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View Full Version : Test universitari...da paura!


maulattu
26-08-2009, 09:27
Le cappellate nei test universitari:
http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_26/churchill_capo_usa_strafalcioni_test_benedetti_892a2298-9210-11de-bb1e-00144f02aabc.shtml

«Churchill? Capo degli Usa»
Gli strafalcioni nei test
Studio sulle risposte: 9 ragazzi su 10 hanno difficoltà

Universitari durante i test
Universitari durante i test
ROMA — «Winston Churchill? Il presidente degli Stati Uniti durante la crisi del '29», scrive uno studente del secondo anno di Scienze Politiche. L'opera di Antonio Gramsci durante la prigionia? I «Quaderni delle prigioni», risponde un altro universitario che fa un po' di confusione con Silvio Pellico. C'è una domanda sul carisma. «Può essere trasmesso per via ereditaria o per vicinanza», è la risposta. Cosa è la burocrazia, altro quesito: «E' uno dei tre organi dello stato», scrive l'universitario.

Test d'ingresso universitari, ma anche compiti durante l'anno anno accademico, farciti di strafalcioni grammaticali, e non solo. Nelle università l'emergenza errori da matita blu, tipo qual'è invece di qual è o del da senza accento che infarciscono gli scritti di un numero molto elevato di matricole e che hanno indotto diversi atenei ad organizzare corsi di recupero, rischia di essere posta in secondo piano da un'emergenza ancora più grave, la difficoltà di comprendere ed elaborare concetti astratti. Con dei buoni interventi di primo soccorso — alcuni anni fa ha cominciato la facoltà di Lettere dell'ateneo Ca' Foscari di Venezia — si possono ridurre gli errori di grammatica. Ma per le difficoltà nell'utilizzo del pensiero astratto non c'è una terapia d'urto. E il rischio vero per le ultime generazioni di studenti non è quello di ritrovarsi, dopo la laurea, abbastanza ignoranti, ma di non possedere i requisiti minimi per esercitare in modo consapevole i diritti di cittadino. A lanciare l'allarme è il professor Fabrizio Tonello, corso di Istituzioni Politiche Nordamericane dell'università di Padova. «C'è un 10 per cento di studenti bravissimi — spiega Tonello - in grado di fare cose fantastiche, ma il 90 per cento dei ragazzi che ho esaminato, e gli altri colleghi concordano, non sanno ragionare per schemi astratti a sufficienza per impadronirsi delle nozioni che l'università offre».

Per il momento nella facoltà di Scienze politiche di Padova si sforza di migliorare le abilità linguistiche. Per quelle cognitive il discorso è più complicato. Scienze Politiche potrebbe essere la prima facoltà a introdurre uno sbarramento per i ragazzi del primo anno che non riescono a superare l'esame al termine del corso di recupero d'italiano. Per contrastare gli strafalcioni vengono organizzati dei corsi di 25 ore. Il «primo soccorso linguistico» è stato affidato Matteo Viale, 32 anni, assegnista di ricerca di Linguistica italiana, allievo di Michele Cortelazzo, il docente di Grammatica italiana dell'Università di Padova che ha insegnato ai pubblici dipendenti a non eccedere nel burocratese.

«In 25 ore non si può imparare quello che in 10 anni di scuola non si è imparato - dice Matteo Viale - . L'importante è non avere la puzza sotto il naso. Ho notato che durante il corso gli studenti non sembrano affatto annoiati ma ti seguono con attenzione, come se si trovassero di fronte a delle grosse novità». Di errori Viale — un «ammazza-svarioni» di alto livello — ne ha incontrati parecchi. «Alcuni li ricordo ancora - racconta -. Un ragazzo, in un'autopresentazione, ha scritto: "mi porta ha migliorare". In un altro compito ho letto aproffondire, in altri, più di uno, c'era da al posto di dà, insomma nessuna differenza tra verbo e preposizione. Ho trovato anche un'uomo. Anche sul piano della costruzione della frase non sono mancate sorprese. Uno studente ha scritto: "mi sono diplomato nell'anno scolastico 1998-1999 che l'ho concluso con il diploma". Oppure "se avevo tempo facevo qualcosa", buono per il parlato ma inadatto per una tesi universitaria dove chi scrive deve sapere usare il tempo delle congetture, il congiuntivo». Per non parlare dei tempi questi sconosciuti: «I partiti di massa furono stati fatti dai cittadini per altri cittadini».

