PDA

View Full Version : Allarme Ocse sull'occupazione: "Il peggio deve ancora arrivare"


Teox82
16-09-2009, 11:52
«Crescono segnali che il peggio sia ormai alle spalle - scrive l'Ocse di Parigi - e che la ripresa possa essere vicina ma per l'occupazione nel breve termine le prospettive sono ancora fosche». L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico prevede così che nella seconda metà del 2010 il tasso di disoccupazione nell'area si avvicinerà ad un nuovo massimo dal dopoguerra (10%, con 57 milioni di disoccupati) dopo l'8,3% di giugno di quest'anno, già il più alto sempre dal dopoguerra.
Ecco perché Angel Gurria, segretario generale dell'Ocse chiede ai governi dei 30 paesi membri di non abbassare la guardia sul fronte degli aiuti ai disoccupati e sulle politiche di sostegno ai più poveri.

Anche l'Italia non ride. Per la Penisola la stima a fine 2010 é di 1,124 milioni disoccupati in più rispetto al 2007, di cui oltre 850mila in più rispetto al primo trimestre 2009, con un tasso di disoccupazione al 10,5%.

Numerosi indicatori suggeriscono che il ritmo della ripresa sarà modesto per diversi mesi e, molto probabilmente, la disoccupazione continuerà ad aumentare anche dopo che la crescita sarà ripartita. Di conseguenza, il tasso di disoccupazione italiano è previsto aumentare ancora nel prossimo futuro e potrebbe anche avvicinarsi alla doppia cifra nel 2010 se la ripresa si dimostrasse priva di slancio.

Giovani e precari in Italia saranno particolarmente colpiti dalla crisi.

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/09/disoccupazione-rapporto-ocse.shtml?uuid=71b4f7e4-a2a2-11de-9f1c-d4e5f7fd1808&DocRulesView=Libero

:cry:

mixkey
16-09-2009, 11:53
«Crescono segnali che il peggio sia ormai alle spalle - scrive l'Ocse di Parigi - e che la ripresa possa essere vicina ma per l'occupazione nel breve termine le prospettive sono ancora fosche». L'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico prevede così che nella seconda metà del 2010 il tasso di disoccupazione nell'area si avvicinerà ad un nuovo massimo dal dopoguerra (10%, con 57 milioni di disoccupati) dopo l'8,3% di giugno di quest'anno, già il più alto sempre dal dopoguerra.
Ecco perché Angel Gurria, segretario generale dell'Ocse chiede ai governi dei 30 paesi membri di non abbassare la guardia sul fronte degli aiuti ai disoccupati e sulle politiche di sostegno ai più poveri.

Anche l'Italia non ride. Per la Penisola la stima a fine 2010 é di 1,124 milioni disoccupati in più rispetto al 2007, di cui oltre 850mila in più rispetto al primo trimestre 2009, con un tasso di disoccupazione al 10,5%.

Numerosi indicatori suggeriscono che il ritmo della ripresa sarà modesto per diversi mesi e, molto probabilmente, la disoccupazione continuerà ad aumentare anche dopo che la crescita sarà ripartita. Di conseguenza, il tasso di disoccupazione italiano è previsto aumentare ancora nel prossimo futuro e potrebbe anche avvicinarsi alla doppia cifra nel 2010 se la ripresa si dimostrasse priva di slancio.

Giovani e precari in Italia saranno particolarmente colpiti dalla crisi.

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Economia%20e%20Lavoro/2009/09/disoccupazione-rapporto-ocse.shtml?uuid=71b4f7e4-a2a2-11de-9f1c-d4e5f7fd1808&DocRulesView=Libero

:cry:

La crisi e' alle spalle per i finanzieri.
Quella occupazionale viene sempre dopo come e' accaduto in passato.

cocis
16-09-2009, 11:57
ma il peggio non era passato .. :wtf: :wtf: :wtf:

udria
16-09-2009, 12:25
Non si sa più a chi credere...nel dubbio opto per lo scenario peggiore :(

mixkey
16-09-2009, 12:33
Non si sa più a chi credere...nel dubbio opto per lo scenario peggiore :(

Quando dicono la crisi e' passata hanno ragione. Per i finanzieri la gente comune non conta niente.

Sinclair63
16-09-2009, 12:43
Sti comunistacci del sole24ore :D non è vero nulla, anzi le buste paga sono anche più pesanti per chi il lavoro ce l'ha :sofico: :rotfl:

http://www.leggo.it/sfoglia.php?data=20090916&pag=2&ediz=NAPOLI&citta=NAPOLI&sez=ATTUALITA&tt=

das
16-09-2009, 13:44
Basta aspettare per vedere.
Le previsioni (di nessun tipo) non hanno mai funzionato.

ilguercio
16-09-2009, 14:03
La crisi e' alle spalle per i finanzieri.
Quella occupazionale viene sempre dopo come e' accaduto in passato.

Ovvio,ma i TG non parlano dei secondi.
Alla fine salvano il culo le aziende e,aggiungerei,grazie al casso.
Licenzi dipendenti e ti rimetti in carreggiata ma poi quelli che hai lasciato a piedi che fanno?
Va beh,non turbiamo troppo gli italiani che stasera si vogliono vedere la Champions senza pensieri.

svarionman
16-09-2009, 14:08
Basta aspettare per vedere.
Le previsioni (di nessun tipo) non hanno mai funzionato.

