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View Full Version : Mac vs PC: my 2 cents


Vash1986
02-09-2009, 15:33
In passato ci sono state tante flame war tra sostenitori Mac e sostenitori PC. La motivazione è da ricercarsi nella politica dei prezzi Apple, che molti ritengono un po' ladrona sotto questo punto di vista, soprattutto considerando che un PC di fascia media offre capienze stratosferiche, gaming da urlo, e tutto questo al di sotto degli 800 euro.

Negli ultimi tempi mi sono interessato al mondo Apple. Personalmente ritengo che gli iPod e gli iPhone non abbiano nulla in più da offrire rispetto ai prodotti della concorrenza, se non un prezzo gonfiato perchè si tratta fondamentalmente di prodotti fashion e alla moda. Tuttavia ho avuto un'impressione totalmente diversa per quel che riguarda il settore puramente informatico di Apple.

Pertanto intendo scrivere una recensione Apple vs PC basata su dati concreti, e non su sterili accuse da fanboy o fanatico dei prezzi. Insomma, ecco i miei 2 cents sulla questione. Buona lettura.


Il parco software
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Partiamo innanzitutto da una considerazione che va al di là della questione strettamente legata all'hardware. Il punto di forza del mondo Apple è senza ombra di dubbio il suo sistema operativo. MacOS X rappresenta la fusione tra i desideri delll'utente professionale e di quello amatoriale. E' l'unico sistema operativo Unix-like che sia anche veramente user-friendly. Questo non significa che sia più stabile o magari più performante di Windows, ma sicuramente è una scelta azzeccata.

MacOS a partire dalla versione 10.5 è pienamente POSIX-compatibile, e non è una cosa da poco considerando che Linux e FreeBSD non lo sono pienamente. Un informatico professionista si troverà totalmente a suo agio per un'ampio utilizzo del sistema, che sia la programmazione, o l'utilizzo come server web, o semplicemente come workstation di produzione grafica.

Di contro, anche l'utente amatoriale potrà apprezzare la semplicità d'utilizzo, sebbene possa trovarsi inizialmente spiazzato provenendo dal mondo windows. Quello che sicuramente lo colpirà è l'attenzione rivolta a qualsiasi aspetto pratico ed estetico, ovvero la piacevolezza dell'interfaccia grafica e features come exposè.

Potrebbe sembrare che MacOS X sia una sorta di pietra miliare dell'informatica, ma purtroppo la perfezione non esiste. Vediamo dunque quali sono alcuni aspetti decisamente negativi di MacOS.

1- Non è adatto ai gamer. E' vero che ci sono molti giochi per Mac, ma ce ne sono altrettanti, e sono titoli di tutto rispetto, che possono essere giocati solo su Windows. Pertanto l'utente Apple sarà costretto a riavviare il sistema per passare a Windows, ammesso che l'abbia installato, ogni qualvolta desideri giocare ad un titolo mac-incompatibile.

2- Non è adatto ad un utente occasionale. Diciamocelo pure, una buona percentuale dei ragazzi fra i 14 e i 22 anni che occasionalmente usano il PC, lo fanno per 3 motivi: MSN, Facebook, Emule. Purtroppo, non esistono client MSN alternativi che abbiano davvero tutte le caratteristiche dell'originale. Basti pensare a tutti gli utenti che usano i nick colorati di MSN Plus, e chi non lo usa vedrà codice incomprensibile al posto dei loro nomi. Per non parlare del fatto che un utente totalmente inesperto in materia informatica potrà trovarsi spiazzato dall'assenza di emule per mac, magari non conoscendo neanche l'esistenza di client alternativi.

3- La sua qualità più grande è la "quasi" immunità ai virus. Questo è in parte dovuto ad una gestione dei permessi unix-like, che rende di fatto più difficile infettare il sistema a meno che l'utente non sia davvero imprudente. D'altro canto, bisogna riconoscere che l'assenza di virus per mac è dovuta anche allo scarso market share: 10%. E' probabile che se in un ipotetico futuro Win e MacOS avessero uguale diffusione, sarrebbe necessario installare programmi antivirus anche su MacOS.

