View Full Version : BRUNETTA : "Noi siamo contro "i radical chic di merda"
FabioGreggio
12-09-2009, 00:39
Governo e Pdl sono "gli eversori, gli smontatori di un'Italia parassitaria. Siamo gli smontatori di questa borghesia radical chic ed autoreferenziale di merda. Dobbiamo essere i distruttori di questa Italia". Lo afferma Renato Brunetta, ministro della Funzione Pubblica, intervendo alla scuola di formazione del Pdl.
"Sono con noi, prosegue, tutti i buoni, gli operai, gli impiegati, i liberi professionisti e poi i giovani e la buona chiesa. Abbiamo il popolo dalla nostra parte, ed e' per questo che dal '94 vinciamo le elezioni, anche se qualche volta ce le scippano.
Mica scema questa Italia maggioritaria - conclude - siamo imperfetti ma siamo dalla parte giusta"."Il 60-70-80% del paese si fa un mazzo tanto, rischia tutti i giorni, vive con le regole della meritocrazia, della trasparenza, della flessibilita'. C'e' un'altra parte dell'Italia che non vive di queste regole, e' l'Italia che non rischia nulla, e' l'Italia della rendita, delle corporazioni, dei furbi, dei fannulloni.
L'Italia delle scorciatoie, degli amici degli amici.
E' un popolo minoritario che ha tanto tempo e tanta forza per farsi rappresentare in maniera potente, sovrarappresentare. E' l'Italia peggiore, l'Italia dei furbi, del nepotismo, e' l'Italia sporca". E' quanto afferma Renato Brunetta nel suo intervento al seminario del Pdl a Gubbio.
Il paradosso, rimarca il ministro della Pubblica amministrazione e' che "il 60-70% quello buono, la maggioranza del paese per una serie di ragioni storiche ha finito per delegare alla seconda Italia la propria vita: nella stragrande maggioranza dei casi, i beni e i servizi sono in gran parte egemonizzati, delegati, prodotti, nelle mani della seconda Italia.
Il paradosso e' che chi si fa il culo dalla mattina alla sera e rischia tutto delega i beni della coesione sociale a un'Italia che ha regole diverse e quest'Italia condiziona l'Italia buona".
Brunetta cita, senza "voler fare di ogni erba un fascio", "i cattivi dipendenti publici, i cattivi magistrati, i cattivi sindacati, la cattiva finanza, le cattive banche e tutti quelli che vivono sulle spalle della prima Italia. Perche' ce l'hanno con noi? Perchè li stiamo facendo morire, stiamo levando l'acqua in cui nuotare, gli stiamo facendo un mazzo cosi'".
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=131671
Wolfgang Grimmer
12-09-2009, 00:48
Per tutto il discorso mi è sembrato che Brunetta parlasse della sua parte politica.
C'e' un'altra parte dell'Italia che non vive di queste regole, e' l'Italia che non rischia nulla, e' l'Italia della rendita, delle corporazioni, dei furbi, dei fannulloni.
L'Italia delle scorciatoie, degli amici degli amici.
:asd:
Ma i nomi della borghesia escrementosa? :D
Su dai qualche nome.....
Ma poi, la borghesia, mica non c'era più? :asd:
first register
12-09-2009, 01:11
Forse un linguaggio troppo volgare per un ministro. Brunetta non voleva rischiare brutte figure così ha messo su un discorso che piace agli elettori del PDL, di quelli che servono per indirizzare la rabbia del pubblico verso i cattivi, i diversi, i fannulloni, i parassiti, verso gli altri che ci danneggiano e che noi dobbiamo disprezzare.
L'ultimo pezzo poi è fantastico.
Cosa pensa brunetta del Mister 1% ?
Cosa pensa brunetta delle società off-shore nate per aggirare il Fisco italiano?
Da quando l'Italia vive con le regole della meritocrazia?
:stordita: :fagiano:
FabioGreggio
12-09-2009, 01:21
C'e' un'altra parte dell'Italia che non vive di queste regole, e' l'Italia che non rischia nulla, e' l'Italia della rendita, delle corporazioni, dei furbi, dei fannulloni.
L'Italia delle scorciatoie, degli amici degli amici.
E' un popolo minoritario che ha tanto tempo e tanta forza per farsi rappresentare in maniera potente, sovrarappresentare. E' l'Italia peggiore, l'Italia dei furbi, del nepotismo, e' l'Italia sporca".
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=131671
Beh, un pò esagerato dipingere così i figli e il fratello di Bossi, come esempio di nepotismo.
Poteva usare parole meno crude.
Forse però poi l'elettorato della Lega lo ha capito subito.
Perchè, dicono, ragiona con la pancia.
E io che pensavo ragionasse invece con il BIP.
fg
factanonverba
12-09-2009, 01:38
Per tutto il discorso mi è sembrato che Brunetta parlasse della sua parte politica.
:asd:
Si infatti... :p
io sarei un borghese ??? :mbe: :mbe:
ma come si permette ....
Forse un linguaggio troppo volgare per un ministro. Brunetta non voleva rischiare brutte figure così ha messo su un discorso che piace agli elettori del PDL, di quelli che servono per indirizzare la rabbia del pubblico verso i cattivi, i diversi, i fannulloni, i parassiti, verso gli altri che ci danneggiano e che noi dobbiamo disprezzare.
L'ultimo pezzo poi è fantastico.
Cosa pensa brunetta del Mister 1% ?
Cosa pensa brunetta delle società off-shore nate per aggirare il Fisco italiano?
Da quando l'Italia vive con le regole della meritocrazia?
:stordita: :fagiano:
e che ne pensa di Renzo Bossi assunto con stipendio manageriale senza avere alcuna esperienza .
il diversamente premio Nobel ha bisogno di un paio di occhiali perché non vede a 1 metro di distanza .
scorpionkkk
12-09-2009, 03:01
continua a darsi mazzate sui cosiddetti.
Devo dire che la lungimiranza politica di questo personaggio è decisamente minima. Probabilmente vuole finire in bellezza.
Steinoff
12-09-2009, 06:47
Secondo me ha parlato di se stesso, del proprio governo e di cio' che il proprio governo sta perseguendo
Dobbiamo essere i distruttori di questa Italia.
Jabberwock
12-09-2009, 09:20
Governo e Pdl sono "gli eversori, gli smontatori di un'Italia parassitaria. Siamo gli smontatori di questa borghesia radical chic ed autoreferenziale di merda. Dobbiamo essere i distruttori di questa Italia". Lo afferma Renato Brunetta, ministro della Funzione Pubblica, intervendo alla scuola di formazione del Pdl.
Bossi sara' contento di fare l'Unno? :asd:
E il figlioletto poi dove lo sfama? :asd: :asd:
ma per brunetta le ESCORT dove stanno ??? :stordita:
Dreammaker21
12-09-2009, 10:06
C'e' un'altra parte dell'Italia che non vive di queste regole, e' l'Italia che non rischia nulla, e' l'Italia della rendita, delle corporazioni, dei furbi, dei fannulloni.
L'Italia delle scorciatoie, degli amici degli amici
Senza pudore....
akfhalfhadsòkadjasdasd
12-09-2009, 10:15
Governo e Pdl sono "gli eversori, gli smontatori di un'Italia parassitaria. Siamo gli smontatori di questa borghesia radical chic ed autoreferenziale di merda. Dobbiamo essere i distruttori di questa Italia". Lo afferma Renato Brunetta, ministro della Funzione Pubblica, intervendo alla scuola di formazione del Pdl.
"Sono con noi, prosegue, tutti i buoni, gli operai, gli impiegati, i liberi professionisti e poi i giovani e la buona chiesa. Abbiamo il popolo dalla nostra parte, ed e' per questo che dal '94 vinciamo le elezioni, anche se qualche volta ce le scippano.
Mica scema questa Italia maggioritaria - conclude - siamo imperfetti ma siamo dalla parte giusta"."Il 60-70-80% del paese si fa un mazzo tanto, rischia tutti i giorni, vive con le regole della meritocrazia, della trasparenza, della flessibilita'. C'e' un'altra parte dell'Italia che non vive di queste regole, e' l'Italia che non rischia nulla, e' l'Italia della rendita, delle corporazioni, dei furbi, dei fannulloni.
L'Italia delle scorciatoie, degli amici degli amici.
E' un popolo minoritario che ha tanto tempo e tanta forza per farsi rappresentare in maniera potente, sovrarappresentare. E' l'Italia peggiore, l'Italia dei furbi, del nepotismo, e' l'Italia sporca". E' quanto afferma Renato Brunetta nel suo intervento al seminario del Pdl a Gubbio.
Il paradosso, rimarca il ministro della Pubblica amministrazione e' che "il 60-70% quello buono, la maggioranza del paese per una serie di ragioni storiche ha finito per delegare alla seconda Italia la propria vita: nella stragrande maggioranza dei casi, i beni e i servizi sono in gran parte egemonizzati, delegati, prodotti, nelle mani della seconda Italia.
Il paradosso e' che chi si fa il culo dalla mattina alla sera e rischia tutto delega i beni della coesione sociale a un'Italia che ha regole diverse e quest'Italia condiziona l'Italia buona".
Brunetta cita, senza "voler fare di ogni erba un fascio", "i cattivi dipendenti publici, i cattivi magistrati, i cattivi sindacati, la cattiva finanza, le cattive banche e tutti quelli che vivono sulle spalle della prima Italia. Perche' ce l'hanno con noi? Perchè li stiamo facendo morire, stiamo levando l'acqua in cui nuotare, gli stiamo facendo un mazzo cosi'".
http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=131671
che esaltato.. gli hanno caricato troppo la molla
FabioGreggio
12-09-2009, 10:39
Siamo gli smontatori di questa borghesia radical chic ed autoreferenziale di merda. Dobbiamo essere i distruttori di questa Italia". Lo afferma Renato Brunetta, ministro della Funzione Pubblica, intervendo alla scuola di formazione del Pdl.]
Qualche settimana fa Berlusconi sottolineava la mancanza di rispetto ed educazione su di lui da parte dell'opposizione.
Non ha ancora capito che chi semina vento raccoglie tempesta.
Una coalizione di esaltati dal potere, estremamente maleducati nei confronti degli avversari, a cui hanno detto di tutto, a livello istituzionale.
Coglioni
Radical-chic di merda
culattoni
ecc
Loro sono educande.
fg
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