View Full Version : Mobbing scolastico?
Se un professore da ad un alunno (dopo che questi semplicemente non è stato in grado di rispondere a una domanda) del soggetto (che non so nel resto dell'Italia, ma qua è un modo per dire stravagante nella sua accezione più negativa) e passa gran parte delle lezioni a mortificare gli alunni - invece che a spiegare - può essere considerato mobbing?
Ciccio17
18-09-2009, 20:44
Se un professore da ad un alunno (dopo che questi semplicemente non è stato in grado di rispondere a una domanda) del soggetto (che non so nel resto dell'Italia, ma qua è un modo per dire stravagante nella sua accezione più negativa) e passa gran parte delle lezioni a mortificare gli alunni - invece che a spiegare - può essere considerato mobbing?
Bisognerebbe approfondire meglio questa parte del discorso.
Se il professore qualche volta ti dice che sei un caprone non succede niente.
Se invece regolarmente non svolge il suo lavoro il discorso è diverso...
Se un professore da ad un alunno (dopo che questi semplicemente non è stato in grado di rispondere a una domanda) del soggetto (che non so nel resto dell'Italia, ma qua è un modo per dire stravagante nella sua accezione più negativa) e passa gran parte delle lezioni a mortificare gli alunni - invece che a spiegare - può essere considerato mobbing?
non sta facendo mobbing, vi sta formando il carattere, mollacchioni...
:D
dreadknight
20-09-2009, 20:35
non sta facendo mobbing, vi sta formando il carattere, mollacchioni...
:D
:eek:
ora scatta la denuncia :O
senza conoscere il contesto e le parole esatte è impossibile dare un'opinione
io a suo tempo mi presi il proverbiale calcio in culo (non forte, ma dato sul serio non metaforicamente) da un prof, ma tutto sommato me lo meritavo.
qualche volta vanno un po' sopra le righe per educare, non per il gusto di prederci a pesci in faccia.
in ogni caso ripeto, dipende dal contesto
Jammed_Death
21-09-2009, 09:15
Bisognerebbe approfondire meglio questa parte del discorso.
Se il professore qualche volta ti dice che sei un caprone non succede niente.
Se invece regolarmente non svolge il suo lavoro il discorso è diverso...
e nel caso sia diverso non ci si può fare niente
Se un professore da ad un alunno (dopo che questi semplicemente non è stato in grado di rispondere a una domanda) del soggetto (che non so nel resto dell'Italia, ma qua è un modo per dire stravagante nella sua accezione più negativa) e passa gran parte delle lezioni a mortificare gli alunni - invece che a spiegare - può essere considerato mobbing?
se non spiega è grave, è negligente.
sul fatto del mobbing lasciam perdere troppe seghe mentali si fanno gli studenti oggi, io tornerei alle punizioni corporali, a vedere se tirate fuori mobbing e balle varie o ve la incartate.
è colpa di gente così che il livello scolastico scende sempre di più, perchè i prof hanno le mani legate, ovvimante gli studenti sono spalleggiati dai genitori, perchè se uno è un cretino e merita la bocciatura la colpa è dell' insegnate, mica del ragazzo.
Ciccio17
21-09-2009, 11:17
e nel caso sia diverso non ci si può fare niente
Bè potrebbe innanzitutto farlo presente al preside...
Jammed_Death
21-09-2009, 11:22
Bè potrebbe innanzitutto farlo presente al preside...
io sono ragioniere programmatore...nel trienno in cui avrei dovuto fare programmazione il mio prof è stato mollato dalla fidanzata e passava le giornate a inveire sulle donne senza fare lezione...non ho studiato nemmeno un linguaggio di programmazione...parlato al preside più e più volte...io non ne so di programmazione, il prof insegna ancora lì :)
CaFFeiNe
21-09-2009, 11:57
se non spiega è grave, è negligente.
sul fatto del mobbing lasciam perdere troppe seghe mentali si fanno gli studenti oggi, io tornerei alle punizioni corporali, a vedere se tirate fuori mobbing e balle varie o ve la incartate.