Per quanto riguarda il software, ce n'è in abbondanza per Mac. Molto interessante è la suite iLife, che per quanto non sia uno strumento professionale, è davvero gradevole per chi vuole gestire in semplicità le sue foto e i suoi video.

La politica dei prezzi del software inoltre è molto interessante, basti pensare all'aggiornamento Snow Leopard che costa solo 29 euro, o al fatto che iLife è incluso nella stragrande maggioranza dei computer Mac. Sicuramente siamo ben lontani dal mondo microsoft, in cui è necessario spendere cifre stratosferiche per Windows, a meno di non prendere la versione OEM preinstallata. Per non parlare dell'elevato costo della suite Office.

Tuttavia, i prezzi per strumenti professionali tendono a essere un po' elevati, sia per il software Apple, sia per quello di terze parti. Basti pensare ai 400 euro per Filemaker, che, per esperienza personale, posso assicurarvi che è nient'altro che un giocattolino e non un vero DBMS. Per non parlare dei costi ridicoli per le licenze dell'Apple Remote Desktop.

Per quanto riguarda la qualità del software, usando OS X si ha l'impressione che tutto tenda a funzionare meglio, e soprattutto si integri meglio all'interno del sistema, rispetto al software che gira su Windows o Linux. Guardiamo per esempio VMWare fusion, che offre molte features in più rispetto alle controparti Win e Linux. Un altro esempio, senz'altro ridicolo ma in qualche modo significativo, posso fornirlo per esperienza personale. Su windows non sono mai riuscito a trovare un software, gratuito o a pagamento, per catturare video dal desktop, che funzionasse veramente bene. Su MacOS mi è bastata una veloce ricerca su google per trovare un tool piccolo ma fenomenale, con tutte le feature e le prestazioni che avrei potuto desiderare.

La ragione di tutto ciò è semplice: MacOS offre una grande scelta di API, ovvero le procedure disponibili al programmatore per interfacciarsi col sistema. Le API di MacOS X, e in particolare Cocoa, sono sempre state lodate dai programmatori, che possono fare grandi cose con poco sforzo.

Ma ora passiamo finalmente ad alcuni confronti hardware.


Mac Mini vs PC
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Il modello più economico di Mac è il Mini. Al momento della stesura, Settembre 2009, esistono due modelli in commercio:

Core2Duo 2Ghz, 1GB RAM, 120GB HDD 5400rpm, SuperDrive 8x Dual Layer, grafica Nvidia Geforce 9400M: 599€

Core2Duo 2Ghz, 2GB RAM, 320GB HDD 5400rpm, SuperDrive 8x Dual Layer, grafica Nvidia Geforce 9400M: 799€

A primo impatto i prezzi sono decisamente esagerati. Ma vediamo di indagare. Cos'è il Mac Mini? L'aspetto è quello di un piccolo PC Desktop, una graziosa scatoletta 16x5x16 cm. E' rivolto a coloro che necessitano di poco ingombro, silenziosità e non si preoccupano particolarmente delle prestazioni.

In apparenza i suoi concorrenti diretti sembrano essere i mini PC come l'Asus EEEBox, che nella versione base costa circa 265€. In realtà i due sistemi non sono neanche lontanamente paragonabili.

Il Mac Mini è a tutti gli effetti un PC completo, dotato di masterizzatore e CPU dual core performante. E con un po' di manualità offre qualche possibilità di espansione (aumento ram e sostituzione hard disk). I mini pc da 300 euro invece montano la CPU Intel Atom 1.6Ghz, che riesce a malapena a riprodurre due video flash contemporaneamente, e non hanno lettore ottico.

Peraltro, le maggiori prestazioni del Mac Mini non implicano un maggiore consumo energetico: consuma solo 13 watt a riposo, e quasi nulla in standby. Il fatto è che il Mac Mini segue una logica molto più vicina a quella dei notebook, piuttosto che ai PC o mini PC. La CPU utilizzata infatti è un modello da notebook infatti, come del resto anche molti altri componenti. I mini pc invece, sebbene utilizzino anch'essi alcuni componenti da notebook, sono fondamentalmente dei pc al risparmio.

Allora dove possiamo pescare un concorrente diretto del Mac Mini per confrontare i prezzi? Un possibile avversario è lo Shuttle XPC X100. Trattasi di un mini pc, più lungo rispetto al Mac Mini ma più basso, che offre masterizzatore, grafica mobility radeon X1400, CPU intel core 2 duo. Il prezzo vi stupirà: 900 dollari configurandolo con 1gb di RAM e CPU Core2Duo 1.8ghz.

Decisamente esagerato! Cerchiamo un altro possibile concorrente. Il Dell Studio Hybrid è molto piccolo, vediamo le caratteristiche del modello base:

CPU Intel Celeron 2.26Ghz, grafica Intel GMA 3100, 1GB RAM, HDD 160GB 5400rpm, masterizzatore DVD: 479€ inclusa la spedizione.

Invece il modello che si avvicina al Mac Mini da 2GB è:

CPU Intel Core 2 Duo 2.1Ghz, intel 3100, 2GB Ram, HDD 250GB 5400rpm, masterizzatore DVD: 579€ inclusa la spedizione.

I prezzi sono dunque inferiori ai rispettivi Mac Mini, ma bisogna considerare aspetti molto importanti:
1- La Geforce 9400M offre prestazioni grafiche superiori alla intel3100.
2- Sul MacMini si può usare sia MacOS che windows, ed è inclusa la suite iLife.
3- Il MacMini ha consumi inferiori e modalità di standby molto efficiente.

Vediamo dunque le conclusioni. Se cercate un muletto da tenere acceso notte e giorno come server web o client p2p, il Mac Mini è decisamente una scelta antieconomica. Se invece cercate un PC completo, compatto, silenzioso e dal bassissimo consumo, l'unico vero concorrente del Mac Mini è il Dell Studio Hybrid, che costa un po' meno, ma la cosa è giustificata dai 3 punti esposti sopra. Ovviamente in entrambi i casi dovreste già avere o comprare mouse, tastiera e monitor indipendentemente.

Pertanto mi sento di dire che il Mac Mini, per quello che offre, non presenta un costo eccessivo rispetto a quello che offre il mercato. Il modello da 2GB invece sembra decisamente fuori prezzo: un hard disk più capiente e 1GB di ram non valgono certo 200€.

Se invece cercate un pc con buone prestazioni per i videogame, non dovreste puntare sul mac mini, sia perchè non ve ne fate niente di MacOS, sia perchè allo stesso prezzo trovate un PC di tutto rispetto con scheda grafica di fascia medio-alta.


iMac vs PC
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L'iMac è un pc all-in-one, ovvero tutta la componentistica è inclusa in un monitor LCD piatto. Il modello base è un 20" con Core2Duo 2.66Ghz, 2GB di memoria, HDD 320GB 7200rpm, grafica nvidia geforce 9400M.

Sebbene possa sembrare molto vicino al Mac Mini in termini di prestazioni, è nettamente superiore grazie alla velocità dell'hard disk e al modello di CPU, che sebbene abbia una frequenza di soli 600Mhz più elevata rispetto al Mac Mini, presenta una maggiore cache e una maggiore ampiezza di bus. Insomma è un'altra storia.

Anche nell'iMac è possibile aumentare la RAM o cambiare l'hard disk. Per quanto riguarda la scheda grafica, probabilmente non c'è modo di sostituirla poichè deve rispettare dei vincoli di forma e dimensione ben precisi.

Una cosa che apprezzo molto dell'iMac è la fedeltà al formato 4:3, in un panorama in cui ormai tutti i produttori spingono sul formato 16:9. Questo maledetto formato andrà anche bene per i film o per ambienti di sviluppo (programmazione, html, php ecc), e per vedere film in formato panoramico, ma non dimentichiamo che il 90% delle applicazioni si sviluppa in orizzontale, tanto per fare un esempio: visualizzazione documenti, pagine web, pdf, applicazioni di instant messaging eccetera.

Esteticamente è molto bello, e l'abbondanza dei 20" è gradevole, per non parlare dei 24". E' silenzioso, consuma meno di 100watt a riposo e ha uno standby molto efficiente.

I modelli da 24" però partono da 1399€, fino a 2099€ se si vuole il 3.06GHz con 4GB di ram, 1TB di hdd e scheda grafica di fascia media (GT 130 512mb). Chi vuole usare l'iMac occasionalmente per videogame, potrà comunque configurarlo nell'Apple Store per avere una scheda di fascia alta, la Radeon HD4850, ma solo a patto di prendere il 24".

Veniamo ancora una volta alla concorrenza. La Asus propone una soluzione all-in-one, l'EEETop, che però è una piattaforma a basse prestazioni Intel Atom. Gli unici prodotti simili all'iMac sono il DELL Studio all-in-one e il Sony Vaio all-in-one. Purtroppo i prezzi non sono disponibili in euro, quindi facciamo il confronto in dollari.

Sony Vaio JS 20" base: 1250$ con configurazione quasi identica all'iMac base
Dell One 19": parte da 699$ ma la configurazione pari all'iMac costa 1019$ + spedizione
iMac 20" base: 1199$ con iLife incluso

Ancora una volta il modello base della Apple si conferma un'ottima scelta per quanto riguarda il prezzo rapportato alla concorrenza. I modelli superiori hanno costi senz'altro eccessivi per quello che offrono, ma occorre notare che lo stesso vale anche per il Dell One 24" e gli altri Vaio della serie all-in-one, che sfondano i 2000$.

Le mie conclusioni in merito all'iMac sono le stesse per quanto riguarda il Mac Mini. Se volete un pc compatto, integrato nel monitor, dai buoni consumi, silenzioso e molto accattivamente, allora l'iMac 20" è un'ottima scelta. Non si può dire altrettanto dei modelli superiori, sui quali la Apple ha margini di guadagno che sfiorano il ridicolo, ma lo stesso vale anche per i suoi concorrenti.

Ancora una volta, non è assolutamente un PC per gaming, a meno che non compriate il 24" con la Radeon. Ma, come sempre invito a riflettere sul fatto che con la stessa cifra potreste acquistare un PC con Core i7, 8gb di ram e doppia scheda grafica in SLI o Crossfire. E magari anche un disco a stato solido con prestazioni da paura oppure un enorme monitor.


Macbook vs Notebook
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Partiamo dal macbook modello base. E' un piccolo e grazioso portatile 13" con scocca in policarbonato, con core2duo 2.13ghz, 2gb di ram, hdd 160gb 5400rpm e grafica geforce 9400M. Il prezzo è ahimè 949€. Li vale? Secondo me no. E' vero che è piccolo, comodo, leggero, gradevole, che sono cose senz'altro importanti, ma ha ben poco da offrire in più rispetto ad un portatile da 600€ hp, toshiba o di altra marca. La batteria non vale granchè e la dotazione hardware è appena discreta. Se non fosse per le qualità estetiche e la compattezza, sarebbe da considerarsi un banale portatile di fascia medio-bassa. Peraltro siamo tutti a conoscenza delle simpatiche crepe che tendono a formarsi, o del trackpad che si scolorisce.

E' chiaro che se uno non si pone il problema del prezzo, è davvero un notebook sfizioso, ma se proprio non abbiamo problemi di spesa, tanto vale aggiungere 200€ e comprare un bel macbook pro, no?

Il Macbook Air invece parte da una filosofia di ultra-mobilità. Ha suscitato notevoli polemiche per via delle numerose mancanze, come il drive ottico e la porta firewire. Peraltro ha solo 2 porte USB. Ma bisogna capire che chi prende un portatile ultrasottile come questo ha certamente necessità diverse da chi prende un classico notebook. Ha certamente delle qualità notevoli, la compattezza e la leggerezza sono davvero incredibili. Inoltre, nei prossimi anni sarà certamente più performante grazie allo sviluppo di unità a stato solido sempre più veloci. Non c'è dunque molto da dire, è un prodotto particolare pensato per esigenze particolari, e il prezzo di 1499€ non è neanche tanto male.

Passiamo dunque al Macbook Pro. Il modello base è un 13" 2.26Ghz 2GB RAM 160GB HDD Geforce 9400M, dal costo di 1149€. Esiste poi un modello 13" più avanzato, poi vari 15" e infine il modello di punta 17" con 4GB di memoria, 500GB di ram e hybrid SLI con 9400M + 9600M, al prezzo di 2299€.

Il Macbook pro certamente è un prodotto di classe, che non ha nulla a che vedere con gli Acer, gli Asus, Toshiba, HP o altro. Ci sono tanti tocchi di classe, alcuni più altri meno evidenti. Potremmo parlare del fatto che è ricavato da un unico blocco di alluminio, o che la batteria dura da 7 a 8 ore a seconda del modello, o degli accelerometri, o dell'estetica, o della compattezza e leggerezza. Si tratta di un portatile curato nel minimo dettaglio, laddove invece la concorrenza sembra buttare giù prodotti a casaccio.

Ho ancora gli incubi se penso a quando guardo un film sul mio portatile Toshiba con la ventola che mi sfonda i timpani, o al portatile Acer di un mio collega che dopo 1 anno di vita aveva solo 45 minuti di autonomia. Per non parlare di quanto sono dannatamente pesanti e ingombranti quasi tutti i notebook che ho visto in vita mia.

Sotto questo punto di vista mi sento di dire che gli unici avversari dei Macbook Pro sono i Sony Vaio e il Dell Adamo. Peccato che i Sony Vaio vanno da 1600 a quasi 3000€, mentre il Dell Adamo da 1699 a 2299€.

Non posso che confermare ancora una volta la mia ipotesi. Vuoi un notebook economico con cui puoi fare un po' di tutto, dal lavoro al gaming? Non prendere un Mac, e riuscirai a tenerti ben al di sotto dei 1000€ di spesa.
Oppure vuoi un notebook bello, silenzioso, leggero, dalla lunga autonomia, curato nei minimi dettagli? Allora il Macbook pro si conferma per l'ennesima volta con prezzi pari o al di sotto della concorrenza. In più avrai il piacere di avere a che fare con MacOS.

E ancora una volta sconsiglio a tutti di prendere i modelli dai prezzi gonfi, perchè, che sia un Apple o un Sony, anche se è bellissimo ed è un 17" con 8 ore di autonomia, è assurdo sborsare più di 2000€ per un portatile. Altri 2000€ e ti compri una bellissima moto che ti dura 15 anni come minimo.


Mac Pro vs PC
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Il Mac Pro è una nota dolente per molti appassionati di informatica. E' l'unico computer mid-tower interamente espandibile/configurabile della Apple, ma purtroppo è pensato per essere una workstation ad alte prestazioni/affidabilità.

Quindi, sostanzialmente, non si tratta di un PC da smanettone, ma di una workstation ad alto costo. La CPU è un Intel Xeon Quad-Core da 2,66Ghz. Gli intel Xeon sono fondamentalmente degli Intel Core pensati per sistemi multi-cpu (da non confondere con multi-core). In particolare, lo Xeon montato sui Mac Pro appartiene alla famiglia Nehalem, ovvero corrisponde agli Intel Core i7.

Il Mac Pro prevede due modelli di base, ma ognuno di questi è configurabile.

1) Quad-Core Xeon 2.66GHz, 3GB DDR3, 640GB HDD, SuperDrive 18x Dual Layer, Geforce GT 120 512mb: 2299€.
2) 2x Quad-Core Xeon 2.26Ghz, 6GB DDR3, (il resto come sopra): 2999€

Beh, che dire, è evidente che non è un pc da smanettoni, anche se è configurabile. Uno smanettone, con 2999€ a disposizione, potrebbe costruire dei veri e propri mostri Quad-SLI con svariati SSD in Raid0.

Il prezzo si gonfia ulteriormente se vogliamo usarlo come piattaforma gaming, poichè dovremmo metterci una scheda grafica di fascia alta al posto della GT120.

Ma tralasciando il prezzo assurdo degli eventuali upgrade, focalizziamo la nostra attenzione sul modello base. Come detto prima, non ha senso fare paragoni con i normali PC poichè si tratta di una vera e propria workstation professionale. Basta dare uno sguardo all'interno. Innanzitutto si trovano alloggiamenti HDD con prese SATA dirette, quindi senza bisogno di fili, ognuna su bus sata dedicato. Notiamo inoltre che la CPU è coperta e ha un sistema di areazione dedicato. E ci sono tanti altri piccoli raffinati dettagli. I materiali del cabinet sono ottimi, e a seconda dei gusti si potrebbe anche dire che è grazioso.

Inoltre supporta la RAM fully-buffered e l'ouput su monitor multipli. La scheda madre ovviamente è professionale e supporta l'interfaccia SCSI. Detto questo, è ora di fare il fatidico confronto con la concorrenza. Il concorrente diretto è senz'altro la fascia workstation della famiglia Dell Precision.

Il modello in questione è il Dell Precision T7500. Si divide in 3 configurazioni: essenziale, efficiente, performance.
La versione efficiente parte da 1699€, ma per ottenere la stessa CPU e altre caratteristiche del Mac Pro, bisogna configurarlo fino al raggiungimento del prezzo di 2609€. In apparenza dunque sembrerebbe più costoso del Mac Pro, ma il motivo è semplice: integra una scheda grafica professionale (potete scegliere tra una ATI FireGL oppure una Nvidia Quadro), che è ben più costosa del giocattolino montato nel Mac Pro. Direi dunque che siamo di fronte ad un pareggio. Tuttavia penso che di fronte a un pareggio, i professionisti che avranno a che fare con una workstation preferiranno MacOS, e quindi il Mac Pro.

Configurandolo invece con doppia cpu xeon e doppia ram, per raggiungere il modello superiore di Mac Pro, troviamo una sorpresa. Siamo sempre intorno ai 2600€. Il motivo è presto spiegato: la CPU Intel Xeon 2.66Ghz più di due Xeon da 2.26ghz, per lo meno secondo DELL. Pertanto nel modello top di fascia DELL esce sicuramente vincente, anche perchè è possibile configurare la propria workstation per pomparla ulteriormente senza sottostare agli assurdi prezzi di espansione dell'Apple Store (basti pensare alla scheda raid professionale da 630€ o ai monitor da 800€).

Ancora una volta però abbiamo la conferma che il modello base Apple non è in sovraprezzo rispetto alla concorrenza.


Conclusioni
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Vediamo di riassumere un po' tutto.

MacOS è un ottimo sistema operativo sia per utenti professionisti che inesperti. Tuttavia, non è adatto ai gamer e ai giovani utenti occasionali. Il prezzo del software è basso confrontato al mondo Microsoft, a fronte però di rigonfiamenti talvolta ingiustificati dei prezzi hardware e dei prezzi del software professionale.

I sistemi Apple sono certamente più costosi dei normali computer, ma ad una analisi attenta si scopre che hanno caratteristiche molto peculiari. Se cerchiamo tali caratteristiche su un PC, scopriamo che la concorrenza, solitamente DELL o Sony, ha prezzi uguali e talvolta superiori. E non dimentichiamo che c'è lo sconto studenti per qualsiasi prodotto Apple

Per questo motivo i Mac rimarranno sempre dei prodotti pensati per una quota ridotta di mercato, per chi ha particolari esigenze insomma. Chi ha esigenze di estetica, silenziosità, compattezza, cura dei dettagli, basso consumo, buona autonomia, certamente ha ottimi motivi per acquistare un Mac.

Ma bisogna essere molto cauti quando ci si addentra nel mondo Mac, perchè per quanto la Apple faccia dei buoni prodotti, è una vera e propria ciuccia-soldi. Se prendete i modelli base, fate un vero affare, ma se provate a configurare degli upgrade nell'Apple Store, o a prendere i modelli di punta, o ad acquistare qualsiasi hardware aggiuntivo, che sia una stampante o un monitor, sarete solo dei polli da spennare. Qualsiasi componente aggiuntivo, dal banco di RAM al monitor, è vergognosamente sovraprezzo.

