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View Full Version : Carceri italiane...


sirbone72
15-09-2009, 10:58
Una vicenda molto triste...


PAVIA - "Sto morendo". Non è un grido d'aiuto, né un'invocazione di pietà. È l'ultimo saluto di un uomo che sta deliberatamente lasciando il mondo dei vivi, senza che nessuno riesca a impedirlo. È il messaggio che Mbarka Sami Ben Garci, il detenuto tunisino morto per uno sciopero della fame e della sete al carcere di Pavia manda alla donna che avrebbe dovuto sposare se fosse uscito dal carcere. È il 27 agosto, Sami, che ha cominciato a rifiutare cibo e acqua dal 16 luglio, è ormai un cencio. Non riesce nemmeno a impugnare la penna, lo fanno per lui i compagni di cella. "Ciao amore, speriamo che tu stai bene, tanti auguri per il Ramadan", esordisce. E poi, dopo averle chiesto di inoltrare i suoi auguri "a tutto il mondo musulmano", la informa: "Io sto muorendo. Sono dimagrito troppo, credimi, non riesco neanche ad alzarmi dal letto". Infine: "Bisogna accettare il destino, mi dispiace, io lo sciopero non lo tolgo, di questa vita non me ne frega niente, sto muorendo".

La lettera di Sami sarà presto agli atti della procura di Pavia, che indaga per omicidio colposo. I pm hanno acquisito le cartelle cliniche sulla degenza in carcere dell'immigrato che, dopo aver subito una condanna per droga, stava per scontarne un'altra per una violenza sessuale nei confronti di una sua ex amante marocchina, reato per il quale si dichiarava del tutto innocente. Giovedì i compagni di cella di Sami hanno scritto al suo avvocato, Aldo Egidi, dicendo di aver "assistito alla lunga agonia del suo povero cliente, una morte lenta e umiliante". Sami, dicono, "era diventato come un prigioniero in un campo di concentramento, vomitava acidi e sveniva davanti agli occhi di tutti. Veniva aiutato da noi detenuti per fare la doccia... Non è stato fatto assolutamente niente, tranne che lasciarlo morire nella sua cella". Di qui l'invito: "Sarebbe una bella e giusta cosa se l'indagine che verrà fatta si arricchisse anche delle testimonianze dei detenuti della prima sezione".

Sulla vicenda è stata aperta anche un'indagine interna, disposta dal provveditore regionale alle carceri lombarde, Luigi Pagano. L'inchiesta penale approfondirà il comportamento dei dirigenti del carcere. Egidi li aveva messi al corrente della volontà suicida del suo assistito. Ma la risposta che arriva l'8 agosto dalla direttrice del carcere, Iolanda Vitale, sembra rassicurante: "Le condizioni di salute del suo assistito sono costantemente monitorate dal personale medico qui in servizio". Tre giorni dopo l'avvocato insiste: "La avverto che è viva intenzione del mio assistito porre fine alla sua esistenza... La prego di voler predisporre quanto in suo potere... ". Ma il ricovero all'ospedale - dopo la decisione del magistrato di sorveglianza di negare la libertà al detenuto, respingendo un'istanza del legale - arriverà soltanto il 2 settembre. E il 5, alle quattro di mattino, Sami morirà. "Non si poteva costringere quest'uomo della libertà di scelta", dirà poi il medico del carcere, Pasquale Alecci. Che ora corregge il tiro: "La frase è stata estrapolata dal suo contesto".

http://www.repubblica.it/2009/08/sezioni/cronaca/carceri-affollamento/tunisino-pavia/tunisino-pavia.html

Amodio
15-09-2009, 11:19
le carceri italiane sono quanto di piu fatiscente possibile
mancano i soldi, e di conseguenza :
igiene poca,
attrezzature, poche
computer niente, quindi pratiche lentissime
nuove strutture niente
aggiustare quelle esistenti: niente

come puo uscire un uomo da qui dentro? e per dire che dovrebbe essere educativo, qui invece dopo un trattametno del genere le persone non fanno altro c he peggiorare
ovvio, non dicoche bisognerebbe mettere dei campi da calcio, cinema e università li dentro, ma almeno farli vivere in modo da imparare un mestiere

