Mauro80
04-09-2009, 17:54
Ciao
Come al solito mi sono divorato tutto di un fiato l'articolo di Severgnini.
Mi piace molto, perché sa essere simpatico, è leggibile, non scontato e cosa assai rara per essere un provinciale (nato e cresciuto a Crema) ha viaggiato e soggiornato all'estero (cosa assai più importante) moltissimo.
http://www.corriere.it/politica/09_settembre_04/male_estero_beppe_severgnini_45ebf5c8-9914-11de-b514-00144f02aabc.shtml
Nell'articolo di oggi sul corriere riprende l'annoso problema della reputazione degli italiani all'estero.
Di quale scarsa reputazione godiamo, (verissimo) e di come Berlusconi spesso male ci rappresenti.
In una parte dell'articolo scrive:
Noi siamo diversi? Può essere. Ma se vogliamo stare nel mondo, dobbiamo accettare le regole del mondo. Non è più tempo, per fortuna, di autarchia orgogliosa: serviva solo ad illudersi, e perseverare nei propri errori.
Siamo effettivamente diversi, è vero,ma vi chiedo
Dovremmo vergognarcene? essere diretti, meno formali dei francesi, meno ipocriti degli americani,
Anche a costo di sembrare un pò villani a me non dispiace affatto,
Quali sono queste regole del mondo cui dovremmo attenerci?
Le regole dell'impero? dovremmo diventare tutti anglosassoni?
In questo Severgnini omette qualcosa, quali sono le regole da rispettare?
bye
Mauro
Come al solito mi sono divorato tutto di un fiato l'articolo di Severgnini.
Mi piace molto, perché sa essere simpatico, è leggibile, non scontato e cosa assai rara per essere un provinciale (nato e cresciuto a Crema) ha viaggiato e soggiornato all'estero (cosa assai più importante) moltissimo.
http://www.corriere.it/politica/09_settembre_04/male_estero_beppe_severgnini_45ebf5c8-9914-11de-b514-00144f02aabc.shtml
Nell'articolo di oggi sul corriere riprende l'annoso problema della reputazione degli italiani all'estero.
Di quale scarsa reputazione godiamo, (verissimo) e di come Berlusconi spesso male ci rappresenti.
In una parte dell'articolo scrive:
Noi siamo diversi? Può essere. Ma se vogliamo stare nel mondo, dobbiamo accettare le regole del mondo. Non è più tempo, per fortuna, di autarchia orgogliosa: serviva solo ad illudersi, e perseverare nei propri errori.
Siamo effettivamente diversi, è vero,ma vi chiedo
Dovremmo vergognarcene? essere diretti, meno formali dei francesi, meno ipocriti degli americani,
Anche a costo di sembrare un pò villani a me non dispiace affatto,
Quali sono queste regole del mondo cui dovremmo attenerci?
Le regole dell'impero? dovremmo diventare tutti anglosassoni?
In questo Severgnini omette qualcosa, quali sono le regole da rispettare?
bye
Mauro