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View Full Version : Orari assurdi Ingegneri Informatici


giraffs
10-09-2009, 10:50
Ciao ragazzi sono laureato in Ingegneria Informatica voglio esporre la mia esperienza lavorativa in Accenture.Ho notato che lavorano 12 ore ogni giorno e quasi tuti i giorni.Terrificante!!!Volevo sapere dagli Ingegneri Informatici che gia' stanno lavorando se anche nelle altre aziende la situazione e' la stessa?Quante ore al giorni lavorate e per quanti gironi alla settimana?Vi ringrazio per le vostre risposte risp

buddace
10-09-2009, 10:58
8 ore al giorno..raramente di +....nel periodo incui sono stato in ats c'erano giorni da 8 ore e qualche giorno da 10 ore.

DvL^Nemo
10-09-2009, 11:11
Ciao ragazzi sono laureato in Ingegneria Informatica voglio esporre la mia esperienza lavorativa in Accenture.Ho notato che lavorano 12 ore ogni giorno e quasi tuti i giorni.Terrificante!!!Volevo sapere dagli Ingegneri Informatici che gia' stanno lavorando se anche nelle altre aziende la situazione e' la stessa?Quante ore al giorni lavorate e per quanti gironi alla settimana?Vi ringrazio per le vostre risposte risp

Boh io quando feci il colloquio 2 anni fa ( lavoravo gia' in un'altra azienda, ma non laureato ) in ATS alle 8 di sera erano ancora li tutti che lavoravano.. Stanno freschi.. Prima ed unica esperienza, dopo quello che ho visto so rimasto dove sto adesso.. Sicuramente se sei capace e' un buon biglietto da visita e puoi fare strada tranquillamente anche dentro..

giraffs
10-09-2009, 11:16
8 ore al giorno..raramente di +....nel periodo incui sono stato in ats c'erano giorni da 8 ore e qualche giorno da 10 ore.

Si puo' sapere il nome dell'azienda per cui lavori?ciao grazie mille

Homra
10-09-2009, 11:26
5gg a settimana per 8 ore canoniche.... ovvimente se capita qualche cosino alle 18 e sei l'unico che può metterlo a posto può capitare di fermarsi...ma è una cosa parecchio rara.

cereale123
10-09-2009, 11:27
Ciao ragazzi sono laureato in Ingegneria Informatica voglio esporre la mia esperienza lavorativa in Accenture.Ho notato che lavorano 12 ore ogni giorno e quasi tuti i giorni.Terrificante!!!Volevo sapere dagli Ingegneri Informatici che gia' stanno lavorando se anche nelle altre aziende la situazione e' la stessa?Quante ore al giorni lavorate e per quanti gironi alla settimana?Vi ringrazio per le vostre risposte risp

non ho capito bene

- hai notato oppure lavori (tu) 12 ore al giorno ?

se sei carico per 12 ore al giorno di questi periodi dovresti essere felice
A perchè sei allocato
B perchè fai 4 ore di straordinari al giorno (ammesso che tu non sia dirigente)

beach_man
10-09-2009, 11:27
Decisamente non piu di 8 ore al giorno.....poi a seconda del progetto, capita anche qualche ore serali (causa differenza orario con America o Asia)....tutte pagate come straordinario ;)

Ciccio17
10-09-2009, 11:28
te lo saprò dire tra 1 paio di settimane :O

frank12
10-09-2009, 11:28
8h/5giorni alla settimana ma super body rentalato :muro: :muro:

giraffs
10-09-2009, 11:39
non ho capito bene

- hai notato oppure lavori (tu) 12 ore al giorno ?

se sei carico per 12 ore al giorno di questi periodi dovresti essere felice
A perchè sei allocato
B perchè fai 4 ore di straordinari al giorno (ammesso che tu non sia dirigente)

Sono stato a lavorare per un breve periodo nell'Accenture ed ho notao cio'.

beach_man
10-09-2009, 11:48
Sono stato a lavorare per un breve periodo nell'Accenture ed ho notao cio'.

Potresti specificare con quale mansione? Di che cosa ti occupavi o si occupavano quelli intorno a te che lavoravano 12 ore?
Perche' a forsa di sentire ste cose, quasi quasi mi convinco che in Accenture lavorano solo le sedi italiane :D

giraffs
10-09-2009, 12:10
Potresti specificare con quale mansione? Di che cosa ti occupavi o si occupavano quelli intorno a te che lavoravano 12 ore?
Perche' a forsa di sentire ste cose, quasi quasi mi convinco che in Accenture lavorano solo le sedi italiane :D

Nel raparto Testing e Collaudo di un progetto per la Telecom.

beach_man
10-09-2009, 12:50
Nel raparto Testing e Collaudo di un progetto per la Telecom.

Grazie...mi e' tutto piu chiaro adesso ;)

yorkeiser
10-09-2009, 13:02
Ciao ragazzi sono laureato in Ingegneria Informatica voglio esporre la mia esperienza lavorativa in Accenture.Ho notato che lavorano 12 ore ogni giorno e quasi tuti i giorni.Terrificante!!!Volevo sapere dagli Ingegneri Informatici che gia' stanno lavorando se anche nelle altre aziende la situazione e' la stessa?Quante ore al giorni lavorate e per quanti gironi alla settimana?Vi ringrazio per le vostre risposte risp

Accenture l'ho girata un po' tutta e per quanto mi riguarda ho sempre fatto le 8 ore canoniche. Poi ci sono i fessi che si fermano di più (gli straordinari, comunque, sono retribuiti), ma nessuno mi ha mai obbligato nè fatto pressing o battute in proposito. Tra l'altro, ripeto sempre che la produttività non coincide necessariamente con le ore passate in ufficio.

Abadir_82
10-09-2009, 16:41
Accenture l'ho girata un po' tutta e per quanto mi riguarda ho sempre fatto le 8 ore canoniche. Poi ci sono i fessi che si fermano di più (gli straordinari, comunque, sono retribuiti), ma nessuno mi ha mai obbligato nè fatto pressing o battute in proposito. Tra l'altro, ripeto sempre che la produttività non coincide necessariamente con le ore passate in ufficio.

Io ho più di un amico in accenture... sarà anche gente fessa che lavora 12-15 ore al giorno, ma uno di questi a 27 anni guadagna 33k lordi l'anno + auto aziendale (grande punto evo) + benefit vari essendo in trasferta.

Proprio fesso :)

Homra
10-09-2009, 16:44
Io ho più di un amico in accenture... sarà uno di quei fessi che lavorano 12-15 ore al giorno, ma a 27 anni guadagna 33k lordi l'anno + auto aziendale (grande punto evo) + benefit vari essendo in trasferta.

Proprio fesso :)

mah.... per 250 euro al mese in + in tasca non sò se ne vale la pena. Io preferisco vivere la mia vita.

Abadir_82
10-09-2009, 16:47
mah.... per 250 euro al mese in + in tasca non sò se ne vale la pena. Io preferisco vivere la mia vita.

Punti di vista... in vista di un domani... di certo a 40 anni non prenderà ancora 1500 al mese :)

:dissident:
10-09-2009, 16:59
Si ma a 40 anni avra' gia' avuto un paio di esaurimenti nervosi :asd:

Homra
10-09-2009, 17:26
Punti di vista... in vista di un domani... di certo a 40 anni non prenderà ancora 1500 al mese :)

e tu pensi che vivere per 13 anni lavorando 12/15 ora al giorno porti qualcosa di buono oltre ai soldi?
Ovviamente ognuno fa le sue scelte ma secondo me la mia vita vale di + di qualche centinaio di euro.
Non lo dico per fare polemica , solo che non lo invidio.
Ragazzi 15 ore al gg sono assurde, vuol dire avere giusto il tempo per alzarsi, lavorare ed andare a dormire.... mah forse sbaglio io ma a me sembra assurdo.....

yorkeiser
10-09-2009, 17:30
Io ho più di un amico in accenture... sarà anche gente fessa che lavora 12-15 ore al giorno, ma uno di questi a 27 anni guadagna 33k lordi l'anno + auto aziendale (grande punto evo) + benefit vari essendo in trasferta.

Proprio fesso :)

Certo, questione di punti di vista. Se non ti interessa la vita sociale, puoi anche andare a lavorare sulle piattaforme petrolifere, dove prendi tre volte quella cifra... chiaro che ognuno ha le sue aspirazioni nella vita. Il mio "fesso" non voleva essere un'offesa a chi lo fa volentieri, che ha tutto il mio rispetto, piuttosto a chi lo fa perchè si sente costretto dall'esterno (capo, ambiente di lavoro, clienti).

Punti di vista... in vista di un domani... di certo a 40 anni non prenderà ancora 1500 al mese
C'è gente che ha molti anni in meno dei 40 e prende di più di quelle 33k facendo le regolari 8 ore. Anche in Accenture. Ripeto per l'ennesima volta: la produttività non dipende dalle ore in ufficio, anzi lo stress è spesso destabilizzante in questi termini, soprattutto per professioni intellettuali.

Amodio
10-09-2009, 17:31
Ciao ragazzi sono laureato in Ingegneria Informatica voglio esporre la mia esperienza lavorativa in Accenture.Ho notato che lavorano 12 ore ogni giorno e quasi tuti i giorni.Terrificante!!!Volevo sapere dagli Ingegneri Informatici che gia' stanno lavorando se anche nelle altre aziende la situazione e' la stessa?Quante ore al giorni lavorate e per quanti gironi alla settimana?Vi ringrazio per le vostre risposte risp

2 miei ex colleghi si sono trasferiti ad accerenture inquanto percepivano di piu,
ma ovviamente non hanno fatto bene i calcoli, avendo un 200 euro in piu in busta paga devono lavorare 3 e piu ore al giorno, quindi fatti i dovuti calcoli a fine mese hanno lavorato piu che guadagnato in confronto a prima!

la cosa mi fa ridere,
tutti si fanno i calcoli sui guadagni, ma non guardano le ore!
è vero, è un biglietto da visita, ma io ho un bel biglietto da visita lavorando per tante ditte importanti e grossi progetti sempre 8 ore, eppure sono rilassato e non devo operararmi di schizofrenia

yorkeiser
10-09-2009, 17:35
2 miei ex colleghi si sono trasferiti ad accerenture inquanto percepivano di piu,
ma ovviamente non hanno fatto bene i calcoli, avendo un 200 euro in piu in busta paga devono lavorare 3 e piu ore al giorno, quindi fatti i dovuti calcoli a fine mese hanno lavorato piu che guadagnato in confronto a prima!

la cosa mi fa ridere,
tutti si fanno i calcoli sui guadagni, ma non guardano le ore!
è vero, è un biglietto da visita, ma io ho un bel biglietto da visita lavorando per tante ditte importanti e grossi progetti sempre 8 ore, eppure sono rilassato e non devo operararmi di schizofrenia

Accenture paga gli straordinari, garantito. 60 ore di straordinari mensili ad occhio dovrebbero essere ben più di 200 euro. Ergo, o i tuoi ex colleghi hanno accettato una paga base inferiore, oppure non si fanno pagare gli straordinari. In entrambi i casi, rientrano nella categoria di coloro che fanno le 12 ore giornaliere senza volerlo, pur avendo firmato un contratto di 40 ore settimanali

-kurgan-
10-09-2009, 19:13
non ho capito bene

- hai notato oppure lavori (tu) 12 ore al giorno ?

se sei carico per 12 ore al giorno di questi periodi dovresti essere felice
A perchè sei allocato
B perchè fai 4 ore di straordinari al giorno (ammesso che tu non sia dirigente)

dovresti essere felice?? :asd:
la vera ricchezza è il tempo libero.

Amodio
10-09-2009, 20:08
Accenture paga gli straordinari, garantito. 60 ore di straordinari mensili ad occhio dovrebbero essere ben più di 200 euro. Ergo, o i tuoi ex colleghi hanno accettato una paga base inferiore, oppure non si fanno pagare gli straordinari. In entrambi i casi, rientrano nella categoria di coloro che fanno le 12 ore giornaliere senza volerlo, pur avendo firmato un contratto di 40 ore settimanali

mah, su questo non giudico in quanto non so
ma posso dirti che li ho sentiti spesso di riunioni alle 11 di sera!
e incontri di domenica...alla fine ti dimentichi della famiglia

cereale123
10-09-2009, 20:47
dovresti essere felice?? :asd:
la vera ricchezza è il tempo libero.

:cool:

punti di vista.


se sei in consulenza IT di questi periodi dovresti essere strafelice di essere occupato 12 ore al giorno


....c'è gente che ha troppo tempo libero e non per scelta

Non è un bel periodo, purtroppo.

Chevelle
10-09-2009, 20:54
Non sono ingegnere informatico..lavoro nel ramo informatico presso un colosso assicurativo e le mie 10-11 ore al giorno sono quasi una consuetudine.
Nessuno mi obbliga a rimanere, lo faccio in vista di una promozione...sto centrando tutti gli obiettivi. Non sono un carrierista...ma per ambire stipendi migliori serve una promozione....purtroppo la vita costa cara e 300 euro in più mensili fanno la differenza.

carter100
10-09-2009, 21:16
8 ore/giorno, per 5-6 giorni a settimana. Raramente si arriva alle 9.

:cool:

punti di vista.


se sei in consulenza IT di questi periodi dovresti essere strafelice di essere occupato 12 ore al giorno


....c'è gente che ha troppo tempo libero e non per scelta

Non è un bel periodo, purtroppo.

Bè non è un bel periodo per nessuno, non solo per la consulenza IT

-kurgan-
11-09-2009, 00:10
:cool:

punti di vista.


se sei in consulenza IT di questi periodi dovresti essere strafelice di essere occupato 12 ore al giorno


....c'è gente che ha troppo tempo libero e non per scelta

Non è un bel periodo, purtroppo.

per carità, punti di vista.. il mio è che la vita è breve, se devo trascorrerla tutta in un ufficio butto via il mio tempo. Preferisco guadagnare di meno ma avere una famiglia, degli amici e degli interessi. Ho conosciuto persone che passavano letteralmente la vita in ufficio, giorno e notte, e sinceramente spesso mi hanno fatto un pò pena. Senza offesa per nessuno :)

:dissident:
11-09-2009, 00:26
per carità, punti di vista.. il mio è che la vita è breve, se devo trascorrerla tutta in un ufficio butto via il mio tempo. Preferisco guadagnare di meno ma avere una famiglia, degli amici e degli interessi. Ho conosciuto persone che passavano letteralmente la vita in ufficio, giorno e notte, e sinceramente spesso mi hanno fatto un pò pena. Senza offesa per nessuno :)

amen.

Amodio
11-09-2009, 07:19
Non sono ingegnere informatico..lavoro nel ramo informatico presso un colosso assicurativo e le mie 10-11 ore al giorno sono quasi una consuetudine.
Nessuno mi obbliga a rimanere, lo faccio in vista di una promozione...sto centrando tutti gli obiettivi. Non sono un carrierista...ma per ambire stipendi migliori serve una promozione....purtroppo la vita costa cara e 300 euro in più mensili fanno la differenza.

spero pe te che le promesse fatte siano reali,
non sai quante ne ho sentite....

DvL^Nemo
11-09-2009, 08:23
mah, su questo non giudico in quanto non so
ma posso dirti che li ho sentiti spesso di riunioni alle 11 di sera!
e incontri di domenica...alla fine ti dimentichi della famiglia

Piu' che la famiglia rischi la salute mentale, non scherzo..

durbans
11-09-2009, 09:08
Io ho più di un amico in accenture... sarà anche gente fessa che lavora 12-15 ore al giorno, ma uno di questi a 27 anni guadagna 33k lordi l'anno + auto aziendale (grande punto evo) + benefit vari essendo in trasferta.

Proprio fesso :)

E' comunque poco. Per quello che lavora dovrebbe già prendere su 40K euro lorde . E comunque: quando li spende i soldi se e' sempre al lavoro ?

durbans
11-09-2009, 09:11
per carità, punti di vista.. il mio è che la vita è breve, se devo trascorrerla tutta in un ufficio butto via il mio tempo. Preferisco guadagnare di meno ma avere una famiglia, degli amici e degli interessi. Ho conosciuto persone che passavano letteralmente la vita in ufficio, giorno e notte, e sinceramente spesso mi hanno fatto un pò pena. Senza offesa per nessuno :)

Concordo. Il giusto salario per il giusto orario di lavoro.

Frank1962
11-09-2009, 09:17
sinceramente questi orari li trovo veramente assurdi e indice di una serietà aziendale che lascia desiderare ......posso capire nella fase di fine progetto o in qualche periodo particolare, ma che sia la norma proprio no, non è normale! :muro:

cereale123
11-09-2009, 09:24
sinceramente questi orari li trovo veramente assurdi e indice di una serietà aziendale che lascia desiderare ......posso capire nella fase di fine progetto o in qualche periodo particolare, ma che sia la norma proprio no, non è normale! :muro:

ragazzi, è la storia di sempre dove non esiste una verità assoluta.

Io penso che sia una scelta personale e conscia introdursi in un ambiente dove si lavora tanto, l'unica cosa che non capisco è chi si lamenta pur stando dentro.

DvL^Nemo
11-09-2009, 09:27
ragazzi, è la storia di sempre dove non esiste una verità assoluta.

Io penso che sia una scelta personale e conscia introdursi in un ambiente dove si lavora tanto, l'unica cosa che non capisco è chi si lamenta pur stando dentro.

Beh dipende da chi ci trovi.. Purtroppo c'e' gente che e' costretta a mettersi a 90°.
Quello che trovo assurdo e' che questi atteggiamenti si tengono in aziende di "fama" internazionale.. Ovviamente sono direttive che vengono dall'alto.. Pero' non capisco perche' questa e' una situazione solo italiana, in Germania, Francia Olanda usano fare anche 12 ore al giorno ?

Pot
11-09-2009, 12:27
Accenture paga gli straordinari, garantito. 60 ore di straordinari mensili ad occhio dovrebbero essere ben più di 200 euro. Ergo, o i tuoi ex colleghi hanno accettato una paga base inferiore, oppure non si fanno pagare gli straordinari. In entrambi i casi, rientrano nella categoria di coloro che fanno le 12 ore giornaliere senza volerlo, pur avendo firmato un contratto di 40 ore settimanali

si e questa dove l'hai sentita.. baci perugina?? ACN paga gli straordinari...
In italia c'e' gente che fa la malora altro che caricare gli straordinari. Magari ci sono alcuni progetti in cui caricano ma ti garantisco che il resto no.

Cmq e' sempre un dare e ricevere, lavorare ed eccellere e' un investimento per il prorpio futuro e mi spiace, ma lavorando 8 ore si arriva solo nella media.
Ognuno si fa i suoi conti in tasca alla fine del mese/anno e decide se e' il caso di continuare a fare certi ritmi o no.

Amodio
11-09-2009, 13:06
si e questa dove l'hai sentita.. baci perugina?? ACN paga gli straordinari...
In italia c'e' gente che fa la malora altro che caricare gli straordinari. Magari ci sono alcuni progetti in cui caricano ma ti garantisco che il resto no.

Cmq e' sempre un dare e ricevere, lavorare ed eccellere e' un investimento per il prorpio futuro e mi spiace, ma lavorando 8 ore si arriva solo nella media.
Ognuno si fa i suoi conti in tasca alla fine del mese/anno e decide se e' il caso di continuare a fare certi ritmi o no.
c'è un limite al pagamento degli straordinari
praticamente li cominciano a pagare dopo cghe superi le 8 ore (credo di ricordare bene)

Para Noir
11-09-2009, 13:07
Ma c'è anche da dire che non tutte le aziende riconoscono al dipendente che lavora di più il suo impegno. Bisogna prima capire bene il tipo di azienda, poi semmai investirci, senza dare per scontato che se mi faccio il culo mi premiano :asd:

cereale123
11-09-2009, 13:08
c'è un limite al pagamento degli straordinari
praticamente li cominciano a pagare dopo cghe superi le 8 ore (credo di ricordare bene)

8 ore lavorative al giorno (in qual caso mi sembra normale)

8 ore accumulate extra? ...e perchè mai?

beach_man
11-09-2009, 13:15
Ma c'è anche da dire che non tutte le aziende riconoscono al dipendente che lavora di più il suo impegno. Bisogna prima capire bene il tipo di azienda, poi semmai investirci, senza dare per scontato che se mi faccio il culo mi premiano :asd:

....tanto e' che quest'anno, che ti sia fatto il culo o no....soldi e promozioni non ce ne sono e tanto piu devi firmare per presa d'atto di cio........ :(

recoil
11-09-2009, 13:20
si e questa dove l'hai sentita.. baci perugina?? ACN paga gli straordinari...
In italia c'e' gente che fa la malora altro che caricare gli straordinari. Magari ci sono alcuni progetti in cui caricano ma ti garantisco che il resto no.

Cmq e' sempre un dare e ricevere, lavorare ed eccellere e' un investimento per il prorpio futuro e mi spiace, ma lavorando 8 ore si arriva solo nella media.
Ognuno si fa i suoi conti in tasca alla fine del mese/anno e decide se e' il caso di continuare a fare certi ritmi o no.

non conosco la realtà Accenture e ATS ma credo che, come nelle altre società di consulenza, dipenda tutto dal cliente quindi dal progetto in cui si è allocati.

per un progetto gestito in time and material ci sta che vengano pagati gli straordinari, anche nel mio caso è così perché la fatturazione avviene a ore.
per un chiavi in mano dubito vengano riconosciuti gli straordinari, perché sarebbe la società a doverli mettere, salvo ci siano degli extra concordati con il cliente.

io preferisco di gran lunga la flessibilità di orario. le ore in più che faccio le recupero successivamente, in modo da uscire presto il venerdì pomeriggio o in altri giorni in cui ho aperitivi ecc.
avere libertà di orario a mio parere vale molto più dello straordinario pagato, se averlo significa non uscire prima di aver fatto 9/10 ore tutti i giorni per mesi :)

sulla seconda parte del discorso devo dissentire in parte. non è il numero di ore, ma la qualità del lavoro. è vero che ci sono ambienti in cui non è ben visto chi se ne va "presto" ma l'importante è arrivare alle scadenze, lavorare bene e non creare problemi all'interno del team.
se uno vuole fare carriera deve lavorare di più, ma non si tratta solo delle ore fatte sul progetto, bisogna sapersi guardare intorno, partecipare a certe iniziative aziendali (parlo delle grandi società di consulenza), avere una certa mentalità

sperare di fare carriera solo stando 2/3 ore in più al giorno è utopia

yorkeiser
11-09-2009, 13:22
si e questa dove l'hai sentita.. baci perugina?? ACN paga gli straordinari...
In italia c'e' gente che fa la malora altro che caricare gli straordinari. Magari ci sono alcuni progetti in cui caricano ma ti garantisco che il resto no.

