Zortan69
17-09-2009, 13:41
Volevo raccontarvi della situazione della mia ragazza, che è parecchio grigia.
Ha lavorato per 7 anni per una società (SRL) di import export, titolare + due dipendenti.
2 anni or sono l’azienda ha alcune difficoltà, sicchè il titolare conosce un commercialista, questo commercialista offre i locali e la esecuzione della contabilità in cambio di non si sa che cosa.
La mia ragazza viene convinta a dare le dimissioni dalla prima società e viene assunta in una seconda società, l’aziendina si trasferisce presso i locali forniti da quel commercialista.
La mia ragazza non vede mai il TFR.
Dopo 2 anni di litigi continui e promesse viene licenziata con la formula “giusta causa oggettiva” per la “crisi”.
Anche qui non vede il TFR + 4 buste paga.
In questi 2 anni il commercialista e il suo vecchio capo litigano spesso, e alla fine arrivati ai ferri corti il commercialista licenzia i 2 dipendenti storici del primo socio (che deve ancora il TFR alla mia ragazza, quello di 2 anni prima)
Sembra che il commercialista, in quanto titolare effettivo della seconda società sia intenzionato a pagare il dovuto (ha già sborsato 2500 euro, ne mancano 5000)
Ma il primo continua a insistere di aspettare, che appena le cose andranno meglio pagherà etc..
Stamane la mia ragazza è stata dai sindacati e ha aperto una vertenza per il primo datore di lavoro.
Ora, supponiamo che il primo datore di lavoro riesca a dimostrare di non avere nulla (gira in BMW 535 ma non ha nulla di intestato) ed essendo la vecchia società una SRL, la mia ragazza si attacca ?
In più: la seconda società per la quale lavorava è intestata a un dipendente dello studio di commercialisti e non al titolare effettivo (cioè ad un prestanome) e inoltre abbiamo scoperto che è “senza scopo di lucro”
Ora, non ditemi “ma perché non han trasferito i dipendenti dalla prima alla seconda società”, il perché è evidente.
Mi date qualche suggerimento su come muovermi per aiutarla ? in totale devono darle tra uno e l'altro quasi 13000 euro...
Ha lavorato per 7 anni per una società (SRL) di import export, titolare + due dipendenti.
2 anni or sono l’azienda ha alcune difficoltà, sicchè il titolare conosce un commercialista, questo commercialista offre i locali e la esecuzione della contabilità in cambio di non si sa che cosa.
La mia ragazza viene convinta a dare le dimissioni dalla prima società e viene assunta in una seconda società, l’aziendina si trasferisce presso i locali forniti da quel commercialista.
La mia ragazza non vede mai il TFR.
Dopo 2 anni di litigi continui e promesse viene licenziata con la formula “giusta causa oggettiva” per la “crisi”.
Anche qui non vede il TFR + 4 buste paga.
In questi 2 anni il commercialista e il suo vecchio capo litigano spesso, e alla fine arrivati ai ferri corti il commercialista licenzia i 2 dipendenti storici del primo socio (che deve ancora il TFR alla mia ragazza, quello di 2 anni prima)
Sembra che il commercialista, in quanto titolare effettivo della seconda società sia intenzionato a pagare il dovuto (ha già sborsato 2500 euro, ne mancano 5000)
Ma il primo continua a insistere di aspettare, che appena le cose andranno meglio pagherà etc..
Stamane la mia ragazza è stata dai sindacati e ha aperto una vertenza per il primo datore di lavoro.
Ora, supponiamo che il primo datore di lavoro riesca a dimostrare di non avere nulla (gira in BMW 535 ma non ha nulla di intestato) ed essendo la vecchia società una SRL, la mia ragazza si attacca ?
In più: la seconda società per la quale lavorava è intestata a un dipendente dello studio di commercialisti e non al titolare effettivo (cioè ad un prestanome) e inoltre abbiamo scoperto che è “senza scopo di lucro”
Ora, non ditemi “ma perché non han trasferito i dipendenti dalla prima alla seconda società”, il perché è evidente.
Mi date qualche suggerimento su come muovermi per aiutarla ? in totale devono darle tra uno e l'altro quasi 13000 euro...