Insomma, prendete un Mac solo se ne avete la reale esigenza, e cercate di non farvi spennare. Se siete smanettoni o videogamer, restate sui PC che non sono affatto male in fin dei conti.

Ora vorrei spendere due parole per i fanboy. Mi rivolgo prima di tutto ai fanboy Apple, che sostengono un paio di cose interessanti:
1- I mac sono fenomenali per la grafica
2- La qualità dei prodotti Apple è superiore ai PC
3- L'assistenza Apple è fenomenale.

Io rispondo: FALSO, FALSO, FALSO! Aprite gli occhi.
Saranno anche ben progettati, curati nell'estetica e nei consumi e nella rumorosità, ma non sono assolutamente superiori ai pc come qualità di materiali e componenti.

Le plastiche dei macbook fanno ridere. Le Geforce surriscaldate sono una barzelletta. I monitor apple bruceranno i pixel esattamente come può accadere sui monitor per pc. Qualsiasi componente interna di un Mac ha la stessa probabilità di rompersi di un PC normale, perchè sono perfettamente identici.

I mac si rompono tanto quanto i PC, quindi non inventiamo barzellette sulla loro affidabilità.

Veniamo all'assistenza: 1 anno di garanzia è pochino. In effetti, io vi consiglio vivamente di estenderlo a 3 anni con AppleCare, perchè i prezzi di riparazione o sostituzione sono fuori da ogni logica comprensibile. Un esempio? 900 euro per cambiare il monitor di un macbook pro.

Non solo: l'assistenza non è centralizzata, ma viene affidata a centri autorizzati, tipicamente ce n'è uno per ogni grande città. Ora, se siete fortunati, il centro autorizzato della vostra città ha tecnici bravi, onesti e affidabili. Se siete sfortunati, beh... sono cavoli. Provate a fare un po' di ricerche su google riguardo ad uno dei centri di Torino che lasciava quasi sempre dei graffi sui macbook e impiegava 1 mese a ripararli.

Veniamo all'ultima questione. Gira questa leggenda metropolitana che i mac sono migliori dei PC per lavorare con software di grafica. Allora vi faccio un paio di domande:
1- I monitor Apple hanno caratteristiche professionali come l'antiriflesso e la calibrazione manuale del colore? No.
2- Gli Apple usano schede video professionali pensati per la grafica 3D? No.
3- Photoshop, 3D Studio Max, Autocad, Premiere, girano meglio su Mac? No.

Adesso qualche parolina ai fanboy del PC.
Criticate sempre i prezzi Apple. Beh, ho ampiamente dimostrato che a parità di caratteristiche, i Mac hanno prezzi uguali o migliori rispetto alla concorrenza. E ricordate che, gaming a parte, con un Mac + MacOS si possono fare cose che con un pc potete solo sognare.

E ricordate anche che Apple è sempre anni luce avanti rispetto alla concorrenza. Tutte le migliori idee degli ultimi 30 anni di informatica provengono da MacOS. A partire dal concetto di cestino e icona (beh magari rubato alla Xerox), per finire con tutte le feature di Mac OS X che lentamente vengono implementate in windows e linux. Per non parlare dell'hardware: la Apple ha sempre presentato tecnologie all'avanguardia, è stata la prima a predisporre controller Ethernet nei propri prodotti, o a creare soluzioni all-in-one, e persino a utilizzare EFI al posto dell'ormai obsoleto BIOS.

E ricordate che se non fosse per un certo computer pensato da Steve Jobs, forse oggi non esisterebbe il World Wide Web.

AlexSwitch
02-09-2009, 15:40
Chissà perchè, ma sento puzza d'incendio.... :rolleyes:

M@n
02-09-2009, 15:59
Chissà perchè, ma sento puzza d'incendio.... :rolleyes:

Appunto.
Ma poi non erano vietati questi 3d?
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1411829

ashram
02-09-2009, 16:03
Devo dire che condivido tutto (da utente di windows e macos).

La perfezione non esiste (anche se il mio macbook pro 13' ci si avvicina molto ahahah)

VICIUS
02-09-2009, 16:10
Puoi aver aperto la discussione in buona fede ma alla fine si finisce sempre nel flame. Quindi chiudo qui.