenditori che vengono messi al muro e a volte fanno davvero fatica a sbarcare il lunario non tutelati dallo stato (se non ti pagano 4000€ di fattura ti conviene lasciar perdere e fare nota di accredito che andare in tribunale)ecc..ecc..
E' per questo che sarebbe auspicabile abbassare i toni e cercare in modo condiviso di riformare un sistema che è chiaro faccia acqua da tutte le parti , ma sopratutto finchè non si cambiera' qualcosa i "furbi" saranno sempre gli stessi cosi' come quelli che non hanno alternative al pagare.
Da governi ballerini ed instabili , elezioni anticipate , rimpasti , ripicche ecc.. hanno da smenarci tutti i cittadini onesti a favore dei disonesti che continueranno a far soldi indisturbati.
Ciauz
Pat
FabioGreggio
21-09-2009, 12:47
C'è poi un errore nel titolo del thread perchè l' era è di fatto condivisa.
Nel 2009 si analizzano e formalizzano i redditi del 2008 che altro non fanno che applicare le leggi economico/finanziarie che sono state approvate nel 2007.
L' attuale governo si è insediato l' 8 Maggio 2008 quindi se non vogliamo fare l' ennesima inutile e strumetale retorica politica è ovvio ed evidente che non è un problema dell' era di Silvio , cosi' come non è un problema nemmeno dell' era Prodi.
Il succo è che il sistema è fallace da 40 anni o forse piu' , ci trasciniamo un eredita' pessima fatta di ricchi che girano in Porche e Ferrari stanno nelle case popolari , di dipendenti che non posso scappare dal fisco (ma che quando possono lo fanno) di piccoli imprenditori che vengono messi al muro e a volte fanno davvero fatica a sbarcare il lunario non tutelati dallo stato (se non ti pagano 4000€ di fattura ti conviene lasciar perdere e fare nota di accredito che andare in tribunale)ecc..ecc..
E' per questo che sarebbe auspicabile abbassare i toni e cercare in modo condiviso di riformare un sistema che è chiaro faccia acqua da tutte le parti , ma sopratutto finchè non si cambiera' qualcosa i "furbi" saranno sempre gli stessi cosi' come quelli che non hanno alternative al pagare.
Da governi ballerini ed instabili , elezioni anticipate , rimpasti , ripicche ecc.. hanno da smenarci tutti i cittadini onesti a favore dei disonesti che continueranno a far soldi indisturbati.
Ciauz
Pat
La dichiarazione dei redditi 2008 è stata fatta a Governo Prodi defunto e Berlusconi già insediato.
Il segnale che si riapre il magna magna e che le privatizzazioni di parte delle caste era svanita, era evidente.
In fondo basterebbe chiederti, secondo te, un evasore fiscale che coalizione vota, in maggioranza?
Chiediamoci come mai, non se è vero.
fg
FabioGreggio
21-09-2009, 12:48
Sono sinceramente ammirato per il buonsenso ed il pratico realismo trasudanti da questo post.:) :) ;) ;)
Lascia perdere le olas e ragiona nel merito. Se ci riesci.
fg
*MATRIX*
21-09-2009, 12:52
ma è un vita che i lavoratori autonomi non dichiarano una mazza
la colpa è anche nostra quando spesso chi fanno la fatidica domanda " lo volete lo scontrino ? " oppure quando ti fanno lo scontrino ma con qualche zero mancante e non torniamo indietro a lamentarci........... no è più facile dire governo ladro
(IH)Patriota
21-09-2009, 12:59
Mi puoi dare dei dati o è solo una battuta da Bar Pinuccio?
Mi moglie ha lavorato 4 anni in una concessionaria Mercedes di Saronno , la statistica non è certo su base nazionale ma sulle vetture di altissima gamma (ML , S ed SL) erano tutte in leasing , e quello del leasing era perennemente incazzato nero perchè nella migliore delle ipotesi riusciva a percepire 6 rate.
Quindi idraulici, dentisti e muratori evadono poco e niente?
Quindi? Gli evasori sono giustificati?
Evadono nella misura in cui i privati esigono la ricevuta e del minimo indispensabile per poter essere congrui e coerenti con gli studi di settore.
Certo è che se tutti i privati chiedessero fattura il problema non si porrebbe ma evidentemente l' idraulico che non fa la fattura viene considerato un evasore mentre chi non gliela chiede (e non paga l' IVA sulla prestazione) ha motivo di non essere considerato a sua volta tale ?
In una prestazione in nero le evasioni sono di 2 soggetti e non di uno solo , il venditore non paga le tasse l' acquirente non paga l' IVA , il risparmio (e l' evasione) è per entrambi.
Vale solo per i fannulloni dei dipendenti pubblici, lo abbiamo capito.
Invece sulle partite Iva bisogna fare 1000 distinguo.
Liberisti si, ma fino a un certo punto...:rotfl:
Non è questione di fare 1000 distinguo ma prima di dare degli evasori ad una intera categoria bisognerebbe avere in mano qualcosa in piu' , cosi' come è corretto distinguere tra i dipendenti pubblici quali siano i fannulloni e quali no senza generalizzazioni inutili.
Quindi piu' che liberisti direi garantisti ma verso ogni categoria (pubblica , privata , dipendente ecc..) fino a quando non è dimostrato che hanno infranto le regole.
Intanto dipendenti e pensionati continuano ad essere più ricchi degli imprenditori e liberi professionisti.
Ci sarebbe da capire come mai il risutlato è questo sia indagando nel senso delle dichiarazioni di reddito di aziende e liberi professionisti sia per capire quanto sia congruo con i problemi dell' INPS pagare pensioni di 30/40.000€ a dirigenti statali , ex governatori della banca d'Italia , ex - parlamentari ecc..ecc.. e di quanti sono andati in pensione (d'accordo con i datori di lavoro) gonfiando gli ultimi anni contributivi per poter andare in pensione con un assegno piu' alto ecc..ecc..
Poi possiamo mettere tutti i puntini pe non criminalizzare.
Però alcuni pagano molto e hanno poco.
Altri hanno molto e pagano un cazzo.
Il resto sono balle da far ballare.
fg
E dove sta la novita' ?
Valentino Rossi su un evaso accertato di 60.000.000€ ne ha pagati 1/3 , io se non faccio il versamento IVA puntuale vengo inculato a sangue e di certo non ho la possibilita' di "patteggiare" , quest'anno sono andato fuori dagli studi di settore perchè al posto di licenziare i miei 3 dipendenti (uno ha 56 anni ed un lavoro non lo trova piu' , l'altra ha 2 figlie di 4 e 7 anni ed il marito in cassaintegrazione) ho preferito rimetterci anche se ordini non ne avevo a causa della crisi e secondo i parametri con 3 dipendenti avrei dovuto fatturare di piu'... me lo portassero loro il lavoro sarei stato ben felice di fatturare di piu'...
