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View Full Version : America Latina:due pesi e due misure


blamecanada
03-09-2009, 13:05
Rielezione di Álvaro Uribe: come mai nessun giornale se ne preoccupa?

Il Parlamento colombiano ha approvato martedì la legge che porterà ad un referendum col quale i colombiani decideranno se il Presidente Álvaro Uribe potrà ricandidarsi a Palazzo Nariño.

Chi scrive non è particolarmente turbato dall’idea che Uribe possa ricandidarsi (mi preoccupa di più che venga rieletto) se non che si potrebbe scrivere un intero tomo su irregolarità, brogli, violazioni del codice penale anche nella prima rielezione e sui voti comprati per permetterla che hanno portato in galera il corrotto ma non il corruttore.

Sì, ricordo, parlamentari di quel paese sono stati condannati e incarcerati per corruzione per aver venduto il proprio voto a favore della rielezione di Uribe, ma chi ha comprato quel voto non è stato neanche incriminato in una sorta di Lodo Alfano alla colombiana.

Quello che turba allora, quello che è disdicevole, è il silenzio, l’approvazione o l’indifferenza rispetto alla ri-rielezione di Uribe di quei media che si erano stracciati le vesti per un percorso analogo (ma indiscutibilmente più limpido) da parte del presidente venezuelano Hugo Chávez.

Nel caso di Chávez scrissero allarmatissime paginate per lo più di menzogne. Nel caso di Uribe, silenzio o velato farisaico appoggio. Guardate, è solo un esempio, l’olimpicità del Velino (http://www.ilvelino.it/articolo.php?Id=932649) di Capezzone che pure ha scritto pagine memorabili sulla democrazia violata dal permettere la candidatura di Hugo Chávez che non faceva il favore di levarsi di torno. Oppure studiate il caso di scuola di El País (http://www.elpais.com/articulo/internacional/Congreso/colombiano/apoya/plan/reeleccion/Uribe/elpepuint/20090903elpepiint_11/Tes) di Madrid, sul quale i nostri velinari ricalcano le loro incerte noterelle latinoamericane: mentre per Chávez trasudavano sdegno, sarcasmo, preoccupazione nel caso di Uribe si rifugiano nel più anglosassone degli understatemen.

Domandina: perché quello che è inammissibile in Venezuela diviene accettabile e perfino auspicabile in Colombia? Perché nessuno parla (altrettanto a sproposito beninteso) per Álvaro Uribe di dittatura, di rielezione a vita e altre amenità come hanno fatto per Hugo Chávez?

Non sarà perché la Colombia, un paese nel quale si concentrano la maggioranza delle violazioni dei diritti umani, civili e sindacali dell’intera America latina, è oramai una sorta di nuovo “stato libero associato” agli Stati Uniti, una nuova Portorico gigantesca per la quale, come ha detto pochi giorni fa Noam Chomsky, “parlare di sovranità è una burla”?

Fonte: Giornalismo partecipativo (http://www.gennarocarotenuto.it/10334-rielezione-di-alvaro-uribe-come-mai-nessun-giornale-se-ne-preoccupa/)

_Magellano_
03-09-2009, 13:20
Blame la risposta la sappiamo tutti,è per lo stesso motivo per il quale se qualcuno fa certe cose vabene mentre se le fa l'Italia no.
Chavez ha piu volte detto di essere contrario all'imperialismo usa e che diverse volte la cia ha tentato di destabilizzare il suo governo mentre in suo pari colombiano a quanto pare invece è pappa e ciccia con gli yankee,questo fa si che i giornali "democratici"(e liberi sopratutto perchè quelli controllati stanno solo qui ovviamente) chiudano un occhio mentre ad esempio nel caso nostro invece lo aprono piu del necessario.
Basta prendere ad esempio la tanto cara "freedom house" con i suoi ex presidenti e dirigenti cia come redattori,della quale parlavamo l'altro giorno e vediamo quando obiettività hanno questi enti di libertà.
Comunque serve a poco parlarne tu che lo dici sei un comunista,io che ti do ragione sono un anarchico per chi legge.

dave4mame
03-09-2009, 13:46
limpido?
a prescindere dal personaggio, a prescindere dal fatto che, cassato una prima volta il referendum, chavez si sia rivolto ai suoi connazionali come "pezzi di merda" (o altro epiteto equipollente...) rimane il fatto che il simpatico chavez abbia avuto la faccia tosta di proporre analogo referendum meno di due anni dopo, se non ricordo male...

blamecanada
03-09-2009, 13:52
limpido?
a prescindere dal personaggio, a prescindere dal fatto che, cassato una prima volta il referendum, chavez si sia rivolto ai suoi connazionali come "pezzi di merda" (o altro epiteto equipollente...)
Sinceramente questo non mi risulta.

rimane il fatto che il simpatico chavez abbia avuto la faccia tosta di proporre analogo referendum meno di due anni dopo, se non ricordo male...
Sí, ha riproposto un referendum simile a quello che era stato cassato, ma c'è da dire che anche in Europa vengono riproposti referendum cassati, ad esempio quello sulla costituzione europea. In fin dei conti anche se un referendum viene riproposto è sempre la popolazione che decide.

In ogni caso qui è messo in luce che se lo fa Chávez sembra che ci sia una dittatura, se lo fa Uribe (fratello di un paramilitare, amico dei narcotrafficanti e compratore di voti) invece è “democrazia”.

dave4mame
03-09-2009, 14:06
Sinceramente questo non mi risulta.



sono stato poco preciso, in effetti....

http://www.2americhe.com/venezuela/ven.htm


Definendo “di merda” la vittoria del “no” nel referendum, Hugo Chávez ha in realtà inequivocabilmente spiegato quale sia il vero odore della batosta da lui subita. E soprattutto - chiamando "fannulloni e codardi" i "chavisti" che non hanno votato per lui, ha dato una pratica e piuttosto grottesca testimonianza di quello che Antonio Gramsci (autore da Chávez molto citato, ma poco letto) aveva a suo tempo definito "cadornismo". >>>

blamecanada
03-09-2009, 15:32
Non ricordavo commenti simili, che ovviamente sono assai ineleganti per un presidente.

Comunque questo non toglie che i media trattano due episodi analoghi in modo assai differente, per motivi palesemente ideologici.

dave4mame
03-09-2009, 15:47
Comunque questo non toglie che i media trattano due episodi analoghi in modo assai differente, per motivi palesemente ideologici.

è vero; è sarebbe interessante anche capire se sia così in tutti i paesi o solo in quelli di una certa ideologia.

c'è da dire, oggettivamente che da un lato il venezuela ha un peso internazionale un tantino superiore alla colombia.
dall'altro, per sua.... "indole" chavez è più portato a costituire notizia :)

blamecanada
03-09-2009, 17:10
è vero; è sarebbe interessante anche capire se sia così in tutti i paesi o solo in quelli di una certa ideologia.
Beh avviene in tutti i Paesi, il punto secondo me non è tanto questa notizia, ma il fatto generale: i giornali omettono in modo sistematico di riportare alcune notizie.
Dal che si dovrebbe trarre che non ci sono fonti “imparziali”, ma al massimo fonti piú o meno oneste.

c'è da dire, oggettivamente che da un lato il venezuela ha un peso internazionale un tantino superiore alla colombia.
Beh insomma, a me non pare che a livello d'importanza la differenza tra Colombia e Venezuela sia cosí grande, anche se in Venezuela in effetti c'è il Petrolio.

ferste
03-09-2009, 20:24
Non ricordavo commenti simili, che ovviamente sono assai ineleganti per un presidente.


Se le cagate peggiori di Chavez fossero queste ci sarebbe da fare i salti di gioia......

Detto questo........ qualcuno qui dentro pensava che le cose in Colombia fossero molto diverse rispetto al Venezuela e ad altre decine di paesi centro e sudamericani? Forse giusto gli americani e qualche multinazionale......

blamecanada
04-09-2009, 11:45
Se le cagate peggiori di Chavez fossero queste ci sarebbe da fare i salti di gioia......

Detto questo........ qualcuno qui dentro pensava che le cose in Colombia fossero molto diverse rispetto al Venezuela e ad altre decine di paesi centro e sudamericani? Forse giusto gli americani e qualche multinazionale......
In Colombia c'è il maggior numero di violazioni dei diritti umani dell'intero continente.
Tra l'altro la Colombia è lo Stato al mondo che riceve piú aiuti militari dagli U.S.A.

Noam Chomsky faceva notare che c'è una correlazione tra le violazioni dei diritti umani e gli aiuti militari U.S.A., e non ritenendo che gli U.S.A. avessero di per sé qualche interesse nella violazione dei diritti umani di per sé la spiegava cosí:
-gli U.S.A. aiutano militarmente gli Stati che garantiscono i migliori investimenti alle aziende U.S.A.
-gl'investimenti piú convenienti (a parità di altre variabili) sono dove i diritti dei lavoratori sono minimi
-per minimizzare i diritti dei lavoratori bisogna usare la repressione violenta

Di tutti i sindacalisti uccisi ogni anno in tutto il mondo, il 90% sono colombiani.