View Full Version : Marijuana, legale in argentina
Seguendo le orme del Messico e della Colombia, la Corte Suprema di Buenos Aires ha stabilito che è incostituzionale perseguire un maggiorenne che possieda marijuana per uso privato senza nuocere ad altre persone. Molto interessante la motivazione della sentenza: "Ogni adulto è libero di decidere per la sua vita senza l'intervento dello Stato. Lo Stato non può stabilire cosa è morale e cosa non lo è". Alla base di questo percorso c'e' il tentativo da parte degli Stati Sudamericani di sconfiggere le organizzazione dei narcotrafficanti che gestiscono il mercato della droga e hanno forti influenze politiche in Paesi così poveri. La Chiesa Cattolica e le associazioni delle famiglie dei tossicodipendenti si sono opposte alla decisione di legalizzare la marijuana affermando che la nuova legge farà solo aumentare il consumo di droghe, sulla base di uno studio che ha rivelato come in Argentina sia aumentato dall'1,9 al 6 per cento l'assunzione di stupefacenti fra le popolazioni tra i 12 e 64 anni in appena due anni.
Nel maggio scorso Arnold Schearzenegger Governatore della California aveva dichiarato nello stupore generale che si stava valutando la possibilità di legalizzare la marijuana, tassandone le coltivazioni, il commercio e l'uso per trovare nuove entrate alle casse dello Stato.
In Italia le droghe leggere (Cannabis, Marijuana) sono a tutti gli effetti equiparate alle droghe pesanti sotto l'aspetto della pericolosità e delle sanzioni (Legge 49/2006). E' illegale detenere, cedere e consumare sostanze stupefacenti in qualsiasi quantità. Nel particolare possedendo piu' di mezzo grammo di Cannabis, 750 grammi di Cocaina o Ecstacy, 1/4 di grammo di Eroina, 150 grammi di Lsd o 500 grammi di Anfetamina si diventa spacciatori e si richiano pene da 1 a 20 anni di carcere. Il Consumo è comunque punito con sanzioni amministrative revocabili se il tossicodipendente si sottopone a programmi terapeutici.
Le leggi che disciplinano il consumo di droga e la detenzione finalizzata all’uso personale variano in misura considerevole nei vari paesi dell’Ue.
In Olanda la vendita di droghe leggere viene normalmente punita, anche se è tollerata la vendita di quantità fino a 5 grammi in coffee-shop autorizzati, mentre è duramente perseguitata la vendita e l'assunzione di droghe pesanti.
In Spagna e Portogallo la detenzione di qualsiasi stupefacente per uso personale non è soggetta a sanzioni penali. La sanzione è piuttosto ad essere di tipo amministrativo (ammenda, diffida, revoca della patente).
In Grecia, Norvegia, Finlandia e Svezia la legge vieta nella meniera piu' assoluta l'uso e la vendita di stupefacenti.
La tendenza generale in seno ai sistemi giudiziari penali degli Stati membri della Comunità Europea evidenzia l’elaborazione di norme e linee guida simili verso la tossicodipendenza, e soprattutto una spinta a valutare sanzioni meno severe nei confronti dell’uso personale di stupefacenti.
http://www.mauxa.com/index.php/stile-a-benessere-mainmenu-165/salute-mainmenu-167/552-marijuana-legale-in-argentina
posto anche un sondaggio a riguardo del sole 24 ore
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=sondaggio&chId=30&sezId=8720&id_sondaggio=8389
solo per il legislatore italiano 750mg di cocaina sono allo stesso livello di 500mg di cannabis :mc: :muro:
son sicuro ceh faccia male, come l'alcool e il tabacco del resto,
ma visto ceh oramai serve solo ad ingrassare la mafia, liberalizziamola e chi si vuol far male se ne faccia, se fa male.
Perche' la cannabis e' stata un farmaco per millenni e oggi invece e' una droga illegale e, a detta di alcuni, persino pericolosa? La marijuana oggi sembra tornare in auge come rimedio medicinale per una lunga serie di patologie. NON SEMPRE IL FUMO FA MALE, di Paolo Barnard - In onda domenica 18 febbraio 2001 >> http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E90040,00.html
Video >> http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Report%5E23%5E173458,00.html
Capellone
27-08-2009, 14:26
perchè non è un farmaco risolutivo ma solo un palliativo/narcotico, anch'esso con effetti collaterali non da poco e danni anche permanenti, in parte derivati dal principio attivo e in parte dalla tossicità del catrame da fumo di qualsiasi vegetale bruciato.
perchè non è un farmaco risolutivo ma solo un palliativo/narcotico, anch'esso con effetti collaterali non da poco e danni anche permanenti, in parte derivati dal principio attivo e in parte dalla tossicità del catrame da fumo di qualsiasi vegetale bruciato.
Ma l'hai visto prima il video?
qui c'è la traduzione in italiano di The emperor wears no clothes, uno dei più importanti libri sulla canapa mai scritti:
http://www.dolcevitaonline.it/hemperor/intro.html
Capellone
27-08-2009, 14:39
{|e;28657909']Ma l'hai visto prima il video?
assolutamente si, report è una delle mie trasmissioni preferite.
>[ROMA]<
27-08-2009, 14:39
in pratica anche le sigarette di tabacco sono nocive da qualsivoglia punto di vista :fagiano:
io vorrei capire soprattutto la differenza fra' una cannabis e uno stato alticcio provocato da
alcoolici, qual' e' la peggiore ? :stordita:
ps chi non ha bevuto troppo almeno una volta nella sua vita, alzi la mano :O
ConteZero
27-08-2009, 14:52
Effetto valanga ?
Messico, Argentina, Colombia...
Effetto valanga ?
Messico, Argentina, Colombia...
stupefacente...
Effetto valanga ?
Messico, Argentina, Colombia...
in quei paesi si sono resi conto dello strapotere dei narcos, in messico in questo ultimo anno è stata una strage.
visto che dal punto di vista militare non riescono a sconfiggerli, credo stiano provando una soluzione molto più sensata
Messico. Depenalizzato il possesso di sostanze stupefacenti per uso personale
Il Messico ha depenalizzato il possesso di piccole quantita' di marijuana, cocaina, eroina e altre sostanze illegali, lo prevede una nuova legge. Sono previsti pure nuovi incentivi per chi vuole uscire dalla dipendenza attraverso l'assistenza gratuita in strutture pubbliche.
La legge definisce le quantita' massime depenalizzate "per uso personale", e coloro che saranno fermati per quantita' inferiori ai nuovi limiti non saranno piu' incriminate.
Anche se non saranno incriminati, i piccoli possessori di sostanze stupefacenti saranno incoraggiati a curarsi e, se fermati per una terza volta, dovranno curarsi forzatamente. Non vi sono pero' sanzioni per chi si rifiuta.
Le autorita' messicane hanno spiegato che la legge e' solo il riconoscimento di cio' che gia' avveniva nella pratica. Per 'uso personale' di marijuana, la legge prevede un massimo di 5 grammi, equivalente a circa quattro sigarette. Per la cocaina e' di mezzo grammo, 50 milligrammi per la eroina, 40 mg di metanfetamine e 0,015 mg di Lsd.
Il presidente Felipe Calderon ha atteso mesi prima di promulgare la legge.
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=19922&tipo=0
{|e;28657701']Perche' la cannabis e' stata un farmaco per millenni e oggi invece e' una droga illegale e, a detta di alcuni, persino pericolosa? La marijuana oggi sembra tornare in auge come rimedio medicinale per una lunga serie di patologie. NON SEMPRE IL FUMO FA MALE, di Paolo Barnard - In onda domenica 18 febbraio 2001 >> http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E90040,00.html
Video >> http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Report%5E23%5E173458,00.html
Nel XIII-XIV secolo nell'impero mongolo si usava il mercurio, somministrato per via orale, nel tentativo di "allungare la vita".
Le conoscenze in medicina si aggiornano costantemente, quindi quello che magari fino al giorno prima era accettato, poi non lo è più, in quanto si scoprono effetti collaterali, o si scoprono farmaci più efficaci...
perchè non è un farmaco risolutivo ma solo un palliativo/narcotico, anch'esso con effetti collaterali non da poco e danni anche permanenti, in parte derivati dal principio attivo e in parte dalla tossicità del catrame da fumo di qualsiasi vegetale bruciato.
Quoto.
Aggiungiamo anche che il calore da sigaretta/canna/pipa, etc, che viene trasmesso durante una fumata, è uno stimolo cangerogeno che provoca tumori nel cavo orale.
E questo sia che gli mettete tabacco, cannabis, rosmarino, o biglietti da 100€...
Domanda: la cannabis quali "vantaggi" dà rispetto ad una normale sigaretta? o meglio: che effetti differenziali produce?
P.S. Sono stato in Olanda ed ad Amsterdam, al mercato dei fiori, vendevano gli "starter's kit" di semi di cannabis a 3 euro. :sofico:
ConteZero
27-08-2009, 15:08
Nel XIII-XIV secolo nell'impero mongolo si usava il mercurio, somministrato per via orale, nel tentativo di "allungare la vita".
Le conoscenze in medicina si aggiornano costantemente, quindi quello che magari fino al giorno prima era accettato, poi non lo è più, in quanto si scoprono effetti collaterali, o si scoprono farmaci più efficaci...
Nel caso della cannabis non s'è scoperto un cavolo.
Quoto.
Aggiungiamo anche che il calore da sigaretta/canna/pipa, etc, che viene trasmesso durante una fumata, è uno stimolo cangerogeno che provoca tumori nel cavo orale.
E questo sia che gli mettete tabacco, cannabis, rosmarino, o biglietti da 100€...
Per fortuna che la cannabis puo' essere assunta anche "a freddo" e non fumata.
Aggiungiamo anche che il calore da sigaretta/canna/pipa, etc, che viene trasmesso durante una fumata, è uno stimolo cangerogeno che provoca tumori nel cavo orale.
E questo sia che gli mettete tabacco, cannabis, rosmarino, o biglietti da 100€...
vedo che fa molto comodo tralasciare il fatto che la cannabis si può assumere in altri modi che risolvono il problema della combustione.
"Ogni adulto è libero di decidere per la sua vita senza l'intervento dello Stato. Lo Stato non può stabilire cosa è morale e cosa non lo è".
tornando sul punto centrale della questione, non sono d'accordo.
tornando sul punto centrale della questione, non sono d'accordo.
dal momento che questo adulto non fa del male a nessuno, se non al limite a se stesso. perchè non sei d'accordo?
ConteZero
27-08-2009, 15:13
Domanda: la cannabis quali "vantaggi" dà rispetto ad una normale sigaretta? o meglio: che effetti differenziali produce?
P.S. Sono stato in Olanda ed ad Amsterdam, al mercato dei fiori, vendevano gli "starter's kit" di semi di cannabis a 3 euro. :sofico:
Non è così semplice... partiamo da un principio di base... un cannato all'ultimo stadio si fa tre o quattro canne al giorno.
L'effetto "cancerogeno" sui polmoni è commisurato a quelle tre o quattro canne, ovvero un quinto di quanto assume un fumatore accanito (ma la cannabis può essere anche mangiata o assunta in altri modi che non comportano la combustione, evitando il problema).
Per il resto sembra che se la cannabis venga assunta in modo continuato fin dalla più giovane età possa portare ad un calo delle capacità di percezione dell'individuo (sembra perché studi conclusivi non ce ne sono) e fare insorgere schizofrenia ed altri disturbi della personalità in soggetti predisposti.
Questi effetti collaterali sono legati all'assunzione nell'età dello sviluppo e, per questa ragione, l'assunzione andrebbe ristretta ai minorenni che hanno già un sistema nervoso stabile e sono quindi "resistenti".
dal momento che questo adulto non fa del male a nessuno, se non al limite a se stesso. perchè non sei d'accordo?
ti sei mai chiesto perché (per es.) é obbligatorio il casco in moto?
ConteZero
27-08-2009, 15:15
ti sei mai chiesto perché (per es.) é obbligatorio il casco in moto?
Perché uno potrebbe sbattere la testa e morire CONTRO LA SUA VOLONTA'.
D'altro canto che io sappia chi non mette il casco in genere lo fa per svogliatezza, non perché desidera farsi del male.
PS: E no, farsi una canna non è come andare a 200 all'ora senza casco.
Bella xxxx :sbav:
Certe ricette non interessano. Assolutamente da evitare.
Per il resto sembra che se la cannabis venga assunta in modo continuato fin dalla più giovane età possa portare ad un calo delle capacità di percezione dell'individuo (sembra perché studi conclusivi non ce ne sono) e fare insorgere schizofrenia ed altri disturbi della personalità in soggetti predisposti.
riguardo a cannabis e schizofrenia non esistono dati chiari, i pochi studi a disposizione sono contrastanti
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=18006
http://www.dronet.org/comunicazioni/vis_news2.php
http://www.droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=18557
http://www.xagenasalute.it/index.php?show=6452&pageNum=0
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=19763
http://droghe.aduc.it/php/articolo.php?id=19773
ti sei mai chiesto perché (per es.) é obbligatorio il casco in moto?
certo, e non ha niente a che vedere con il diritto di una persona di assumere una sostanza se gli va.
vedo che fa molto comodo tralasciare il fatto che la cannabis si può assumere in altri modi che risolvono il problema della combustione.
Allora bisogna distinguere l'uso della cannabis "personale" da quello medico.
La morfina è illegale usata come droga "personale", ma è legale se usata in ambito ospedaliero.
Quindi possiamo parlare dell'uso della cannabis "medico". Innanzitutto deve esserne illegale la detenzione, perchè se accettiamo un uso "medico", deve essere disponibile solo ai medici. Poi potremo andare a studiarne gli effetti, se sono migliori per la patologia xy rispetto ai farmaci attuali. E poi vediamo.
Se invece si ipotizza un uso "non medico", allora deve essere fumata, e torniamo nei danni puri "da fumo".
Se invece volete farne un uso "non medico", senza fumarla, allora spiegate le vostre intenzioni quali sarebbero...
Se invece si ipotizza un uso "non medico", allora deve essere fumata, e torniamo nei danni puri "da fumo".