Ciauz
Pat
(IH)Patriota
21-09-2009, 13:04
La dichiarazione dei redditi 2008 è stata fatta a Governo Prodi defunto e Berlusconi già insediato.
La legge finanziaria per l' anno fiscale 2008 è stata approvata senza bisogno del voto di fiducia in Dicembre 2007 dove in carica non c'era certo Berlusconi.
In fondo basterebbe chiederti, secondo te, un evasore fiscale che coalizione vota, in maggioranza?
Chiediamoci come mai, non se è vero.
fg
Io ci andrei piano prima di dare dell' evasore fiscale senza sapere una beneamata mazza (nel dettaglio) di cio' che ogni italiano dichiara , e ancora piu' piano nel tentativo di dare dell' evasore fiscale in modo generalizzato ad un elettorato intero perchè prima o poi una persona onesta che a ragion veduta possa mandarti a quel paese rischi di trovarla e non so quanto torto possa avere..
Ciauz
Pat
marchigiano
21-09-2009, 13:20
Una domanda è legittima: com’è possibile che in un Paese dove, nel 2001, 230mila persone avevano comprato un Suv costosissimo o un’auto di lusso, solo 17mila avessero dichiarato un reddito superiore ai 300mila euro?
molto semplice, il suv non è intestato a loro, è in leasing intestato all'azienda. quindi non è evasione, la legge permette di farlo (tra l'altro è anche un conteggio ridicolo che denota l'ignoranza di chi l'ha scritto: i suv ci sono da 25000€ quindi non è necessario avere 300000 di reddito per comprarselo...)
oggi anche il più scalcinato dei commercialisti consiglia al libero professionista o ai titolari di snc di passare alle srl, così si scaricano tutto. l'importante è avere utili minimi, se un anno guadagno troppo, compro attrezzatura mezzi o che altro, per dire dei schermi al plasma come materiale pubblicitario dentro il negozio, passati 5 anni questi schermi sono ammortati e me li posso portare a casa a gratis
prendiamo ad esempio antonio di pietro, ha una società intestata a suo nome con degli immobili acquistati con mutuo che paga affittandoli alle sedi del suo partito, quindi a nome suo c'è solo l'azienda, che mette gli immobili tra attivi e passivi come pure gli affitti, mentre se si intestava direttamente gli immobili avrebbe pagato molte più tasse
marchigiano
21-09-2009, 13:32
Valentino Rossi su un evaso accertato di 60.000.000€ ne ha pagati 1/3
non è così semplice.... valentino è stato solo fesso perchè doveva stare meno giorni in italia, così facendo non potevano toccarlo. invece ha passato troppi giorni qui (c'è un limite ben preciso che non ricordo) e allora la finanza ha potuto usare il cavillo dei giorni. il suo patteggiamento probabilmente deriva dal fatto che la differenza era di pochi giorni di scarto...
ma i vip fanno tutti così, pochissimi hanno la residenza in italia ma ogni tanto possono venire qui a scorrazzare con i loro suv... il problema di base è che da noi l'imposizione fiscale è troppo alta, più la alzi più la gente tenta di eludere, c'è poco da fare
AntonioBO
21-09-2009, 13:33
Mi moglie ha lavorato 4 anni in una concessionaria Mercedes di Saronno , la statistica non è certo su base nazionale ma sulle vetture di altissima gamma (ML , S ed SL) erano tutte in leasing , e quello del leasing era perennemente incazzato nero perchè nella migliore delle ipotesi riusciva a percepire 6 rate.
Evadono nella misura in cui i privati esigono la ricevuta e del minimo indispensabile per poter essere congrui e coerenti con gli studi di settore.
Certo è che se tutti i privati chiedessero fattura il problema non si porrebbe ma evidentemente l' idraulico che non fa la fattura viene considerato un evasore mentre chi non gliela chiede (e non paga l' IVA sulla prestazione) ha motivo di non essere considerato a sua volta tale ?
In una prestazione in nero le evasioni sono di 2 soggetti e non di uno solo , il venditore non paga le tasse l' acquirente non paga l' IVA , il risparmio (e l' evasione) è per entrambi.
Non è questione di fare 1000 distinguo ma prima di dare degli evasori ad una intera categoria bisognerebbe avere in mano qualcosa in piu' , cosi' come è corretto distinguere tra i dipendenti pubblici quali siano i fannulloni e quali no senza generalizzazioni inutili.
Quindi piu' che liberisti direi garantisti ma verso ogni categoria (pubblica , privata , dipendente ecc..) fino a quando non è dimostrato che hanno infranto le regole.
Ci sarebbe da capire come mai il risutlato è questo sia indagando nel senso delle dichiarazioni di reddito di aziende e liberi professionisti sia per capire quanto sia congruo con i problemi dell' INPS pagare pensioni di 30/40.000€ a dirigenti statali , ex governatori della banca d'Italia , ex - parlamentari ecc..ecc.. e di quanti sono andati in pensione (d'accordo con i datori di lavoro) gonfiando gli ultimi anni contributivi per poter andare in pensione con un assegno piu' alto ecc..ecc..
E dove sta la novita' ?
Valentino Rossi su un evaso accertato di 60.000.000€ ne ha pagati 1/3 , io se non faccio il versamento IVA puntuale vengo inculato a sangue e di certo non ho la possibilita' di "patteggiare" , quest'anno sono andato fuori dagli studi di settore perchè al posto di licenziare i miei 3 dipendenti (uno ha 56 anni ed un lavoro non lo trova piu' , l'altra ha 2 figlie di 4 e 7 anni ed il marito in cassaintegrazione) ho preferito rimetterci anche se ordini non ne avevo a causa della crisi e secondo i parametri con 3 dipendenti avrei dovuto fatturare di piu'... me lo portassero loro il lavoro sarei stato ben felice di fatturare di piu'...
Ciauz
Pat
Ma è vero dai, siamo noi dipendenti i veri ricchi. Infatti posso con il mio iperstipendio comprare due o tre case e passare le mia vacanze a Cortina o a Cannes e fare 1 mese alle Bahamas. Eh poveri gioiellieri, parrucchieri e imprenditori.. mi fate pena..... con soli 15/20 mila euro l'anno......
marchigiano
21-09-2009, 13:54
Ma è vero dai, siamo noi dipendenti i veri ricchi. Infatti posso con il mio iperstipendio comprare due o tre case e passare le mia vacanze a Cortina o a Cannes e fare 1 mese alle Bahamas. Eh poveri gioiellieri, parrucchieri e imprenditori.. mi fate pena..... con soli 15/20 mila euro l'anno......
se pensi di poter guadagnare di più perchè non fai una di quelle professioni che hai elencato?
AntonioBO
21-09-2009, 14:10
se pensi di poter guadagnare di più perchè non fai una di quelle professioni che hai elencato?