Non l'ho sentita: l'ho vista, dal momento che ci ho lavorato per un bel po' di anni.

Cmq e' sempre un dare e ricevere, lavorare ed eccellere e' un investimento per il prorpio futuro e mi spiace, ma lavorando 8 ore si arriva solo nella media.

Visione errata. Produttività != ore lavorate.
Un buon team leader/capo/manager/chiamalo come te pare fa avanzare le proprie risorse in base ai risultati effettivi. Un lavoratore davvero in gamba fa in 8 ore quello che uno scarso fa in una settimana. E lo fa anche meglio, facendoti risparmiare soldi di manutenzione/rilavorazione. Imho ovviamente eh, non pretendo di avere la soluzione universale.

Pot
11-09-2009, 14:08
Non l'ho sentita: l'ho vista, dal momento che ci ho lavorato per un bel po' di anni.



Visione errata. Produttività != ore lavorate.
Un buon team leader/capo/manager/chiamalo come te pare fa avanzare le proprie risorse in base ai risultati effettivi. Un lavoratore davvero in gamba fa in 8 ore quello che uno scarso fa in una settimana. E lo fa anche meglio, facendoti risparmiare soldi di manutenzione/rilavorazione. Imho ovviamente eh, non pretendo di avere la soluzione universale.

Diciamo che quello che ti permette di fare carriera e' l'extra effort che metti in quello che fai.
Esempio pratico:
Il risultato richiesto e' 6. Tu sei bravo fai le tue cose e ottieni un 7, te ne vai a casa nelle tue ore e tutti sono a posto. Pero' il tuo compagno di fianco si sbatte e raggiunge 10. Secondo te chi deve andare avanti?

Di questi tempi mi spiace ma non si sale se oltre alla parte standard non si fa una parte aggiuntiva.

Cmq per adesso i ragazzi che supervisiono fanno 9-18... sono solo veramente bravi ;)


btw, da noi ci sono state promozioni e premi, niente aumenti di salario pero' o eccezioni alle ferree regole.

yorkeiser
11-09-2009, 14:58
Diciamo che quello che ti permette di fare carriera e' l'extra effort che metti in quello che fai.
Esempio pratico:
Il risultato richiesto e' 6. Tu sei bravo fai le tue cose e ottieni un 7, te ne vai a casa nelle tue ore e tutti sono a posto. Pero' il tuo compagno di fianco si sbatte e raggiunge 10. Secondo te chi deve andare avanti?

Di questi tempi mi spiace ma non si sale se oltre alla parte standard non si fa una parte aggiuntiva.


Certamente, nel caso in cui hai più risorse valide, è naturale premiare quella che si sbatte di più. Aggiungo che però, nel mio caso, tendo a proibire (o meglio, a non incentivare) comportamenti del genere. Una pacca sulla spalla e una battuta "Ma ancora in ufficio stai? Guarda che le ragazze là fuori ti stanno aspettando". Preferisco che i "miei" ragazzi si godano anche la loro vita, anche perchè l'atmosfera da zombie in ufficio non aiuta di certo il morale della truppa e quindi il risultato finale. La competizione sul chi resta di più in ufficio, a mio avviso, risulta deleteria sul lungo termine: resto dell'avviso che ragazzi stressati fanno la cazzata più facilmente che ragazzi rilassati; e le cazzate costano grana e grane, soprattutto quando vengono fuori a distanza di mesi o anni e non sai più come rintracciare chi ci aveva lavorato.


Cmq per adesso i ragazzi che supervisiono fanno 9-18... sono solo veramente bravi ;)

Ottimo ;)

Traveller23
11-09-2009, 15:53
Diciamo che quello che ti permette di fare carriera e' l'extra effort che metti in quello che fai.
Esempio pratico:
Il risultato richiesto e' 6. Tu sei bravo fai le tue cose e ottieni un 7, te ne vai a casa nelle tue ore e tutti sono a posto. Pero' il tuo compagno di fianco si sbatte e raggiunge 10. Secondo te chi deve andare avanti?

Di questi tempi mi spiace ma non si sale se oltre alla parte standard non si fa una parte aggiuntiva.

Cmq per adesso i ragazzi che supervisiono fanno 9-18... sono solo veramente bravi ;)


btw, da noi ci sono state promozioni e premi, niente aumenti di salario pero' o eccezioni alle ferree regole.

Tutto giusto, ovviamente funziona cosi'. Ma dipende anche dalla persona, non tutti puntano ad una carriera. Che il lavoro standard non permetta di salire alla grande siamo d'accordo, ma e' diverso dal colpevolizzare (in alcuni casi succede, anche se non direttamente) chi fa bene cio' che gli viene richiesto e poi vuole godersi un po' di tempo libero (ben conscio di cio' che comporta nel bene e nel male). :)

I ragazzi che supervisioni penso siano un esempio che non contano le ore, puoi starci 20 ore ma se sei una schiappa non sali lo stesso :) Tra di loro la competizione (per chi la cerca) sara' ovviamente misurabile ANCHE in tempo lavorato.

:dissident:
11-09-2009, 16:03
Diciamo che quello che ti permette di fare carriera e' l'extra effort che metti in quello che fai.
Esempio pratico:
Il risultato richiesto e' 6. Tu sei bravo fai le tue cose e ottieni un 7, te ne vai a casa nelle tue ore e tutti sono a posto. Pero' il tuo compagno di fianco si sbatte e raggiunge 10. Secondo te chi deve andare avanti?


Per legge c'e' un limite massimo alle ore di straordinario anche per questo ;)

-kurgan-
11-09-2009, 16:05
Certamente, nel caso in cui hai più risorse valide, è naturale premiare quella che si sbatte di più.

dipende dagli ambienti di lavoro, quello che ho visto finora facendo il consulente in grosse, medie e piccole aziende per 15 anni è che non sempre chi si sbatte di più viene premiato. Ho visto premiate donnine che l'hanno data al direttore commerciale, promossi personaggi inquietanti che erano amici di famiglia di qualche dirigente, ecc ecc
per non parlare delle volte (innumerevoli, in tantissime aziende!) in cui ho visto licenziate risorse veramente in gamba per tenere solo persone che "costavano di meno"!
per me quando si trova un'azienda che paga regolarmente lo stipendio (cosa per niente scontata), non rompe eccessivamente sulle note spese, non ti costringe a fare abitualmente più di 8 ore di lavoro a parte davvero quando c'è un'urgenza bisogna TENERSELA STRETTA, la regola nel settore informatico è un ambiente di squali in cui le varie aziende fanno a gara a spremere la gente e pagarla il meno possibile.

-kurgan-
11-09-2009, 16:07
Per legge c'e' un limite massimo alle ore di straordinario anche per questo ;)

tre quarti delle aziende italiane gli straordinari neanche li paga..

:dissident:
11-09-2009, 16:16
Gia' ci sono le banche ore e simili...Purtroppo in queste cose finche' la gente accetta queste situazioni rimangono fregati tutti.

yorkeiser
11-09-2009, 16:31
dipende dagli ambienti di lavoro, quello che ho visto finora facendo il consulente in grosse, medie e piccole aziende per 15 anni è che non sempre chi si sbatte di più viene premiato. Ho visto premiate donnine che l'hanno data al direttore commerciale, promossi personaggi inquietanti che erano amici di famiglia di qualche dirigente, ecc ecc
per non parlare delle volte (innumerevoli, in tantissime aziende!) in cui ho visto licenziate risorse veramente in gamba per tenere solo persone che "costavano di meno"!
Purtroppo, queste schifezze avvengono in qualsiasi tipo di società, ci si può far poco. In Italia in particolare.

per me quando si trova un'azienda che paga regolarmente lo stipendio (cosa per niente scontata), non rompe eccessivamente sulle note spese, non ti costringe a fare abitualmente più di 8 ore di lavoro a parte davvero quando c'è un'urgenza bisogna TENERSELA STRETTA, la regola nel settore informatico è un ambiente di squali in cui le varie aziende fanno a gara a spremere la gente e pagarla il meno possibile.
Purtroppo, nel settore informatico c'è di tutto di più: manca una regolamentazione ferrea e ci sono ancora un sacco di squaletti entrati nel mercato ai tempi della new economy (ma de che?) ma che di informatica non capiscono assolutamente nulla. A livello di piccole aziende di consulenza, poi, ho visto davvero il più becero body rental in alcuni casi.
E' come per (quasi) tutti i settori attualmente in Italia: il lavoratore ha pochi diritti, spesso e volentieri viene visto come una spesa o al più un veicolo per spillare i soldi ad un cliente. Formazione zero, pagato meno, fortemente ricattabile e con poca voce in capitolo. I risultati professionali, ovviamente, seguono il trend.

:dissident:
11-09-2009, 16:34
si ma guardate che questo tipo di problemi ce li hanno pari pari anche dei miei amici che lavorano in banca, non e' legato all'informatica

Pot
11-09-2009, 22:18
Dipende se lavorano in IB o in una banca come cassieri.

Tutto dipende in ceh azienda si e'.

In ACN (quindi consulting) si e' up or out, quindi non esistono Analyst o consultant che rimangono in quella posizione, o sali o gentilmente esci dalla porta.

La competizione porta chi vuole essere promosso a cercare di fare meglio degli altri anche lavorando di piu'.
Diciamo che e' un circolo vizioso .

Allafine ognuno ha le propei ambizioni personali e si sceglie l'ambiente lavorativo che piu' gli aggrada. E'certo che non ci sono solo aziende come ACN in giroquindi la scelta e' ampia.

durbans
11-09-2009, 23:49
si ma guardate che questo tipo di problemi ce li hanno pari pari anche dei miei amici che lavorano in banca, non e' legato all'informatica

Si ma quanto prendono al mese ?

:dissident:
11-09-2009, 23:54
Si ma quanto prendono al mese ?

Ovviamente dipende dalle posizioni, ma cmq non stiamo parlando di dirigenti, sono stipendi normalissimi...Hanno magari certi benefit per via del contratto bancario che e' migliore di altri tipo quello del commercio.

:dissident:
12-09-2009, 11:24
In generale mi pare che molti facciano caso solo alla situazione iniziale, ovvero lavori 10 ore in media (più persone sento e più la media per ACN mi è confermata tale e non 12-13 ore, quella è la media di McKinsey...) prendendo 1300+200 di straordinari, non troppo + degli altri. Ma dopo 2 anni le cose già cambiano, per non parlare dopo 5-6 anni diventando manager. E siamo solo a 30-31 anni se si ha fatto bene l'università. La differenza si fa abissale, come ruolo, soddisfazioni, stipendio, benefit. E quando si fanno generalmente i primi bilanci dell'esistenza, a 35-40 anni, dove si può essere in ACN? Certamente, se uno non riesce a crescere all'interno è bene che cambi aria, non ha senso.

Ma soprattutto, pare che molti ignorino che col denaro...si compra anche il tempo! Esempi:
- Meglio lavorare di + in quello che è il tuo settore ed avere, vivendo in 2 e prendendo entrambi più di 30k€ a 27-28 anni, donna delle pulizie e lavanderia a manetta, oppure passare come vedo fare molti mezza giornata del sabato a fare le pulizie e stirare le odiose camicie?
- In una città come Milano, permettendosi un appartamento in affitto non troppo in periferia e vicino ad una fermata della metro, è facile guadagnare in totale 1h al giorno in tempo di trasporto.


Gia', peccato che non e' cosi'. Perche' si crea un meccanismo perverso che si autoalimenta e il lavoro ti assorbe sempre piu' tempo man mano che cresci. Il sogno dei manager che pigliano un sacco di soldi lavorando poco e', appunto, un sogno.
E intanto, sempre che arrivi ai 35-40 rimandendo in Accenture, magari avrai si' un buono stipendio ma stressato, pieno di lavoro e essendoti giocato gli anni migliori della tua vita in ufficio. Anni che non tornano piu', neanche con i soldi ;)
Ragazzi date la priorita' alla qualita' della vita, non ai soldi, fidatevi.

Pot
12-09-2009, 15:44
La vera domanda e' : are you having fun?

se la risposta è SI chissene frega se stai lavorando o stai andando in palestra, la cosa importante è essere contenti e realizzarsi. Se poi uno si realizza con il lavoro ben per lui, magari qualcun'altro si realizza facendo giardinagio e creando una famiglia.

se la risposta è no invece, si dovrebbe cambiare registro e cercare cosa non va nella propria vita. Se il fatto di lavorare 12 ore al giorno non va bene, si cambia lavoro e via....

:dissident:
12-09-2009, 16:22
La vera domanda e' : are you having fun?

se la risposta è SI chissene frega se stai lavorando o stai andando in palestra, la cosa importante è essere contenti e realizzarsi. Se poi uno si realizza con il lavoro ben per lui, magari qualcun'altro si realizza facendo giardinagio e creando una famiglia.

se la risposta è no invece, si dovrebbe cambiare registro e cercare cosa non va nella propria vita. Se il fatto di lavorare 12 ore al giorno non va bene, si cambia lavoro e via....

Questo e' verissimo, solo che io conosco davvero pochissime persone contente del loro lavoro...

recoil
12-09-2009, 17:40
La vera domanda e' : are you having fun?

se la risposta è SI chissene frega se stai lavorando o stai andando in palestra, la cosa importante è essere contenti e realizzarsi. Se poi uno si realizza con il lavoro ben per lui, magari qualcun'altro si realizza facendo giardinagio e creando una famiglia.

se la risposta è no invece, si dovrebbe cambiare registro e cercare cosa non va nella propria vita. Se il fatto di lavorare 12 ore al giorno non va bene, si cambia lavoro e via....

giusto
è chiaro che si lavora per mangiare, però se proprio diventa insopportabile è il caso di fare altro se no si finisce per vivere male, oltre che lavorare male

Questo e' verissimo, solo che io conosco davvero pochissime persone contente del loro lavoro...

aggiungine pure una all'elenco
io sono scontento solo quando ci sono periodi di basso carico e non combino niente... lì mi scazzo
quando si lavora tanto finisco la giornata stanco, ma sono contento :)

Chevelle
13-09-2009, 10:49
Il denaro è molto importante nella vita, parliamoci chiaro. Le classiche frasi fatte "il denaro non fa la felicità", "il lavoro non è tutto nella vita", "meglio aver più tempo libero", ecc...sono sempre dette da chi non è riuscito a farcela nell' ambito lavorativo cercando l' autoapprovazione delle proprie scelte fatte.
A causa del caro vita, purtroppo, bisogna affidarsi ad una buona fonte di reddito annuale e gli stipendi medi sono assolutamente insufficienti per condurre un tenore di vita dignitoso (non sto parlando di lussi, ovviamente).
Non avere disponibilità economica crea l' ansia in famiglia e può anche provocare rotture nei rapporti. Chi paga le bollette a fine mese se non ci sono i soldi? Chi paga l' auto quando è ora di cambiarla? Chi paga il mutuo? Chi paga quando si scatena un evento imprevisto? Così non è un bel vivere...Preferisco quindi sacrificarmi per raccogliere i frutti in futuro anche se lavoro 10-12 ore al giorno ed in più studio. Nonostante ciò riesco a praticare uno sport e a frequentare amici...a mio avviso manca la motivazione...il tempo c'è, basta organizzarsi.

:dissident:
13-09-2009, 10:55
Ma io non ho mai detto che i manager lavorano poco :confused:
E vedo che non hai confutato il fatto che bastano pochi soldi in + per evitare di fare lavori in casa che trovo detestabili (recuperando un mucchio di ore ;) ).

Si certo, lavorare 2 ore in piu' per avere 2 ore di faccende domestiche in meno...Molto logico :confused:


Mi paiono cose collegate ;) Sembra che avere tempo libero sia tutto per molti, ma se non hai soldi per "riempirlo"? Il fatto di poter avere a 28 anni il denaro per togliersi qualche sfizio mi pare molto importante. Poi son scelte...

Il problema e' che si parla di prospettiva di guadagno..Lavori magari 10-11 ore al giorno sperando di fare carriera e poi guadagnare di piu'..E non sai quanti vengono lasciati poi a casa per tagli al personale, congiunture sfavorevoli ecc ecc..

:dissident:
13-09-2009, 10:58
Il denaro è molto importante nella vita, parliamoci chiaro. Le classiche frasi fatte "il denaro non fa la felicità", "il lavoro non è tutto nella vita", "meglio aver più tempo libero", ecc...sono sempre dette da chi non è riuscito a farcela nell' ambito lavorativo cercando l' autoapprovazione delle proprie scelte fatte.

Qui sbagli di grosso, anzi il piu' delle volte le persone che mi hanno dato questo consiglio era gente che aveva sacrificato la propria vita al lavoro e si e' ritrovata sola. Diciamo che per me e' piu' facile fidarmi di chi ne ha avuto un'esperienza diretta che di chi ancora e' agli inizi..


A causa del caro vita, purtroppo, bisogna affidarsi ad una buona fonte di reddito annuale e gli stipendi medi sono assolutamente insufficienti per condurre un tenore di vita dignitoso (non sto parlando di lussi, ovviamente).
Non avere disponibilità economica crea l' ansia in famiglia e può anche provocare rotture nei rapporti. Chi paga le bollette a fine mese se non ci sono i soldi? Chi paga l' auto quando è ora di cambiarla? Chi paga il mutuo? Chi paga quando si scatena un evento imprevisto? Così non è un bel vivere...Preferisco quindi sacrificarmi per raccogliere i frutti in futuro anche se lavoro 10-12 ore al giorno ed in più studio. Nonostante ciò riesco a praticare uno sport e a frequentare amici...a mio avviso manca la motivazione...il tempo c'è, basta organizzarsi.

Ma tu hai una famiglia? Una casa? Un'auto? Non serve lavorare 12 ore al giorno per mantenerle ;)
E cmq sono piu' i casi di separazione per colpa del lavoro che assorbe troppo tempo ad un coniuge, mediamente..

Chevelle
13-09-2009, 11:55
Qui sbagli di grosso, anzi il piu' delle volte le persone che mi hanno dato questo consiglio era gente che aveva sacrificato la propria vita al lavoro e si e' ritrovata sola. Diciamo che per me e' piu' facile fidarmi di chi ne ha avuto un'esperienza diretta che di chi ancora e' agli inizi..



Ma tu hai una famiglia? Una casa? Un'auto? Non serve lavorare 12 ore al giorno per mantenerle ;)
E cmq sono piu' i casi di separazione per colpa del lavoro che assorbe troppo tempo ad un coniuge, mediamente..

Se con uno stipendio medio riesci a campare senza arrivare a fine mese con l' acqua alla gola ti propongo come ministro delle finanze.

Chevelle
13-09-2009, 11:58
Qui sbagli di grosso, anzi il piu' delle volte le persone che mi hanno dato questo consiglio era gente che aveva sacrificato la propria vita al lavoro e si e' ritrovata sola. Diciamo che per me e' piu' facile fidarmi di chi ne ha avuto un'esperienza diretta che di chi ancora e' agli inizi..


Scelte di vita, sono sempre scelte.

:dissident:
13-09-2009, 13:10
Sicuramente, sono scelte...
Il problema, in questi casi, e' che quando ti accorgi di aver sbagliato e' sempre troppo tardi..Diciamo che, come gia' detto, tendo a fidarmi di piu' del giudizio di chi ci e' passato che di chi appena ha cominciato (o magari neanche)

:dissident:
13-09-2009, 13:46
Questa cosa nn mi quadra affatto. Mi pare che dopo 6 mesi, 1 anno, 2 anni, 5 anni sei sempre in tempo a "rallentare", con un buon nome sul CV in +. Ma puoi iniziare in certe realtà solo se sei giovane. Se per 5-6 anni fai lavoretti, difficilmente puoi "accelerare" ed è quasi impossibile prendere il volo. Questo mi pare un dato di fatto. Per quello a chi ha le capacità, ha fatto bene l'università etc. secondo me conviene iniziare col turbo. Non dimentichiamoci che in certe realtà aziendali (come Accenture visto che è stata nominata) dopo un paio d'anni al max hai un contratto a tempo indet. e si contrattano altre posizioni lavorative partendo da un'altra base.

Tu da quanti anni lavori?

:dissident:
13-09-2009, 14:00
Bene ne riparleremo fra un paio di anni, allora ;)

Para Noir
13-09-2009, 14:08
Beh, io ho 30 anni oggi, lavoro da 2,5 in consulenza software e ho deciso di rallentare. Non serve a niente rompersi il culo di lavoro (almeno dove sono ora), per cui valuto o di cambiare azienda facendo lo stesso lavoro (ma so già che sarà lo stesso) o mi metterò in proprio, tipo la mattina giro hamburger ed il pomeriggio lo dedico a costruirmi l'attività dietro la mia passione. Azzardato ma se non lo faccio ora quando? Buh, vedremo nei prossimi mesi.

Comunque downshifting a manetta :rullezza:

outsidetheloop
12-02-2010, 09:37
B perchè fai 4 ore di straordinari al giorno (ammesso che tu non sia dirigente)

Solo perchè dai per scontato che gli straordinari siano pagati e non considerati compresi con il salario minimo...

lupotto
12-02-2010, 22:46
Solo perchè dai per scontato che gli straordinari siano pagati e non considerati compresi con il salario minimo...

Quoto, gli straordinari ormai sono una chimera, e in molte aziende private sopratutto dove c'è forte concorrenza lavorare "solo" 8 ore è visto quasi come un tradimento:( ormai molte aziende danno il recupero compensativo, che però va preso quando dicono loro, per esempio questa domenica sarò al lavoro tutto il giorno per migrare dei server e l'azienda non caccia un € :muro:

Prenderò i recuperi durante la settimana:(

Ma come ha detto qualcuno, già l'avere un lavoro oggi, sopratutto se a tempo indeterminato, è una fortuna:)

david-1
13-02-2010, 13:43
mah.... per 250 euro al mese in + in tasca non sò se ne vale la pena. Io preferisco vivere la mia vita.

quotone ;)

xcdegasp
13-02-2010, 14:30
Quoto, gli straordinari ormai sono una chimera, e in molte aziende private sopratutto dove c'è forte concorrenza lavorare "solo" 8 ore è visto quasi come un tradimento:( ormai molte aziende danno il recupero compensativo, che però va preso quando dicono loro, per esempio questa domenica sarò al lavoro tutto il giorno per migrare dei server e l'azienda non caccia un € :muro:

Prenderò i recuperi durante la settimana:(

Ma come ha detto qualcuno, già l'avere un lavoro oggi, sopratutto se a tempo indeterminato, è una fortuna:)

c'è un monte ore massimo d'accumolo annuo dopo il quale vanno liquidati gli straordinari..

sliver80
15-02-2010, 14:51
io la penso abbastanza in linea con il "discorso tipico dello schiavo" di Silvano Agostini:
http://www.youtube.com/watch?v=5YANjIKfNEo

poi è ovvio che ognuno ha le sue priorità nella vita, c'è a chi interessa la scalata sociale e l'avere la tv sproporzionata e l'ultimo modello di cellulare ed a chi non gliene frega niente ed ha altre priorità... scelte di vita.

Pot
16-02-2010, 23:05
io la penso abbastanza in linea con il "discorso tipico dello schiavo" di Silvano Agostini:
http://www.youtube.com/watch?v=5YANjIKfNEo

poi è ovvio che ognuno ha le sue priorità nella vita, c'è a chi interessa la scalata sociale e l'avere la tv sproporzionata e l'ultimo modello di cellulare ed a chi non gliene frega niente ed ha altre priorità... scelte di vita.

magari c'e' semplicmente chi si sente realizzato da quelloche fa e non deve stare davanti la tv tutta la sera a guardare il grande fratello o mangiare alle 7.30 eprche' a sempre fatto cosi' o andare in palestra con le amiche alle 5.30...

punti di vista.....

anonimizzato
16-02-2010, 23:20
magari c'e' semplicmente chi si sente realizzato da quelloche fa e non deve stare davanti la tv tutta la sera a guardare il grande fratello o mangiare alle 7.30 eprche' a sempre fatto cosi' o andare in palestra con le amiche alle 5.30...

punti di vista.....

Non tutti devono perforza sentirsi realizzati se cenano sempre alla stessa ora o non saltono mai il GF, si può anche fare altro.
Ad esempio sarebbe bello non dover dire quasi sempre di no agli amici per una serata al cinema perchè tutte le sere si lavora sino a tardi.

Avere delle abitudini, degli orari fissi (per quanto possibile) è una cosa molto importante nella propria vita.
Nessun gratificazione economica può sostituire la vita vissuta.

E' tutto un mondo di lavori a progetto ma non scordatevi che di vita ce nè una sola ed il più importante progetto siete voi stessi.

Pot
17-02-2010, 08:24
appunto l'importante e' sentirsi felici :) poi se questo per te vuol dire avere i tupoi ritmi etc..etc.. ben venga .

p.s. raramente siamo mai andati ad uno spettacolo che iniziasse prima delle 10.30 :D... e dato che non lavoro in una IB non ho manager pazzi e di solito esco prima ;)

smarko
17-02-2010, 11:34
Sono d'accordo a metà con il discorso "ognuno fa quello che vuole", perchè è un'utopia.
Se entri in una realtà in cui tutti sono contenti di lavorare 15 ore al giorno, è ben difficile che tu riesca a difendere il tuo diritto (che è poi in realtà un dovere, ma a che paradosso siamo arrivati...) a lavorarne 8, senza metteri in cattiva luce.
E questo va tutto a scapito delle persone che non vogliono passare la loro a vita a lavoro (esclusa l'oasi delle vacanze, una specie di ora d'aria per i forzati del lavoro) e soprattutto di quelle che non POSSONO perchè, magari, hanno un genitore malato o un figlio o altre cose a cui pensare. Ma immagino che entrambe le categorie di persone interessano poco a chi quotidianamente ha due soli pensieri: fare soldi e - problema ben più grande, quando vivi da recluso 15 ore al giorno - spenderli.
Ma vabbè, che lo diciamo a fare: no guardiamo alla Cina e al posto di vedere come far guadagnare loro qualche diritto sul lavoro, cerchiamo, da soli, di togliercene qualcuno noi.

Amodio
17-02-2010, 11:58
Sono d'accordo a metà con il discorso "ognuno fa quello che vuole", perchè è un'utopia.
Se entri in una realtà in cui tutti sono contenti di lavorare 15 ore al giorno, è ben difficile che tu riesca a difendere il tuo diritto (che è poi in realtà un dovere, ma a che paradosso siamo arrivati...) a lavorarne 8, senza metteri in cattiva luce.
E questo va tutto a scapito delle persone che non vogliono passare la loro a vita a lavoro (esclusa l'oasi delle vacanze, una specie di ora d'aria per i forzati del lavoro) e soprattutto di quelle che non POSSONO perchè, magari, hanno un genitore malato o un figlio o altre cose a cui pensare. Ma immagino che entrambe le categorie di persone interessano poco a chi quotidianamente ha due soli pensieri: fare soldi e - problema ben più grande, quando vivi da recluso 15 ore al giorno - spenderli.
Ma vabbè, che lo diciamo a fare: no guardiamo alla Cina e al posto di vedere come far guadagnare loro qualche diritto sul lavoro, cerchiamo, da soli, di togliercene qualcuno noi.
HAA HHA HHHA haAhAHaHAAHAH HA Haah ha
INCREDIBILEma vero, sembra il mio precedente luogo di lavoro
in pratica avevano assunto da poco un consulente, quindi tutti i consulenti per farsi belli, visto che era in previsione un'altra assunzione hanno cominciato a fare orari assurdi ed a farsi la guerra :(
i miei colleghi entravano alle 8:30 ed uscivano alle 19:00, ora pranzo non esisteva piu,
io che vengo da lontano, e che a mio malgrado sono tenuto a rispoettare determinati orari, mi sono ritrovato indietro con il lavoro, il capo mi fece persino una ramanzina!!!!!

sono andato via senza pensieri, mi piace ridere e scherzare con i colleghi, vivere per lavorare non fa per me, si OK che cerco anche io il buon posto, ma dipende da cosa si rinucia per arrivarci

^TiGeRShArK^
17-02-2010, 16:16
Lavorare 15 ore al giorno e' semplicemente assurdo.
Se capita una volta ogni morte di papa ci puo' anche stare, fatto in continuazione il rendimento cala a livelli infimi.
Sono solo dei folli quei manager che fanno lavorare i componenti del loro gruppo 15 ore o chi lavora sempre 15 ore.
Nessuna gratificazione economica puo' compensare la salute che ci si perde.
E dire che io ho sempre lavorato un casino, ma 15 ore sono assolutamente fuori dal mondo.

anonimizzato
17-02-2010, 16:38
Lavorare 15 ore al giorno e' semplicemente assurdo.
Se capita una volta ogni morte di papa ci puo' anche stare, fatto in continuazione il rendimento cala a livelli infimi.
Sono solo dei folli quei manager che fanno lavorare i componenti del loro gruppo 15 ore o chi lavora sempre 15 ore.
Nessuna gratificazione economica puo' compensare la salute che ci si perde.
E dire che io ho sempre lavorato un casino, ma 15 ore sono assolutamente fuori dal mondo.

Inoltre si sta sempre a valutare le ore lavorate invece che quanto effettivamente si è prodotto.
Il fatto è che il rampante imprenditore moderno può contare sul fatto che se il dipendente X dopo 1 anno di lavoro assurdo e orari folli va fuori di testa per il logoramento può contare benissimo su altri 10.000 fessi che prenderanno il suo posto per 1200€ al mese.

Pot
17-02-2010, 17:17
Lavorare 15 ore al giorno e' semplicemente assurdo.
Se capita una volta ogni morte di papa ci puo' anche stare, fatto in continuazione il rendimento cala a livelli infimi.
Sono solo dei folli quei manager che fanno lavorare i componenti del loro gruppo 15 ore o chi lavora sempre 15 ore.
Nessuna gratificazione economica puo' compensare la salute che ci si perde.
E dire che io ho sempre lavorato un casino, ma 15 ore sono assolutamente fuori dal mondo.

Vai in IB, c'e' gente che va al lavoro alle 9 e esce all'una di notte tutti i giorni... il sabato e la domenica fa da mezzogiorno alle 10 di sera .

Pot
17-02-2010, 17:33
Sono d'accordo a metà con il discorso "ognuno fa quello che vuole", perchè è un'utopia.
Se entri in una realtà in cui tutti sono contenti di lavorare 15 ore al giorno, è ben difficile che tu riesca a difendere il tuo diritto (che è poi in realtà un dovere, ma a che paradosso siamo arrivati...) a lavorarne 8, senza metteri in cattiva luce.
E questo va tutto a scapito delle persone che non vogliono passare la loro a vita a lavoro (esclusa l'oasi delle vacanze, una specie di ora d'aria per i forzati del lavoro) e soprattutto di quelle che non POSSONO perchè, magari, hanno un genitore malato o un figlio o altre cose a cui pensare. Ma immagino che entrambe le categorie di persone interessano poco a chi quotidianamente ha due soli pensieri: fare soldi e - problema ben più grande, quando vivi da recluso 15 ore al giorno - spenderli.
Ma vabbè, che lo diciamo a fare: no guardiamo alla Cina e al posto di vedere come far guadagnare loro qualche diritto sul lavoro, cerchiamo, da soli, di togliercene qualcuno noi.
Imho se non ti va bene puoi anche cambiare ditta ;).. sinceramente ste balle sindacali mi hanno un po' rotto le scatole.

anonimizzato
17-02-2010, 17:45
sinceramente ste balle sindacali mi hanno un po' rotto le scatole.

Capisco.

smarko
18-02-2010, 22:48
Imho se non ti va bene puoi anche cambiare ditta ;).. sinceramente ste balle sindacali mi hanno un po' rotto le scatole.
Ecco bravo, così mi piaci!
Altro che "ognuno fa quello che vuole"... ognuno è libero di cambiare lavoro, al massimo - ammesso che trovi uno che si acocntenti di sopolparti meno di quanto lo fa Accenture (d'altronde perchè dovrebbe).
Le uniche balle sono i tuoi discorsi sull'"ognuno fa quello che vuole". l resto sono discorsi seri, troppo per te, pensa a lavorare.

doctorAle85
22-02-2010, 14:16
Se vuoi uscire dall'ufficio alle 17:31 ci sono centinaia di aziende che te lo consentono senza problemi.


Forse questo vale per gli enti statali...
...alle 17.31 ci esci in molte aziende piccole (e aggiungo sconosciute), di certo non nelle aziende grandi!
...e se esci alle 17.31 significa anche che fai la fame, perchè gli stipendi sicuramente nn sono all'altezza di quelli in aziende più blasonate!
poi c'è anche chi è contento di guadagnare 1100 euro per tutta la vita e avere il suo tempo libero...
...sono punti di vista!!! ;)

yorkeiser
22-02-2010, 14:38
Vai in IB, c'e' gente che va al lavoro alle 9 e esce all'una di notte tutti i giorni... il sabato e la domenica fa da mezzogiorno alle 10 di sera .

Bisogna sempre vedere la produttività reale: se rendi la metà causa stress, produci comunque meno di uno che fa la semplice settimana 5x8h.
Ma a molte persone non entra proprio nella zucca, vedo.

Chevelle
22-02-2010, 15:13
Forse questo vale per gli enti statali...
...alle 17.31 ci esci in molte aziende piccole (e aggiungo sconosciute), di certo non nelle aziende grandi!
...e se esci alle 17.31 significa anche che fai la fame, perchè gli stipendi sicuramente nn sono all'altezza di quelli in aziende più blasonate!
poi c'è anche chi è contento di guadagnare 1100 euro per tutta la vita e avere il suo tempo libero...
...sono punti di vista!!! ;)

Prendo spunto dal tuo post perchè un mio (ex) collega ragionava così: orari di lavoro di 8 ore (usciva alle 17.30 ed 1 secondo), mai disponibile a straordinari, poco collaborativo con il Gruppo di Lavoro, consulente esterno

E' stato mandato via

doctorAle85
22-02-2010, 15:49
Prendo spunto dal tuo post perchè un mio (ex) collega ragionava così: orari di lavoro di 8 ore (usciva alle 17.30 ed 1 secondo), mai disponibile a straordinari, poco collaborativo con il Gruppo di Lavoro, consulente esterno

E' stato mandato via

Appunto...
Purtroppo chi critica chi lavora parecchiere ore, o è invidioso perchè nn è riuscito ad entrare in determinati posti, o parla per sentito dire!
Poi intendiamoci, nei posti statali molto probabilmente te le fai quelle 8 ore al giorno, ma è pure vero che fai carriera più lentamente ed in genere prendi abbastanza di meno...
Io la vedo così...quando uno è giovane, se vuole fare qualcosa, la gavetta la deve fare ovunque!!!

yorkeiser
22-02-2010, 16:04
Appunto...
Purtroppo chi critica chi lavora parecchiere ore, o è invidioso perchè nn è riuscito ad entrare in determinati posti, o parla per sentito dire!
Poi intendiamoci, nei posti statali molto probabilmente te le fai quelle 8 ore al giorno, ma è pure vero che fai carriera più lentamente ed in genere prendi abbastanza di meno...
Io la vedo così...quando uno è giovane, se vuole fare qualcosa, la gavetta la deve fare ovunque!!!

Ma anche no.
Un conto è la gavetta e la disponibilità a fermarsi una tantum, un conto è donare la propria vita ad un'azienda.
E lo dico da responsabile di progetto per una grossa multinazionale di consulenza, quindi non rientro nè nella categoria del "sentito dire", nè in quella "rosichi perchè non sei riuscito". Ma poi, riuscito a fare che? A buttare anni per il profitto di un'azienda? La sfida è l'essere produttivi, non il mettere le radici sulla sedia.
Ergo, ripeto: valgono i risultati, non le ore seduti alla scrivania.

Homra
22-02-2010, 16:09
Ma anche no.
Un conto è la gavetta e la disponibilità a fermarsi una tantum, un conto è donare la propria vita ad un'azienda.
E lo dico da un responsabile di progetto per una grossa multinazionale di consulenza, quindi non rientro nè nella categoria del "sentito dire", nè in quella "rosichi perchè non sei riuscito". Ma poi, riuscito a fare che? A buttare anni per il profitto di un'azienda? La sfida è l'essere produttivi, non il mettere le radici sulla sedia.
Ergo, ripeto: valgono i risultati, non le ore seduti alla scrivania.

quoto indistintamente:O

doctorAle85
22-02-2010, 16:19
Ma anche no.
Un conto è la gavetta e la disponibilità a fermarsi una tantum, un conto è donare la propria vita ad un'azienda.
E lo dico da un responsabile di progetto per una grossa multinazionale di consulenza, quindi non rientro nè nella categoria del "sentito dire", nè in quella "rosichi perchè non sei riuscito". Ma poi, riuscito a fare che? A buttare anni per il profitto di un'azienda? La sfida è l'essere produttivi, non il mettere le radici sulla sedia.
Ergo, ripeto: valgono i risultati, non le ore seduti alla scrivania.

Non ho risposto a te nello specifico...e non ho fatto caso nemmeno ai messaggi che hai scritto in precedenza!
Ribadisco cmq che la maggior parte delle persone che scrive parla per sentito dire...
Per il resto, i risultati molto spesso sono legati alla quantità di lavoro!!!
Le società di consulenza più grandi del mondo (cito ad esempio Deloitte, Booz and Company, Mckinsey, Accenture) infatti fanno lavorare molto, ma sono anche al top per quanto riguarda i profitti!

sliver80
22-02-2010, 16:22
Ma anche no.
Un conto è la gavetta e la disponibilità a fermarsi una tantum, un conto è donare la propria vita ad un'azienda.
E lo dico da un responsabile di progetto per una grossa multinazionale di consulenza, quindi non rientro nè nella categoria del "sentito dire", nè in quella "rosichi perchè non sei riuscito". Ma poi, riuscito a fare che? A buttare anni per il profitto di un'azienda? La sfida è l'essere produttivi, non il mettere le radici sulla sedia.
Ergo, ripeto: valgono i risultati, non le ore seduti alla scrivania.

considerazione logica ed oggettivamente inattaccabile con cui mi trovo pienamente d'accordo e che ho messo in pratica finora.
Ma questo perchè tu, la tua azienda, pochi altri hai il sale in zucca per capirlo, molti altri misurano l'efficienza in ore.
Non è affatto raro vedere gente che fa finta di lavorare incessantemente anche quando non ha task da compiere mentre invece sta navigando per i cazzi suoi. E se parli con loro si fanno vedere produttivi col capo. Poi sta al capo di turno avere il sale in zucca da valutare per altri fattori, ma ripeto... non tutti ce l'hanno.

ps: mi viene voglia di chiederti il nome dell'azienda dove lavori.

yorkeiser
22-02-2010, 16:35
Per il resto, i risultati molto spesso sono legati alla quantità di lavoro!!!
Le società di consulenza più grandi del mondo (cito ad esempio Deloitte, Booz and Company, Mckinsey, Accenture) infatti fanno lavorare molto, ma sono anche al top per quanto riguarda i profitti!

Sono al top dei profitti per il semplice concetto di società di consulenza: poche spese e grossa percentuale di cresta sulla "vendita" dei propri dipendenti.
Per il resto, la tendenza consolidata che noto al giorno d'oggi in vari campi (nel privato) è quella di assumere meno persone e farle lavorare di più del dovuto. Il che è assolutamente contrario, dal mio punto di vista, ai criteri di qualità del prodotto finale perchè, non mi stancherò mai di dirlo, dipendenti stressati producono di meno e peggio.
Relativamente all'altro punto, i risultati sono certamente legati alla quantità del lavoro: l'azienda guadagna di più con il crescere delle commesse/progetti, la qualità del prodotto scende al crescere di numero di ore lavorative settimanali per dipendente. Ma un prodotto scadente dal punto di vista aziendale non è neanche sempre negativo, dal momento che spesso implica nuovi progetti per la manutenzione, e così la ruota gira e rigira.

smarko
22-02-2010, 16:36
Come è già stato detto, si può andare a lavorare altrove.



Queste iperboli un po' stufano alla lunga...15 ore al giorno non si lavorano da nessuna parte in consulenza, ad es. chi conosco che lavora in McK ne lavora 12 in media. In generale le medie sono tra le 8 e le 12 (con ACN nel mezzo di questo range), non facciamo terrorismo.



Se vuoi uscire dall'ufficio alle 17:31 ci sono centinaia di aziende che te lo consentono senza problemi.



Questa è la parte meno comprensibile del tuo discorso...nessuno vuole togliere diritti a nessuno innanzitutto, ma solo poter scegliere diversamente per sè stessi. Non stiamo parlando di gente in miniere di carbone sfruttate, ma di persone che scelgono consapevolmente una certa strada, con l'obiettivo di mettere in gioco le proprie capacità epr cercare di raggiungere livelli di carriera ragguardevoli (o a volte notevolissimi) sotto i 40 anni e non vicino alla pensione. Stiamo parlando di una delle società di consulenza + prestigiose al mondo (http://www.vault.com/wps/portal/usa/companies/rankings?rankingId1=77&rankingId2=-2&rankings=1&rankingYear=2010&regionId=0&showVaultAllRankingPortlet=true&routerSignalFromVaultAllRankingPortlet=false&routerSignalFromViewRankingIndexPage=false&routerControllerName=selectRankingIndividualController) (giusto per citare un link) che è assurdo paragonare a cineserie varie di qualsiasi tipo: si tratta di una scelta di vita.
Io vorrei solo che una azienda che opera in Italia, lo faccia secondo le leggi italiane, ovvero secondo gli orari di lavoro italiani, compreso il tetto agli straordinari. Questi orari sono stati stabiliti per legge alla fine di secoli di battaglie sindacali, per riconsocere effettivamente il diritto al lavoro a TUTTI, e non solo a quelle persone che possono e vogliono permettersi di lavorare 15 ore (ops, scusami, 12 ore) al giorno, senza battere ciglio.
Perchè, sai, non sono poi così tante le aziende del nostro settore che rispettano l'orario sindacale: ci siamo svenduti così tanto, che è la normalità pretendere quell'ora di straordinario fissa in più.
Lavorare per una azienda che non rispetta queste leggi non è una scelta di vita, ma una vessazione subita, se non avete almeno il buon senso di rendervene conto siete proprio alla frutta.

doctorAle85
22-02-2010, 16:52
Sono al top dei profitti per il semplice concetto di società di consulenza: poche spese e grossa percentuale di cresta sulla "vendita" dei propri dipendenti.
Per il resto, la tendenza consolidata che noto al giorno d'oggi in vari campi (nel privato) è quella di assumere meno persone e farle lavorare di più del dovuto. Il che è assolutamente contrario, dal mio punto di vista, ai criteri di qualità del prodotto finale perchè, non mi stancherò mai di dirlo, dipendenti stressati producono di meno e peggio.
Relativamente all'altro punto, i risultati sono certamente legati alla quantità del lavoro: l'azienda guadagna di più con il crescere delle commesse/progetti, la qualità del prodotto scende al crescere di numero di ore lavorative settimanali per dipendente. Ma un prodotto scadente dal punto di vista aziendale non è neanche sempre negativo, dal momento che spesso implica nuovi progetti per la manutenzione, e così la ruota gira e rigira.

Guarda che io ti do ragione al 100%!!!
Il mio primo messaggio è riferito a coloro che per sentito dire criticano chi lavora 10 ore al giorno, senza sapere che magari il loro prossimo lavoro ne porterà via magari anche 11 di ore...
E' la mentalità che oramai nelle aziende è diversa!
Si bada più al risultato che alla qualità con cui si è arrivati a quel risultato...
E purtroppo tutte (o quasi) le aziende oramai sono uguali...

yorkeiser
22-02-2010, 17:04
considerazione logica ed oggettivamente inattaccabile con cui mi trovo pienamente d'accordo e che ho messo in pratica finora.
Ma questo perchè tu, la tua azienda, pochi altri hai il sale in zucca per capirlo, molti altri misurano l'efficienza in ore.
Non è affatto raro vedere gente che fa finta di lavorare incessantemente anche quando non ha task da compiere mentre invece sta navigando per i cazzi suoi. E se parli con loro si fanno vedere produttivi col capo. Poi sta al capo di turno avere il sale in zucca da valutare per altri fattori, ma ripeto... non tutti ce l'hanno.

ps: mi viene voglia di chiederti il nome dell'azienda dove lavori.

Non è una questione di sale in zucca, per me è una mera considerazione costi/benefici: il cliente mi chiede uno sviluppo, valuto un tot di ore uomo di lavorato, faccio un preventivo e alla fine richiedo tot risorse.
A quel punto ho due alternative:
a) prendere un ragazzo e pagargli 13 ore al giorno (da noi gli straordinari si pagano, con la dovuta maggiorazione) per una resa effettiva certamente inferiore alle 13 ore, dal momento che di dipendenti che riescono a battere codice per 13 ore di fila, 5 giorni a settimana non ne ho mai avuti nè mi aspetto di averli in futuro
b) prenderne due, pagare ad ognuno 8 ore al giorno ed attendermi da ognuno di essi una resa effettiva di 8 ore, che mi pare più vicina alle reali possibilità di un essere umano.
Risultato:
con la a) ottengo una resa minore, caccio gli stessi soldi e massacro un povero giovincello.
con la b) massimizzo la resa senza intaccare le spese ed ottengo un gruppo di lavoro tranquillo e sereno; e se per una volta ogni tanto chiedo una maggiore presenza in ufficio, ad esempio in vista del rilascio finale, magari non mi mandano neanche a fare in culo.

Homra
22-02-2010, 17:42
Non è una questione di sale in zucca, per me è una mera considerazione costi/benefici: il cliente mi chiede uno sviluppo, valuto un tot di ore uomo di lavorato, faccio un preventivo e alla fine richiedo tot risorse.
A quel punto ho due alternative:
a) prendere un ragazzo e pagargli 13 ore al giorno (da noi gli straordinari si pagano, con la dovuta maggiorazione) per una resa effettiva certamente inferiore alle 13 ore, dal momento che di dipendenti che riescono a battere codice per 13 ore di fila, 5 giorni a settimana non ne ho mai avuti nè mi aspetto di averli in futuro
b) prenderne due, pagare ad ognuno 8 ore al giorno ed attendermi da ognuno di essi una resa effettiva di 8 ore, che mi pare più vicina alle reali possibilità di un essere umano.
Risultato:
con la a) ottengo una resa minore, caccio gli stessi soldi e massacro un povero giovincello.
con la b) massimizzo la resa senza intaccare le spese ed ottengo un gruppo di lavoro tranquillo e sereno; e se per una volta ogni tanto chiedo una maggiore presenza in ufficio, ad esempio in vista del rilascio finale, magari non mi mandano neanche a fare in culo.

come ho detto sopra io sono assolutamente daccordo con te...ma lo scenario da te descritto purtroppo non è realistico: se fosse come dici tu allora converrebbe davvero prendere 2 persone x orari normali anzichè una, e quindi tutti (anche le grandi) adotterebbero questa logica.
In realtà secondo me in alcuni casi ci sono analisti senior che preparano mini-task predigeriti per ogni scimmia spaziale che scrive righe di codice senza dover capire + di tanto. A questo punto ti serve sono della gran manovalanza sottopagata e da spremere il più possibile per 15 ore al gg.

Chevelle
22-02-2010, 17:48
Ma anche no.
Un conto è la gavetta e la disponibilità a fermarsi una tantum, un conto è donare la propria vita ad un'azienda.
E lo dico da responsabile di progetto per una grossa multinazionale di consulenza, quindi non rientro nè nella categoria del "sentito dire", nè in quella "rosichi perchè non sei riuscito". Ma poi, riuscito a fare che? A buttare anni per il profitto di un'azienda? La sfida è l'essere produttivi, non il mettere le radici sulla sedia.
Ergo, ripeto: valgono i risultati, non le ore seduti alla scrivania.

Dove lavoro io la situazione è diversa. La risorsa mandata via era davvero un peso per l' azienda pur avendo dato buoni risultati. Non si sapeva relazionare con il Gruppo di Lavoro ed in più non era disponibile a fermarsi un minuto in più.
Scelta giusta l' allontanamento...

yorkeiser
22-02-2010, 18:14
come ho detto sopra io sono assolutamente daccordo con te...ma lo scenario da te descritto purtroppo non è realistico: se fosse come dici tu allora converrebbe davvero prendere 2 persone x orari normali anzichè una, e quindi tutti (anche le grandi) adotterebbero questa logica.
In realtà secondo me in alcuni casi ci sono analisti senior che preparano mini-task predigeriti per ogni scimmia spaziale che scrive righe di codice senza dover capire + di tanto. A questo punto ti serve sono della gran manovalanza sottopagata e da spremere il più possibile per 15 ore al gg.

Chiaro che poi il discorso andrebbe dettagliato in base al tipo e alla grandezza del progetto, ma alla fine con questa soluzione i soldi che tiri fuori sono ugualmente tanti, perchè quello che risparmi sui programmatori (prendendone di meno skillati, che tra l'altro si suppone avere una produttività oraria minore) lo spendi in analisti, avendo in più la rogna di gestire la comunicazione tra i due gruppi.
E la qualità spesso latita: per esperienza, spesso e volentieri un analista, senior quanto vuoi ma generalmente poco tecnico, sballa le analisi perchè non capisce un tubo di programmazione e database; dall'altro lato i programmatori si stizziscono perchè devono sentirsi dire cosa fare da persone che hanno una idea molto teorica di cosa si debba realmente fare, e che spesso e volentieri cozza con la soluzione tecnica migliore. E' davvero difficile farli convivere, e la qualità finale del prodotto risulta spesso compromessa da questa difficile (e miope, dal mio punto di vista) gestione.
Ergo, per come la vedo io, è meglio prendere programmatori skillati (che da noi costano comunque meno degli analisti) e con un po' di sale in zucca, spiegargli a grandi linee di cosa si ha bisogno, e procedere poi per milestones e revisioni periodiche. E per le parti core e potenzialmente rischiose del progetto magari richiedo degli analisti programmatori, così vado sul sicuro.
Insomma, le analisi preferisco farle, condividendole punto per punto, direttamente insieme ai tecnici che ci lavoreranno, senza sdoppiare i due piani.

yorkeiser
22-02-2010, 18:21
Dove lavoro io la situazione è diversa. La risorsa mandata via era davvero un peso per l' azienda pur avendo dato buoni risultati. Non si sapeva relazionare con il Gruppo di Lavoro ed in più non era disponibile a fermarsi un minuto in più.
Scelta giusta l' allontanamento...

Semplice curiosità: vorrei sapere perchè sarebbe giusto secondo te l'allontanamento, visto che i risultati, da come dici, sono stati buoni.
Io ho avuto un'esperienza totalmente contraria: qualche mese fa ho dovuto mandare via un ragazzo simpaticissimo, disponibile, che sapeva stare in gruppo, anche preparato e tutto, ma che passava la giornata a chattare su messenger, cosa che solitamente permetto ai miei ragazzi. Risultato: alla scadenza, le sue classi non erano pronte, e quelle pronte facevano schifo.
Ecco, il non saper gestire il proprio tempo, secondo me, è davvero sconcertante e deleterio su un progetto. Ovvero, per me puoi chattare su messenger quanto vuoi, puoi fare anche 4 ore al giorno, al limite puoi anche essere antipatico o asociale, ma gli obiettivi me li devi rispettare, altrimenti sei fuori senza se e senza ma.

Chevelle
22-02-2010, 20:10
Semplice curiosità: vorrei sapere perchè sarebbe giusto secondo te l'allontanamento, visto che i risultati, da come dici, sono stati buoni.


Il suo lavoro l' ha svolto davvero bene, se fosse stato un progetto da svolgere in solitudione avrebbe meritato un aumento di stipendio. Il progetto prevede il coordinamento di 80 risorse totali e il suo pessimo carattere ha causato ritardi di testing e sviluppo di altri progetti correlati con il suo.
Mi sono preso pure tre richiami, per colpa sua, dal mio capo ed essendo in carriera ho rischiato di vanificare i miei sforzi di mesi e mesi di duro lavoro per colpa dell' ultimo arrivato. La suddetta persona è adatta per il lavoro individuale e quindi è stata licenziata.

Pot
23-02-2010, 01:00
Ecco bravo, così mi piaci!
Altro che "ognuno fa quello che vuole"... ognuno è libero di cambiare lavoro, al massimo - ammesso che trovi uno che si acocntenti di sopolparti meno di quanto lo fa Accenture (d'altronde perchè dovrebbe).
Le uniche balle sono i tuoi discorsi sull'"ognuno fa quello che vuole". l resto sono discorsi seri, troppo per te, pensa a lavorare.

Giusto un paio di balle:
- vieni da un universita' migliore e quindi devi essere pagato di piu'... e non 100 euro al mese di piu'.. ti parlo di 10k lordi annuali... fico eh.. peccato che io provenga dall'uni sbagliata :D
- niente premio "speciale" perche' al mio livello nel paese dove sono impiegato non e' previsto e si scatenerebbe un putiferio.. sarebbe pou' comodo trasferirmi darmi il premio e ritrasferirmi indietro...

per me questo e' sufficiente ;).

Spiacente ma non siamo stati creati uguali gli uni agli altri quindi queste belle regole uguali per tutti non valgono un fico secco. Se poi per te e' meglio la mediocrita' purche' tutti abbiamo lo stesso... bhe' buon per te, a me di sicuro non va ;)

Homra
23-02-2010, 10:36
Chiaro che poi il discorso andrebbe dettagliato in base al tipo e alla grandezza del progetto, ma alla fine con questa soluzione i soldi che tiri fuori sono ugualmente tanti, perchè quello che risparmi sui programmatori (prendendone di meno skillati, che tra l'altro si suppone avere una produttività oraria minore) lo spendi in analisti, avendo in più la rogna di gestire la comunicazione tra i due gruppi.
E la qualità spesso latita: per esperienza, spesso e volentieri un analista, senior quanto vuoi ma generalmente poco tecnico, sballa le analisi perchè non capisce un tubo di programmazione e database; dall'altro lato i programmatori si stizziscono perchè devono sentirsi dire cosa fare da persone che hanno una idea molto teorica di cosa si debba realmente fare, e che spesso e volentieri cozza con la soluzione tecnica migliore. E' davvero difficile farli convivere, e la qualità finale del prodotto risulta spesso compromessa da questa difficile (e miope, dal mio punto di vista) gestione.
Ergo, per come la vedo io, è meglio prendere programmatori skillati (che da noi costano comunque meno degli analisti) e con un po' di sale in zucca, spiegargli a grandi linee di cosa si ha bisogno, e procedere poi per milestones e revisioni periodiche. E per le parti core e potenzialmente rischiose del progetto magari richiedo degli analisti programmatori, così vado sul sicuro.
Insomma, le analisi preferisco farle, condividendole punto per punto, direttamente insieme ai tecnici che ci lavoreranno, senza sdoppiare i due piani.
ripeto: condivido pure questo... quidni dimmi a quale indirizzo mando il cv, ok?;)

yorkeiser
23-02-2010, 11:42
ripeto: condivido pure questo... quidni dimmi a quale indirizzo mando il cv, ok?;)
:asd:
Prendo spunto dalla tua battuta per rispondere al paio di richieste che mi sono arrivate in privato: per questioni di privacy preferisco non scrivere il nome dell'azienda, nella quale tra l'altro non ho il minimo potere di assumere persone, ma solo di richiedere personale interno; il novero delle GROSSE aziende di consulenza IT in Italia è comunque piuttosto limitato, ergo, se volete candidarvi, i siti li sapete, secondo me una vale l'altra... Tanto, fidatevi, non dipende dall'azienda: ovunque si trovano i dementi e i fenomeni, lì si va sempre un po' a fortuna.
Aggiungo che purtroppo nel mercato dell'IT negli anni passati, a causa della forte richiesta di lavoro, sono entrate diverse personalità non tecniche (schiere di economisti ad esempio) che purtroppo il mercato non riesce a smaltire; ergo, spesso e volentieri si capita in progetti "capitanati" da persone che non hanno neanche idea di cosa si stia facendo davvero... Ripeto, ci vuole fortuna (ed è un peccato).