Ieri davano brutto e oggi sta piovendo.

svarionman
16-09-2009, 16:28
Al Salone dell'Auto di Francoforte parla l'amministratore delegato Fiat

Marchionne: "Rinnovare incentivi
Altrimenti sarà un disastro"

I conti del terzo trimestre in linea con le previsioni, confermati gli obiettivi per l'anno. Fiat, da sola con Chrysler, raggiungerà l'obiettivo di 5,5-6 milioni di vetture


FRANCOFORTE - "Spero che gli incentivi verranno rinnovati, altrimenti sarà un disastro". Lo ha dichiarato l'amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne al Salone dell'Auto di Francoforte. Marchionne ha sottolineato l'importanza degli incentivi per il mercato dell'automobile in Italia anche nel 2010 "per il bene del paese".

Fiat, da sola con Chrysler, raggiungerà l'obiettivo di 5,5-6 milioni di vetture, ha aggiunto. Il piano industriale di Chrysler sarà presentato a novembre: la ristrutturazione del gruppo americano è un processo lento ma sono attesi miglioramenti significativi nel 2010. Sul fronte Opel, "io ho chiuso totalmente", è stata la risposta di Marchionne ai cronisti.

Quanto ai conti, "I target del terzo trimestre sono in linea, alla virgola, con quanto previsto", ha dichiarato l'a. d. del Lingotto, che ha anche confermato gli obiettivi per l'intero 2009. Marchionne non ha voluto fornire indicazioni sull'andamento del mercato dell'auto italiano a settembre: "Non voglio portare jella", ha affermato scherzando.

(16 settembre 2009)

:doh:

Io non capisco......ma è possibile che il settore auto (in Italia?) riesca ad andare avanti solo con l'aiuto statale? Questi investono, acquisiscono, fanno uscire modelli su modelli, se la spacciano con il Made in Italy, poi appena lo stato chiude i rubinetti si mettono a piangere e minacciare?
Non si può mica pensare che la gente cambi auto ogni anno.......che facciano dei piani industriali realistici.

LightIntoDarkness
16-09-2009, 16:30
Senza contare la faccia di bronzo nel chiedere sostegni statali dopo che fiat negli ultimi 6 mesi in borsa ha fatto questo (http://it.finance.yahoo.com/q/bc?s=F.MI&t=6m&l=on&z=m&q=l&c=)

cocis
16-09-2009, 16:39
:doh:

Io non capisco......ma è possibile che il settore auto (in Italia?) riesca ad andare avanti solo con l'aiuto statale? Questi investono, acquisiscono, fanno uscire modelli su modelli, se la spacciano con il Made in Italy, poi appena lo stato chiude i rubinetti si mettono a piangere e minacciare?
Non si può mica pensare che la gente cambi auto ogni anno.......che facciano dei piani industriali realistici.

già .. come le 500 prodotte in polonia ecc.. :fagiano:

gigio2005
16-09-2009, 16:43
ma non era finita la crisi???? :mbe: :mbe: :mbe: :mbe:

svarionman
16-09-2009, 16:51
già .. come le 500 prodotte in polonia ecc.. :fagiano:

Allora a preoccuparsi per le parole di Marchionne saranno i polacchi.....:stordita:

ma non era finita la crisi???? :mbe: :mbe: :mbe: :mbe:

Non è mai iniziata....:read:

das
16-09-2009, 17:46
Ieri davano brutto e oggi sta piovendo.

E' un caso. 2 Giovedì fa doveva piovere e non lo ha fatto.

svarionman
16-09-2009, 17:48
E' un caso. 2 Giovedì fa doveva piovere e non lo ha fatto.

Dipende tutto dalla credibilità delle fonti a cui ti affidi.....:O

MARCA
16-09-2009, 18:05
Senza contare la faccia di bronzo nel chiedere sostegni statali dopo che fiat negli ultimi 6 mesi in borsa ha fatto questo (http://it.finance.yahoo.com/q/bc?s=F.MI&t=6m&l=on&z=m&q=l&c=)

Un link del genere non ha alcun senso, dovresti piuttosto verificare il valore dell'azione allo scorso agosto.
Detto ciò segnali di ripresa all'orizzonte non ce ne sono.

marchigiano
16-09-2009, 20:44
:doh:

Io non capisco......ma è possibile che il settore auto (in Italia?) riesca ad andare avanti solo con l'aiuto statale? Questi investono, acquisiscono, fanno uscire modelli su modelli, se la spacciano con il Made in Italy, poi appena lo stato chiude i rubinetti si mettono a piangere e minacciare?
Non si può mica pensare che la gente cambi auto ogni anno.......che facciano dei piani industriali realistici.

il settore auto muove il 18% del pil europeo e in generale degli stati industrializzati nel mondo, se affonda quello affonda tutto

in un mercato globalizzato ovviamente l'italia deve adattare gli incentivi agli altri stati altrimenti rimane fuori

infine non si può criticare marchionne con quello che sta facendo con fiat, la sta riportando ai vecchi splendori e tutta l'italia ne guadagnerà, l'acquisto di crysler sta dando i primi frutti

http://www.omniauto.it/magazine/9536/marchionne-bertone-produrra-chrysler

alla faccia di tutti quelli che volevano vedere fallita fiat, spero che questa gente non sia mai classe dirigente in italia :rolleyes: