View Full Version : Un giornalista condannato è credibile?
Prendendo spunto dalle parole di Nomeutente ma svolgendolo a modo mio apro un 3d su pluricondannati, e vi chiedo,
un giornalista con più condanne processuali è credibile?
Io di seguito inserisco le condanne che ha subito Travaglio Marco:
1)Nel 2000 è stato condannato in sede civile,[26] [27] dopo essere stato citato in giudizio da Cesare Previti a causa di un articolo sull'Indipendente, al risarcimento del danno quantificato in 79 milioni di lire.[28] [29].
2)Il 20 febbraio 2008 il Tribunale di Torino lo ha condannato a risarcire Fedele Confalonieri e Mediaset con 26.000 euro, a causa dell'articolo "Piazzale Loreto? Magari"[30] pubblicato nella rubrica Uliwood Party su l'Unità il 16 luglio 2006.[31] La sentenza è di primo grado e Travaglio ha dichiarato di stare preparando l'appello.[32]
3)Ad ottobre 2008 è stato condannato in primo grado[33] dal Tribunale penale di Roma per il reato di diffamazione aggravato dall'uso del mezzo della stampa, ai danni di Cesare Previti, ad 8 mesi[34] di reclusione con sospensione condizionale e al pagamento di 100 euro di multa. Il reato, secondo il giudice monocratico, sarebbe stato commesso mediante l'articolo Patto scellerato tra mafia e Forza Italia pubblicato sull'Espresso il 3 ottobre 2002.[35] In sede civile, a causa del predetto reato, Travaglio è stato condannato in primo grado, in solido con l'allora direttore della rivista Daniela Hamaui, al pagamento di 20mila euro a titolo di risarcimento del danno in favore della vittima del reato, Cesare Previti.
4)Il 28 aprile 2009 è stato condannato in primo grado dal Tribunale penale di Roma per il reato di diffamazione ai danni dell'allora direttore di Raiuno, Fabrizio Del Noce, perpetrato mediante un articolo pubblicato su L'Unità dell'11 maggio 2007.[36] [37]
Ricapitolando, ha subito una sentenza definitiva di condanna civile
mentre ha una condanna penale di primo grado.
Inserite altri giornalisti e condanne al seguito se ve ne fosseso, mi piacerebbe sapere se
De Bortoli :
Condanna per diffamazione a Ricucci, 50.000 euro. (http://www.affaritaliani.it/mediatech/ferruccio-de-bortoli-mara-monti-cludio-gatti-diffamazione-stefano-ricucci160908.html)
Emilio Fede:
Condanna nel 1987 per gioco d'azzardo.
Candanna di primo grado per diffamazione (2006)
Bruno Vespa:
Condanna per diffamazione (2008)
Enrico Mentana:
Condanna per diffamazione (3 appello 2001)
Vittorio Feltri:
2 Condanne per diffamazione (2006-2007)
Eugenio Scalfari e Lino Jannuzzi:
Il primo marzo del 1968 il tribunale di Roma condanna a un anno e 5 mesi Scalfari e un anno e quattro mesi per Jannuzzi) a seguito alla denuncia per diffamazione presentata a ottobre del1967 dal gen. Giovanni De Lorenzo
Sapete se Santoro, Cruciani e via dicendo ne hanno,
Grazie!!
ConteZero
11-09-2009, 13:58
Marca, se tu hai problemi con Travaglio sono cavoli tuoi.
Tutti qui sanno di Travaglio e dei suoi procedimenti (lui stesso li dice).
Stare qua a spammare non serve ad altro che a far vedere quanto sei piccolo.
blamecanada
11-09-2009, 13:59
Marca, se tu hai problemi con Travaglio sono cavoli tuoi.
Tutti qui sanno di Travaglio e Dell'Utri (lui stesso lo dice).
Stare qua a spammare non serve ad altro che a far vedere quanto sei piccolo.
Polemica personale: ammonito.
Marca, se tu hai problemi con Travaglio sono cavoli tuoi.
Tutti qui sanno di Travaglio e dei suoi procedimenti (lui stesso li dice).
Stare qua a spammare non serve ad altro che a far vedere quanto sei piccolo.
Non hai capito il senso del 3d, che strano...
whistler
11-09-2009, 14:00
travaglio gli deve fare paura veramente alle motorette azzurre.
melgio travaglio di fede e gli altri servacci a libro paga del padrone
ConteZero
11-09-2009, 14:02
Polemica personale: ammonito.
Sarà, ma s'è smesso di parlare delle condanne di Travaglio trenta secondi fa in un altro thread (ed indovina chi era a sbandierarle ?).
Ora, come si dice al mio paese: "un po'piace, poi rompe il ca$$o".
whistler
11-09-2009, 14:02
il pdl è il partito con mille mila condannati e mi aprono i thread sulle condanne CIVILE dergli altri... un giornalista è normale che facendo il suo lavoro di LIBERA informazione , non i giornalai di famiglia quelli sono da cacciare dall albo , finisca querelato o condannato.
è un discorso del tipo : "tutti rubano quindi nessuno è ladro" ?
blamecanada
11-09-2009, 14:04
Non hai capito il senso del 3d, che strano...
Tu però evita dirispondere alle polemiche personali, anche questo è vietato dal regolamento.
il pdl è il partito con mille mila condannati e mi aprono i thread sulle condanne CIVILE dergli altri... un giornalista è normale che facendo il suo lavoro di LIBERA informazione , non i giornalai di famiglia quelli sono da cacciare dall albo , finisca querelato o condannato.
E' normale che un giornalista sia condananto?!!?!?
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
E allora dimostralo, io ho fatto dei nomi, vediamo se hanno avuto delle condanne quei giornalisti :read: :O
De Bortoli quand'è stato condannato?
Mieli?
Sussù, meno parole fritte, più condanne :D
whistler
11-09-2009, 14:05
nuove tecniche di difesa delle mille mila vergogne dei loro miti...
è un discorso del tipo : "tutti rubano quindi nessuno è ladro" ?
No, è esattamente l'opposto!!!
Segnaliamo chi ruba, così ce ne terremo lontani ;)
Io ho fatto una bella lista,
alcuni però leggono solo un nome...ehhhhhh...:asd:
Travaglio ha subito quattro condanne (ora tre come spiegato nella nota sottostante l’articolo) di cui due in sede penale e 2 in sede civile, dunque solamente le condanne in sede penale vengono aggiunte alla fedina penale. Per capire una distinzione tra diritto civile e diritto penale potete leggere questa pagina di Niubbanswer.
Fatta questa premessa passiamo ai fatti: Travaglio nelle scorse puntate di Annozero è stato ripetutamente attaccato da Lupi e Moratti che lo accusavano di incoerenza per le critiche da lui mosse sul caso Mills e più in generale, per la sua posizione critica nei confronti dei parlamentari condannati. Tralasciando la questione “Travaglio è un privato cittadino condannato per un reato d’opinione, mentre alcuni politici sono spesso condannati per reati ben più gravi”, le domande che molti si stanno facendo è: “Ha mentito ad Annozero? E’ davvero anche lui un pregiudicato e in tv mente per coprire la verità?”
La risposta è semplice: No, non ha mentito; quando dice che è incensurato ha ragione e ora vediamo insieme il perchè.
Prima di tutto in Italia ci sono tre gradi di giudizio: primo, secondo e terzo grado con ricorso alla Corte di Cassazione. Un reato per comparire sulla fedina penale deve essere confermato al terzo grado di giudizio (o alla mancanza di appello in seguito ad una condanna di primo o secondo grado). Quando una persona viene condannata in terzo grado si ha la Condanna in via definitiva. Visto che Travaglio ha fino ad ora subito solo 4 condanne di 1° grado tutte appellate ecco spiegato il perchè il giornalista risulti ancora incensurato. Successive sentenze potrebbero ribaltare la condanna di primo grado e dargli anche ragione. Tra l’altro essendo quelle di travaglio condanne civili, non possono in nessun caso comparire sul certificato penale.
Resta il fatto che numerosi politici ma sopratutto parlamentari sono condannati in via definitiva mentre molti altri in primo e secondo grado. Altri come ben sappiamo hanno evitato il processo ed è infatti questo il nodo centrale delle critiche di Travaglio: non è tanto il fatto che Mills sia stato condannato il vero scandalo, quanto il fatto che Qualcuno si sia fatto una legge ad hoc per evitare il processo (indipendentemente dal suo esito). Ovviamente questo i suoi “critici” lo sanno, tuttavia preferiscono gettare fango e creare uno scandalo che in realtà non esiste pur di fare contento il padrone.
Chi di voi vorrà fare il giornalista, si ricordi di scegliere il proprio padrone: il lettore. (Indro Montanelli)
link (http://www.black-cat.it/blog/2009/05/30/perche-travaglio-ha-la-fedina-penale-pulita/)
http://img6.imageshack.us/img6/5720/travaglio.png
:cool:
whistler
11-09-2009, 14:07
E' normale che un giornalista sia condananto?!!?!?
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
E allora dimostralo, io ho fatto dei nomi, vediamo se hanno avuto delle condanne quei giornalisti :read: :O
De Bortoli quand'è stato condannato?
Mieli?
Sussù, meno parole fritte, più condanne :D
non mi va di farmi sospendere per un marca qualsiasi.
lo sai che a travaglio nenache possono leccargli le scarpe i vari fede mimum riotta gioradano bel pietro feltri vespa questi sono giornalisti? questi sono operai del padrone.
nuove tecniche di difesa delle mille mila vergogne dei loro miti...
Mai inserito Travaglio&Feltri tra Maradona e Morrison,
spiacente :asd: :asd: :asd:
blamecanada
11-09-2009, 14:08
Sarà, ma s'è smesso di parlare delle condanne di Travaglio trenta secondi fa in un altro thread (ed indovina chi era a sbandierarle ?).
Ora, come si dice al mio paese: "un po'piace, poi rompe il ca$$o".
Ogni utente, nei limiti del regolamento e della legge, può scrivere ciò che vuole.
Comunque i chiarimenti si chiedono in privato, quindi ti invito a non intervenire piú in pubblico sull'argomento, altrimenti dovrò sanzionare.
blamecanada
11-09-2009, 14:09
ULTIMO AVVERTIMENTO
O si discute civilmente senza fare polemica, o scattano le sospensioni.
:cool:
Bravo, ora vatti a rileggere la definizione di condanna :asd: :O
ConteZero
11-09-2009, 14:10
Ogni utente, nei limiti del regolamento e della legge, può scrivere ciò che vuole.
Comunque i chiarimenti si chiedono in privato, quindi ti invito a non intervenire piú in pubblico sull'argomento, altrimenti dovrò sanzionare.
A causa delle modalità tipiche dei PM ho dovuto disabilitarli, sono perciò costretto a postare in pubblico.
blamecanada
11-09-2009, 14:11
A causa delle modalità tipiche dei PM ho dovuto disabilitarli, sono perciò costretto a postare in pubblico.
Se scegli di disabilitare i messaggi privati, nondimeno non hai diritto di intervenire in pubblico con messaggi fuori tema. Quindi non farlo.
Maverick18
11-09-2009, 14:13
Prendendo spunto dalle parole di Nomeutente ma svolgendolo a modo mio apro un 3d su pluricondannati, e vi chiedo,
un giornalista con più condanne processuali è credibile?
Io di seguito inserisco le condanne che ha subito Travaglio Marco:
Ricapitolando, ha subito una sentenza definitiva di condanna civile
mentre ha una condanna penale di primo grado.
Inserite altri giornalisti e condanne al seguito se ve ne fosseso, mi piacerebbe sapere se de Bortoli, Mieli, Vespa, Mentana, Fede, Feltri, Scalfari, Santoro, Cruciani e via dicendo ne hanno,
Grazie!!
Sperando che il thread non sia nato per paragonare un semplice giornalista a certi politici che guidano il paese e sui cui pendono condanne ben più gravi, anche vista la loro posizione delicata..., ti dirò che sì, ho fiducia in Travaglio. Mi sembra normale toppare di tanto in tanto, è umano anche se su alcune sentenze avrei da ridire. Comunque per correttezza inserisci nel tuo post iniziale anche i procedimenti favorevoli, li trovi su Wiki...
Procedimenti estinti per remissione della querela [modifica]
* Dal 2004 è stato oggetto di un procedimento penale per il reato di diffamazione aggravata dal mezzo della stampa, a seguito degli articoli «M'illumino d'incenso» e «Zitti e Vespa», pubblicati sul quotidiano l'Unità nei giorni 12 marzo e 6 maggio di quello stesso anno. Il procedimento ai danni del giornalista si è concluso nel 2008 dopo che la persona offesa, il giornalista Antonio Socci, ha deciso di rimettere la querela[38] a seguito delle scuse pubbliche di Travaglio.[39]
Sentenze favorevoli [modifica]
* Dopo aver scritto assieme a Elio Veltri il libro L'odore dei soldi era stato citato in giudizio da Silvio Berlusconi per diffamazione; il tribunale civile ha stabilito che il libro non è diffamatorio ed ha condannato Berlusconi a pagare le spese processuali.[40]
* In seguito all'intervista nel programma Satyricon del comico Daniele Luttazzi è stata avviata un'azione civile da parte di Mediaset contro Travaglio, la RAI e i direttori Carlo Freccero e Ballandi per diffamazione. Nel 2005 la causa è stata vinta da Travaglio mentre Mediaset è stata condannata a pagare le spese processuali.[41]
* Nel 2005 Cesare Previti ha citato in giudizio Travaglio per una presunta diffamazione nei suoi confronti e nei confronti di Silvio Berlusconi nell'articolo comparso nella rubrica Bananas de l'Unità il 19 aprile 2005. Nel 2007 il tribunale civile di Roma ha rigettato la domanda di Previti e lo ha condannato a rifondere le spese processuali.[42]
* Nel maggio 2009 la Cassazione conferma un proscioglimento sancito l'11 dicembre 2008 dal GIP di Roma, relativo ad un'indagine per diffamazione nei confronti di Fabrizio Del Noce, attraverso la pubblicazione di un articolo su l'Unità del 6 marzo 2007,[43] [44] condannando il querelante al pagamento delle spese processuali e a 1500 euro di ammenda.[45]
Il tribunale ha dato ragione a Travaglio su diversi casi scottanti, ma sai com'è...
Sempre da wiki:
Nel corso della sua carriera giornalistica è stato più volte querelato o citato in giudizio per quanto da lui scritto o dichiarato, ma nessun procedimento si è concluso con una sentenza definitiva di condanna.[25] A seguito di alcuni è stato instaurato un processo nel quale è stato assolto. In altri processi sono state pronunciate, in primo grado o in appello, sentenze di condanna. In un caso il procedimento si è concluso per remissione della querela.
Bravo, ora vatti a rileggere la definizione di condanna :asd: :O
E tu vammi a leggere quella di condanna definitiva. E ricordati che esiste la presunzione di innocenza, quindi finché Travaglio non sarà condannato in terzo grado è innocente.
Travaglio Marco-----> Incensurato :cool:
beach_man
11-09-2009, 14:17
E' normale che un giornalista sia condananto?!!?!?
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
E allora dimostralo, io ho fatto dei nomi, vediamo se hanno avuto delle condanne quei giornalisti :read: :O
De Bortoli quand'è stato condannato?
Mieli?
Sussù, meno parole fritte, più condanne :D
Emilio Fede:
Condanna nel 1987 per gioco d'azzardo.
Candanna di primo grado per diffamazione (2006)
Bruno Vespa:
Condanna per diffamazione (2008)
Enrico Mentana:
Condanna per diffamazione (3 appello 2001)
Vittorio Feltri:
2 Condanne per diffamazione (2006-2007)
dopo una veloce ricerca.....;)
E tu vammi a leggere quella di condanna definitiva. E ricordati che esiste la presunzione di innocenza, quindi finché Travaglio non sarà condannato in terzo grado è innocente.
Travaglio Marco-----> Incensurato :cool:
Questa è una condanna di terzo grado del tribunale civile:
)Nel 2000 è stato condannato in sede civile,[26] [27] dopo essere stato citato in giudizio da Cesare Previti a causa di un articolo sull'Indipendente, al risarcimento del danno quantificato in 79 milioni di lire.[28] [29].
Come vedi, un condannato non può essere innocente:cool:
ConteZero
11-09-2009, 14:19
http://www.affaritaliani.it/mediatech/ferruccio-de-bortoli-mara-monti-cludio-gatti-diffamazione-stefano-ricucci160908.html
Ferruccio De Bortoli, diffamazione a Ricucci, 50.000 euro.
FabioGreggio
11-09-2009, 14:19
Prendendo spunto dalle parole di Nomeutente ma svolgendolo a modo mio apro un 3d su pluricondannati, e vi chiedo,
un giornalista con più condanne processuali è credibile?
Io di seguito inserisco le condanne che ha subito Travaglio Marco:
Ricapitolando, ha subito una sentenza definitiva di condanna civile
mentre ha una condanna penale di primo grado.
Inserite altri giornalisti e condanne al seguito se ve ne fosseso, mi piacerebbe sapere se de Bortoli, Mieli, Vespa, Mentana, Fede, Feltri, Scalfari, Santoro, Cruciani e via dicendo ne hanno,
Grazie!!
La fedina di Travaglio è pulita.
Le condanne civili, dall'insulto a un vigile alla lite condominiale, non macchiano la fedina.
Un giornalista che sio occupa dei potenti e gli fa le bucce ovvio che prima o poi venga querelato per via civile.
La credibilità la si guadagna con i fatti.
La domanda che non ti ho visto fare, più preoccupante, è:
un Presidente del Consiglio plurinquisito che non si rieasce a condannare a causa di vari Lodi, è credibile?
Se lo è, allora Travaglio può dire anche messa.
fg
un giornalista con più condanne processuali è credibile?
Non rispondo nè si nè no: dipende da cosa dice e soprattutto dalle prove/fatti che riporta a sostegno.
Ad esempio Feltri non è assolutamente credibile visto che fà diventare prove foglietti anonimi scritti da chissà chi....(vedi l'informativa su Boffo)....
Lo è invece Travaglio visto che le opinioni che esprime si basano su fatti/prove/dichiarazioni vere.
detto questo, se non s'è capito, per me non ha assolutamente importanza chi dice una cosa, ma se questa è vera o meno..... ovvero se qualcuno punta la luna con il dito, io guardo la luna non il dito, fosse anche riina, se quel che dice è vero!
No, è esattamente l'opposto!!!
Segnaliamo chi ruba, così ce ne terremo lontani ;)
Io ho fatto una bella lista,
alcuni però leggono solo un nome...ehhhhhh...:asd:
interessante :)
potrei aprire un sondaggio del tutto identico sui politici : un politico condannato (da quello che leggo per te basta il primo grado ) è credibile ??
segnaliamo chi ruba , così ce ne terremo lontani.
:stordita:
Emilio Fede:
Condanna nel 1987 per gioco d'azzardo.
Candanna di primo grado per diffamazione (2006)
Bruno Vespa:
Condanna per diffamazione (2008)
Enrico Mentana:
Condanna per diffamazione (3 appello 2001)
Vittorio Feltri:
2 Condanne per diffamazione (2006-2007)
dopo una veloce ricerca.....;)
Essì, questi li avevo sentiti,
mi interessavano sopratutto gli altri ;)
interessante :)
potrei aprire un sondaggio del tutto identico sui politici : un politico condannato (da quello che leggo per te basta il primo grado ) è credibile ??
segnaliamo chi ruba , così ce ne terremo lontani.
:stordita:
Esatto dos, per me(e per la lingua italiana-ndr-) una condanna è tale sia di primo che di 3° grado.
per questo mi tengo ben lontano dai politici, dai partiti e dalle elezioni politiche ;) :D
blackgnat
11-09-2009, 14:31
Inserite altri giornalisti e condanne al seguito se ve ne fosseso, mi piacerebbe sapere se de Bortoli, Mieli, Vespa, Mentana, Fede, Feltri, Scalfari, Santoro, Cruciani e via dicendo ne hanno,
Grazie!!
credo che neppure facendo la sommatoria di tutti gli articoli fatti da chi hai citato ... si riesca ad eguagliare le pubblicazioni di travaglio su ministri della repubblica ... pregiudicati e condannati con sentenza definitiva (... i quali anche si incazzano e vincono in primo grado una causa per diffamazione )
LucaTortuga
11-09-2009, 14:32
Esatto dos, per me(e per la lingua italiana-ndr-) una condanna è tale sia di primo che di 3° grado.
per questo mi tengo ben lontano dai politici, dai partiti e dalle elezioni politiche ;) :D
Già che ci sei, non potresti anche tenerti lontano da questo forum?
La tua incessante opera di "evangelizzazione qualunquista" ha un po' stufato..
ConteZero
11-09-2009, 14:32
E'un sondaggio, una lista dei condannati o un goffo tentativo di sparare su Travaglio ?
LightIntoDarkness
11-09-2009, 14:34
Esatto dos, per me(e per la lingua italiana-ndr-) una condanna è tale sia di primo che di 3° grado.
per questo mi tengo ben lontano dai politici, dai partiti e dalle elezioni politiche ;) :DPuoi metterlo in firma, così ci ricordiamo questo quando sembra che difendi berlusconi e chi lo sostiene?
Grazie.
Esatto dos, per me(e per la lingua italiana-ndr-) una condanna è tale sia di primo che di 3° grado.
per questo mi tengo ben lontano dai politici, dai partiti e dalle elezioni politiche ;) :D
però mi sorgono dei tremendi dubbi : un giornalista che viene condannato per diffamazione di un politico che è stato a sua volta pluri-condannato in primo grado :
1) è credibile come giornalista ?
2) è credibile la condanna del giornalista ?
3)è credibile il politico pluri-condannato perché adesso siamo 1 a 999 mentre prima eravamo 0 a 999 ?
4) è tutto un magnamagna , ora mi rapo a zero e vado fare l'hare krishna perchéquestomondofaschifoemisonorottole@@ ?
c'è grossa crisi :fagiano:
nomeutente
11-09-2009, 14:34
Prendendo spunto dalle parole di Nomeutente ma svolgendolo a modo mio apro un 3d su pluricondannati, e vi chiedo,
un giornalista con più condanne processuali è credibile?
Io credo ti sfugga un fatto fondamentale: una condanna civile al risarcimento dei danni morali non significa che Travaglio abbia scritto il falso.
Travaglio ad esempio ha risarcito Confalonieri perché nel suo articolo ha scritto grosso modo che Confalonieri dovrebbe sputarsi in faccia quando si vede allo specchio: questo è stato ritenuto (giustamente) lesivo dell'onore di Confalonieri, ma non vedo come ciò incida sulla credibilità di Travaglio, visto che si tratta di una sua opinione e non di un fatto riferito.
kintaro oe
11-09-2009, 14:34
credo che neppure facendo la sommatoria di tutti gli articoli fatti da chi hai citato ... si riesca ad eguagliare le pubblicazioni di travaglio su ministri della repubblica ... pregiudicati e condannati con sentenza definitiva (... i quali anche si incazzano e vincono in primo grado una causa per diffamazione )
Ma travaglio, dopo la condanna di 1° grado, ha fatto ricorso ?
beach_man
11-09-2009, 14:35
Essì, questi li avevo sentiti,
mi interessavano sopratutto gli altri ;)
Ci sono anche gli altri....l'importante e' non soffermarsi troppo sul singolo, sai com'e' a volte "qualcuno" potrebbe perdere il senso della realta'. ;)
Sole24Ore/ Ferruccio De Bortoli, Mara Monti e Claudio Gatti condannati dal Tribunale di Milano a pagare 50mila euro più le spese a Stefano Ricucci per diffamazione. Il dispositivo della sentenza
MIELI CONDANNATO ALLA PUBBLICAZIONE DELLA RETTIFICA DELL'UCOII.
