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View Full Version : Gli Oasis si sono sciolti?


Aldin
29-08-2009, 09:43
http://ilsecoloxix.ilsole24ore.com/p/cultura/2009/08/29/AMcbDJsC-oasis_addio_dell.shtml



Londra. Oasis addio? I fratelli Gallagher, Liam e Noel, dopo uno scontro furibondo dietro le quinte hanno cancellato ieri sera a Saint-Cloud, nei sobborghi di Parigi, lo spettacolo che avevano in programma. Uno degli organizzatori è salito sul palco e, tra i fischi e la delusione del pubblico, ha annunciato che la serata era saltata: «Anzi, posso aggiungere che tutta la tourneè è saltata, non suoneranno mai più, la band è sciolta», ha detto.

Poco più tardi Noel Gallagher ha annunciato sul sito della band inglese che lascerà il gruppo: «È con una certa tristezza e un grande sollievo che annuncio che stasera lascio gli Oasis. Molti mi scriveranno e diranno ciò che vogliono ma non potrei lavorare ancora con Liam un solo giorno di più. Mi scuso con tutti coloro che hanno comprato un biglietto per i concerti di Parigi, Costanza e Milano». La tappa di Milano era in programma per domani.

Gli Oasis avevano già cancellato l’ultimo show in patria del tour mondiale. E già la decisione era costata loro molto cara. Non solo in termini economici, ma per avere deluso migliaia di fan arrivati lo scorso weekend da ogni parte del Regno Unito per vederli come attrazione principale del V Festival, nella cittadina di Chelmsford, Essex, a mezz’ora di treno da Londra. E così ci hanno pensato gli Snow Patrol a suonare come headliner, rendendo omaggio agli Oasis con alcune cover mentre dall’altro palco del festival i nuovi paladini del pop-rock psichedelico, Mgmt, facevano lo stesso suonando la loro versione di “Live Forever”.

«Sono avvilita: ho pagato 165 sterline per vederli dal vivo e loro non si presentano» spiega Georgina Wilson alla Bbc, accodandosi al coro di lamentele di migliaia di fan. La colpa sarebbe di una laringite virale di cui è rimasto vittima il cantante Liam Gallagher, che si è subito scusato con il pubblico su Twitter. Poi, sempre sul networking sociale, incita il pubblico a non credere ai «giornalisti furboni» che parlano con il «sedere» quando scrivono che gli Oasis non suoneranno più dal vivo. Gallagher, del resto, è famoso per sparare a zero, con dubbia raffinatezza, contro tutti. Ora se la prende con il Sun per aver insinuato che lo show all’I-Day di Milano domani sarebbe l’ultimo della band.

Il concerto è molto atteso, i cancelli apriranno alle 15, poi suoneranno The Hacienda, Expatriate, Twisted Wheels, Kasabian, Kooks e alle 22.30 gli Oasis, appunto. Ma il Sun non molla: i fratelli Gallagher sarebbero di nuovo ai ferri corti, al punto da non poter più proseguire nella carriera. La notizia fa subito il giro del mondo, insieme alla smentita della band, ma per gli inglesi è un film visto e rivisto. La saga “gli Oasis si scioglieranno o no?” è composta da diversi episodi, tutti con Liam e Noel protagonisti. Molti pensavano fosse finita quando nel 1995, dopo una lite su chi dovesse cantare la canzone “Don’t Look back in Anger”, Noel, autore del brano, giurò sullo scioglimento del gruppo dopo avere aggredito il fratello con una mazza da cricket.

All’epoca il Sun, che ha sempre preteso un ruolo di primo piano nella saga Gallagher, si vantava di avere salvato le sorti degli Oasis: fornendo una copertura mediatica molto forte dell’episodio, aveva enfatizzato l’importanza della loro esistenza e dunque incoraggiato la conciliazione. Poco è cambiato nel rapporto tra i due fratelli, che da anni alloggiano in alberghi diversi quando sono in tour per incontrarsi solo sul palco, e solo davanti al pubblico, dopo le prove nel pomeriggio. Sono come due mondi a parte. «Serve molto più di un legame di sangue per essere mio fratello» ha dichiarato Liam una settimana fa a New Musical Express. A 36 anni, vive con la moglie Nicole Appleton, la cantante delle All Saints, sposata il giorno di San Valentino dell’anno scorso in una fuga d’amore che ha lasciato il resto del gruppo senza cantante in una fase delle registrazioni dell’ultimo album “Dig Out Your Soul”.

I due artisti risiedono nell’elegante Primrose Hill, zona nord-centrale di Londra con la più alta concentrazione di star del cinema, della musica e della moda, da Kate Moss a Geri Halliwell, da Gwen Stefani a Jude Law. Noel, 42 anni, si è invece ritirato con la fidanzata Sara Macdonald nella contea dell’Hampshire, un’area di campagna prediletta da molti pendolari che lavorano a Londra - specialmente se benestanti e con famiglia - poiché a distanza ragionevole dalla capitale ma lontana dal caos metropolitano. Anche per questo le sue burrascose gesta di vita mondana sono meno presenti nelle pagine dei tabloid inglesi, rispetto agli anni ’90, quando abitava in Supernova Hights, nella zona nord ovest di Londra adiacente a Primrose Hill. Ai tempi Noel viveva sotto i riflettori della Londra più glamour insieme alla moglie Meg Matthews, nota party animal, ovvero sempre in prima linea alle feste, e non faceva mistero della sua dipendenza alle droghe. Oggi, invece, il maggiore dei Gallagher, autore di quasi tutti i brani degli Oasis, confessa alla stampa la sua passione per i supermarket mentre un blogger ne rivela l’impressionante scorta di tisane biologiche che la band teneva nei camerini durante l’ultimo tour. Anche le rockstar invecchiano. Ma nessuno poteva prevedere una conclusione così traumatica della loro avventura.

Avevo letto sul Rolling Stone che c'era aria di tempesta ma non mi aspettavo che si sciogliessero.

columbia83
29-08-2009, 09:48
Si, Noel ha lasciato il gruppo.

Credo sia inutile per Liam continuare senza il fratello.

oasis90
29-08-2009, 09:52
fanculo :muro: :cry:

anonimizzato
29-08-2009, 09:55
Ogni tanto una buona notizia :asd:

Emaborsa
29-08-2009, 10:04
A me dispiace....

mt_iceman
29-08-2009, 10:58
è la 40a volta che sti qui annullano un concerto (una volta successe all'heiniken se non sbaglio).
un calcio in bocca ai fans. mancanza di professionalità tremenda.

OvErClOck82
29-08-2009, 12:29
credo che potrò tranquillamente sopravvivere :asd:

gorna
29-08-2009, 17:09
a parte il comportamento da stronzi.. adesso resta da capire se i biglietti sono rimborsabili.. però non è per niente scontato! :doh:
http://www.concertionline.com/concerti-rock/e-ufficiale-annullato-il-concerto-degli-oasis-a-milano/

King Crimson
29-08-2009, 17:30
Sinceramente non è una gran perdita il loro scioglimento (a patto che non sia la solita transitoria scaramuccia tra i fratellini).

Erano partiti bene... i primi tre/quattro album sono piacevoli e ben fatti.
Ma da Heaten Chemestry (incluso) in poi hanno propinato ai loro fan solamente o dei clamorosi pacchi o dei dischi iper-riciclati.

Se si fossero sciolti circa dieci anni fa, probabilmente oggi avrebbero una reputazione ed una considerazione decisamente superiori.

diegofio
29-08-2009, 18:12
li ho sempre seguiti distrattamente (soprattutto utlimamente) e mi sembra che i tempi di whats the story siano lontanissimi per questo gruppo.

onestamente credo che entrambi siano due bei "stronzetti" ma lian è certamente una decina di spanne sopra a noel :D

entanglement
29-08-2009, 18:21
Sinceramente non è una gran perdita il loro scioglimento (a patto che non sia la solita transitoria scaramuccia tra i fratellini).

Erano partiti bene... i primi tre/quattro album sono piacevoli e ben fatti.
Ma da Heaten Chemestry (incluso) in poi hanno propinato ai loro fan solamente o dei clamorosi pacchi o dei dischi iper-riciclati.

Se si fossero sciolti circa dieci anni fa, probabilmente oggi avrebbero una reputazione ed una considerazione decisamente superiori.

il fatto è che si sono sciolti anche 10 anni fa :asd: :ads:

quando passa la ciocca a entrambi tornano insieme :asd: :ads: :ads:

però deve succedere contemporaneamente

King Crimson
29-08-2009, 19:15
quando passa la ciocca a entrambi tornano insieme :asd: :ads: :ads:


ahahah hai pienamente ragione.
Anche secondo me ci sono buone probabilità che, magari non proprio a breve, tornino assieme... (quando sentiranno ancora il bisogno di "batter cassa")

Wolfgang Grimmer
29-08-2009, 19:16
è la 40a volta che sti qui annullano un concerto (una volta successe all'heiniken se non sbaglio).
un calcio in bocca ai fans. mancanza di professionalità tremenda.

Colpa dei fans che non reagiscono.

Xilema
30-08-2009, 11:44
Si sono sciolti 11-12 anni in ritardo...
Sono un grandissimo fan degli Oasis, li ascoltavo su cassette live ancora prima che in Italia sapessero chi fossero.
Ho ascoltato i loro primi 3 album un numero inquantificabile di volte, ma da Be here now in poi, con l'abbandono di Guigsy e Bonehead, si sono completamente perse le sonorità distorte e fracassone che li avevano contraddistinti.
O più semplicemente... gli Oasis appartengono ad un particolare momento storico della muscia, gli anni 90 (periodo che musicalmente ho amato moltissimo, anche perchè è stato quello della mia gioventù), e non avrebbero dovuto sforare le tempistiche.
Da un certo punto di vista è un bene che si siano sciolti: piuttosto di continuare a trascinarsi avanti e fare album mediocri... meglio che ora Noel si esprima come solista (o metta in piedi un'altra band): ha tutte le qualità per fare grandi cose.
Ad ognuno il suo tempo: fu così anche per i Beatles, anche se loro... restano immortali.

oasis90
30-08-2009, 12:38
Si sono sciolti 11-12 anni in ritardo...
Sono un grandissimo fan degli Oasis, li ascoltavo su cassette live ancora prima che in Italia sapessero chi fossero.
Ho ascoltato i loro primi 3 album un numero inquantificabile di volte, ma da Be here now in poi, con l'abbandono di Guigsy e Bonehead, si sono completamente perse le sonorità distorte e fracassone che li avevano contraddistinti.
O più semplicemente... gli Oasis appartengono ad un particolare momento storico della muscia, gli anni 90 (periodo che musicalmente ho amato moltissimo, anche perchè è stato quello della mia gioventù), e non avrebbero dovuto sforare le tempistiche.
Da un certo punto di vista è un bene che si siano sciolti: piuttosto di continuare a trascinarsi avanti e fare album mediocri... meglio che ora Noel si esprima come solista (o metta in piedi un'altra band): ha tutte le qualità per fare grandi cose.
Ad ognuno il suo tempo: fu così anche per i Beatles, anche se loro... restano immortali.

Attenzione però: nessuno ha detto che gli Oasis si sono sciolti....Semplicemente Noel se ne va...Io non sono così sicuro che non vadano avanti lo stesso ;)

P.S. IMHO "Dig Out Your Soul" è un buonissimo album

lunaticgate
30-08-2009, 17:50
Con questa notizia la mia giornata prenderà una piega diversa.........EVVAIII! :ave:

oasis90
30-08-2009, 19:23
certo che esultare perchè una band si scioglie...:mbe: (che poi gli oasis non si sono sciolti)
Cioè per esempio se i Tokio Hotel si sciolgono mica godo anche se mi stanno sulle balle..evidentemente bisogna proprio essere presi male :asd:

columbia83
01-09-2009, 20:00
Hitler's Reaction to the Oasis Split (http://www.youtube.com/watch?v=Q6IyGAvbOs4)


:rotfl: :sbonk: :asd:

juninho85
01-09-2009, 23:22
:D

elypepe
02-09-2009, 09:46
oasis :wtf: :wtf:
haaaaa credo siano l'ennesima copia mal riuscita dei Beatles. :asd:

XalienX
02-09-2009, 09:55
Hitler's Reaction to the Oasis Split (http://www.youtube.com/watch?v=Q6IyGAvbOs4)


:rotfl: :sbonk: :asd:

qualcuno sa dirmi il titolo originale del film?

oasis90
02-09-2009, 11:00
EDIT: meglio lasciar perdere...con certa gente non ne vale la pena :)

gaxel
02-09-2009, 11:12
qualcuno sa dirmi il titolo originale del film?

Valkyrie.

E quoto Oasis90, ci ho dato a mucchio anni fa...

||ElChE||88
02-09-2009, 12:07
Valkyrie.
Valkyrie??? :mbe:
E' La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler.

gaxel
02-09-2009, 12:09
Valkyrie??? :mbe:
E' La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler.

Sì, vero... hai ragione.

pandyno
03-09-2009, 17:01
Chi quelli da tre accordi 30 canzoni? beh sarebbe la volta buona direi.

Fabiaccio
07-09-2009, 12:55
Non mi pare si siano sciolti, nel caso un'altra band inutile in meno ;)
Anzi spero che qualche altra band (nel caso) segua il loro "esempio" :)

-kurgan-
07-09-2009, 17:03
Attenzione però: nessuno ha detto che gli Oasis si sono sciolti....Semplicemente Noel se ne va...Io non sono così sicuro che non vadano avanti lo stesso ;)

P.S. IMHO "Dig Out Your Soul" è un buonissimo album

Noel ha scritto tutti i pezzi ;)
Se arriva qualcun altro a comporre si può tranquillamente cambiare nome al gruppo.

oasis90
07-09-2009, 17:27
Noel ha scritto tutti i pezzi ;)
Se arriva qualcun altro a comporre si può tranquillamente cambiare nome al gruppo.

Finalmente qualcuno con cui si può parlare:)
Guarda hai ragione...Io comunque credo che sia una questione di tempo e tornerà tutto come prima..Non è la prima volta che se le danno e non sarà l'ultima(spero :D )...stiamo a vedere :p

entanglement
07-09-2009, 17:43
Hitler's Reaction to the Oasis Split (http://www.youtube.com/watch?v=Q6IyGAvbOs4)


:rotfl: :sbonk: :asd:

:sbonk: :sbonk:

Xilema
08-09-2009, 16:58
EDIT: meglio lasciar perdere...con certa gente non ne vale la pena :)


E' sempre molto triste vedere come la gente pensi che ad avere una dignità sia solo la muscia che loro preferiscono.
E' l'esempio supremo dell'ignoranza umana.
A me non piace B. Spears, non piace la musica italiana e migliaia di altre cose, ma non vedo perchè irridere qualcuno per i suoi gusti musicali.
Sconfortante.

gaxel
08-09-2009, 17:03
E' sempre molto triste vedere come la gente pensi che ad avere una dignità sia solo la muscia che loro preferiscono.
E' l'esempio supremo dell'ignoranza umana.
A me non piace B. Spears, non piace la musica italiana e migliaia di altre cose, ma non vedo perchè irridere qualcuno per i suoi gusti musicali.
Sconfortante.

Anche perché non è assolutamente così, neanche ascoltassero Mozart... figurati quello che ascoltano veramente :asd:

Wolfgang Grimmer
08-09-2009, 17:37
E' sempre molto triste vedere come la gente pensi che ad avere una dignità sia solo la muscia che loro preferiscono.
E' l'esempio supremo dell'ignoranza umana.
A me non piace B. Spears, non piace la musica italiana e migliaia di altre cose, ma non vedo perchè irridere qualcuno per i suoi gusti musicali.
Sconfortante.

infatti non si deridono i gusti musicali altrui ma le qualità di alcune band.
Cosa del tutto legittima.

Composition86
08-09-2009, 18:07
Permettetemi di dire una cosa: non sono mai stato un fan ne' di questa band ne' del genere, quindi lo scioglimento mi lascia abbastanza indifferente.
E spesso sono rimasto interdetto dall'arroganza di alcuni fan di questo gruppo (che forse rispecchia quella dei componenti stessi della band :p ), questo non mi ha mai aiutato ad apprezzarlo.

Però devo ammettere che hanno avuto alcune belle trovate, anche ottime: ogni tanto mi è capitato di sentire qualcosa e l'ho trovato molto piacevole già al primo ascolto, orecchiabile, che poi è ciò che cerco io dalla musica. Capisco che non passerà alla storia come il gruppo più simpatico, ma certi commenti sono eccessivi.

oasis90
08-09-2009, 18:37
E' sempre molto triste vedere come la gente pensi che ad avere una dignità sia solo la muscia che loro preferiscono.
E' l'esempio supremo dell'ignoranza umana.
A me non piace B. Spears, non piace la musica italiana e migliaia di altre cose, ma non vedo perchè irridere qualcuno per i suoi gusti musicali.
Sconfortante.

Anche perché non è assolutamente così, neanche ascoltassero Mozart... figurati quello che ascoltano veramente :asd:

Cosa volete farci? Purtroppo l'ignoranza dilaga...Purtroppo esiste gente che gode perchè una band si scioglie o che è comunque felice perchè la ritiene inutile. Pazienza, il mondo è "bello" perchè è vario

gaxel
08-09-2009, 19:32
infatti non si deridono i gusti musicali altrui ma le qualità di alcune band.
Cosa del tutto legittima.

La qualità rispetto a cosa? Perché, per come la vedo io, chiunque faccia qualcosa che piace a qualcuno... la sta facendo bene.

Poi "paragonare" (perché, se si giudica qualcosa qualitativamente, lo si fa paragonandolo a qualcosa di simile) è sempre uno sport molto comodo, ma inutile:

"...credo che un' Inter come quella di Corso, Mazzola e Suarez non ci sarà mai più, ma non è detto che non ce ne saranno altre belle in maniera diversa..."

PS non sono interista...

gaxel
08-09-2009, 19:37
Permettetemi di dire una cosa: non sono mai stato un fan ne' di questa band ne' del genere, quindi lo scioglimento mi lascia abbastanza indifferente.
E spesso sono rimasto interdetto dall'arroganza di alcuni fan di questo gruppo (che forse rispecchia quella dei componenti stessi della band :p ), questo non mi ha mai aiutato ad apprezzarlo.

Però devo ammettere che hanno avuto alcune belle trovate, anche ottime: ogni tanto mi è capitato di sentire qualcosa e l'ho trovato molto piacevole già al primo ascolto, orecchiabile, che poi è ciò che cerco io dalla musica. Capisco che non passerà alla storia come il gruppo più simpatico, ma certi commenti sono eccessivi.

Beh... senza esagerare, credo che Definitely Maybe (soprattutto) e Morning Glory siano stati i due album inglesi più influenti degli ultimi 15 anni...

oasis90
08-09-2009, 20:23
Beh... senza esagerare, credo che Definitely Maybe (soprattutto) e Morning Glory siano stati i due album inglesi più influenti degli ultimi 15 anni...

Non esageri ;) Qualcuno qui dentro non lo ammette perchè gli da fastidio, ma basta pensare solamente a Knebworth '96 per capire l'influenza degli Oasis nel mondo della musica. Poi possono piacere o meno, ma meritano di essere rispettati ;)

Xilema
08-09-2009, 22:31
infatti non si deridono i gusti musicali altrui ma le qualità di alcune band.
Cosa del tutto legittima.


Bisogna ergersi a bei giudici per deridere qualcuno per "colpe così gravi".

Xilema
08-09-2009, 22:33
Non esageri ;) Qualcuno qui dentro non lo ammette perchè gli da fastidio, ma basta pensare solamente a Knebworth '96 per capire l'influenza degli Oasis nel mondo della musica. Poi possono piacere o meno, ma meritano di essere rispettati ;)


A me non piace tanto parlare dell'influenza degli Oasis e robe di questo tipo, però... credo siano stata la band più influente degli anni 90 dopo i Nirvana (anzi, io li metterei alla pari).

+Benito+
08-09-2009, 22:33
stai parlando degli oasis.
Questo è il loro scopo.

columbia83
08-09-2009, 22:42
infatti non si deridono i gusti musicali altrui ma le qualità di alcune band.
Cosa del tutto legittima.

Eh?

Fabiaccio
08-09-2009, 23:30
edit

murillo
09-09-2009, 10:54
Non esageri ;) Qualcuno qui dentro non lo ammette perchè gli da fastidio, ma basta pensare solamente a Knebworth '96 per capire l'influenza degli Oasis nel mondo della musica. Poi possono piacere o meno, ma meritano di essere rispettati ;)

negli ultimi 15 anni? io pensavo che i gruppi influenti degli ultimi 15 anni fossero, che ne so... tortoise, autechre, don caballero, dirty three ecc...

gli oasis mi mancavano, se poi mi dici anche chi e cosa abbiano influenzato :fagiano:

Fabiaccio
09-09-2009, 11:17
negli ultimi 15 anni? io pensavo che i gruppi influenti degli ultimi 15 anni fossero, che ne so... tortoise, autechre, don caballero, dirty three ecc...

gli oasis mi mancavano, se poi mi dici anche chi e cosa abbiano influenzato :fagiano:

forse si riferisce a quel concerto in cui i fans vennero presi alla sprovvista e si beccarono una caterva d'acqua e molti di loro arrivarono a casa, appunto, con l'influenza :asd:

Xilema
09-09-2009, 11:24
negli ultimi 15 anni? io pensavo che i gruppi influenti degli ultimi 15 anni fossero, che ne so... tortoise, autechre, don caballero, dirty three ecc...

gli oasis mi mancavano, se poi mi dici anche chi e cosa abbiano influenzato :fagiano:


Beh, gli Oasis, assieme ai Blur agli Suede e ad altri gruppi (ma Oasis in testa) hanno dato vita a quella "corrente artistica" definita britpop, che ha condizionato musicalmente tutti gli anni 90 e ha ispirato più o meno volontariamente gruppi come Coldplay, The killers, Arctic monkeys, Kaiser chiefs, Muse, Keane, Snow patrol, Franz ferdinand, Kasabian, The Kooks, Feeder, The fratellis, Jet e via dicendo.
I gruppi da te citati sono assolutamente di nicchia, e penso abbiano influito molto poco sulla scena musicale internazionale.

Fabiaccio
09-09-2009, 11:29
Beh, gli Oasis, assieme ai Blur agli Suede e ad altri gruppi (ma Oasis in testa) hanno dato vita a quella "corrente artistica" definita britpop, che ha condizionato musicalmente tutti gli anni 90 e ha ispirato più o meno volontariamente gruppi come Coldplay, The killers, Arctic monkeys, Kaiser chiefs, Muse, Keane, Snow patrol, Franz ferdinand, Kasabian, The Kooks, Feeder, The fratellis, Jet e via dicendo.
I gruppi da te citati sono assolutamente di nicchia, e penso abbiano influito molto poco sulla scena musicale internazionale.

immagino che ovviamente tu conosci la discografia dei gruppi citati da murillo a memoria per asserire ciò ;)

oasis90
09-09-2009, 11:44
Beh, gli Oasis, assieme ai Blur agli Suede e ad altri gruppi (ma Oasis in testa) hanno dato vita a quella "corrente artistica" definita britpop, che ha condizionato musicalmente tutti gli anni 90 e ha ispirato più o meno volontariamente gruppi come Coldplay, The killers, Arctic monkeys, Kaiser chiefs, Muse, Keane, Snow patrol, Franz ferdinand, Kasabian, The Kooks, Feeder, The fratellis, Jet e via dicendo.
I gruppi da te citati sono assolutamente di nicchia, e penso abbiano influito molto poco sulla scena musicale internazionale.

Ti do un consiglio: lascia perdere :D

Xilema
09-09-2009, 14:45
immagino che ovviamente tu conosci la discografia dei gruppi citati da murillo a memoria per asserire ciò ;)


No, non conosco la loro intere discrografia, ma conosco diverse loro canzoni (che fra l'altro apprezzo, soprattutto i Tortoise).
Ma vogliamo davvero fare la guerra a chi ce l'ha più lungo?
L'età dell'asilo è passata da tempo per me...

Fabiaccio
09-09-2009, 15:08
No, non conosco la loro intere discrografia, ma conosco diverse loro canzoni (che fra l'altro apprezzo, soprattutto i Tortoise).
Ma vogliamo davvero fare la guerra a chi ce l'ha più lungo?
L'età dell'asilo è passata da tempo per me...

No ma infatti, io godo di quello che ascolto, tu continua pure ad ascoltarti gli Oasis :)

Xilema
09-09-2009, 15:24
No ma infatti, io godo di quello che ascolto, tu continua pure ad ascoltarti gli Oasis :)


Sarà fatto ;)

murillo
10-09-2009, 11:56
forse si riferisce a quel concerto in cui i fans vennero presi alla sprovvista e si beccarono una caterva d'acqua e molti di loro arrivarono a casa, appunto, con l'influenza :asd:
:rotfl:


Beh, gli Oasis, assieme ai Blur agli Suede e ad altri gruppi (ma Oasis in testa) hanno dato vita a quella "corrente artistica" definita britpop, che ha condizionato musicalmente tutti gli anni 90 e ha ispirato più o meno volontariamente gruppi come Coldplay, The killers, Arctic monkeys, Kaiser chiefs, Muse, Keane, Snow patrol, Franz ferdinand, Kasabian, The Kooks, Feeder, The fratellis, Jet e via dicendo.
I gruppi da te citati sono assolutamente di nicchia, e penso abbiano influito molto poco sulla scena musicale internazionale.

tutta roba interessantissima ma soprattutto originale vedo.

naturalmente ognuno ascolta quello che vuole, questo è indiscutibile

gaxel
10-09-2009, 12:02
tutta roba interessantissima ma soprattutto originale vedo.

Mai capito perché bisogna ascoltare, guardare, giocare, leggere, sco..re solo roba originale e/o interessantissima...

Xilema
10-09-2009, 16:47
:rotfl:




tutta roba interessantissima ma soprattutto originale vedo.

naturalmente ognuno ascolta quello che vuole, questo è indiscutibile


Come pensavo, fai parte di quella cerchia di "eletti" che pensa di essere eccezionale solo perchè ascolta qualcosa di poco "commerciale", di nicchia, o magari qualcosa che i critici più ganzi definiscono "grande muscica", "musica innovativa" o roba simile.
Ti è mai passata per la testa l'idea che io (o una qualsiasi altra persona) possa ascoltare ANCHE gli Oasis e compagnia bella, ripeto, ANCHE???
Cioè... chi ascolta gli Oasis è uno sfigato?
Chi ascolta Eminem ha le braghe larghe?
Chi ascolta Shakira è un adolescente arrapato?
Chi ascolta Bach è raffinato?
Chi ascolta Allevi è un virtuoso?
Chi ascolta Bob Marley si fa le canne?
Chi ascolta i Metallica ha i capelli lunghi?
Quando la finiremo di etichettare e definire le persone in base a quello che ascoltano???
E' una cosa assolutamente insopportabile!
Io per esempio... leggo quasi esclusivamente classici del diciannovesimo secolo, eppure non credo che chi legge Harry Potter o Grisham o Dan Brown sia uno sfigato, penso solo che la sensibilità delle persone non è uguale: c'è chi riesce ad apprezzare intimamente un Guerra e pace... e chi si "ferma" a La solitudine dei numeri primi.
L'importante credo sia leggere... ed ascoltare musica, non sbeffeggiare chi non apprezza quello che apprezzi tu.

gaxel
10-09-2009, 17:02
E io che ascolto Oasis, Britney Spears, Tchaikovsky, Pink Floyd, Hilary Duff, Jimi Hendrix, Katie Melua David Bowie, la colonna sonora di Valkyria Chornicles, i GemBoy, Lucy Woodward, Vasco e Noemi di X-Factor (tra gli altri)... come mi colloco? :asd:

-kurgan-
10-09-2009, 17:06
Beh, gli Oasis, assieme ai Blur agli Suede e ad altri gruppi (ma Oasis in testa) hanno dato vita a quella "corrente artistica" definita britpop, che ha condizionato musicalmente tutti gli anni 90 e ha ispirato più o meno volontariamente gruppi come Coldplay, The killers, Arctic monkeys, Kaiser chiefs, Muse, Keane, Snow patrol, Franz ferdinand, Kasabian, The Kooks, Feeder, The fratellis, Jet e via dicendo.


Ti do un consiglio: lascia perdere :D

"britpop for dummies" :asd: ;)

Xilema
10-09-2009, 17:35
E io che ascolto Oasis, Britney Spears, Tchaikovsky, Pink Floyd, Hilary Duff, Jimi Hendrix, Katie Melua David Bowie, la colonna sonora di Valkyria Chornicles, i GemBoy, Lucy Woodward, Vasco e Noemi di X-Factor (tra gli altri)... come mi colloco? :asd:


Inclassificabile, che è il miglior aggettivo al mondo secondo me :D

murillo
10-09-2009, 18:12
Come pensavo, fai parte di quella cerchia di "eletti" che pensa di essere eccezionale solo perchè ascolta qualcosa di poco "commerciale", di nicchia, o magari qualcosa che i critici più ganzi definiscono "grande muscica", "musica innovativa" o roba simile.
Ti è mai passata per la testa l'idea che io (o una qualsiasi altra persona) possa ascoltare ANCHE gli Oasis e compagnia bella, ripeto, ANCHE???
Cioè... chi ascolta gli Oasis è uno sfigato?
Chi ascolta Eminem ha le braghe larghe?
Chi ascolta Shakira è un adolescente arrapato?
Chi ascolta Bach è raffinato?
Chi ascolta Allevi è un virtuoso?
Chi ascolta Bob Marley si fa le canne?
Chi ascolta i Metallica ha i capelli lunghi?
Quando la finiremo di etichettare e definire le persone in base a quello che ascoltano???
E' una cosa assolutamente insopportabile!
Io per esempio... leggo quasi esclusivamente classici del diciannovesimo secolo, eppure non credo che chi legge Harry Potter o Grisham o Dan Brown sia uno sfigato, penso solo che la sensibilità delle persone non è uguale: c'è chi riesce ad apprezzare intimamente un Guerra e pace... e chi si "ferma" a La solitudine dei numeri primi.
L'importante credo sia leggere... ed ascoltare musica, non sbeffeggiare chi non apprezza quello che apprezzi tu.

cos'è ti senti punto nel vivo perchè si osa criticare i "tuoi" oasis?

la premessa è che ognuno ascolta quello che vuole, figuriamoci...
e figurati se qualcuno si deve sentire in diritto di giudicare le persone (le persone no ma gli "artisti" sì) in base a ciò che queste ascoltano. mica tutti fanno della musica una ragione di vita (indubbiamente si perdono una gran cosa ma tant'è...).
diverso quando qualcuno ascolta roba di valore artistico mediocre credendo invece di sentire dei fenomeni (tipo chi dice che gli oasis sono fra i gruppi più influenti degli ultimi 15 anni più o meno).
a quel punto certe affermazioni si possono tranquillamente mettere in discussione.

tu naturalmente puoi ascoltare anche pippo franco, non c'è nessun problema...
come chiunque può considerare novella2000 o altri giornali di questa fattura come dei capolavori della letteratura mondiale. poi se c'è qualcuno che fa notare certe inesattezze però non prendetevela

gaxel
10-09-2009, 18:52
cos'è ti senti punto nel vivo perchè si osa criticare i "tuoi" oasis?

la premessa è che ognuno ascolta quello che vuole, figuriamoci...
e figurati se qualcuno si deve sentire in diritto di giudicare le persone (le persone no ma gli "artisti" sì) in base a ciò che queste ascoltano. mica tutti fanno della musica una ragione di vita (indubbiamente si perdono una gran cosa ma tant'è...).
diverso quando qualcuno ascolta roba di valore artistico mediocre credendo invece di sentire dei fenomeni (tipo chi dice che gli oasis sono fra i gruppi più influenti degli ultimi 15 anni più o meno).
a quel punto certe affermazioni si possono tranquillamente mettere in discussione.

tu naturalmente puoi ascoltare anche pippo franco, non c'è nessun problema...
come chiunque può considerare novella2000 o altri giornali di questa fattura come dei capolavori della letteratura mondiale. poi se c'è qualcuno che fa notare certe inesattezze però non prendetevela

In tutto quello che hai scritto, io ci ho letto solo giudizi negativi sulle persone che la pensano come te...

Postami i gruppi che secondo te sono i più influenti degli ultimi 15 anni, che magari li ascolto pure... ascolto tutto, basta che non sia noioso (che non vuol dire artisticamente valido).

-kurgan-
10-09-2009, 19:01
Postami i gruppi che secondo te sono i più influenti degli ultimi 15 anni

l'affermazione non ha senso se non si indica un genere, rischiate di litigare per i prossimi novantadue anni ;)
gli oasis sono stati indubbiamente influenti nel loro genere, in altri no. Quanto alla cosiddetta qualità di quanto è stato prodotto, è solo questione di gusti.

murillo
10-09-2009, 19:24
l'affermazione non ha senso se non si indica un genere, rischiate di litigare per i prossimi novantadue anni ;)
gli oasis sono stati indubbiamente influenti nel loro genere, in altri no. Quanto alla cosiddetta qualità di quanto è stato prodotto, è solo questione di gusti.

ma sì, infatti anche novella 2000 deve essere una rivista influente nel suo settore :stordita:

-kurgan-
10-09-2009, 19:30
ma sì, infatti anche novella 2000 deve essere una rivista influente nel suo settore :stordita:

infatti nel suo settore lo è. Che poi a te non piaccia è un altro discorso.

murillo
10-09-2009, 21:13
infatti nel suo settore lo è. Che poi a te non piaccia è un altro discorso.

vabbè ma quello di novella 2000 era solo un esempio per dimostrare come i gusti siano soggettivi (a uno possono piacere gli oasis e novella 2000) mentre le qualità artstiche di soggettivo hanno ben poco.

comunque se a novella 2000 gli si deve riconoscere il "merito" di aver influenzato effettivamente un determinato contesto, lo stesso non si può dire per gli oasis, mi spiace.:)
perchè a mio avviso influenzare significa creare qualcosa di nuovo da cui altri attingono e non scopiazzare tutti i clichè più banali degli anni '60 e riproporli facendo successo perchè le case discografiche lo hanno deciso.
non so se mi spiego...

poi ripeto, ognuno ascolti quello che vuole

gaxel
10-09-2009, 21:28
vabbè ma quello di novella 2000 era solo un esempio per dimostrare come i gusti siano soggettivi (a uno possono piacere gli oasis e novella 2000) mentre le qualità artstiche di soggettivo hanno ben poco.

comunque se a novella 2000 gli si deve riconoscere il "merito" di aver influenzato effettivamente un determinato contesto, lo stesso non si può dire per gli oasis, mi spiace.:)
perchè a mio avviso influenzare significa creare qualcosa di nuovo da cui altri attingono e non scopiazzare tutti i clichè più banali degli anni '60 e riproporli facendo successo perchè le case discografiche lo hanno deciso.
non so se mi spiego...

poi ripeto, ognuno ascolti quello che vuole

Chi fa successo, in qualunque campo, è solo ed esclusivamente perché fa qualcosa che ai più piace ed è bravo a farlo, non perché è stato deciso a priori da qualcuno "più in alto"... e un contenuto artistico è valido quando mette d'accordo il più vasto spettro di gusti, non quando piace solo agli appassionati... per quello non ci vuole molto. Un bravo pittore può fare quadri che un'esperto può anche aprezzare, ma è un Caravaggio che lascia a bocca aperta anche chi non ci capisce una sega.

Scopiazzare i cliché degli anni 60 lo hanno fatto, lo fanno e lo faranno in tanti, ma tanti tanti, e pure con tutte le case discografiche alle spalle... ma produrre due degli album inglesi più venduti di sempre è riuscito solo agli Oasis... dopo di loro, anche se scopiazzando a destra e a manca, sono nate dozzine di band cloni (che per la maggior parte sono finite nel dimenticatoio). Per me questo vuol dire influenzare...

Wolfgang Grimmer
10-09-2009, 21:55
Chi fa successo, in qualunque campo, è solo ed esclusivamente perché fa qualcosa che ai più piace ed è bravo a farlo,
infatti gli oasis sono bravi a vendersi e a strimpellare la chitarra. Ma di certo non sono grandi musicisti né a livello compositivo né a livello esecutivo.

e un contenuto artistico è valido quando mette d'accordo il più vasto spettro di gusti, non quando piace solo agli appassionati...
se vabbeh questo è un pensiero new age che va di moda per parare il culo a gente che dovrebbe andare a zappare la terra.
Stessa cosa per Allevi e tanti altri falsi artisti. Appena li si critica esce fuori sta cosa del "trasmettere qualcosa"


per quello non ci vuole molto. Un bravo pittore può fare quadri che un'esperto può anche aprezzare, ma è un Caravaggio che lascia a bocca aperta anche chi non ci capisce una sega.



e questo cosa c'entra.
Le qualità tecniche NON sono soggettive. Non è che Caravaggio è bravo solo perché piace anche ai truzzi. Per fortuna non sono questi i criteri che decidono chi è valido e chi no. Caravaggio è considerato in un certo modo (da esperti) proprio a causa delle sue doti tecniche ed artistiche non perché anche il macellaio burino si trova a dire "Bello" guardandolo.
Molta gente non proverebbe nulla (se non noia) dinanzi a tantissimi capolavori musicali della storia: Orfeo di Monteverdi, Don Giovanni di Mozart, Arte della Fuga di Bach, la grande fuga di Beethoven, le composizioni più ardite del 900 (schoenber, berg, webern, ligeti, varese, stockhausen ecc).
Questo non fa di loro artisti di "nicchia" o meno bravi o influenti perché il popolino non riesce a seguire un discorso musicale un po' più complesso delle solite 4 battute 4 accordi ripetuti per 4minuti.

E' un discorso che è già uscito fuori questo e non capisco perché i fan degli Oasis (o di qualsiasi altro gruppo eh, anche i metallari) invece che accettare la realtà (ossia che si tratta di musica banale, facilotta e tecnicamente povera) se ne escano fuori con argomenti difensivi davvero molto fallaci. Il primo passo per apprezzare ciò che si ascolta è, imho, porre il tutto in un determinato contesto e valutarlo oggettivamente.
Cioè anche io ho dei miei gusti musicali personalizzati e magari preferisco ascoltare 10 sinfonie del 700 fatte con lo stampino da compositori sconosciuti rispetto ai grandi capolavori di Brahms, Debussy e Wagner.
Ma mica mi offendo e tiro fuori "ciò che mi trasmettono" se qualcuno mi fa notare che Brahms è stato più importante Wagenseil.
Quando si fanno valutazioni storiche/tecniche/musicali bisogna mettere i gusti personali da parte altrimenti si finisce a dire che gli oasis sono superiori a Ligeti perché più diretti e facili da ascoltare.

murillo
10-09-2009, 21:59
Chi fa successo, in qualunque campo, è solo ed esclusivamente perché fa qualcosa che ai più piace ed è bravo a farlo, non perché è stato deciso a priori da qualcuno "più in alto"... e un contenuto artistico è valido quando mette d'accordo il più vasto spettro di gusti, non quando piace solo agli appassionati... per quello non ci vuole molto. Un bravo pittore può fare quadri che un'esperto può anche aprezzare, ma è un Caravaggio che lascia a bocca aperta anche chi non ci capisce una sega.

Scopiazzare i cliché degli anni 60 lo hanno fatto, lo fanno e lo faranno in tanti, ma tanti tanti, e pure con tutte le case discografiche alle spalle... ma produrre due degli album inglesi più venduti di sempre è riuscito solo agli Oasis... dopo di loro, anche se scopiazzando a destra e a manca, sono nate dozzine di band cloni (che per la maggior parte sono finite nel dimenticatoio). Per me questo vuol dire influenzare...

praticamente mi stai dicendo che le qualità musicali si misurano in base al numero di dischi venduti?
ma tu pensi veramente che gente come oasis, britney spears, back street boys abbia successo perchè (banalmente) è brava?

no dai...:eek:

questa è tutta gente cui le case discografiche hanno deciso a tavolino che doveva avere successo... qualche buona mossa di marketing, pubblicità a tappeto da tutte le parti ed ecco i milioni di dischi venduti. la qualità è proprio l'ultima cosa guarda...

ma poi tutta questa consapevolezza che riconosci alle masse in realtà non esiste proprio... le masse non fanno altro che adeguarsi a quello che gli viene posto davanti senza nessun minimo di spirito critico.

in definitiva è scontato dire che vende di più chi ha più visibilità al di là del valore della proposta.

figurati se bisogna esprimere pareri in base ai dischi di platino vinti :fagiano:

gaxel
10-09-2009, 22:14
infatti gli oasis sono bravi a vendersi e a strimpellare la chitarra. Ma di certo non sono grandi musicisti né a livello compositivo né a livello esecutivo.

Grandi musicisti, tecnicamente parlando non credo neppure io. A livello compositivo Noel le canzoni le sa scrivere, perché altrimenti non le sapevano scrivere nemmeno Lennon e McCartney (scopiazza? Bisogna saperlo fare...)

se vabbeh questo è un pensiero new age che va di moda per parare il culo a gente che dovrebbe andare a zappare la terra.
Stessa cosa per Allevi e tanti altri falsi artisti. Appena li si critica esce fuori sta cosa del "trasmettere qualcosa"

Sì, ma non sei tu a decidere che debba andare a zappare la terra, perché il tuo pensiero e i tuoi gusti valgono come quelli delle ragazzine che vanno a vedere Miley Cyrus.


e questo cosa c'entra.
Le qualità tecniche NON sono soggettive. Non è che Caravaggio è bravo solo perché piace anche ai truzzi. Per fortuna non sono questi i criteri che decidono chi è valido e chi no. Caravaggio è considerato in un certo modo (da esperti) proprio a causa delle sue doti tecniche ed artistiche non perché anche il macellaio burino si trova a dire "Bello" guardandolo.

Sto parlando a livello artistico, non tecnico...

Molta gente non proverebbe nulla (se non noia) dinanzi a tantissimi capolavori musicali della storia: Orfeo di Monteverdi, Don Giovanni di Mozart, Arte della Fuga di Bach, la grande fuga di Beethoven, le composizioni più ardite del 900 (schoenber, berg, webern, ligeti, varese, stockhausen ecc).
Questo non fa di loro artisti di "nicchia" o meno bravi o influenti perché il popolino non riesce a seguire un discorso musicale un po' più complesso delle solite 4 battute 4 accordi ripetuti per 4minuti.

E questi sarebbero artisti di nicchia? Li conosce e li ascolta mezzo pianeta... per i tanti che si annoierebbero, ce ne sono altrettanti, forse di più, che li apprezzano...

E' un discorso che è già uscito fuori questo e non capisco perché i fan degli Oasis (o di qualsiasi altro gruppo eh, anche i metallari) invece che accettare la realtà (ossia che si tratta di musica banale, facilotta e tecnicamente povera) se ne escano fuori con argomenti difensivi davvero molto fallaci. Il primo passo per apprezzare ciò che si ascolta è, imho, porre il tutto in un determinato contesto e valutarlo oggettivamente.

Gli Oasis, nel contesto musicale inglese degli anni 90, sono stati il gruppo più influente... oggettivamente parlando. Come lo è stata Britney Spears alla fine degli anni 90 nel suo genere... che non siano tecnicamente o artisticamente validi è un altro discorso.

E bada bene che io non sto difendendo gli Oasis, che non ne hanno bisogno visto che vendono e incassano tanto comunque, anche se sono criticati dagli "snob" musicali di tutto il pianeta da una quindicina d'anni... io sto proprio contestando l'atteggiamento snob... "io ascolto questo perché sono più musicalmente intelligente della massa, gli altri non capiscono una sega di musica"

Cioè anche io ho dei miei gusti musicali personalizzati e magari preferisco ascoltare 10 sinfonie del 700 fatte con lo stampino da compositori sconosciuti rispetto ai grandi capolavori di Brahms, Debussy e Wagner.
Ma mica mi offendo e tiro fuori "ciò che mi trasmettono" se qualcuno mi fa notare che Brahms è stato più importante Wagenseil.
Quando si fanno valutazioni storiche/tecniche/musicali bisogna mettere i gusti personali da parte altrimenti si finisce a dire che gli oasis sono superiori a Ligeti perché più diretti e facili da ascoltare.

Ciò che trasmettono è soggettivo... è questo il punto. Tu che apprezzi la musica classica non sei superiore a chi apprezza Hilary Duff. Fermo restando che il mondo è pieno di gente che ascolta e apprezza sia Brahms che Hilary Duff.

gaxel
10-09-2009, 22:24
praticamente mi stai dicendo che le qualità musicali si misurano in base al numero di dischi venduti?

Sì, se il numero è venduto nel tempo... Thriller e The Dark Side of the Moon hanno venduto decine di milioni di dischi e vendono ancora, il primo album di Alanis Morisette ha venduto 20 milioni di dischi e adesso nessuno sa nemmeno chi sia... (What's the Story)Morning Glory? dopo quasi 15 anni è ancora in classifica inglese.

ma tu pensi veramente che gente come oasis, britney spears, back street boys abbia successo perchè (banalmente) è brava?

Gli Oasis hanno successo in Inghilterra per lo stesso motivo per cui in Italia ce l'ha avuto Vasco Rossi a inizio anni 80... basta che che prendi Live Forever (che è una canzone clone di Shine a Light dei Rolling Stones, basata su un giro di 5 accordi che si ripetono... potenzialmente potrebbe durare in eterno) e la inserisci nel contesto inglese degli anni 90... e dopo che Kurt Cobain aveva scassato le scatole a tutti con il suo "I hate myself and I want to die" (e infatti...)

I Backstreet Boys sono costruiti a tavolino per piacere, ma quello che devono fare, ballare, cantare e piacere alle ragazzine, lo sanno fare.

Britney Spears meriterebbe un discorso a parte, cantare sa cantare, anche se non ha una gran voce... il carrozzone che ha attorno è composto da gente che sa fare il proprio lavoro, ma lei ha un carisma tale che mette in secondo piano tutto il resto... non è un'artista musicale, è un'artista dello spettacolo.

questa è tutta gente cui le case discografiche hanno deciso a tavolino che doveva avere successo... qualche buona mossa di marketing, pubblicità a tappeto da tutte le parti ed ecco i milioni di dischi venduti. la qualità è proprio l'ultima cosa guarda...

Sai quante boyband, girlband, teenstar, ecc.. escono annualmente in USA? Hai idea? centinaia... quanti arrivano a vendere milioni di dischi? Pochi... alla casa discografica uno o l'altra fotte sega, va avanti quello che ha più qualità nel fare quello che deve fare.

ma poi tutta questa consapevolezza che riconosci alle masse in realtà non esiste proprio... le masse non fanno altro che adeguarsi a quello che gli viene posto davanti senza nessun minimo di spirito critico.

Tu chiaramente non fai parte della massa vero?

in definitiva è scontato dire che vende di più chi ha più visibilità al di là del valore della proposta.

figurati se bisogna esprimere pareri in base ai dischi di platino vinti :fagiano:

Quindi è il contrario? Chi vende meno è più bravo?

murillo
10-09-2009, 22:46
Grandi musicisti, tecnicamente parlando non credo neppure io. A livello compositivo Noel le canzoni le sa scrivere, perché altrimenti non le sapevano scrivere nemmeno Lennon e McCartney (scopiazza? Bisogna saperlo fare...)

infatti anche i beatles non sono mai stati in grado di andare oltre le classiche melodie banalotte trite e ritrite, semplicemente perchè mancavano di creatività



Sì, ma non sei tu a decidere che debba andare a zappare la terra, perché il tuo pensiero e i tuoi gusti valgono come quelli delle ragazzine che vanno a vedere Miley Cyrus.

forse sì forse no. è evidente che le masse siano si fermino nelle conoscenze a quei 4 o 5 gruppi pubblicizzati perdendosi tutto il resto. se tu vuoi dare autorevolezza e capacità di giudizio a questo tipo di ascoltaori fai pure, naturalmente sbagli



Gli Oasis, nel contesto musicale inglese degli anni 90, sono stati il gruppo più influente... oggettivamente parlando. Come lo è stata Britney Spears alla fine degli anni 90 nel suo genere... che non siano tecnicamente o artisticamente validi è un altro discorso.

io pensavo fossero i my bloody valentine. beh sì forse gli oasis sono più importanti hai ragione:rolleyes:
poi parlare di cose inconsistenti artisticamente come britney spears in senso musicale mi pare proprio un offesa alla musica. se vuoi parla di fenomeno di costume e di icona, se parliamo di importanza musicale sei fuori strada


Sì, se il numero è venduto nel tempo... Thriller e The Dark Side of the Moon hanno venduto decine di milioni di dischi e vendono ancora, il primo album di Alanis Morisette ha venduto 20 milioni di dischi e adesso nessuno sa nemmeno chi sia... (What's the Story)Morning Glory? dopo quasi 15 anni è ancora in classifica inglese.

dunque: thriller non è sicuramente il migliore di michael jackson ma il più pubblicizzato.
stesso discorso si può fare per i pink floyd: dark side of the moon ha vinto vagonate di dischi di platino al contrario del primo, enormemente più importante ma che di dischi di platino se non sbaglio non ne ha proprio vinti.
inutile dire che the piper at the gates of dawn abbia, insieme a un altro paio di dischi, inventato la psychedelia. no ma dark side è superiore, ha venduto di più :fagiano:

Gli Oasis hanno successo in Inghilterra per lo stesso motivo per cui in Italia ce l'ha avuto Vasco Rossi a inizio anni 80... basta che che prendi Live Forever (che è una canzone clone di Shine a Light dei Rolling Stones, basata su un giro di 5 accordi che si ripetono... potenzialmente potrebbe durare in eterno) e la inserisci nel contesto inglese degli anni 90... e dopo che Kurt Cobain aveva scassato le scatole a tutti con il suo "I hate myself and I want to die" (e infatti...)

I Backstreet Boys sono costruiti a tavolino per piacere, ma quello che devono fare, ballare, cantare e piacere alle ragazzine, lo sanno fare.

Britney Spears meriterebbe un discorso a parte, cantare sa cantare, anche se non ha una gran voce... il carrozzone che ha attorno è composto da gente che sa fare il proprio lavoro, ma lei ha un carisma tale che mette in secondo piano tutto il resto... non è un'artista musicale, è un'artista dello spettacolo.

i back street boys sanno fare quello saprebbero fare milioni di altri guppi dalla bella presenza, pubblicizzati come loro.
per vasco rossi ti rimando a un vecchio thread a lui dedicato in cui era scaturita una discussione simile a quellla. se vuoi vattelo a leggere.
britney spears è un fenomeno di costume, non c'entra niente con la musica

Sai quante boyband, girlband, teenstar, ecc.. escono annualmente in USA? Hai idea? centinaia... quanti arrivano a vendere milioni di dischi? Pochi... alla casa discografica uno o l'altra fotte sega, va avanti quello che ha più qualità nel fare quello che deve fare.

assolutamente no, va avanti chi ha più pubblicità.
del resto tutte le boy band sono fenomeni effimeri, anche i back street boys rientrano in questo discorso.
quando la paglia da bruciare finisce, finisce anche il loro successo.
perchè essendo comunque proposte senza un minimo di qualità che cavalcano le mode del momento, devono essere ovviamente rinnovate.
c'è stato il momento dei take that, poi quello dei bak street boys, poi i tokyo hotel e chissà cosa altro ci aspetta ancora...

Tu chiaramente non fai parte della massa vero?

non è in discussione il fatto che io faccia parte della massa o meno.
anche se fosse, rientrerei in quella definizione, quindi il discorso non cambierebbe di una virgola.

Quindi è il contrario? Chi vende meno è più bravo?

quale parte di "le vendite non sono metro di giudizio" non ti è chiara?
esistono artisti che vendono tantissimo ma che hanno qualcosa da dire, come esistono artisti che vendono tantissimo e sono banali.

esistono artisti che non vendono nulla perchè inconsistenti come esistono artisti che non vendono nulla perchè non capiti (il classico esempio sono i velvet underground, per rimanere nell'universo rock).

gaxel
10-09-2009, 23:28
infatti anche i beatles non sono mai stati in grado di andare oltre le classiche melodie banalotte trite e ritrite, semplicemente perchè mancavano di creatività

Alla faccia della mancanza di creatività...

forse sì forse no. è evidente che le masse siano si fermino nelle conoscenze a quei 4 o 5 gruppi pubblicizzati perdendosi tutto il resto. se tu vuoi dare autorevolezza e capacità di giudizio a questo tipo di ascoltaori fai pure, naturalmente sbagli

Non dò autorevolezza a nessuno...
però molti dei nuovi artisti, anche interessanti, sono spuntati fuori dopo aver pubblicato loro canzoni (o cover) nei vari myspace/youtube, perché la massa li ascoltava e li apprezzava parecchio... e come pubblicità c'era massimo il passaparola.

io pensavo fossero i my bloody valentine. beh sì forse gli oasis sono più importanti hai ragione:rolleyes:

Sono più degli anni 80... indubbiamente prima degli Oasis ci sono stati gruppi importanti in quel genere, ad esempio gli Smiths e gli Stone Roses, che hanno influenzato gli Oasis stessi (come è successo per chiunque in qualunque campo dall'alba dei tempi), ma chi ha sfondato sono gli Oasis... e non certo per pubblicità, dato che Sony (essendo giapponesi) ci capiscono poco. Suonavano già da un paio d'anni le loro canzoni in giro per Manchester, canzoni che poi finiranno magari nel terzo album, sono stati notati e gli hanno fatto un contratto di sei album...

poi parlare di cose inconsistenti artisticamente come britney spears in senso musicale mi pare proprio un offesa alla musica. se vuoi parla di fenomeno di costume e di icona, se parliamo di importanza musicale sei fuori strada

Beh, qui io non sono d'accordo per mentalità mia... quello che non è veramente valido, non sfonda, nemmeno con tutti gli aiuti del mondo...
Musicalmente parlando poi, Britney Spears va paragonata a chi fa il suo genere, e in questo caso è una delle mgliori.


dunque: thriller non è sicuramente il migliore di michael jackson ma il più pubblicizzato.
stesso discorso si può fare per i pink floyd: dark side of the moon ha vinto vagonate di dischi di platino al contrario del primo, enormemente più importante ma che di dischi di platino se non sbaglio non ne ha proprio vinti.
inutile dire che the piper at the gates of dawn abbia, insieme a un altro paio di dischi, inventato la psychedelia. no ma dark side è superiore, ha venduto di più :fagiano:

Questo lo dici tu... il primo album dei Pink Floyd sarà stato anche il primo psichedelico, ma The Dark Side of the Moon è venuto meglio. Personalmente preferisco The Wall, altro stra pubblicizzato (quindi scarso secondo il tuo metro di giudizio), ma anche questa mania di esaltare il primo album, solo perché è magari il primo di un genere, non entra nella mia mentalità...


i back street boys sanno fare quello saprebbero fare milioni di altri guppi dalla bella presenza, pubblicizzati come loro.
per vasco rossi ti rimando a un vecchio thread a lui dedicato in cui era scaturita una discussione simile a quellla. se vuoi vattelo a leggere.
britney spears è un fenomeno di costume, non c'entra niente con la musica

Continui a giudicare certi artisti come qualcosa al di fuori della musica, quindi... non posso essere d'accordo. Chi fa musica, fa musica, se non piace a nessuno o piace a tanti c'è una bella differenza...
Poi io penso che il genere umano non sia composto da una marea di automi semi deficienti che ascoltano e apprezzno automaticamente quello che la tv gli passa davanti.


assolutamente no, va avanti chi ha più pubblicità.

La pubblciità aiuta molto, ma ci vuole lo stesso la qualità. Se prendi uno stonato e lo metti a cantare, ci puoi fare anche tutta la pubblciità che vuoi, che non sfonda di certo.

del resto tutte le boy band sono fenomeni effimeri, anche i back street boys rientrano in questo discorso.
quando la paglia da bruciare finisce, finisce anche il loro successo.
perchè essendo comunque proposte senza un minimo di qualità che cavalcano le mode del momento, devono essere ovviamente rinnovate.
c'è stato il momento dei take that, poi quello dei bak street boys, poi i tokyo hotel e chissà cosa altro ci aspetta ancora...

I Take That ci sono ancora e hanno fatto pure un buon album per il loro genere, Robbie Williams non nominiamolo neanche, sono 10 anni che è sulla cresta dell'onda e come artista è decisamente valido (che poi faccia "musichetta" è un altro discorso, anche Alex Britti è un gran chitarrista e quando vuole fa ottima musica). Gli SU BSB già detto, i Tokyo Hotel non li conosco, a parte quel pezzo famoso abbastanza orecchiabile...

non è in discussione il fatto che io faccia parte della massa o meno.
anche se fosse, rientrerei in quella definizione, quindi il discorso non cambierebbe di una virgola.

Non ho capito...

quale parte di "le vendite non sono metro di giudizio" non ti è chiara?
esistono artisti che vendono tantissimo ma che hanno qualcosa da dire, come esistono artisti che vendono tantissimo e sono banali.

esistono artisti che non vendono nulla perchè inconsistenti come esistono artisti che non vendono nulla perchè non capiti (il classico esempio sono i velvet underground, per rimanere nell'universo rock).

Ripeto, le vendite alla prima settimana o nel primo anno no, altrimenti Umbrella sarebbe un capolavoro, ma se nel tempo regge, passando attraverso diverse generazioni di ascoltatori, è per forza di cose un buon lavoro... poi c'è anche moltissima roba valida che non vende, magari perché non trova una casa discografica (ma le cose con internet stanno cambiando).

-kurgan-
10-09-2009, 23:33
esistono artisti che non vendono nulla perchè non capiti (il classico esempio sono i velvet underground, per rimanere nell'universo rock).

per carità, io li adoro e sono tra i miei preferiti.. e so bene quanto erano avanti per i loro tempi. Però suonavano di merda.. Per me sono proprio l'esempio di come si possa fare grandissima musica anche senza essere dei fenomeni della tecnica ;)
non che gli oasis siano allo stesso livello, per carità, però mi fanno ricordare con nostalgia gli anni 90, lo storico rainbow club ormai abbattuto, le belle serate dell'onda britpop di quel periodo ballando oasis, supergrass, blur.. magari non saranno gruppi che hanno fatto la storia, ma i "ragazzi di quel periodo" li ricordano volentieri. In generale sputargli addosso mi pare ingeneroso, se hanno fatto divertire il pubblico hanno fatto il loro lavoro.

Lithium_2.0
10-09-2009, 23:44
I Backstreet Boys sono costruiti a tavolino per piacere, ma quello che devono fare, ballare, cantare e piacere alle ragazzine, lo sanno fare.

Britney Spears meriterebbe un discorso a parte, cantare sa cantare, anche se non ha una gran voce... il carrozzone che ha attorno è composto da gente che sa fare il proprio lavoro, ma lei ha un carisma tale che mette in secondo piano tutto il resto... non è un'artista musicale, è un'artista dello spettacolo.

Vabbè, ma proprio Backstreet Boys e Britney Spears porti come esempio? :D
Dai, citiamo anche i Tokio Hotel e i Dari già che ci siamo... :asd:

Sai quante boyband, girlband, teenstar, ecc.. escono annualmente in USA? Hai idea? centinaia... quanti arrivano a vendere milioni di dischi? Pochi... alla casa discografica uno o l'altra fotte sega, va avanti quello che ha più qualità nel fare quello che deve fare.

Tu chiaramente non fai parte della massa vero?

Quindi è il contrario? Chi vende meno è più bravo?

I milioni di dischi venduti non sono assolutamente da prendere in considerazione nel valutare un'artista (o presunto tale), soprattutto al giorno d'oggi dove i produttori con "abili" strategie di marketing riescono a far vendere un fottio di copie a qualsiasi soggetto di "bella" presenza, basta che loro lo vogliano e il popolo (in gran parte ragazzini/e) compra. Anche Paris Hilton ha inciso un disco, eh... :rolleyes:

Tornando agli Oasis, li ho apprezzati all'inizio della loro carriera, ma sono parecchi anni che deludono, l'annuncio del loro "scioglimento" mi lascia del tutto indifferente.
I primi due album ogni tanto li riascolto molto volentieri :)

gaxel
11-09-2009, 09:08
Vabbè, ma proprio Backstreet Boys e Britney Spears porti come esempio? :D
Dai, citiamo anche i Tokio Hotel e i Dari già che ci siamo... :asd:

Io rispondevo solo... e i Tokyo Hotel mi sembra siano pure loro stati citati :asd:


I milioni di dischi venduti non sono assolutamente da prendere in considerazione nel valutare un'artista (o presunto tale), soprattutto al giorno d'oggi dove i produttori con "abili" strategie di marketing riescono a far vendere un fottio di copie a qualsiasi soggetto di "bella" presenza, basta che loro lo vogliano e il popolo (in gran parte ragazzini/e) compra. Anche Paris Hilton ha inciso un disco, eh... :rolleyes:

La musica è un'operazione commerciale da sempre (come poi tutta l'arte). Paris Hilton se sa un minimo cantare e vuole fare un album, perché non dovrebbe? Non mi sembra comunque che abbia venduto milioni di copie... nonostante il singolo fosse estivo ed accattivamente.

Tornando agli Oasis, li ho apprezzati all'inizio della loro carriera, ma sono parecchi anni che deludono, l'annuncio del loro "scioglimento" mi lascia del tutto indifferente.

Ancora... Noel lascia, gli Oasis non si sono ufficialmente sciolti... E' già successo, e Liam e gli altri si fecero qualche concerto senza.

I primi due album ogni tanto li riascolto molto volentieri :)

Appunto... i primi due album sono album destinati a rimanere nell'immaginario collettivo (Definitely Maybe più degli inglese)... cosa che non capita a tutti.

Xilema
11-09-2009, 10:21
cos'è ti senti punto nel vivo perchè si osa criticare i "tuoi" oasis?

la premessa è che ognuno ascolta quello che vuole, figuriamoci...
e figurati se qualcuno si deve sentire in diritto di giudicare le persone (le persone no ma gli "artisti" sì) in base a ciò che queste ascoltano. mica tutti fanno della musica una ragione di vita (indubbiamente si perdono una gran cosa ma tant'è...).
diverso quando qualcuno ascolta roba di valore artistico mediocre credendo invece di sentire dei fenomeni (tipo chi dice che gli oasis sono fra i gruppi più influenti degli ultimi 15 anni più o meno).
a quel punto certe affermazioni si possono tranquillamente mettere in discussione.

tu naturalmente puoi ascoltare anche pippo franco, non c'è nessun problema...
come chiunque può considerare novella2000 o altri giornali di questa fattura come dei capolavori della letteratura mondiale. poi se c'è qualcuno che fa notare certe inesattezze però non prendetevela


Mi hai visto scrivere da qualche parte che gli Oasis sono dei fenomeni???
Mi hai visto scrivere da qualche parte che la loro musica ha valore artistico elevato?
Premetto che chi vuole etichettare l'arte è per me già una persona mediocre, perchè l'arte (nella sua complessità e nelle sue molte forme) colpisce la sensibilità di noi tutti a diversi livelli: c'è chi apprezza i quadri moderni con 3 strisci di pittura e chi invece ama gli impressionisti, c'è chi legge la Litizzetto e chi invece legge Gogol, chi ascolta gi Oasis e chi invece ascolta Chopin, o i Beatles, o la Aguilera, o i tortoise.
Chi decide che Chopin è meglio dei Beatles o viceversa?
Chi decide che Botero è più scarso di Raffaello?
Certo, si possono dare dei giudizi soggettivi, che spesso diventano oggettivi per la massa, e tutti quanti ritengono che accodarsi a questi giudizi sia cosa saggia ed intelligente.
Io dico solo che me ne sbatto delle definizioni oggettive dei grandi critici, per me è eccezionale qualsiasi cosa sia in grado di darmi emozioni, sia essa una canzone degli Oasis o un quadro di Tiziano.
Con questo voglio dire che per toccarti nel profondo, non serve essere un artista eccelso, ci sono situazioni della vita, eventi, pensieri che rendono un capolavoro anche quello che in realtà è un lavoro semplice o mediocre.
Ma questo è un concetto difficile da far capire a chi è convinto di essere un gran intenditore... solo perchè ascolta, legge o guarda opere che universalmente vengono riconosciute come capolavori... o lavori ad alto impatto artistico.
Questa presunzione è inaccettabile, perchè nella vita posso benissimo scegliere, anche consapevolmente, di fare, dire, ascoltare, guardare qualcosa di mediocre (in genrale od oggettivamente parlando), ma che in realtà ha un grande significato per me.
Concludo dicendo che se si nega agli Oasis il fatto di aver influito in modo concreto su diverse band degli ultimi 10-15 anni (poco importa che siano commerciali, mediocri o quant'altro)... semplicemente si fa sfoggio d'ignoranza muscale.
Il che non è assolutamente negativo o degradante, perchè nessuno è tenuto a sapere chi influenza cosa.

gaxel
11-09-2009, 10:24
Mi hai visto scrivere da qualche parte che gli Oasis sono dei fenomeni???
Mi hai visto scrivere da qualche parte che la loro musica ha valore artistico elevato?
Premetto che chi vuole etichettare l'arte è per me già una persona mediocre, perchè l'arte (nella sua complessità e nelle sue molte forme) colpisce la sensibilità di noi tutti a diversi livelli: c'è chi apprezza i quadri moderni con 3 strisci di pittura e chi invece ama gli impressionisti, c'è chi legge la Litizzetto e chi invece legge Gogol, chi ascolta gi Oasis e chi invece ascolta Chopin, o i Beatles, o la Aguilera, o i tortoise.
Chi decide che Chopin è meglio dei Beatles o viceversa?
Chi decide che Botero è più scarso di Raffaello?
Certo, si possono dare dei giudizi soggettivi, che spesso diventano oggettivi per la massa, e tutti quanti ritengono che accodarsi a questi giudizi sia cosa saggia ed intelligente.
Io dico solo che me ne sbatto delle definizioni oggettive dei grandi critici, per me è eccezionale qualsiasi cosa sia in grado di darmi emozioni, sia essa una canzone degli Oasis o un quadro di Tiziano.
Con questo voglio dire che per toccarti nel profondo, non serve essere un artista eccelso, ci sono situazioni della vita, eventi, pensieri che rendono un capolavoro anche quello che in realtà è un lavoro semplice o mediocre.
Ma questo è un concetto difficile da far capire a chi è convinto di essere un gran intenditore... solo perchè ascolta, legge o guarda opere che universalmente vengono riconosciute come capolavori... o lavori ad alto impatto artistico.
Questa presunzione è inaccettabile, perchè nella vita posso benissimo scegliere, anche consapevolmente, di fare, dire, ascoltare, guardare qualcosa di mediocre (in genrale od oggettivamente parlando), ma che in realtà ha un grande significato per me.
Concludo dicendo che se si nega agli Oasis il fatto di aver influito in modo concreto su diverse band degli ultimi 10-15 anni (poco importa che siano commerciali, mediocri o quant'altro)... semplicemente si fa sfoggio d'ignoranza muscale.
Il che non è assolutamente negativo o degradante, perchè nessuno è tenuto a sapere chi influenza cosa.

Quoto

Xilema
11-09-2009, 10:25
vabbè ma quello di novella 2000 era solo un esempio per dimostrare come i gusti siano soggettivi (a uno possono piacere gli oasis e novella 2000) mentre le qualità artstiche di soggettivo hanno ben poco.

comunque se a novella 2000 gli si deve riconoscere il "merito" di aver influenzato effettivamente un determinato contesto, lo stesso non si può dire per gli oasis, mi spiace.:)
perchè a mio avviso influenzare significa creare qualcosa di nuovo da cui altri attingono e non scopiazzare tutti i clichè più banali degli anni '60 e riproporli facendo successo perchè le case discografiche lo hanno deciso.
non so se mi spiego...

poi ripeto, ognuno ascolti quello che vuole


Si vede che conosci molto poco gli Oasis.
Io ascoltavo le loro cassette di straforo quando non erano ancora nessuno e suonavano nei club.
Giuto per dirti che non sono una band costruita a tavolino.
E giusto per dirti che considero i veri Oasis... solo gli Oasis dei primi 3 album, il resto per me è da dimenticare.
A parte questo (non m'interessa per nulla fare l'apologia degli Oasis), lo dici tu che influenzare significa creare qualcosa di nuovo.
Vista in questo modo... quasi ogni tipologia di musica è riconducibile ad altro, soprattutto negli ultimi 50 anni, ed i veri innovatori a questo punto... si conterebbero sulle punte delle dita.
E poi... bisogna essere degli innovatori per essere apprezzati?
Boh...

Xilema
11-09-2009, 10:28
infatti anche i beatles non sono mai stati in grado di andare oltre le classiche melodie banalotte trite e ritrite, semplicemente perchè mancavano di creatività


Questa non l'avevo vista, e dal mio punto di vista è un'affermazione grave.
Potrei accettarla per i loro primi album, poi però...

gaxel
11-09-2009, 10:30
Questa non l'avevo vista, e dal mio punto di vista è un'affermazione grave.
Potrei accettarla per i loro primi album, poi però...

Effettivamente...

viemme52
11-09-2009, 10:58
infatti anche i beatles non sono mai stati in grado di andare oltre le classiche melodie banalotte trite e ritrite, semplicemente perchè mancavano di creatività

Dopo questa...posso sentirmi libero di dire che gli OASIS hanno CAMBIATO il modo di fare musica in UK a metà anni '90..che prima di loro la musica era in crisi e c'era solo quello sfigato di Kubain che predicava l'autodistruzione eccecc dall'altra parte dell'Atlantico..con loro è cambiato TUTTO..quello che ha vomitato musicalmente l'Inghilterra DOPO è stato indubbiamente influenzato dagli OASIS..Definitely Maybe è una pietra miliare di genere indie/rock e What's The Story Morning Glory? è un suo degno successore!

Qualcuno dice che sono poco originali..che fanno canzoni da falò con 3 accordi..è vero, ma è proprio nella semplicità e nell'essere dirette il punto di forza delle loro canzoni! Proprio come le canzoni dei Beatles.
Qualcuno deve capire che non è necessario comporre degli assoli da 15 minuti per rendere più complessa una canzone e dire "ca**o che originale"!!

Sveglia l'originalità non esiste più!! Non c'è più niente da inventare ormai, in qualsiasi campo dell'arte..l'uomo non inventa più niente dal Rinascimento, tutto quello che ci arriva oggi è solo un rimescolamento-reinterpretazione-rielaborazione di Know How già acquisiti e assodati da secoli.

Xilema
11-09-2009, 11:25
Dopo questa...posso sentirmi libero di dire che gli OASIS hanno CAMBIATO il modo di fare musica in UK a metà anni '90..che prima di loro la musica era in crisi e c'era solo quello sfigato di Kubain che predicava l'autodistruzione eccecc dall'altra parte dell'Atlantico..con loro è cambiato TUTTO..quello che ha vomitato musicalmente l'Inghilterra DOPO è stato indubbiamente influenzato dagli OASIS..Definitely Maybe è una pietra miliare di genere indie/rock e What's The Story Morning Glory? è un suo degno successore!

Qualcuno dice che sono poco originali..che fanno canzoni da falò con 3 accordi..è vero, ma è proprio nella semplicità e nell'essere dirette il punto di forza delle loro canzoni! Proprio come le canzoni dei Beatles.
Qualcuno deve capire che non è necessario comporre degli assoli da 15 minuti per rendere più complessa una canzone e dire "ca**o che originale"!!

Sveglia l'originalità non esiste più!! Non c'è più niente da inventare ormai, in qualsiasi campo dell'arte..l'uomo non inventa più niente dal Rinascimento, tutto quello che ci arriva oggi è solo un rimescolamento-reinterpretazione-rielaborazione di Know How già acquisiti e assodati da secoli.


Concordo con praticamente quasi tutto quello che hai detto.
Non l'ho detto in precedenza perchè non volevo apparire un fanboy, ma la tua analisi mi pare onesta e veritiera.
Forse si può discutere sull'entità dell'influenza degli Oasis (influenza imho esercitata anche da altri gruppi importanti come Blur e Suede), ma sono fermamente convinto che il cosiddetto "britpop" fu una vera sferzata di vitalità per la scena musicale pop/rock/indy internazionale, contribuendo ad influenzare (magari anche involontariamente) molti attuali gruppi/cantanti.

murillo
11-09-2009, 12:17
Non dò autorevolezza a nessuno...
però molti dei nuovi artisti, anche interessanti, sono spuntati fuori dopo aver pubblicato loro canzoni (o cover) nei vari myspace/youtube, perché la massa li ascoltava e li apprezzava parecchio... e come pubblicità c'era massimo il passaparola.

tipo?
comunque non metto in dubbio che possano esistere artisti che escono fuori grazie a loro capacità. ma se non hai pubblicità rimani comunque di nicchia.
esempio: perchè se a gran parte della gente parli dei pink floyd in molti ti sanno sciorinare tutto il loro scibile e se gli accenni ai red krayola non sanno che pesci prendere?
chiunque abbia venduto (dai led zeppelin ai pink floyd, dai beatles agli oasis...) lo ha fatto perchè la pubblicità ne ha veicolato i consensi. questo è fuori di dubbio.
poi c'è chi questi consensi se li è meritati perchè oggettivamente ha rivoluzionato la musica e chi no ma che grazie a particolari contingenze (la fortuna è la principale) si è ritrovato al posto giusto nel momento giusto, come potevano ritrovarsi altri.


Sono più degli anni 80... indubbiamente prima degli Oasis ci sono stati gruppi importanti in quel genere, ad esempio gli Smiths e gli Stone Roses, che hanno influenzato gli Oasis stessi (come è successo per chiunque in qualunque campo dall'alba dei tempi), ma chi ha sfondato sono gli Oasis... e non certo per pubblicità, dato che Sony (essendo giapponesi) ci capiscono poco. Suonavano già da un paio d'anni le loro canzoni in giro per Manchester, canzoni che poi finiranno magari nel terzo album, sono stati notati e gli hanno fatto un contratto di sei album...

sì ma loveless è del '92. comunque considero molto più importati (effettivamente lo sono, anche socialmente, perchè il fenomeno dei rave in gran bretagna fu uno dei più importanti di quella stagione) gruppi come orb o orbital per esempio.
per il resto stai facendo tutta una serie di nomi che alla musica hanno dato ben poco, se non una riproposizione di clichè straabusati (gli oasis sono la quintessenza di questo modo di rubare le idee altrui).
si salvano un attimo gli stone roses che possono essere consideraati fra i più influenti nell'ambito inglese di quel periodo. ma intendiamoci, non è che gli si faccia chissà quale complimento concedendogli questo status, anche perchè le rivoluzioni musicali (su tutte la nascita del post rock) in quel periodo si facevano in america, mica in inghilterra.


Beh, qui io non sono d'accordo per mentalità mia... quello che non è veramente valido, non sfonda, nemmeno con tutti gli aiuti del mondo...
Musicalmente parlando poi, Britney Spears va paragonata a chi fa il suo genere, e in questo caso è una delle mgliori.

continua pure a pensarla così, credendo che britney spears abbia sfondato perchè brava nel suo genere.
poi brava a fare cosa? a ballare? a cantare? a vendere la propria presenza? a scrivere musica?
come se la musica e in particolare le melodie catchy fossero farina del suo sacco... come se avesse delle speciali qualità canore... come se tutta la promozione che aveva dietro non è stata determinante
perchè britney spears è una delle più brave nel suo genere (poi quale sarebbe questo suo genere, mah)? perchè ha venduto di più. e torniamo al punto di partenza: tu se vuoi continua pure a esprimere giudizi in base al numero di copie vendute, nessuno te lo impedirà. naturalmente la concezione che do alla musica è opposta alla tua (la musica per me è arte, non è marketing, la musica per me è sostanza, non apparenza, l'arte è una coa seria non una burla), ma non ti preoccupare perchè tu nel mondo sei in maggioranza

Questo lo dici tu... il primo album dei Pink Floyd sarà stato anche il primo psichedelico, ma The Dark Side of the Moon è venuto meglio. Personalmente preferisco The Wall, altro stra pubblicizzato (quindi scarso secondo il tuo metro di giudizio), ma anche questa mania di esaltare il primo album, solo perché è magari il primo di un genere, non entra nella mia mentalità...

un prodotto non è scarso perchè stra-pubblicizzato come non è stra-pubblicizzato perchè scarso.
ma dark side perchè è il migliore? perchè ha venduto di più... e ci risiamo allora.
io ti porto alcuni dati oggettivi per cui il primo è molto più significativo (non bello, a te può piacere qualsiasi altro lavoro, tipo the wall) ma tu mi dici che altri sono venuti meglio perchè hanno venduto di più. a questo punto ti dico ok, hai ragione.


Continui a giudicare certi artisti come qualcosa al di fuori della musica, quindi... non posso essere d'accordo. Chi fa musica, fa musica, se non piace a nessuno o piace a tanti c'è una bella differenza...
Poi io penso che il genere umano non sia composto da una marea di automi semi deficienti che ascoltano e apprezzno automaticamente quello che la tv gli passa davanti.

ma no, io nel considerare britney spears al di fuori della musica gli volevo fare un favore, perchè se dovessi esprimere pareri musicalmente parlando, per fare presto liquiderei tutto con una bella risata e via...
che una proposta piaccia a tanti rispetto che a pochi o a nessuno c'è una grandissima differenza.
chi piace a tanti è pubblicizzato (altrimenti elencami una decina di gruppi non pubblicizzati che compaiono ai primi posti delle classiiche di vendita. come dicevi prima, secondo te chi merita esce comunque fuori, bene fammi una decina di nomi a questo punto), chi piace a pochi o a nessuno nella maggior parte dei casi o non è conosciuto quindi ignorato o è conosciuto poco quindi non vende come i "grandi nel loro genere" tipo britney spears

La pubblciità aiuta molto, ma ci vuole lo stesso la qualità. Se prendi uno stonato e lo metti a cantare, ci puoi fare anche tutta la pubblciità che vuoi, che non sfonda di certo.

come se l'uso di trucchi discografici per migliorare le voci dei gruppi che tu consideri "grandi nel loro genere" fosse una leggenda.
se ancora non hai capito che la qualità non c'entra niente nell'analisi di determinati contesti, non capisco a cosa serva continuare a discuterne

I Take That ci sono ancora e hanno fatto pure un buon album per il loro genere, Robbie Williams non nominiamolo neanche, sono 10 anni che è sulla cresta dell'onda e come artista è decisamente valido (che poi faccia "musichetta" è un altro discorso, anche Alex Britti è un gran chitarrista e quando vuole fa ottima musica). Gli SU BSB già detto, i Tokyo Hotel non li conosco, a parte quel pezzo famoso abbastanza orecchiabile...

ancora con questo "loro genere". ma cosa è 'sto genere? una sorta di rifugio, una zona franca dove tutte le schifezze possibili immaginabili del mondo musicale possono essere giustificate con "eh, ma è il loro genere"? forse è il genere dei bluff? se sì, sono d'accordo, i take that, bsb britney spears et similia sono bravissimi nel "loro genere".

Ripeto, le vendite alla prima settimana o nel primo anno no, altrimenti Umbrella sarebbe un capolavoro, ma se nel tempo regge, passando attraverso diverse generazioni di ascoltatori, è per forza di cose un buon lavoro... poi c'è anche moltissima roba valida che non vende, magari perché non trova una casa discografica (ma le cose con internet stanno cambiando).

si è capito che tu hai un'idea della arte di tipo commerciale, quindi valuti tutto freddamente, in base alle classifiche di vendita.
continua così, cosa vuoi che ti dica.
se tu hai questa concezione della musica, e dell'arte in generale, non sarò io a farti cambiare idea


Mi hai visto scrivere da qualche parte che gli Oasis sono dei fenomeni???
Mi hai visto scrivere da qualche parte che la loro musica ha valore artistico elevato?
Premetto che chi vuole etichettare l'arte è per me già una persona mediocre, perchè l'arte (nella sua complessità e nelle sue molte forme) colpisce la sensibilità di noi tutti a diversi livelli: c'è chi apprezza i quadri moderni con 3 strisci di pittura e chi invece ama gli impressionisti, c'è chi legge la Litizzetto e chi invece legge Gogol, chi ascolta gi Oasis e chi invece ascolta Chopin, o i Beatles, o la Aguilera, o i tortoise.
Chi decide che Chopin è meglio dei Beatles o viceversa?
Chi decide che Botero è più scarso di Raffaello?
Certo, si possono dare dei giudizi soggettivi, che spesso diventano oggettivi per la massa, e tutti quanti ritengono che accodarsi a questi giudizi sia cosa saggia ed intelligente.
Io dico solo che me ne sbatto delle definizioni oggettive dei grandi critici, per me è eccezionale qualsiasi cosa sia in grado di darmi emozioni, sia essa una canzone degli Oasis o un quadro di Tiziano.
Con questo voglio dire che per toccarti nel profondo, non serve essere un artista eccelso, ci sono situazioni della vita, eventi, pensieri che rendono un capolavoro anche quello che in realtà è un lavoro semplice o mediocre.
Ma questo è un concetto difficile da far capire a chi è convinto di essere un gran intenditore... solo perchè ascolta, legge o guarda opere che universalmente vengono riconosciute come capolavori... o lavori ad alto impatto artistico.
Questa presunzione è inaccettabile, perchè nella vita posso benissimo scegliere, anche consapevolmente, di fare, dire, ascoltare, guardare qualcosa di mediocre (in genrale od oggettivamente parlando), ma che in realtà ha un grande significato per me.
Concludo dicendo che se si nega agli Oasis il fatto di aver influito in modo concreto su diverse band degli ultimi 10-15 anni (poco importa che siano commerciali, mediocri o quant'altro)... semplicemente si fa sfoggio d'ignoranza muscale.
Il che non è assolutamente negativo o degradante, perchè nessuno è tenuto a sapere chi influenza cosa.

alla fine il tutto si conclude sempre coi soliti discorsi relativistici.
potrei anche replicare alla marea di assurdità che hai scritto con fiumi di inchiostro (o di record) o semplicemente copiare e incollare tutto quello che era uscito fuori nel thread di vasco.
più semplicemente lascio perdere.
rimanete pure con le vostre convinzioni che io rimangono con le mie

pandyno
11-09-2009, 12:45
E giusto per dirti che considero i veri Oasis... solo gli Oasis dei primi 3 album, il resto per me è da dimenticare.


Ah beh se dici così sono d'accordo pure io... ma facciamo anche i primi due dai...

Xilema
11-09-2009, 14:42
alla fine il tutto si conclude sempre coi soliti discorsi relativistici.
potrei anche replicare alla marea di assurdità che hai scritto con fiumi di inchiostro (o di record) o semplicemente copiare e incollare tutto quello che era uscito fuori nel thread di vasco.
più semplicemente lascio perdere.
rimanete pure con le vostre convinzioni che io rimangono con le mie


Sarebbe grave se una semplice chiacchierata su un forum facesse cambiare opinione.
Degli Oasis mi frega poco o nulla, mi rattrista solo riscontrare come ci sia sempre e comunque gente che crede che la Bibbia sia quello che dice, ascolta, apprezza...

Xilema
11-09-2009, 14:50
Ah beh se dici così sono d'accordo pure io... ma facciamo anche i primi due dai...


Secondo me il terzo album viene troppo sottovalutato.
Certo, non è al livello dei primi 2, ma il sound è ancora inconfondibilmente Oasis, più massiccio del secondo ma non del primo e più "raffinato" del primo ma non del secondo: dal quarto album in poi... per me non sono più Oasis (ecco perchè alla fine non mi dispiace che si siano sciolti).
Probabilmente, in ordine di bellezza, dopo i primi 2 album metto la raccolta di B-sydes "The masterplan", con alcuni pezzi di una bellezza straordinaria.
D'altronde... Beatles a parte... conosco pochi gruppi in grado di proporre più di 2-3 dischi interessanti: imho la massima vena creativa di un gruppo/cantante si esaurisce in 2-3 dischi, massimo 4.

gaxel
11-09-2009, 14:56
Secondo me il terzo album viene troppo sottovalutato.
Certo, non è al livello dei primi 2, ma il sound è ancora inconfondibilmente Oasis, più massiccio del secondo ma non del primo e più "raffinato" del primo ma non del secondo: dal quarto album in poi... per me non sono più Oasis (ecco perchè alla fine non mi dispiace che si siano sciolti).
Probabilmente, in ordine di bellezza, dopo i primi 2 album metto la raccolta di B-sydes "The masterplan", con alcuni pezzi di una bellezza straordinaria.
D'altronde... Beatles a parte... conosco pochi gruppi in grado di proporre più di 2-3 dischi interessanti: imho la massima vena creativa di un gruppo/cantante si esaurisce in 2-3 dischi, massimo 4.

D'you Know What I Mean, Stand By Me, Don't Go Away, Fade In-Out, Be Her Now, All Around the World... alla faccia dell'album scarso...

takeme
11-09-2009, 15:18
D'you Know What I Mean, Stand By Me, Don't Go Away, Fade In-Out, Be Her Now, All Around the World... alla faccia dell'album scarso...

Noel cit. a 9 millions selling flop :asd:

per me resta un grande album
il live al GMEX 97 è strepitoso

spiace perchè è una delle migliori live band che fanno venire giù uno stadio

e la voce di Liam (anche se ora è un po' rovinata) è una delle più belle voci
del rock

Xilema
11-09-2009, 15:25
Io me li ricorderò sempre per quello che hanno fatto negli anni 90, il periodo della mia adolescenza.
Avevano una carica che mi elettrizzava.

gaxel
11-09-2009, 15:27
Noel cit. a 9 millions selling flop :asd:

Infatti a Noel non piace perché la Sony mise fretta e lo fecero uscire appena due anni dopo il secondo album... e non gli venne bene (secondo lui). Infatti poi dal vivo non hanno più fatto canzoni di quell'album (o di Standing on the Should og Giants) e non ci sono neppure canzoni nel Best Of... però sono comunque tutte canzoni del primo periodo (quelle nella valigia con cui si presentò Noel da Liam nel 1992)... ci sono demo del 1992-1993 in cui provano All Around the World, ad esempio.

per me resta un grande album
il live al GMEX 97 è strepitoso

spiace perchè è una delle migliori live band che fanno venire giù uno stadio

e la voce di Liam (anche se ora è un po' rovinata) è una delle più belle voci
del rock

Vero

Phantom II
11-09-2009, 15:49
La discussione s'è riempita di seghe mentali ma è comunque interessante.
Alle opposte fazioni faccio una domanda: cos'è che rendere artisticamente valido un musicista/gruppo o un disco? Perché qui avete speso un fiume di parole per argomentare il vostro punto di vista, ma l'essenza della questione non l'avete nemmeno toccata secondo me.

takeme
11-09-2009, 16:21
La discussione s'è riempita di seghe mentali ma è comunque interessante.
Alle opposte fazioni faccio una domanda: cos'è che rendere artisticamente valido un musicista/gruppo o un disco? Perché qui avete speso un fiume di parole per argomentare il vostro punto di vista, ma l'essenza della questione non l'avete nemmeno toccata secondo me.

ma lascia perdere, inutile dare corda ai puristi di sta ceppa che criticano a prescindere qualnque cosa sia mainstream :rolleyes:
Si divertono così, papiri di tecnicismi e teoremi, sarebbe lo stesso se si parlasse di Beatles, Led Zeppelin, Pink Floyd
cercando sistematicamente di smontare e portare off topic qualsiasi thread

tanto il giochino è semplice, per ogni artista noto ce ne sono 10 magari
altrettanto validi o anche tecnicamente migliori che però non hanno sfondato, l'importante è che questi personaggi alimentino la loro figura di dottoroni di nicchia eruditi refrattari al commerciale

Poverini, c'è chi si diverte così :rotfl:

Xilema
11-09-2009, 16:34
La discussione s'è riempita di seghe mentali ma è comunque interessante.
Alle opposte fazioni faccio una domanda: cos'è che rendere artisticamente valido un musicista/gruppo o un disco? Perché qui avete speso un fiume di parole per argomentare il vostro punto di vista, ma l'essenza della questione non l'avete nemmeno toccata secondo me.


Non credo che "l'artisticamente valido" sia il metro di misura che preferisco, anche perchè le mie nozioni musciali sono limitate, e non sono in grado di affermare se un gruppo sia tecnicamente valido per questo... o melodicamente scarso per quell'altro.
L'unica cosa che m'interessa è che la muscica che ascolto mi tocchi in una qualche maniera.
E' difficile specificare quello che la musica riesce a farti provare: sarebbe un po' come descrivere i colori.
So soltanto che una canzone x mi piace... e basta, e per me è un motivo sufficiente per apprezzarla.
Non sono un cosiddetto fan, perchè degli artisti mi fraga meno di zero (mai avuto poster, magliette e roba simile): m'interessa solo la loro musica e quello che suscita in me.
Certo, se un artista mi sembra abbia influito sulla scena musciale generale... mi sembra intellettualmente corretto riconoscerlo (sempre che ne abbia le competenze).

Wolfgang Grimmer
11-09-2009, 16:43
Sveglia l'originalità non esiste più!! Non c'è più niente da inventare ormai, in qualsiasi campo dell'arte..l'uomo non inventa più niente dal Rinascimento, tutto quello che ci arriva oggi è solo un rimescolamento-reinterpretazione-rielaborazione di Know How già acquisiti e assodati da secoli.
MA LOL
un ripassino di storia della musica non ti farebbe male.
L'uomo non inventa più niente dal rinascimento? Che cazzata incredibile.
Ma hai idea di come fosse la musica del rinascimento? Hai idea di cosa è venuto dopo?
Rameau, Beethoven, Debussy, Wagner, Schoenberg, Ligeti, Stockhausen.
Giusto per citarne alcuni. Lo sai che prima di Rameau nemmeno esisteva l'armonia come è stata poi intesa nei secoli a seguire?
Solo perché i gruppetti di musica leggera non sanno andare oltre le solite melodie banali non significa che l'originalità sia esaurita, anzi.

Grandi musicisti, tecnicamente parlando non credo neppure io. A livello compositivo Noel le canzoni le sa scrivere, perché altrimenti non le sapevano scrivere nemmeno Lennon e McCartney (scopiazza? Bisogna saperlo fare...)

infatti anche loro non erano brillanti compositori di certo :D

Sì, ma non sei tu a decidere che debba andare a zappare la terra, perché il tuo pensiero e i tuoi gusti valgono come quelli delle ragazzine che vanno a vedere Miley Cyrus.
non pensoc he le ragazzine che vanno a vedere Cyrus (e chi sarebbe?) abbiano conoscenze tecniche/storiche per mettersi a discutere di musica in modo serio. Sia ben chiaro nemmeno io sono un gran conoscitore di teoria musicale, ma almeno so distinguere un pezzo semplice da uno elaborato (e tanto per rispondere anche ad un altro post, 15minuti di accordi e scale non significa nulla, è qui l'errore. Si parla di struttura non di inutile showoff).

E questi sarebbero artisti di nicchia? Li conosce e li ascolta mezzo pianeta... per i tanti che si annoierebbero, ce ne sono altrettanti, forse di più, che li apprezzano...
eh si è pieno il mondo di gente che conosce Bach e Mozart seriamente.
Il fatto che qualche pezzettino preso a caso venga ascoltato da mezzo mondo non significa che mezzo mondo conosce Bach e Mozart.
Appunto per quello ho citato composizioni un po' più serie.
Non è che ascoltando l'aria sulla quarta corda si diventi conoscitori di Bach.

Gli Oasis, nel contesto musicale inglese degli anni 90, sono stati il gruppo più influente... oggettivamente parlando.
su questo non discuto visto che non so nemmeno com'era il contesto musicale inglese degli anni 90.

Ciò che trasmettono è soggettivo... è questo il punto. Tu che apprezzi la musica classica non sei superiore a chi apprezza Hilary Duff.
Io non sono superiore ma la musica di Brahms è superiore a quella della Duff, non c'è nemmeno da discuterne.
Io preferisco evitare entrambi però :O

Sì, se il numero è venduto nel tempo...
Come la mettiamo con tutti quei compositori sconosciuti dalla massa ma che hanno rivoluzionato la musica? Purtroppo non sono maestri d'incassi eppure senza di loro la storia musicale non sarebbe stata la stessa.
Soprattutto noi italiani che abbiamo dominato il mondo della musica per secoli.
Eppure quanti oggi conoscono Cimarosa e quanti Mozart? E quanti sanno che senza Cimarosa e la scuola napoletana la musica del 700 (Mozart compreso) avrebbe preso tutt'altra piega? I dischi venduti non contano nulla.

Premetto che chi vuole etichettare l'arte è per me già una persona mediocre
Congratulazioni hai appena dato del mediocre a tutti i teorici, filosofi, compositori degli ultimi 1000 anni stando stretti. Non etichettare l'arte significherebbe mettere Gigi D'Alessio al fianco di Bach, questo si che significa essere mediocri. Nemmeno re e imperatori si permettevano di far musica senza averne le basi tecnico-teoriche (vedi Federico il grande re di Prussia).
Oggi chiunque strimpelli due note a caso pretende di essere definito grande artista.

Chi decide che Chopin è meglio dei Beatles o viceversa?
hai mai analizzato le loro rispettive composizioni? E' come dire chi decide che Kubrick è meglio dei film di natale. Il relativismo spinto posto in arte è un big fail. Anche i compositori del XX secolo che hanno distrutto le strutture "antiche" partivano comunque con basi teoriche ben salde.

Chi decide che Botero è più scarso di Raffaello?
sono due tipi di pittori diversi. Di certo Botero non era un imbianchino improvvisato pittore però. Anche lui fece i suoi studi.

Con questo voglio dire che per toccarti nel profondo, non serve essere un artista eccelso, ci sono situazioni della vita, eventi, pensieri che rendono un capolavoro anche quello che in realtà è un lavoro semplice o mediocre.
nulla può rendere delle sterco un fine piatto culinario (è l'unica risposta che mi è venuta in mente).
Al massimo tu, singolo, potrai provare emozioni forti anche da un pezzo degli Zero Assoluto ma questo non rende la loro musica un capolavoro lol

Questa presunzione è inaccettabile, perchè nella vita posso benissimo scegliere, anche consapevolmente, di fare, dire, ascoltare, guardare qualcosa di mediocre (in genrale od oggettivamente parlando), ma che in realtà ha un grande significato per me.
Nessuno ha cercato di vietarti questo.

Xilema
11-09-2009, 17:27
Congratulazioni hai appena dato del mediocre a tutti i teorici, filosofi, compositori degli ultimi 1000 anni stando stretti. Non etichettare l'arte significherebbe mettere Gigi D'Alessio al fianco di Bach, questo si che significa essere mediocri. Nemmeno re e imperatori si permettevano di far musica senza averne le basi tecnico-teoriche (vedi Federico il grande re di Prussia).
Oggi chiunque strimpelli due note a caso pretende di essere definito grande artista.


Imho c'è una bella differenza tra etichettare e catalogare.
Non ho utilizzato la parola catalogare, bensì etichettare perchè secondo me quest'ultima tende a connotare in base a dei criteri che MAI potranno essere oggettivi.
Se non partiamo dal concetto che TUTTO è soggettivo, commettiamo un errore grossolano di superbia ed arroganza.
Certo, in genere viene da pensare che Bach sia musicalmente "migliore" degli Oasis, dei Mtallica, di Bob Marley o chi per essi, ma in base a cosa?
E soprattutto per chi?
Se prendi un appassionato di classica ti dirà che che Bach stravince, se prenderai un metallaro ti dirà che la classica è porcheria.
Ognuno ha le sue idee, ed ogni arte (o affine) ha comunque una sua dignità, quindi, al massimo posso condividere il concetto che esita qualcosa di un po' più oggettivo e un po' meno soggettivo, ma non di più.


hai mai analizzato le loro rispettive composizioni? E' come dire chi decide che Kubrick è meglio dei film di natale. Il relativismo spinto posto in arte è un big fail. Anche i compositori del XX secolo che hanno distrutto le strutture "antiche" partivano comunque con basi teoriche ben salde.


Mi parli di relativismo... ma poi mi dai una spiegazione molto relativa...
In generale tenderei a dire che Kubrick è meglio dei Vanzina, e che Chopin è meglio dei Beatles, ma per quale motivo?
Perchè il dire comune va in questa direzione?
Perchè effettivamente la tecnica dei primi è superiore a quella dei secondi?
O perchè il risultato finale è palesemente sotto gli occhi di tutti?
Io dico che tutto questo è sbagliato.
O meglio, stiamo decidendo chi è il "migliore" da un punto di vista tecnico, ma chi mi dice che il più scarso non sia quello che mi emoziona di più?
Ecco dunque che ogni tentativo di rendere oggettiva una cosa, anche qualcosa di matematico e definito come le "ben salde teorie" scompare di fronte alle diverse sensibilità degli uomini.
Non m'interessa etichettare, m'interessa vivere una cosa.


sono due tipi di pittori diversi. Di certo Botero non era un imbianchino improvvisato pittore però. Anche lui fece i suoi studi.


E credi che gli studi facciano la differenza a prescindere?
Mi risulta che Einstein avesse 4 in matematica quand'era ragazzo...
E cosa vogliamo dire di chi realmente ha inventato qualcosa: aveva anche lui degli studi alle spalle su quello che poi avrebbe inventato?
Personalmente credo lo studio dia più una forma mentis che un indirizzo ben preciso: insegna a qualcuno studiare... e potrà studiare qualsiasi cosa (a patto che lo interessi).


nulla può rendere delle sterco un fine piatto culinario (è l'unica risposta che mi è venuta in mente).
Al massimo tu, singolo, potrai provare emozioni forti anche da un pezzo degli Zero Assoluto ma questo non rende la loro musica un capolavoro lol


Al MOMA di NY c'è un' "opera d'arte" intitolata "Merda d'artista": magari non sarà buona da mangiare, ma per qualcuno è un capolavoro.
E la differenza sta tutta qui, nella soggettività della cosa: a me non frega una mazza se una cosa non è oggettivamente ritenuta un capolavoro (che poi una cosa non sarà MAI ritenuta oggettivamente un capolavoro), mi basta e avanza che lo sia per me.

ale_gallagher
14-09-2009, 21:59
Ciao ragazzi, mi accodo alle vostre discussioni perché anch'io volevo dire la mia..

"O li ami o li odi", è così che l'ho sempre pensata a riguardo degli oasis, non credo ci possano essere vie di mezzo, eccezion fatta per un paio di canzoni..lo stile è inconfondibile, particolare..o ti prende o ti fa schifo.

Concordo con chi critica la qualità della musica degli oasis, non si possono definire maestri di tecnica, né virtuosi di alcun strumento, dato che hanno imparato tutto da sé (ora alcuni diranno che anche jimmy page era autodidatta, ed il risultato era ben diverso!)..però penso che la musica in generale sia un qualcosa di estremamente soggettivo e variabile nei gusti che non è corretto criticare una persona perché ascolta un genere piuttosto di un altro.

Ora, pur contestando la bravura o presunta tale degli oasis, ritengo innegabile il genio di noel, non tanto perché ha venduto milioni di copie con accordi semplici, banali e testi talvolta privi di significato (altrimenti ci si dovrebbe chiedere che c***o ci fanno le boyband o le varie britney di turno), quanto per il fatto che hanno una capacità di coinvolgimento che negli anni è rimasta immutata, seppure dal 2000 ad oggi abbiano prodotto più per soldi che per voglia o ispirazione, per loro stessa ammissione.

Sono stato a diversi loro concerti negli ultimi dieci anni, e la presenza sul palco della band e di liam soprattutto è una cosa incredibile, l'essere arroganti, sfrontatit e di poche parole, emerge ancora oggi come negli anni '90 ed è una caratteristica che ben si sposa con il sound crudo, istintivo, sporco dei primi tre album (quattro con i b-sides), che contenevano pezzi dal carattere estremeamente forte per un gruppo emergente che per cinque anni ha dominato la scena britannica, la culla del rock.

Quindi, questi due fratelli hanno meriti e senza dubbio demeriti, vanno apprezzati se ciò che fanno piace, ma non vanno nemmeno linciati se non corrispondono al proprio gusto, perché la soggettività in questi casi è tale che si fatica anche ad andare d'accordo con chi la pensa allo stesso modo!

Flegias85
17-09-2009, 16:15
Ciao ragazzi, mi accodo alle vostre discussioni perché anch'io volevo dire la mia..

"O li ami o li odi", è così che l'ho sempre pensata a riguardo degli oasis, non credo ci possano essere vie di mezzo, eccezion fatta per un paio di canzoni..lo stile è inconfondibile, particolare..o ti prende o ti fa schifo.

Concordo con chi critica la qualità della musica degli oasis, non si possono definire maestri di tecnica, né virtuosi di alcun strumento, dato che hanno imparato tutto da sé (ora alcuni diranno che anche jimmy page era autodidatta, ed il risultato era ben diverso!)..però penso che la musica in generale sia un qualcosa di estremamente soggettivo e variabile nei gusti che non è corretto criticare una persona perché ascolta un genere piuttosto di un altro.

Ora, pur contestando la bravura o presunta tale degli oasis, ritengo innegabile il genio di noel, non tanto perché ha venduto milioni di copie con accordi semplici, banali e testi talvolta privi di significato (altrimenti ci si dovrebbe chiedere che c***o ci fanno le boyband o le varie britney di turno), quanto per il fatto che hanno una capacità di coinvolgimento che negli anni è rimasta immutata, seppure dal 2000 ad oggi abbiano prodotto più per soldi che per voglia o ispirazione, per loro stessa ammissione.

Sono stato a diversi loro concerti negli ultimi dieci anni, e la presenza sul palco della band e di liam soprattutto è una cosa incredibile, l'essere arroganti, sfrontatit e di poche parole, emerge ancora oggi come negli anni '90 ed è una caratteristica che ben si sposa con il sound crudo, istintivo, sporco dei primi tre album (quattro con i b-sides), che contenevano pezzi dal carattere estremeamente forte per un gruppo emergente che per cinque anni ha dominato la scena britannica, la culla del rock.

Quindi, questi due fratelli hanno meriti e senza dubbio demeriti, vanno apprezzati se ciò che fanno piace, ma non vanno nemmeno linciati se non corrispondono al proprio gusto, perché la soggettività in questi casi è tale che si fatica anche ad andare d'accordo con chi la pensa allo stesso modo!

bravo! ti quoto alla grande!

Sono in lutto cavolo..

>|HaRRyFocKer|
17-09-2009, 17:19
Ora, pur contestando la bravura o presunta tale degli oasis, ritengo innegabile il genio di noel, non tanto perché ha venduto milioni di copie con accordi semplici, banali e testi talvolta privi di significato (altrimenti ci si dovrebbe chiedere che c***o ci fanno le boyband o le varie britney di turno), quanto per il fatto che hanno una capacità di coinvolgimento che negli anni è rimasta immutata, seppure dal 2000 ad oggi abbiano prodotto più per soldi che per voglia o ispirazione, per loro stessa ammissione.

Era un genio pure Cobain? Anche lui ha venduto vagonate di dischi, oltre aver diciamo dato voce ad un fenomeno sociale...

No, ti assicuro, non lo è.

ale_gallagher
17-09-2009, 20:10
Era un genio pure Cobain? Anche lui ha venduto vagonate di dischi, oltre aver diciamo dato voce ad un fenomeno sociale...

No, ti assicuro, non lo è.

Non ho detto che uno è un genio perché vende! il genio lo si vede in ciò che crea o, meglio, in ciò che prova l'ascoltatore, e parlo di musica, e solo musica.
Al giorno d'oggi il 90% dei musicisti fa propaganda sociale e politica, quando probabilmente è tutta roba superflua perché uno va ai concerti o compra gli album perché gli piace la musica. se poi le canzoni si ispirano a qualche filosofia di vita, a qualche credo politico o altro, sta all'ascoltatore apprezzarle o meno.
Ora, Cobain poteva essere un genio per aver musicato certi pezzi, che non erano certo virtuosi, né tecnici, ma prendevano e hanno dato vita al fenomeno MUSICALE del grunge. Poi sappiamo tutti com'è finito, e non ha fatto certo una fine da genio!

>|HaRRyFocKer|
17-09-2009, 22:14
Ora, Cobain poteva essere un genio per aver musicato certi pezzi, che non erano certo virtuosi, né tecnici, ma prendevano e hanno dato vita al fenomeno MUSICALE del grunge. Poi sappiamo tutti com'è finito, e non ha fatto certo una fine da genio!

Il discorso non regge. Cobain non ha dato vita proprio ad un bel niente. Ha fatto conoscere al grande pubblico il grunge, non l'ha inventato. Il che è molto diverso. E' davvero riduttivo comparare la nascita del grunge a Cobain.

Detto ciò, Cobain è ancora un genio?

Sia ben chiaro, non è una cosa personale, nè contro KC (al quale voglio "bene") nè contro di te. ;)

ale_gallagher
17-09-2009, 22:42
Sia ben chiaro, non è una cosa personale, nè contro KC (al quale voglio "bene") nè contro di te. ;)

Vai tranquillo! ci mancherebbe altro che ci mettiamo a litigare!:)
Comunque a Cobain, per quanto poco mi piaccia e per quanto poco abbia inventato (mi son spiegato frettolosamnete, intendevo che ha reso il grunge un fenomeno musicale, stante un genere che già esisteva) non gli si può negare la capacità di aver fatto conoscere il grunge e di avere scritto dei pezzi che un po' di storia l'han fatta..poi questa capacità chiamiamola genio, chiamiamola bravura o chiamiamola semplicemente ispirazione ( e fortuna di averla avuta nel momento e nel luogo giusto)...
Ovviamente il paragone tra il presunto genio di cobain e quello effettivo dei led zeppelin per esempio non regge! ma la cosa è talmente soggettiva che dipende dalle preferenze personali, altrimenti tutta questa varietà di musica non esisterebbe!

Flegias85
18-09-2009, 15:59
:cry:

Sto riascoltando pezzi come Don't you back in anger, Champagne Supernova, Wonderwall, Whatever, Stand by me...

Non possono smettere di creare sti capolavori... Non possono smettere di cantarli in live... :cry:

Sono stato a 3 loro concerti e mi ero promesso di rivederli ogni qualvolta si ripresentasse l'occasione.. niente + occasioni???

:cry:

gaxel
18-09-2009, 16:02
:cry:

Sto riascoltando pezzi come Don't you back in anger, Champagne Supernova, Wonderwall, Whatever, Stand by me...

Non possono smettere di creare sti capolavori... Non possono smettere di cantarli in live... :cry:

Sono stato a 3 loro concerti e mi ero promesso di rivederli ogni qualvolta si ripresentasse l'occasione.. niente + occasioni???

:cry:

Che canzone è? :asd:

Fabiaccio
18-09-2009, 23:47
spettacolare il tirare fuori il fatto che siano fighi poichè han venduto comunque palate di dischi :eek:

che riabilita praticamente il 100% dei gruppi mainstream :fagiano:

ale_gallagher
19-09-2009, 08:59
spettacolare il tirare fuori il fatto che siano fighi poichè han venduto comunque palate di dischi :eek:

che riabilita praticamente il 100% dei gruppi mainstream :fagiano:

Se ti riferisci a me ho ribadito due volte l'esatto contrario! ovvero che non c'entri il numero di copie vendute, ma la musica che fanno. altrimenti dei backstreet boys et similia cosa si dovrebbe dire?:muro:

Fabiaccio
19-09-2009, 13:07
Se ti riferisci a me ho ribadito due volte l'esatto contrario! ovvero che non c'entri il numero di copie vendute, ma la musica che fanno. altrimenti dei backstreet boys et similia cosa si dovrebbe dire?:muro:

non era riferito a te ma in generale ;)

ale_gallagher
19-09-2009, 15:01
non era riferito a te ma in generale ;)

Comunque non hai torto, c'è chi guarda le vendite per dire se un gruppo è bravo opure no!

Drago
20-09-2009, 00:35
cos'è ti senti punto nel vivo perchè si osa criticare i "tuoi" oasis?

la premessa è che ognuno ascolta quello che vuole, figuriamoci...
e figurati se qualcuno si deve sentire in diritto di giudicare le persone (le persone no ma gli "artisti" sì) in base a ciò che queste ascoltano. mica tutti fanno della musica una ragione di vita (indubbiamente si perdono una gran cosa ma tant'è...).
diverso quando qualcuno ascolta roba di valore artistico mediocre credendo invece di sentire dei fenomeni (tipo chi dice che gli oasis sono fra i gruppi più influenti degli ultimi 15 anni più o meno).
a quel punto certe affermazioni si possono tranquillamente mettere in discussione.

tu naturalmente puoi ascoltare anche pippo franco, non c'è nessun problema...
come chiunque può considerare novella2000 o altri giornali di questa fattura come dei capolavori della letteratura mondiale. poi se c'è qualcuno che fa notare certe inesattezze però non prendetevela

che palle 'sti letterati della musica... non c'è onniscenza nell'ascoltare la musica, e non ci sono generi più validi di altri. ci sono artisti, persone e composizioni e il fatto che si chiamino oasis piuttosto che jean michel jarre non significa nulla. entrambi hanno influenzato a loro modo il loro genere di appartenenza (entrambi rispettabilissimi). secondo me.

Wolfgang Grimmer
20-09-2009, 06:41
che palle 'sti letterati della musica... non c'è onniscenza nell'ascoltare la musica, e non ci sono generi più validi di altri. ci sono artisti, persone e composizioni e il fatto che si chiamino oasis piuttosto che jean michel jarre non significa nulla. entrambi hanno influenzato a loro modo il loro genere di appartenenza (entrambi rispettabilissimi). secondo me.

Ci sono generi che richiedono studio, conoscenze pratiche, teoriche, cultura generale e attività mentale. E altri che non richiedono nulla se non un po' di spettacolo sul palco.
Indovina gli Oasis in quale dei due gruppi si collocano :O
Quindi si, ci sono generi più validi di altri. Per fortuna questo lo ha già decretato la storia.

columbia83
20-09-2009, 09:40
Ci sono generi che richiedono studio, conoscenze pratiche, teoriche, cultura generale e attività mentale. E altri che non richiedono nulla se non un po' di spettacolo sul palco.
Indovina gli Oasis in quale dei due gruppi si collocano :O
Quindi si, ci sono generi più validi di altri. Per fortuna questo lo ha già decretato la storia.



Senza dover parlare per forza di Oasis, ma in generale, ci possono essere degli artisti che pure solo con una chitarra acustica in mano, e con pochi semplici accordi, possono toccare il cuore, emozionare, ed essere validi pure senza dover per forza dimostrare tecnicismi vari, o chissà quali conoscenze.


Questo è giusto per dire che le valutazioni su generi o artisti possono essere fatte da varie prospettive.
Se voglio sorbirmi un cantautore con un testo pungente, complesso, che mi rispecchi, e che con 3 accordi riesca a far giungere il suo messaggio all'ascoltatore, perché dovrei giudicare quell'artista un incapace o il suo genere meno valido solo perché nel suo pezzo non ci ha ficcato una sviolinata o una schitarrata alla Steve Vai?


Ripeto, questo non è una critica a quello di cui si sta parlando in questa discussione, è una critica alle tue parole, secondo cui se non c'è conoscenza pratica e teorica il risultato di un artista non può essere tale da rendere valido il suo lavoro, e di conseguenza il suo genere.

gaxel
20-09-2009, 10:08
Ci sono generi che richiedono studio, conoscenze pratiche, teoriche, cultura generale e attività mentale. E altri che non richiedono nulla se non un po' di spettacolo sul palco.
Indovina gli Oasis in quale dei due gruppi si collocano :O
Quindi si, ci sono generi più validi di altri. Per fortuna questo lo ha già decretato la storia.

Ma di sparare frasi fatte così, tanto per fare, la smettiamo di farlo o no?

Phantom II
20-09-2009, 10:14
La discussione s'è riempita di seghe mentali ma è comunque interessante.
Alle opposte fazioni faccio una domanda: cos'è che rendere artisticamente valido un musicista/gruppo o un disco? Perché qui avete speso un fiume di parole per argomentare il vostro punto di vista, ma l'essenza della questione non l'avete nemmeno toccata secondo me.
Mi auto cito, magari è la volta buona che cavo qualche risposta in più.

ale_gallagher
20-09-2009, 11:26
Mi auto cito, magari è la volta buona che cavo qualche risposta in più.

Secondo me è ciò che arriva all'ascoltatore, ed è estremamente soggettivo, dipende da ciò che si cerca in una canzone. c'è chi guarda alla tecnica, chi alle parole, chi alla melodia nel complesso, chi (purtroppo) solo perché fa tendenza e non ha una propria cultura musicale o non ha sviluppato gusti.

murillo
20-09-2009, 11:43
che palle 'sti letterati della musica... non c'è onniscenza nell'ascoltare la musica, e non ci sono generi più validi di altri. ci sono artisti, persone e composizioni e il fatto che si chiamino oasis piuttosto che jean michel jarre non significa nulla. entrambi hanno influenzato a loro modo il loro genere di appartenenza (entrambi rispettabilissimi). secondo me.

ma che palle la gente come te, che replica senza aver capito nulla di quello che gli altri pensano credendo anche di essere il brillante della situazione.:fagiano:

mai detto nè pensato che esistano generi più importanti di altri.
esistono invece gruppi importanti e gruppi irrilevanti, gli oasis fanno parte dei secondi. stop :O
se poi volete continuare a dire che sono importanti perchè hanno venduto continuate pure...

esempio: senza gli oasis la musica non avrebbe perso niente, senza i fugazi (esempio di gruppo non proprio tecnico nel modo che intendete voi) la musica avrebbe perso molto.
e non è questione di toccare cuori, emozionare e tutte le altre caratteristiche soggettive (per rispondere a columbia), ma proprio di influenze portate, innovazione, creatività, capacità di proporre cose nuove. tutte cose che gli oasis non hanno mai fatto.

qua purtroppo si deve andare avanti con esempi, perchè pare altrimenti non si riesca a capire granchè e si travisano completamente le parole altrui. ma continuate pure così se volete ;)

ale_gallagher
20-09-2009, 12:57
mai detto nè pensato che esistano generi più importanti di altri.
esistono invece gruppi importanti e gruppi irrilevanti, gli oasis fanno parte dei secondi. stop :O
se poi volete continuare a dire che sono importanti perchè hanno venduto continuate pure...

e non è questione di toccare cuori, emozionare e tutte le altre caratteristiche soggettive (per rispondere a columbia), ma proprio di influenze portate, innovazione, creatività, capacità di proporre cose nuove. tutte cose che gli oasis non hanno mai fatto.

Se un gruppo è irrilevante perché non apporta nulla di nuovo al palcoscenico musicale, non crea, non influenza, allora credo che gli oasis non possano rientrare in questa categoria.
E' vero che hanno copiato, si sono ispirati troppo ad altri, sono anche scaduti nella banalità negli ultimi anni, ma non si può negar loro l'importanza di aver risollevato la scena britannica degli anni '90, perché non c'erano valide alternative alla loro proposta musicale all'epoca. poi che siano stati aiutati dal periodo, dalla gente che cercava qualcosa e comprava i loro dischi, dalla personalità arrogante, è un fatto che ha indubbiamente contribuito ad ingrandirne il nome, cosa che se fosse accaduta negli ultimi anni non avrebbe forse suscitato tanto clamore.

a chi si sono ispirati gli oasis? beatles? stone roses? smiths? è vero, l'influenza si sente più di una canzone, ma ci sono pezzi che non hanno nulla a che vedere con le influenze degli anni precedenti e non ricordano sonorità già sentite. ovviamente mi riferisco ai primi due, forse tre album, il resto è una produzione commerciale fatta per guadagnare e si sente la mancanza di ispirazione che può portare molti a ritenerli una band mediocre o nemmeno degni di essere cagati. Ma se lasciamo stare l'aspetto tecnico allora sono una grande band. Poi tu sei libero di seguire chi secondo te crea, innova e propone cose nuove ed,anzi, sarò ben felice di informarmi e di ascoltare ciò che secondo gli altri è meglio e più importante;)

Composition86
20-09-2009, 16:31
Non è vero che un artista è valido solo perchè è "innovativo", nel senso che apporta cambiamenti tali poter considerare la sua musica una specie di progresso rispetto alle sue influenze, affermare ciò sarebbe molto superficiale.
In un certo senso si può innovare anche copiando completamente lo stile di un artista ma sviluppando pezzi del tutto nuovi, anche se ciò sarebbe impossibile, perchè ogni persona è diversa, quindi ognuno ragiona in maniera differente creando così un proprio stile personale,che si potrebbe anche definire innovazione.

Se gli Oasis non hanno inventato nulla poco importa, io trovo che molte loro melodie siano estremamente orecchiabili, un talento che non tutti gli artisti che ho sentito hanno (anche se vengono considerati tra i più grandi della storia). Poi ripeto, a me il genere interessa poco, hanno delle scelte che non sempre apprezzo, ascolto altro ma gli riconosco delle capacità.

Sulla questione del "bisogna studiare per fare buona musica" non sono d'accordo: studiare può dare quell'aiuto in più per rendere la musica più bella da ascoltare e matura, ma non è dal lato analitico di una persona che partono melodie ed emozioni.
Come al solito prendo l'esempio più estremo: Mozart a 5 anni quanto poteva aver studiato per comporre il Minuetto K1 (http://www.youtube.com/watch?v=mgknFPVF8kM&feature=related)?
Io questo minuetto, per quanto stilisticamente semplicissimo, la trovo già meraviglioso e dubito fortemente che anche il più bravo studente di conservatorio possa comporre facilmente con questa freschezza d'idee, perchè questo è talento puro, aiutato da un po' di studio (ed anche dal padre che gli trascriveva i pezzi).
Lo studio ha migliorato Mozart, ma non lo ha formato, probabilmente ai giorni nostri, in cui il pubblico ha gusti più vari e meno rigidi di quello dell'epoca, se la sarebbe cavata benissimo anche se avesse interrotto gli studi più teorici a questo punto, intraprendendo una strada più personale.

theJanitor
20-09-2009, 19:12
Si sono sciolti 11-12 anni in ritardo...
Sono un grandissimo fan degli Oasis, li ascoltavo su cassette live ancora prima che in Italia sapessero chi fossero.
Ho ascoltato i loro primi 3 album un numero inquantificabile di volte, ma da Be here now in poi, con l'abbandono di Guigsy e Bonehead, si sono completamente perse le sonorità distorte e fracassone che li avevano contraddistinti.
O più semplicemente... gli Oasis appartengono ad un particolare momento storico della muscia, gli anni 90 (periodo che musicalmente ho amato moltissimo, anche perchè è stato quello della mia gioventù), e non avrebbero dovuto sforare le tempistiche.
Da un certo punto di vista è un bene che si siano sciolti: piuttosto di continuare a trascinarsi avanti e fare album mediocri... meglio che ora Noel si esprima come solista (o metta in piedi un'altra band): ha tutte le qualità per fare grandi cose.
Ad ognuno il suo tempo: fu così anche per i Beatles, anche se loro... restano immortali.

quoto anche le virgole

Fabiaccio
20-09-2009, 21:27
che palle 'sti letterati della musica... non c'è onniscenza nell'ascoltare la musica, e non ci sono generi più validi di altri. ci sono artisti, persone e composizioni e il fatto che si chiamino oasis piuttosto che jean michel jarre non significa nulla. entrambi hanno influenzato a loro modo il loro genere di appartenenza (entrambi rispettabilissimi). secondo me.

Se tu dici che ti piacciono è un conto, se dici che hanno influenzato questo e quello non puoi poi pretendere che nessuno ti replichi a riguardo ;).
Onestamente se si cita un gruppo che (a detta dell'autore del post) "influenza" qualcosa non ci si può poi incavolare se si citano altri gruppi (probabilmente meno famosi MA NON PER QUESTO PIU' SCARSI) che hanno effettivamente "influenzato" quel genere.
Immagino sappiate (peraltro) che se un gruppo crea per primo un genere (o lo sviluppa) o un suono lo influenza (o lo crea) pure se vende 20 copie ;).

D.O.S.
21-09-2009, 15:33
Dio ti ringrazio !
non ne potevo più di quei due cocainomani bruciati .

ale_gallagher
21-09-2009, 19:05
Dio ti ringrazio !
non ne potevo più di quei due cocainomani bruciati .

Considerando che negli ultimi dieci si è parlato davvero poco di loro potevi anche sopportarli o far finta di non sentirli ;)

D.O.S.
21-09-2009, 19:36
Considerando che negli ultimi dieci si è parlato davvero poco di loro potevi anche sopportarli o far finta di non sentirli ;)
nono
sui tabloid inglesi le loro cazzate avevono sempre l'onore di finire in prima pagina.

potrà anche essere colpa della stampa scandalistica ma loro facevano di tutto per sfruttare la cosa a vantaggio.

Flegias85
22-09-2009, 09:00
nono
sui tabloid inglesi le loro cazzate avevono sempre l'onore di finire in prima pagina.

potrà anche essere colpa della stampa scandalistica ma loro facevano di tutto per sfruttare la cosa a vantaggio.

chiamali scemi...

gaxel
22-09-2009, 09:01
nono
sui tabloid inglesi le loro cazzate avevono sempre l'onore di finire in prima pagina.

potrà anche essere colpa della stampa scandalistica ma loro facevano di tutto per sfruttare la cosa a vantaggio.

Sui tabloid inglesi si parla ancora di Michael Jackson...

Fabiaccio
23-09-2009, 07:51
Sui tabloid inglesi si parla ancora di Michael Jackson...

eh fosse solo su quelli inglesi...

gaxel
23-09-2009, 09:16
eh fosse solo su quelli inglesi...

Appunto... se speri che i tabloid inglese smettano di parlare di Gallagher perché si sono divisi stai fresco.

Gascoigne ha smesso di giocare 10 anni fa, ogni giorno c'è una sua marachella nuova :asd:

Fabiaccio
23-09-2009, 19:23
Appunto... se speri che i tabloid inglese smettano di parlare di Gallagher perché si sono divisi stai fresco.

Gascoigne ha smesso di giocare 10 anni fa, ogni giorno c'è una sua marachella nuova :asd:

veramente mi riferivo a MJ.
Degli Oasis mai potuto fregà de meno ;)