Se invece volete farne un uso "non medico", senza fumarla, allora spiegate le vostre intenzioni quali sarebbero...
io non ho bisogno di cannabis per uso medico e nonostante questo possiedo un vaporizzatore che risolve i problemi della combustione.
come la mettiamo?
nomeutente
27-08-2009, 15:22
Recentemente ho chiuso due thread analoghi.
Mi auguro che questo si possa tenere aperto per una discussione civile, scientificamente argomentata e che non sia utilizzata per elogiare o incentivare pratiche dannose e/o illegali in Italia.
Allora bisogna distinguere l'uso della cannabis "personale" da quello medico.
La morfina è illegale usata come droga "personale", ma è legale se usata in ambito ospedaliero.
Quindi possiamo parlare dell'uso della cannabis "medico". Innanzitutto deve esserne illegale la detenzione, perchè se accettiamo un uso "medico", deve essere disponibile solo ai medici. Poi potremo andare a studiarne gli effetti, se sono migliori per la patologia xy rispetto ai farmaci attuali. E poi vediamo.
Se invece si ipotizza un uso "non medico", allora deve essere fumata, e torniamo nei danni puri "da fumo".
Se invece volete farne un uso "non medico", senza fumarla, allora spiegate le vostre intenzioni quali sarebbero...
{|e;28658489']Bella xxxx :sbav:
:read:
ConteZero
27-08-2009, 15:23
Allora bisogna distinguere l'uso della cannabis "personale" da quello medico.
La morfina è illegale usata come droga "personale", ma è legale se usata in ambito ospedaliero.
Quindi possiamo parlare dell'uso della cannabis "medico". Innanzitutto deve esserne illegale la detenzione, perchè se accettiamo un uso "medico", deve essere disponibile solo ai medici. Poi potremo andare a studiarne gli effetti, se sono migliori per la patologia xy rispetto ai farmaci attuali. E poi vediamo.
Se invece si ipotizza un uso "non medico", allora deve essere fumata, e torniamo nei danni puri "da fumo".
Se invece volete farne un uso "non medico", senza fumarla, allora spiegate le vostre intenzioni quali sarebbero...
Le torte di cannabis, mai sentite ?
Il the di cannabis, mai visto ?
L'effetto del tabacco è ottenibile solo via combustione (anche perché il tabacco fa malissimo in qualsiasi altra forma, e basta ingoiare una sigaretta per finire con la febbre alta mentre a masticarlo si rischia più o meno qualsiasi patologia del tratto orale).
La cannabis invece può essere assunta in moltissimi modi senza pregiudicarne l'effetto.
LucaTortuga
27-08-2009, 15:23
ti sei mai chiesto perché (per es.) é obbligatorio il casco in moto?
Perchè purtroppo viviamo in uno stato paternalista che comprime indebitamente la libertà dei propri cittadini cercando di imporgli la salute obbligatoria.
Speriamo che la tendenza si inverta, o presto ci ritroveremo ad aver a che fare con leggi che impongono cosa mangiare e quando, un'ora di ginnastica tutte le mattine e bandiscono ogni attività potenzialmente pericolosa per la salute.
ConteZero
27-08-2009, 15:32
Tornando in topic... più paesi legalizzano l'accesso alla cannabis più FINALMENTE ci saranno test e statistiche su larga scala (così magari si vede se davvero è l'armageddon della civiltà o qualcos'altro).
Peraltro non sarebbe male se si tornasse ad usare la canapa indica per gli abiti, anche per evitare di dipendere così tanto dal cotone (che crea dei disastri ambientali).
Tornando in topic... più paesi legalizzano l'accesso alla cannabis più FINALMENTE ci saranno test e statistiche su larga scala (così magari si vede se davvero è l'armageddon della civiltà o qualcos'altro).
parole sante.
e oltre oceano le cose si stanno muovendo e non di poco
Usa. E' tempo per la decriminalizzazione della marijuana
Jeanne Kohl-Wells e Toby Nixon *
Editoriale della senatrice Democratica Jeanne Kohl-Wells e dell'ex deputato repubblicano Toby Nixon pubblicato on line sul quotidiano "The Seattle Times".
Anche quest'anno il Seattle Hempfest ha raggruppato centinaia di persone sul lungomare cittadino.
E noi concordiamo con queste persone e sosteniamo la Senate Bill 5615: proposta che decriminalizza il possesso di marijuana (per gli adulti), elimina il carcere obbligatorio, imponendo una multa di 100 dollari, pagabile anche per posta.
La proposta di legge e' gia' stata esaminata da una Commissione bipartisan e sara' sottoposta allo scrutinio finale nel 2010.
Questa e' una legge di buon senso specialmente in un periodo di crisi finanziaria. Un rapporto dell'ufficio finanziario rivela che se la legge passasse, lo Stato risparmierebbe 16 milioni in tasse e un milione nel prossimo anno fiscale. Di questo milione, 599 mila dollari andrebbero alle carceri statali, a sostegno anche dei centri di recupero per i tossicodipendenti.
La decriminalizzazione della marijuana non e' una idea degli ultimi anni. Nel 1970, il Congresso istitui' la Commissione nazionale sul consumo della marijuana. Un gruppo bipartisan di 13 persone, nove nominate dal presidente Nixon e quattro dal Congresso. Il rapporto pubblicato nel 1972 (Marijuana: A Signal of Misunderstanding") sorprendentemente raccomando' la decriminalizzazione.
Il possesso personale di marijuana non dovrebbe piu' essere un reato; la distribuzione di piccole quantita', senza profitto, non dovrebbe essere piu' considerata un reato.
Dodici Stati hanno seguito la strada della decriminalizzazione. Il Nevada ha decriminalizzato la sostanza nel 2001e il Massachusetts nel 2008. Secondo l'Ufficio nazionale del Censo, il 35% della popolazione vive in Stati dove la sostanza e' decriminalizzata, e il consumo non e' aumentato in questi Stati cosi' come non e' aumentato negli Stati dove esiste la marijuana terapeutica o nelle citta' che abbiano adottato una politica "soffice" verso il consumo.
D'altra parte, l'inasprimento delle leggi contro la marijuana non ha raggiunto i risultati sperati. Dal 1992 al 2007 sono triplicati gli arresti per marijuana (il 47% di tutte le droghe): da 287.900 a 872.720. Di queste, l'89% riguardava solo il possesso.
Secondo uno studio di due Universita' di Washington:
- il prezzo della marijuana e' sceso
- la qualita' e' piu' "forte"
- e' piu' disponibile
- il consumo e' aumentato malgrado l'inasprimento delle leggi.
Abbiamo prove decennali sul fallimento della criminalizzazione della marijuana. Continua ad essere periolosa per la salute e la sicurezza pubblica. Ha minato il rispetto delle leggi, e soprattutto "marchia" penalmente le persone, tenendo anche conto che il 40% della popolazione prova la sostanza una volta nella vita. Questo non puo' significare che il 40% degli americani sono criminali.
Speriamo che i cittadini di questo Stato aiutino l'approvazione della SB 5615, un passo per un approccio piu' economico, efficace al consumo della sostanza.