E perché spari delle boiate? Ognuno fa ciò che può fare in base alle inclinazioni e agli studi fatti. Secondo te un paese deve essere fatto solo di imprenditori? La cultura serve ad un cazzo vero? Ciò non vuol dire che chi sceglie di essere dipendente deve essere pisciato in mano nonostante abbia una laurea ed abbia investito su se stesso (soldi, tempo e nottate di studi) e per la collettività perché un laureato deve -o dovrebbe- essere un mattone che viene inserito a beneficio dell'intera comunità. Per cui il tuo commento puerile e mediocre, conservalo per una convention del PDL o-meglio- della lega nord e non significa in ogni caso che il parrucchiere o il gioielliere debba fottermi dichiarando 20.000 euro di reddito. E per inciso se tutti pagassero le tasse, ci sarebbe automaticamente una minore pressione fiscale per tutti.
luckyluke5
21-09-2009, 14:14
E perché spari delle boiate? Ognuno fa ciò che può fare in base alle inclinazioni e agli studi fatti. Secondo te un paese deve essere fatto solo di imprenditori? La cultura serve ad un cazzo vero? Ciò non vuol dire che chi sceglie di essere dipendente deve essere pisciato in mano nonostante abbia una laurea ed abbia investito su se stesso (soldi, tempo e nottate di studi) e per la collettività perché un laureato deve -o dovrebbe- essere un mattone che viene inserito a beneficio dell'intera comunità. Per cui il tuo commento puerile e mediocre, conservalo per una convention del PDL o-meglio- della lega nord e non significa in ogni caso che il parrucchiere o il gioielliere debba fottermi dichiarando 20.000 euro di reddito. E per inciso se tutti pagassero le tasse, ci sarebbe automaticamente una minore pressione fiscale per tutti.
la cultura è un dono divino per i dipendenti? perchè a leggere il tuo post si potrebbe capire questo, e che gli imprenditori siano dei ladri ignoranti :D
AntonioBO
21-09-2009, 14:17
la cultura è un dono divino per i dipendenti? perchè a leggere il tuo post si potrebbe capire questo, e che gli imprenditori siano dei ladri ignoranti :D
Non so se sono nè ladri nè ignoranti. Non lo dico, faccio dei nomi a caso: Tanzi.. Ricucci.... Coppola ....... ma ce ne sono altri.
luckyluke5
21-09-2009, 14:19
Non so se sono nè ladri nè ignoranti. Non lo dico, faccio dei nomi a caso: Tanzi.. Ricucci.... Coppola ....... ma ce ne sono altri.
si, ok, è che in italia le partite iva sono qualche milione, mica una ventina :D
Intanto dipendenti e pensionati continuano ad essere più ricchi degli imprenditori e liberi professionisti.
Poi possiamo mettere tutti i puntini pe non criminalizzare.
Però alcuni pagano molto e hanno poco.
Altri hanno molto e pagano un cazzo.
Il resto sono balle da far ballare.
fg
*
Che profondo schifo per questa situazione. :mad:
AntonioBO
21-09-2009, 14:49
E molte sono riferite ad aziende marginali, dalle quali chi le manda avanti ricava solo di che vivere.
Quasi quasi faccio una colletta per questi poveri autonomi in bolletta.....
luckyluke5
21-09-2009, 14:55
Quasi quasi faccio una colletta per questi poveri autonomi in bolletta.....
permettimi, sbagli davvero a generalizzare in modo grossolano, esistono realtà come quelle descritte da proteus, come esistono i più o meno grandi evasori
yorkeiser
21-09-2009, 15:30
Non credo che AntonioBO si riferisse ai p.iva che arrivano in perdita a fine mese o a quelli che correttamente pagano tutto ciò che devono. Non possiamo nascondere che in Italia una grossa fetta dell'evasione derivi comunque da quella categoria, ed è contro tali evasori che se la prende il dipendente, o piuttosto l'operaio o lo stesso professionista che le tasse le paga. Se qualcuno ti viene a rubare in casa, credo tu abbia ogni legittimo diritto ad essere incazzato con lui. Allo stesso modo, chi non paga le tasse ruba soldi al vicino di casa, non all'entità astratta che siamo soliti definire "stato"
(IH)Patriota
21-09-2009, 15:56
Ribadisco , per far pagare le tasse a chi ha maggiori possibilita' di evasione (liberi professionisti , imprenditori , negozianti , artigiani ecc..) basterebbe che ciascun cittadino ogni volta che va dal medico , dal dentista , dal panettiere , dall' ingegnere , dal muratore , dal piastrellista ecc...ecc.. chieda regolare fattura e paghi a sua volta il 20% di IVA (che a sua volta pagando un lavoro in nero evade).
Nel 90/95% dei casi invece il cliente privato non potendo recuperare l' IVA , preferisce pagare "cash" senza ricevuta o scontrino o quel che l' è.
Dubito che in quel 90% non ci sia anche qualcuno che si lamenta delle dichiarazioni dei redditi delle sopracitate categorie.
Togliendo i consumatori finali come bacino di utenza per il nero a cascata sarebbero tutti costretti a dichiarare tutto il possibile , cercando di scaricare le spese per abbassare l' imponibile ed esigendo a loro volta fattura dai loro fornitori e via di seguito.
In Italia pero' ci si "giustifica" un po' tutti a comodo con ragionamenti tipo "be' con quello che evade l' architetto/ingengnere/quellochevuoi il non pagare l' IVA al piastrellista (esigendo fattura) è una goccia nel mare"...
Ciauz
Pat
yorkeiser
21-09-2009, 17:13
Curioso che tra coloro i quali sono complici di evasori, quindi evasori pure loro, ci siano molti tra quelli che inveiscono contro l'evasione e questo dimostra ampiamente che in italia la meritocrazia va applicata ma agli altri, le tasse vanno imposte ma agli altri, le leggi vanno rispettate ma da parte degli altri etc etc etc.
Su questo concordo in pieno: chi, a prescindere del tipo di contratto lavorativo, accetta la prestazione in nero da parte del "professionista", non ha il minimo diritto di criticare e sbattere i piedi. Gli altri, però (e spero di non essere rimasto l'unico in Italia) credo abbiano il diritto di avere le biglie girate.
scusate, ma c'è da postare ?
sono decenni che il problema persiste, e non è stato mai risolto, ne lo sarà in futuro,
finquando:
una parte di lavoratori puo decidere il prezzo del proprio lavoro, sarà sempre così.
i dipendenti non potranno scaricare una % degli acquisti
sarà sampre così..
(IH)Patriota
21-09-2009, 17:35
Su questo concordo in pieno: chi, a prescindere del tipo di contratto lavorativo, accetta la prestazione in nero da parte del "professionista", non ha il minimo diritto di criticare e sbattere i piedi....
Ci sono categorie che arrivano alla fine dell' anno con non piu' di una manciata di fatture.La prassi purtroppo lavorando con i privati è il nero e se esigono l' IVA obbligando il committente alla fatturazione vanno fuori mercato del 20% (e perdono il lavoro) in alternativa devono trovare aziende "compiacenti" che a fine anno si trovano nella "necessita' " di avere qualche fattura per abbassare la base imponibile , con compensazioni attorno al 10% e restituzione dell' imponibile alleggerito di nuovo al nero.
Per ogni privato che non vuole la fattura si innesca un meccanismo a catena che produce nero a diversi stadi con ovviamente perdita da parte dello stato e quindi della comunita' , il problema quindi andrebbe affrontato partendo dalla base (privati) per poi colpire indirettamente tutti i furbetti che ci stanno dietro (piu' o meno volontari perchè a volte la scelta del nero è obbligata per poter avere il lavoro) , il problema è che , visti i risultati fiscali di chi si rivolge prevalentemente ai privati , nella realta' meno del 10% esige la fattura e almeno il 75% ha pure il coraggio di scandalizzarsi per questi dati che altro non sono che il frutto di malcostume generalizzato...
Per la serie "chi non ha peccato scagli la prima pietra"
Ciauz
Pat
FabioGreggio
21-09-2009, 17:49
Ribadisco , per far pagare le tasse a chi ha maggiori possibilita' di evasione (liberi professionisti , imprenditori , negozianti , artigiani ecc..) basterebbe che ciascun cittadino ogni volta che va dal medico , dal dentista , dal panettiere , dall' ingegnere , dal muratore , dal piastrellista ecc...ecc.. chieda regolare fattura e paghi a sua volta il 20% di IVA (che a sua volta pagando un lavoro in nero evade).
Nel 90/95% dei casi invece il cliente privato non potendo recuperare l' IVA , preferisce pagare "cash" senza ricevuta o scontrino o quel che l' è.
Dubito che in quel 90% non ci sia anche qualcuno che si lamenta delle dichiarazioni dei redditi delle sopracitate categorie.
Togliendo i consumatori finali come bacino di utenza per il nero a cascata sarebbero tutti costretti a dichiarare tutto il possibile , cercando di scaricare le spese per abbassare l' imponibile ed esigendo a loro volta fattura dai loro fornitori e via di seguito.
In Italia pero' ci si "giustifica" un po' tutti a comodo con ragionamenti tipo "be' con quello che evade l' architetto/ingengnere/quellochevuoi il non pagare l' IVA al piastrellista (esigendo fattura) è una goccia nel mare"...
Ciauz
Pat
Balle.
In USA il fisco funziona benissimo e non si dà onere al cittadino che non ha convenienza di assicurare il dovuto della Partita IVA creditrice.
Balle belle e buone.
In USA il fisco ha possibilità di entrare ed uscire in ogni conto corrente senza deleghe ne permessi,
è dotato di mezzi informatici migliori della Cia,
i reati di evasione sono puniti con pene severissime e con direttissima di giudizio,
e soprattutto si compiono indagini patrimoniali, come in Italia chiedeva Bertinotti
anni fa e fu tacciato dal POPOLO delle Libertà di Comunismo e senso di persecuzione contro le Partite Iva.
Mentre la patrimoniale, seria, è la base di ogni democrazia Liberale, socialista o liberista.
Sarebbe demenziale pensare che l'unica persona fisica in grado di far pagare le tasse
sia la Sciùra Pinuccia che evita di chiedere lo scontrino fiscale al dentista,
sennò questo gli mangia tutta la pensione.
Ma figuriamoci.
E' la politica attraverso procedimenti, mezzi,leggi, come avviene in quasi tutti i
paesi occidentali a noi paragonabili, che deve dotarsi dei metodi per punire i furboni.
Perchè altrimenti qualcuno mi deve spiegare come mai l'Italia ha l'evasione più grande del mondo occidentale.
Sarà colpa della Pinuccia...:rolleyes:
fg
AntonioBO
21-09-2009, 18:46
Balle.
In USA il fisco funziona benissimo e non si dà onere al cittadino che non ha convenienza di assicurare il dovuto della Partita IVA creditrice.
Balle belle e buone.
In USA il fisco ha possibilità di entrare ed uscire in ogni conto corrente senza deleghe ne permessi,
è dotato di mezzi informatici migliori della Cia,
i reati di evasione sono puniti con pene severissime e con direttissima di giudizio,
e soprattutto si compiono indagini patrimoniali, come in Italia chiedeva Bertinotti
anni fa e fu tacciato dal POPOLO delle Libertà di Comunismo e senso di persecuzione contro le Partite Iva.
Mentre la patrimoniale, seria, è la base di ogni democrazia Liberale, socialista o liberista.
Sarebbe demenziale pensare che l'unica persona fisica in grado di far pagare le tasse
sia la Sciùra Pinuccia che evita di chiedere lo scontrino fiscale al dentista,
sennò questo gli mangia tutta la pensione.
Ma figuriamoci.
E' la politica attraverso procedimenti, mezzi,leggi, come avviene in quasi tutti i
paesi occidentali a noi paragonabili, che deve dotarsi dei metodi per punire i furboni.
Perchè altrimenti qualcuno mi deve spiegare come mai l'Italia ha l'evasione più grande del mondo occidentale.
Sarà colpa della Pinuccia...:rolleyes:
fg
**
marchigiano
21-09-2009, 19:55
E perché spari delle boiate? Ognuno fa ciò che può fare in base alle inclinazioni e agli studi fatti. Secondo te un paese deve essere fatto solo di imprenditori? La cultura serve ad un cazzo vero? Ciò non vuol dire che chi sceglie di essere dipendente deve essere pisciato in mano nonostante abbia una laurea ed abbia investito su se stesso (soldi, tempo e nottate di studi) e per la collettività perché un laureato deve -o dovrebbe- essere un mattone che viene inserito a beneficio dell'intera comunità. Per cui il tuo commento puerile e mediocre, conservalo per una convention del PDL o-meglio- della lega nord e non significa in ogni caso che il parrucchiere o il gioielliere debba fottermi dichiarando 20.000 euro di reddito. E per inciso se tutti pagassero le tasse, ci sarebbe automaticamente una minore pressione fiscale per tutti.
va bene allora quando faremo la dichiarazione della cultura i dipendenti potranno dichiararne più degli imprenditori, contento così?
se uno a 15 anni decide di andare a lavorare e diventa ricco non è libero di farlo? rimarrà ignorante ma ricco. te preferisci studiare fino a 40 anni? liberissimo ma non te li pago certo io gli studi
Ribadisco , per far pagare le tasse a chi ha maggiori possibilita' di evasione (liberi professionisti , imprenditori , negozianti , artigiani ecc..) basterebbe che ciascun cittadino ogni volta che va dal medico , dal dentista , dal panettiere , dall' ingegnere , dal muratore , dal piastrellista ecc...ecc.. chieda regolare fattura e paghi a sua volta il 20% di IVA (che a sua volta pagando un lavoro in nero evade).
ma vedi sai qual'è il problema? si potrebbe tracciare tutto ok... ma poi come giustificheranno i soldi spesi in zoccole e droga? sai quanto "fatturano" queste due cose? come vedi il problema non può essere risolto facilmente...
In USA il fisco funziona benissimo e non si dà onere al cittadino che non ha convenienza di assicurare il dovuto della Partita IVA creditrice.
e ti credo pagando il 5% di iva chi rischia di evadere... ;)
comunque sia ti assicuro che molti fanno piccoli acquisti on-line da stato a stato per non pagare l'iva e non dichiarano l'acquisto nella dichiarazione dei redditi, e nessuno li va a cercare
Balle belle e buone.
In USA il fisco ha possibilità di entrare ed uscire in ogni conto corrente senza deleghe ne permessi,
è dotato di mezzi informatici migliori della Cia,
i reati di evasione sono puniti con pene severissime e con direttissima di giudizio,
e soprattutto si compiono indagini patrimoniali, come in Italia chiedeva Bertinotti
anni fa e fu tacciato dal POPOLO delle Libertà di Comunismo e senso di persecuzione contro le Partite Iva.
qua invece gli intelligentoni volevano abolire i pagamenti in contanti per oltre 1000€... dei geni :D
Mentre la patrimoniale, seria, è la base di ogni democrazia Liberale, socialista o liberista.
Sarebbe demenziale pensare che l'unica persona fisica in grado di far pagare le tasse
sia la Sciùra Pinuccia che evita di chiedere lo scontrino fiscale al dentista,
sennò questo gli mangia tutta la pensione.
questo si potrebbe fare anche ora, smascherando i prestanomi, evidentemente o non ci sono le capacità in chi deve investigare, o c'è la corruzione
marchigiano
21-09-2009, 20:02
I lavoratori autonomi (per lo più professionisti) hanno dichiarato due anni fa 37.124 euro di reddito medio, contro i 19.334 dei lavoratori dipendenti. :asd:
Non si capisce, però, come gli introiti di una ditta individuale possano risultare inferiori a quelli di un lavoratore dipendente: 18. 987 euro contro i 19.334 di un dipendente.
Imprese in rosso
Stando ai dati del Fisco, il 45% delle 940mila società di capitale italiane, nel 2007 avrebbe chiuso in rosso il proprio bilancio. Questo prima della stangata provocata dalla recente crisi economica.
introduco una scoperta dell'ultima ora: la MEDIA MATEMATICA
quando si calcolano le medie delle aziende e PIva, ci sono quelle che guadagnano tanto, poco, niente, rimettono poco, rimettono tanto
è chiaro che facendo la media viene bassa
mentre i dipendenti e pensionati, guadagnano sempre, per fare un paragone bisognerebbe aggiungerci i licenziati, disoccupati senza integrazione ecc... allora la media verrebbe ben più bassa
COMPAGNI; COMPAGNI COMPAGNI: il COMUNISMO HA VINTO!
la russia ha fallito, la cina è diventata capitalista, ma il CUMUNISMO ALL'ITALIANA HA VINTO la sfida con la storia!!
questo è il paese ideale sognato dai compagni trotzkisti:
qui da noi i compagni lavoratori dipendenti e pensionati guadagnano più dei compagni commercianti, più dei compagni avvocati, più dei compagni commercialisti e ovviamente come è giustio che sia in un paese a comunismo reale, più dei compagni imprenditori!!
il mondo ci invidia,
il sol dell'avvenire brilla radioso sull'italia!!
Versalife
21-09-2009, 20:28
Curioso che tra coloro i quali sono complici di evasori, quindi evasori pure loro, ci siano molti tra quelli che inveiscono contro l'evasione e questo dimostra ampiamente che in italia la meritocrazia va applicata ma agli altri, le tasse vanno imposte ma agli altri, le leggi vanno rispettate ma da parte degli altri etc etc etc.
Semplicemente sbraitano tanto perchè vogliono evadere anche loro, non per senso di giustizia (come disse qualcuno di cui non ricordo il nome, chiunque sia stato aveva senza dubbio ragione), non avendo la possibilità di farlo nel lavoro, lo fanno nella vita di tutti i giorni.
Purtroppo non ce ne libereremo :fagiano:
sommojames
21-09-2009, 21:09
I suv li comprano i lavoratori dipendenti che si arricchiscono facendo il doppio lavoro in nero :O
I suv li comprano i lavoratori dipendenti che si arricchiscono facendo il doppio lavoro in nero :O
Si sa che la fetta più grossa degli evasori sono i dipendenti col doppio lavoro :O
AntonioBO
21-09-2009, 22:52
va bene allora quando faremo la dichiarazione della cultura i dipendenti potranno dichiararne più degli imprenditori, contento così?
se uno a 15 anni decide di andare a lavorare e diventa ricco non è libero di farlo? rimarrà ignorante ma ricco. te preferisci studiare fino a 40 anni? liberissimo ma non te li pago certo io gli studi
Tu non mi hai pagato un cazzo, hanno pagato i miei genitori e neanche poco tra tasse e libri e abbi rispetto per chi cerca di non essere un caprone magari anche ricco ma con la testa vuota come ce ne sono troppi in questo paese a partire da certi imprenditori del nord-est. D'altronde solo nell'ignoranza può nascere un movimento come la lega nord. Quindi studiare non serve a niente. Povera Italia!!
nomeutente
22-09-2009, 10:32
te preferisci studiare fino a 40 anni? liberissimo ma non te li pago certo io gli studi
Non so se sia semplicemente un flame personale o se sia un modo per dire che è giusto non pagare le tasse. L'una o l'altra, son sempre 3 gg di sospensione.
Tu non mi hai pagato un cazzo, hanno pagato i miei genitori e neanche poco tra tasse e libri e abbi rispetto per chi cerca di non essere un caprone magari anche ricco ma con la testa vuota come ce ne sono troppi in questo paese a partire da certi imprenditori del nord-est. D'altronde solo nell'ignoranza può nascere un movimento come la lega nord. Quindi studiare non serve a niente. Povera Italia!!
Potevi evitare di dar corso al flame: 3 gg anche per te.
nomeutente
22-09-2009, 10:41
Non si capisce, però, come gli introiti di una ditta individuale possano risultare inferiori a quelli di un lavoratore dipendente: 18. 987 euro contro i 19.334 di un dipendente.
Non c'è niente di più facile, se la ditta individuale è in realtà un parasubordinato.
In ogni caso, mettersi in proprio non significa diventare ricchi.
Non c'è niente di più facile, se la ditta individuale è in realtà un parasubordinato.
In ogni caso, mettersi in proprio non significa diventare ricchi.
Come essere dipendenti non significa avere un reddito modesto. Pensiamo agli stipendi dei dirigenti.
FabioGreggio
22-09-2009, 10:53
Non c'è niente di più facile, se la ditta individuale è in realtà un parasubordinato.
In ogni caso, mettersi in proprio non significa diventare ricchi.
No. Stiamo solo capendo se significa diventare evasori.
Nessuno ha posto la tua equazione.
Ma se l'alto tenore di vita è dovuto all'evasione, chi paga le tasse potrebbe essere leggermente incazzato, visto che paga forzatamente per chi se la gode e sta meglio di lui.
(Proteus, metti l'asterisco anche in questo)
fg
nomeutente
22-09-2009, 11:02
No. Stiamo solo capendo se significa diventare evasori.
Nessuno ha posto la tua equazione.
Un momento, prego.
Io ho quotato un passaggio specifico:
Non si capisce, però, come gli introiti di una ditta individuale possano risultare inferiori a quelli di un lavoratore dipendente: 18. 987 euro contro i 19.334 di un dipendente.
In cui c'è scritto "non si capisce come", quindi sto solo aiutando a capire e nient'altro.
Da un lato c'è una maggiore evasione da parte di chi può evadere, dall'altro c'è il fatto che le ditte individuali non devono per forza avere un giro d'affari di centinaia di migliaia di euro.
Ma se l'alto tenore di vita è dovuto all'evasione, chi paga le tasse potrebbe essere leggermente incazzato, visto che paga forzatamente per chi se la gode e sta meglio di lui.
Ha ragione di essere incazzato.
Ma io ho altrettanta ragione di esserlo (e forse anche di più) se qualcuno mi viene a dire che siccome lavoro in proprio non posso avere un reddito uguale a quello di un dipendente.
Se vuoi ti spedisco i miei studi di settore, che sono sempre stati congrui, e la mia dichiarazione dei redditi.
Così vedrai che ho due ragioni di essere incazzato: la prima è che io pago tutte le tasse e qualcuno le evade, la seconda è che passo anch'io per evasore solo perché non sono un dipendente.
Franx1508
22-09-2009, 13:48
DEDICATO A TUTTI I DIPENDENTI GLI ELETTORI DEL CDX [LOL]
da: http://www.francarame.it/node/1198
Redditi 2007In Italia appena 75.689 persone dichiarano più di 200mila euro di reddito: due terzi sono pensionati e dipendenti. Rari imprenditori e professionisti.
I dati (parziali) del Fisco sulle dichiarazioni Irpef del 2008 raccontano una storia tutta italiana.
Nel nostro Paese solo 75.689 persone sostengono di guadagnare più di 200mila euro all’anno (su 41.066.588 contribuenti).
Di queste, ben 43.006 (il 56,8%) sono lavoratori dipendenti, statali e non.
A loro si aggiungono i 18.811 pensionati.
Mentre i lavoratori autonomi che nel 2007 guadagnavano più di 200 mila euro erano solo 20.061.
Ancora meno “ricchi” sono i titolari di imprese individuali: su 2.043.003, in gran parte artigiani e commercianti, solo 6.253 hanno dichiarato un guadagno superiore ai 200mila euro.
Un altro elemento: dei 382.662 contribuenti (meno o dell’1% del totale) che hanno dichiarato più di 100mila euro, 218.198 (più della metà) erano lavoratori dipendenti. I dati sono ancora provvisori, ma le proporzioni non sono troppo lontane dai dati definitivi.
Una domanda è legittima: com’è possibile che in un Paese dove, nel 2001, 230mila persone avevano comprato un Suv costosissimo o un’auto di lusso, solo 17mila avessero dichiarato un reddito superiore ai 300mila euro?
Un analogo confronto riguarda i possessori di yacht, visto che la Guardia di finanza, durante i suoi controlli, ha scoperto che sono “nullatenenti” 6 proprietari su 10.
Altre stranezze
I lavoratori autonomi (per lo più professionisti) hanno dichiarato due anni fa 37.124 euro di reddito medio, contro i 19.334 dei lavoratori dipendenti. :asd:
Non si capisce, però, come gli introiti di una ditta individuale possano risultare inferiori a quelli di un lavoratore dipendente: 18. 987 euro contro i 19.334 di un dipendente.
Imprese in rosso
Stando ai dati del Fisco, il 45% delle 940mila società di capitale italiane, nel 2007 avrebbe chiuso in rosso il proprio bilancio. Questo prima della stangata provocata dalla recente crisi economica.
Come ha detto al Corriere il professor Antonio di Majo, ordinario di Scienza delle Finanze a Roma Tre, “nel campo delle società di capitali ci sono evidenti possibilità di elusione. :rolleyes:
Il fenomeno ha a che vedere con la limpidezza dei bilanci”.
“Inoltre - ha aggiunto - nel nostro Paese si chiudono e aprono società con una rapidità impressionante. E questo rende difficile seguirne i percorsi”. Insomma, il “rosso” delle aziende è un escamotage.
http://city.corriere.it/2009/09/21/milano/documenti/i-dipendenti-pensionati-piu-ricchi-industriali-20526014258.shtml
VERGOGNA.
FabioGreggio
25-09-2009, 08:45
Ri *
I dirigenti rappresentano il 5% dei dipendenti.
E' il caso di dire che state cercando l'ago nell'universo per evitare di parlare del problema.
Più oggettivo di così...
fg
FabioGreggio
25-09-2009, 08:49
Un momento, prego.
Io ho quotato un passaggio specifico:
In cui c'è scritto "non si capisce come", quindi sto solo aiutando a capire e nient'altro.
Da un lato c'è una maggiore evasione da parte di chi può evadere, dall'altro c'è il fatto che le ditte individuali non devono per forza avere un giro d'affari di centinaia di migliaia di euro.
Ha ragione di essere incazzato.
Ma io ho altrettanta ragione di esserlo (e forse anche di più) se qualcuno mi viene a dire che siccome lavoro in proprio non posso avere un reddito uguale a quello di un dipendente.
Se vuoi ti spedisco i miei studi di settore, che sono sempre stati congrui, e la mia dichiarazione dei redditi.
Così vedrai che ho due ragioni di essere incazzato: la prima è che io pago tutte le tasse e qualcuno le evade, la seconda è che passo anch'io per evasore solo perché non sono un dipendente.
Il tuo problema è che appartieni ad una categoria dove, oggettivamente, si annidano gli evasori.
E' evidente che tutte le Partite Iva non sono delinquenti.
Con l'ultimo scudo fiscale decade anche il fatto di essere delinquente.
Chi ha evaso viene perdonato.
Da cui si evince che chi le paga sempre e tutte è, oggi anche istituzionalmente, un pirla.
fg
FabioGreggio
25-09-2009, 08:51
Torna quando avrai analizzato i dati e senza intenti chiaramente polemici, fino ad allora un dialogo sincero e costruttivo non lo ritengo possibile.
Stai parlando di una cosa OT.
Cosa c'entra il reddito di un dipendente con l'evasione fiscale?