Focazza
15-09-2009, 11:42
Beh nn direi che tutte ste carceri siano messe male... ho avuto modo di visitarne diverse e di vedere anche le celle al loro interno e ho sempre visto dei luoghi puliti, tv in camera, in oltre i detenuti avevano a disposizione una sala computer e c'è anche il campo da calcetto... Io prima di azzardare giudizi mi documenterei bene....(nn è una critica)

Ciò non toglie che questa vicenda sia indecente..far morire un uomo di fame in questo modo ha dell'incredibile...

Amodio
15-09-2009, 13:20
Beh nn direi che tutte ste carceri siano messe male... ho avuto modo di visitarne diverse e di vedere anche le celle al loro interno e ho sempre visto dei luoghi puliti, tv in camera, in oltre i detenuti avevano a disposizione una sala computer e c'è anche il campo da calcetto... Io prima di azzardare giudizi mi documenterei bene....(nn è una critica)

Ciò non toglie che questa vicenda sia indecente..far morire un uomo di fame in questo modo ha dell'incredibile...
sono stato guardia carceraria nel carcere di santa maria capua vetere
dal 96 al 97

'indi......
poi non so dove sei stato tu, forse si aspettavano la tua visita, non so, sei un ministro :)

OUTATIME
15-09-2009, 13:26
Si... ma perchè faceva lo sciopero della fame?

markk0
15-09-2009, 13:26
sono stato guardia carceraria nel carcere di santa maria capua vetere
dal 96 al 97




beh, da allora, almeno in alcune parti d'Italia, qualcosa è cambiato; vai a dare uno sguardo dentro alla Casa di Reclusione di Bollate (MI), tanto per citarne una, e poi mi saprai dire.

c'è dentro anche un centro all'avanguardia in tutta Europa per le visite familiari: si tratta di un vero e proprio appartamento, con tanto di giardino, soggiorno e cucina, dove i detenuti con famiglia possono trascorrere un'intera giornata con i familiarti, in alternativa ai colloqui orari.

markk0
15-09-2009, 13:30
Si... ma perchè faceva lo sciopero della fame?

perchè si proclamava innocente dall'accusa (confermata da una condanna, peraltro) di stupro.

nessuna lagnanza ha invece avanzato sulla condanna per spaccio di stupefacenti che stava già scontando.

OUTATIME
15-09-2009, 14:01
perchè si proclamava innocente dall'accusa (confermata da una condanna, peraltro) di stupro.

nessuna lagnanza ha invece avanzato sulla condanna per spaccio di stupefacenti che stava già scontando.
Giusta o sbagliata che fosse la condanna, non è con lo sciopero della fame che si ottiene giustizia...

markk0
15-09-2009, 14:17
Giusta o sbagliata che fosse la condanna, non è con lo sciopero della fame che si ottiene giustizia...

contento lui...

il problema di fondo, tempestività dell'intervento a parte, è che non si può costringere nessuno a mangiare o a bere, se non lo vuole.

per farlo in maniera forzata, o è privo di sensi (e allora lo soccorri), oppure bisogna adire all'Autorità competente a sottoporre il soggetto a un trattamento sanitario obbligatorio.

DUDA
15-09-2009, 14:18
sono stato guardia carceraria nel carcere di santa maria capua vetere
dal 96 al 97

'indi......
poi non so dove sei stato tu, forse si aspettavano la tua visita, non so, sei un ministro :)

1 anno da guardia carceraria 13 anni fa = conosco esattamente l'attuale situazione carcearia in Italia :asd:

Come dire che chi si spara pippe su youporn tutto il giorno è un ginecologo. ;)


Ovvio che i media riportino il caso estremo, mi fa sorridere che uno stupratore abbia diritto anche a guardare la TV e giocare a calcetto...o ci si indigni del fatto che non ci sono i computer...a calci in culo a spalare l'immondizia...altro che. :muro: