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View Full Version : Lavoro ing. meccanico neolaureato all'estero


kambo85
28-08-2009, 19:10
Il prossimo mese conseguirò la laurea specialistica in Ingegneria Meccanica al Poli di Torino. Probabilmente il voto sarà 110/110. Ho 24 anni. Prima del Poli ho fatto l'ITIS meccanica con voto 100/100. Buona conoscenza della lingua inglese (ho il PET e nonostante ciò ultimamente mi sto esercitando molto). Tra superiori e università ho già maturato 4 esperienze di stage estivi, di cui 3 in piccole aziende (30-70 dipendenti) e una in uno studio tecnico (5 persone). Ho anke svolto una tesi in azienda (nella stessa azienda in cui ho fatto lo stage).
Mi piacerebbe intraprendere una carriera internazionale, in maniera da migliorare la mia conoscenza dell'inglese e magari imparare un'altra lingua prima dei 30 anni.
Secondo voi, con il mio CV, riuscirei ad essere assunto direttamente in una sede estera di una grande multinazionale, come ad esempio Alstom, Michelin, General Electric, Eni, Alenia, SKF, oltre alle varie case automobilistiche? La mia idea sarebbe quella di fare una rapida carriera internazionale finkè sono giovane e nn ho legami affettivi limitanti (fidanzata o moglie e/o figli), per poi trovarmi un lavoro più tranquillo una volta raggiunta la posizione di carriera desiderata.
Secondo voi con queste premesse ke stipendio iniziale dovrei aspettarmi nel caso di assunzione all'estero (le preferenze sarebbero per UK e Nord Europa)? è possibile fare i colloqui nelle sedi italiane delle multinazionali chiedendo poi di essere mandati all'estero?
E del campo della consulenza cosa mi dite? La mia laurea c'entra qualcosa? ke stipendio mi dovrei aspettare con il mio curriculum, sempre se vengo preso? In queste società c'è l'opportunità di imparare bene l'inglese (nn intendo gli inglesismi ke usano al loro interno), o se lavori in Italia la cosa è difficile?
Spero di non essere stato troppo prolisso.
Grazie a tutti.

Espinado
28-08-2009, 20:15
Puoi fare quello che vuoi con un cv cosi', a patto che tu nn sia un nerd e l'inglese sia ok per la comunicazione verbale.
Fai domanda a McKinsey&co/Investment Banking se ti puo' interessare, ma sappi che lavorerai 6 giorni a settimana minimo 12 ore al giorno. Altrimenti roba tecnica dove puoi applicare piu' concretamente la laurea in ingegneria, tipo le societa' da te indicate.

kambo85
28-08-2009, 20:49
Puoi fare quello che vuoi con un cv cosi', a patto che tu nn sia un nerd e l'inglese sia ok per la comunicazione verbale.
Fai domanda a McKinsey&co/Investment Banking se ti puo' interessare, ma sappi che lavorerai 6 giorni a settimana minimo 12 ore al giorno. Altrimenti roba tecnica dove puoi applicare piu' concretamente la laurea in ingegneria, tipo le societa' da te indicate.

cosa sarebbe un nerd?

kambo85
29-08-2009, 11:53
Nessun altro sa dare una risposta ai miei dubbi?

Shotokhan
29-08-2009, 16:26
Hai un CV invidiabile quindi non dovresti avere nessun problema per un lavoro. Se vai all'estero aspettati di guadagnare molto di più che in italia (ma anche di spendere di più nel quotidiano). Ti dico solo che i centralinisti ad Aahrus (in danimarca) o nei paesi del nord come la norvegia, la finlandia e compagnia bella li pagano 15€ all'ora quindi immagina quanto puoi guadagnare facendo il lavoro di un ingegnere meccanico. Io ti consiglio di cercare lavoro nei paesi del nord europa lasciando stare UK (anche lor ohanno problemi ultimamente) e francia. Cerca danimarca, finlandia, norvegia, svezia peché pagano molto bene ma bada che in questi paesi hanno un pil altissimo quindi non so quanto ti possa costare un affitto, ovviamente è un problema di un solo mese perché poi ti pagano, ti dico solo che una birra da 33cl che qui io pago 3€ - 3,5€ (in calabria ma anche a pisa dove studio) loro la pagano 10€ e per loro è normalissimo :D Certo se lavori lì un anno e poi torni qui per le vacanze, in italia fai la vita del riccone.

P.S.
Nerd significa un secchione un pò sfigato che pensa sempre a studiare e/o a lavorare e che non ha vita sociale o cmq ne ha pochissima, non bada all'abbigliamento e non si cura perché tanto gli importano solo lo studio o il lavoro e qualche hobby, spesso pensa di essere migliore delle persone con cui non ha contatti solo perché è più intelligente. Il termine l'anno coniato gli americani (e quando mai) e solitamente si dice anche GEEK
Per farti un'idea guarda il divertentissimo telefilm THE BIG BANG THEORY

kambo85
29-08-2009, 18:39
Hai un CV invidiabile quindi non dovresti avere nessun problema per un lavoro. Se vai all'estero aspettati di guadagnare molto di più che in italia (ma anche di spendere di più nel quotidiano). Ti dico solo che i centralinisti ad Aahrus (in danimarca) o nei paesi del nord come la norvegia, la finlandia e compagnia bella li pagano 15€ all'ora quindi immagina quanto puoi guadagnare facendo il lavoro di un ingegnere meccanico. Io ti consiglio di cercare lavoro nei paesi del nord europa lasciando stare UK (anche lor ohanno problemi ultimamente) e francia. Cerca danimarca, finlandia, norvegia, svezia peché pagano molto bene ma bada che in questi paesi hanno un pil altissimo quindi non so quanto ti possa costare un affitto, ovviamente è un problema di un solo mese perché poi ti pagano, ti dico solo che una birra da 33cl che qui io pago 3€ - 3,5€ (in calabria ma anche a pisa dove studio) loro la pagano 10€ e per loro è normalissimo :D Certo se lavori lì un anno e poi torni qui per le vacanze, in italia fai la vita del riccone.

P.S.
Nerd significa un secchione un pò sfigato che pensa sempre a studiare e/o a lavorare e che non ha vita sociale o cmq ne ha pochissima, non bada all'abbigliamento e non si cura perché tanto gli importano solo lo studio o il lavoro e qualche hobby, spesso pensa di essere migliore delle persone con cui non ha contatti solo perché è più intelligente. Il termine l'anno coniato gli americani (e quando mai) e solitamente si dice anche GEEK
Per farti un'idea guarda il divertentissimo telefilm THE BIG BANG THEORY

Grazie per la risposta.
come modalità di ricerca lavoro, quella che ho indicato io (contattare le sedi italiane, fare il colloquio in italia per poi farsi mandare all'estero) secondo te è quella giusta?
Quale potrebbe essere lo stipendio di un neolaureato neossunto in quei paesi?
In quei paesi so ke l'inglese lo sanno tutti? dovrò mica impararmi il danese o lo svedese per caso?

mark41176
30-08-2009, 00:34
Il prossimo mese conseguirò la laurea specialistica in Ingegneria Meccanica al Poli di Torino. Probabilmente il voto sarà 110/110. Ho 24 anni. Prima del Poli ho fatto l'ITIS meccanica con voto 100/100. Buona conoscenza della lingua inglese (ho il PET e nonostante ciò ultimamente mi sto esercitando molto). Tra superiori e università ho già maturato 4 esperienze di stage estivi, di cui 3 in piccole aziende (30-70 dipendenti) e una in uno studio tecnico (5 persone). Ho anke svolto una tesi in azienda (nella stessa azienda in cui ho fatto lo stage).
Mi piacerebbe intraprendere una carriera internazionale, in maniera da migliorare la mia conoscenza dell'inglese e magari imparare un'altra lingua prima dei 30 anni.
Secondo voi, con il mio CV, riuscirei ad essere assunto direttamente in una sede estera di una grande multinazionale, come ad esempio Alstom, Michelin, General Electric, Eni, Alenia, SKF, oltre alle varie case automobilistiche? La mia idea sarebbe quella di fare una rapida carriera internazionale finkè sono giovane e nn ho legami affettivi limitanti (fidanzata o moglie e/o figli), per poi trovarmi un lavoro più tranquillo una volta raggiunta la posizione di carriera desiderata.
Secondo voi con queste premesse ke stipendio iniziale dovrei aspettarmi nel caso di assunzione all'estero (le preferenze sarebbero per UK e Nord Europa)? è possibile fare i colloqui nelle sedi italiane delle multinazionali chiedendo poi di essere mandati all'estero?
E del campo della consulenza cosa mi dite? La mia laurea c'entra qualcosa? ke stipendio mi dovrei aspettare con il mio curriculum, sempre se vengo preso? In queste società c'è l'opportunità di imparare bene l'inglese (nn intendo gli inglesismi ke usano al loro interno), o se lavori in Italia la cosa è difficile?
Spero di non essere stato troppo prolisso.
Grazie a tutti.

il tuo cv da neolaureato è perfetto, ora la differenza la farà la prima esperienza lavorativa che andrai a fare!

gli stage effettuati durante gli studi e lo svolgimento della tesi in azienda sono sempre importanti, ma è chiaro che ciò che fa la differenza è la tipologia di "coinvolgimento" che ti hanno permesso/concesso dove hai fatto i vari stages.... tendenzialmente non basta fare solo il proprio compitino.........
quando inizierai a fare carriera ti accorgerai che la cosa più difficile non è "fare" ma "far fare" ;)

la lingua inglese è un "must" e quindi non è ammissibile non sapersela "cavare" con l'inglese....... in ambito industriale (rispetto alla mia esperienza) ho dovuto spesso comunicare con aziende fornitrici tedesche dove quasi tutti comprendono l'inglese, ciò non toglie che se io avessi saputo anche il tedesco sarebbe stato utilissimo!

ti do ragione su tutto ma c'è qualche aspetto sui quali io sono abituato a ragionare diversamente:

...... Quando dici che vorresti iniziare all'estero per fare una rapida carriera e poi tornare in Italia per un posto più "tranquillo" ti rispondo che la realtà lavorativa non permette a nessuno di potersi scegliere un lavoro più "tranquillo" nemmeno dopo 20 anni di lavoro......... quando raggiungi una certa posizione non è poi così semplice tornare indietro........... io suggerirei di concentrarsi in questo momento su come muovere i primi passi importanti nel mondo del lavoro............
questione stipendio: quanto più sei bravo a saperti "vendere" la tua professionalità tanto più sarai in grado di scegliere (o quasi) lo stipendio più appropriato........ però appunto per questo secondo me il neolaureato fresco fresco deve prima puntare all'esperienza più giusta per un futuro lavorativo roseo e poi allo stipendio.....

Pot
30-08-2009, 08:50
Adesso puoi andare un po' dove vuoi :). Come suggerisce Spinado prova anche consulting e investment banking.
FYI non e' che dato che hai il PET il tuo inglese e' eccelso....dovrai iglioralrlo molto sopratutto se sarai impiegato nella stesura di documenti in business english.

SlimSh@dy
30-08-2009, 10:16
Complimenti!!!Hai un curriculum perfetto per un neolaureato...

kambo85
30-08-2009, 12:04
Complimenti!!!Hai un curriculum perfetto per un neolaureato... grazie, anke se ti assicuro ke conosco gente ke oltre al mio CV può contare anke un erasmus e una conoscenza dell'inglese ad un livello elevato...

kambo85
30-08-2009, 12:08
Adesso puoi andare un po' dove vuoi :). Come suggerisce Spinado prova anche consulting e investment banking.
FYI non e' che dato che hai il PET il tuo inglese e' eccelso....dovrai iglioralrlo molto sopratutto se sarai impiegato nella stesura di documenti in business english. No infatti sono consapevole che il mio inglese nn è ottimale, è soprattutto per questo che vorrei andare all'estero, pe rimpararlo bene, oltre che per fare un'esperienza di lavoro diversa da quella che potrei fare nella mia zona. Inoltre anke gli stipendi nettamente più alti che danno all'estero sono un fattore che poesa notevolemnte sulla mia scelta.
Il discorso ke faccio io è il seguente: nella mia zona (provincia di Cuneo) ci sono prevalentemente piccole aziende, solo una multinazionale (ALSTOM), quindi se proprio devo spostarmi tanto vale farlo all'estero così almento mi imparo l'inglese no?

kambo85
30-08-2009, 13:11
Non c'è nessuno ke ha esperienza di lavoro in multinazionali all'estero?
E poi: sapreste dirmi qualke nome di multinazionale del settore meccanico con sede principale in scandinavia?

screttiu
30-08-2009, 16:37
noi abbiamo sedi ovunque.

sta a te vedere se mandare cv o no.

gruppo fiat

Pot
30-08-2009, 16:59
Non c'è nessuno ke ha esperienza di lavoro in multinazionali all'estero?
E poi: sapreste dirmi qualke nome di multinazionale del settore meccanico con sede principale in scandinavia?

Scania?

mark41176
30-08-2009, 20:56
... Inoltre anke gli stipendi nettamente più alti che danno all'estero sono un fattore che poesa notevolemnte sulla mia scelta.
...

...questione stipendio: quanto più sei bravo a saperti "vendere" la tua professionalità tanto più sarai in grado di scegliere (o quasi) lo stipendio più appropriato........ però appunto per questo secondo me il neolaureato fresco fresco deve prima puntare all'esperienza più giusta per un futuro lavorativo roseo e poi allo stipendio.....

ok, allora :)
come non detto.......
good luck!

kambo85
30-08-2009, 22:31
ok, allora :)
come non detto.......
good luck!

Diciamo così: sono disposto ad accettare uno stipendio non altissimo purchè l'esperienza lavorativa che faccio mi consenta di acquisire delle capacità che facciamo curriculum e che mi consentano in un secondo momento di ottenere uno stipendio più elevato...

Espinado
30-08-2009, 22:35
No infatti sono consapevole che il mio inglese nn è ottimale, è soprattutto per questo che vorrei andare all'estero, pe rimpararlo bene, oltre che per fare un'esperienza di lavoro diversa da quella che potrei fare nella mia zona. Inoltre anke gli stipendi nettamente più alti che danno all'estero sono un fattore che poesa notevolemnte sulla mia scelta.
Il discorso ke faccio io è il seguente: nella mia zona (provincia di Cuneo) ci sono prevalentemente piccole aziende, solo una multinazionale (ALSTOM), quindi se proprio devo spostarmi tanto vale farlo all'estero così almento mi imparo l'inglese no?

devi prima di tutto decidere cosa fare, poi comincia a fare domanda a destra e a manca. per farti un'idea vai alle presentazioni delle aziende che fanno in un'universita', cosi' cominci a capire cosa succede nel mondo là fuori.

kambo85
30-08-2009, 23:14
devi prima di tutto decidere cosa fare, poi comincia a fare domanda a destra e a manca. per farti un'idea vai alle presentazioni delle aziende che fanno in un'universita', cosi' cominci a capire cosa succede nel mondo là fuori.

Infatti è quello ke volevo fare, solo ke nn so se c'è qualcosa a settembre - ottobre al poli di turin...

kambo85
30-08-2009, 23:22
noi abbiamo sedi ovunque.

sta a te vedere se mandare cv o no.

gruppo fiat

IL gruppo fiat assume neolaureati ingegneri, anke all'estero? Qual'è la forma di inserimento?

^v3rsus
02-09-2009, 11:29
IL gruppo fiat assume neolaureati ingegneri, anke all'estero? Qual'è la forma di inserimento?

Con cassa integrazione negli uffici e mobilità previste scordati un assunzione a breve termine...

Complimentoni per il curriculum, peccato per il periodo storico "drammatico" anche per gli ingegneri "seri". Senza esperienza lavorativa (gli stage possono anche essere molto formativi a livello personale ma a livello contrattuale valgono zero).
Le possibilità in Italia e in questo momento storico sono, nell'ordine:

- Stage aziendale dove mediamente ti spremono come un limone e ti pagano da fame.

- Consulenze varie, mediamente si finisce al CAD o altre cazzatine del genere, contratti a tempo indeterminato per grosse società di consulenza, determinato con piccole società.

Periodo X di "sopravvivenza" secondo le possibilità sopra esposte, dipendente da volontà, bravura e pizzico di fortuna che non guasta mai, molte aziende non ti considerano nemmeno sotto i 3 anni di esperienza (anche se per quegli anni ti sei girato i pollici...). Periodo molto "strano" per il mondo del lavoro.

cereale123
02-09-2009, 12:39
kambo

non farti coccolare dal sogno degli stipendi alti e facili. L'economia in generale sta attraversando un brutto periodo e tutte le aziende (dalle piccole alle multinazionali) rivedono al ribasso il numero di assunzioni, ammesso che ne facciano.

Partire direttamente con l'estero la vedo duretta, se il tuo inglese non è perlomeno "colloquiale" non vedo come tu possa superare i colloqui con un recruiter qualsiasi (di prassi sono giovani emergenti che conoscono a meraviglia l'inglese e guardano solo quello, anche perchè di tecnico non capiscono una cippa).

Prova in una multinazionale in Italia e poi fatti spostare all'estero se è quello che vuoi.

kambo85
02-09-2009, 13:12
kambo

non farti coccolare dal sogno degli stipendi alti e facili. L'economia in generale sta attraversando un brutto periodo e tutte le aziende (dalle piccole alle multinazionali) rivedono al ribasso il numero di assunzioni, ammesso che ne facciano.

Partire direttamente con l'estero la vedo duretta, se il tuo inglese non è perlomeno "colloquiale" non vedo come tu possa superare i colloqui con un recruiter qualsiasi (di prassi sono giovani emergenti che conoscono a meraviglia l'inglese e guardano solo quello, anche perchè di tecnico non capiscono una cippa).

Prova in una multinazionale in Italia e poi fatti spostare all'estero se è quello che vuoi.

non è solo un discorso di guadagni alti... mi piacerebbe andare all'estero per fare un'esperienza di vita e di lavoro diversa: io abito in provincia da quando sn nato e, credimi, per i giovani la vita è piuttosto noiosa. Purtroppo per diversi motivi nn ho potuto fare esperienze tipo erasmus al poli anke se mi sarebbe piaciuto un sacco. Oltretutto le esperienze di lavoro all'estero credo ke siamo ben viste in Italia; inoltre, se torni ke parli bene l'inglese e magari sai anke un pò di un'altra ligua, immagino ke hai un potere contrattuale superiore no?
Il discorso dell'inglese: nn so definire bene il mio livello di inglese: se hai presente gli esami della CAMBRIDGE UNIVERSITY, direi che sono un pò sotto il FIRST (ho la certificazione PET). dici che non è sufficiente? Cmq l'inglese lo sto migliorando giorno per giorno guardando film in madrelingua (per ora con i sottotitoli, ma prima o poi cercherò di toglierli). cerco di dedicarci almeno 1/2 ora tutti i giorni...
Secondo te se vado a fare un colloquio in una sede italiana di una multinazionale e chiedo di essere mandato all'estero, c'è la possibilità di avere successo?

^v3rsus
02-09-2009, 13:21
non è solo un discorso di guadagni alti... mi piacerebbe andare all'estero per fare un'esperienza di vita e di lavoro diversa: io abito in provincia da quando sn nato e, credimi, per i giovani la vita è piuttosto noiosa. Purtroppo per diversi motivi nn ho potuto fare esperienze tipo erasmus al poli anke se mi sarebbe piaciuto un sacco. Oltretutto le esperienze di lavoro all'estero credo ke siamo ben viste in Italia; inoltre, se torni ke parli bene l'inglese e magari sai anke un pò di un'altra ligua, immagino ke hai un potere contrattuale superiore no?
Il discorso dell'inglese: nn so definire bene il mio livello di inglese: se hai presente gli esami della CAMBRIDGE UNIVERSITY, direi che sono un pò sotto il FIRST (ho la certificazione PET). dici che non è sufficiente? Cmq l'inglese lo sto migliorando giorno per giorno guardando film in madrelingua (per ora con i sottotitoli, ma prima o poi cercherò di toglierli). cerco di dedicarci almeno 1/2 ora tutti i giorni...
Secondo te se vado a fare un colloquio in una sede italiana di una multinazionale e chiedo di essere mandato all'estero, c'è la possibilità di avere successo?


Il pet (nonostante è proprio il classico certificatino che posseggo, venendo dal poli) è cmq inferiore al first...Non a caso adesso, anche al poli, usano il toefl e la sua più rigorosa classificazione (non il classico pass-passwithmerit).
Ma questo conta poco...Una cosa è l'inglese "scolastico" un'altra è l'inglese colloquiale/tecnico. Purtroppo bisogna uscire dal sistema di "catalogazione" universitario.

Ottima l'idea di seguire film in lingua, ma più che film ti consiglio le serie tv, episodi da 40minuti, ad uso e consumo, e soprattutto settimanali(così non perdi l'allenamento). Ho iniziato a seguire lost e dr.house ai tempi dell'esame Pet e poi non li ho più lasciati.

Ritornando alle esperienze all'estero, in questo periodo sono molto in voga Cina e India (soprattutto nel settore automotive e indotto). Se fai una ricerca su infojob è pieno di annunci, ma si parla già di team-leader di sistema (sospensioni piuttosto che alimentazione o altro), un neolaureato, per quanto brillante, non è la figura professionale richiesta. Mi riferivo a questo quando dicevo "zero potere contrattuale".
Purtroppo è il sistema universitario italiano (e parlo anche di realtà torinese, a ragione la "migliore" in italia nel campo industriale) che, IMHO, prepara davvero poco al mondo del lavoro...Per poi creare le classiche situazioni "paradossali" del neolaureato con esperienza...Ma è tristemente vero che appena usciti dall'uni si è nella condizione di non "saper avvitare una vite" (espressione che uso spesso con i colleghi).

cereale123
02-09-2009, 13:24
non è solo un discorso di guadagni alti... mi piacerebbe andare all'estero per fare un'esperienza di vita e di lavoro diversa: io abito in provincia da quando sn nato e, credimi, per i giovani la vita è piuttosto noiosa. Purtroppo per diversi motivi nn ho potuto fare esperienze tipo erasmus al poli anke se mi sarebbe piaciuto un sacco. Oltretutto le esperienze di lavoro all'estero credo ke siamo ben viste in Italia; inoltre, se torni ke parli bene l'inglese e magari sai anke un pò di un'altra ligua, immagino ke hai un potere contrattuale superiore no?
Il discorso dell'inglese: nn so definire bene il mio livello di inglese: se hai presente gli esami della CAMBRIDGE UNIVERSITY, direi che sono un pò sotto il FIRST (ho la certificazione PET). dici che non è sufficiente? Cmq l'inglese lo sto migliorando giorno per giorno guardando film in madrelingua (per ora con i sottotitoli, ma prima o poi cercherò di toglierli). cerco di dedicarci almeno 1/2 ora tutti i giorni...
Secondo te se vado a fare un colloquio in una sede italiana di una multinazionale e chiedo di essere mandato all'estero, c'è la possibilità di avere successo?


Si conosco gli esami cambridge, ho il CPE (fatti in un batter d'occhio dopo aver vissuto in inghilterra).

cmq, se vai a colloquio in una multinazionale digli che ti farebbe molto piacere se ci fosse l'opportunità di andare fuori, non buttarti mai da un lato senza sapere cosa stanno cercando. spero di essermi spiegato. :P

kambo85
02-09-2009, 13:38
Si conosco gli esami cambridge, ho il CPE (fatti in un batter d'occhio dopo aver vissuto in inghilterra).

non buttarti mai da un lato senza sapere cosa stanno cercando. spero di essermi spiegato. :P

Azz hai CPE (certificate of Proficiency in English)...complimenti...
in effetti nn ho capito molto l'ultima frase...

kambo85
02-09-2009, 13:43
[QUOTE=^v3rsus;28725506]Il pet (nonostante è proprio il classico certificatino che posseggo, venendo dal poli) è cmq inferiore al first...Non a caso adesso, anche al poli, usano il toefl e la sua più rigorosa classificazione (non il classico pass-passwithmerit).
Ma questo conta poco...Una cosa è l'inglese "scolastico" un'altra è l'inglese colloquiale/tecnico. Purtroppo bisogna uscire dal sistema di "catalogazione" universitario.

Ottima l'idea di seguire film in lingua, ma più che film ti consiglio le serie tv, episodi da 40minuti, ad uso e consumo, e soprattutto settimanali(così non perdi l'allenamento). Ho iniziato a seguire lost e dr.house ai tempi dell'esame Pet e poi non li ho più lasciati.

si infatti io ho il PET con Merit, ma essendo ormai quasi 6 mesi che mi esercito a casa con i film in inglese credo di essermi avvicinato al livello First...

il vantaggio dei film è che ho la possibilità di avere i sottotitoli, senza di quelli non capisco molto e rischierei di mollare la pratica perkè la cosa nn mi aggrada +... adesso lo faccio quasi per divertimento, mi guardo un film e intanto imparo... appena penserò di nn aver + bisogno dei sottotitoli li leverò... Come faccio a vedere quelle serie tv in Italia? ho il decoder ma nn becco neanke la BBC...

cereale123
02-09-2009, 13:46
Azz hai CPE (certificate of Proficiency in English)...complimenti...
in effetti nn ho capito molto l'ultima frase...

alle volte sono un po criptico :D


il senso è questo: oggi il problema vero è entrare in un'azienda.

se vai ad un colloquio dicendo "sono qui per poi andare all'estero" ed il recruiter che hai difronte deve cercare qualcuno da mandare in sicilia o sardegna, puoi essere anche einstein ma non ti prendono. Non investirebbero mai su qualcuno che sono sicuri va via alla prima occasione ;)

Non sapendo cosa cercano nello specifico, fai parlare prima loro e poi ti orienti dove tira il vento. Una volta entrato, specie se in una multinazionale, il tuo futuro te lo costruisci da solo.

^v3rsus
02-09-2009, 13:51
si infatti io ho il PET con Merit, ma essendo ormai quasi 6 mesi che mi esercito a casa con i film in inglese credo di essermi avvicinato al livello First...

il vantaggio dei film è che ho la possibilità di avere i sottotitoli, senza di quelli non capisco molto e rischierei di mollare la pratica perkè la cosa nn mi aggrada +... adesso lo faccio quasi per divertimento, mi guardo un film e intanto imparo... appena penserò di nn aver + bisogno dei sottotitoli li leverò... Come faccio a vedere quelle serie tv in Italia? ho il decoder ma nn becco neanke la BBC...


Serie tv americane prese da mininova e sottotitoli da Itasa (italian subs addicted)..vlc mediaplayer :D

Dopo un'annetto di pratica dimentichi i sottotitoli e raggiungi una comprensione del 95% (oltre a distinguere i vari "accenti" inglesi)...Questa è secondo me una preparazione da "first".

^v3rsus
02-09-2009, 13:52
alle volte sono un po criptico :D


il senso è questo: oggi il problema vero è entrare in un'azienda.

se vai ad un colloquio dicendo "sono qui per poi andare all'estero" ed il recruiter che hai difronte deve cercare qualcuno da mandare in sicilia o sardegna, puoi essere anche einstein ma non ti prendono. Non investirebbero mai su qualcuno che sono sicuri va via alla prima occasione ;)

Non sapendo cosa cercano nello specifico, fai parlare prima loro e poi ti orienti dove tira il vento. Una volta entrato, specie se in una multinazionale, il tuo futuro te lo costruisci da solo.

Parole sante.

screttiu
02-09-2009, 13:55
alle volte sono un po criptico :D


il senso è questo: oggi il problema vero è entrare in un'azienda.

se vai ad un colloquio dicendo "sono qui per poi andare all'estero" ed il recruiter che hai difronte deve cercare qualcuno da mandare in sicilia o sardegna, puoi essere anche einstein ma non ti prendono. Non investirebbero mai su qualcuno che sono sicuri va via alla prima occasione ;)

Non sapendo cosa cercano nello specifico, fai parlare prima loro e poi ti orienti dove tira il vento. Una volta entrato, specie se in una multinazionale, il tuo futuro te lo costruisci da solo.

esattamente.

ed è quello che sto cercando di fare io.
sto puntando sull australia da un po, e nel prossimo futuro spero ci siano news, qualcosa si è gia mosso.

l importante è entrare..e soprattutto se sei in grandi gruppi non aspettare che vengano a chiederti..."vuole trasferirsi qua?"...
a buon intenditor ...

^v3rsus
02-09-2009, 14:15
l importante è entrare..e soprattutto se sei in grandi gruppi non aspettare che vengano a chiederti..."vuole trasferirsi qua?"...
a buon intenditor ...

Esatto, poi dopo non molto tempo, qualcuno che deve andar a fare la "gavetta" nel sud est asiatico per qualche mese viene richiesto ;)

kambo85
02-09-2009, 14:17
Serie tv americane prese da mininova e sottotitoli da Itasa (italian subs addicted)..vlc mediaplayer :D

Dopo un'annetto di pratica dimentichi i sottotitoli e raggiungi una comprensione del 95% (oltre a distinguere i vari "accenti" inglesi)...Questa è secondo me una preparazione da "first".

secondo me quando hai raggiunto una comprensione del 95% sei ben oltre il FIRST...

cereale123
02-09-2009, 14:21
secondo me quando hai raggiunto una comprensione del 95% sei ben oltre il FIRST...

dal first in poi serve molto la grammatica.

^v3rsus
02-09-2009, 14:28
secondo me quando hai raggiunto una comprensione del 95% sei ben oltre il FIRST...

Può darsi, ma non è quello il punto (ovvero il certificato "equivalente")...L'importante è, quando ti trovi a parlare dall'altra parte del mondo, comprendere ciò che sta dicendo il tuo interlocutore o...peggio ancora...capirlo in viva voce in una call-conference, magari voip. (eventualità tutt'altro che remota in tempi di crisi e carenza di trasferte).
Non dimentichiamo che la preparazione serve nel mondo reale, non a collezionare pezzi di carta (utilissimi, per carità...ma il mondo "reale" è un'altra cosa).

kambo85
02-09-2009, 14:38
Può darsi, ma non è quello il punto (ovvero il certificato "equivalente")...L'importante è, quando ti trovi a parlare dall'altra parte del mondo, comprendere ciò che sta dicendo il tuo interlocutore o...peggio ancora...capirlo in viva voce in una call-conference, magari voip. (eventualità tutt'altro che remota in tempi di crisi e carenza di trasferte).
Non dimentichiamo che la preparazione serve nel mondo reale, non a collezionare pezzi di carta (utilissimi, per carità...ma il mondo "reale" è un'altra cosa).

sicuramente, il mio pargaone era solo per far capire quale fosse a grandi linee il mio livello di conoscenza della lingua...

screttiu
02-09-2009, 14:45
anche io sono a buon punto con l inglese...lo uso anche per lavoro...

quindi cosa dite...per migliorare...serie tv sottotitolate?

^v3rsus
02-09-2009, 14:55
anche io sono a buon punto con l inglese...lo uso anche per lavoro...

quindi cosa dite...per migliorare...serie tv sottotitolate?

In mancanza d'altro fungono benissimo...Consiglio Lost, da 0 a 10 è un 4-5 come difficoltà, dialoghi semplici, inglese "internazionale" e accenti che variano dal nero americano al cinese. (livello facile)

Knight rider (supercar 2009, a breve anche in italia), dialoghi più complessi, direi 7 come difficoltà. (livello medio)

Dr. House, veramente difficile, ironia, termini specifici e strautilizzo di frasi idiomatiche...Difficoltà 9-10 (livello avanzato).

Questa la mia "personale" classifica.

kambo85
02-09-2009, 14:56
anche io sono a buon punto con l inglese...lo uso anche per lavoro...

quindi cosa dite...per migliorare...serie tv sottotitolate?

può servire un abbonamento a qualke rivista in inglese? magari settimanale. non prenderei un quotidiamo perkè tanto nn ho il tempo neankè di leggere quelli italiani e mi sembrerebbe uno spreco di soldi....

^v3rsus
02-09-2009, 15:00
può servire un abbonamento a qualke rivista in inglese? magari settimanale. non prenderei un quotidiamo perkè tanto nn ho il tempo neankè di leggere quelli italiani e mi sembrerebbe uno spreco di soldi....

Mah, diciamo che internet assolve bene(nel mio caso) il compito della comprensione dello scritto inglese, leggo siti di fotografia, musica, o forum esteri.
E' anche vero che in azienda mi si presenta quasi solo materiale in inglese.

screttiu
02-09-2009, 15:22
In mancanza d'altro fungono benissimo...Consiglio Lost, da 0 a 10 è un 4-5 come difficoltà, dialoghi semplici, inglese "internazionale" e accenti che variano dal nero americano al cinese. (livello facile)

Knight rider (supercar 2009, a breve anche in italia), dialoghi più complessi, direi 7 come difficoltà. (livello medio)

Dr. House, veramente difficile, ironia, termini specifici e strautilizzo di frasi idiomatiche...Difficoltà 9-10 (livello avanzato).

Questa la mia "personale" classifica.

emule???
riesco a trovarli vero?:Prrr:

^v3rsus
02-09-2009, 15:29
riesco a trovarli vero?:Prrr:

Ho scritto sopra, anche per sottotitoli ;)

mark41176
03-09-2009, 23:20
Può darsi, ma non è quello il punto (ovvero il certificato "equivalente")...L'importante è, quando ti trovi a parlare dall'altra parte del mondo, comprendere ciò che sta dicendo il tuo interlocutore o...peggio ancora...capirlo in viva voce in una call-conference, magari voip. (eventualità tutt'altro che remota in tempi di crisi e carenza di trasferte).
Non dimentichiamo che la preparazione serve nel mondo reale, non a collezionare pezzi di carta (utilissimi, per carità...ma il mondo "reale" è un'altra cosa).

lavoro da meno di 2,5 anni dopo una laurea in ing v.o. tardiva......... negli ultimi anni di univ ho seguito 2 anni un corso per il FCE e fatto anche delle lezioni private con la stessa prof madrelingua canadese........

però non parlo affatto un inglese fluente purtroppo perchè per un bel pò non ho avuto modo di parlare in eng e mi sono arrugginito......... poi pian piano con il lavoro ho cominciato a riprendere........

guardate che io non mi faccio tutte le sxxxe mentali che ogni tanto leggo qui sul forum sulla storia di quale sia il miglior certificato di lingua inglese da collezionare e presentare ai colloqui........

e sapete perchè?
lunedì scorso: riavviamento impianti per la produzione, dopo 1 ora l'azionamento siemens del motore principale di una macchina va in errore.... una scheda elettronica risulta bruciata per anomalia sull'assorbimento!!
nessun ricambio in magazzino (dopo vi dico perchè), nessun rivenditore in italia ha il modulo disponibile all'istante............... la siemens italia impiega 48 ore per farlo arrivare dalla germania!
nel frattempo telefono in svizzera alla casa madre della macchina perchè tutta la linea è ferma (1 ora di fermo costa quasi €500 di mancata produzione!!).............. non conosco il francese e loro non conoscono l'italiano, quindi si parla in inglese...

ebbene.... dopo 3 ore (tra diagnostica guasto, definizione del pagamento e della spedizione) il modulo era già in viaggio con il dhl dalla svizzera!!
me la sono vista completamente da solo (causa ferie di altri colleghi) eppure ci siamo compresi senza tante complicazioni........... ma quale inglese perfetto!
magari qualcuno deve fare le conferenze? beh allora vada in inghilterra o negli states se vuole davvero acquisire la massima proprietà di linguaggio e comprensione dell'inglese............ con il tempo e la pratica "continua".......... altro che collezione di diplomini e corsetti in italia! ;)

P.S. Il modulino non era in magazzino ricambi perchè costa quasi €4000... più €700 di sdoganamento dalla svizzera!!!!!!!!!!!
a proposito........ vorrei aprire un thread sulla questione dei costi di sdoganamento in svizzera: una vera e propria truffa!!!!!! :muro:

ilguercio
03-09-2009, 23:48
Si trova occupazione in Australia con la triennale?
Ovvio,senza essere precisi ma in linea di massima;)

screttiu
04-09-2009, 07:09
Si trova occupazione in Australia con la triennale?
Ovvio,senza essere precisi ma in linea di massima;)

tranquilli con l australia perchè hanno immigration laws non sicuramente paragonabili con quelle italiane
io se ci andro sara per mezzo della mia azienda, quindi entrerei con una sponsorship del datore.

ilguercio
04-09-2009, 11:47
tranquilli con l australia perchè hanno immigration laws non sicuramente paragonabili con quelle italiane
io se ci andro sara per mezzo della mia azienda, quindi entrerei con una sponsorship del datore.

Vabbè,io son cittadino;)