ROMA - Il primo marzo del 1968, oltre allabattaglia di Valle Giulia, la cronaca italiana registrava anchela condanna di Eugenio Scalfari, direttore del settimanale''L'Espresso'' e di Lino Jannuzzi, inviato dello stessogiornale. La condanna (un anno e 5 mesi per Scalfari, un anno equattro mesi per Jannuzzi) e' decisa dal tribunale di Roma inseguito alla denuncia per diffamazione presentata a ottobre del1967 dal gen. Giovanni De Lorenzo......
Michele Santoro il 5 novembre 2007 è stato condannato dal Tribunale di Varese per diffamazione a mezzo televisivo per aver accostato nel 2000 in una puntata della trasmissione da lui diretta "Il raggio verde" l’associazione culturale "Terra Insubre" ad alcuni movimenti razzisti di estrema destra....
......e cosi via dicendo....... :O
Io credo ti sfugga un fatto fondamentale: una condanna civile al risarcimento dei danni morali non significa che Travaglio abbia scritto il falso.
Travaglio ad esempio ha risarcito Confalonieri perché nel suo articolo ha scritto grosso modo che Confalonieri dovrebbe sputarsi in faccia quando si vede allo specchio: questo è stato ritenuto (giustamente) lesivo dell'onore di Confalonieri, ma non vedo come ciò incida sulla credibilità di Travaglio, visto che si tratta di una sua opinione e non di un fatto riferito.
Ma infatti... ha scritto cose sbagliate, falsità? :rolleyes:
Io credo ti sfugga un fatto fondamentale: una condanna civile al risarcimento dei danni morali non significa che Travaglio abbia scritto il falso.
Travaglio ad esempio ha risarcito Confalonieri perché nel suo articolo ha scritto grosso modo che Confalonieri dovrebbe sputarsi in faccia quando si vede allo specchio: questo è stato ritenuto (giustamente) lesivo dell'onore di Confalonieri, ma non vedo come ciò incida sulla credibilità di Travaglio, visto che si tratta di una sua opinione e non di un fatto riferito.
Una condanna è tale,
se Travaglio avesse scritto cose corrette non sarebbe stato ne denunciato ne avrebbe perso la cuasa.
svarionman
11-09-2009, 14:44
Io credo ti sfugga un fatto fondamentale: una condanna civile al risarcimento dei danni morali non significa che Travaglio abbia scritto il falso.
Travaglio ad esempio ha risarcito Confalonieri perché nel suo articolo ha scritto grosso modo che Confalonieri dovrebbe sputarsi in faccia quando si vede allo specchio: questo è stato ritenuto (giustamente) lesivo dell'onore di Confalonieri, ma non vedo come ciò incida sulla credibilità di Travaglio, visto che si tratta di una sua opinione e non di un fatto riferito.
Quotone....distinguiamo tra le condanne (di qualsiasi grado vogliate) per offesa/diffamazione e quelle per aver detto il falso.
Vi ricordate ad esempio la puntata di Luttazzi (per cui fu cacciato) in cui aveva intervistato Travaglio riguardo a Dell'Utri, Forza Italia etc....? Luttazzi fu citato in giudizio da Berlusconi, Tremonti, Finivest e altri per un totale di più di 100 miliardi di risarcimento, e fu ASSOLTO perchè le cose dette erano vere.
P.S. A quando "Un giornalista che si mette le dita nel naso è credibile?".....?
La fedina di Travaglio è pulita.
Le condanne civili, dall'insulto a un vigile alla lite condominiale, non macchiano la fedina.
Un giornalista che sio occupa dei potenti e gli fa le bucce ovvio che prima o poi venga querelato per via civile.
La credibilità la si guadagna con i fatti.
La domanda che non ti ho visto fare, più preoccupante, è:
un Presidente del Consiglio plurinquisito che non si rieasce a condannare a causa di vari Lodi, è credibile?
Se lo è, allora Travaglio può dire anche messa.
fg
Io credo ti sfugga un fatto fondamentale: una condanna civile al risarcimento dei danni morali non significa che Travaglio abbia scritto il falso.
Travaglio ad esempio ha risarcito Confalonieri perché nel suo articolo ha scritto grosso modo che Confalonieri dovrebbe sputarsi in faccia quando si vede allo specchio: questo è stato ritenuto (giustamente) lesivo dell'onore di Confalonieri, ma non vedo come ciò incida sulla credibilità di Travaglio, visto che si tratta di una sua opinione e non di un fatto riferito.
*
E'un sondaggio, una lista dei condannati o un goffo tentativo di sparare su Travaglio ?
Non sparo sulla croce rossa :D spiacente, le azioni vili non mi appartengono
Detto ciò, avendo inserito altri nomi è una lista di giornalisti condannati, si :)
LightIntoDarkness
11-09-2009, 14:45
Una condanna è tale,
se Travaglio avesse scritto cose corrette non sarebbe stato ne denunciato ne avrebbe perso la cuasa.
Scusami ma ci vuole.
http://www.malmostosi.it/blog/wp-content/uploads/2007/09/the-three-monkeys.png
Se apri un 3d così, parli di credibilità e condanne, di fronte ad un'obiezione così pertinente non puoi davvero rispondere così.
Ti prego, dicci cosa ne pensi.
Stigmata
11-09-2009, 14:45
Se una cosa è vera lo è a prescindere da chi la racconta.
Se travaglio dovesse scrivere che 1+1=2 sarebbe un falso perchè è stato condannato in 1° grado?
Una condanna è tale,
se Travaglio avesse scritto cose corrette non sarebbe stato ne denunciato ne avrebbe perso la cuasa.
la correttezza o meno di ciò che ha scritto, in questo specifico caso, non c'entra nulla con la condanna. La diffamazione si può avere anche dicendo la verità.
però mi sorgono dei tremendi dubbi : un giornalista che viene condannato per diffamazione di un politico che è stato a sua volta pluri-condannato in primo grado :
1) è credibile come giornalista ?
2) è credibile la condanna del giornalista ?
3)è credibile il politico pluri-condannato perché adesso siamo 1 a 999 mentre prima eravamo 0 a 999 ?
4) è tutto un magnamagna , ora mi rapo a zero e vado fare l'hare krishna perchéquestomondofaschifoemisonorottole@@ ?
c'è grossa crisi :fagiano:
La cosa più logica non la poni come risposta?
Nessuno dei due è credibile, semplice e chiaro.
Una condanna è una sentenza di colpevolezza emessa da un giudice.
E gli innocenti, fino a prova contraria non sono condannati.
nomeutente
11-09-2009, 14:48
Ma infatti... ha scritto cose sbagliate, falsità? :rolleyes:
Il punto non è questo, il punto è che ciò è del tutto irrilevante ;)
Nello specifico, in quel caso scrisse delle inesattezze che, secondo il giudice, potevano trarre in inganno il lettore. Ad esempio sembrava che Mediaset fosse coinvolta in processi per corruzione, quando in realtà non è Mediaset ad essere coinvolta ma è Fininvest.
Per un comune mortale, se non è zuppa è pan bagnato, ma i legali rappresentanti di Mediaset hanno ragione a dire che loro non sono responsabili di quello che fa Fininvest.
Al di là di ciò, se io scrivo sul giornale che "la signora X è una troia" sarò chiamato a risarcirle un danno (e magari sarò anche condannato penalmente) anche se la signora è effettivamente una prostituta, perché non è la falsità dell'affermazione a determinare la diffamazione, ma la lesione dell'onore dovuta al fatto che io lo scrivo, anche se è vero.
daniele.messina
11-09-2009, 14:52
La mia considerazione è del tutto generale. Se un giornalista viene pizzicato da un giudice a raccontare deliberatamente il falso anche mezza volta, chiunque dovrebbe considerarlo finito.
Personalmente mi basta rendermi conto che attraverso di lui mi arriva una realtà parziale, storpiata, filtrata e non lo leggo più. Non ho due-tre vite a disposizione e non posso stare a controllare la veridicità di ogni mezza frase.
Scusami ma ci vuole.
Se apri un 3d così, parli di credibilità e condanne, di fronte ad un'obiezione così pertinente non puoi davvero rispondere così.
Ti prego, dicci cosa ne pensi.
Tre giudici hanno esaminato il caso e hanno condannato Travaglio.
Travaglio è un condannato.
Ovvio non è un assassino, non è un mafioso, non è un ladro ma non è neanche un innocente
in|no|cèn|te
agg., s.m. e f.
FO
1a agg., s.m. e f., che, chi non è colpevole, è privo di colpa o responsabilità morale o giuridica:
La cosa più logica non la poni come risposta?
Nessuno dei due è credibile, semplice e chiaro.
che incredibile nichilismo
comincio a trovarti interessante.
sempre che tu non venga condannato da qualche giudice , nel qual caso.....
Al di là di ciò, se io scrivo sul giornale che "la signora X è una troia" sarò chiamato a risarcirle un danno (e magari sarò anche condannato penalmente) anche se la signora è effettivamente una prostituta, perché non è la falsità dell'affermazione a determinare la diffamazione, ma la lesione dell'onore dovuta al fatto che io lo scrivo, anche se è vero.
Ma non scriviamo falsità!!!
per esempio tutti i giornali hanno scritto che la D'Addario era una escort e nessun giornale è stato querelato!!!
Seguendo il tuo "ragionamento" allora Riina dovrebbe chiedere a tutti i danni e vincerebbe perchè lo chiamano mafioso!!!
Ti prego, non spacciare falsità!!!
blackgnat
11-09-2009, 14:57
Tre giudici hanno esaminato il caso e hanno condannato Travaglio.
Travaglio è un condannato.
Ovvio non è un assassino, non è un mafioso, non è un ladro ma non è neanche un innocente
lo quoto .... perchè siamo alla terza pagina che si ripetono le stesse cose ... ma è come se fossimo all'inizio !!!
Comincio a pensare che ti trovi davanti a dei cretini che non riescono a farsi capire ..... oppure ... no ... non ci voglio pensare :) !!
La fedina di Travaglio è pulita.
Le condanne civili, dall'insulto a un vigile alla lite condominiale, non macchiano la fedina.
Un giornalista che sio occupa dei potenti e gli fa le bucce ovvio che prima o poi venga querelato per via civile.
La credibilità la si guadagna con i fatti.
La domanda che non ti ho visto fare, più preoccupante, è:
un Presidente del Consiglio plurinquisito che non si rieasce a condannare a causa di vari Lodi, è credibile?
Se lo è, allora Travaglio può dire anche messa.
fg
*
first register
11-09-2009, 14:58
Prendendo spunto dalle parole di Nomeutente ma svolgendolo a modo mio apro un 3d su pluricondannati, e vi chiedo,
un giornalista con più condanne processuali è credibile?
Io di seguito inserisco le condanne che ha subito Travaglio Marco:
Ricapitolando, ha subito una sentenza definitiva di condanna civile
mentre ha una condanna penale di primo grado.
Inserite altri giornalisti e condanne al seguito se ve ne fosseso, mi piacerebbe sapere se
De Bortoli :
Condanna per diffamazione a Ricucci, 50.000 euro. (http://www.affaritaliani.it/mediatech/ferruccio-de-bortoli-mara-monti-cludio-gatti-diffamazione-stefano-ricucci160908.html)
Emilio Fede:
Condanna nel 1987 per gioco d'azzardo.
Candanna di primo grado per diffamazione (2006)
Bruno Vespa:
Condanna per diffamazione (2008)
Enrico Mentana:
Condanna per diffamazione (3 appello 2001)
Vittorio Feltri:
2 Condanne per diffamazione (2006-2007)
Eugenio Scalfari e Lino Jannuzzi:
Il primo marzo del 1968 il tribunale di Roma condanna a un anno e 5 mesi Scalfari e un anno e quattro mesi per Jannuzzi) a seguito alla denuncia per diffamazione presentata a ottobre del1967 dal gen. Giovanni De Lorenzo
Sapete se Santoro, Cruciani e via dicendo ne hanno,
Grazie!!
Omg.. ancora stai li a provarci ? ?
Stiamo parlando di un giornalista che si occupa principalmente pezzi scomodi per i politici con la coscenza sporca.
A parte questo la credibilità di questo giornalista si valuta pezzo per pezzo, condanna per condanna, trovami una sola condanna dovuta alla malafede del giornalista di cui parli. Non mi risulta che travaglio stia sul libro paga di qualcuno.
E' un pò ridicolo che cerchi di dimostrare che Travaglio ha perso la sua credibilità sulla base delle condanne. Anzi chissà cosa avresti detto se Travaglio fosse stato presidente del consiglio :fagiano:
ConteZero
11-09-2009, 14:59
Ci perdiamo nel mare dei (comodi) assoluti.
"Innocente" in senso assoluto non lo è nessuno al di sopra dei tre anni.
svarionman
11-09-2009, 14:59
che incredibile nichilismo
comincio a trovarti interessante.
sempre che tu non venga condannato da qualche giudice , nel qual caso.....
A me basterebbe anche un divieto di sosta.
LightIntoDarkness
11-09-2009, 14:59
Tre giudici hanno esaminato il caso e hanno condannato Travaglio.
Travaglio è un condannato.
Ovvio non è un assassino, non è un mafioso, non è un ladro ma non è neanche un innocente
IL THREAD PARLAVA DI ALTRO
un giornalista con più condanne processuali è credibile?
..il problema è che il 3d l'hai fatto tu.
Se continui su questa strada e non discuti un po' però, sembra che vuoi mandare in vacca il 3d perchè la conclusione a cui si sta arrivando non è quella che avresti voluto aprendo il topic.
bluelake
11-09-2009, 15:02
Tre giudici hanno esaminato il caso e hanno condannato Travaglio.
Travaglio è un condannato.
Ovvio non è un assassino, non è un mafioso, non è un ladro ma non è neanche un innocente
te 'un hai capito una cosa, metti che io ti vedo mentre fotti con una signorina a pagamento, se dico "marca è andato con una peripatetica" racconto un fatto, se dico "marca è andato con una peripatetica e quindi è uno schifo di uomo" esprimo un giudizio e sono condannabile per diffamazione. Ma il fatto che origina la difamazione rimane comunque vero, la condanna riguarda il giudizio personale non il racconto del fatto. Inteso ora?
sirbone72
11-09-2009, 15:02
Ma non scriviamo falsità!!!
per esempio tutti i giornali hanno scritto che la D'Addario era una escort e nessun giornale è stato querelato!!!
Seguendo il tuo "ragionamento" allora Riina dovrebbe chiedere a tutti i danni e vincerebbe perchè lo chiamano mafioso!!!
Ti prego, non spacciare falsità!!!
Evidentemetne non frequenti i tribunali... Esprimere un giudizio negativo su qualcuno in termini offensivi è sempre sanzionabile, a prescindere che l'affermazione sia vera o falsa. Se dico "X è un volgare truffatore" posso beccarmi una querela e quasi certamente sarò condannato alò pagamento di un risarcimento; se dico "X è stato condannato per truffa " no. E' una differenz che può sembrare sottile, ma NON lo è.
In ogni caso, esserre stati condannati per aver "offeso" il gen. de Lorenzo è quasi un vanto...
nomeutente
11-09-2009, 15:03
Una condanna è tale,
se Travaglio avesse scritto cose corrette non sarebbe stato ne denunciato
Questa è proprio una sciocchezza: se uno viene denunciato non è per forza colpevole
ne avrebbe perso la cuasa.
Te lo ripeto: riguardo a Confalonieri non ha scritto il falso e la sentenza lo certifica: lo ha solo preso a male parole ed è per questo che è stato condannato ad un modestissimo risarcimento.
Riguardo alla seconda parte della sentenza, si legge:
Gli illeciti attribuiti dal TRAVAGLIO a MEDIASET - seppur non veritieri - non
sono frutto di pura invenzione del giomalista, posto che almeno alcuni di essi sono stati o sono oggetto di indagini penali, anche se non sempre riferite (ai legali rappresentati) dell’odierna attrice, ma a(i legali rappresentati di) soggetti a questa collegati (ad es. FININVEST), che sovente il lettore medio tende a sovrapporre. Cosi, ad esempio, secondo quanto riferito dal convenuto (e non contestato dall’attore): a) il CONFALONIERI è stato imputato in due procedimenti per falso in bilancio relativo ai bilanci Fininvest, entrambi conclusisi con sentenza che ha dichiarato la prescrizione
(sentenza che certamente non prova la colpevolezza, ma la cui formula dimostra che non vi era la prova evidente dell’innocenza) b) il CONFALONIERI è tuttora imputato per falso in bilancio in relazione all’acquisto di diritti cinematografici e televisi da parte di MEDIASET; c) il CONFALONIERI è stato sentito quale “teste assistito” ai sensi dell’art. 210 c.p.p. ne1 proceso a carico di Cesare PREVISTI, imputato di corrzione in atti giudiziari; c) condanne per cormzione sono intervenute nei confronti di dirigenti del
gruppo Fininvest.
Il senso della sentenza è quindi più o meno "Travaglio ha accostato notizie senza specificare alcuni particolari essenziali a far comprendere al lettore medio la reale dinamica degli eventi".
In pratica non era chiaro chi avesse fatto cosa, ma che la cosa fosse successa è riscontrato nella sentenza.
E' come se mia sorella ammazzasse qualcuno e Travaglio scrivesse: "Nomeutente non è una brava persona. A casa di Nomeutente c'è un assassino e vi lascio indovinare chi è". Io gli faccio causa e la vinco, perché l'assassino non sono io, ma da come lo ha scritto sembra che lo sia.
Questa sentenza ha pochissimo valore per valutare la credibilità di Travaglio. Può anche essere un bugiardo patentato, ma non è questa sentenza a stabilirlo.
ConteZero
11-09-2009, 15:05
Qui si stà arrivando ad una situazione del tipo : Carl Bernstein è stato condannato per aver dato della "cicciona" ad una donna di 180kg -> il Watergate non avrebbe dovuto esserci.
IL THREAD PARLAVA DI ALTRO
..il problema è che il 3d l'hai fatto tu.
Non parlava di altro...ovviamente il discoros logico si concludeva con:
non è innocente, quindi non è credibile, ma lo davo per scontato-ndr-
Se continui su questa strada e non discuti un po' però, sembra che vuoi mandare in vacca il 3d perchè la conclusione a cui si sta arrivando non è quella che avresti voluto aprendo il topic.Di cosa devo discutere?
Di questo:
A me basterebbe anche un divieto di sosta.
Ci perdiamo nel mare dei (comodi) assoluti.
"Innocente" in senso assoluto non lo è nessuno al di sopra dei tre anni.
Omg.. ancora stai li a provarci ? ?
Stiamo parlando di un giornalista che si occupa principalmente pezzi scomodi per i politici con la coscenza sporca.
Spiacente, ma di queste concetti non mi occupo di certo.
Mentre di questo dovrebbero occuparsene "altri":
Già che ci sei, non potresti anche tenerti lontano da questo forum?
La tua incessante opera di "evangelizzazione qualunquista" ha un po' stufato..
nomeutente
11-09-2009, 15:08
Ma non scriviamo falsità!!!
per esempio tutti i giornali hanno scritto che la D'Addario era una escort e nessun giornale è stato querelato!!!
Seguendo il tuo "ragionamento" allora Riina dovrebbe chiedere a tutti i danni e vincerebbe perchè lo chiamano mafioso!!!
Ti prego, non spacciare falsità!!!
Art. 596. CP
Esclusione della prova liberatoria.
Il colpevole dei delitti preveduti dai due articoli precedenti non è ammesso a provare, a sua discolpa, la verità o la notorietà del fatto attribuito alla persona offesa.
Prima di accusarmi di scrivere falsità, studia un po' di codice penale.
Maverick18
11-09-2009, 15:08
Una condanna è tale,
se Travaglio avesse scritto cose corrette non sarebbe stato ne denunciato ne avrebbe perso la cuasa.
Anche una arrampicata di specchio è tale, anche se mascherata da thread "serio".
Questa è proprio una sciocchezza: se uno viene denunciato non è per forza colpevoleSi, marò!!! era per dire:doh:
Te lo ripeto: riguardo a Confalonieri non ha scritto il falso e la sentenza lo certifica: lo ha solo preso a male parole ed è per questo che è stato condannato ad un modestissimo risarcimento.
Riguardo alla seconda parte della sentenza, si legge:
Questa sentenza ha pochissimo valore per valutare la credibilità di Travaglio. Può anche essere un bugiardo patentato, ma non è questa sentenza a stabilirlo.
Ogni uno da alle sentenze di condanne dei tribunali il valore che vuole.
Rimane il fatto che una sentenza di condanna è tale, sia che sia una condanna di primo grado sia che sia di terzo.
In ogni caso, dal link che tu hai riportato:
Gli illeciti attribuiti dal TRAVAGLIO a MEDIASET - seppur non veritieri Io credo che in Italiano questa frase sia chiara,ma dimmi, tu dalla frase:
gli illeciti atribuiti non sono veri.
Capisci che gli illeciti attr. da Travaglio a Mediaset sono veri,
o capisci che gli illeciti attr. da T. a M. NON sono veri, e quindi qualcuno-NDR- ha scritto la falsità?
daniele.messina
11-09-2009, 15:13
E' come se mia sorella ammazzasse qualcuno e Travaglio scrivesse: "Nomeutente non è una brava persona. A casa di Nomeutente c'è un assassino e vi lascio indovinare chi è". Io gli faccio causa e la vinco, perché l'assassino non sono io, ma da come lo ha scritto sembra che lo sia.
Questa sentenza ha pochissimo valore per valutare la credibilità di Travaglio. Può anche essere un bugiardo patentato, ma non è questa sentenza a stabilirlo.
Scioccante. Una cosa del genere sarebbe l'esatto opposto dell'etica giornalistica e per te non metterebbe in dubbio la credibilità del giornalista in questione? Scioccante. Con quale spirito leggeresti i suoi articoli sapendo che, muovendosi al limite del penale, ma chiaramente oltre il limite dell'etica professionale, da un momento all'altro ti può voler far credere una cosa per un'altra?
Prima di accusarmi di scrivere falsità, studia un po' di codice penale.
Certo, poi ti scrivo che nessuna legge del codice vieta di dire la verità.
Nessuna legge del codice dice che dando del mafioso a un mafioso esso ti querela e vince la causa.
Però se tu puoi dimostrare il contrario, prego...c'è il codice a disposizione.
Maverick18
11-09-2009, 15:15
Scioccante. Una cosa del genere sarebbe l'esatto opposto dell'etica giornalistica e per te non metterebbe in dubbio la credibilità del giornalista in questione? Scioccante. Con quale spirito leggeresti i suoi articoli sapendo che, muovendosi al limite del penale, ma chiaramente oltre il limite dell'etica professionale, da un momento all'altro ti può voler far credere una cosa per un'altra?
Stai parlando di Feltri ?
LightIntoDarkness
11-09-2009, 15:15
Non parlava di altro...ovviamente il discoros logico si concludeva con:
non è innocente, quindi non è credibile, ma lo davo per scontato-ndr-
<cut>A questo punto non capisco più se scrivi in buona fede o meno, comunque ci riprovo.
Nel caso specifico:
Travaglio non è innocente, ha offeso Confalonieri.
Travaglio è credibile, ha detto cose vere su Confalonieri.
La logica che vedi nel dire "se non è innocente allora non è credibile" è tua personale, non oggettiva.
Prima di accusarmi di scrivere falsità, studia un po' di codice penale.
che poi fra l'altro sarebbe diffamazione quindi un reato sanzionabile da un giudice e questo renderebbe MARCA non credibile in base alla sua stessa tesi di questa discussione che si rivelerebbe quindi un gargantuesco paradosso autoreferenziale .....insomma, fermatevi finchè siete in tempo o il forum imploderà in una singolarità bit-quantistica
cribbio!
LightIntoDarkness
11-09-2009, 15:16
<cut>Rimane il fatto che una sentenza di condanna è tale, sia che sia una condanna di primo grado sia che sia di terzo.Anche questa potresti metterla in firma, insiema all'altra? Grazie
svarionman
11-09-2009, 15:17
Non parlava di altro...ovviamente il discoros logico si concludeva con:
non è innocente, quindi non è credibile, ma lo davo per scontato-ndr-
Marca, senza polemica, ma chiediti perchè i tuoi threads finiscono quasi tutti allo stesso modo.
Sei partito con una tesi generalizzando al massimo sul consetto di "condanna" convinto di aver fatto scacco matto a tutti, ti è stato ripetuto da più utenti che non si può prescindere dal caso specifico: essere condannato (al primo grado, e vabbè.....:rolleyes:) per un vizio di forma, per calunnia, per diffamazione o per aver detto il falso sono cose ben diverse, non si può prescindere da questo nel giudizio, sennò, come ho scritto, anche un divieto di sosta diventa un'appiglio per non giudicare "affidabile" una persona.....facendo così non se ne esce più.
Almeno, se non vuoi ammettere che qualcun altro può avere in parte ragione, confrontati sui concetti che ti vengono espressi, invece di attccarti alle definizioni sul vocabolario, al fatto che una condanna di primo grado per te è uguale a una definitiva o alle sottigliezze.
bluelake
11-09-2009, 15:17
Ogni uno da alle sentenze di condanne dei tribunali il valore che vuole.
:rotfl: ma te ne rendi conto di che cazzata hai scritto, vero? :rotfl:
:rotfl: ma te ne rendi conto di che cazzata hai scritto, vero? :rotfl:
Non ti sei accorto che la risposta era per riprendere la cazzata detta da nomeutente, secondo il quale le sentenze di colpevolezza sono diverse?:D :D :D
sirbone72
11-09-2009, 15:19
Non ti sei accorto che la risposta era per riprendere la cazzata detta da nomeutente, secondo il quale le sentenze di colpevolezza sono diverse?:D :D :D
Perché , invece, non rispondi a quanto ho scritto io?
A questo punto non capisco più se scrivi in buona fede o meno, comunque ci riprovo.
Nel caso specifico:
Travaglio non è innocente, ha offeso Confalonieri.
Travaglio è credibile, ha detto cose vere su Confalonieri.
La logica che vedi nel dire "se non è innocente allora non è credibile" è tua personale, non oggettiva.
Dalla sentenza:
Gli illeciti attribuiti dal TRAVAGLIO a MEDIASET - seppur non veritieri Ora, se NON veritieri significa VERITIERI!!!!!!:muro: :muro: :muro: :muro:
bluelake
11-09-2009, 15:20
Non ti sei accorto che la risposta era per riprendere la cazzata detta da nomeutente, secondo il quale le sentenze di colpevolezza sono diverse?:D :D :D
grazie al piffero che sono diverse, una condanna per diffamazione a mezzo stampa è diversa da una condanna per pubblicazione di notizie false, essendo diversi i reati che ne sono oggetto. Nel primo caso di tratta di offendere, nel secondo di dire bugie.
ConteZero
11-09-2009, 15:20
Non ti sei accorto che la risposta era per riprendere la cazzata detta da nomeutente, secondo il quale le sentenze di colpevolezza sono diverse?:D :D :D
Civile da penale ?
C'è una punta di differenza...
Perché , invece, non rispondi a quanto ho scritto io?
Perchè io sono in uno e voi siete in tanti?:stordita:
Linka che ti rispondo ;)
daniele.messina
11-09-2009, 15:21
Stai parlando di Feltri ?
Il soggetto è il giornalista ipotetico che si è occupato della sorella di nomeutente, non è Feltri, non è Travaglio. Hai un'opinione in proposito? Perchè di burlette dovremmo averne tutti piene le scatole.
grazie al piffero che sono diverse, una condanna per diffamazione a mezzo stampa è diversa da una condanna per pubblicazione di notizie false, essendo diversi i reati che ne sono oggetto. Nel primo caso di tratta di offendere, nel secondo di dire bugie.
Civile da penale ?
C'è una punta di differenza...
Ma in entrambi i casi c'è una condanna:read: per aver commesso un'azione illecita.
Cos'è adesso anche tu mi vuoi dire che dai alle sentenze dei tribunali il valore che vuoi?!?!
No dico, dopo quelle faccine ora una condanna non è più una condanna?
:D :D :D :D :D
svarionman
11-09-2009, 15:24
E' come dire che essere assolti in formula piena per non aver commesso il fatto è uguale a essere assolti per prescrizione o perchè il fatto non è più previsto come reato.
Non si può semplicemente fare, non è questione di punti di vista, non esiste solo il bianco e il nero.
bluelake
11-09-2009, 15:25
Ma in entrambi i casi c'è una condanna:read: per aver commesso un'azione illecita.
Cos'è andesso anche tu mi vuoi dire che dai alle sentenze dei tribunali il valore che vuoi?!?!
No dico, dopo quelle faccine ora una condanna non è più una condanna?
:D :D :D :D :D
o marca, 'un mi pigliare per il culo per cortesia... una condanna per divieto di sosta sarà un po' più grave di una condanna per bancarotta fraudolenta, o no? La gravità della condanna dipende dalla gravità del reato, non dal valore soggettivo che una persona gli da: il contrario di quello che avevi detto te.
LightIntoDarkness
11-09-2009, 15:26
Dalla sentenza:
Ora, se NON veritieri significa VERITIERI!!!!!!:muro: :muro: :muro: :muro:
Ti ho fatto l'esempio di Confalonieri e la sua parte di sentenza.
Mi rispondi con la questione MEDIASET - FININVEST.
Posto che continui a scrivere come se non ci fossero stati illeciti del tutto, invece che dire chiaramente che travaglio si riferiva per sbaglio al controllore invece della controllata, e questo la dice lunga sulla tua onestà intellettuale...
...vorrei che rispondessi nel merito, commentando quello che quoti, e poi eventualmente rilanciare con altro.
Marca, senza polemica, ma chiediti perchè i tuoi threads finiscono quasi tutti allo stesso modo.
Forse perchè le persone che scrivono qua non si accorgono che esistono altre persone con punti di vista diversi dai loro, e che non basta dire hai torto per convincere qualcuno.
Sei partito con una tesi generalizzando al massimo sul consetto di "condanna" convinto di aver fatto scacco matto a tutti, ti è stato ripetuto da più utenti che non si può prescindere dal caso specifico: essere condannato (al primo grado, e vabbè.....:rolleyes:) per un vizio di forma, per calunnia, per diffamazione o per aver detto il falso sono cose ben diverse, non si può prescindere da questo nel giudizio, sennò, come ho scritto, anche un divieto di sosta diventa un'appiglio per non giudicare "affidabile" una persona.....facendo così non se ne esce più.Non sapevo che un divieto di sosta facesse emettere una sentenza a un giudice...
Seriamente, la definizione di condanna è chiara, io i condannati non li difendo a prescindere, hanno sbagliato, paghino.
Altri invece li difendono in base alle convenienze, problemi loro e della loro coerenza.
Almeno, se non vuoi ammettere che qualcun altro può avere in parte ragione, confrontati sui concetti che ti vengono espressi, invece di attccarti alle definizioni sul vocabolario, al fatto che una condanna di primo grado per te è uguale a una definitiva o alle sottigliezze.
Scusa se mi attacco al dizionario!!:D
la prossima volta mi faccio dare il dizionario italiano - HWU così se usiamo dei termini so che non sono quelli della lingua italiana ma quelli di HWU :D
no, dico...:confused:
ConteZero
11-09-2009, 15:30
Ma in entrambi i casi c'è una condanna:read: per aver commesso un'azione illecita.
Cos'è adesso anche tu mi vuoi dire che dai alle sentenze dei tribunali il valore che vuoi?!?!
No dico, dopo quelle faccine ora una condanna non è più una condanna?
:D :D :D :D :D
Viola una norma di diritto civile e ti trovi a pagare un ammenda, compi un delitto secondo il C.P. e ti trovi in carcere.
La differenza salta all'occhio.
o marca, 'un mi pigliare per il culo per cortesia... una condanna per divieto di sosta sarà un po' più grave di una condanna per bancarotta fraudolenta, o no? La gravità della condanna dipende dalla gravità del reato, non dal valore soggettivo che una persona gli da: il contrario di quello che avevi detto te.
Non sapevo esistessero condanne di tribunali per divieti di sosta :D
E quello che prende per i fondelli sono io?Ennamo...:rolleyes:
Io ti ripeto, prendendo il dizionario italiano alla mano non considero credibile un giornalista che è stato condannato, punto.
Tu vuoi fare i distinguo?
Prego...ma sempre di un condannato parliamo, non dimenticarlo.
svarionman
11-09-2009, 15:32
.......Non sapevo che un divieto di sosta facesse emettere una sentenza a un giudice...
Seriamente, la definizione di condanna è chiara, io i condannati non li difendo a prescindere, hanno sbagliato, paghino.
Altri invece li difendono in base alle convenienze, problemi loro e della loro coerenza.
.......
Lo vedi che ti sei di nuovo attaccato al discorso del divieto di sosta, invece di scendere nel merito sulle differenze macroscopiche tra i vari tipi di condanna?:rolleyes:
bluelake
11-09-2009, 15:33
Non sapevo esistessero condanne di tribunali per divieti di sosta :D
E quello che prende per i fondelli sono io?Ennamo...:rolleyes:
se fai ricorso contro una multa e vieni riconosciuto colpevole, vieni condannato al pagamento della multa.
Viola una norma di diritto civile e ti trovi a pagare un ammenda, compi un delitto secondo il C.P. e ti trovi in carcere.
La differenza salta all'occhio.
Perfetto, siccome parliamo di giornalisti che hanno subito condanne per ciò che hanno scritto/detto mi pare ovvio che una sentenza di colpevolezza sia un segno inequivocabile di un'errore.
Vogliamo perdonare gli errori?
Prego, fatelo voi.
Ma quanti errori perdonate?
1?2?3?...chiedo, sai travaglio in questo momento ha 3 sentenza di condanna in primo grado, non vorrei mai che diventassero definitive(compresa la penale), sennò alcuni di voi finiranno dalla mia parte...e non so se la cosa mi piaccia...
sirbone72
11-09-2009, 15:35
Non sapevo esistessero condanne di tribunali per divieti di sosta :D
E quello che prende per i fondelli sono io?Ennamo...:rolleyes:
Io ti ripeto, prendendo il dizionario italiano alla mano non considero credibile un giornalista che è stato condannato, punto.
Tu vuoi fare i distinguo?
Prego...ma sempre di un condannato parliamo, non dimenticarlo.
Ti stai attaccando alle parole... segno evidente che non hai argomenti :(
La parola "condannato" di per sè significa poco se non so quale è la motrivazione. Mi sembra di ricordare che ci fosse qualcuno che la pensava come te... un certo Dracone! :D
se fai ricorso contro una multa e vieni riconosciuto colpevole, vieni condannato al pagamento della multa.
Certo, certo, i tribunali italiani sono pieni di processi per divieto di sosta, autovelox e inversioni a U :asd:
Sai, si parlava di sentenze di tribunali, nel caso non te ne fossi accorto.
dave4mame
11-09-2009, 15:36
imho "ci sta"; sono i rischi del mestiere.
capita molto spesso che il giornalista "pisci fuori dal vaso" e riporti dati non corretti.
altrettanto spesso la questione si chiude con una richiesta di rettifica e morta lì
la vera differenza è se la condanna te la becchi perchè sei stato un tonno che non ha verificato le sue fonti o se "sparacazzavi sapendo di sparacazzare".
sirbone72
11-09-2009, 15:36
Perfetto, siccome parliamo di giornalisti che hanno subito condanne per ciò che hanno scritto/detto mi pare ovvio che una sentenza di colpevolezza sia un segno inequivocabile di un'errore.
Vogliamo perdonare gli errori?
Prego, fatelo voi.
Ma quanti errori perdonate?
1?2?3?...chiedo, sai travaglio in questo momento ha 3 sentenza di condanna in primo grado, non vorrei mai che diventassero definitive(compresa la penale), sennò alcuni di voi finiranno dalla mia parte...e non so se la cosa mi piaccia...
Errori? Il fatto che il codice civile vieti di offendere qualcuno non significa che chi lo fa commetta un errore.
nomeutente
11-09-2009, 15:36
Ogni uno da alle sentenze di condanne dei tribunali il valore che vuole.
Rimane il fatto che una sentenza di condanna è tale, sia che sia una condanna di primo grado sia che sia di terzo.
Non capisco più di cosa parli.
La sentenza di cui sto parlando io è definitiva.
Se vuoi discutere sulla differenza fra le sentenze di primo grado e di terzo grado, apriamo una parentesi. Le sentenze di primo grado sono appellabili, quelle di terzo grado sono definitive: questo basta a determinarne l'oggettiva diversità.
Se la vuoi capire, bene. Se no, pazienza: puoi continuare a pensare che siano uguali, a me non cambia molto.
In ogni caso, dal link che tu hai riportato:
Io credo che in Italiano questa frase sia chiara,ma dimmi, tu dalla frase:
gli illeciti atribuiti non sono veri.
Capisci che gli illeciti attr. da Travaglio a Mediaset sono veri,
o capisci che gli illeciti attr. da T. a M. NON sono veri, e quindi qualcuno-NDR- ha scritto la falsità?
Travaglio ha scritto fatti veri, attribuendone (erroneamente? volontariamente?) la responsabilità alle persone sbagliate.
Questo è ciò che c'è scritto nella sentenza.
Certo, poi ti scrivo che nessuna legge del codice vieta di dire la verità.
Nessuna legge del codice dice che dando del mafioso a un mafioso esso ti querela e vince la causa.
Però se tu puoi dimostrare il contrario, prego...c'è il codice a disposizione.
Non hai capito o non vuoi capire.
La diffamazione può sussistere anche se il fatto è vero, dipende da altre circostanze.
Ma se non vuoi capirlo, pazienza.
Scioccante. Una cosa del genere sarebbe l'esatto opposto dell'etica giornalistica e per te non metterebbe in dubbio la credibilità del giornalista in questione? Scioccante. Con quale spirito leggeresti i suoi articoli sapendo che, muovendosi al limite del penale, ma chiaramente oltre il limite dell'etica professionale, da un momento all'altro ti può voler far credere una cosa per un'altra?
Infatti se un giornalista fa una cosa del genere è un pessimo giornalista.
Nel caso in questione va però detto che le aziende coinvolte, pur essendo diverse, sono del medesimo proprietario.
Leggiamo il passo in questione, così capiamo meglio:
Il massimo rappresentante di un’azienda che finanziava illegalmente Craxi, corrompeva giudici e ufficiali della Guardia di Finanza, falsificava bilanci, frodava il fisco, accumulava fondi neri, scambiava mafiosi per stallieri, da vent’anni commissiona o si scrive direttamente leggi su misura guadagnandoci migliaia di miliardi,da 12 anni viola due sentenze della Corte costituzionale e collaborava pure a truccare i campionati
Il tribunale non ha detto in assoluto che sono falsità, ma che è falso attribuire queste cose a Mediaset.
Non è vero che Mediaset aveva uno stalliere mafioso... infatti era Berlusconi ad averlo.
Si può pertanto dire che Travaglio abbia accostato fatti alla c°°o di cane e abbia offeso Mediaset. Ma da qui a dire che Mangano non esiste e se lo è inventato Travaglio ce ne passa.
Di fatto, Marca sta facendo peggio di Travaglio: scrive cose inesatte e parziali al fine di far apparire la realtà come non è.
ConteZero
11-09-2009, 15:37
Quello è un codice terzo, il codice della strada, grossomodo le sanzioni sono amministrative, ma si può comunque ricorrere ai giudici.
Ti stai attaccando alle parole... segno evidente che non hai argomenti :(
Guarda che è proprio la parola l'argomento!!!
perchè se la parola ha un significato io devo e posso usarla!!!
Chiaro?
Sperem...
La parola "condannato" di per sè significa poco se non so quale è la motrivazione. Mi sembra di ricordare che ci fosse qualcuno che la pensava come te... un certo Dracone! :D
Ah, beh..ora dare a qualcuno del condannato è un complimento!!! :rotfl: :rotfl: :rotfl: Ma valà!
ConteZero
11-09-2009, 15:38
Certo, certo, i tribunali italiani sono pieni di processi per divieto di sosta, autovelox e inversioni a U :asd:
Sai, si parlava di sentenze di tribunali, nel caso non te ne fossi accorto.
I giudici di pace sono oberati di cause in tal senso.
dave4mame
11-09-2009, 15:38
se fai ricorso contro una multa e vieni riconosciuto colpevole, vieni condannato al pagamento della multa.
dai sui, non reiteriamo questa vaccata... la multa è una SANZIONE amministrativa.
se così non fosse il giudice raccoglierebbe la funzione di potere esecutivo e giudiziario.
sirbone72
11-09-2009, 15:39
Certo, certo, i tribunali italiani sono pieni di processi per divieto di sosta, autovelox e inversioni a U :asd:
Sai, si parlava di sentenze di tribunali, nel caso non te ne fossi accorto.
Non ciurlare nel manico: se dai del "coglione" a qualcuno in pubblico ti becchi una condanna, per quanto ti possa apparire strano.
Io, personalmente, non giudico poco credibile un giornalista solo perché è stato poco "sensibile" nei confronti di certi personaggi.
ConteZero
11-09-2009, 15:41
dai sui, non reiteriamo questa vaccata... la multa è una SANZIONE amministrativa.
se così non fosse il giudice raccoglierebbe la funzione di potere esecutivo e giudiziario.
Infatti ci sono gli illeciti amministrativi (con apposito codice) : http://it.wikipedia.org/wiki/Illecito_amministrativo
L'illecito amministrativo è modellato sulla struttura del reato. Infatti, a conferma di ciò la legge n. 689/1981 nella Sezione I del Capo I, dedicato ai principi generali delle sanzioni amministrative ricalca gli istituti penalistici del principio di legalità (art. 1), della capacità di intendere e di volere (art. 2), dell'elemento soggettivo dell'illecito (art. 3), le cause di esclusione della punibilità (art. 4), il concorso di persone nell'illecito (art. 5), pur prevedendo macroscopiche differenze come il principio di solidarietà nell'illecito amministrativo che si estende all'ente impersonale (art. 6, persona giuridica, associazione priva di personalità, ecc.).
A differenza del sistema penalistico, per le sanzioni amministrative non opera il principio del favor rei, ovvero nella successione delle leggi penali prevale quella più favorevole, quanto piuttosto il principio tempus regit actum, ovvero la sanzione è individuata sulla base della legge vigente al momento della commissione dell'illecito, anche se più sfavorevole per il trasgressore. Tale principio non vale per le sanzioni amministrative tributarie che seguono una normativa peculiare, prevedendo il principio del favor rei.
Maverick18
11-09-2009, 15:43
Il soggetto è il giornalista ipotetico che si è occupato della sorella di nomeutente, non è Feltri, non è Travaglio. Hai un'opinione in proposito? Perchè di burlette dovremmo averne tutti piene le scatole.
Chiedo venia, mi sembrava di aver notato una polemica nel tuo post. Errore mio. :)
Se vuoi discutere sulla differenza fra le sentenze di primo grado e di terzo grado, apriamo una parentesi. Le sentenze di primo grado sono appellabili, quelle di terzo grado sono definitive: questo basta a determinarne l'oggettiva diversità.
Se la vuoi capire, bene. Se no, pazienza: puoi continuare a pensare che siano uguali, a me non cambia molto.
Io penso che una sentenza di colpevolezza sia di primo che di terzo grado dice che una persona ha commesso un'illecito e ha sbagliato.
Se per te il significato di una sentenza di condanna cambia in base al grado di giudizio, a me non cambia molto.
Travaglio ha scritto fatti veri, attribuendone (erroneamente? volontariamente?) la responsabilità alle persone sbagliate.
Questo è ciò che c'è scritto nella sentenza.
Non hai capito o non vuoi capire.
La diffamazione può sussistere anche se il fatto è vero, dipende da altre circostanze.
Ma se non vuoi capirlo, pazienza.
Travaglio ha scritto delle falsità perchè ha attribuito a innocenti fatti che non gli apaprtengono.
Se per te non è grave che un giornalista scriva falsitò, pazienza.
Il tribunale non ha detto in assoluto che sono falsità, ma che è falso attribuire queste cose a Mediaset.
Non è vero che Mediaset aveva uno stalliere mafioso... infatti era Berlusconi ad averlo.
Si può pertanto dire che Travaglio abbia accostato fatti alla c°°o di cane e abbia offeso Mediaset. Ma da qui a dire che Mangano non esiste e se lo è inventato Travaglio ce ne passa.Certo, rimane il fatto che ha scritto una menzogna e che per questo è stato condannato.
Di fatto, Marca sta facendo peggio di Travaglio: scrive cose inesatte e parziali al fine di far apparire la realtà come non è.
Questa è polemica personale? a chi la segnalo? :asd:
O forse riportare le definizioni che ti smenticono significa riportare parzialità? :O
vabbè, mi consolo, io non sono condannato e tu stai facendo peggio di me. :p
LightIntoDarkness
11-09-2009, 15:47
Io penso che una sentenza di colpevolezza sia di primo che di terzo grado dice che una persona ha commesso un'illecito e ha sbagliato.
Se per te il significato di una sentenza di condanna cambia in base al grado di giudizio, a me non cambia molto.<cut>:mbe:
:rinuncio:
Mordicchio83
11-09-2009, 15:49
In generale direi che può capitare, è un rischio del mestiere.
Qualcuno però ama giocare sul filo di lana (perché conta più quello che non dici) e lo fa con piena consapevolezza :O
Steinoff
11-09-2009, 15:50
Ma a che serve sto sondaggio? Perche', cosi' come e' strutturato, non lo capisco proprio.
La domanda: Un giornalista condannato e' credibile? e le risposte booleane possibili, Si e No, non sono affatto sufficienti a delineare un corretto quadro della situazione.
nomeutente
11-09-2009, 15:50
non basta dire hai torto per convincere qualcuno
Se uno ti dimostra che hai torto postando il codice e tu continui a fare lo gnorri, rifiutandoti di prendere atto che la diffamazione e l'ingiuria possono sussistere anche se vengono dette cose vere o se vengono espresse opinioni (e quindi nemmeno fatti) lesive dell'onore, allora il problema è diverso: sei tu che non vuoi ammettere di avere torto.
Dovresti fare una pausa, leggerti il codice, studiare un po' e poi rettificare la tua opinione.
sirbone72
11-09-2009, 15:51
Proviamo in un altro modo...
Potrsti spiegarmi in maniera semplice, venendo così incontro alle mie ridotte capacità di comprensione (cit.), il nesso tra condanna e mancanza di credibilità?
svarionman
11-09-2009, 15:52
dai sui, non reiteriamo questa vaccata... la multa è una SANZIONE amministrativa.
se così non fosse il giudice raccoglierebbe la funzione di potere esecutivo e giudiziario.
Non aspetta, il discorso è diverso:
La tesi di Marca è che qualsiasi tipo di condanna primo, secondo terzo che sia e già qua ci sarebbe tanto da obiettare....) inficia la credibilità di una persona.
Quindi uno che è stato condannato per diffamazione (aver offeso qualcuno con una parolaccia), per aver detto il falso o uno che è stato condannato per mafia, sono sullo stesso piano a livello morale e nessuno di questi può avere una credibilità tale da poter essere ascoltato, su qualsivoglia argomento.
Quindi a Marca, per sua convinzione personale, basta che uno sia maleducato per perdere qualsiasi autorevolezza e non poter più scrivere cose attendibili in generale.
Bene, se passa questo concetto, paradossalmente, allora per me anche uno che ha commesso un'infrazione stradale, per miei motivi personali e morali, può non essere più credibile, perchè ha infranto un codice.
Quindi uno che ha posteggiato in divieto di sosta, non può più scrivere articoli.
Il concetto è lo stesso....
entanglement
11-09-2009, 15:52
questa domanda rivela molto degli argomenti con cui ti fai un'opinione su un articolo
i più sentiti complimenti ...
un giornalista che ha subito condanne è in primis uno che LAVORA. perchè sono capace anch'io a fare copia incolla da reuters, ansa e wikipedia. e così uno non sbaglia di certo... se non che potrà essere sostituito facilmente da un algoritmo.
Se uno ti dimostra che hai torto postando il codice e tu continui a fare lo gnorri, rifiutandoti di prendere atto che la diffamazione e l'ingiuria possono sussistere anche se vengono dette cose vere o se vengono espresse opinioni (e quindi nemmeno fatti) lesive dell'onore, allora il problema è diverso: sei tu che non vuoi ammettere di avere torto.
Dovresti fare una pausa, leggerti il codice, studiare un po' e poi rettificare la tua opinione.
Sulla definizione di pregiudicato hai detto che 4 dizionari sono sbagliati, evvabbè...chiudiamo un occhio,
Ma nel caso che hai citato di Travaglio non è stata detta una verità, perchè che tu ne pensi a Mediaset Mangano non ha lavorato.
Quindi è stata detta una falsità!
Ed è un dato di fatto.
Ora quindi non vedo alcun motivo per cui debba dire che quella frase(e non mangano mafioso) sia vera.
Proviamo in un altro modo...
Potrsti spiegarmi in maniera semplice, venendo così incontro alle mie ridotte capacità di comprensione (cit.), il nesso tra condanna e mancanza di credibilità?
Uno che compie un'azione illecita nel suo lavoro è onesto?
No.
Una persona non onesta è credibile?
No.
Non ci voleva molto...
LightIntoDarkness
11-09-2009, 15:57
<cut>
Ora quindi non vedo alcun motivo per cui debba dire che quella frase(e non mangano mafioso) sia vera.Se parliamo di credibilità è ovvio che tutti i lettori di quell'articolo sapevano che si riferisse allo stalliere di Berlusconi.
Ma a quanto pare il tuo interesse per la credibilità è diventato secondario in questo 3d.
Anche perchè altrimenti staresti sostenendo che Travaglio voleva far credere che Mediaset avesse uno stalliere mafioso, e per questo non è affidabile.
Il che si commenta da solo.
sirbone72
11-09-2009, 15:58
Sulla definizione di pregiudicato hai detto che 4 dizionari sono sbagliati, evvabbè...chiudiamo un occhio,
Ma nel caso che hai citato di Travaglio non è stata detta una verità, perchè che tu ne pensi a Mediaset Mangano non ha lavorato.
Quindi è stata detta una falsità!
Ed è un dato di fatto.
Ora quindi non vedo alcun motivo per cui debba dire che quella frase(e non mangano mafioso) sia vera.
Guiarda, l'unica cosa di cui Travaglio dovrebbe rammaricarsi è di non essere stato preciso fino alla pignoleria. Attaccarsi alla distinzione tra Mediaset e Fininvest è, in questo contesto, una manovra capziosa. Scusa, ma non siamo scolaretti delle scuole elementari.
un giornalista che ha subito condanne è in primis uno che LAVORA. perchè sono capace anch'io a fare copia incolla da reuters, ansa e wikipedia. e così uno non sbaglia di certo... se non che potrà essere sostituito facilmente da un algoritmo.
Esistono due tipi di lavori, i lavori fatti bene e quelli fatti male.
Dei lavori fatti male se ne fa sinceramente a meno.
ConteZero
11-09-2009, 15:59
Uno che compie un'azione illecita nel suo lavoro è onesto?
No.
Una persona non onesta è credibile?
No.
Non ci voleva molto...
Uno che scrive di politica e tribunali da oltre dieci anni è facile che qualche volta scriva una fesseria o si lasci andare.
Se poi non passa il tempo ad osannare tutto e tutti è facile che quella volta il soggetto dello scritto s'incazzi e lo denunci pure.
sirbone72
11-09-2009, 15:59
Uno che compie un'azione illecita nel suo lavoro è onesto?
No.
Una persona non onesta è credibile?
No.
Non ci voleva molto...
E questa sarebbe un'argomentazione? Violare una legge non ha alcun legame logico con la credibilità. :muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
LightIntoDarkness
11-09-2009, 15:59
Uno che compie un'azione illecita nel suo lavoro è onesto?
No.
Una persona non onesta è credibile?
No.
Non ci voleva molto...
... e aprire il 3d direttamente con la tua opinione pareva brutto?
A che pro la finta richiesta di opinioni, se poi non accetti di mettere in discussione questo assundo, spacciandolo come logico e incontestabile?
mah...
nomeutente
11-09-2009, 15:59
Io penso che una sentenza di colpevolezza sia di primo che di terzo grado dice che una persona ha commesso un'illecito e ha sbagliato.
Se per te il significato di una sentenza di condanna cambia in base al grado di giudizio, a me non cambia molto.
Come ti ho scritto nell'altro thread, la costituzione italiana dice che si è innocenti fino a condanna definitiva, quindi se uno è condannato in primo grado e fa appello nei termini previsti dalla legge è ancora innocente, anche se ha una condanna.
Diventa colpevole se non fa ricorso nei termini previsti o dopo che non può più fare ricorso.
Queste non sono opinioni, è la legge.
Dirò di più: è l'abc della legge.
Travaglio ha scritto delle falsità perchè ha attribuito a innocenti fatti che non gli apaprtengono.
Alt.
Il giudice ha ritenuto (con ragione) che Travaglio non abbia chiarito a sufficienza chi fosse il soggetto del discorso, causando un danno di immagine. Non ha detto che Travaglio ha volutamente mentito, perché questo non è il compito del giudice civile.
E inoltre non c'è scritto "Il sig. X ha fatto Y", anzi, c'è addirittura scritto che è stata l'azienda a commettere reati, cosa che è impossibile visto che le persone giuridiche non hanno responsabilità penale. Questo qualifica quel passaggio come "cazzata", al limite.
entanglement
11-09-2009, 15:59
Uno che compie un'azione illecita nel suo lavoro è onesto?
No.
Una persona non onesta è credibile?
No.
Non ci voleva molto...
una persona viene accusata di aver commesso qualcosa di illecito
la sentenza finale NON esprime un giudizio di innocenza
questa persona è onesta, quindi credibile ?
Guiarda, l'unica cosa di cui Travaglio dovrebbe rammaricarsi è di non essere stato preciso fino alla pignoleria. Attaccarsi alla distinzione tra Mediaset e Fininvest è, in questo contesto, una manovra capziosa. Scusa, ma non siamo scolaretti delle scuole elementari.
Guarda, pensa quello che ti pare, ma per coerenza la ricerca dei cavilli falla sempre nei confronti di tutti i colpevoli ;)
sirbone72
11-09-2009, 16:03
Guarda, pensa quello che ti pare, ma per coerenza la ricerca dei cavilli falla sempre nei confronti di tutti i colpevoli ;)
In questo caso, il cavillo è dire che Travaglio è una persona "disonesta" solo perché ha confuso Fininvest con Mediaset... sfido chiunque che non sia superdocumentato a distinguere senza problemi le due società...
una persona viene accusata di aver commesso qualcosa di illecito
la sentenza finale NON esprime un giudizio di innocenza
questa persona è onesta, quindi credibile ?
E bravo eta :asd:, guarda come ha girato la domanda... ;) ho già scritto sul 3d di Millis che berlusconi si doveva dimettere se ciò ti soddisfa.
Io in ogni caso parlo di sentenze di condanna e di assoluzione,punto.
Non di prescrizione:mc: :mc:
nomeutente
11-09-2009, 16:07
Sulla definizione di pregiudicato hai detto che 4 dizionari sono sbagliati, evvabbè...chiudiamo un occhio,
Ho detto che sono imprecisi, perché non specificano che la condanna deve essere definitiva.
Ma uno per essere definito pregiudicato deve avere una condanna definitiva, il primo grado non conta perché è appellabile.
Non lo voglio scrivere per la sesta volta: leggiti la costituzione e poi ne riparliamo.
Ma nel caso che hai citato di Travaglio non è stata detta una verità, perchè che tu ne pensi a Mediaset Mangano non ha lavorato.
Quindi è stata detta una falsità!
Ed è un dato di fatto.
Ora quindi non vedo alcun motivo per cui debba dire che quella frase(e non mangano mafioso) sia vera.
Premesso che a mio avviso quando hai aperto il thread non sapevi nemmeno su cosa vertesse la sentenza, Mangano non ha lavorato a Mediaset e il giudice lo ha condannato per aver leso l'immagine di Mediaset.
Ma Travaglio NON intendeva dire che Mangano ha lavorato a Mediaset: intendeva ovviamente polemizzare con Berlusconi e infatti ha chiarito durante il processo che non voleva riferirsi a Mediaset ma ad una pluralità di soggetti.
Quindi ha sbagliato senz'altro ed è giustamente stato condannato al risarcimento del danno, ma un conto è scrivere quella frase e un conto è scrivere una falsità sapendola falsa e spacciandola per vera.
Steinoff
11-09-2009, 16:08
Sulla definizione di pregiudicato hai detto che 4 dizionari sono sbagliati, evvabbè...chiudiamo un occhio,
Ma nel caso che hai citato di Travaglio non è stata detta una verità, perchè che tu ne pensi a Mediaset Mangano non ha lavorato.
Quindi è stata detta una falsità!
Ed è un dato di fatto.
Ora quindi non vedo alcun motivo per cui debba dire che quella frase(e non mangano mafioso) sia vera.
Una cortesia: dov'e' che e' stato detto che Mangano e' stato dipendente Mediaset?
Steinoff
11-09-2009, 16:11
Uno che compie un'azione illecita nel suo lavoro è onesto?
No.
Una persona non onesta è credibile?
No.
Non ci voleva molto...
Quindi Berlusconi e' tanto non credibile, mentre Josef Mengele e' credibilissimo ed onestissimo.
entanglement
11-09-2009, 16:11
E bravo eta :asd:, guarda come ha girato la domanda... ;) ho già scritto sul 3d di Millis che berlusconi si doveva dimettere se ciò ti soddisfa.
Io in ogni caso parlo di sentenze di condanna e di assoluzione,punto.
Non di prescrizione:mc: :mc:
touchè
vedo una certa esperienza a rimestare nel torbido però...
Non lo voglio scrivere per la sesta volta: leggiti la costituzione e poi ne riparliamo.La costituzione o il codice penale?Facciamo i precisi :fagiano:
Premesso che a mio avviso quando hai aperto il thread non sapevi nemmeno su cosa vertesse la sentenza, Mangano non ha lavorato a Mediaset e il giudice lo ha condannato per aver leso l'immagine di Mediaset.
Ma Travaglio NON intendeva dire che Mangano ha lavorato a Mediaset: intendeva ovviamente polemizzare con Berlusconi e infatti ha chiarito durante il processo che non voleva riferirsi a Mediaset ma ad una pluralità di soggetti.
Quindi ha sbagliato senz'altro ed è giustamente stato condannato al risarcimento del danno, ma un conto è scrivere quella frase e un conto è scrivere una falsità sapendola falsa e spacciandola per vera.
Certo, e per le altre 3 condanne che ha subito(anche le condanne di primo grado sono condanne...) c'è sempre una medesima giustificazione?Chiedo èh...:sofico: :sofico:
nomeutente
11-09-2009, 16:14
Una cortesia: dov'e' che e' stato detto che Mangano e' stato dipendente Mediaset?
Ho postato prima il passo contestato:
Il massimo rappresentante di un’azienda che finanziava illegalmente Craxi, corrompeva giudici e ufficiali della Guardia di Finanza, falsificava bilanci, frodava il fisco, accumulava fondi neri, scambiava mafiosi per stallieri, da vent’anni commissiona o si scrive direttamente leggi su misura guadagnandoci migliaia di miliardi,da 12 anni viola due sentenze della Corte costituzionale e collaborava pure a truccare i campionati
Secondo il giudice, questo passaggio offende Mediaset.
Travaglio si è difeso dicendo che non voleva riferirsi a Mediaset ma ad una pluralità di soggetti.
Il giudice ha replicato che il lettore non è in grado di capire bene, e che il passo "un'azienda che..." lascia supporre che tutto ciò che segue vada attribuito all'azienda.
nomeutente
11-09-2009, 16:20
La costituzione o il codice penale?Facciamo i precisi :fagiano:
Studiati entrambi: è il minimo se vuoi parlare con cognizione di questi argomenti.
Certo, e per le altre 3 condanne che ha subito(anche le condanne di primo grado sono condanne...) c'è sempre una medesima giustificazione?Chiedo èh...:sofico: :sofico:
Quando e se ci saranno condanne definitive ne leggerò le motivazioni ed esprimero il mio parere. Allo stato dei fatti non c'è ancora niente di certo e quindi non mi esprimo, perché non è mia abitudine esprimere giudizi su condanne di primo grado.
Già che ci sei, non potresti anche tenerti lontano da questo forum?Perchè invece non ti tieni lontano tu?
La tua incessante opera di "evangelizzazione qualunquista" ha un po' stufato..
Anche le tue risposte inutili alla discussione come questa hanno stufato.
dave4mame
11-09-2009, 16:21
Non aspetta, il discorso è diverso:
La tesi di Marca è che qualsiasi tipo di condanna primo, secondo terzo che sia e già qua ci sarebbe tanto da obiettare....) inficia la credibilità di una persona.
Quindi uno che è stato condannato per diffamazione (aver offeso qualcuno con una parolaccia), per aver detto il falso o uno che è stato condannato per mafia, sono sullo stesso piano a livello morale e nessuno di questi può avere una credibilità tale da poter essere ascoltato, su qualsivoglia argomento.
Quindi a Marca, per sua convinzione personale, basta che uno sia maleducato per perdere qualsiasi autorevolezza e non poter più scrivere cose attendibili in generale.
Bene, se passa questo concetto, paradossalmente, allora per me anche uno che ha commesso un'infrazione stradale, per miei motivi personali e morali, può non essere più credibile, perchè ha infranto un codice.
Quindi uno che ha posteggiato in divieto di sosta, non può più scrivere articoli.
Il concetto è lo stesso....
non volevo entrare nel merito; il mio parere sulla domanda l'ho esposto prima.
quello che comincia a diventare noioso (l'ho letto anche in un altro thread) è parlare di una multa "da strada" come di una condanna.
Steinoff
11-09-2009, 16:21
Ho postato prima il passo contestato:
Secondo il giudice, questo passaggio offende Mediaset.
Travaglio si è difeso dicendo che non voleva riferirsi a Mediaset ma ad una pluralità di soggetti.
Il giudice ha replicato che il lettore non è in grado di capire bene, e che il passo "un'azienda che..." lascia supporre che tutto ciò che segue vada attribuito all'azienda.
Grazie, ho capito. :)
In effetti ho capito anche l'ingenuita' di Travaglio ed il cavillo logico cui si e' appigliato il Giudice. ;)
Studiati entrambi: è il minimo se vuoi parlare con cognizione di questi argomenti.Se questo è il minimo, il masismo cos'è?Non sapere se si parla di costituzione o di codice penale? Oh, uno dei due è sbagliato ;)
Quando e se ci saranno condanne definitive ne leggerò le motivazioni ed esprimero il mio parere. Allo stato dei fatti non c'è ancora niente di certo e quindi non mi esprimo, perché non è mia abitudine esprimere giudizi su condanne di primo grado.Allo stato dei fatti c'è una(3) sentenza di condanna, però ti riconosco il fatto di non aver mai voluto esprimere giudizi su sentenze non definitive e quindi spero di esser ancora qui quando ci saranno le sentenze definitive per leggere ciò che dirai.
Steinoff
11-09-2009, 16:26
non volevo entrare nel merito; il mio parere sulla domanda l'ho esposto prima.
quello che comincia a diventare noioso (l'ho letto anche in un altro thread) è parlare di una multa "da strada" come di una condanna.
Multa inteso come condanna pecuniaria... l'ho spiegato nell'altro post, in effetti spiegato bene solo alla fine e di questo chiedo scusa. Seguendo la logica di Marca una condanna per divieto di sosta e' equivalente ad un omicidio volontario.
Era un esempio "ironico" per rendere l'idea della gastroneria portata avanti da Marca. Tutto qui.
rattopazzo
11-09-2009, 16:35
Se A offende B, e A è condannato per offesa
A non è che non è credibile, al massimo è da considerarsi un maleducato
ma se A dice il falso su B, allora A non è credibile.
questo indipendendemente da condanne civili o penali che siano...giusto per rispondere la titolo del thread.
Se si vuole mettere in dubbio la credibilità di un giornalista bisogna trovare qualcosa che ha detto che non corrisponde a verità.
nomeutente
11-09-2009, 16:37
Se questo è il minimo, il masismo cos'è?Non sapere se si parla di costituzione o di codice penale? Oh, uno dei due è sbagliato ;)
Non ho capito :stordita:
Allo stato dei fatti c'è una(3) sentenza di condanna, però ti riconosco il fatto di non aver mai voluto esprimere giudizi su sentenze non definitive e quindi spero di esser ancora qui quando ci saranno le sentenze definitive per leggere ciò che dirai.
Ti posso anticipare che se Travaglio verrà ritenuto colpevole di aver dolosamente attentato all'onore di qualcuno scrivendo falsità, la sua credibilità (per me) scenderà a zero e se lo avrà fatto colposamente scenderà quasi a zero.
Peraltro ora lo considero un discreto corsivista ed editorialista, ma non l'ho mai utilizzato come fonte principale di informazione e non lo reputo un cronista, in quanto i suoi pezzi sono sempre a senso unico (ancorché possano essere veri).
Se sono intervenuto sull'argomento, non è per difendere Travaglio (che si difenderà da solo nelle sedi opportune), ma perché affermare che le sentenze sono tutte uguali e che la diffamazione sussiste solo in caso di notizie false come hai fatto tu è una sciocchezza e mi auguro di essere riuscito a chiarirti un pochino le idee, a prescindere da quello che pensi di Travaglio (cosa che mi interessa relativamente).
nomeutente
11-09-2009, 16:41
Nota: dal momento che sono intervenuto come utente e che la discussione è stata complessivamente tranquilla, non ho preso in considerazione le segnalazioni pervenute su questo thread (e quindi non stupitevi se non sono intervenuto in conseguenza). Lascio ai colleghi il compito di valutare le eventuali violazioni
pistacchio89
11-09-2009, 16:53
Per me una persona è credibile in base alle sue parole e ai suoi comportamenti, non a seconda di quello che è riportato nel suo certificato penale.
sirbone72
11-09-2009, 16:56
Per me una persona è credibile in base alle sue parole e ai suoi comportamenti, non a seconda di quello che è riportato nel suo certificato penale.
Be', qualche dubbio me lo metterei se il certificato penale fosse quello di qualcuno condannato per truffa e spergiuro. Il punto è proprio questo: una condanna non significa nulla di per sé.
entanglement
11-09-2009, 17:15
Esistono due tipi di lavori, i lavori fatti bene e quelli fatti male.
Dei lavori fatti male se ne fa sinceramente a meno.
esiste chi lavora e chi no. i secondi non sbagliano mai, i primi a volte ...
Nota: dal momento che sono intervenuto come utente e che la discussione è stata complessivamente tranquilla, non ho preso in considerazione le segnalazioni pervenute su questo thread (e quindi non stupitevi se non sono intervenuto in conseguenza). Lascio ai colleghi il compito di valutare le eventuali violazioni
...
Spero in pvt di leggere qualcosa.
Potrei risponderti sul resto ma ormai la discussione s'è esaurita e non v'è motivo per continuare,
rimango della mia idea: per me una condanna è tale,
saluti.
Vincenzo1968
11-09-2009, 19:37
L’associazione dei giornalisti tedeschi (DJV) conferisce il premio per la libertà di stampa a Marco Travaglio:
http://italiadallestero.info/archives/3612
Articolo originale:
http://www.djv.de/SingleNews.20+M5cfc369224d.0.html
:bimbo:
Rintrah84
11-09-2009, 19:50
Marca, se tu hai problemi con Travaglio sono cavoli tuoi.
Tutti qui sanno di Travaglio e dei suoi procedimenti (lui stesso li dice).
Stare qua a spammare non serve ad altro che a far vedere quanto sei piccolo.
MARCA premio miglior uomo polemico 2009.
La cosa è che tenta di darsi un'aria super partes...intellettualoide....in realtà si nasconde una pochezza di idee e contenuti pari a pochi...
Ah Marca...sembri Facci :D
Rintrah84
11-09-2009, 19:55
Tra l'altro manco ha le palle e l'ONESTA' INTELLETTUALE di mettere il nome di Travaglio là in mezzo (ricordiamo che la discussione a cui accenna era su Travaglio) mettendo nela lista del suo primo post nome come Feltri, Vespa ed Emilio Fede (la feccia del giornalismo itaGliano)
Ma che speri che leggendo quei nomi la gente voti NO così potrai ribadirgli che anche Travaglio è condannato :D :D :D :D ALLA FACCIA DELL'ONESTA' INTELLETTUALE...ma credi di essere l'unico cervello del forum e che noialtri abbiamo tutti l'annelo al naso ?!?!
Non voto e ti rispondo così: per me Travaglio più che credibile mentre Fede, Vespa e Feltri sono solo dei burattini !!!
Ti basta come risposta?
Vabbè io proporrei un bell'ignore di massa verso l'utente Marca così quando si accorgerà che non se lo caga più nessuno (perchè nessuno lo legge più) come minimo dovrà rifarsi un nuovo utente per venire a spammare...
Rintrah84
11-09-2009, 19:56
Non hai capito il senso del 3d, che strano...
mmm sei stato frainteso? C'è qualcun altro in Italia che dice sempre di esserestato frainteso.... :rolleyes:
Rintrah84
11-09-2009, 19:59
E' normale che un giornalista sia condananto?!!?!?
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
E allora dimostralo, io ho fatto dei nomi, vediamo se hanno avuto delle condanne quei giornalisti :read: :O
De Bortoli quand'è stato condannato?
Mieli?
Sussù, meno parole fritte, più condanne :D
Tu hai fatto ALCUNI nomi....come già ti è stato fatto notare hai fatto i nomi di quelli che vengono considerati giornaliti asserviti sperando che gli estimatori di Travaglio votino NO così da poterglieli sbandierare la loro incoerenza...e ti ribadisco: ALLA FACCIA DELL'ONESTA' INTELLETTUALE...questi giochetti da furbetti non attaccano molto...
Ed io invece molto coerentemente ti dico: quelle persone non li reputo neanche giornalisti per tutta una serie di ragioni che vanno ben oltre le condanne :D mentre MASSIMA STIMA per Travaglio !!! Che fai mo? Come la metti?
bluelake
11-09-2009, 20:08
...
ormai la discussione s'è esaurita e non v'è motivo per continuare,
rimango della mia idea
la discussione a me sembrava esaurita già nel momento in cui l'hai aperta, ma questione di punti di vista.
Concordo che è meglio chiuderla qui, ma la prossima volta quando apri un thread pensa prima se sei disposto o meno ad ascoltare e valutare i punti di vista altrui: se la risposta è no, fai un piacere a te stesso e agli altri, non aprirlo ;)
HenryTheFirst
12-09-2009, 07:08
Tra l'altro manco ha le palle e l'ONESTA' INTELLETTUALE di mettere il nome di Travaglio là in mezzo (ricordiamo che la discussione a cui accenna era su Travaglio) mettendo nela lista del suo primo post nome come Feltri, Vespa ed Emilio Fede (la feccia del giornalismo itaGliano)
Ma che speri che leggendo quei nomi la gente voti NO così potrai ribadirgli che anche Travaglio è condannato :D :D :D :D ALLA FACCIA DELL'ONESTA' INTELLETTUALE...ma credi di essere l'unico cervello del forum e che noialtri abbiamo tutti l'annelo al naso ?!?!
Non voto e ti rispondo così: per me Travaglio più che credibile mentre Fede, Vespa e Feltri sono solo dei burattini !!!
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