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View Full Version : berlusconi chiede i danni anche all'UNITA' : 2.000.000 di € ::):):)


cocis
02-09-2009, 14:20
ora denuncia tutti ... :asd: ...
:read: :read: :read: :read:

http://www.corriere.it/politica/09_settembre_02/berlusconi_citazione_danni_unita_0d05c034-97b8-11de-b29b-00144f02aabc.shtml

il legale: «Affermazioni false e lesive dell'onore del premier»
L'Unità: «Premier ci ha citati per danni»

Il quotidiano: chiesto un risarcimento di 2 milioni.
Sotto accusa editoriali su Berlusconi e lo scandalo sessuale

alex10
02-09-2009, 14:31
Ma solo perché hanno citato la Littizzetto che detto che non gli tira più .... :O

Infine viene contestata la citazione di battute di Luciana Littizzetto a proposito dell'utilizzo, da parte del premier, di speciali accorgimenti contro l'impotenza sessuale. «Affermazioni false e lesive dell'onore del premier, del quale, scrive il legale, hanno leso anche l'identità personale presentando l'onorevole Berlusconi come soggetto che di certo non è, ossia come una persona con problemi di erezione».

Artem75
02-09-2009, 14:32
ora denuncia tutti ... :asd: ...
:read: :read: :read: :read:

speriamo che le spese non le mandi all'avvocatura di stato !

D.O.S.
02-09-2009, 14:37
mi sa che casca male , non tengono una lira :asd:

marchigiano
02-09-2009, 14:39
occhio che quando lo criticavano che aveva la scarpa col tacco si è tolto una scarpa davanti a un giornalista e l'ha fatta riprendere al cameraman....

ora non voglio immaginare come potrebbe smentire che non ha problemi di erezione :sofico:

marchigiano
02-09-2009, 14:40
mi sa che casca male , non tengono una lira :asd:

in effetti quelli dell'unità mi sa che non li hanno mai visti 2 milioni tutti insieme :D

Steinoff
02-09-2009, 14:41
Ma quindi tutto il discorso della prostata e relativa incapacita' ad avere rapporti, riferito alla Noemi pre-compleanno ed alla nottata nel lettone di Putin con la D'Addario, va a farsi benedire?
Allora se e' vero cio' che dice il suo avvocato in riferimento alla causa contro l'Unita', le registrazioni della D'Addario sono quantomeno potenzialmente possibili e quindi sempre potenzialmente c'ha fatto roba :eek:

kaysersoze
02-09-2009, 14:46
occhio che quando lo criticavano che aveva la scarpa col tacco si è tolto una scarpa davanti a un giornalista e l'ha fatta riprendere al cameraman....

ora non voglio immaginare come potrebbe smentire che non ha problemi di erezione :sofico:

Speriamo che qualcuno lo critichi sulla sua presunta immortalità...fosse la volta buona che....:D :D :D :D :D

Dragan80
02-09-2009, 14:48
occhio che quando lo criticavano che aveva la scarpa col tacco si è tolto una scarpa davanti a un giornalista e l'ha fatta riprendere al cameraman....

ora non voglio immaginare come potrebbe smentire che non ha problemi di erezione :sofico:

:asd:

first register
02-09-2009, 14:58
Andiamo, è stato frainteso... :O

first register
02-09-2009, 15:02
I PUNTI CONTESTATI - «I due atti di citazione, lunghi complessivamente 32 pagine - si legge nella nota dell'Unità - contestano le critiche rivolte al premier a proposito della sua mancata partecipazione a impegni internazionali per la contemporanea partecipazione a incontri con la escort Patrizia D'Addario. Viene anche giudicata diffamatoria la ricostruzione dei rapporti tra gli ambienti vicini al premier e le gerarchie vaticane affinché queste ultime assumessero un atteggiamento indulgente nei confronti del premier. Viene ritenuta diffamatoria, inoltre, la ricostruzione dei rapporti tra Rai e Mediaset in funzione anti-Murdoch e indicata come lesiva dell'onorabilità del premier l'attribuzione del controllo dell'informazione in Italia e il suo abuso». Infine viene contestata la citazione di battute di Luciana Littizzetto a proposito dell'utilizzo, da parte del premier, di speciali accorgimenti contro l'impotenza sessuale. «Affermazioni false e lesive dell'onore del premier, del quale, scrive il legale, hanno leso anche l'identità personale presentando l'onorevole Berlusconi come soggetto che di certo non è, ossia come una persona con problemi di erezione».


1) Il premier stava con la d'Addario.
2) E' opinione diffusa che Berlusconi controlla di fatto 6 canali televisivi.
3) Dove sono le registrazioni dove si parla di "ore e ore in attesa..."

Imho il premier è arrivato alla fine.

ATTACCO DI BERLUSCONI ALLA STAMPA DI SINISTRA, dovrebbe dimettersi...

Fil9998
02-09-2009, 15:19
gli ultimi colpi di coda del drago morente....

.... evviva il Re.

Killer Application
02-09-2009, 15:22
E' la volta buona che togliamo l'unità.
Meno fondi statali sperperati.:)

Andala
02-09-2009, 15:33
Dovrebbe promulgare una legge che metta fuori legge il comunismo e dichiari nemici della patria tutti quelli che hanno e stanno parteggiando per tale fazione.

etzocri
02-09-2009, 16:05
Dovrebbe promulgare una legge che metta fuori legge il comunismo e dichiari nemici della patria tutti quelli che hanno e stanno parteggiando per tale fazione.

ma povero bondi :asd:

mario3
02-09-2009, 16:20
E' la volta buona che togliamo l'unità.
Meno fondi statali sperperati.:)
E invece quelli dell'Unità sono contenti. Finalmente hanno trovato i soldi, quelli che Berlusconi dovrà pagare per la causa persa. :D

Killer Application
02-09-2009, 16:28
E invece quelli dell'Unità sono contenti. Finalmente hanno trovato i soldi, quelli che Berlusconi dovrà pagare per la causa persa. :D
Guarda che se berlusconi perde risarcisce gli avvocati e basta...

elect
02-09-2009, 16:40
Ma dove crede di stare? In una repubblica delle banane dove controlla tutto e chi canta fuori dal coro viene denunciato? :confused:

mixkey
02-09-2009, 16:55
Dovrebbe promulgare una legge che metta fuori legge il comunismo e dichiari nemici della patria tutti quelli che hanno e stanno parteggiando per tale fazione.

Bondi e tutti gli ex comunisti che militano nel PDL?

A proposito Putin ai tempi dell'URSS era un noto dissidente, vero?

sashasnow
02-09-2009, 17:00
non credo manchi molto....
prima le tv, ora i giornali e anche internet... poi niente assembramenti sediziosi....

Marcia su Roma.. a quando?

:help: :help: :help: :help:

sander4
02-09-2009, 17:21
Continuano le intimidazioni.
L'obiettivo è zittire ogni voce dissidente e critica con:
1) querele miliardarie (qui in ogni caso gli fa pagare milioni per gli avvocati, per lui sono bruscolini, quindi "vince comunque")
2) colpirne uno ed educarli "tutti": il giornalista medio ci penserà mille volte prima di scrivere un articolo che critichi il controllore rischiando citazioni in giudizio etc
3) picchiatori a mezzo stampa e tv e linciaggi come quello made by Littorio sul direttore dell'avvenire. E non sarà l'ultimo, ricordate il "cominciamo con".

Gos
02-09-2009, 18:49
Guarda che se berlusconi perde risarcisce gli avvocati e basta...

non direi proprio

Ja]{|e
02-09-2009, 19:13
LINK (http://www.unita.it/index.php?section=news&idNotizia=87904)

Berlusconi vuole chiudere l'Unità

Comunicato della Direzione de l'Unità

Le argomentazioni contenute nei due atti di citazione (nelle foto: le copertine dei due numeri del giornale "incriminati") sono formalmente dirette a dimostrare che l’Unità ha colpito la reputazione di Berlusconi, ma nella sostanza delineano un illecito non previsto dal nostro ordinamento, quello di lesa maestà.

Il legale del presidente del Consiglio contesta le nostre opinioni politiche, le nostre valutazioni (peraltro condivise da opinionisti di altri giornali nazionali e internazionali e comunque attinenti alla libera manifestazione del pensiero tutelata dall’articolo 21 della Costituzione) sui rapporti tra la maggioranza e il Vaticano. O i giudizi sui comportamenti privati del premier e sulla loro compatibilità col suo ruolo pubblico.

Viene addirittura qualificato lesivo della onorabilità del premier il fatto di aver riportato giudizi espressi pubblicamente da Veronica Lario attorno alle sue condizioni e alle sue frequentazioni con minorenni. Persino l’opinione di una scrittrice come Silvia Ballestra viene inserita nell’elenco delle affermazioni non pubblicabili.