ConteZero
27-08-2009, 15:42
Oh, a tal proposito è da ridere quanto scritto sulla pagina di wikipedia...
La cultura della canapa per usi tessili ha una antica tradizione in Italia, veniva usata fin dall'antichità per tessuti resistenti e cordame. Molto legata all'espandersi delle Repubbliche marinare, che l'utilizzavano grandemente per corde e vele delle proprie flotte di guerra. La tradizione di utilizzarla per telerie ad uso domestico è molto antica, le tovaglie di canapa in Romagna decorate con stampi di rame nei due classici colori ruggine e verde sono oggetti di artigianato che continuano ad essere prodotti ancora oggi.
Si calcola che nella sola Emilia-Romagna, nel 1910 vi erano 45.000 ettari di terreno coltivati a canapa, soprattutto nel Ferrarese, mentre il dato complessivo di tutta Italia portava la superficie a 80.000 ettari.
Anche l'industria di trasformazione del tiglio di canapa in filato e poi in tessuto ha una antica origine. Già nel 1876 il Linificio e Canipificio Nazionale era una società quotata in borsa, una delle più antiche e longeve.
La coltivazione andò in crisi per la concorrenza, negli usi meno nobili soprattutto produzione di sacchi, della juta e successivamente del cotone e delle fibre sintetiche.
Nel 1975 quando fu inasprito il divieto della coltivazione della canapa indiana Cannabis indica e nello stesso tempo messe in atto severe normative per la canapa tessile, il settore fu del tutto abbandonato. Concause di questo era stato il crescere del costo della manodopera, problemi ecologici derivanti dal pesante impatto ambientale dei maceratoi.
Una difficoltà obiettiva, con il restringimento della normativa contro gli stupefacenti, è data dalla somiglianza morfologica delle due specie di cannabis, nonostante la profonda diversità di contenuto di THC (Tetra Hidro Cannabinolo) il principio con effetti stupefacenti.
C'è ora la possibilità che il quadro cambi, per l'accresciuta sensibilità per le produzioni agricole no alimentari, i migliorati processi produttivi ma soprattutto per l'adozione di norme dell'Unione europea. Con una evidente contraddizione, quest'ultima con regolamento CEE n 1164 del 1989 prevedeva l'erogazione di un contributo comunitario pari a lire 1.300.000 per ettaro. Proprio negli stessi anni veniva emanato in Italia il DPR 9 ottobre 1990 n. 309 recante il "Testo unico delle leggi in materia di disciplina degli stupefacenti" che menzionava il divieto di coltivazione della cannabis indica e nulla diceva a proposito della cannabis sativa. L'interpretazione corrente era stata, appunto quella dell'estensione del divieto.
I successivi regolamenti CE n. 1672/200 e 1673/2000 ribadivano le sovvenzioni comunitarie e le autorità italiane si dovettero adeguare alle regole europee. Da qui i primi modesti tentativi di reintroduzione della cultura: 290 ettari nel 2002, 857 ettari nel 2003 1.000 ettari nel 2004 con presenza in Emilia-Romagna, Piemonte e Toscana.
In pratica s'era vietato anche di produrre canapa per uso tessile, in barba alle leggi comunitarie ratificate dall'Italia stessa che invece lo permettevano...
PS: Nel post precedente ho confuso indica e sativa.
"Ogni adulto è libero di decidere per la sua vita senza l'intervento dello Stato. Lo Stato non può stabilire cosa è morale e cosa non lo è"
Cazzo, quant'è bella 'sta frase.
Oh, a tal proposito è da ridere quanto scritto sulla pagina di wikipedia...
In pratica s'era vietato anche di produrre canapa per uso tessile, in barba alle leggi comunitarie ratificate dall'Italia stessa che invece lo permettevano...
PS: Nel post precedente ho confuso indica e sativa.
fino agli anni 50 eravamo i secondi produttori al mondo di canapa.
la varità di canapa prodotta a Carmagnola era rinomatissima
un bel video sulla lavorazione della canapa a Carmagnola: http://www.megavideo.com/?v=U04YADJN
Perchè purtroppo viviamo in uno stato paternalista che comprime indebitamente la libertà dei propri cittadini cercando di imporgli la salute obbligatoria.
Effettivamente uno stato e una società dovrebbe perseguire lo scopo delle malattie obbligatorie...vuoi mettere come si stava ai tempi del medievo in cui la pesta e altre malattie carine falcidiavano milioni di persone?
Speriamo che la tendenza si inverta, o presto ci ritroveremo ad aver a che fare con leggi che impongono cosa mangiare e quando, un'ora di ginnastica tutte le mattine e bandiscono ogni attività potenzialmente pericolosa per la salute.Hai ragione, molto meglio una stato in cui i poveri non possono curarsi perchè lo stato non impone la salute obbligatoria, per usare parole tue!
Ma ci credi veramente a quello che scrivi(cit)?:O
LucaTortuga
27-08-2009, 16:42
Effettivamente uno stato e una società dovrebbe perseguire lo scopo delle malattie obbligatorie...vuoi mettere come si stava ai tempi del medievo in cui la pesta e altre malattie carine falcidiavano milioni di persone?
Hai ragione, molto meglio una stato in cui i poveri non possono curarsi perchè lo stato non impone la salute obbligatoria, per usare parole tue!
Ma ci credi veramente a quello che scrivi(cit)?:O
Forse non comprendi bene il significato di "volontario" e "obbligatorio".
Comunque, per venire incontro alle tue difficoltà, lo rispiego:
meglio uno stato in cui tutti abbiano accesso alla sanità pubblica e nessuno debba sottostare a imposizioni di stampo salutista.
Capito ora?
E non me la menare con il fatto che tu non vuoi contribuire a pagare le cure per chi mette a rischio volontariamente la propria salute, ok?
Per risolvere questo "problema", basta tassare ad hoc le attività "pericolose" (tipo: pago un bollino annuale da mettere sulla patente, e sono libero di non indossare il casco o le cinture).
Così come tu sei libero di andare in giro in un'armatura che ti protegga da ogni rischio.
La salute "obbligatoria" è una "cinesata" bella e buona.
Forse non comprendi bene il significato di "volontario" e "obbligatorio".
Comunque, per venire incontro alle tue difficoltà, lo rispiego:
Parti già dal presupposto sbgliato, io a differenza tua non ho alcuna difficolta a cogliere la differenza tra obbligare e non rendere il servizio.
meglio uno stato in cui tutti abbiano accesso alla sanità pubblica e nessuno debba sottostare a imposizioni di stampo salutista.
Capito ora?
Peccato che la tua malattia non curata possa creare danni ad altre persone e quindi si rende obbligatorio curare il tuo male per proteggere gli innocenti.
Capito ora?
E non me la menare con il fatto che tu non vuoi contribuire a pagare le cure per chi mette a rischio volontariamente la propria salute, ok?
Per risolvere questo "problema", basta tassare ad hoc le attività "pericolose" (tipo: pago un bollino annuale da mettere sulla patente, e sono libero di non indossare il casco o le cinture).Tira fuori i dati sui ricavati del fumo e il costo per curare i tumori :read: :read:
Senza dati non parlo di aria fritta, dovresti saperlo.
Così come tu sei libero di andare in giro in un'armatura che ti protegga da ogni rischio.I rischi me li scelgo io e le conseguenze me le pago io, ad oggi in italia non è così visto che IO pago anche i tuoi rischi.
La salute "obbligatoria" è una "cinesata" bella e buona.
La salute "obbligatoria" è un di quei tasselli che hanno permesso alla civiltà di evolversi, di CRESCERE ma capisco che per alcuni le epidemie siano solo vaghe parole scritte sui libri di storia sfogliati allegramente.
LucaTortuga
27-08-2009, 16:58
Peccato che la tua malattia non curata possa creare danni ad altre persone e quindi si rende obbligatorio curare il tuo male per proteggere gli innocenti.
Capito ora?
Ma di cosa stai parlando?
Se io mi spacco la testa cadendo dalla moto da cosa vorresti proteggere "gli innocenti"?
I rischi me li scelgo io e le conseguenze me le pago io, ad oggi in italia non è così visto che IO pago anche i tuoi rischi.
E io i tuoi, siamo pari.
La salute "obbligatoria" è un di quei tasselli che hanno permesso alla civiltà di evolversi, di CRESCERE ma capisco che per alcuni le epidemie siano solo vaghe parole scritte sui libri di storia sfogliati allegramente.
Forse ti sfugge che non stiamo parlando di "malattie contagiose" ma di danni procurati al proprio corpo.
{|e;28657701']Perche' la cannabis e' stata un farmaco per millenni e oggi invece e' una droga illegale e, a detta di alcuni, persino pericolosa? La marijuana oggi sembra tornare in auge come rimedio medicinale per una lunga serie di patologie. NON SEMPRE IL FUMO FA MALE, di Paolo Barnard - In onda domenica 18 febbraio 2001 >> http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E90040,00.html
Video >> http://www.rai.tv/mpplaymedia/0,,RaiTre-Report%5E23%5E173458,00.html
Perché invece di scrivere sciocchezze non parli con un medico o ti informi un attimo piuttosto? :rolleyes:
La documentazione sulla pericolosità esiste eccome, specie per gli adolescenti, se poi vi serve una scusa per farvi e pensare che faccia bene alla vostra salute è un altro conto.
Ma di cosa stai parlando?
Se io mi spacco la testa cadendo dalla moto da cosa vorresti proteggere "gli innocenti"?
Forse ti sfugge che non stiamo parlando di "malattie contagiose" ma di danni procurati al proprio corpo.
Ah no?
Il fumo passivo non è contagioso?!? :asd:
Mettersi alla guida quando si è fumato e quindi quando le attività psicofisiche sono più scarse non è un pericolo per gli altri utenti della strada?
Ah, già è risaputo che la marjiuna non rilassa...:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Di questo parlo, o credi che tutti i fumatori di erba resteranno chiusi in casa fino a che l'effetto non svanisca?!?!
Ah no?
Il fumo passivo non è contagioso?!? :asd:
Mettersi alla guida quando si è fumato e quindi quando le attività psicofisiche sono più scarse non è un pericolo per gli altri utenti della strada?
Ah, già è risaputo che la marjiuna non rilassa...:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Di questo parlo, o credi che tutti i fumatori di erba resteranno chiusi in casa fino a che l'effetto non svanisca?!?!
Gli incidenti provocati sotto l'uso di sostanze stupefacenti (compresi alcool e altre droghe) sono uno dei motivi per i quali, al limite, sarebbe da regolamentare il tutto con un patentino. L'italia non è l'argentina o il messico, qui non è così grave il problema del nacotraffico e nel caso si voglia depenalizzare è necessario prendere tutte le precauzioni del caso. Trasformare un paese relativamente civile in una massa di sballati (il primo qui che mi dice che l'effetto delle canne non è lo sballo mi porti a sostegno belle prove o lasci stare la replica) è ciò che non mi auguro, le nuove generazioni sono già sufficientemente problematiche non serve adesso rendere accessibile a tutti anche della droga..
LucaTortuga
27-08-2009, 17:29
Ah no?
Il fumo passivo non è contagioso?!? :asd:
Mettersi alla guida quando si è fumato e quindi quando le attività psicofisiche sono più scarse non è un pericolo per gli altri utenti della strada?
Ah, già è risaputo che la marjiuna non rilassa...:rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Di questo parlo, o credi che tutti i fumatori di erba resteranno chiusi in casa fino a che l'effetto non svanisca?!?!
Difendere la "salute pubblica" è doveroso: come è giusto impedire di guidare a chi ha bevuto, è ovviamente altrettanto giusto punire chi dovesse mettersi alla guida dopo aver fumato.
E, per quanto riguarda il fumo passivo, va benissimo bandirlo dai locali pubblici.
Quel che sembri non afferrare, è l'enorme differenza tra queste imposizioni rivolte a tutelare "gli innocenti" (cit.), e quelle (imho prevaricanti ed inutilmente illiberali) volte a difendere l'individuo da... se stesso (divieto assoluto di assumere marijuana, obbligo del casco e delle cinture, ecc..).
Perchè posso sbronzarmi comodamente in casa, e non posso invece farmi una canna nella medesima situazione?
LucaTortuga
27-08-2009, 17:31
Trasformare un paese relativamente civile in una massa di sballati (il primo qui che mi dice che l'effetto delle canne non è lo sballo mi porti a sostegno belle prove o lasci stare la replica)
Anche l'effetto dell'alcool è lo sballo, e non mi pare che la libera vendita ci abbia reso un paese di alcolisti.
-kurgan-
27-08-2009, 17:36
Quoto.
Aggiungiamo anche che il calore da sigaretta/canna/pipa, etc, che viene trasmesso durante una fumata, è uno stimolo cangerogeno che provoca tumori nel cavo orale.
E questo sia che gli mettete tabacco, cannabis, rosmarino, o biglietti da 100€...
basta farsi un the, o usare un nebulizzatore.
Perché invece di scrivere sciocchezze non parli con un medico o ti informi un attimo piuttosto? :rolleyes:
La documentazione sulla pericolosità esiste eccome, specie per gli adolescenti, se poi vi serve una scusa per farvi e pensare che faccia bene alla vostra salute è un altro conto.
A parte che non ho scritto sciocchezze dato che mi sono limitata a copincollare :mbe: ma tu l'hai fatto, vero?
ConteZero
27-08-2009, 18:47
Torniamo in topic per un altra volta.
Qualcuno ha la lista dei paesi in cui la cannabis è stata depenalizzata ?
Torniamo in topic per un altra volta.
Qualcuno ha la lista dei paesi in cui la cannabis è stata depenalizzata ?
C'e` una pagina dedicata su Wikipedia:
http://en.wikipedia.org/wiki/Legality_of_cannabis_by_country
(il primo qui che mi dice che l'effetto delle canne non è lo sballo mi porti a sostegno belle prove o lasci stare la replica)
Ti va bene una testimonianza personale, come prova?
Non so se tu hai mai fumato cannabis ma io l'ho fatto proprio ieri sera ed ero tutto fuorché sballato: a me la cannabis dà un effetto sedativo ed analgesico, totalmente diverso dall'alcool, ad esempio.
Quindi: primo!
Dire che le droghe fanno male è un'informazione sterile, perché non si distinguono le varie droghe, i dosaggi e la sensibilità personale a certe sostanze.
C'è gente che dopo tre birre collassa, altre che fumano 30 sigarette al giorno per 40 anni e il tumore ai polmoni se lo becca la moglie, altri che fumano uno spinello a settimana e corrono i 100 metri in 10 secondi.
Se si vuole fare informazione allora facciamo un bello studio comparativo con le varie "droghe" da una parte e dall'altra alcool, tabacco, carni rosse, e tutti i cibi che i medici ci consigliano di moderare...
Mi sembra che ammazza di più il colesterolo che non lo spinello.
Con questo non voglio dire che l'uno è meglio dell'altro, ma che il pericolo dovuto all'eccesso sta da ambo le parti.
Non è così semplice... partiamo da un principio di base... un cannato all'ultimo stadio si fa tre o quattro canne al giorno.
L'effetto "cancerogeno" sui polmoni è commisurato a quelle tre o quattro canne, ovvero un quinto di quanto assume un fumatore accanito (ma la cannabis può essere anche mangiata o assunta in altri modi che non comportano la combustione, evitando il problema).
Per il resto sembra che se la cannabis venga assunta in modo continuato fin dalla più giovane età possa portare ad un calo delle capacità di percezione dell'individuo (sembra perché studi conclusivi non ce ne sono) e fare insorgere schizofrenia ed altri disturbi della personalità in soggetti predisposti.
Questi effetti collaterali sono legati all'assunzione nell'età dello sviluppo e, per questa ragione, l'assunzione andrebbe ristretta ai minorenni che hanno già un sistema nervoso stabile e sono quindi "resistenti".
Vorrai dire maggiorenni...
ConteZero
27-08-2009, 19:47
Vorrai dire maggiorenni...
Si.
Se lo sapesse William Gibson che fai di questi errori ti toglierebbe il nick...:angel:
ilguercio
27-08-2009, 20:14
Seguendo le orme del Messico e della Colombia, la Corte Suprema di Buenos Aires ha stabilito che è incostituzionale perseguire un maggiorenne che possieda marijuana per uso privato senza nuocere ad altre persone. Molto interessante la motivazione della sentenza: "Ogni adulto è libero di decidere per la sua vita senza l'intervento dello Stato. Lo Stato non può stabilire cosa è morale e cosa non lo è". Alla base di questo percorso c'e' il tentativo da parte degli Stati Sudamericani di sconfiggere le organizzazione dei narcotrafficanti che gestiscono il mercato della droga e hanno forti influenze politiche in Paesi così poveri. La Chiesa Cattolica e le associazioni delle famiglie dei tossicodipendenti si sono opposte alla decisione di legalizzare la marijuana affermando che la nuova legge farà solo aumentare il consumo di droghe, sulla base di uno studio che ha rivelato come in Argentina sia aumentato dall'1,9 al 6 per cento l'assunzione di stupefacenti fra le popolazioni tra i 12 e 64 anni in appena due anni.
Nel maggio scorso Arnold Schearzenegger Governatore della California aveva dichiarato nello stupore generale che si stava valutando la possibilità di legalizzare la marijuana, tassandone le coltivazioni, il commercio e l'uso per trovare nuove entrate alle casse dello Stato.
In Italia le droghe leggere (Cannabis, Marijuana) sono a tutti gli effetti equiparate alle droghe pesanti sotto l'aspetto della pericolosità e delle sanzioni (Legge 49/2006). E' illegale detenere, cedere e consumare sostanze stupefacenti in qualsiasi quantità. Nel particolare possedendo piu' di mezzo grammo di Cannabis, 750 grammi di Cocaina o Ecstacy, 1/4 di grammo di Eroina, 150 grammi di Lsd o 500 grammi di Anfetamina si diventa spacciatori e si richiano pene da 1 a 20 anni di carcere. Il Consumo è comunque punito con sanzioni amministrative revocabili se il tossicodipendente si sottopone a programmi terapeutici.
Le leggi che disciplinano il consumo di droga e la detenzione finalizzata all’uso personale variano in misura considerevole nei vari paesi dell’Ue.
In Olanda la vendita di droghe leggere viene normalmente punita, anche se è tollerata la vendita di quantità fino a 5 grammi in coffee-shop autorizzati, mentre è duramente perseguitata la vendita e l'assunzione di droghe pesanti.
In Spagna e Portogallo la detenzione di qualsiasi stupefacente per uso personale non è soggetta a sanzioni penali. La sanzione è piuttosto ad essere di tipo amministrativo (ammenda, diffida, revoca della patente).
In Grecia, Norvegia, Finlandia e Svezia la legge vieta nella meniera piu' assoluta l'uso e la vendita di stupefacenti.
La tendenza generale in seno ai sistemi giudiziari penali degli Stati membri della Comunità Europea evidenzia l’elaborazione di norme e linee guida simili verso la tossicodipendenza, e soprattutto una spinta a valutare sanzioni meno severe nei confronti dell’uso personale di stupefacenti.
http://www.mauxa.com/index.php/stile-a-benessere-mainmenu-165/salute-mainmenu-167/552-marijuana-legale-in-argentina
posto anche un sondaggio a riguardo del sole 24 ore
http://www.ilsole24ore.com/fc?cmd=sondaggio&chId=30&sezId=8720&id_sondaggio=8389
Ormai qualunque stato ci dà lezioni di libertà...
Jammed_Death
27-08-2009, 20:31
Ti va bene una testimonianza personale, come prova?
Non so se tu hai mai fumato cannabis ma io l'ho fatto proprio ieri sera ed ero tutto fuorché sballato: a me la cannabis dà un effetto sedativo ed analgesico, totalmente diverso dall'alcool, ad esempio.
Quindi: primo!
Dire che le droghe fanno male è un'informazione sterile, perché non si distinguono le varie droghe, i dosaggi e la sensibilità personale a certe sostanze.
C'è gente che dopo tre birre collassa, altre che fumano 30 sigarette al giorno per 40 anni e il tumore ai polmoni se lo becca la moglie, altri che fumano uno spinello a settimana e corrono i 100 metri in 10 secondi.
Se si vuole fare informazione allora facciamo un bello studio comparativo con le varie "droghe" da una parte e dall'altra alcool, tabacco, carni rosse, e tutti i cibi che i medici ci consigliano di moderare...
Mi sembra che ammazza di più il colesterolo che non lo spinello.
Con questo non voglio dire che l'uno è meglio dell'altro, ma che il pericolo dovuto all'eccesso sta da ambo le parti.
oh esatto...ma penso che ci sia un po di paura nel fatto che si pensa che legalizzando la marijuana saremmo tutti dei fattoni...
invece qui si parla di regolarizzare come si fa con l'alcol. Un limite quando si guida, un'età minima e le altre regole che valgono con gli alcolici. Se ti becco fumato in macchina ti multo e ti cazzio, se ti becco fumando da minorenne ti multo e ti cazzio e così via...non mi pare che qualcuno si lamenti dei 14enni alcolizzati, com'è che se fumano uno spinello invece tutti a lamentarsi?
c'è gente che prende medicine normalissime e poi si mettono a guidare, pensate che non sia pericoloso perchè quelle si chiamano medicine anzichè droghe? dovevate vedermi dopo che mi hanno tolto il dente del giudizio, altro che guidare, non riuscivo ad alzarmi dal letto :asd:
e basta con questo elenco di cause di tumori e altro, perchè non fate un elenco dei danni che può causare l'alcol o la sigaretta? o la caffeina? l'aulin girava da anni, scoprono che può causare il cancro e la gente lo prende ancora, ti vedono fumando una canna e ti sparano addosso...
mi fanno ridere anche le robe del tipo può causare "inserisci malattia a caso" SE PREDISPOSTO. Ah si fico, se predisposto, cioè ti puoi ammalare oppure no indipendentemente da quello che ti fai...
davvero leggo le stesse scuse e favole da anni ormai spesso da gente che non ha mai fatto un tiro di spinello e si basa su quello che qualcun'altro dice "è buono" o "è cattivo"
Se questo non è essere daccordo al 100%...:D
ilguercio
27-08-2009, 20:44
Anche l'effetto dell'alcool è lo sballo, e non mi pare che la libera vendita ci abbia reso un paese di alcolisti.
Non ti ci mettere d'impegno.E' tempo perso...
Non capiscono la differenza che il nuocere a se stessi è diverso dal nuocere agli altri.
ConteZero
27-08-2009, 21:01
PS: Rispondendo a qualcuno sopra... io ho inalato spesso fumo passivo, ma non l'ho mai "passato" a nessuno, segno che probabilmente il fumo fa male/è molesto, ma di certo non è contagioso.
{|e;28660979']A parte che non ho scritto sciocchezze dato che mi sono limitata a copincollare :mbe: ma tu l'hai fatto, vero?
Informati meglio...studi attuali rivelano che gli effetti sono devastanti, in più la possibilità di avere un cancro è 4 volte rispetto a chi fuma le sigarette normali.
Jammed_Death
27-08-2009, 21:07
Informati meglio...studi attuali rivelano che gli effetti sono devastanti, in più la possibilità di avere un cancro è 4 volte rispetto a chi fuma le sigarette normali.
fonte?
ilguercio
27-08-2009, 21:12
Informati meglio...studi attuali rivelano che gli effetti sono devastanti, in più la possibilità di avere un cancro è 4 volte rispetto a chi fuma le sigarette normali.
Who cares?Il corpo è mio e ci faccio il cazzo che mi pare,o non abbiamo manco questa libertà oggigiorno?
Anche gli effetti dell'alcool sono devastanti se se ne assume in grandi quantità e per un lungo periodo di tempo.
Oh,puoi sempre smentirmi facendoti 3 bottiglie di assenzio e andando in pista a guidare una F1 se proprio ci tieni...
ConteZero
27-08-2009, 21:16
Informati meglio...studi attuali rivelano che gli effetti sono devastanti, in più la possibilità di avere un cancro è 4 volte rispetto a chi fuma le sigarette normali.
Fortuna che un fumatore incallito fuma quotidianamente un pacchetto da 20 sigarette mentre un "cannato" incallito arriva a 5 spinelli... 5x4=20, pari e patta :asd:
Quel che sembri non afferrare, è l'enorme differenza tra queste imposizioni rivolte a tutelare "gli innocenti" (cit.), e quelle (imho prevaricanti ed inutilmente illiberali) volte a difendere l'individuo da... se stesso (divieto assoluto di assumere marijuana, obbligo del casco e delle cinture, ecc..).Facendo un esempio da quelli citati quindi secondo te un 14 enne ha le capacità per capire l'importanza di mettersi il casco?Io non credo affatto che a 14 anni si abbia chiaro il rischio derivante da colpi alla testa...
Con questo cosa voglio farti afferrare?
Voglio farti afferrare che l'individuo va difeso da se stesso perchè come insegna la storia gli umani possono commettere involontariamente degli errori.
Un esempio estremo?
Legalizziamo e facilitiamo la vendita di armi da fuoco automatiche,
teoricamente le si userebbe al poligono, quindi seguendo il tuo pensiero non ci sarebbe alcun problema se la gente andasse in giro armata no?
Invece come dimostra la storia il problema esiste per il semplice fatto che non siamo automi e che spesso facciamo degli errori, e in casi particolari come quello delle droghe e delle armi non è facile risolvere gli errori.
Perchè posso sbronzarmi comodamente in casa, e non posso invece farmi una canna nella medesima situazione?
Figurarsi, legalizziamo la stanza del buco...che sarà mai...:rolleyes:
Poi però questi signori del buco paghino un buttadentro che mentre sono strafatti non li faccia uscire dalla stanza... ;)
ilguercio
27-08-2009, 21:48
Facendo un esempio da quelli citati quindi secondo te un 14 enne ha le capacità per capire l'importanza di mettersi il casco?Io non credo affatto che a 14 anni si abbia chiaro il rischio derivante da colpi alla testa...
Con questo cosa voglio farti afferrare?
Voglio farti afferrare che l'individuo va difeso da se stesso perchè come insegna la storia gli umani possono commettere involontariamente degli errori.
Un esempio estremo?
Legalizziamo e facilitiamo la vendita di armi da fuoco automatiche,
teoricamente le si userebbe al poligono, quindi seguendo il tuo pensiero non ci sarebbe alcun problema se la gente andasse in giro armata no?
Invece come dimostra la storia il problema esiste per il semplice fatto che non siamo automi e che spesso facciamo degli errori, e in casi particolari come quello delle droghe e delle armi non è facile risolvere gli errori.
Figurarsi, legalizziamo la stanza del buco...che sarà mai...:rolleyes:
Poi però questi signori del buco paghino un buttadentro che mentre sono strafatti non li faccia uscire dalla stanza... ;)
Vietiamo ai 14enni l'uso dei ciclomotori visto che anche con la legge vigente in tanti non indossano il casco.Meglio prevenire che curare,no?
E voglio,ovviamente,vederti in piazza a manifestare contro l'alcool visto i danni che può portare...
ConteZero
27-08-2009, 21:49
Facendo un esempio da quelli citati quindi secondo te un 14 enne ha le capacità per capire l'importanza di mettersi il casco?Io non credo affatto che a 14 anni si abbia chiaro il rischio derivante da colpi alla testa...
Con questo cosa voglio farti afferrare?
Voglio farti afferrare che l'individuo va difeso da se stesso perchè come insegna la storia gli umani possono commettere involontariamente degli errori.
Un esempio estremo?
Legalizziamo e facilitiamo la vendita di armi da fuoco automatiche,
teoricamente le si userebbe al poligono, quindi seguendo il tuo pensiero non ci sarebbe alcun problema se la gente andasse in giro armata no?
Invece come dimostra la storia il problema esiste per il semplice fatto che non siamo automi e che spesso facciamo degli errori, e in casi particolari come quello delle droghe e delle armi non è facile risolvere gli errori.
Figurarsi, legalizziamo la stanza del buco...che sarà mai...:rolleyes:
Poi però questi signori del buco paghino un buttadentro che mentre sono strafatti non li faccia uscire dalla stanza... ;)
Sarà per questo che s'invoca una depenalizzazione seria (come quella di molti altri paesi) che preveda la possibilità di detenere cannabis solo per i maggiorenni (sulla falsariga delle leggi per gli alcolici) ?
Se poi un maggiorenne non interdetto (quindi nel pieno delle sue facoltà mentali secondo lo Stato) non è in grado di decidere per se allora ditelo...
Per il resto le armi in genere si limitano perché possono essere usate SUGLI ALTRI, mentre di norma chi compra la cannabis la usa su se stesso.
ilguercio
27-08-2009, 21:56
Per il resto le armi in genere si limitano perché possono essere usate SUGLI ALTRI, mentre di norma chi compra la cannabis la usa su se stesso.
Grazie,comincio a dubitare del fatto che alcuni utenti,come scritto nel post sopra da MARCA,riescano distinguere le situazioni con la propria testa.Ci vorrà una normativa anche per questo?:confused:
ConteZero
27-08-2009, 22:08
Grazie,comincio a dubitare del fatto che alcuni utenti,come scritto nel post sopra da MARCA,riescano distinguere le situazioni con la propria testa.Ci vorrà una normativa anche per questo?:confused:
MARCA ha usato questo stesso controargomento altre volte, in contesti simili e facendo sempre lo stesso "errore" (che gli è sempre stato fatto notare).
E'più facile che ci sia una sorta di "dolo" nell'usare un argomento con una falla logica che però fa molta "scena".
<;28658002']in pratica anche le sigarette di tabacco sono nocive da qualsivoglia punto di vista :fagiano:
io vorrei capire soprattutto la differenza fra' una cannabis e uno stato alticcio provocato da
alcoolici, qual' e' la peggiore ? :stordita:
Fai una semplice prova: vai allo stadio e trovi il classico gruppo di ultras coglioni attaccabrighe, secondo te hanno bevuto alcool o hanno fumato cannabis? :D
ConteZero
27-08-2009, 22:22
Fai una semplice prova: vai allo stadio e trovi il classico gruppo di ultras coglioni attaccabrighe, secondo te hanno bevuto alcool o hanno fumato cannabis? :D
E cosa vuoi che ti dicano ?
"Meglio alticci che TTTROCATI".
Facendo un esempio da quelli citati quindi secondo te un 14 enne ha le capacità per capire l'importanza di mettersi il casco?Io non credo affatto che a 14 anni si abbia chiaro il rischio derivante da colpi alla testa...
Non condivido, anche un bimbo di 6 anni capisce che fra uno con la testa intera e uno con la testa sfracellata campa di più il primo.
In questi casi credo che qualche foto di incidenti e feriti veri possono essere d'aiuto all'insegnamento del codice della strada.
Metodo Aiazzone: provare... per credere!:D
Quoto.
Aggiungiamo anche che il calore da sigaretta/canna/pipa, etc, che viene trasmesso durante una fumata, è uno stimolo cangerogeno che provoca tumori nel cavo orale.
E questo sia che gli mettete tabacco, cannabis, rosmarino, o biglietti da 100€...
Domanda vera
Ma perche' il calore da fumo sarebbe cancerogeno per il cavo orale mentre la minestrina no?
Domanda vera
Ma perche' il calore da fumo sarebbe cancerogeno per il cavo orale mentre la minestrina no?
penso per le temperature raggiunte ...nn vorrei dire una fesseria ma il fumo penso raggiunga temperature MOLTO più alte
@marca: posso sapere la tua dieta ed il tuo stile di vita? sai non voglio mica pagare IO per delle possibili cagate che fai tu ... tipo livello colesterolo? fai attività fisica? e se poi ti spacchi una gamba, perchè devo pagare io per le tue cure ospedaliere ... e così via ...
Informati meglio...studi attuali rivelano che gli effetti sono devastanti, in più la possibilità di avere un cancro è 4 volte rispetto a chi fuma le sigarette normali.
questo studio l'hai trovato nelle patatine? :D
LucaTortuga
28-08-2009, 08:55
Facendo un esempio da quelli citati quindi secondo te un 14 enne ha le capacità per capire l'importanza di mettersi il casco?Io non credo affatto che a 14 anni si abbia chiaro il rischio derivante da colpi alla testa...
Con questo cosa voglio farti afferrare?
Voglio farti afferrare che l'individuo va difeso da se stesso perchè come insegna la storia gli umani possono commettere involontariamente degli errori.
Sinceramente, non credo proprio sia compito dello Stato proteggere il 14enne da se stesso.
La società non ricava nessun vantaggio dall'evitare che un imprudente paghi, in proprio, il prezzo della propria imprudenza, anzi.
Dovrebbe limitarsi, imho, ad evitare che l'imprudente di cui sopra non danneggi altre persone.
Se stabiliamo che i 14enni alla guida di uno scooter sono "pericolosi" per la collettività, vietiamogli di guidarlo; ma per quanto riguarda il casco, fatti loro (ci pensi la mamma, se crede, ad obbligarli a metterselo).
Domanda vera
Ma perche' il calore da fumo sarebbe cancerogeno per il cavo orale mentre la minestrina no?
Credo che la causa non sia il calore da fumo, ma principalmente i prodotti della sua combustione, che nel mondo reale (visto che la combustione perfetta non esiste) fanno male in ogni caso.
Portogallo, depenalizzazione della droga: i risultati positivi delle scelte di Lisbona
A distanza di otto anni il Portogallo raccoglie i frutti delle sue scelte in materia di lotta alla droga. Il paese ha depenalizzato l’uso personale e il possesso di stupefacenti nel 2001, eroina e cocaina comprese. L’opinione pubblica di tutto il mondo si era indignata davanti a una scelta legislativa così estrema.
Dati alla mano la politica di Lisbona sembra avere portato a risultati eccellenti nella lotta alla droga, perché il parlamento ha decriminalizzato e non legalizzato gli stupefacenti.
Chi viene trovato in possesso deve presentarsi di fronte alla cosiddetta “Commissione di dissuasione”, composta da due medici, tre esperti e un legale. I tossicodipendenti vengono portati in centri specializzati nel recupero dei soggetti a rischio, mentre gli utilizzatori occasionali sono costretti a pagare delle multe.
Ciò che temevano gli oppositori della nuova politica era proprio il turismo dello sballo, quello alimentato dagli avventori di droghe di tutta Europa che si sarebbero riversati nel paese.
Secondo un’indagine condotta dal Cato Institute «non si è verificato nessuno degli scenari nefasti prospettati all’inizio, ma la situazione nel paese è migliorata». Il numero degli eroinomani è drasticamente sceso dopo la depenalizzazione degli stupefacenti, dal 45% al 17 %, mentre sono aumentati i soggetti che si sottopongono a terapie di riabilitazione: nel 1990 erano solo 6 mila, nel 2008 sono saliti a 24 mila.
http://www.blitzquotidiano.it/politica-mondiale/portogallo-depenalizzazione-della-droga-i-risultati-positivi-delle-scelte-di-lisbona-91188/
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