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View Full Version : La prova del danno


Steinoff
12-09-2009, 10:21
Tratto da La Repubblica (http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-27/prova-danno/prova-danno.html)

La prova del danno
di MASSIMO GIANNINI

Silvio Berlusconi, con l'incredibile show della Maddalena, è incappato nel primo, serio incidente internazionale del suo "premierato da combattimento". L'evocazione dei fantasmi che lo ossessionano -le escort, le inchieste giornalistiche e le indagini giudiziarie- gli costa la "sanzione" politica di un governo europeo.

Quella mezz'ora di soliloquio forsennato durante la conferenza stampa con il premier spagnolo - fuori da tutti gli schemi, le regole, le convenzioni, il buon senso e il decoro istituzionale - segna un punto di svolta non solo nel già deteriorato discorso pubblico italiano. Ma anche sul piano più delicato delle relazioni diplomatiche internazionali. Di fronte alle intemerate del Cavaliere - tra "il fascino della conquista" e le prestazioni sessuali mai pagate, tra l'autoelogio sul più grande statista degli ultimi 150 anni e l'attacco frontale non più solo a Repubblica e all'Unità ma stavolta anche al Pais - l'attonito Zapatero ha taciuto.

Ha taciuto nel durante, e ha taciuto anche nelle ore successive. È evidente che quel silenzio imbarazzato, soprattutto al cospetto di una minaccia inaudita nei confronti di un grande giornale spagnolo, ha destato indignazione e malumore anche a Madrid.

Questo spiega perché, il giorno dopo, il primo ministro spagnolo ha sentito il bisogno di tornare sul caso, anche per ragioni di convenienza interna: "coprirsi" dalle critiche della sua opinione pubblica, della sua comunità politica e di tutta la libera stampa del suo Paese. Ma le parole di Zapatero, ponderate e pesate fino alla virgola e pronunciate davanti al "collega" francese Sarkozy, gravano come macigni sulla coscienza (o sull'incoscienza) del premier italiano. Proviamo a rileggerle: "Se mantengo il silenzio è per un segno di rispetto e di cortesia istituzionale che mi impone una certa prudenza. Tutti conoscono la mia opinione sull'uguaglianza tra uomo e donna, ma tra governi abbiamo buone relazioni, abbiamo progetti comuni. Sono incontri istituzionali e dunque io rispetto sempre questi incontri e il ruolo che dobbiamo mantenere",

L'esegesi del testo è inequivoca. Zapatero, implicitamente, opera una distinzione netta nella valutazione su Berlusconi come capo di governo e sul Paese che il Cavaliere rappresenta. Ciò che pensa il premier spagnolo su quello italiano è chiarissimo: "Tutti conoscono la mia opinione sull'uguaglianza tra uomo e donna". Come dire: la sexual addiction del nostro presidente del Consiglio, e le logiche di scambio politico che la regolano, sono esecrabili e intollerabili. Ma Zapatero preferisce non parlarne pubblicamente, come preferisce non commentare gli anatemi contro il Pais, solo perché - in virtù di quella "scissione" nel giudizio - rispetta l'Italia che è partner della Spagna, come degli altri Paesi europei, in diversi "progetti comuni".

Il filo di questo ragionamento porta irrimediabilmente a una doppia, semplicissima conclusione, che conferma ciò che Repubblica sostiene da tempo. Primo: il premier è ormai drammaticamente "vulnerabile", e sistematicamente esposto al rischio di queste performance, poiché dovunque vada e con chiunque si incontri, anche oltre confine, inciampa in domande ineludibili (ancorché prive di risposte credibili) sui suoi scandali pubblico-privati. Secondo: per continuare a rispettare l'immagine del nostro Paese, le altre cancellerie d'Europa si sentono doverosamente e responsabilmente obbligate a differenziarla da quella dell'uomo che lo governa. È la prova che Berlusconi è ormai palesemente un "danno" per l'Italia. All'estero lo hanno capito quasi tutti. Prima o poi, probabilmente, lo capiranno anche gli italiani.

Condivido l'analisi fatta da Giannini e le sue conclusioni, che ho evidenziato in grassetto, sono davvero una speranza per l'Italia

ConteZero
12-09-2009, 10:31
"Zapatero comunista".

Prossimamente su tutti gli schermi italiani.

Gufoz
12-09-2009, 10:34
A breve la caduta del Governo :mc:

Steinoff
12-09-2009, 10:38
A breve la caduta del Governo :mc:

Essere isolati internazionalmente non implica in automatico essere costretti alle dimissioni in casa propria. Se gli Italiani continueranno a restare ipnotizzati dalla maga circe, l'Italia diverra' pian piano un universo isolato dal resto d'Europa e con a capo un malato (cosi' definito dalla ex moglie), egocentrico (evidente dal suo comportamento mediatico), sborone (voce dialettale emiliana di ormai uso nazionale, dovuta alla sua ultima uscita) e pluriprescritto .

Gufoz
12-09-2009, 10:49
Essere isolati internazionalmente non implica in automatico essere costretti alle dimissioni in casa propria. Se gli Italiani continueranno a restare ipnotizzati dalla maga circe, l'Italia diverra' pian piano un universo isolato dal resto d'Europa e con a capo un malato (cosi' definito dalla ex moglie), egocentrico (evidente dal suo comportamento mediatico), sborone (voce dialettale emiliana di ormai uso nazionale, dovuta alla sua ultima uscita) e pluriprescritto .

Che cosa intendi di preciso per "essere isolati internazionalmente"!

All'ultimo G8 in Abruzzo mi pare che i capi di Stato esteri fossero scontenti:

G8/Obama: grazie Berlusconi, dall’Italia grande ospitalità
G8/Brown: grazie a Berlusconi per come ha guidato il summit
G8/Medvedev: altro vertice all’Aquila? Ci saremo, complimenti
G8/Zapatero: bene l’organizzazione italiana del vertice
G8/Gurria: congratulazioni all’Italia per l’organizzazione (segretario generale dell’Ocse)
G8/Per i vescovi è stato centrato l’obiettivo, bene il ruolo dell’Italia

Sinclair63
12-09-2009, 11:03
Che cosa intendi di preciso per "essere isolati internazionalmente"!

All'ultimo G8 in Abruzzo mi pare che i capi di Stato esteri fossero scontenti:

G8/Obama: grazie Berlusconi, dall’Italia grande ospitalità
G8/Brown: grazie a Berlusconi per come ha guidato il summit
G8/Medvedev: altro vertice all’Aquila? Ci saremo, complimenti
G8/Zapatero: bene l’organizzazione italiana del vertice
G8/Gurria: congratulazioni all’Italia per l’organizzazione (segretario generale dell’Ocse)
G8/Per i vescovi è stato centrato l’obiettivo, bene il ruolo dell’Italia

L'organizzazione NON è stata messa in piedi da LUI :O ;)

Steinoff
12-09-2009, 11:05
Che cosa intendi di preciso per "essere isolati internazionalmente"!

All'ultimo G8 in Abruzzo mi pare che i capi di Stato esteri fossero scontenti:

G8/Obama: grazie Berlusconi, dall’Italia grande ospitalità
G8/Brown: grazie a Berlusconi per come ha guidato il summit
G8/Medvedev: altro vertice all’Aquila? Ci saremo, complimenti
G8/Zapatero: bene l’organizzazione italiana del vertice
G8/Gurria: congratulazioni all’Italia per l’organizzazione (segretario generale dell’Ocse)
G8/Per i vescovi è stato centrato l’obiettivo, bene il ruolo dell’Italia


Cito, sempre da La Repubblica (http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-27/gelo-cancellerie/gelo-cancellerie.html):
"Le parole del premier spagnolo hanno ridato enfasi a un incubo che sembrava sepolto: lo spettro delle porte delle cancellerie europee che lentamente, inesorabilmente si chiudono al cospetto del presidente del Consiglio italiano. Paure che Palazzo Chigi aveva cacciato via con un sospiro di sollievo all'indomani del riuscito G8 dell'Aquila e che ora la sortita di José Luis Zapatero sembra restituire intatte se non ingigantite all'entourage di Silvio Berlusconi."

E poi, ancora:

"Il capo del governo è preoccupato. Non ha ancora smaltito il colpo incassato con la lettera all'Onu messa a punto sull'Afghanistan il 9 settembre dai colleghi, il francese Sarkozy, la tedesca Merkel, il britannico Brown. Un'iniziativa congiunta per sollecitare una conferenza internazionale cui manca una quarta firma. Quella del premier di un paese, il nostro, che pure impegna un massiccio contingente a Kabul. A Palazzo Chigi ricordano ancora il ritardo con il quale Angela Merkel ha confermato la propria presenza al G8 dell'Aquila. La prospettiva di bilaterali internazionali e vertici annullati, in futuro, per improvvisi forfait dei "colleghi" è il nuovo incubo."

Kund@m
12-09-2009, 11:26
Che cosa intendi di preciso per "essere isolati internazionalmente"!

All'ultimo G8 in Abruzzo mi pare che i capi di Stato esteri fossero scontenti:

G8/Obama: grazie Berlusconi, dall’Italia grande ospitalità
G8/Brown: grazie a Berlusconi per come ha guidato il summit
G8/Medvedev: altro vertice all’Aquila? Ci saremo, complimenti
G8/Zapatero: bene l’organizzazione italiana del vertice
G8/Gurria: congratulazioni all’Italia per l’organizzazione (segretario generale dell’Ocse)
G8/Per i vescovi è stato centrato l’obiettivo, bene il ruolo dell’Italia

nessuno afferma che il G8 sia stato un flop,
anche se gli Aquilani credo ne avrebbero fatto volentieri a meno!

PS: e con i fior fior di "regalini" che hanno portato a casa ci mancherebbe che si lamentassero!

riguardo all'isolamento, l'ultima uscita di b. sul voler zittire i commissari, dovrebbe essere abbastanza esplicativa di quale sia la sua considerazione in ambito internazionale, poi nessuno, almeno esplicitamente, e qui torniamo ai doveri istituzionali cari a Zapatero, si permettera mai di dire che si vuole isolare il nostro amatissimo :D premier

PS: vogliamo parlare della figura fatta con Schulz??
PS2: il premier rappresenta istituzionalmente il nostro paese, quindi dalla considerazione di b. deriva buona parte di quella del nostro paese

Gufoz
12-09-2009, 12:14
Secondo me tutto sto accanimento, giusto o meno che sia, dell'opposizione e della stampa nei confronti di SB non porterà all'effetto voluto, cioè all'indebolimento di SB e del Governo! Quando una cosa diventa insistente, tutti i giorni sulle tv e sui giornali, nei forum e nei bar va a finire che la gente si rompe le scatole e diventando l'attacco routine, le persone non ci fanno più caso!
E' meglio un approccio propositivo alla politica che quello di attacco su tutto quello che fa l'altra parte! E poi ovviamente, quando si è al governo, realizzare ciò che si proponeva!

Kund@m
12-09-2009, 12:31
Quando una cosa diventa insistente, tutti i giorni sulle tv e sui giornali, nei forum e nei bar va a finire che la gente si rompe le scatole e diventando l'attacco routine, le persone non ci fanno più caso!


io la vedo diversamente, e di molto!

dici di vedere continui attacchi su giornali eTV,
faccio presente che la TV, in ambito nazionale si attiene a riportare i normali fatti di politica interna/estera, come in un qualsiasi altro paese democratico, esistono canali orientati più a Dx alcuni più a Sx, sinceramente, per ovvie ragioni. vedo in netta dominanza i canali tendenti a Dx.

sui giornali il discorso è grossomodo assimilabile.

nei forum e nei bar la gente è libera di esprimersi come meglio crede, sempre nelle rispetto delle regole, ora.. non sò che bar di intellettuali tu possa frequentare, ma al bar sottocasa generalemente si parla di calcio e di gnocca.. :D

Gufoz
12-09-2009, 12:41
io la vedo diversamente, e di molto!

dici di vedere continui attacchi su giornali eTV,
faccio presente che la TV, in ambito nazionale si attiene a riportare i normali fatti di politica interna/estera, come in un qualsiasi altro paese democratico, esistono canali orientati più a Dx alcuni più a Sx, sinceramente, per ovvie ragioni. vedo in netta dominanza i canali tendenti a Dx.

sui giornali il discorso è grossomodo assimilabile.

nei forum e nei bar la gente è libera di esprimersi come meglio crede, sempre nelle rispetto delle regole, ora.. non sò che bar di intellettuali tu possa frequentare, ma al bar sottocasa generalemente si parla di calcio e di gnocca.. :D

Non frequento bar :D

Ma scusami ma negli ultimi mesi di che cosa si è "parlato" dalla mattina alla sera su tutti i giornali e su tutti i teleg? Di Franceschini? Magari, invece di papi e dei voli e di sua moglie e delle escort, che è malato, e di questo e di quell'altro!

ConteZero
12-09-2009, 12:43
Secondo me tutto sto accanimento, giusto o meno che sia, dell'opposizione e della stampa nei confronti di SB non porterà all'effetto voluto, cioè all'indebolimento di SB e del Governo! Quando una cosa diventa insistente, tutti i giorni sulle tv e sui giornali, nei forum e nei bar va a finire che la gente si rompe le scatole e diventando l'attacco routine, le persone non ci fanno più caso!
E' meglio un approccio propositivo alla politica che quello di attacco su tutto quello che fa l'altra parte! E poi ovviamente, quando si è al governo, realizzare ciò che si proponeva!

Wishful thinking.
Da un lato tutto lo sbraitare contro comunisti, complotti e giustizia ad orologeria è quindici anni che va avanti senza che l'elettorato del Sacro Silvio si sia rotta i maroni... segno che il continuo battere e ribattere non stufa affatto.
Dall'altro dove sia quest'insistenza non so, perché a seguire i TG non passa mezza parola che non sia stemprata e contorta al punto tale da non essere neppure blandamente irrispettosa per Mahatma Silvio.

Steinoff
12-09-2009, 12:44
Non frequento bar :D

Ma scusami ma negli ultimi mesi di che cosa si è "parlato" dalla mattina alla sera su tutti i giornali e su tutti i teleg? Di Franceschini? Magari, invece di papi e dei voli e di sua moglie e delle escort, che è malato, e di questo e di quell'altro!

Il fatto che se ne sia parlato implica che queste cose "riprovevoli", per non dire altro, siano state commesse o potenzialmente commesse.
Un Aldo Moro, uno Spadolini, un Cavour... non le avrebbero compiute e quindi non se ne sarebbe parlato.
Sono cose che, se compiute da un pdc, quantomeno indignano.

Kund@m
12-09-2009, 12:51
Non frequento bar :D

Ma scusami ma negli ultimi mesi di che cosa si è "parlato" dalla mattina alla sera su tutti i giornali e su tutti i teleg? Di Franceschini? Magari, invece di papi e dei voli e di sua moglie e delle escort, che è malato, e di questo e di quell'altro!

se ho ben capito, vorresti incolpare tv e giornali se le notizie riguardano in gran parte il nostro amatissimo premier?
ripeto che siamo in paese democratico, è normale che se ne parli, sarebbe molto peggio se accadesse il contrario, vuoi dire che il Tg miglior e studio aperto??

Franceschini non sarà magari un santo ma non è nemmeno premier..

Gufoz
12-09-2009, 13:04
se ho ben capito, vorresti incolpare tv e giornali se le notizie riguardano in gran parte il nostro amatissimo premier?


Non mi pare di aver detto ciò!
Come dici tu è una cosa normale che se ne parli, in una democrazia, quindi nella nostra stampa non c'è niente di anormale come si vuol far credere! Quello che volevo dire, e mi pare di aver espresso in modo chiaro, è che a furia di dare contro a una persona questa passi per vittima, poi se lo sia veramente quello è un altro discorso!

I tg che guardo giornalmente sono RAI3 RAI2 TGLA7 e quelli locali! Di giornali cartacei leggo solo quelli gratuiti della stazione oppure quello locale!

Cfranco
12-09-2009, 13:47
è una cosa normale che se ne parli, in una democrazia,
Quindi il silenzio di tutte le TV sulle porcate di Silvio dimostra che questo non è un paese democratico ...

Gufoz
12-09-2009, 13:49
Quindi il silenzio di tutte le TV sulle porcate di Silvio dimostra che questo non è un paese democratico ...

Mettetevi d'accordo, Kund@m dice che se parla tu no!

costel
12-09-2009, 13:49
Tratto da La Repubblica (http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-27/prova-danno/prova-danno.html)

La prova del danno
di MASSIMO GIANNINI

Silvio Berlusconi, con l'incredibile show della Maddalena, è incappato nel primo, serio incidente internazionale del suo "premierato da combattimento". L'evocazione dei fantasmi che lo ossessionano -le escort, le inchieste giornalistiche e le indagini giudiziarie- gli costa la "sanzione" politica di un governo europeo.

Quella mezz'ora di soliloquio forsennato durante la conferenza stampa con il premier spagnolo - fuori da tutti gli schemi, le regole, le convenzioni, il buon senso e il decoro istituzionale - segna un punto di svolta non solo nel già deteriorato discorso pubblico italiano. Ma anche sul piano più delicato delle relazioni diplomatiche internazionali. Di fronte alle intemerate del Cavaliere - tra "il fascino della conquista" e le prestazioni sessuali mai pagate, tra l'autoelogio sul più grande statista degli ultimi 150 anni e l'attacco frontale non più solo a Repubblica e all'Unità ma stavolta anche al Pais - l'attonito Zapatero ha taciuto.

Ha taciuto nel durante, e ha taciuto anche nelle ore successive. È evidente che quel silenzio imbarazzato, soprattutto al cospetto di una minaccia inaudita nei confronti di un grande giornale spagnolo, ha destato indignazione e malumore anche a Madrid.

Questo spiega perché, il giorno dopo, il primo ministro spagnolo ha sentito il bisogno di tornare sul caso, anche per ragioni di convenienza interna: "coprirsi" dalle critiche della sua opinione pubblica, della sua comunità politica e di tutta la libera stampa del suo Paese. Ma le parole di Zapatero, ponderate e pesate fino alla virgola e pronunciate davanti al "collega" francese Sarkozy, gravano come macigni sulla coscienza (o sull'incoscienza) del premier italiano. Proviamo a rileggerle: "Se mantengo il silenzio è per un segno di rispetto e di cortesia istituzionale che mi impone una certa prudenza. Tutti conoscono la mia opinione sull'uguaglianza tra uomo e donna, ma tra governi abbiamo buone relazioni, abbiamo progetti comuni. Sono incontri istituzionali e dunque io rispetto sempre questi incontri e il ruolo che dobbiamo mantenere",

L'esegesi del testo è inequivoca. Zapatero, implicitamente, opera una distinzione netta nella valutazione su Berlusconi come capo di governo e sul Paese che il Cavaliere rappresenta. Ciò che pensa il premier spagnolo su quello italiano è chiarissimo: "Tutti conoscono la mia opinione sull'uguaglianza tra uomo e donna". Come dire: la sexual addiction del nostro presidente del Consiglio, e le logiche di scambio politico che la regolano, sono esecrabili e intollerabili. Ma Zapatero preferisce non parlarne pubblicamente, come preferisce non commentare gli anatemi contro il Pais, solo perché - in virtù di quella "scissione" nel giudizio - rispetta l'Italia che è partner della Spagna, come degli altri Paesi europei, in diversi "progetti comuni".

Il filo di questo ragionamento porta irrimediabilmente a una doppia, semplicissima conclusione, che conferma ciò che Repubblica sostiene da tempo. Primo: il premier è ormai drammaticamente "vulnerabile", e sistematicamente esposto al rischio di queste performance, poiché dovunque vada e con chiunque si incontri, anche oltre confine, inciampa in domande ineludibili (ancorché prive di risposte credibili) sui suoi scandali pubblico-privati. Secondo: per continuare a rispettare l'immagine del nostro Paese, le altre cancellerie d'Europa si sentono doverosamente e responsabilmente obbligate a differenziarla da quella dell'uomo che lo governa. È la prova che Berlusconi è ormai palesemente un "danno" per l'Italia. All'estero lo hanno capito quasi tutti. Prima o poi, probabilmente, lo capiranno anche gli italiani.

Condivido l'analisi fatta da Giannini e le sue conclusioni, che ho evidenziato in grassetto, sono davvero una speranza per l'Italia



http://i28.tinypic.com/2vsesjm.gif

Turin
12-09-2009, 13:57
Quello che succederà... è già in atto. Se si riceve una critica ci sono sempre almeno due aspetti da considerare: la critica in sé, e il "criticante". Berlusconi si farà scudo del suo 70% di consensi (...), non risponderà alle critiche e baserà la strategia di difesa sul fatto che gli stranieri sono invidiosi e devono farsi gli affaracci loro.

whistler
12-09-2009, 14:01
il lodo alfano DEVE essere dichiarato incostituzionale e SE dell utri e mills saranno condannati specialmente mills berlusconi dovrebbe scappare come il criminale latitante bottino craxi..
dall estero possono solo giustamente criticare ma noi dobbiamo farlo sparire dalla scena politica e accompagnarlo nel suo habitat naturale ovvero : il tribunale.
di motivi ce ne sono milioni di tutti i tipi :rolleyes: i berlusca boys e motorini azzurri vari spariranno con lui liberando l italia

Kund@m
12-09-2009, 15:20
Mettetevi d'accordo, Kund@m dice che se parla tu no!
non è questione di mettersi d'accordo, semplicemente ognuno vede le cose alla sua maniera e per ciò si esprime..

hai detto che se ne parla troppo, e ciò potrebbe essere controproducente,
ti ho risposto che è "normalmente democratico" che se ne parli,

aggiungo e specifico che se è vero che su questo forum se ne discute ampliamente,
i giornali ne danno una visione troppo di parte, creando tra loro spiacevoli guerre ideologiche, e le TV, che sicuramente hanno un bacino di utenza maggiore e trascinano più consensi, ne parlano poco e in prevalenza sono filoberlusconiane..