Chevelle
23-02-2010, 15:23
Aggiungo che purtroppo nel mercato dell'IT negli anni passati, a causa della forte richiesta di lavoro, sono entrate diverse personalità non tecniche (schiere di economisti ad esempio) che purtroppo il mercato non riesce a smaltire; ergo, spesso e volentieri si capita in progetti "capitanati" da persone che non hanno neanche idea di cosa si stia facendo davvero... Ripeto, ci vuole fortuna (ed è un peccato).

Questo lo ritengo scandaloso e non capisco come sia stato possibile assumere laureati in economia per dirigere progetti IT dove sono richieste precise competenze tecniche.
Loro capiscono di classi come io di ROI...

yorkeiser
23-02-2010, 15:39
Questo lo ritengo scandaloso e non capisco come sia stato possibile assumere laureati in economia per dirigere progetti IT dove sono richieste precise competenze tecniche.
Loro capiscono di classi come io di ROI...

Io piuttosto non capisco come sia possibile che aziende che hanno bisogno di un IT stabile e di lungo periodo si intestardiscano nel rivolgersi alle aziende di consulenza, pagando il triplo ed ottenendo figure dai nomi altisonanti che arrivano, a volte creano sconquassi e se ne vanno.
Posso capire le consulenze per progetti di breve periodo, ma le consulenze decennali non arrivo proprio a concepirle.
Potresti pagare direttamente un lavoratore, evitando di pagare anche la (enorme) cresta all'azienda intermediaria, ed averlo lì, stabile, esperto dei tuoi sistemi , selezionato da te stesso e sotto il tuo diretto controllo (quindi le vaccate le paghi sul serio). Davvero, non mi capacito.

cereale123
23-02-2010, 15:50
Io piuttosto non capisco come sia possibile che aziende che hanno bisogno di un IT stabile e di lungo periodo si intestardiscano nel rivolgersi alle aziende di consulenza, pagando il triplo ed ottenendo figure dai nomi altisonanti che arrivano, a volte creano sconquassi e se ne vanno.
Posso capire le consulenze per progetti di breve periodo, ma le consulenze decennali non arrivo proprio a concepirle.
Potresti pagare direttamente un lavoratore, evitando di pagare anche la (enorme) cresta all'azienda intermediaria, ed averlo lì, stabile, esperto dei tuoi sistemi , selezionato da te stesso e sotto il tuo diretto controllo (quindi le vaccate le paghi sul serio). Davvero, non mi capacito.

tempo addietro in una multinazionale dove lavoravo un collega (ingegnere, estremamente skillato ed 8 anni di esperienza alle spalle) è andato via in quanto per l'ennesima volta gli negarono il 7 livello metalmeccanico.
L'azienda per ricoprire la mancanza ha assunto 3 consulenti pagandoli in toto 200k all'anno...e sono ancora li dopo quasi 4 anni.

Considerato che l'aumento al 7livello impattava di 5k sul costo del dipendente i conti fateli da soli

:assurdo:

Alien
23-02-2010, 16:30
Io piuttosto non capisco come sia possibile che aziende che hanno bisogno di un IT stabile e di lungo periodo si intestardiscano nel rivolgersi alle aziende di consulenza, pagando il triplo ed ottenendo figure dai nomi altisonanti che arrivano, a volte creano sconquassi e se ne vanno.
Posso capire le consulenze per progetti di breve periodo, ma le consulenze decennali non arrivo proprio a concepirle.
Potresti pagare direttamente un lavoratore, evitando di pagare anche la (enorme) cresta all'azienda intermediaria, ed averlo lì, stabile, esperto dei tuoi sistemi , selezionato da te stesso e sotto il tuo diretto controllo (quindi le vaccate le paghi sul serio). Davvero, non mi capacito.

non lo capisco nemmeno io.
L'unico motivo valido chiamasi mazzette: da un dipendente non ricavi nulla, dall'AD di una società a cui prendi 3-4-5-10 persone stabili a fine anno qualcosina in tasca ti torna, in un modo o nell'altro, te lo assicuro.

yorkeiser
23-02-2010, 16:41
Per le grandi aziende in alcune condizioni qualche motivazione mi è chiara:

- non devi occuparti della formazione del personale tecnico e puoi "licenziare" quando vuoi avendo a che fare con aziende e non con dipendenti.
- se cambi tecnologia come formi dei 40enni che non ne hanno voglia? Basta chiedere alla società di consulenza degli esperti della tecnologia nuova.

Etc.

Lo trovo davvero molto molto + flessibile.

Ne sei proprio sicuro? Hai idea del confronto economico tra il pagare un corso di <vattelappesca> a X dipendenti del tuo IT, e pagare direttamente X consulenti praticamente a vita? Io sì, purtroppo.
Perchè, sai, i sistemi non vanno solo scritti, ma anche manutenuti: e se non formi personale con quelle competenze, sei legato a doppio filo con una costosa consulenza esterna praticamente per tutta la vita utile dei sistemi su cui sei scoperto.
Se poi i tuoi 40enni non hanno voglia di evolversi coi tuoi sistemi informativi, vuol dire che hai sbagliato ad assumerli tu. Nell'informatica ci vuole anche passione, come in ogni altro tipo di lavoro del resto.

Amodio
23-02-2010, 16:41
non lo capisco nemmeno io.
L'unico motivo valido chiamasi mazzette: da un dipendente non ricavi nulla, dall'AD di una società a cui prendi 3-4-5-10 persone stabili a fine anno qualcosina in tasca ti torna, in un modo o nell'altro, te lo assicuro.

vero
ci sono diversi motivi, di cui i priocipali
1)solo in questo modo ci puo essere un giro di mazzette
2)puoi licenziare quando ti pare e riassumere con le caratteristich che vuoi, quando vuoi e come cuoi chi ti pare, un dipendente ti sta sulle OO? lo ricambi in un attimo

sliver80
23-02-2010, 22:51
Per come la vedo io un dipendente che lavora per la propria azienda che lo paga per quanto merita rende sicuramente di più (o perlomeno è più motivato e gratificato) di un lavoratore che viene "affittato" come "mercenario" ad una cifra distante da quanto percepito e svolge le sue mansioni per un'azienda che non è la "sua".

Alien
24-02-2010, 09:11
Per come la vedo io un dipendente che lavora per la propria azienda che lo paga per quanto merita rende sicuramente di più (o perlomeno è più motivato e gratificato) di un lavoratore che viene "affittato" come "mercenario" ad una cifra distante da quanto percepito e svolge le sue mansioni per un'azienda che non è la "sua".

Io ho visto diverse situazioni e alcune vissute anche personalmente.
Ci sono consulenti che lavorano come schiavi per riuscire a farsi riconfermare dal cliente (e nella maggior parte dei casi sono quelli che hanno un rapporto diretto con l'azienda) ma ci sono anche quelli mandati da società di body rental che a fine anno ricompensano sottobanco chi gli assicura il contratto, che rendono poco o nulla.
Situazioni come queste ultime non fanno altro che peggiorare la resa dei dipendenti che si sentono presi in giro 2 volte e, forti del fatto che sono intoccabili, si adeguano al cazzeggio.
Il problema è che i consulenti poi se ne vanno mentre i dipendenti restano con il cerino in mano.

^TiGeRShArK^
24-02-2010, 21:27
Vai in IB, c'e' gente che va al lavoro alle 9 e esce all'una di notte tutti i giorni... il sabato e la domenica fa da mezzogiorno alle 10 di sera .

Ma non ci penso proprio, lavoro decisamente di meno e credo di guadagnare abbastanza di +. :)

^TiGeRShArK^
24-02-2010, 21:28
Bisogna sempre vedere la produttività reale: se rendi la metà causa stress, produci comunque meno di uno che fa la semplice settimana 5x8h.
Ma a molte persone non entra proprio nella zucca, vedo.

*
;)

^TiGeRShArK^
24-02-2010, 21:29
Appunto...
Purtroppo chi critica chi lavora parecchiere ore, o è invidioso perchè nn è riuscito ad entrare in determinati posti, o parla per sentito dire!
Poi intendiamoci, nei posti statali molto probabilmente te le fai quelle 8 ore al giorno, ma è pure vero che fai carriera più lentamente ed in genere prendi abbastanza di meno...
Io la vedo così...quando uno è giovane, se vuole fare qualcosa, la gavetta la deve fare ovunque!!!

sissì, non hai idea che invidia. :rotfl:

Io ho già dato, grazie. ;)

^TiGeRShArK^
25-02-2010, 08:29
Pensi di guadagnare più di un carrierista in banca d'affari? :asd: :asd:

Lo eslcudo, dato che è il settore in cui si guadagna di + in assoluto (cifre molto alte a 30 anni, sopra il milione annuo a 40 anni se non sei esaurito prima).
Sono proprio in quel settore, ramo informatico però. ;)
Ovviamente credevo ci riferissimo sempre al settore informatico, non a quello economico, come da topic. :)

Pot
25-02-2010, 08:46
si era andati un po' fuori topic.. era per dire cmq che non e' che siano solo i poveri ing info che fanno orari assurdi :D

^TiGeRShArK^
25-02-2010, 08:51
si era andati un po' fuori topic.. era per dire cmq che non e' che siano solo i poveri ing info che fanno orari assurdi :D

Ah ok, in quel caso ovviamente non sono a quei livelli come nel settore economico. :)

anonimizzato
25-02-2010, 09:17
Io sto vivendo purtroppo un perido difficile: web developer con 6 anni di esperienza, diplomato, ottimi giudizi nelle aziende e con le persone con cui ho lavorato eppure ora mi ritrovo a quasi 30 anni senza un lavoro da oltre 2 mesi.

Credo di aver mandato già via più di 70 curricula e sono iscritto a 7 agenzie interinali nel mio comune.

L'altro giorno sono ripassato da esse per chiedere se eventualmente hanno anche posto per un magazziniere con un minimo di esperienza (ho fatto anche quello) o anche solo data entry part-time.

Si insomma qualcosina in attesa di trovare un nuovo posto nel campo informatico.

Nulla, pur rispondendo ad annunci a cui corrispondo perfettamente ho fatto ben pochi colloqui ma non vengo richiamato (solo uno ho dovuto rifiutare l'offerta).

Non capisco se sia per la mancanza di laurea, per l'età o cos'altro. :(

Spesso poi gli annunci si rivelano diversi da quello che inizialmente appaiono e ci si ritrova a sentire la classica frase: "E' per un nostro importante cliente di ..."

Spero che questo periodo finisca e passi in fretta perchè ogni giorno che passa mi sento sempre più male.