Un passo dell’atto prodotto dal legale del premier riassume bene il senso complessivo dell’iniziativa. “Si è scritto, spacciandolo per vero, che ‘tutto’ sarebbe stato ‘nascosto ‘ manipolando l’informazione attraverso le televisioni. E che il dottor Berlusconi non solo avrebbe tale controllo ma addirittura ne avrebbe abusato e continuerebbe ad abusarne in danno del servizio pubblico Rai e per i suoi interessi personali (che sarebbero una sorta di guerra contro Sky). Il che, come quant’altro divulgato dall’Unità, è mera invenzione”.

In definitiva, è “diffamatorio” anche dire che Berlusconi controlla l’informazione in Italia.

Viene contestata la “illiceità” di due interi numeri del giornale in tutte le loro parti che si riferiscono al presidente del Consiglio e, attraverso il combinato disposto di articoli e commenti, diventa “diffamatoria” una linea politica e una visione del mondo.

Non è possibile, nei due atti di citazione, trovare nulla che riguardi il merito delle affermazioni contestate. Né, quindi, ci viene data la possibilità di dimostrare che esse sono fondate su dichiarazioni pubbliche (addirittura fatte da parlamentari della Repubblica un tempo legatissimi al premier, come Paolo Guzzanti) o su dichiarazioni già acquisite dall’autorità giudiziaria (come quelle della D’Addario) e diffuse da tutta la stampa mondiale.

E questo chiarisce le ragioni della scelta della sede civile e la richiesta di un risarcimento esorbitante. E’ evidente che Silvio Berlusconi, come già il fascismo, vuole chiudere il giornale fondato da Antonio Gramsci.

Faremo tutto ciò che è nelle nostre possibilità per impedirlo. Lanciamo, ai nostri lettori e a tutti i democratici, un appello perché si mobilitino a difesa della libertà di stampa.

Zodd_Il_nosferatu
02-09-2009, 19:16
{|e;28730253']LINK (http://www.unita.it/index.php?section=news&idNotizia=87904)

siamo arrivati veramente al ridicolo :muro:

Minax79
02-09-2009, 20:34
Domanda:
visto che giro parecchio anche all'estero e vedo e sento quello che pensano del Silvio nazionale e, ahimè, lo estendono in generale agli italiani, posso citarlo per danni morali? :O

_Tore_
02-09-2009, 20:37
Si sta dando da fare a querele e similari. Ma non aveva fatto (fatto fare) il Lodo Alfano per non avere perdite di tempo con la magistratura? Adesso ha il tempo da perdere...

Ja]{|e
02-09-2009, 20:47
LINK (http://lottantanove.wordpress.com/2009/09/02/stato-dassedio-e-stato-di-denuncia/)

Stato d’assedio e Stato di denuncia
di L'89
Articolo di Ungormìte

Cronaca, semplicemente cronaca. Al risveglio di un incubo chiamato “Querela le 10 domande e tacita” ci si accorge che la sveglia non ha suonato, e non accenna a dar segni di caricamento (quand’è che ci risveglieremo da soli? Non è forse ora? O è tardi? E’ tardi: è ora!). La denuncia è solo l’ultima delle trovate. Spero, non la fatale.

Nell’arco di un pomeriggio la lista dei querelati s’allunga e sembra poter chiedere altra carta.
L’Unità. L’ex foglio di Gramsci viene citato (http://www.unita.it/news/italia/87900/berlusconi_querela_le_donne_del_quotidiano_lunit) per danni assomabilii a 2 milioni di euro. La causa è il refrain classico, lo svilimento della figura machoide e istituzionale – in una disgustante osmosi – del premier, per una serie d’articoli redatti fra il 13 luglio e il 6 agosto. Lo schiaffo, pesante, frange la carta e giunge all’uomo, meglio alle donne: la richiesta di risarcimento s’allarga anche a Concita De Gregorio, Natalia Lombardo, Federica Fantozzi, Maria Novella Oppo e Silvia Ballestra. Sesso femminile, puntualizza L’Unità. Sfido a smentire.

La parata non esita: sotto querela finisce – sembra sentir dire “ovviamente”, ma è un’assuefazione pericolosa – anche (http://www.antoniodipietro.com/2009/09/seriamente_preoccupato_per_sup.html) Antonio Di Pietro, reo d’aver richiamato l’attenzione, velatamente, sulla vera natura del mercanteggiare libico del nostro presidente (cosa che citavamo (http://lottantanove.wordpress.com/2009/09/01/gheddafi-e-grande-e-silvio-e-il-suo-profeta/), incuriositi, ieri).

E’ davvero il caso d’allungare l’elenco? E’ proprio tempo d’aspettare il trillo della sveglia? O forse aspettiamo che il Barroso di turno la carichi dicendoci che per lui è tutto a posto, tutto risolto, tutto rego, fra? Il mondo ride di noi più di quanto lo crediamo burlarsi di Berlusconi, e i metri di paragone potrebbero non mancargli: un popolo mediaticamente e culturalmente inerte come l’Iran, che paventa rivoluzione. Un altro che si reca, croce giusta o croce sbagliata che sia (e noi proprio non possiamo permetterci di giudicare), alle urne. Alle urne malgrado le mani mozzate, malgrado le bombe e il sangue. Siamo al golpe compiuto.

Capita che cose che appaiono eterne cambino senza avvisare, che cose impensabili si presentino fatto. A volte mi piace crederlo.
U’

first register
02-09-2009, 21:06
Grillo e Di Pietro contro le querele. Degli altri
Grillo santo patrono dei blogger e dei diseredati della buona informazione, quella che si nasconde nelle sacche della resistenza democratica, posti come il blog di Grillo per intenderci, focolai di nuovi diritti umani. Peccato ci sia il rischio querela quando il post contiene una castroneria, cose che capitano a chi scrive. Ma siccome i blogger e il loro santo patrono non sono scrivani qualsiasi ma difensori della verità, qui ci vuole una difesa, un escamotage per renderli invulnerabili davanti alla legge. Ecco, un «Lodo Grillo» per difendere le alte cariche del grillismo dal rischio diffamazione. Beppe se l’è inventato l’altro giorno, mentre rifletteva sulle basi della democrazia accomodato sul bagnasciuga. L’ha chiamato «Scudo della Rete», in pratica un’équipe di avvocati pronti a difendere i blogger dalle querele per diffamazione, reato che nel frattempo - secondo Grillo - andrebbe depenalizzato perché contrario ai principi di libertà. Sì, ma solo della sua.
Il comico che ora schifa il concetto di querela perché «è intimidazione», ha provato spesso a intimidire gli altri con le querele. In questo, e in molto altro ancora, va a braccetto con Antonio Di Pietro, insuperabile recordman di querele fatte, pare più di 300 nel giro di pochi anni (357 per l’esattezza, scrisse Repubblica). È lui il Billy the kid dell’atto di citazione, appena lo tocchi spara. Se Di Pietro tuona contro chi si ripara dietro l’immunità, ma quando viene querelato chiede subito l’immunità, il sodale Grillo accusa l’istituto della querela di autoritarismo ma poi querela, eccome se querela. C’è un’affinità elettiva tra i due, negli appelli barricaderi come nelle loro matematiche contraddizioni. Per dire, è divertente rileggersi quel commento di Grillo sul suo blog, agosto di due anni fa, dopo un editoriale del Corriere della Sera firmato da Pietro Ichino, contentente - secondo il comico - «falsificazioni pericolose» (tipico gergo da querelatore). Il giurista si era permesso di obiettare che il sito di Grillo contribuiva alla campagna d’odio verso la legge Biagi e il suo inventore (ucciso dalle Br). Guai a lui. Grillo ha risposto sdegnato con un post che si concludeva con questa intimidazione: «Ho dato mandato ai miei legali perché provvedano alla mia tutela nelle competenti sedi giudiziarie nei confronti del Corriere della Sera». Chi mi tocca lo querelo. Ma non era uno strumento autoritario? Mah, dipende. Da chi le fa.
Poi Grillo ha querelato ancora. La Telecom per il dossier su di lui, «i vermi che hanno spiato me e gli italiani negli ultimi anni»: querelati. Grillo ha una schiera di avvocati attorno a sé, evidentemente, per consigliarlo nelle miriadi di cause che lo coinvolgono. E lui si appoggia ai legali appena deve colpire qualcuno. Chiedete a quelli della lista «No Euro», contro cui Grillo ha scatenato i suoi avvocati per difendere il brand «Grillo», impropriamente usato dalla lista civica e immediatamente difeso dai legali del comico.
Un comico con studio legale annesso. Mai però ai livelli di Antonio Di Pietro, il leader Idv che è stato magistrato e avvocato e quindi è di casa nelle aule di tribunale (anche se poi ci manda il suo fidato Sergio Scicchitano, legale, consigliere Anas, esponente politico naturalmente dell’Idv). Di Pietro usa querelare avversari politici, giornali, civili, tutti. Anche per «offese» molto discutibili. Si può obiettare che la copertina del settimanale sportivo torinese del gennaio 1997, il defunto Piemonte sportivo (una grande foto dell’ex pm sormontato dalla dicitura «Arbitro cornuto») non fosse proprio un modello di umorismo british, ma Di Pietro non ci rise su, affatto, chiamò subito il suo avvocato per sporgere querela. Le redazioni raggiunte dalle lettere dei legali di Tonino sono una schiera, veramente bipartisan: nel 1997 querelò l’Unità diretta da Peppino Caldarola, un mese dopo toccò ai giornalisti del Tg4, poi a il Giornale (un’abitudine), poi a Panorama, ma poi pure a Repubblica. Incredibilmente non portò in tribunale Novella 2000, per una copertina che giudicò solo «una goliardata». Ma ci mancò poco perché, spiegò nella lettera al giornale di gossip, «ho fatto centinaia di querele in questi anni, ma per un obiettivo serio: difendere la mia reputazione e il mio onore». Come Grillo. Libertà di espressione, ma guai a chi li tocca.
Trattandosi di un quotidiano di Famiglia-Partito, non cito la fonte.
Per un attimo ho avuto l'impressione di leggere il copione di striscia la notizia... :fagiano:

.

:stordita:

zerothehero
02-09-2009, 22:39
Grave errore da parte di Berlusconi. :fagiano:

marchigiano
02-09-2009, 23:00
ma Di Pietro non ci rise su, affatto, chiamò subito il suo avvocato per sporgere querela. Le redazioni raggiunte dalle lettere dei legali di Tonino sono una schiera, veramente bipartisan: nel 1997 querelò l’Unità diretta da Peppino Caldarola, un mese dopo toccò ai giornalisti del Tg4, poi a il Giornale (un’abitudine), poi a Panorama, ma poi pure a Repubblica. Incredibilmente non portò in tribunale Novella 2000, per una copertina che giudicò solo «una goliardata». Ma ci mancò poco perché, spiegò nella lettera al giornale di gossip, «ho fatto centinaia di querele in questi anni, ma per un obiettivo serio: difendere la mia reputazione e il mio onore»

ma come... non si limita la libertà di stampa così?

p4dr1n0
02-09-2009, 23:11
occhio che quando lo criticavano che aveva la scarpa col tacco si è tolto una scarpa davanti a un giornalista e l'ha fatta riprendere al cameraman....

ora non voglio immaginare come potrebbe smentire che non ha problemi di erezione :sofico:

Speriamo che qualcuno lo critichi sulla sua presunta immortalità...fosse la volta buona che....:D :D :D :D :D

:asd:

^TiGeRShArK^
03-09-2009, 01:26
ma come... non si limita la libertà di stampa così?

Di Pietro ha avuto assolutamente ragione con la maggior parte delle sue querele, basta vedere le case che si è comprato con tutti i soldi che il rotolo gli ha dovuto dare grazie alle sue blasfeme oscenità. :)
Ilvio invece, noto per le sue N^N menzogne, vorrebbe querelare chi dice la verità. :)
Vedremo cosa diranno i giudici. :)

(ma guarda tu se mi devo mettere a difendere pure l'unità! :rotfl::rotfl::rotfl: )

TheMash
03-09-2009, 01:54
Ma ora che ha querelato mezzo mondo non se la deve vedere con tutti i giudici comunisti italiani, che notoriamente formano TUTTA la magistratura italiana? :asd:

Ora in tribunale vedremo chi dice la verità :asd:
Ovviametne se l'avvocato Ghedini non riuscirà a vincere le cause sarà dovuto al fatto che ad emettere il giudizio saran stati giudici comunisti e quindi avversi nei suoi confronti :asd: :rolleyes:

Titanium555
03-09-2009, 02:23
tra poco chiederà risarcimento anche hai propri figli di essere nati, solo quello gli manca poi abbiamo raggiunto la bassezza assoluta scavando nel fondo delle propria povertà intellettuale....