Poi se vuoi ti analizzo tutto quello che vuoi.
fg
FabioGreggio
25-09-2009, 09:20
Faresti meglio a leggere se desideri aver qualcosa da analizzare, l'aria sappiamo tutti da cosa sia composta e non necessita di ulteriori ricerche.:ciapet: :Prrr:
Ok dai Proteus, ora parliamo del fattone per favore.
fg
Dream_River
25-09-2009, 09:31
il problema di base è che da noi l'imposizione fiscale è troppo alta, più la alzi più la gente tenta di eludere, c'è poco da fare
*
blackgnat
25-09-2009, 09:34
In ogni caso, mettersi in proprio non significa diventare ricchi.
ed infatti i dati del fisco stanno dicendo proprio questo ... :) !!
nomeutente
25-09-2009, 10:12
Il tuo problema è che appartieni ad una categoria dove, oggettivamente, si annidano gli evasori.
E' evidente che tutte le Partite Iva non sono delinquenti.
Con l'ultimo scudo fiscale decade anche il fatto di essere delinquente.
Chi ha evaso viene perdonato.
Da cui si evince che chi le paga sempre e tutte è, oggi anche istituzionalmente, un pirla.
fg
Facciamo un ragionamento complessivo?
Se scrivi che fra le p.iva si annidano gli evasori, è come se scrivi che se giri il rubinetto rosso esce l'acqua calda.
Ci sono tanti tipi di p.iva: ci sono gli artigiani, i professionisti e i parasubordinati.
Un parasubordinato prende spesso una miseria sia che dichiari tutto sia che evada: oltre al problema fiscale c'è anche un problema di equità sociale. Peraltro le p.iva pagano anche molto meno di contributi inps, per cui sta crescendo una generazione di lavoratori dipendenti di fatto che non contribuisce come se lo fosse contrattualmente.
Gli artigiani e le piccole imprese sono soggetti agli studi di settore: c'è sicuramente un po' di evasione, ma non a livelli stratosferici. Se io compro un rotolo di carta da 100 metri e il mese dopo ne compro un altro, non posso dire che in quel mese non ho stampato manifesti. Non sono congruo, il fisco mi sgama.
Discorso diverso per i professionisti: questi non sono soggetti agli studi di settore, anche perché sarebbe difficile stabilire dei parametri.
Discorso ancora diverso per le grandi imprese, che potrebbero essere soggette agli studi di settore ma non lo sono per scelta politica.
Per cui, "il fattone" è, imho, che se l'operaio guarda storto il piastrellista e il piastrellista guarda storto il dipendente pubblico, nel frattempo:
- l'inps va in rosso perché i parasubordinati non pagano abbastanza contributi (e grazie a tutti, a partire da Treu per proseguire con Maroni);
- le grandi imprese continuano a farsi gli affari loro con controlli minimi.
Per cui è meglio pensare che prima o poi "l'era Silvio" finirà: vogliamo entrare nell'era di qualcun altro o noi di sinistra vogliamo offrire un'alternativa che non sia il pacchetto Treu, i regali alla Fiat ecc. ecc.?
No, perché poi l'operaio di mirafiori vota lega insieme al professionista un po' malandrino e non abbiamo diritto di lamentarcene.
FabioGreggio
25-09-2009, 11:00
Facciamo un ragionamento complessivo?
Se scrivi che fra le p.iva si annidano gli evasori, è come se scrivi che se giri il rubinetto rosso esce l'acqua calda.
Ci sono tanti tipi di p.iva: ci sono gli artigiani, i professionisti e i parasubordinati.
Un parasubordinato prende spesso una miseria sia che dichiari tutto sia che evada: oltre al problema fiscale c'è anche un problema di equità sociale. Peraltro le p.iva pagano anche molto meno di contributi inps, per cui sta crescendo una generazione di lavoratori dipendenti di fatto che non contribuisce come se lo fosse contrattualmente.
Gli artigiani e le piccole imprese sono soggetti agli studi di settore: c'è sicuramente un po' di evasione, ma non a livelli stratosferici. Se io compro un rotolo di carta da 100 metri e il mese dopo ne compro un altro, non posso dire che in quel mese non ho stampato manifesti. Non sono congruo, il fisco mi sgama.
Discorso diverso per i professionisti: questi non sono soggetti agli studi di settore, anche perché sarebbe difficile stabilire dei parametri.
Discorso ancora diverso per le grandi imprese, che potrebbero essere soggette agli studi di settore ma non lo sono per scelta politica.
Per cui, "il fattone" è, imho, che se l'operaio guarda storto il piastrellista e il piastrellista guarda storto il dipendente pubblico, nel frattempo:
- l'inps va in rosso perché i parasubordinati non pagano abbastanza contributi (e grazie a tutti, a partire da Treu per proseguire con Maroni);
- le grandi imprese continuano a farsi gli affari loro con controlli minimi.
Per cui è meglio pensare che prima o poi "l'era Silvio" finirà: vogliamo entrare nell'era di qualcun altro o noi di sinistra vogliamo offrire un'alternativa che non sia il pacchetto Treu, i regali alla Fiat ecc. ecc.?
No, perché poi l'operaio di mirafiori vota lega insieme al professionista un po' malandrino e non abbiamo diritto di lamentarcene.
Anche se alla fine salti un po di palo in frasca, sono moderatamente daccordo.
Il problema è che in fatto di evasione non conta l'appartenenza politica.
Le politiche fiscali, dalla Dc a Craxi a Berlusconi, hanno sempre favorito dichiarazioni fourfettarie e condoni per fare cassa.
In tutto questo meccanismo bipartisan scivola su tutto l'inegualianza di trattamento fra il prelievo forzato in busta e la franchiggia fourfettaria del privato.
E' più che sottinteso che la dichiarazione unilaterale da adito a furberie di varie entità.
fg
Una domanda è legittima: com’è possibile che in un Paese dove, nel 2001, 230mila persone avevano comprato un Suv costosissimo o un’auto di lusso, solo 17mila avessero dichiarato un reddito superiore ai 300mila euro?
Definizione di SUV costosissimo?
Non sara` mica uno di questi?
http://www.carpages.co.uk/fiat/fiat_images/fiat_sedici_10_01_07.jpg
Ma anche per prenderne uno da 50000 euro non e` che serva un reddito annuale superiore ai 300000 euro.
nomeutente
25-09-2009, 11:15
Anche se alla fine salti un po di palo in frasca, sono moderatamente daccordo.
Non è che salto di palo in frasca, è che nella fretta mi sono espresso male. Pensavo che cogliessi il senso al volo, ma ti ho sopravvalutato :D
(Si scherza, eh! ;))
E' più che sottinteso che la dichiarazione unilaterale da adito a furberie di varie entità.
Appunto: ma è qui che non devi confondere "gli industriali" che citi nel titolo con "gli artigiani".
Gli artigiani oltre a dichiarare unilateralmente devono sottostare al 3° grado: tutti gli anni ci manca che ti chiedano quanta carta igienica consumi e in base a quello triangolano quanto hai defecato, quindi quanto hai mangiato, quindi quanto hai guadagnato.
"Gli industriali" intesi come "i grandi" non hanno questo trattamento.
Però facciamo pure anche un passo avanti: quando sento i politici del pdl o della lega che dicono che siccome c'è la crisi allora bisogna congelare gli studi di settore, allora mi incazzo, perché tradotto significa davvero che siccome c'è la crisi allora possiamo evadere il fisco.
Perché la crisi abbatte l'utile, ma abbatte anche le spese, quindi gli studi di settore di un artigiano onesto sono congrui sia in periodo di vacche grasse che in periodo di vacche magre.
Ma al di là di ciò, cerchiamo di concentrarci sul problema: il problema non è l'idraulico che non fa la fattura (tanto lui se non è congruo paga lo stesso in base a quello che si presume dovrebbe fatturare, che sarà poco ma intanto paga anche se fa il furbo), il problema sono i grandi capitali. E questi stavano bene anche nell'era Prodi, oltre che nell'era Berlusconi e in quella Craxi.
Adesso è più chiaro il ragionamento?
FabioGreggio
25-09-2009, 12:40
Non è che salto di palo in frasca, è che nella fretta mi sono espresso male. Pensavo che cogliessi il senso al volo, ma ti ho sopravvalutato :D
(Si scherza, eh! ;))
Ma al di là di ciò, cerchiamo di concentrarci sul problema: il problema non è l'idraulico che non fa la fattura (tanto lui se non è congruo paga lo stesso in base a quello che si presume dovrebbe fatturare, che sarà poco ma intanto paga anche se fa il furbo), il problema sono i grandi capitali. E questi stavano bene anche nell'era Prodi, oltre che nell'era Berlusconi e in quella Craxi.
Adesso è più chiaro il ragionamento?
Ti ho segnalato per tentata offesa. Uè ciccio mi dai del pirla così al volo?
Diventando seri:
Invece credo che poi alla fine l'evasione si annidi molto negli idraulici, dentisti, medici professori, liberi professionisti.
Il fatto che poi debbano pagare per una presunzione di reddito, coglie proprio il punto.
Se non fai una seria patrimoniale come fai a dedurre un reddito presunto?
E tu che sei di Rifo dovresti saperlo megli di altri.
Sui grandi capitali, glisserei: se non riusciamo a far pagare le tasse all'Agenzia di Onoranze Funebri,
come pensare che le paghi il Grande Capitalista.
Nel frattempo le tasse a costoro gliele paghiamo noi.
E c'è gente che vota anche i partiti che difendono solo gli evasori.
Ma dell'influenza delle macchie solari nell'intelligenza dell'uomo ne parliamo un'altra volta.
fg
FabioGreggio
25-09-2009, 12:48
Ora siamo in sintonia, realismo e niente generalizzazioni.:) ;)
Grazie capo.
Ma il fatto di essere in siontonia con te mi preoccupa.
Ho già un calo di zuccheri e una Transaminasi a pallino.
fg
marchigiano
25-09-2009, 13:14
I dirigenti rappresentano il 5% dei dipendenti.
E' il caso di dire che state cercando l'ago nell'universo per evitare di parlare del problema.
Più oggettivo di così...
fg
anche le grandi aziende o i grandi professionisti sono il 5% delle p.i.
ma un dipendente meno di un tot non può guadagnare, una p.i. può essere in pari o anche in perdita e fa media. pensa per dire a un idraulico che sta male o ha un incidente... un anno non lavora... cosa deve dichiarare? il dipendente percepisce lo stesso lo stipendio...
AntonioBO
25-09-2009, 13:27
anche le grandi aziende o i grandi professionisti sono il 5% delle p.i.
.. un anno non lavora... cosa deve dichiarare?
Niente, come quando lavora. Abbiamo capito. Siamo noi dipendenti i ricconi. Amici e compagni del forum, rendiamoci conto che siamo noi i veri Briatore, Della Valle e mettiamoci anche Tanzi e Ricucci (veri imprenditori)... e mettiamoci anche il Tronchetto dell'infelicità..... ma vuoi mettere i nostri lauti stipendi? Io domani vado a fare un giro con la mia barca... ma per non figurare porta la bandiera delle isole Cayman.......:rolleyes: :rolleyes:
FabioGreggio
25-09-2009, 13:32
anche le grandi aziende o i grandi professionisti sono il 5% delle p.i.
ma un dipendente meno di un tot non può guadagnare, una p.i. può essere in pari o anche in perdita e fa media. pensa per dire a un idraulico che sta male o ha un incidente... un anno non lavora... cosa deve dichiarare? il dipendente percepisce lo stesso lo stipendio...
E' commovente l'elenco di casi limite in questo 3d.
Purtroppo il caso limite non è la maggioranza.
Quindi è un'analisi inutile al capire il problema.
Puntualizza, ma non cambia il discutendo.
fg
marchigiano
25-09-2009, 14:01
Niente, come quando lavora. Abbiamo capito. Siamo noi dipendenti i ricconi. Amici e compagni del forum, rendiamoci conto che siamo noi i veri Briatore, Della Valle e mettiamoci anche Tanzi e Ricucci (veri imprenditori)... e mettiamoci anche il Tronchetto dell'infelicità..... ma vuoi mettere i nostri lauti stipendi? Io domani vado a fare un giro con la mia barca... ma per non figurare porta la bandiera delle isole Cayman.......:rolleyes: :rolleyes:
qual'è lo stipendio di marchionne? è dipendente anche lui sai? hai nominato 5 persone... secondo te gli imprenditori sono tutti a loro livello? secondo te tutti gli avvocati hanno uno studio a livello di quello di taormina?
E' commovente l'elenco di casi limite in questo 3d.
Purtroppo il caso limite non è la maggioranza.
Quindi è un'analisi inutile al capire il problema.
Puntualizza, ma non cambia il discutendo.
fg
limite un cacchio... le malattie sono un caso limite? quante ore di malattia fa un dipendente? ecco ora pensa alle stesse ore di un idraulico e pensa che quelle non sono retribuite ma che le tasse fisse le deve pagare comunque. idem per le vacanze e non ci sono 13° e 14°...
comunque ripeto che se volete diventare ricchi potete sempre licenziarvi e fare gli "imprenditori di voi stessi", cercano 30000 artigiani... alla faccia della crisi e della disoccupazione
http://charliebrown01.splinder.com/post/21169172/I+30000+posti+di+lavoro+che+ne
ah... a fare il tornitore o l'idraulico si impara in nemmeno un anno... non c'è bisogno di stare all'università fino a 40 anni
nomeutente
25-09-2009, 14:08
Se non fai una seria patrimoniale come fai a dedurre un reddito presunto?
Non capisco il nesso :mbe:
E tu che sei di Rifo dovresti saperlo megli di altri.
Ho smesso di essere di rifo poco dopo aver smesso di fumare: entrambe le cose mi rendevano molto nervoso.
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