è colpa di gente così che il livello scolastico scende sempre di più, perchè i prof hanno le mani legate, ovvimante gli studenti sono spalleggiati dai genitori, perchè se uno è un cretino e merita la bocciatura la colpa è dell' insegnate, mica del ragazzo.
verissimo
"alunno xxxxx sei un testone"
denuncia, controdenuncia, arresto, altro che omicidio.
poi ci chiedono, perchè pensiamo che la generazione post 89 faccia schifo...
tra maria de filippi, e professori che non possono fare il loro mestiere...
e te lo vuoi denunciare, perchè ti ha dato del soggetto... mah... mobbing? a scuola?.... la mia maestra delle ELEMENTARI, se facevo uno sgarro, mi dava la bacchetta di legno sulla mano aperta.
a molti studenti di oggi farebbe bene un bel ceffone, o una bella sprangata sulle mani....
Ciccio17
21-09-2009, 13:19
io sono ragioniere programmatore...nel trienno in cui avrei dovuto fare programmazione il mio prof è stato mollato dalla fidanzata e passava le giornate a inveire sulle donne senza fare lezione...non ho studiato nemmeno un linguaggio di programmazione...parlato al preside più e più volte...io non ne so di programmazione, il prof insegna ancora lì :)
Bè il tuo è UN caso, e mi dispiace di come sia andata. Spero però che il tuo episodio non rappresenti la totalità dei casi.
se non spiega è grave, è negligente.
sul fatto del mobbing lasciam perdere troppe seghe mentali si fanno gli studenti oggi, io tornerei alle punizioni corporali, a vedere se tirate fuori mobbing e balle varie o ve la incartate.
è colpa di gente così che il livello scolastico scende sempre di più, perchè i prof hanno le mani legate, ovvimante gli studenti sono spalleggiati dai genitori, perchè se uno è un cretino e merita la bocciatura la colpa è dell' insegnate, mica del ragazzo.
Prima di tutto non permetterti di giudicare nessuno senza conoscerlo.
E si vede che tu hai avuto un educazione elevata...
Ah, so distinguere una persona che impone disciplina da una che insulta.
PS: Per amor di precisione non è stato fatto a me, ma a un mio compagno.
poi ci chiedono, perchè pensiamo che la generazione post 89 faccia schifo...
tra maria de filippi, e professori che non possono fare il loro mestiere...
e te lo vuoi denunciare, perchè ti ha dato del soggetto... mah... mobbing? a scuola?.... la mia maestra delle ELEMENTARI, se facevo uno sgarro, mi dava la bacchetta di legno sulla mano aperta.
a molti studenti di oggi farebbe bene un bel ceffone, o una bella sprangata sulle mani....
Essendo che non riesci a mettere neanche un punto al posto giusto la tua educazione è stata certamente tutt'altro che perfetta.
Non voglio denunciare comunque, voglio solo sapere se (in caso che questo comportamento venga ripetuto più e più volte) ci siano gli estremi quantomeno per rivolgersi al preside.
Puoi rivolgerti al coordinatore di classe o al preside anche per cose non proprio da denuncia come quelle che hai descritto, sono lì anche per ascoltare i problemi degli studenti.
io sono ragioniere programmatore...nel trienno in cui avrei dovuto fare programmazione il mio prof è stato mollato dalla fidanzata e passava le giornate a inveire sulle donne senza fare lezione...non ho studiato nemmeno un linguaggio di programmazione...parlato al preside più e più volte...io non ne so di programmazione, il prof insegna ancora lì :)
:sbonk:
CaFFeiNe
21-09-2009, 23:38
Essendo che non riesci a mettere neanche un punto al posto giusto la tua educazione è stata certamente tutt'altro che perfetta.
Non voglio denunciare comunque, voglio solo sapere se (in caso che questo comportamento venga ripetuto più e più volte) ci siano gli estremi quantomeno per rivolgersi al preside.
OT
ti assicuro che tutta la mia educazione è stata piu' che soddisfacente,non perfetta, perchè non esiste nulla di perfetto... figurati una cosa tramandata da altri esseri umani... solo che sai, lavorandoci anche con la tastiera, e scrivendo a "manetta", senza di certo concentrarmi sulla grammatica, uso un linguaggio alquanto "svagato", e anche in queste "condizioni", penso di avere un'ottima media grammaticale/semantica.
forse, non hai ben compreso a scuola, durante un tema... lo scopo della brutta... ABBOZZARE i pensieri, e poi dopo farne un testo "formale".... pensi che gli scrittori, scrivano la bozza con la punteggiatura? pensi che io su un forum, rilegga il mio scritto?