"a me mi piace questo, ma però Churchill è stato un grande presidente statunitense" (cit. :O )

:muro:

mixkey
26-08-2009, 09:31
Potrebbero frequentare i corsi proposti per gli stranieri.

kaioh
26-08-2009, 10:03
ho frequentato le superiori nel quinquennio 90-95 e il mio prof di italiano nonostante ci facesse fare un tema al mese non ci ha MAI insegnato come si scrivesse in italiano corretto da lpuntodivista lessicale .
Ho imparato di più in una decina di ore di lezioni private che in 5 anni di scuola a 5 ore settimanali di italiano......

Nella scuoila suepriorele ore ci sarebbero , solo che non viene insegnato nel modo corretto .


Per qul che riguarda la storia anche qui si usa un approccio sbagliato nell'insegnamento , si dedica troppo tempo alla storia tra gli anni d4lla caduta dell'impero romano e la fine del rinasciemnto e magari si arriva ad aprile dell'ultimo anno che si è ancora a discutere sulal politica di crispi e giolitti facendo spalluccie se sulal WWII e quel che è stato dopo lo si lascia alla buona volgia degli studenti .
Bisognerebeb dediucare un intero anno scolastico a ciò che è stato dall'unità d'italia in poi .

dave4mame
26-08-2009, 10:10
il 20enne italiano medio è onnisciente.
fintanto che è raggiunto da una linea adsl.

kaioh
26-08-2009, 10:13
il 20enne italiano medio è onnisciente.
fintanto che è raggiunto da una linea adsl.
L'uso di intenet per raccogliere informazioni "VERE" richiede un buon spirito critico e una minima conoscenza di base di carattere scientifico e sociologico.

Basta vedere il fenoimeno delle scie chimiche .......

entanglement
26-08-2009, 10:14
Potrebbero frequentare i corsi proposti per gli stranieri.

ma veramente...

mixkey
26-08-2009, 10:19
il 20enne italiano medio è onnisciente.
fintanto che è raggiunto da una linea adsl.

Il problema e' saper distinguere l'informazione dal rumore e in internet il rapporto segnale/rumore e' molto molto basso.

mixkey
26-08-2009, 10:21
ma veramente...

Veramente mi rendo conto, spesso in caso di interviste, che molti ventenni italiani hanno una conoscenza della lingua italiana inferiore ad uno straniero che e' in Italia da piu' di un anno.

ConteZero
26-08-2009, 10:24
il 20enne italiano medio è onnisciente.
fintanto che è raggiunto da una linea adsl.

Un uso corretto di Internet ed un sistema d'informazione ed indicizzazione corretto in un prossimo futuro potrebbe rendere gli uomini "migliori".
Non è giusto criticare internet, semmai è da criticare l'incapacità del soggetto di avere un senso critico e l'assenza di un infrastruttura conoscitiva di base, necessaria per poter sfruttare il mezzo.

dave4mame
26-08-2009, 10:37
Un uso corretto di Internet ed un sistema d'informazione ed indicizzazione corretto in un prossimo futuro potrebbe rendere gli uomini "migliori".
Non è giusto criticare internet, semmai è da criticare l'incapacità del soggetto di avere un senso critico e l'assenza di un infrastruttura conoscitiva di base, necessaria per poter sfruttare il mezzo.

e ti pare poco?
c'è inoltre un GRANDE problema di base.
internet (e i motori di ricerca) danno potenzialmente analoga visibilità tanto al premio nobel che all'ultimo degli imbecilli.

il problema di chi "cerca" è che spesso parte da una sua idea preconcetta, googla alla ricerca di quello che supporta la sua tesi e fancula il resto.

e così ora ci troviamo fautori di rettiliani, signoraggio, scie chimiche, complotti vari ed eventuali.

zerothehero
26-08-2009, 10:44
Una mia compagna di corso in occasione di una relazione scritta ha prodotto qualcosa di talmente osceso che il professore, davanti a tutti, l'ha insultata dicendole che non sapeva scrivere in italiano e che non avrebbe mai dovuto offrirsi (volontariamente!) per quel genere di lavoro.
Si è messa a piangere alla fine della lezione e personalmente l'ho consolata dicendole ipocritamente che non era vero quello che aveva detto il professore.
Purtroppo per lei il professore aveva ragione su tutta la linea..italiano totalmente sgrammaticato, qualcosa di osceno. Per di più nomi storpiati e orrori sintattici. :stordita:

Jarni
26-08-2009, 10:54
Ciò non giustifica però l'umiliazione pubblica.
Quel professore andrebbe denunciato.

mixkey
26-08-2009, 10:57
e ti pare poco?
c'è inoltre un GRANDE problema di base.
internet (e i motori di ricerca) danno potenzialmente analoga visibilità tanto al premio nobel che all'ultimo degli imbecilli.

il problema di chi "cerca" è che spesso parte da una sua idea preconcetta, googla alla ricerca di quello che supporta la sua tesi e fancula il resto.

e così ora ci troviamo fautori di rettiliani, signoraggio, scie chimiche, complotti vari ed eventuali.


A proposito di ultimo degli imbecilli, ho cercato su google un problema di disconnessione ed il primo risultato e' stato un mio vecchio post.

zerothehero
26-08-2009, 11:18
Ciò non giustifica però l'umiliazione pubblica.
Quel professore andrebbe denunciato.

Si sarebbe stato meglio dirglielo in privato.. ma dovevi esserci anche tu ad ascoltare quella relazione..sublime, oltre ogni immaginazione, una cosa oscena. Il professore schiumava rabbia.
Però c'è da dire che è equo..lo fa con tutti.

Ha urlato in sede di esame "se ne vada!" ad una persona che non sapeva la data dell'unità d'Italia ed ad un'altra persona che non sapeva dove fossero le isole del Dodecaneso.

plutus
26-08-2009, 11:25
mi son trovato con gente (non 1-2 pêrsone..) al 3o anno di ingegneria incapaci di calcolare l' "area del cerchio"...voto: un cerchio. Eppure il sistema (in tutta europa, non solo in italia) si sta sempre più adeguando verso il basso.

Ithiliell
26-08-2009, 11:34
Anch'io a scuola non ho mai avuto professori fenomenali, però c'è da dire che passavo le mie sere sui libri e non davanti alla tv.

Non intendo i libri di scuola... romanzi per ragazzi, libri di animali... entravo in un mondo a parte e mi prendevano da matti. Ricordo che alle medie mi aumentavo la lista dei libri per le vacanze aggiungendo romanzi che avrei voluto leggere all'insaputa dei miei, che si lamentavano di quanti libri i prof ci dessero... :sofico:
Finché non mi hanno beccata... :stordita:

Chi legge molto poi impara anche a scrivere correttamente, quasi senza accorgersene...

Prima di arrivare a usare internet, direi che il primo passo per poter scrivere bene è abituarsi a leggere.

Io correggo per lavoro anche manoscritti per conto di case editrici... con gli esordienti è una vera tragedia, errori grammaticali a josa, frasi dialettali... ho visto cose che voi umani......... :muro:

Scalor
26-08-2009, 11:34
Le cappellate nei test universitari:
http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_26/churchill_capo_usa_strafalcioni_test_benedetti_892a2298-9210-11de-bb1e-00144f02aabc.shtml

.....ma il 90 per cento dei ragazzi che ho esaminato, e gli altri colleghi concordano, non sanno ragionare per schemi astratti a sufficienza per impadronirsi delle nozioni che l'università offre.....

"a me mi piace questo, ma però Churchill è stato un grande presidente statunitense" (cit. :O )

:muro:


sarà... quando andavo all'università...
mi giravano le oo perchè ci andavo in treno ed ero sempre in ritardo mi alzavo alle 5:30 per prendere il treno alle 6:25 e quando arrivavo in ritardo il prof delle 8:30 diceva ecco i soliti rimasti addormentati !:muro:
mi giravano le oo quando avevo lezioni dalle 8:30 fino alle 20:30 !
mi giravano le oo quando dovevo andare al sabato mattina mentre nella sede distaccata, lo stesso corso non ci andavano.
mi giravano le oo quando non esisteva un libro su cui studiare... ma solo appunti del prof che..... arrivavano sempre in ritardo e\o erano incompleti
mi giravano le oo quando negli esami..... iniziavi alle 8:30 e c'erano un 100naio di studenti e tu passavi alle 1700 se... andava bene.
mi giravano le oo quando per fare uno statino c'erano code assurde !
mi giravano le oo quando alle esercitazioni si svolgevano esercizi stupidi e all'esame ce ne erano di impossibili !
mi giravano le oo quando nelle correzioni degli esami non c'erano mai tutti i passaggi dello svolgimento dlel'esercizio !
mi giravano le oo quando 3 prof spiegavano la stessa cosa in 3 modi diversi con terminologia diersa e tu dovevi stare attento a parlare ad ogni prof nel modo esatto nel quale l'ha spiegato .
mi giravano le oo quando a qualcuno il prof faceva domande del cappero e a me chiedevano mezzo libro di dimostrazioni ! :muro:
mi girano le oo quando l'elenco telefonico appeso nei dipartimenti sembra un albero genealogico !

ma dovevo.... impadronirmi delle nozioni che offre l'università ! dopo tutto questo, dopo aver finito finalmente,

una nozione l'ho imparata.... a farmi FURBO !.

domthewizard
26-08-2009, 11:47
il problema non è internet, ma chi lo usa: c'è gente che senza youtube e le sue caxxate non vive, e preferisce perdere tempo dietro a dei fenomenali deficienti (se avete visto qualche video più cliccato di youtube sapete di cosa parlo :asd:) piuttosto che leggere, anche qualche forum tipo questo :sofico:

A proposito di ultimo degli imbecilli, ho cercato su google un problema di disconnessione ed il primo risultato e' stato un mio vecchio post.

gli ultimi saranno i primi (cit.) :O

Alien
26-08-2009, 12:29
Ciò non giustifica però l'umiliazione pubblica.
Quel professore andrebbe denunciato.

E magari anche fucilato!

Ma che siamo tra i bambini che devono essere tutelati perchè altrimenti si traumatizzano?
Una bella terapia d'urto è quello che ci vuole per far capire veramente a che livello infimo uno si trova altrimenti proseguirà convinto che, dopotutto, non è che sappia scrivere così male.

Jarni
26-08-2009, 12:50
sarà... quando andavo all'università...
mi giravano le oo perchè ci andavo in treno ed ero sempre in ritardo mi alzavo alle 5:30 per prendere il treno alle 6:25 e quando arrivavo in ritardo il prof delle 8:30 diceva ecco i soliti rimasti addormentati !:muro:
mi giravano le oo quando avevo lezioni dalle 8:30 fino alle 20:30 !
mi giravano le oo quando dovevo andare al sabato mattina mentre nella sede distaccata, lo stesso corso non ci andavano.
mi giravano le oo quando non esisteva un libro su cui studiare... ma solo appunti del prof che..... arrivavano sempre in ritardo e\o erano incompleti
mi giravano le oo quando negli esami..... iniziavi alle 8:30 e c'erano un 100naio di studenti e tu passavi alle 1700 se... andava bene.
mi giravano le oo quando per fare uno statino c'erano code assurde !
mi giravano le oo quando alle esercitazioni si svolgevano esercizi stupidi e all'esame ce ne erano di impossibili !
mi giravano le oo quando nelle correzioni degli esami non c'erano mai tutti i passaggi dello svolgimento dlel'esercizio !
mi giravano le oo quando 3 prof spiegavano la stessa cosa in 3 modi diversi con terminologia diersa e tu dovevi stare attento a parlare ad ogni prof nel modo esatto nel quale l'ha spiegato .
mi giravano le oo quando a qualcuno il prof faceva domande del cappero e a me chiedevano mezzo libro di dimostrazioni ! :muro:
mi girano le oo quando l'elenco telefonico appeso nei dipartimenti sembra un albero genealogico !

ma dovevo.... impadronirmi delle nozioni che offre l'università ! dopo tutto questo, dopo aver finito finalmente,

una nozione l'ho imparata.... a farmi FURBO !.

Aggiungi il fatto che non frequento, che lavoro e che la mia è una laurea magistrale e hai esattamente la mia attuale vita universitaria...

Jarni
26-08-2009, 12:56
E magari anche fucilato!

Ma che siamo tra i bambini che devono essere tutelati perchè altrimenti si traumatizzano?
Una bella terapia d'urto è quello che ci vuole per far capire veramente a che livello infimo uno si trova altrimenti proseguirà convinto che, dopotutto, non è che sappia scrivere così male.

Macché bambini e bambini, l'ingiuria è un reato e basta.
Se un professore deve bocciare boccia, non si mette a fare lo stron*o col debole di turno.
Le terapie d'urto sono tutt'altro che infallibili.

Dreammaker21
26-08-2009, 13:21
Una mia compagna di corso in occasione di una relazione scritta ha prodotto qualcosa di talmente osceso che il professore, davanti a tutti, l'ha insultata dicendole che non sapeva scrivere in italiano e che non avrebbe mai dovuto offrirsi (volontariamente!) per quel genere di lavoro.
Si è messa a piangere alla fine della lezione e personalmente l'ho consolata dicendole ipocritamente che non era vero quello che aveva detto il professore.
Purtroppo per lei il professore aveva ragione su tutta la linea..italiano totalmente sgrammaticato, qualcosa di osceno. Per di più nomi storpiati e orrori sintattici. :stordita:

Cosa non si dice pur di trombare...:fagiano:

Jarni
26-08-2009, 13:36
Disse Jeff Bridges ne "la leggenda del re pescatore".

zerothehero
26-08-2009, 13:47
Cosa non si dice pur di trombare...:fagiano:

Non l'ho trombata, mi ha fatto solo pena. :stordita:
Però la ragazza esteticamente aveva (e ha) un suo perchè.

:fagiano:

giannola
26-08-2009, 14:08
ho frequentato le superiori nel quinquennio 90-95 e il mio prof di italiano nonostante ci facesse fare un tema al mese non ci ha MAI insegnato come si scrivesse in italiano corretto da lpuntodivista lessicale .


scusa senza offesa...ma non c'è nulla di strano, a scrivere in italiano s'impara alle medie...alle superiori si dà già per scontato che si sappia scrivere in maniera corretta....:)

dave4mame
26-08-2009, 14:18
scusa senza offesa...ma non c'è nulla di strano, a scrivere in italiano s'impara alle medie...alle superiori si dà già per scontato che si sappia scrivere in maniera corretta....:)

pensa che ai miei tempi era dato per scontato alle elementari.... :D

dave4mame
26-08-2009, 14:19
Non l'ho trombata,

Però la ragazza esteticamente aveva (e ha) un suo perchè.

è un problema se ti dico che sei un po' pirla? ]:E

beach_man
26-08-2009, 14:22
Ma che importa.....tanto per diventare veline/tronisti etc. non serve sapere l'italiano corretto!?! Al massimo se fanno successo possono sempre comprarsela una laurea....:muro:
.....e povera Italia........:doh:

(IH)Patriota
26-08-2009, 14:30
Macché bambini e bambini, l'ingiuria è un reato e basta.
Se un professore deve bocciare boccia, non si mette a fare lo stron*o col debole di turno.
Le terapie d'urto sono tutt'altro che infallibili.

Questa è la mentalita' che porta al disastro , la ragazza dovrebbe preoccuparsi di quanto scarse siano le sue conoscenze ortografiche e non certo della figuraccia pubblica o addirittura di chiedersi se puo' far causa per ingiuria.

Un giorno la scuola finisce ed arriva la vita di tutti i giorni con un treno carico carico di calci nel sedere , soprusi , insulti , prevaricazioni ecc..ecc.. li prendono tutti , quelli un po' preparati ne prendono meno , quelli meno preparati un bel po' in più.

Avrai 3000 opportunita' di far causa a qualcuno per un buon motivo ma per 2999 volte ti converra' stare zitto , non potrai mandare i tuoi genitori a parlare con il tuo capo bastardo o con i tuoi colleghi subdoli piuttosto che con i clienti che pretendono e non ti pagano.

La terapia d'urto presto o tardi arriva sempre , forse è meglio capire prima com'è il giro del fumo , fare tesoro di quello che puo' essere alla lunga una lezione per migliorarti (piuttosto che vederlo necessariamente come un sopruso) alla fine può non essere tanto sbagliato.

Ciauz
Pat

giannola
26-08-2009, 14:34
pensa che ai miei tempi era dato per scontato alle elementari.... :D

intendevo che alle elementari impari a scrivere di base, ma che per una scrittura compiuta servono le medie....:D

Cmq in giro c'è veramente gente (anche insospettabili dottori) che tornasse alle elementari sarebbe bocciata pure li. :O

una volta mio padre mi racconto che in un testo di esame medico un candidato aveva scritto diametrazione....:p

alex783
26-08-2009, 14:42
Ha urlato in sede di esame "se ne vada!" ad una persona che non sapeva la data dell'unità d'Italia ed ad un'altra persona che non sapeva dove fossero le isole del Dodecaneso.

Sono contento che anche a Milano sia ritenuta ancora una cosa importante da sapere... :sofico:

Alien
26-08-2009, 15:25
Questa è la mentalita' che porta al disastro , la ragazza dovrebbe preoccuparsi di quanto scarse siano le sue conoscenze ortografiche e non certo della figuraccia pubblica o addirittura di chiedersi se puo' far causa per ingiuria.

Un giorno la scuola finisce ed arriva la vita di tutti i giorni con un treno carico carico di calci nel sedere , soprusi , insulti , prevaricazioni ecc..ecc.. li prendono tutti , quelli un po' preparati ne prendono meno , quelli meno preparati un bel po' in più.

Avrai 3000 opportunita' di far causa a qualcuno per un buon motivo ma per 2999 volte ti converra' stare zitto , non potrai mandare i tuoi genitori a parlare con il tuo capo bastardo o con i tuoi colleghi subdoli piuttosto che con i clienti che pretendono e non ti pagano.

La terapia d'urto presto o tardi arriva sempre , forse è meglio capire prima com'è il giro del fumo , fare tesoro di quello che puo' essere alla lunga una lezione per migliorarti (piuttosto che vederlo necessariamente come un sopruso) alla fine può non essere tanto sbagliato.

Ciauz
Pat

Grazie, mi hai risparmiato la fatica di scriverlo di mio pugno :D

(IH)Patriota
26-08-2009, 15:38
Grazie, mi hai risparmiato la fatica di scriverlo di mio pugno :D

Figurati :p

Posso capire che non abbia senso vessare i bambini delle elementari ma già dalle medie in avanti (considerato che ormai gia' dalla medie i ragazzini si vogliono comportare come degli adulti fumando , trombando , bestemminado , bevendo ecc..ecc..) è inutile continuare ad insistere con Babbo Natale e la Befana fino a quando hanno 30 anni ;).

Di questo passo si restera' bambini (cioe' accompagnati dai genitori) fino a 20 anni , adolescenti fino a 40 anni (cioe' dove ogni cazzata ti è permessa perchè sei nell' eta' dello sviluppo) e adulti forse dopo i 50 con il rischio che tuo figlio di 10 anni quando ne avrai 55 magari ti venga a dire che sei ancora un bamboccione ??

Roba da pazzi.

Ciauz
Pat

Rintrah84
26-08-2009, 15:41
Mah secondo me è normale che se hai delle gravissime carenze non finisci l'università

Io studio ad informatica...durissima...questo problema non si pone...se non sei un minimo portato e non hai tanto impegno molli al primo anno, al più il secondo...ma vedo gente che frequenta altre facoltà veramente troppo blande...gente che al liceo aveva difficoltà a prendere un 6 ad italiano, storia o filosofia che riesce ad andare avanti con la media del 25 in una facoltà umanistica...MA STIAMO SCHERZANDO ?!?!?! Certo da noi ad informatica 25 è un ottimo voto e da loro è considerato un voto bassino ma...queste persone avranno comunque una laurea (ed anche presa in tempo o quasi)...cosa gliene entra? Sono più colti? Si sono migliorati ? NO !!! Rimangono persone che 20 anni fà non si sarebbero nemmeno iscritte all'università che oggi pare essere diventata di massa...oggi TUTTI o quasi possono prendersi una lauretta in scienze dell'educazione (che per fare la maestra non è mai servita una laurea ma oggi si boooo :rolleyes: ) ma anche legge o scienze politiche...20 anni fà non credo proprio...cioè chi prende tutti 29 e 30 a tali facoltà è uno che si fà il culo sui libri come è giusto che sia...ma chi non studia raggiunge tranquillamente una media del 24-25...com'è possibile ?!?!

La mia raggazza studia ad una facoltà del genre (un incrocio tra economia e lingue orientali)...lei è bravissima...studia in maniera paranoica e parla 6 lingue...ha sempre avuto un'ottima media ed è una persona valida...si lamenta che però la facoltà è troppo semplice e che persone che non sono da università riescano a laurearsi in 3 anni...si sente un po' fregata dall'università che reputa troppo di basso livello...

Non mi augurerei mai che l'università diventasse elitaria come in Russia che se non dai tot esami l'anno vai a raccogliere patate in Siberia...però quantomeno che anche nelle facoltà umanistiche ci sia un certo rigore che autoelimini chi non è da università semplicemente bocciando di più agli esami...da me c'è un tasso di bocciati medio che a volte raggiunge anche il 90% dei partecipanti ad un esame e che raramente scende sotto il 50%....come mai a queste altre facoltà invece se prendi 24 e sei uno voltenteroso ti disperi (in quanto considerato come una bocciatura) mentre se non sei portato per lo studio lo accetti contento contento laurenandoti con la media del 24 in 3 anni ?!?! Poi dopo ti ritrovi in mano carta straccia...hai buttato 5 anni della tua vita imparando poc e niente....almeno se lavoravi facevi curriculum...

Cosa ci guadagna l'università ?!?! tasse e sovvenzioni...però così ci perde la faccia perchè non dà sta gran formazione...

nomeutente
26-08-2009, 16:29
C'è una domanda sul carisma. «Può essere trasmesso per via ereditaria o per vicinanza», è la risposta. Cosa è la burocrazia, altro quesito: «E' uno dei tre organi dello stato», scrive l'universitario.


Beh, sfido gli utenti intervenuti a dare le risposte corrette, senza googlare :O

ZeroTheHero non partecipa perché so già che conosce le risposte :O

kaioh
26-08-2009, 18:13
scusa senza offesa...ma non c'è nulla di strano, a scrivere in italiano s'impara alle medie...alle superiori si dà già per scontato che si sappia scrivere in maniera corretta....:)il concetto non cambia ,in entrambi i casi se il professore non insegna l'alunno non impara .

_Magellano_
26-08-2009, 18:24
mi son trovato con gente (non 1-2 pêrsone..) al 3o anno di ingegneria incapaci di calcolare l' "area del cerchio"...voto: un cerchio. Eppure il sistema (in tutta europa, non solo in italia) si sta sempre più adeguando verso il basso.Ma certo che si adegua verso il basso,lo studente diligente fa sentire i suoi coetanei incapaci inferiori.
Vuoi forse che a sentirsi inferiore sia lo zotico anzichè chi non ha la bmw?
Il problema è risolto si appiattisce tutto verso il basso cosi sono tutti "uguali".

giannola
26-08-2009, 18:26
il concetto non cambia ,in entrambi i casi se il professore non insegna l'alunno non impara .

non cambierà per te....il prof. del liceo è tenuto a seguire il programma che verte sulla letteratura, non sulla grammatica, l'analisi logica e via dicendo. ;)

stetteo
26-08-2009, 19:29
I risultati dell'università postmorattiana, sembra che tutti debbano per forza andarci, cani e porci.

Statale di Milano, Appello d'esame di storia contemporanea prof. A.C.
"Signorina, mi dica il nome dell'attuale cancellierA della Germania"
"..."

Jarni
26-08-2009, 19:42
Questa è la mentalita' che porta al disastro , la ragazza dovrebbe preoccuparsi di quanto scarse siano le sue conoscenze ortografiche e non certo della figuraccia pubblica o addirittura di chiedersi se puo' far causa per ingiuria.

Un giorno la scuola finisce ed arriva la vita di tutti i giorni con un treno carico carico di calci nel sedere , soprusi , insulti , prevaricazioni ecc..ecc.. li prendono tutti , quelli un po' preparati ne prendono meno , quelli meno preparati un bel po' in più.

Avrai 3000 opportunita' di far causa a qualcuno per un buon motivo ma per 2999 volte ti converra' stare zitto , non potrai mandare i tuoi genitori a parlare con il tuo capo bastardo o con i tuoi colleghi subdoli piuttosto che con i clienti che pretendono e non ti pagano.

La terapia d'urto presto o tardi arriva sempre , forse è meglio capire prima com'è il giro del fumo , fare tesoro di quello che puo' essere alla lunga una lezione per migliorarti (piuttosto che vederlo necessariamente come un sopruso) alla fine può non essere tanto sbagliato.

Ciauz
Pat

Ma non vedo perché è tanto difficile capirlo: se un professore mi insulta commette un reato, quindi si becca una denuncia.
Se lo faccio io idem.
Che c'è di strano in questo?!

zerothehero
26-08-2009, 19:57
Ma non vedo perché è tanto difficile capirlo: se un professore mi insulta commette un reato, quindi si becca una denuncia.
Se lo faccio io idem.
Che c'è di strano in questo?!

Oggettivamente quel professore aveva ragione, forse ha sbagliato nel modo di fare presente la totale superficialità della studentessa. :fagiano:
Non si può presentare un lavoro del genere ad un professore universitario e ai compagni di corso.
Non si può.
Per di più il lavoro non era obbligatorio, ma facoltativo (per alleggerire il programma in sede di esame).
E non ci si può presentare in sede di esame (storia dei Relazioni Internazionali, neanche storia "contemporanea") non sapendo ciò che dovrebbe costituire un bagaglio imprenscindibile per uno studente universitario.

zerothehero
26-08-2009, 20:00
I risultati dell'università postmorattiana, sembra che tutti debbano per forza andarci, cani e porci.

Statale di Milano, Appello d'esame di storia contemporanea prof. A.C.
"Signorina, mi dica il nome dell'attuale cancellierA della Germania"
"..."

Scarsa lettura dei quotidiani e della carta stampata :fagiano:
Da me in sede di esame c'era chi non sapeva chi fosse il guardiasigilli, cosa che si dovrebbe sapere anche prima di iniziare a studiare il programma di esame. :sofico:

MesserWolf
26-08-2009, 20:01
il 20enne italiano medio è onnisciente.
fintanto che è raggiunto da una linea adsl.

:D

Jarni
26-08-2009, 20:01
Oggettivamente quel professore aveva ragione, forse ha sbagliato nel modo di fare presente la totale superficialità della studentessa. :fagiano:
Non si può presentare un lavoro del genere ad un professore universitario e ai compagni di corso.
Non si può.
Per di più il lavoro non era obbligatorio, ma facoltativo (per alleggerire il programma in sede di esame).
E non ci si può presentare in sede di esame (storia dei Relazioni Internazionali, neanche storia "contemporanea") non sapendo ciò che dovrebbe costituire un bagaglio imprenscindibile per uno studente universitario.

Ma è quello che dico io, il lavoro di quella studentessa faceva schifo, ok, ma darle della merda è un abuso e io mi aspetto che un professore universitario sia rispettoso di chiunque.

Jarni
26-08-2009, 20:02
Da me in sede di esame c'era chi non sapeva chi fosse il guardiasigilli
E' facile: è il Signore degli Anelli.:D

yggdrasil
26-08-2009, 20:06
Scarsa lettura dei quotidiani e della carta stampata :fagiano:
Da me in sede di esame c'era chi non sapeva chi fosse il guardiasigilli, cosa che si dovrebbe sapere anche prima di iniziare a studiare il programma di esame. :sofico:

ti credo, si chiama guardasigilli :asd:

zerothehero
26-08-2009, 20:07
Ma è quello che dico io, il lavoro di quella studentessa faceva schifo, ok, ma darle della merda è un abuso e io mi aspetto che un professore universitario sia rispettoso di chiunque.

Non ha detto che è una merda..le ha fatto capire che se fosse dipeso da lui, non l'avrebbe mai ammessa al corso. :sofico:
Il livello delle relazioni era (a mio avviso) scarsino, ma quel lavoro davvero si distingueva per sciatteria e incompetenza. :fagiano:

zerothehero
26-08-2009, 20:07
ti credo, si chiama guardasigilli :asd:

ovviamente c'è un "i" di troppo.. ah, la fretta. :sofico:

Jarni
26-08-2009, 23:14
Una mia compagna di corso in occasione di una relazione scritta ha prodotto qualcosa di talmente osceso che il professore, davanti a tutti, l'ha insultata dicendole che non sapeva scrivere in italiano e che non avrebbe mai dovuto offrirsi (volontariamente!) per quel genere di lavoro.
Si è messa a piangere alla fine della lezione e personalmente l'ho consolata dicendole ipocritamente che non era vero quello che aveva detto il professore.
Purtroppo per lei il professore aveva ragione su tutta la linea..italiano totalmente sgrammaticato, qualcosa di osceno. Per di più nomi storpiati e orrori sintattici. :stordita:
Sei stato tu a parlare di insulti: se ci sono stati è una cosa illegittima.

dave4mame
27-08-2009, 07:47
Sei stato tu a parlare di insulti: se ci sono stati è una cosa illegittima.

considerato che, per insulti rivolti tramite feisbuc una manata di studenti è stata denunciata... direi di si.