p.s. io non uso i punti molto frequentemente sui forum, proprio perchè sono pensieri, e i pensieri non hanno un termine... se poi tu ragioni a frasi... non posso farci nulla... mi dispiace... il mio è un continuo turbinare nei pensieri e nella lingua, senza interruzione...ed ecco spiegato il mio abuso dei puntini... i punti li conservo per i luoghi formali. (e per i fine discorso. . . )
p.p.s
ti sfido, nei miei 2000+ post, a cercare una sola castroneria, o errore grave... hai ragione, la punteggiatura la uso a modo mio, ma proprio perchè mi sento padrone della lingua, ad un livello tale, da poterla piegare ai miei scopi, penso che il mio record sia "fornale" invece di "formale" :asd:
ma comunque... hai ragione, queste sono le battaglie che intraprendono coloro i quali non sanno ammettere la verita' ;)
/OT
per il resto, penso a meno che il comportamento del professore non sia VERAMENTE ESAGERATO, non c'è nulla di male, o di strano.
io avevo un professore d'inglese, che ci chiamava pecore, ciuchi, ignoranti.
ma aveva ragione....
anche perchè la predica veniva da un pulpito, in grado di parlare 5 lingue, di cui 2 morte (latino e greco),e una a detta del nostro lettore, al pari di un professore universitario di cambridge(inglese) passeggiava per strada leggendo.un giorno si strappo' il pantalone su una sedia, butto' sedia e lavagna, fuori della porta, e preside e vicepreside, erano li' in silenzio, per il timore reverenziale che provavano...
era aggressivo...
era prepotente...
ma solo se non vedeva nei tuoi occhi la voglia di imparar...
spiegava divinamente, leggeva e spiegava le opere, come se fosse un attore teatrale...
ma aveva ragione, cosa avrebbe dovuto dire, vedendo ragazze mettersi il rossetto di nascosto, o ragazzi scalmanati (e ci metto anche me, anche io mi sono preso le mie "cazziate").
questo tipo umiliava un sacco di gente.
ma aveva tutto il mio rispetto.
edit: ho spoilerato l'ot, cosi' che lo leggano solo coloro i quali sono interessati.
Prima di tutto non permetterti di giudicare nessuno senza conoscerlo.
E si vede che tu hai avuto un educazione elevata...
Ah, so distinguere una persona che impone disciplina da una che insulta.
PS: Per amor di precisione non è stato fatto a me, ma a un mio compagno.
io non ho mica giudicato nessuno in preciso, ma gli studenti di oggi, ad avendo un genitore che fa l'insegnate da molti anni parlo con cosgnizione di causa, ribadisco se non spiega il problema c'è, se è per qualche parola, non dovrebbe nemmeno passarti per la testa mobbing e cavolate varie da bambini viziati, se oggi un prof ti da uno schiaffo, facile che ne facciano un caso nazionale, una volta non succedeva nulla, ti prendevi lo schiaffo e stavi zitto. non voglio dire che bisogna educare a schiaffi era un esempio (anche se a molti farebbero bene)
Essendo che non riesci a mettere neanche un punto al posto giusto la tua educazione è stata certamente tutt'altro che perfetta.
Non voglio denunciare comunque, voglio solo sapere se (in caso che questo comportamento venga ripetuto più e più volte) ci siano gli estremi quantomeno per rivolgersi al preside.
si si vai dal preside :asd: :asd:
io non ho mica giudicato nessuno in preciso, ma gli studenti di oggi, ad avendo un genitore che fa l'insegnate da molti anni parlo con cosgnizione di causa, ribadisco se non spiega il problema c'è, se è per qualche parola, non dovrebbe nemmeno passarti per la testa mobbing e cavolate varie da bambini viziati, se oggi un prof ti da uno schiaffo, facile che ne facciano un caso nazionale, una volta non succedeva nulla, ti prendevi lo schiaffo e stavi zitto. non voglio dire che bisogna educare a schiaffi era un esempio (anche se a molti farebbero bene)
...e quando c'era lui i treni arrivavano in orario.
:rolleyes:
per il resto, penso a meno che il comportamento del professore non sia VERAMENTE ESAGERATO, non c'è nulla di male, o di strano.
io avevo un professore d'inglese, che ci chiamava pecore, ciuchi, ignoranti.
ma aveva ragione....
anche perchè la predica veniva da un pulpito, in grado di parlare 5 lingue, di cui 2 morte (latino e greco),e una a detta del nostro lettore, al pari di un professore universitario di cambridge(inglese) passeggiava per strada leggendo.un giorno si strappo' il pantalone su una sedia, butto' sedia e lavagna, fuori della porta, e preside e vicepreside, erano li' in silenzio, per il timore reverenziale che provavano...
era aggressivo...
era prepotente...
ma solo se non vedeva nei tuoi occhi la voglia di imparar...
spiegava divinamente, leggeva e spiegava le opere, come se fosse un attore teatrale...
ma aveva ragione, cosa avrebbe dovuto dire, vedendo ragazze mettersi il rossetto di nascosto, o ragazzi scalmanati (e ci metto anche me, anche io mi sono preso le mie "cazziate").
questo tipo umiliava un sacco di gente.
ma aveva tutto il mio rispetto.
Ma guarda che ho avuto un insegnante di diritto che era come il professore di cui parli ed è stata il mio migliore insegnante in 5 anni di scuola (oddio, di certo non ha cosa dei pantaloni :D ), ci sta benissimo di dire caprone o ignorante quando c'è bisogno, ma insultare nonsense metà della lezione mi sembra tutt'altro che costruttivo.
...e quando c'era lui i treni arrivavano in orario.
:rolleyes:
sei messo bene ad argomentazioni.
in particolare non capisci, o non vuoi capire il mio discorso, che è frutto di esperienze dirette in ambito.
è una questione di disciplina che va scemando, colpa spesso di genitori iperprotettivi, per i quali il loro bimbo è un santo ed un genio sempre a prescindere, ergo quello che dice l'insegnate non è vero, se per caso lo voglion bocciare si va di avvocato.
15 anni fa se il professore diceva che voleva bocciare uno studente, si bocciava e bon e i genitori stavan zitti.
tornando al discorso disciplina, oggi vi è meno rispetto verso i docenti tutti, e questo porta alle situazioni viste sopra.
se vuoi capire ok, altrimenti va dal preside, tanto ben che vada ti farai ben vedere dal prof. in questione :D
sei messo bene ad argomentazioni.
Ma che dici? Dovrei persino rispondere seriamente a chi evoca le punizioni corporali?
in particolare non capisci, o non vuoi capire il mio discorso, che è frutto di esperienze dirette in ambito.
è una questione di disciplina che va scemando, colpa spesso di genitori iperprotettivi, per i quali il loro bimbo è un santo ed un genio sempre a prescindere, ergo quello che dice l'insegnate non è vero, se per caso lo voglion bocciare si va di avvocato.
15 anni fa se il professore diceva che voleva bocciare uno studente, si bocciava e bon e i genitori stavan zitti.
Probabilmente nel resto d'italia è così, qua in Sardegna da quando vado a scuola un solo ragazzo ha fatto venire i suoi genitori a scuola per difenderlo (e sono arrivati in meno di due minuti :eek:), e nonostante questo è stato comunque bocciato.
RiportoDT
22-09-2009, 18:15
Ma che dici? Dovrei persino rispondere seriamente a chi evoca le punizioni corporali?
E scusa che male fa uno schiaffo se non ficcarti nella testa che certe cose non vanno fatte? lo schiaffo quando vuole ci vuole, altrimenti veniamo (e lo dico da 18enne) su come degli smidollati privi di spina dorsale, che il giorno che si trovano davanti il capo ufficio o un superiore stronzo e ignorante (nel senso che usiamo in romagna) si inalberano e vengono lasciati a casa poiché non sono in grado di reggere un minimo di pressione psicologica.
E la cosa ridicola è che buona parte di questi ragazzi fanno tanto gli sbruffoncelli pieni di se, e poi vanno a piangere da papino protettore se il professore si è scartavetrato i maroni del loro comportamento e gli ha SOLO RISPOSTO IN MALO MODO :rolleyes:
Probabilmente nel resto d'italia è così, qua in Sardegna da quando vado a scuola un solo ragazzo ha fatto venire i suoi genitori a scuola per difenderlo (e sono arrivati in meno di due minuti :eek:), e nonostante questo è stato comunque bocciato.
volevo ben vedere. Il giudizio del professore è imho inoppugnabile (anche perché preso collegialmente). Se vieni bocciato è perché (tranne alcuni casi) DEVI essere bocciato. Basta menarla..se ti impegni e ti comprti in maniera consona non sorgono problemi di sorta. Chissà come mai io alla bocciatura ci sn andato vicino spesso però quando sentivo aria pesante mi sono messo a studiare e ho sempre trattato con rispetto il professore, e sono perfettamente n pari con gli studi (anzi li ho finiti alla grande).
Un consiglio spassionato come mi dice sembre mio babbo: basta menarla e piegate la schiena (nel senso di lavorare e fare meno le "fighette"..).
E scusa che male fa uno schiaffo se non ficcarti nella testa che certe cose non vanno fatte? lo schiaffo quando vuole ci vuole, altrimenti veniamo (e lo dico da 18enne) su come degli smidollati privi di spina dorsale, che il giorno che si trovano davanti il capo ufficio o un superiore stronzo e ignorante (nel senso che usiamo in romagna) si inalberano e vengono lasciati a casa poiché non sono in grado di reggere un minimo di pressione psicologica.
Il capo di certo non ti prende a schiaffi.
E la cosa ridicola è che buona parte di questi ragazzi fanno tanto gli sbruffoncelli pieni di se, e poi vanno a piangere da papino protettore se il professore si è scartavetrato i maroni del loro comportamento e gli ha SOLO RISPOSTO IN MALO MODO :rolleyes:
volevo ben vedere. Il giudizio del professore è imho inoppugnabile (anche perché preso collegialmente). Se vieni bocciato è perché (tranne alcuni casi) DEVI essere bocciato. Basta menarla..se ti impegni e ti comprti in maniera consona non sorgono problemi di sorta. Chissà come mai io alla bocciatura ci sn andato vicino spesso però quando sentivo aria pesante mi sono messo a studiare e ho sempre trattato con rispetto il professore, e sono perfettamente n pari con gli studi (anzi li ho finiti alla grande).
Un consiglio spassionato come mi dice sembre mio babbo: basta menarla e piegate la schiena (nel senso di lavorare e fare meno le "fighette"..).
E fin qua siamo d'accordo eh.
RiportoDT
22-09-2009, 18:41
Il capo di certo non ti prende a schiaffi.
Ok, però talvolta è meglio predere una "decisione impopolare"..nel senso: invece che stare a sgridare parlando etc etc, che dopo un po' il ragazzo se ne strafrega (chi non lo ha fatto? :stordita: ), io credo che gli dai un bel ceffone, ma che se lo ricorda, e vedi che pian piano l'atteggiametno cambia. Ne ho un esempio anche con lo sport che pratico, il karate. Essendo una disciplina che non forma solo il corpo ma anche la mente ha rigidi canoni posturali e comportamentali (difatti è una arte marziale). Se durante l'allenamento un allievo sbaglia ripetutamente ad esempio una posizione arriva la punizione dopo i richiami "vocali". La volta dopo quella posizione non la sbaglia più.
Oppure se in combattimento si prende un grattone sui denti..beh la volta dopo si ricorda che ci sono modi efficaci per non prenderlo e quindi impara a fare correttamente la tecnica.
Idem è per la vita comune..se chi ha il compito di educare (l'insegnante, la famiglia etc) vede che c'è qualceh cosa che non va, dopo i richiami "vocali" un bel ceffone a parer mio è d'obbligo. (e ti assicuro che ne ho presi svariati..all'inizio maledicevo...adesso ringrazio di averne presi).
Quindi il ceffone è una azione "preventiva" che inculca nella testa del ragazzotto una serie di nozioni e di forza caratteriale che poi gli permetterà di affrontare con le palle cio' che gli accade
il mio porofessore di fisica al liceo :D
prof: "e adesso come prosegui?"
alunno alla lavagna: "adesso sostituisco!"
prof: "la sostituzione è come la violenza"
alunno: "???"
prof: "è l'ultimo rifugio per gli stolti"
a posto col 3 :ciapet:
ai miei tempi se "rispondevi" al professore rischiavi di finire sospeso
limpid-sky
23-09-2009, 18:49
Mobbing ma LOL veramente dici.
Serve a formare il carattere. Una volta invece lo "forgiavano" a suon di mazzate.
Direi che i genitori di oggi stanno mandando i loro figli alla rovina.
Che episodio vuoi ti racconti di mia madre che sta alla scuola materna?(Bada che sono cose molto simili a quelle del liceo tipo quello che la prende a calci:mbe: )
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.