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View Full Version : Nucleare: Scajola, molti comuni pronti


Crazy rider89
25-08-2009, 09:19
Nucleare: Scajola, molti comuni pronti
ROMA - "Già alcune Regioni e parecchi comuni si sono dichiarati disponibili ad ospitare centrali nucleari. Nel frattempo abbiamo siglato un accordo di collaborazione tecnologica con la Francia e ne firmeremo presto uno con gli Stati Uniti". Lo annuncia il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola, che in un'intervista a ilsussidiario.net fa il punto sul ritorno del nucleare in Italia, aggiungendo che si tratta di un percorso "razionale, sicuro e trasparente. E i cittadini l'hanno capito".

Scajola, che non prevede "ostacoli particolari", ricorda che "adesso dobbiamo costituire l'Agenzia di Sicurezza nucleare" e "fissare le caratteristiche che dovranno avere i territori che potranno ospitare le nuove centrali. A quel punto le imprese energetiche potranno chiedere le autorizzazioni. Il processo autorizzativo coinvolgerà gli enti territoriali e le popolazioni saranno pienamente informate di tutti i passaggi". Quanto alle tariffe elettriche, in attesa che arrivi il nucleare, secondo Scajola "non è vero che non si può far nulla. Stiamo per esempio accelerando le infrastrutture di rete, a partire dall'elettrodotto sottomarino Calabria-Sicilia, per evitare strozzature e colli di bottiglia nella trasmissione dell'elettricità che ci costano centinaia di milioni di euro l'anno. Poi stiamo sviluppando il carbone pulito, che ha un costo inferiore a quello di gas e petrolio. E, infine, i benefici effetti economici del nucleare possono essere anticipati, soprattutto per le imprese grandi consumatrici di energia che possono partecipare a consorzi per la realizzazione delle centrali nucleari, ottenendo prezzi più bassi già prima che le nuove centrali comincino a funzionare". Il ministro, infine, si sofferma sugli approvvigionamenti di gas e respinge le accuse di una politica unilaterale: "Uno degli obbiettivi della nuova strategia energetica del Governo - osserva - è quello di aumentare la sicurezza degli approvvigionamenti. Dunque nessuna preclusione verso nessun Paese, ma maggiore diversificazione delle aree geografiche e delle fonti". Infatti "l'obbiettivo è dipendere meno dal gas e da un singolo Paese produttore. Non credo proprio che questa politica possa essere accusata di unilateralità".

http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_1647108208.html

sembra tutto deciso quindi :rolleyes:

secondo voi con "le popolazioni saranno pienamente informate di tutti i passaggi" intende che ci dirà anche quanto ci costa?

factanonverba
25-08-2009, 09:23
Ottimo... ma mi sa che non se ne farà nulla... :fagiano:

Scalor
25-08-2009, 09:33
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_1647108208.html

sembra tutto deciso quindi :rolleyes:

secondo voi con "le popolazioni saranno pienamente informate di tutti i passaggi" intende che ci dirà anche quanto ci costa?

bisogna vedere se....

1 i comuni sono stati informati, cioè lo... sanno ? o la notizia che il comune è... stato nominato la sa solo un assessore leccacu.... del pdl ! perchè quando tutti i cittadini lo sapranno.. ne vedremo delle belle, altro che.. anti-TAV

2 il nucleare è morto e sepolto, non avendo l'industria nucleare dietro saremmo costretti a comprare dai francesi tutto, e ...... i francesi visto che non gli compreremo energia elettrica come prima.... non penso che ce li diano a buone mercato guadagno = 0 possiamo sempre ricorrere agli ucraini e comprare una bella centrale a grafite !:D

3 Dova 'azzo mettiamo le scorie ? in mare... ? sulla luna ? le mandiamo in afganistan? in africa.... ricorda niente il nome.... Alpi....

4 chi costruirà la centrale... non sappiamo nemmeno a finire dei semplici edifici e vogliamo costruire una centrale nucleare.... poi va a finire che la facciamo con la sabbia di mare !:D

Freeskis
25-08-2009, 09:47
siiii voglio una nuova Pripjat qui in italia tutta da fotografare :fagiano:

Scalor
25-08-2009, 09:55
siiii voglio una nuova Pripjat qui in italia tutta da fotografare :fagiano:

già c'è solo un problema, la la centrale l'hanno costruita, qui invece probabilmente non riusciranno nemmeno a finirla !

..... inquinerà come 2 auto di media cilindrata !

a proposito ma la 'munnezza, come è andata a finire ?

Freeskis
25-08-2009, 09:58
già c'è solo un problema, la la centrale l'hanno costruita, qui invece probabilmente non riusciranno nemmeno a finirla !

..... inquinerà come 2 auto di media cilindrata !

a proposito ma la 'munnezza, come è andata a finire ?

le centrali noi ce le abbiamo e a quanto ne so io sono funzionanti e producono energia .... sono solo staccate dalla rete :fagiano:

Scalor
25-08-2009, 10:00
le centrali noi ce le abbiamo e a quanto ne so io sono funzionanti e producono energia .... sono solo staccate dalla rete :fagiano:

dove sarebbero quelle funzionanti in italia ?:confused:

D.O.S.
25-08-2009, 10:01
le centrali noi ce le abbiamo e a quanto ne so io sono funzionanti e producono energia .... sono solo staccate dalla rete :fagiano:

:mbe:
e chi te lo ha detto ?

Franx1508
25-08-2009, 10:04
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_1647108208.html

sembra tutto deciso quindi :rolleyes:

secondo voi con "le popolazioni saranno pienamente informate di tutti i passaggi" intende che ci dirà anche quanto ci costa?

affanculo

Freeskis
25-08-2009, 10:06
dove sarebbero quelle funzionanti in italia ?:confused:

boh l'avevo letto in giro :boh:

||ElChE||88
25-08-2009, 10:06
le centrali noi ce le abbiamo e a quanto ne so io sono funzionanti e producono energia .... sono solo staccate dalla rete :fagiano:
Caorso - chiusa nel 1990
Enrico Fermi - chiusa nel 1990
Garigliano - chiusa nel 1982
Latina - chiusa nel 1987
Montalto di Castro - mai aperta

ninja750
25-08-2009, 10:08
ce n'è una dalle parti di vercelli che potrebbe funzionare nel giro di una settimana a regime

Freeskis
25-08-2009, 10:10
Caorso - chiusa nel 1990
Enrico Fermi - chiusa nel 1990
Garigliano - chiusa nel 1982
Latina - chiusa nel 1987
Montalto di Castro - mai aperta

meglio allora :fagiano:

ma le scorie ? a palazzo grazioli hanno posto ? :fagiano: :stordita:

LUVІ
25-08-2009, 10:10
ce n'è una dalle parti di vercelli che potrebbe funzionare nel giro di una settimana a regime

LOL! :D
Trino riattivabile in una settimana? :asd: :asd: :asd:

LUVІ
25-08-2009, 10:11
le centrali noi ce le abbiamo e a quanto ne so io sono funzionanti e producono energia .... sono solo staccate dalla rete :fagiano:

Ma che stai a di? :D
Al limite secernono radiazioni :D

||ElChE||88
25-08-2009, 10:15
ce n'è una dalle parti di vercelli che potrebbe funzionare nel giro di una settimana a regime
Non vorrei deluderti, ma la centrale di Trino Vercellese è in fase di smantellamento.

Scalor
25-08-2009, 10:18
ce n'è una dalle parti di vercelli che potrebbe funzionare nel giro di una settimana a regime

saluggia o trino ?

che io sappia sono ormai defunte, saluggia trino sono a grafite mi sembra...
una mi sembra sia stata riconvertita per funzionare a metano e il reattore è in corso di smantellamento da anni, e funge da deposito di scorie.

forse per centrale attiva intende i reattori di ricerca tipo quello di pavia al lena o il CISAM di Pisa, questi dovrebbero essere tuttora funzionanti ma sono reattori " didattici" e per produzione di isotopi usati in medicina.

forse l'unico che è in corso di spegnimento è il cisam.

indelebile
25-08-2009, 10:33
ce n'è una dalle parti di vercelli che potrebbe funzionare nel giro di una settimana a regime

no domani mattina :D

certo che molti fans pro neuclaristi sono un po "esagitati".... manca solo che vedono la madonna del nucleare :D

xcdegasp
25-08-2009, 10:36
"Dalla Puglia il no al nucleare"


In campeggio da tutta Italia: rivolta civile contro le centrali


Armati di tenda e sacco a pelo per dire "no" al nucleare. Da tutta l´Italia ma soprattutto dalla Puglia, con nuovi arrivi ogni ora, stanno campeggiando da giovedì sera alla Masseria Fattizze, a due chilometri da Porto Cesareo, e si tratterranno fino oggi. Lo scopo, assicurano, non è quello di farsi una vacanza al mare a costo praticamente zero (l´associazione che li ospita ha chiesto soltanto cinque euro al giorno a partecipante), ma "creare un´occasione di dibattito tra le diverse associazioni che si occupano di nucleare ed energia per dare una valida alternativa al governo che, a quanto pare, vuole costruire ben quattro centrali in Italia, cancellando di fatto l´esito del referendum del 1987 che decretò a livelli plebiscitari la chiusura delle centrali e del ciclo nucleare".

"Entro sei mesi il governo renderà noti i siti, dichiarati di «interesse strategico-militare» per evitare e superare d´imperio i contrasti con le amministrazioni locali" spiega Bobo Aprile componente del coordinamento nazionale antinucleare salute ambiente ed energia ed organizzatore del campeggio che prevede un programma che abbraccerà anche altri temi come: la crisi economica, il razzismo, le grandi opere, dalla Tav al Ponte sullo Stretto, e ovviamente la questione riguardante gli inceneritori e i rigassificatori. "Tutti elementi costitutivi di un modello economico che sta lasciando solo morte e distruzione sul territorio. Soprattutto pugliese".

E in effetti, voci di corridoio, in realtà mai confermate dalle istituzioni, sussurrano che, proprio a pochi chilometri, da dove gli ambientalisti si sono riuniti per discutere contro l´accordo delle società elettriche italiane e francesi che vogliono una riapertura del nucleare a scapito di una riduzione del consumo di energia e dell´utilizzo di fonti energetiche alternative, come il sole e il vento, sarebbero state individuate due location papabili per la raccolta di scorie: l´una tra Ostuni e Carovigno e l´altra tra Avetrana e Nardò.


"Il campeggio di lotta", quindi, a dire di Massimo, 38 anni, napoletano e lavoratore a nero, "è un´occasione per creare una socialità che non parte dal divertimento fine a se stesso, ma nasce dall´esigenza di confrontarsi e produrre qualcosa di diverso rispetto al modello nazionale, perché l´informazione non è più quella che negli anni '90 aveva costruito una coscienza popolare".
Accampati in mezzo alla natura, allora "per redigere una proposta antinucleare di tutti i comitati territoriali da presentare a settembre al Governo e per organizzare un´assemblea nazionale sull´argomento, perché il problema non è solo pugliese" spiega Francesco che da Firenze è arrivato con la fidanzata. "E per organizzare un´assemblea regionale che verrà fatta dalle parti di Avetrana" conclude Emilia, 30 anni, del nutrito gruppo di Grottaglie, forte di un anno di presidio alla discarica della zona. Tutti a Melpignano, infine, ieri alla notte della Taranta, con striscioni e bandiere per ballare e divertirsi, ma soprattutto per urlare, il loro "No" al nucleare.
(24 agosto 2009)


un primo NO è arrivato

Freeskis
25-08-2009, 10:38
no domani mattina :D

certo che molti fans pro neuclaristi sono un po "esagitati".... manca solo che vedono la madonna del nucleare :D

si può riconvertire quella del manganello in quella della barra del plutonio :stordita:

xcdegasp
25-08-2009, 10:43
altro no in arrivo da reggio-calabria

http://www.strill.it/index.php?option=com_content&task=view&id=46487&Itemid=86

Reggio: Zimbalatti interroga il sindaco su aree con rifiuti nucleari PDF Stampa E-mail
Martedì 25 Agosto 2009 09:35

Di seguito la mozione presentata al Sindaco di Reggio Calabria e al Presidente del consiglio Comunale di Reggio Calabria dal consigliere comunale Antonino Zimbalatti sull'approvazione definitiva decreto sviluppo legge 133/08 inerente la reintroduzione delle politiche nucleari in Italia.


PREMESSO

Che in data 09/07/2009 è stata approvata in via definitiva la legge di decreto sviluppo n.133/08, che di fatto delega il Governo al rilancio della politica nucleare nel nostro paese.


Che la succitata legge concede al Governo un lasso di tempo di sei mesi per l’individuazione dei siti di allocazione delle centrali nucleari e delle zone di stoccaggio dei rifiuti e delle scorie radioattive.


Che la legge 133/08 prevede una compensazione economica delle popolazioni interessate dai siti nucleari.Di fatto viene corrisposta dallo Stato alle comunità interessate una “ tassa sulla salute”


Che il Governo, nella persona del ministro Claudio Scaiola, dichiara di avere già in cassaforte l’elenco dei Comuni Italiani che, secondo lui,”entusiasticamente”,hanno dato disponibilità ad ospitare le centrali nucleari.

Che la legge in oggetto prevede, nello specifico, che qualora i Comuni perdano “l’entusiasmo”, il Governo può procedere in modo coatto.manu militari, alla costruzione delle centrali e allo stoccaggio nei luoghi prescelti,collocando tali aree tra quelle di interesse strategico per la Nazione


TANTO PREMESSO IMPEGNA


Il Sindaco e la Giunta Comunale:


a riferire tempestivamente in aula se Reggio Calabria e il suo comprensorio,nonchè

l’intera Calabria compaiono in questo fantomatico elenco, nella cassaforte del ministro Scaiola,visto inoltre che per decisione del Consiglio regionale della Calabria ,la nostra è regione denuclearizzata,ormai già da diversi anni e che la nostra città non ha l’intenzione di divenire la pattumiera del Nord o di qualsiasi barone.

A comunicare alla cittadinanza,data l’attuale vulnerabilità del reggino esposto a una crisi economica senza precedenti, se il nostro territorio è in vendita

Consigliere comunale PD

indelebile
25-08-2009, 10:50
si può riconvertire quella del manganello in quella della barra del plutonio :stordita:

comunque sono curiosissimo per le scorie, dato che non ci saranno problemi per trovare il luogo di stoccaggio perenne :O se ricordo bene nel forum c'era la fila per chi voleva tenersi un po di scorie...forza forza segnalate tutto al ministero dell interno ne sarà felice

xcdegasp
25-08-2009, 10:51
dopo i francesi anche con gli americani, quindi i francesi ci vendono i reattori e gli ingegneri saranno americani. gli italiani saranno i manovali? :asd:


Nucleare: Scajola, dopo Edf ora accordo con Usa (stampa)



ROMA (MF-DJ)--"Il costo del carburante in Italia resta il piu' alto di tutta Europa, le imprese petrolifere devono fare di piu'. Alcune regioni hanno accettato ad ospitare le prime centrali nucleari. Abbiamo siglato un'accordo con la Francia e ne firmeremo uno con gli Usa per una collaborazione tecnologica. E nel 2013 Enel mettera' la prima pietra della prima centrale nucleare".

E' quanto dichiarato dal ministro per lo sviluppo economico Claudio Scajola in un'intervista a ilsussidiario.net. specificando quali saranno le prossime mosse del governo riguardo all'energia.

"Uno degli obiettivi della nuova strategia energetica del Governo e' quella di aumentare la sicurezza degli approvigionamenti. Dunque - ha aggiunto - nessuna preclusione verso nessun Paese, ma maggiore diversificazione delle aree geografiche e delle fonti. Questo riguarda anche le infrastrutture. Il nostro obiettivo e' dipendere meno del gas e da un singolo Paese produttore". crs



(END) Dow Jones Newswires

August 25, 2009 04:08 ET (08:08 GMT)

Scalor
25-08-2009, 11:04
comunque sono curiosissimo per le scorie, dato che non ci saranno problemi per trovare il luogo di stoccaggio perenne :O se ricordo bene nel forum c'era la fila per chi voleva tenersi un po di scorie...forza forza segnalate tutto al ministero dell interno ne sarà felice

io mi offo per un po di scorie , così vado a venderle ai talebani !

LightIntoDarkness
25-08-2009, 11:09
Ma ci danno una garanzia scritta su quanto risparmieremo in bolletta, o sarà tutto lasciato in mano al "mercato"???

Ma LOL.

Jabberwock
25-08-2009, 11:11
"Dalla Puglia il no al nucleare"

E in effetti, voci di corridoio, in realtà mai confermate dalle istituzioni, sussurrano che, proprio a pochi chilometri, da dove gli ambientalisti si sono riuniti per discutere contro l´accordo delle società elettriche italiane e francesi che vogliono una riapertura del nucleare a scapito di una riduzione del consumo di energia e dell´utilizzo di fonti energetiche alternative, come il sole e il vento, sarebbero state individuate due location papabili per la raccolta di scorie: l´una tra Ostuni e Carovigno e l´altra tra Avetrana e Nardò.

Ci hanno gia' declassato da sede per una centrale a sede per il deposito scorie? :mbe:

No, il territorio ha gia' dato, con oltre 15 anni di discarica in cui hanno sversato tutto e tutti! Avanti un altro! :banned:

Tefnut
25-08-2009, 11:25
Ma ci danno una garanzia scritta su quanto risparmieremo in bolletta, o sarà tutto lasciato in mano al "mercato"???

Ma LOL.
non ci sarà risparmio..
forse questo sfugge ancora :asd:

Jammed_Death
25-08-2009, 11:31
già vedo quelle splendide torri dispensa-vapore collegate a un'opera incompiuta...

LightIntoDarkness
25-08-2009, 11:38
non ci sarà risparmio..
forse questo sfugge ancora :asd:Ne sono perfettamente consapevole, anzi, so che ci sarà altro denaro di tutti verso le tasche di pochi...

... ma i nuclearisti sostengono il vantaggio economico del nucleare.
Vorrei capire come fanno a stare così tranquilli.

plutus
25-08-2009, 12:20
Ne sono perfettamente consapevole, anzi, so che ci sarà altro denaro di tutti verso le tasche di pochi...

... ma i nuclearisti sostengono il vantaggio economico del nucleare.
Vorrei capire come fanno a stare così tranquilli.

quando sarete al buio, ne riparleremo..

LightIntoDarkness
25-08-2009, 12:24
quando sarete al buio, ne riparleremo..Ahhh, la diversificazione delle fonti energetiche, l'indipendenza del gas russo...

.. ovviamente i nostri giacimenti del sempre più economico combustibile nucleare stanno benissimo.

Ma lol.

plutus
25-08-2009, 12:29
Ahhh, la diversificazione delle fonti energetiche, l'indipendenza del gas russo...

.. ovviamente i nostri giacimenti del sempre più economico combustibile nucleare stanno benissimo.

Ma lol.

antani come se fosse permarurata alla supercazzola con lo scapellamento a destra?o a sinistra? aaahhh la tauromachia!

LightIntoDarkness
25-08-2009, 12:31
antani come se fosse permarurata alla supercazzola con lo scapellamento a destra?o a sinistra? aaahhh la tauromachia!Piacerebbe capire il senso di certi post.

Resta il fatto che i fatti del nucleare sono legati ai numeri che portano e producono.

E di quelli si sente parlare gran poco dai sostenitori del nuke.

plutus
25-08-2009, 12:32
Piacerebbe capire il senso di certi post.

.

é in linea col tuo precedente.

Scalor
25-08-2009, 13:35
Vogliono fare le centrali nucleari e.... informare i cittadini su dove, su cosa faranno e su come verranno realizzate le centrali..... mi raccomando, tenetevi fermi alla sedia, e .... non ridete, leggete, guardate attentamente e....... :D

questi dovrebbero essere attivi
cisam di pisa reattore di ricerca !

http://www.bing.com/maps/default.aspx?v=2&FORM=LMLTCC&cp=43.664102~10.329954&style=h&lvl=18&tilt=-90&dir=0&alt=-1000&phx=0&phy=0&phscl=1&encType=1

lena , pavia reattore di ricerca ( non sono sicuro al 100% però )
http://www.bing.com/maps/default.aspx?v=2&FORM=LMLTCC&cp=45.196675~9.143254&style=h&lvl=19&tilt=-90&dir=0&alt=-1000&phx=0&phy=0&phscl=1&encType=1
http://www-1.unipv.it/cylena/
http://www-1.unipv.it/weblena/sito_lena/index-1.html

trino ... già mezza smatellata :D :sofico: e portato il materiale a .... non lo dico.. capirete dopo...

prima

http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=trino+vercellese&sll=41.442726,12.392578&sspn=16.092565,39.506836&ie=UTF8&ll=45.18305,8.277898&spn=0.007396,0.027466&t=h&z=16

dopo lo smantellamento e la piantumazione ! :rotfl:

http://www.bing.com/maps/default.aspx?v=2&FORM=LMLTCP&cp=45.181991~8.284335&style=h&lvl=15&tilt=-90&dir=0&alt=-1000&phx=0&phy=0&phscl=1&encType=1

sempre a trino questa è un altra che doveva essere nucleare ma è stata riconvertita a gas, mi pare metano.

http://www.bing.com/maps/default.aspx?v=2&FORM=LMLTCC&cp=45.253939~8.192968&style=h&lvl=15&tilt=-90&dir=0&alt=-1000&phx=0&phy=0&phscl=1&encType=1

saluggia come vedete, o hanno taroccato le immagini o qualcosa l'hanno smantellato ! :D :rotfl: :rotfl:
li dovrebbe esserci ancora la piscina con un po scoriette ! Plutonio ..... :D roba di poco conto... si fa per dire....e forse c'è ne è di piu di quello che dicono.... :read:

guardate attentamente le immagini !

prima

http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=saluggia&sll=41.442726,12.392578&sspn=16.618251,39.331055&ie=UTF8&ll=45.221801,8.025255&spn=0.015265,0.05476&t=h&z=15&iwloc=A

dopo il trucco....

http://www.bing.com/maps/default.aspx?v=2&FORM=LMLTCC&cp=45.22233~8.020277&style=h&lvl=15&tilt=-90&dir=0&alt=-1000&phx=0&phy=0&phscl=1&encType=1


se taroccate FATELO ALMENO BENE ! che intelligenza di servizi segreti ! taroccano a pezzi ! :read: :rotfl: :rotfl:

Ispra, varese CCR-ISPRA

reattore nucleare di ricerca ESSOR
impianto di produzione trizio
stoccaggio materiale altamente radioattivi

il reattore... didattico.....

http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=ispra+via+enrico+fermi&sll=45.81552,8.61002&sspn=0.06042,0.153637&g=ispra&ie=UTF8&ll=45.807631,8.636488&spn=0.003777,0.01369&t=h&z=17

http://maps.google.it/maps?f=q&source=s_q&hl=it&geocode=&q=ispra+via+enrico+fermi&sll=45.81552,8.61002&sspn=0.06042,0.153637&g=ispra&ie=UTF8&ll=45.812021,8.626692&spn=0.007553,0.02738&t=h&z=16

dopo la censura...
http://www.bing.com/maps/default.aspx?v=2&FORM=LMLTCC&cp=45.812275~8.628259&style=h&lvl=15&tilt=-90&dir=0&alt=-1000&phx=0&phy=0&phscl=1&encType=1

provate ad andare a guardare le altre centrali o depositi , bosco marengo , caorso ..

vi è piaciuto..... :D ecco il nostro amato governo nella truffa Italiana !
Vi fidereste...... ? io NO ! Aprite gli occhi ! :idea:

http://setolleratequesto.files.wordpress.com/2009/06/megicchitali.jpg

Freeskis
25-08-2009, 13:52
guarda che è facile che abbiano oscurato per qualche motivo di permessi o altro ;)

Scalor
25-08-2009, 13:57
guarda che è facile che abbiano oscurato per qualche motivo di permessi o altro ;)

permessi di cosa ? se in un sto sono oscurate e in un altro no ?

perchè oscurare ? non si vuole fare sapere... ma lo sanno tutti dove sono... basta prendere l'auto per vederle !
prima oscurano, e poi dovrei fidarmi ? io mi fido di quello che vedo.....

xcdegasp
25-08-2009, 15:00
Ahhh, la diversificazione delle fonti energetiche, l'indipendenza del gas russo...

.. ovviamente i nostri giacimenti del sempre più economico combustibile nucleare stanno benissimo.

Ma lol.

floridi come pochi... :asd:

anche la nostra produzione di armi belliche riciclando le scorie altrui è in forte espansione e detiene la leadership... :asd:

Titanium555
25-08-2009, 20:14
Sono completamente pazzi, 1° non risparmieranno prima di 20-25 anni, 2° il fabbisogno che producono si aggira intorno al 5% quindi totalmente inutile al paese......3° il costo delle centrali andrà pari pari ad intaccare le tasche della gente.....4° le scorie radioattive dove le metti, se l'italia è sismica per natura.....devi pagare lo smaltimento ad altrui o mettiamo anche quello in campania? 5° vogliono montare centrali con tecnologia già vecchia.........
6° se le vogliono fare è solo per fregarsi i soldi e gli incentivi per la costruzione e incentivare il traffico di plutonio per aiutare quei porci dei francesi che hanno distrutto mezzo niger per questa storia e inviterei ad andarsi a vedere i video.......

Non so voi dalle mie parti ne volevano mettere una, con il referendum si è già votato NO, io avevo intenzione di uscire fuori dall'italia per svariati motivi, ma se resto è guerra senza mezzi termini....... hanno rotto le palle con stu nucleare che non serve a niente.......se la fikkasse a milano a casa sua la centrale nucleare....

maxsona
25-08-2009, 20:36
Non c'è stato mai nessun test in Kenya

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/c9/Nuclear_use_locations_world_map.PNG

Titanium555
25-08-2009, 21:29
Non c'è stato mai nessun test in Kenya

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/c/c9/Nuclear_use_locations_world_map.PNG

scusa intendevo era niger e anche la libia, e comunque parlavo del problema dell'estrazione mica dei test.......................e già negli 70 partecipò per l'estrazione in sud-africa ed anche all'arricchimento dello stesso insieme all'uranio........ci sono video in cui c'è chi partecipa all'estrazione degli stessi a mani nude........ci stanno persone che ancora stanno morendo per le radiazioni.......se ne è parlato pochissimo di questa situazione.......non conviene giustamente........

John Cage
25-08-2009, 21:39
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_1647108208.html

sembra tutto deciso quindi :rolleyes:

secondo voi con "le popolazioni saranno pienamente informate di tutti i passaggi" intende che ci dirà anche quanto ci costa?

allora inizi col dirci quali sono i comuni che avrebbero dato disponibilità.

John Cage
25-08-2009, 21:41
quando sarete al buio, ne riparleremo..

al buio? :asd:

maxsona
25-08-2009, 21:50
scusa intendevo il niger, e comunque parlavo del problema dell'estrazione mica dei test.......................e già negli 70 partecipò per l'estrazione in sud-africa ed anche all'arricchimento dello stesso insieme all'uranio........ci sono video in cui c'è chi partecipa all'estrazione degli stessi a mani nude........ci stanno persone che ancora stanno morendo per le radiazioni.......se ne è parlato pochissimo di questa situazione.......non conviene giustamente........
Nemmeno in Niger :D .

Che poi non capisco cosa ci azzecchino le nostre centrali con le bombe atomiche

Titanium555
25-08-2009, 21:52
Nemmeno in Niger :D .

Che poi non capisco cosa ci azzecchino le nostre centrali con le bombe atomiche

o ma sei duro.....ma li leggi i post, secondo tè la parola estrazione che significa?

John Cage
25-08-2009, 22:38
intanto adesso su rai3 stanno dando una replica di una puntata di Report sull'argomento...

marchigiano
25-08-2009, 22:57
2 il nucleare è morto e sepolto, non avendo l'industria nucleare dietro saremmo costretti a comprare dai francesi tutto, e ...... i francesi visto che non gli compreremo energia elettrica come prima.... non penso che ce li diano a buone mercato guadagno = 0 possiamo sempre ricorrere agli ucraini e comprare una bella centrale a grafite !:D

3 Dova 'azzo mettiamo le scorie ? in mare... ? sulla luna ? le mandiamo in afganistan? in africa.... ricorda niente il nome.... Alpi....

4 chi costruirà la centrale... non sappiamo nemmeno a finire dei semplici edifici e vogliamo costruire una centrale nucleare.... poi va a finire che la facciamo con la sabbia di mare !:D

le centrali le vendono i francesi, i cinesi e i canadesi. quelle francesi non mi piacciono, le meglio sono le canadesi ma forse per risparmiare le prime le prenderemo cinesi. costano circa 4 miliardi per 1GW di energia elettrica e 2GW di energia termica. essendo tutte centrali gen 3+ le scorie sono problemi secondari

Caorso - chiusa nel 1990
Enrico Fermi - chiusa nel 1990
Garigliano - chiusa nel 1982
Latina - chiusa nel 1987
Montalto di Castro - mai aperta

ma io sapevo che i reattori erano rimasti attivi, non è che li puoi spegnere come una lampadina, ora magari li stanno smantellando però... ma è questione di poco tempo fa

comunque sono curiosissimo per le scorie, dato che non ci saranno problemi per trovare il luogo di stoccaggio perenne :O se ricordo bene nel forum c'era la fila per chi voleva tenersi un po di scorie...forza forza segnalate tutto al ministero dell interno ne sarà felice

le scorie non sono più un problema e le canadesi neanche le fanno più in realtà...

non ci sarà risparmio..
forse questo sfugge ancora :asd:

ti sfuggono le multe milionarie che ci risparmiamo con le centrali, dopo aver firmato kyoto. e tranquillo che il petrolio non resterà a 70$ a lungo

Sono completamente pazzi, 1° non risparmieranno prima di 20-25 anni, 2° il fabbisogno che producono si aggira intorno al 5% quindi totalmente inutile al paese......3° il costo delle centrali andrà pari pari ad intaccare le tasche della gente.....4° le scorie radioattive dove le metti, se l'italia è sismica per natura.....devi pagare lo smaltimento ad altrui o mettiamo anche quello in campania? 5° vogliono montare centrali con tecnologia già vecchia.........
6° se le vogliono fare è solo per fregarsi i soldi e gli incentivi per la costruzione e incentivare il traffico di plutonio per aiutare quei porci dei francesi che hanno distrutto mezzo niger per questa storia e inviterei ad andarsi a vedere i video.......

Non so voi dalle mie parti ne volevano mettere una, con il referendum si è già votato NO, io avevo intenzione di uscire fuori dall'italia per svariati motivi, ma se resto è guerra senza mezzi termini....... hanno rotto le palle con stu nucleare che non serve a niente.......se la fikkasse a milano a casa sua la centrale nucleare....

1° tempi di costruzione 4-5 anni le cinesi
2° meglio un 5% in più che in meno
3° ma poi risparmieremo con l'importazione di petrolio e gas
4° le nuove centrali hanno problemi minimi di scorie
5° manco peucazz... gen 3+, le ultimisse
6° per evitarlo basterebbe comprare le centrali canadesi, ma qui ovviamente ci sono intrallazzi dietro
7° in cina cercano persone competenti

lowenz
25-08-2009, 23:17
le scorie non sono più un problema e le canadesi neanche le fanno più in realtà...
Qui ci vorrebbe il parere di Christina.....

Titanium555
25-08-2009, 23:19
1° tempi di costruzione 4-5 anni le cinesi
2° meglio un 5% in più che in meno
3° ma poi risparmieremo con l'importazione di petrolio e gas
4° le nuove centrali hanno problemi minimi di scorie
5° manco peucazz... gen 3+, le ultimisse
6° per evitarlo basterebbe comprare le centrali canadesi, ma qui ovviamente ci sono intrallazzi dietro
7° in cina cercano persone competenti

1° chi a parlato di tempistiche.....fossero vere.......
2° sto ancora ridendo con quel 5% cosa vuoi fare illuminare le lampadine dei cimiteri e nemmeno ti basta quel 5%......aaahahahahah
3°Sei davvero sicuro..........ma sei proprio sicuro
4° problemi minimi di scorie, ma che ti pensi che siano 4 sacchetti di immondizia...e già quelli fanno male......
5°GEN 3+......ahahahahha ma se sono arrivati alla 5A e la quarta fù progettata negli hanni 40 ahahahhahahahahah.....e non serve a nulla nemmeno quella visto gli studi effettuati.....
6° In cina non se ne fregano una mazza, le centrali le sta facendo una la toshiba giapponese e quella francese famosa che gia fa schifo di suo con le proprie tecnologie.....
7° Comprare centrali canadesi :eek:

"""""
Nel frattempo se sei convinto lasci le fonti e che siano autorevoli anche, poi ti vai a vedere lo smaltimento dei rifiuti tossici-nucleari come avviene e quali sono le prerogative, insieme alla smaltimento delle centrali nucleari, ti vai a vedere anche quanti rifiuti in un anno producano le 3+ che dici te, e gli incidenti avvenuti in francia e canada......
"""""

Come dico sempre non parliamo tanto per sparare fesserie......

Titanium555
25-08-2009, 23:22
Qui ci vorrebbe il parere di Christina.....

lasciamo stare non si può perdere tempo a parlare ai sordi......

maxsona
25-08-2009, 23:31
le centrali le vendono i francesi, i cinesi e i canadesi. quelle francesi non mi piacciono, le meglio sono le canadesi ma forse per risparmiare le prime le prenderemo cinesi. costano circa 4 miliardi per 1GW di energia elettrica e 2GW di energia termica. essendo tutte centrali gen 3+ le scorie sono problemi secondari
Veramente abbiamo già sottoscritto un accordo con la Francia mesi fa ...

marchigiano
25-08-2009, 23:33
Qui ci vorrebbe il parere di Christina.....

era già intervenuta nel thread in scienza e tecnica, magari riportiamo i suoi commenti


2° sto ancora ridendo con quel 5% cosa vuoi fare illuminare le lampadine dei cimiteri e nemmeno ti basta quel 5%......aaahahahahah
3°Sei davvero sicuro..........ma sei proprio sicuro
4° problemi minimi di scorie, ma che ti pensi che siano 4 sacchetti di immondizia...e già quelli fanno male......
5°GEN 3+......ahahahahha ma se sono arrivati alla 5A e la quarta fù progettata negli hanni 40 ahahahhahahahahah.....e non serve a nulla nemmeno quella visto gli studi effettuati.....
6° In cina non se ne fregano una mazza, le centrali le sta facendo una la toshiba giapponese e quella francese famosa che gia fa schifo di suo con le proprie tecnologie.....
7° Comprare centrali canadesi :eek:

"""""
Nel frattempo se sei convinto lasci le fonti e che siano autorevoli anche, poi ti vai a vedere lo smaltimento dei rifiuti tossici-nucleari come avviene e quali sono le prerogative, insieme alla smaltimento delle centrali nucleari, ti vai a vedere anche quanti rifiuti in un anno producano le 3+ che dici te, e gli incidenti avvenuti in francia e canada......
"""""

Come dico sempre non parliamo tanto per sparare fesserie......

2° il 5% è la differenza tra il dover escludere delle zone per non far saltare tutta l'italia nei momenti di picco
3° certo... i GW che fai con l'uranio non li fai col petrolio... non è difficile da capire
4° minimi rispetto alle vecchie centrali e comunque minori delle tonnellate di veleni che escono dalle centrali termiche
5° assoluta ignoranza a riguardo :rolleyes:
6° la francese fa schifo anche a me ma in cina fanno le AP1000 e in canada le ACR1000, cerca i pdf in rete e vedi come gestiscono le scorie
7° si sono fatte così, sono più comode
http://www.palmacaravan.it/Immagini/prodotti/Tende/canadesi/canadesi.jpg

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2018587

leggi e magari intervieni qui titanium... vedrai che siamo arrivati alla 18 gen. :asd:

ulk
25-08-2009, 23:43
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_1647108208.html

sembra tutto deciso quindi :rolleyes:

secondo voi con "le popolazioni saranno pienamente informate di tutti i passaggi" intende che ci dirà anche quanto ci costa?

Voglio proprio vedere....

maxsona
25-08-2009, 23:46
GLI AP1000 non li vendono i Cinesi, sono reattori Americani della Westinghouse Electric Company. Casomai sono stati i Cinesi a comprarne 2

http://en.wikipedia.org/wiki/AP1000

http://www.fast.mi.it/pubblicazioni/enermotive09/nucleare/orlandi4.pdf

jumpermax
25-08-2009, 23:47
l



le scorie non sono più un problema e le canadesi neanche le fanno più in realtà...





si certo, trasformano l'uranio in cioccolata... e la marmotta poi la confeziona...

marchigiano
26-08-2009, 00:02
GLI AP1000 non li vendono i Cinesi, sono reattori Americani della Westinghouse Electric Company. Casomai sono stati i Cinesi a comprarne 2

http://en.wikipedia.org/wiki/AP1000

http://www.fast.mi.it/pubblicazioni/enermotive09/nucleare/orlandi4.pdf

a meglio così, pensavo che era la solita ditta americana comprata dalla cina... mi sono confuso

si certo, trasformano l'uranio in cioccolata... e la marmotta poi la confeziona...

hai letto come vengono trattate le scorie nei due reattori che ho citato?

Titanium555
26-08-2009, 00:08
era già intervenuta nel thread in scienza e tecnica, magari riportiamo i suoi commenti



2° il 5% è la differenza tra il dover escludere delle zone per non far saltare tutta l'italia nei momenti di picco
3° certo... i GW che fai con l'uranio non li fai col petrolio... non è difficile da capire
4° minimi rispetto alle vecchie centrali e comunque minori delle tonnellate di veleni che escono dalle centrali termiche
5° assoluta ignoranza a riguardo :rolleyes:
6° la francese fa schifo anche a me ma in cina fanno le AP1000 e in canada le ACR1000, cerca i pdf in rete e vedi come gestiscono le scorie
7° si sono fatte così, sono più comode
http://www.palmacaravan.it/Immagini/prodotti/Tende/canadesi/canadesi.jpg

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=2018587

leggi e magari intervieni qui titanium... vedrai che siamo arrivati alla 18 gen. :asd:

allora noi dipendiamo per l'84% dall'estero, per non far saltare l'italia come dici tu basterebbe incentivare l'uso di fonti rinnovabile e vediamo se non si supera abbondantemente il 20%, anche solo su uso domestico di pannelli solari e altro, e poi sai perchè ci è stati quel benedetto black out del 2003 e il tuo fantomatico 5% ....leggi e non farmi perdere tempo http://www.aduc.it/dyn/documenti/docu_mostra.php?id=71168

su i gw ok ma non ti sei mai chiesto quanti centrali ci vorrebbero anche solo per dimezzare l'attuale consumo di centrali a petrolio? e sopratutto le centrali nucleari di ora con il loro misero 15-20% al max di fabbisogno totale in america quante tonnellate di scorie radioattive producono.?.....3000 t ti bastano no sono poche vero allora rilancia.....
i costi non li hai mai visti? a però a parole ci vuole poco........5 miliardi a centrale sono pochi? e per raggiungere il 5%? a fare pannelli solari no..... costano di + vero?
di nuovo con minime.......prendine un etto e tienilo a casa tua per un anno vediamo che succede....http://www.ecoage.it/energia-nucleare-paesi.htm fatti un giro qua e trovi un pò di risposte.....

come le vuoi gestire se non seppellendole o rivendendole per altri scopi....http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=2886
e qua ti pregherei vivamente di vedere i tempi in cui la radioattività si esaurisce........

siiiiiii il pdf il volantino per una gita campestre ma per favore .....
te lo posto non si sà mai qualcuno si voglia fare una verde gita ahahahhahaha
http://www.aecl.ca/Assets/Publications/Fact+Sheets/ACR-1000.pdf

ah dimenticavo mitigazione incidenti radioattivi catastrofici.............scendiamo nel ridicolo ora.......
sei un pò ingenuo vero?........
dai nel 2016 vedremo che succede.........

sander4
26-08-2009, 00:16
Perchè non se la mette nella villa di Arcore? Se ci sta un vulcano artificiale (vabbè in sardegna, ma non credo sia più piccola di quella lombarda) ci sta anche un bel reattore. :asd: Ovviamente col sito di stoccaggio sottoterra apposito, o se vuole può metterli nel suo mausoleo non mi interessa. Ah non vuole? :) :stordita:

Titanium555
26-08-2009, 00:23
Perchè non se la mette nella villa di Arcore? Se ci sta un vulcano artificiale (vabbè in sardegna, ma non credo sia più piccola di quella lombarda) ci sta anche un bel reattore. :asd: Ovviamente col sito di stoccaggio sottoterra apposito, o se vuole può metterli nel suo mausoleo non mi interessa. Ah non vuole? :) :stordita:

il problema che se succederebbe qualcosa ci arriverebbe anche noi, quindi che se la ficchi a milano ma proprio nel :ciapet: , e poi ci porta a spasso le sue mignotte e travestiti..........

John Cage
26-08-2009, 01:18
si certo, trasformano l'uranio in cioccolata... e la marmotta poi la confeziona...
:rotfl:

John Cage
26-08-2009, 01:39
Comunque siamo seri.
Il ministro dice che ci sono comuni disponibili. DICA QUALI, altrimenti mi vien da pensare che sono disponibili nella misura in cui la cittadinanza non ne sa nulla.

Siamo in Italia. E con questo non voglio dire che non possiamo riuscire a mettere in funzione delle centrali nucleari efficienti. Dico che siamo nello stesso paese in cui non si riesce a risolvere il problema dello smantellamento delle centrali dismesse e della collocazione delle scorie che abbiamo già.
Il ministro inizi a dimostrare quanto siamo bravi risolvendo la situazione.
I disastri ambientali e i danni per la salute causati dalle nostre centrali nucleari dismesse non sono una buona pubblicità per il ministro.
Il 5% è nulla se paragonato al rischio. Il problema è il 5%? Qualche pala eolica, un minimo di efficienza energetica e il problema del 5% è risolto.
Ma dato che il problema non è solo il 5%, cerchiamo di avere un approccio più pragmatico. Tra l'altro dicono che l'energia costerebbe meno. Questo è FALSO, ma al ministro piace raccontare frottole e agli italiani piace farsi prendere per il culo.
Bisogna diversificare? benissimo! Iniziamo con le rinnovabili.
Marchigiano parla dei picchi. Cosa vuol dire? Il ministro immagina una realtà in cui il consumo di energia cresce esponenzialmente e bisogna fronteggiare il problema producendo più energia. Negli anni 30 costruivano le case di vetro che poi senza un condizionatore sono invivibili. Questo è un problema generazionale, nel senso che il ministro è un uomo vecchio che ragiona come i vecchi. Ignora il fatto che la il progresso tecnologico migliora l'efficienza energetica, e noi dobbiamo puntare ad essere un paese tecnologicamente più avanzato.

matrizoo
26-08-2009, 07:14
è inutile discutere, hanno già deciso punto e basta.
oltretutto non si capisce nemmeno cosa ci sia da discutere...
le stanno smantellando in tutto il mondo, noi andiamo dietro ai francesi che sono l'unico paese che ha interessi nel nucleare, visto che la loro più grande azienda fa questo di mestiere...
i francesi le loro centrali non le spengono mai, di notte l'energia la regalano pur di liberarsene e tirar su qualche euro...
noi invece di sfruttare la situazione ne facciamo di nuove...che la notte rimarranno accese:D

Zerex
26-08-2009, 07:38
L'Italia produceva poco con il nucleare, ma aveva centrali piccole, Caorso era da 840 MW, Garigliano da 160 MW. Quelle nuove saranno da 1600MW.

Titanium555
26-08-2009, 13:02
L'Italia produceva poco con il nucleare, ma aveva centrali piccole, Caorso era da 840 MW, Garigliano da 160 MW. Quelle nuove saranno da 1600MW.

quelle citate da marchigiano all'avanguardia dice lui......arrivano a 1200MW quindi mi sembra strano anche se ipoteticamente si potrebbe arrivare a 2000MW, ma si rischia parecchio a produrre tali moli di energia per ovvi motivi....

Jarni
26-08-2009, 13:04
Tranquilli, non le fanno, non le fanno...

Titanium555
26-08-2009, 13:18
guarda purtroppo hanno quel brutto vizio di riuscire a fare sempre la cosa sbagliata se non sempre quasi......quindi è legittimo il sospetto visto che parliamo di persone di cui hanno interesse ad approfittarsene......purtroppo è un dato di fatto....vedi le promesse ai terremotati.....

Jarni
26-08-2009, 13:19
Ma è quello che dico io: spenderanno 20 miliardi per una sola centrale e nemmeno la finiranno.:D

Titanium555
26-08-2009, 13:31
Ma è quello che dico io: spenderanno 20 miliardi per una sola centrale e nemmeno la finiranno.:D

cavolo io pensavo ne bastassero solo 5 per una, con 20 miliardi potrebbero risolvere il problema dell'energia elettrica incentivando l'uso dei pannelli solari nelle abitazione, abbattendo drasticamente emissioni e fabbisogno elettrico, e facendo risparmiare un bel pò di quattrini ai consumatori......queste sono soluzioni ragionevoli.......e sicuramente più efficienti del nucleare sotto ogni punto di vista...

Jarni
26-08-2009, 13:35
Servono per forza almeno 20 miliardi: i mafiosi e gli speculatori tengono famiglia...

Zerex
26-08-2009, 13:47
Il fotovoltaico attualmente è una buffonata visto che ha un rendimento bassissimo, richiede ampie superfici e funziona solo di notte.

Vedo che ormai si discute "su frasi fatte" ... "si fà in Italia, quindi sarà fatto male" :asd:

zerothehero
26-08-2009, 13:54
I comuni sono (e devono) essere l'ultima ruota della catena di un sistema.
Prima ci vorrebbe un sito unico nazionale per le scorie e un'attenta programmazione da parte dello stato centrale (quante centrali nucleari?
chi le costruirà? quale tecnologia verrà adottata, normativa ad hoc,etc.etc..) dire che "ci sono alcuni comuni pronti" sembra un tantinello comico...come se il nucleare ( su cui sono favorevole, tanto per ribadire quello che penso) fosse che so..un lavoro di ampliamento del selciato autostradale. :sofico:

cocis
26-08-2009, 14:27
Servono per forza almeno 20 miliardi: i mafiosi e gli speculatori tengono famiglia...

con loro bisogna conviverci :O

xcdegasp
26-08-2009, 14:31
Il fotovoltaico attualmente è una buffonata visto che ha un rendimento bassissimo, richiede ampie superfici e funziona solo di notte.

Vedo che ormai si discute "su frasi fatte" ... "si fà in Italia, quindi sarà fatto male" :asd:

certo di otte quando non sapremo cosa farcene di tutta quell'eletriccità la regaleremo alla Libia :asd:

gigio2005
26-08-2009, 14:41
Il fotovoltaico attualmente è una buffonata visto che ha un rendimento bassissimo, richiede ampie superfici e funziona solo di notte.

Vedo che ormai si discute "su frasi fatte" ... "si fà in Italia, quindi sarà fatto male" :asd:

http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080736,00.html

da far accapponare la pelle

John Cage
26-08-2009, 14:49
Il fotovoltaico attualmente è una buffonata visto che ha un rendimento bassissimo, richiede ampie superfici e funziona solo di notte.

Vedo che ormai si discute "su frasi fatte" ... "si fà in Italia, quindi sarà fatto male" :asd:

citami le "frasi fatte" che hai letto e rispondi nel merito. Io ti cito questo e ti chiedo di rispondermi:

Siamo in Italia. E con questo non voglio dire che non possiamo riuscire a mettere in funzione delle centrali nucleari efficienti. Dico che siamo nello stesso paese in cui non si riesce a risolvere il problema dello smantellamento delle centrali dismesse e della collocazione delle scorie che abbiamo già.
Il ministro inizi a dimostrare quanto siamo bravi risolvendo la situazione.

perchè la tua risposta non è altro che una "frase fatta".

Argomenti signori, perché finora ho letto solo balle, da parte del ministro e da parte di certuni che sostengono l'esistenza di centrali nucleari che non producono scorie.

John Cage
26-08-2009, 14:52
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080736,00.html

da far accapponare la pelle

questo è il programma che hanno dato in replica ieri sera..

giusto per rispondere ai soliti disinformati che sul forum si dilettano a spiegare quanto siamo bravi in Italia e che se lo fanno gli altri lo possiamo fare anche noi. Benissimo! Ripeto: per prima cosa il ministro dimostri quanto è bravo risolvendo questi problemi ed indicando un luogo per lo smaltimento delle scorie. Altrimenti sono TUTTE BALLE.

10 centrali nucleari per coprire il 25% del fabbisogno. Questo pensa che in Italia siamo tutti ignoranti.

Ja]{|e
26-08-2009, 14:54
http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080736,00.html

da far accapponare la pelle

Due articoli a caso di Claudio Messora (ByoBlu):

Balle nucleari >> http://www.byoblu.com/post/2009/03/16/Balle-nucleari.aspx

Energia Solare for dummies: il fotovoltaico residenziale >> http://www.byoblu.com/post/2008/05/29/Energia-Solare-for-dummies-il-fotovoltaico-residenziale.aspx

John Cage
26-08-2009, 14:57
Il fotovoltaico attualmente è una buffonata visto che ha un rendimento bassissimo, richiede ampie superfici e funziona solo di notte.

Vedo che ormai si discute "su frasi fatte" ... "si fà in Italia, quindi sarà fatto male" :asd:

intanto il fotovoltaico e il solare termico riescono ad abbattere i consumi casalinghi di molto, la centrale nucleare no. Poi che il fotovoltaico funzioni di notte... :asd:

inoltre vorrei far notare che puntare sul nucleare è un'operazione prettamente STATALISTA. Alla faccia del libero mercato, dello sviluppo delle imprese e dei sani investimenti privati.

Zerex
26-08-2009, 15:16
Per risolvere il problema delle scorie basta fare i depositi di stoccaggio, ma l'Italia è un paese di NIMBY e nessuno li vuole, in Francia invece li fanno. Ma in Italia nessuno vuole le basi, le autostrade, i rigassificatori, le linee ad altà velocità, ma cosa vogliono gli Italiani?

Il fotovoltaico è una buffonata, la più grande centrale Italiana (quella di Montalto di Castro) occupa la superficie di 14 campi da calcio (10 ettari) e produce solo 6 MW. Cioè poco più di uno solo di questi

http://www.energia-eolica.it/la_torre_eolica_con_la_pala_piu_grande_del_mondo

Freeskis
26-08-2009, 15:27
Per risolvere il problema delle scorie basta fare i depositi di stoccaggio, ma l'Italia è un paese di NIMBY e nessuno li vuole, in Francia invece li fanno. Ma in Italia nessuno vuole le basi, le autostrade, i rigassificatori, le linee ad altà velocità, ma cosa vogliono gli Italiani?

si il sito di stoccaggio magari lo facciamo su una delle innumerevoli faglie che abbiamo :)
sicuramente saranno più sicuri :)

Zerex
26-08-2009, 15:30
si il sito di stoccaggio magari lo facciamo su una delle innumerevoli faglie che abbiamo :)
sicuramente saranno più sicuri :)
Questa è una tipica "frase fatta"

Ci sono aree in Italia adatte allo stoccaggio, come la Sardegna per esempio.

matrizoo
26-08-2009, 15:33
Per risolvere il problema delle scorie basta fare i depositi di stoccaggio, ma l'Italia è un paese di NIMBY e nessuno li vuole, in Francia invece li fanno. Ma in Italia nessuno vuole le basi, le autostrade, i rigassificatori, le linee ad altà velocità, ma cosa vogliono gli Italiani?

Il fotovoltaico è una buffonata, la più grande centrale Italiana (quella di Montalto di Castro) occupa la superficie di 14 campi da calcio (10 ettari) e produce solo 6 MW. Cioè poco più di uno solo di questi

http://www.energia-eolica.it/la_torre_eolica_con_la_pala_piu_grande_del_mondo

pensa che quelle cose parallelepipede che chiamiamo case hanno delle superfici che chiamiamo tetti:eek:
quelle bellissime caserme che ora chiamiamo ancora case, potrebbero essere costruite con L'OBBLIGO del fotovoltaico o del solare termico
tanto per cominciare...

John Cage
26-08-2009, 15:34
Per risolvere il problema delle scorie basta fare i depositi di stoccaggio, ma l'Italia è un paese di NIMBY e nessuno li vuole, in Francia invece li fanno. Ma in Italia nessuno vuole le basi, le autostrade, i rigassificatori, le linee ad altà velocità, ma cosa vogliono gli Italiani?


Ma infatti io vorrei che il ministro dimostri quanto è bravo risolvendo definitivamente il problema. Se è così semplice, lo risolva.

Ma poi che c'entrano le autostrade e quella roba li? Il fronte del no?
Il fronte del no ce l'hanno molti italiani come te nel cervello, gli stessi che si ostinano a dire che le energie rinnovabili non servono e che sono una buffonata. Queste sono BALLE. Questo si è il fronte del no.

E nel frattempo, impegnato a scrivere le tue frasi fatte, non hai risposto al mio quesito.

gigio2005
26-08-2009, 15:38
Per risolvere il problema delle scorie basta fare i depositi di stoccaggio, ma l'Italia è un paese di NIMBY e nessuno li vuole,

dai un'occhiata al link che ti ho proposto e capirai come funziona in italia....

(se non hai voglia di vedere il video c'e' il testo integrale del servizio)


molto bello quando la gabba sintetizza tutte le autorizzazioni che bisogna richiedere quando la sogin doveva fare qualcosa:

regione
provincia
questura
comune
comunita' montana
protezione civile
cai
aci
cciss
adusbef
snai
sisal
comitato estate ragazzi
etc
etc
etc
etc...


ancora piu' ridere quando racconta del politico (rosso mi pare sia il cognome) ultra-nuclearista di trino che RIFIUTA lo stoccaggio delle scorie nel suo bacino elettorale...

e vogliamo ridere ancora di piu' quando parla dei finanziamenti sogin (quindi relativi al nucleare) alla pene di segugio che guarda caso vanno a favore di amici di amici di amici per la ristrutturazione della villa al mare...




POOOOOPOPOPOPOPOOOOOOOOPOOOOOO

Ja]{|e
26-08-2009, 15:39
Questa è una tipica "frase fatta"

Ci sono aree in Italia adatte allo stoccaggio, come la Sardegna per esempio.

Hai visto i link nel mio post?

gigio2005
26-08-2009, 15:39
Questa è una tipica "frase fatta"

Ci sono aree in Italia adatte allo stoccaggio, come la Sardegna per esempio.

gia mi immagino le pagine dei siti turistici o delle guide turistiche internazionali...


sardegna:
meravigliosa isola italiana adibita a sito di stoccaggio di scorie nucleari


ma che c'avete nel cervello? le scimmie urlatrici? MAH

Zerex
26-08-2009, 15:40
pensa che quelle cose parallelepipede che chiamiamo case hanno delle superfici che chiamiamo tetti:eek:
quelle bellissime caserme che ora chiamiamo ancora case, potrebbero essere costruite con L'OBBLIGO del fotovoltaico o del solare termico
tanto per cominciare...
Pensa che in Italia ci sono anche molte di quelle cose che si chiamano fabbriche, che assorbono decine di centinaia di MW (più di tutto il consumo domestico del paese) a tutte le ore del giorno.

John Cage
26-08-2009, 15:45
Pensa che in Italia ci sono anche molte di quelle cose che si chiamano fabbriche, che assorbono decine di centinaia di MW (più di tutto il consumo domestico del paese) a tutte le ore del giorno.

e cosa c'entra? Vuoi forse soddisfare il fabbisogno di cui parli con le centrali nucleari di cui si parla? :asd:

Il ministro sogna dicendo che con 10 centrali copriamo il 25% del fabbisogno nazionale. MA dato che si parla del 5% del fabbisogno di uso civile, mi spieghi che ci fanno le industrie con quelle centrali? Ci scommetti che esistono modi più semplici ed intelligenti per raggiungere quel 5%?

semplicità ed intelligenza? No... non si fanno abbastanza affari con queste parole, in italia.

Zerex
26-08-2009, 15:45
gia mi immagino le pagine dei siti turistici o delle guide turistiche internazionali...


sardegna:
meravigliosa isola italiana adibita a sito di stoccaggio di scorie nucleari


ma che c'avete nel cervello? le scimmie urlatrici? MAH
Eccolo qui, so già che se venisse trovata un area in Sardegna, sarebbe di sicuro "un area turistica" ... oppure in quell'area ci sarebbe una piantagione di arance che sostiene "un intera comunità locale" ... :O

E pensare che le scorie Italiane sono una miseria ...

John Cage
26-08-2009, 15:51
Eccolo qui, so già che se venisse trovata un area in Sardegna, sarebbe di sicuro "un area turistica" ... oppure in quell'area ci sarebbe una piantagione di arance che sostiene "un intera comunità locale" ... :O

E pensare che le scorie Italiane sono una miseria ...

Sito turistico o piantagione di arance: due buoni motivi per non poter stoccare le scorie. E allora?

Una miseria? arieccoci. :stordita:
ma parli di quelle che abbiamo attualmente o di quelle che avremmo con 10 centrali? :stordita:

Zerex
26-08-2009, 16:02
La Francia, il paese più nuclearizzato del mondo chissà quanti metri cubi si scorie produce, ma vedo che il Louvre, la Torre Eiffel e la Costa Azzurra sono sempre piene ... ma non è di impatto sul turismo? quanti non vanno in Francia perchè è piena di siti di stoccaggio e centrali nucleari?

Titanium555
26-08-2009, 16:20
La Francia, il paese più nuclearizzato del mondo chissà quanti metri cubi si scorie produce, ma vedo che il Louvre, la Torre Eiffel e la Costa Azzurra sono sempre piene ... ma non è di impatto sul turismo? quanti non vanno in Francia perchè è piena di siti di stoccaggio e centrali nucleari?

Si è normale tanto ci stanno al max una settimana e poi se ne vanno mica ci convivono, per la cronaca dopo aver ascoltato una serie di panzanate terrificanti prego di essere più concreti e documentati, poi si è già detto di no al nucleare c'è poco da fare.........se volete fatevi uno stato a parte e lontano dall'italia e andateci a vivere insieme alle centrali nucleari e al governo.....qua non le vogliamo per ovvi motivi e non per una questione estetica....

gigio2005
26-08-2009, 16:22
La Francia, il paese più nuclearizzato del mondo chissà quanti metri cubi si scorie produce, ma vedo che il Louvre, la Torre Eiffel e la Costa Azzurra sono sempre piene ... ma non è di impatto sul turismo? quanti non vanno in Francia perchè è piena di siti di stoccaggio e centrali nucleari?

la francia in tutta la sua interezza e' una cosa, la sardegna un'altra...

secondo te se facessero un sito di stoccaggio sotto il louvre, la gente ci andrebbe ancora?

Scalor
26-08-2009, 16:24
La Francia, il paese più nuclearizzato del mondo chissà quanti metri cubi si scorie produce, ma vedo che il Louvre, la Torre Eiffel e la Costa Azzurra sono sempre piene ... ma non è di impatto sul turismo? quanti non vanno in Francia perchè è piena di siti di stoccaggio e centrali nucleari?

cosa c'entra il turismo ?

chi lo dice che la francia ha scorie in casa....
con tutti i test che ha fatto nella polinesia francese..... qualche bidone di scorie l'avrà affondato non trovate :D :D

e poi siccome gli italiani hanno chiesto ai francesi... magari qualche bidone di scorie arriverà anche da noi ! :D

ièerchè la gente non vuole le score o centrali ? la risposta è semplice, perchè gli italiani, governo ecc fanno i lavori alla cazzo ! scusate il termine, assolutamente non afficabili, basta pensare al cLS depotenziato usato negli edifici, piloni dei ponti ecc.. e dobbiamo fidarci ? se i lavori ( non promesse sulla carta ) fossero stati svolti nei decenni precedenti in maniera diversa sono sicuro che adesso non ci sarebbero i problemi.

Titanium555
26-08-2009, 16:27
la francia in tutta la sua interezza e' una cosa, la sardegna un'altra...

secondo te se facessero un sito di stoccaggio sotto il louvre, la gente ci andrebbe ancora?

certo sai che bello tutto il louvre fluorescente, magari dopo un pò ti inizia pure a parlare....

Zerex
26-08-2009, 16:33
chi lo dice che la francia ha scorie in casa....
Qua trovi l'inventario nucleare Francese al 2004

http://fr.wikipedia.org/wiki/Gestion_des_d%C3%A9chets_radioactifs_en_France#cite_note-3

Qui trovi anche gli inventari dei singoli impianti ....

http://www.andra.fr/pages/fr/menu1/l-andra/rapport-annuel-2008/rapports-annuels-des-centres-de-stockage-57.html

Orco, vedo che da quelle parti cresce ancora l'erba!

Freeskis
26-08-2009, 16:35
Orco, vedo che da quelle parti cresce ancora l'erba!

anche a pripjat se è per questo :asd:

Titanium555
26-08-2009, 16:40
anche a pripjat se è per questo :asd:

si solo che ha uno strano colore.......:eek:

Freeskis
26-08-2009, 16:42
si solo che ha uno strano colore.......:eek:

risparmiano sull'illuminazione notturna :asd: saranno gli alberi a illuminare le strade :asd:

John Cage
26-08-2009, 16:48
cosa c'entra il turismo ?

chi lo dice che la francia ha scorie in casa....
con tutti i test che ha fatto nella polinesia francese..... qualche bidone di scorie l'avrà affondato non trovate :D :D

e poi siccome gli italiani hanno chiesto ai francesi... magari qualche bidone di scorie arriverà anche da noi ! :D

ièerchè la gente non vuole le score o centrali ? la risposta è semplice, perchè gli italiani, governo ecc fanno i lavori alla cazzo ! scusate il termine, assolutamente non afficabili, basta pensare al cLS depotenziato usato negli edifici, piloni dei ponti ecc.. e dobbiamo fidarci ? se i lavori ( non promesse sulla carta ) fossero stati svolti nei decenni precedenti in maniera diversa sono sicuro che adesso non ci sarebbero i problemi.

esatto. Il nostro paese non ha la credibilità sufficiente. Per questo dicevo che il ministro dovrebbe dimostrare di saper lavorare risolvendo il problema delle scorie che abbiamo già. Invece senza neanche aver iniziato con nucleare, dimostrano di essere inaffidabili.

Queste ovvietà per molti ovviamente non contano. :stordita:

maxsona
26-08-2009, 17:04
Qui trovi anche gli inventari dei singoli impianti ....

http://www.andra.fr/pages/fr/menu1/l-andra/rapport-annuel-2008/rapports-annuels-des-centres-de-stockage-57.html

Orco, vedo che da quelle parti cresce ancora l'erba!
Questa è trasparenza

http://www.andra.fr/download/site-principal/document/editions/fr/329.pdf

Impossibile costruire impianti del genere in Italia :stordita:

jumpermax
26-08-2009, 18:12
hai letto come vengono trattate le scorie nei due reattori che ho citato?

si e da nessuna parte trovi scritto che le scorie non sono un problema, se non negli opuscoli pubblicitari pro nucleare... ma che le centrali candu non producano scorie proprio scorie è roba da supporter fanatici....
Non ha nemmeno senso progettare una centrale se già non sai come dovrai trattare le scorie... altro che non è un problema è un ENORME problema in termini di costi soprattutto.

ninja750
26-08-2009, 18:14
ce n'è una dalle parti di vercelli che potrebbe funzionare nel giro di una settimana a regime

ho scritto una cazzata mi ricordavo male :D

maxsona
26-08-2009, 18:40
Una fregatura del fotovoltaico secondo me è anche che i Watt/Mq medi che ci regala il sole sono un pò pochini, anche con celle con rendimento del 100%.

Io in casa vorrei una bella RTG, mi stacco dall'ENEL e per qualche decennio non ci penso :D :D

Drago
26-08-2009, 19:40
questo è il programma che hanno dato in replica ieri sera..

giusto per rispondere ai soliti disinformati che sul forum si dilettano a spiegare quanto siamo bravi in Italia e che se lo fanno gli altri lo possiamo fare anche noi. Benissimo! Ripeto: per prima cosa il ministro dimostri quanto è bravo risolvendo questi problemi ed indicando un luogo per lo smaltimento delle scorie. Altrimenti sono TUTTE BALLE.

10 centrali nucleari per coprire il 25% del fabbisogno. Questo pensa che in Italia siamo tutti ignoranti.

prima di tutto come dici tu ci va un deposito nazionale per le scorie fatto come dio comanda. poi si può pensare (dopo la costruzione e l'immagazzinamento di tutte le scorie in questo nuovo deposito) alla costruzione di altro. c'è da dire che nel mentre è passato un piccolo referendum ma evidentemente ci si sono puliti il culo.

per tutti i pro nucleare:ok anch'io le voglio, ma voglio anche le scorie nel giardino di casa vostra.

Jarni
26-08-2009, 19:50
Le scorie le buttiamo nella Grotta Azzurra...

Titanium555
26-08-2009, 20:10
Una fregatura del fotovoltaico secondo me è anche che i Watt/Mq medi che ci regala il sole sono un pò pochini, anche con celle con rendimento del 100%.

Io in casa vorrei una bella RTG, mi stacco dall'ENEL e per qualche decennio non ci penso :D :D

guarda non credo proprio io per esperienza di miei conoscenti, hanno un impianto di 2kw con una casa di circa 200m^2 coperti, si spende mensilmente circa una 50 euro al max di luce, questo perchè la mattina se ne produce di più, mentre la sera essendo sprovvisti di batteria si deve prelevare dalla rete elettrica .....quindi non credo che sia un risparmio da niente....per lo spazio dei pannelli solari è un'altro paio di maniche, in questo discorso si dovrebbe escludere palazzine con molti piani che non hanno una spazio adeguato per l'impianto solare che soddisfi l'esigenza di tutta la palazzina(anche se in certi non dovrebbe essere vero), ma per le case stile villetta che sono la stra maggiorparte delle abitazioni in italia sono veramente + che sufficienti, e supponendo che magari tutte le case in italia abbiano un impianto solare ci sarebbe di sicuro un esubero di energia elettrica tale da garantirla anche per impianti industriali nei quali di solito c'è sempre lo spazio per posizionare ulteriori pannelli......e una questione di diffusione....e di riduzione dei prezzi....perchè dalle mie parti per un impianto da 3kw si deve andare sui 20000 euro......senza incentivi che non sono bruscoletti alla fine....

Titanium555
26-08-2009, 20:11
Le scorie le buttiamo nella Grotta Azzurra...

sicuramente si respirerà un'aria nuova......:D

marchigiano
26-08-2009, 20:19
su i gw ok ma non ti sei mai chiesto quanti centrali ci vorrebbero anche solo per dimezzare l'attuale consumo di centrali a petrolio?

una ventina forse meno...

e sopratutto le centrali nucleari di ora con il loro misero 15-20% al max di fabbisogno totale in america quante tonnellate di scorie radioattive producono.?.....3000 t ti bastano no sono poche vero allora rilancia.....

3000t sono niente paragonato ai 100 MILIONI di T di solo co2 più altri veleni prodotti dalla combustione del petrolio. inoltre 3000t mi pare comunque esagerato, forse include i contenitori di sicurezza, non le semplici barre

i costi non li hai mai visti? a però a parole ci vuole poco........5 miliardi a centrale sono pochi? e per raggiungere il 5%? a fare pannelli solari no..... costano di + vero?

le AP1000 costano 4 miliardi, le ottime ACR 5-6 miliardi mi pare. con 4 miliardi puoi comprare circa 67 milioni di barili di petrolio da cui ricavare circa 114TWh di energia, la stessa energia la nucleare la produce in 13 anni e non ho considerato il costo della centrale termica (mezzo miliardo circa), dopo 13 anni che fai? tiri fuori la candela?

sempre con 5 miliardi puoi compare 1GWp di pannelli solari e occupare 8 milioni di metri quadri di superficie (dove li troviamo sti tetti?). considerando che di media non si riesce a sfruttare al max i pannelli produrranno mediamente 0,17GW quindi meno di un quinto della centrale nucleare (ok non ho considerato i costi dell'uranio ma la differenza è sempre tanta)


di nuovo con minime.......prendine un etto e tienilo a casa tua per un anno vediamo che succede....http://www.ecoage.it/energia-nucleare-paesi.htm fatti un giro qua e trovi un pò di risposte.....

come le vuoi gestire se non seppellendole o rivendendole per altri scopi....http://www.ariannaeditrice.it/articolo.php?id_articolo=2886
e qua ti pregherei vivamente di vedere i tempi in cui la radioattività si esaurisce........

ripeto che le AP1000 gestiscono le scorie nella centrale stessa in attesa di nuove centrali che possano riutilizzarle. le ACR addirittura possono usare le scorie di altre centrali e le scorie residue sono molto meno pericolose e decadono in pochi secoli (contro migliaia di anni delle vecchie centrali). non avrei problemi a tenermi le scorie a casa mia, opportunamente schermate. il trizio in particolare non è tanto nocivo per l'uomo tant'è che viene usato come materiale fosforescente nei quadranti degli orologi...

ah dimenticavo mitigazione incidenti radioattivi catastrofici.............scendiamo nel ridicolo ora.......
sei un pò ingenuo vero?........
dai nel 2016 vedremo che succede.........

dimentichi pure che nel 2012 il mondo finisce, quindi niente problemi di scorie :rolleyes:

si e da nessuna parte trovi scritto che le scorie non sono un problema, se non negli opuscoli pubblicitari pro nucleare... ma che le centrali candu non producano scorie proprio scorie è roba da supporter fanatici....
Non ha nemmeno senso progettare una centrale se già non sai come dovrai trattare le scorie... altro che non è un problema è un ENORME problema in termini di costi soprattutto.

da nessuna parte se non cerchi, le candu addirittura vengono usate per smantellare le testate atomiche rendendo inutilizzabile il plutonio fai te...

ma forse i milioni di tonnellate di gas emessi col petrolio non vi fanno paura perchè è trasparente... quello che non si vede non c'è, forse ragionate così. le barre dei reattori invece sono "de fero" quindi sono pericolose :rolleyes:

maxsona
26-08-2009, 20:25
guarda non credo proprio io per esperienza di miei conoscenti, hanno un impianto di 2kw con una casa di circa 200m^2 coperti, si spende mensilmente circa una 50 euro al max di luce, questo perchè la mattina se ne produce di più, mentre la sera essendo sprovvisti di batteria si deve prelevare dalla rete elettrica .....quindi non credo che sia un risparmio da niente....per lo spazio dei pannelli solari è un'altro paio di maniche, in questo discorso si dovrebbe escludere palazzine con molti piani che non hanno una spazio adeguato per l'impianto solare che soddisfi l'esigenza di tutta la palazzina(anche se in certi non dovrebbe essere vero), ma per le case stile villetta che sono la stra maggiorparte delle abitazioni in italia sono veramente + che sufficienti, e supponendo che magari tutte le case in italia abbiano un impianto solare ci sarebbe di sicuro un esubero di energia elettrica tale da garantirla anche per impianti industriali nei quali di solito c'è sempre lo spazio per posizionare ulteriori pannelli......e una questione di diffusione....e di riduzione dei prezzi....perchè dalle mie parti per un impianto da 3kw si deve andare sui 20000 euro......senza incentivi che non sono bruscoletti alla fine....
Ma hai idea di quanto consuma un insediamento industriale? con quel pannello solare si e no che ci fai andare "un" motore di una macchina utensile .. solo di giorno ... di notte invece con una bella centrale a carbone :O

Titanium555
26-08-2009, 20:25
una ventina forse meno...



3000t sono niente paragonato ai 100 MILIONI di T di solo co2 più altri veleni prodotti dalla combustione del petrolio. inoltre 3000t mi pare comunque esagerato, forse include i contenitori di sicurezza, non le semplici barre



le AP1000 costano 4 miliardi, le ottime ACR 5-6 miliardi mi pare. con 4 miliardi puoi comprare circa 67 milioni di barili di petrolio da cui ricavare circa 114TWh di energia, la stessa energia la nucleare la produce in 13 anni e non ho considerato il costo della centrale termica, dopo 13 anni che fai? tiri fuori la candela?

sempre con 5 miliardi puoi compare 1GWp di pannelli solari e occupare 8 milioni di metri quadri di superficie (dove li troviamo sti tetti?). considerando che di media non si riesce a sfruttare al max i pannelli produrranno mediamente 0,17GW quindi meno di un quinto della centrale nucleare (ok non ho considerato i costi dell'uranio ma la differenza è sempre tanta)



ripeto che le AP1000 gestiscono le scorie nella centrale stessa in attesa di nuove centrali che possano riutilizzarle. le ACR addirittura possono usare le scorie di altre centrali e le scorie residue sono molto meno pericolose e decadono in pochi secoli (contro migliaia di anni delle vecchie centrali). non avrei problemi a tenermi le scorie a casa mia, opportunamente schermate. il trizio in particolare non è tanto nocivo per l'uomo tant'è che viene usato come materiale fosforescente nei quadranti degli orologi...



dimentichi pure che nel 2012 il mondo finisce, quindi niente problemi di scorie :rolleyes:



da nessuna parte se non cerchi, le candu addirittura vengono usate per smantellare le testate atomiche rendendo inutilizzabile il plutonio fai te...

ma forse i milioni di tonnellate di gas emessi col petrolio non vi fanno paura perchè è trasparente... quello che non si vede non c'è, forse ragionate così. le barre dei reattori invece sono "de fero" quindi sono pericolose :rolleyes:

io non ho detto che il gas del petrolio sia una soluzione..
poi in italia a quanto pare il costo per una centrale si aggira intorno ai 20 miliardi di euro.......per i pannelli solari il discorso l'ho spiegato nel post precedente, di spazio sui tetti non ti preoccupare che c'è ne più che a sufficienza...
ma se ti piacciono tanto trasferisciti in canada e comprati una casa nei pressi della nuova centrale, la pagherai poco cosi ogni mattina quando ti svegli ti si accenderà il cuore di gioia a vedere i cupoloni.......

Dimenticavo sai perchè nessuna compagnia assicurativa stipula contratti per centrali nucleari, vediamo se ci arrivi....

Titanium555
26-08-2009, 20:30
Ma hai idea di quanto consuma un insediamento industriale? con quel pannello solare si e no che ci fai andare "un" motore di una macchina utensile .. solo di giorno ... di notte invece con una bella centrale a carbone :O

almeno con l'esubero che si ha la mattina si potrebbe per lo meno arrivare ha un buon 50%, la sera purtroppo si ritorna alla centrale, e cmq contando il consumo abitativo il recupero è notevole.......ora già si potrebbe fare questo discorso.......ma se non si incentivano gli studi su pannelli solari è logico che rimarremo con grossi colli di bottiglia nelle prestazioni........

Scalor
26-08-2009, 20:30
Qua trovi l'inventario nucleare Francese al 2004

http://fr.wikipedia.org/wiki/Gestion_des_d%C3%A9chets_radioactifs_en_France#cite_note-3

Qui trovi anche gli inventari dei singoli impianti ....

http://www.andra.fr/pages/fr/menu1/l-andra/rapport-annuel-2008/rapports-annuels-des-centres-de-stockage-57.html

Orco, vedo che da quelle parti cresce ancora l'erba!

Orco can ! , vedo che qui crescono anche i.... funghi oltre alla vegetazione ....

http://pripyat.com/sm/site/photogallery/uploads/1717/20952.jpg

e ci sono pre gli animali !

http://news.nationalgeographic.com/news/bigphotos/17908115.html

però non vedo le persone ! :rolleyes:
chissà perchè se ne sono andati ? non sembra un .. brutto posto :confused:
chissà perchè hanno.... tolto 20cm di terreno su tutto il territorio, ammucchiato e coperto...

dovremmo chiederlo a loro.... se riusciranno a capire e dircelo ! e ... sempre che siano ancora vivi ! :D

http://lucachittaro.nova100.ilsole24ore.com/images/2008/04/23/pierpaolo_mittica_chernobyl.jpg

http://www.ecologiae.com/wp-content/uploads/2009/02/vittima-disastro-di-chernobyl.jpg

a loro cosa gli diciamo che statisticamente le centrali .... sono (erano) sicure ? gli facciamo il discorso della campana di gauss, del frattile ......:mc: si, non succederà nulla, ma a chi gli tocca......

Titanium555
26-08-2009, 20:32
Orco can ! , vedo che qui crescono anche i.... funghi oltre alla vegetazione ....

http://pripyat.com/sm/site/photogallery/uploads/1717/20952.jpg

e ci sono pre gli animali !

http://news.nationalgeographic.com/news/bigphotos/17908115.html

però non vedo le persone ! :rolleyes:
chissà perchè se ne sono andati ? non sembra un .. brutto posto :confused:
chissà perchè hanno.... tolto 20cm di terreno su tutto il territorio, ammucchiato e coperto...

dovremmo chiederlo a loro.... se riusciranno a capire e dircelo ! e ... sempre che siano ancora vivi ! :D

http://lucachittaro.nova100.ilsole24ore.com/images/2008/04/23/pierpaolo_mittica_chernobyl.jpg

http://www.ecologiae.com/wp-content/uploads/2009/02/vittima-disastro-di-chernobyl.jpg

a loro cosa gli diciamo che statisticamente le centrali .... sono (erano) sicure ? gli facciamo il discorso della campana di gauss, del frattile ......:mc: si, non succederà nulla, ma a chi gli tocca......


era la cosa che avevo intenzione di fare, fermiamoci con queste foto altrimenti li convinciamo veramente che il nucleare non serve......

maxsona
26-08-2009, 20:43
almeno con l'esubero che si ha la mattina si potrebbe per lo meno arrivare ha un buon 50%
Secondo un rapporto del 2007 di Terna, l'industria e il terziario assorbono il 77% del fabbisogno nazionale ...

Mi fa un pò sorridere vedere immagini di Chernobyl ora, che quella centrale fosse pericolosa si sapeva già ancora prima di farla visto il modo in cui funzionava, poi per provocare l'incidente c'è stato un insieme di concause ed errate manovre che oggi i sistemi di sicurezza non permetterebbero nemmeno di fare!

maxsona
26-08-2009, 20:47
poi in italia a quanto pare il costo per una centrale si aggira intorno ai 20 miliardi
No, quello è il costo stimato delle prime 4

marchigiano
26-08-2009, 20:54
io non ho detto che il gas del petrolio sia una soluzione..
poi in italia a quanto pare il costo per una centrale si aggira intorno ai 20 miliardi di euro.......per i pannelli solari il discorso l'ho spiegato nel post precedente, di spazio sui tetti non ti preoccupare che c'è ne più che a sufficienza...
ma se ti piacciono tanto trasferisciti in canada e comprati una casa nei pressi della nuova centrale, la pagherai poco cosi ogni mattina quando ti svegli ti si accenderà il cuore di gioia a vedere i cupoloni.......

Dimenticavo sai perchè nessuna compagnia assicurativa stipula contratti per centrali nucleari, vediamo se ci arrivi....

20 miliardi per una centrale mi pare una cazzata, forse per 4-5, le AP1000 costano 4 miliardi l'una, che fa a noi ce le mettono di più?

l'equivalente di una centrale da 1GW sono 47 milioni di mq di pannelli solari... non penso che bastino tutte le case italiane, considerando che molte non sono ben esposte e quindi non conviene montarli. il problema è che l'italia ha bisogno di 55GW, quindi dove prendiamo gli altri 54?

in canada usano le candu da 30 anni senza il minimo problema nonostante oggi siano considerate vecchie, le ACR sono anche meglio pensa te... intanto loro bruciano torio o altro materiale a basso costo e hanno scorie ridicole...

e poi basta co sta storia di chernobyl, primo perchè l'incidente è stato provocato, secondo perchè la centrale era intrinsecamente insicura mentre quelle attuali sono sicure, terzo perchè per completezza dovreste mostrare anche qualche foto di malati per colpa del petrolio, gli ultimi i morti e gravi ustionati di viareggio, ma il petrolio di morti e malati ne fa migliaia all'anno

ulk
26-08-2009, 21:00
era la cosa che avevo intenzione di fare, fermiamoci con queste foto altrimenti li convinciamo veramente che il nucleare non serve......

Serve per creare armamenti nucleari, quello si.

matrizoo
26-08-2009, 21:06
Pensa che in Italia ci sono anche molte di quelle cose che si chiamano fabbriche, che assorbono decine di centinaia di MW (più di tutto il consumo domestico del paese) a tutte le ore del giorno.

ma non dirmi:eek: :eek:
e pensa anche che nei miei 35 anni di vita ho assistito ad almeno 5-6 black-out della durata di quasi 5 minuti l'uno:eek:

raccapriccio:eekk:

non so se potrei mai sopportarne un settimo:asd:

marchigiano
26-08-2009, 21:27
Serve per creare armamenti nucleari, quello si.

http://it.wikipedia.org/wiki/CANDU

Quando si "brucia" il plutonio nel reattore CANDU, si pone fine alla sua esistenza, dal momento che si ha la fissione in elementi più leggeri, non impiegabili ad uso bellico, con emivite radioattive più brevi, e con una ottima resa energetica. Il Plutonio si può estrarre anche dal riprocessamento del combustibile nucleare "esaurito" dai reattori convenzionali. Anche se il plutonio che si genera nei reattori nucleari ad acqua leggera consiste abitualmente di una miscela di isotopi non adeguata alla fabbricazione di armi nucleari, può essere convenientemente impiegato nella miscele MOX, per ridurre sia la quantità che la radioattività netta dei rifiuti nucleari che devono essere immagazzinati per essere "raffreddati" ed in seguito vetrificati e rinchiusi in contenitori inossidabili sigillati, posti all'interno di siti geologicamente stabili.

marchigiano
26-08-2009, 21:28
ma non dirmi:eek: :eek:
e pensa anche che nei miei 35 anni di vita ho assistito ad almeno 5-6 black-out della durata di quasi 5 minuti l'uno:eek:

raccapriccio:eekk:

non so se potrei mai sopportarne un settimo:asd:

con i pannelli solari assisteresti a un black out al giorno di almeno 12 ore :Prrr:

Titanium555
26-08-2009, 21:45
http://it.wikipedia.org/wiki/CANDU

scusa ma le scorie nucleari non le produce....allora...... come già detto in post precedenti altre fabbriche sembravano sicure invece si sono verificati parecchi incidenti.....prova ad avvicinarti ad una centrale con contatore geiger poi vediamo i risultati che ottieni


ma ti sembrano pochi 4-5 miliardi di euro, che poi per raggiungere la soglia del 5% quanti ce ne vogliono? ti devo fare le tabelline.....

Lo vuoi capire che nessuno sta cercando di spingere la produzione o l'uso di centrali a petrolio, ma come detto prima si sta cercando di trovare una soluzione nelle fonti rinnovabili, non volete perchè siete semplicemente cechi......come detto prima in italia le centrali nucleari non le vogliamo se le fanno è guerra.........se voi le volete trasferitevi in francia e pace....

mi viene a parlare del candu tecnologia anni 60, con relativi problemi di perdite registrate in canada....ma che scherziamo.......


poverini magari durante il black-out si spegne il computer mentre vedi un filmino porno.....ma va à cag...

Ma sino ad ora come avranno fatto i nostri antenati a vivere senza centrali nucleari......a dimenticavo le candele :rotfl:

Titanium555
26-08-2009, 21:47
to se vuoi risparmiare sulla luce vedi questo che è pure deducibile..http://www.ilportaledelsole.it/index.asp?id_pagina=0011&avanti=true&cat=0025

matrizoo
26-08-2009, 21:48
con i pannelli solari assisteresti a un black out al giorno di almeno 12 ore :Prrr:

finchè ti danno 6 kw a richiesta (invece dei soliti 3), mi pare che il problema non sussista...
o facciamo come con il digitale terrestre 3 anni fa?

marchigiano
26-08-2009, 21:52
ma ti sembrano pochi 4-5 miliardi di euro, che poi per raggiungere la soglia del 5% quanti ce ne vogliono? ti devo fare le tabelline.....

non sono pochi ma te mi tiri fuori il fotovoltaico che costa 5 volte tanto :eek: deciditi...

Ma sino ad ora come avranno fatto i nostri antenati a vivere senza centrali nucleari......a dimenticavo le candele :rotfl:

bo... prova a spegnere il pc per qualche mese poi torna qui a raccontarci come è andata

marchigiano
26-08-2009, 21:54
to se vuoi risparmiare sulla luce vedi questo che è pure deducibile..http://www.ilportaledelsole.it/index.asp?id_pagina=0011&avanti=true&cat=0025

i pannelli termici già ce li ho a casa mia... ma con quelli non ci fai andare le fabbriche o i trasporti

matrizoo
26-08-2009, 21:55
i pannelli termici già ce li ho a casa mia... ma con quelli non ci fai andare le fabbriche o i trasporti

ma tu conosci qualche fabbrica a cui manca energia?
me ne citeresti almeno una?

maxsona
26-08-2009, 21:58
Se devo fare un investimento mi prendo una caldaia a condensazione abbinata al solare termico ... i numeri della centrale fotovoltaica di Montalto di Castro fanno capire di quanto sia scarsa la resa di questi impianti, e pure quelli della centrale solare Spagnola della Kyocera ... 80 ettari di pannelli per 18MW ...

Infatti il Kenya che il sole ce l'ha farà una grossa centrale eolica da 300MW ...

maxsona
26-08-2009, 21:58
ma tu conosci qualche fabbrica a cui manca energia?
me ne citeresti almeno una?
Sicuramente molte usano quella delle centrali nucleari Francesi :D

marchigiano
26-08-2009, 22:01
ma tu conosci qualche fabbrica a cui manca energia?
me ne citeresti almeno una?

nessuna, perchè vengono alimentate per l'84% da combustibili fossili. ma se si vuole ridurre questa percentuale potrebbero nascere dei rischi, specie se la fonte è "ballerina"

matrizoo
26-08-2009, 22:01
Se devo fare un investimento mi prendo una caldaia a condensazione abbinata al solare termico ... i numeri della centrale fotovoltaica di Montalto di Castro fanno capire di quanto sia scarsa la resa di questi impianti, e pure quelli della centrale solare Spagnola della Kyocera ... 80 ettari di pannelli per 18MW ...

Infatti il Kenya che il sole ce l'ha farà una grossa centrale eolica da 300MW ...

anche le grandi aziende puntano al solare termico...
però guarda che pure riscaldare l'acqua con il solare permette di risparmiare energia elettrica, quindi il risultato è lo stesso.
il fotovoltaico non rende un cazzo perchè mancano gli investimenti:O

marchigiano
26-08-2009, 22:05
anche le grandi aziende puntano al solare termico...
però guarda che pure riscaldare l'acqua con il solare permette di risparmiare energia elettrica, quindi il risultato è lo stesso.
il fotovoltaico non rende un cazzo perchè mancano gli investimenti:O

le aziende investono perchè hanno delle agevolazioni, quindi paghiamo tutti per far guadagnare alcuni. tutti ci rimettono in pratica. senza agevolazioni il fotovoltaico è ancora sconveniente

mentre il solare termico è già una realtà da anni solo che non è abbastanza pubblicizzato e non capisco perchè, forse ci sono degli interessi dietro

la ricerca sul fotovoltaico c'è eccome, stanno per arrivare i nanosolar... quelli saranno convenienti anche senza incentivi, solo che produrranno la minima parte del fabbisogno nazionale, giusto per fare andare il TV di casa... meglio di niente

matrizoo
26-08-2009, 22:06
nessuna, perchè vengono alimentate per l'84% da combustibili fossili. ma se si vuole ridurre questa percentuale potrebbero nascere dei rischi, specie se la fonte è "ballerina"

il combustibile nucleare invece lo si compra in edicola.
ma che cazzo ha di così particolarmente attraente sto nucleare?:confused:
vi affascina?
vi piace perchè fa molto destra e poco comunista?

LightIntoDarkness
26-08-2009, 22:15
nessuna, perchè vengono alimentate per l'84% da combustibili fossili. ma se si vuole ridurre questa percentuale potrebbero nascere dei rischi, specie se la fonte è "ballerina"

Vedi che alla fine saltano fuori i luoghi comuni del mio post (http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=28631635&postcount=31) preso a maleparole da plutus...

maxsona
26-08-2009, 22:18
ma che cazzo ha di così particolarmente attraente sto nucleare?:confused:
vi affascina?
Costo basso dell'Uranio rispetto agli altri combustibili, zero emissioni anche dal punto di vista indiretto visto che il petrolio o il carbone o il gas in Italia e fino alla centrale in qualche modo lo devi pure portare ...

Intanto apprendo che gli USA stanno mettendo in cantiere nuovi reattori, ma non li stavano tutti smantellando? :eek:

marchigiano
26-08-2009, 22:20
una centrale da 1GW consuma 200T di uranio all'anno (quindi i 3000 di titanium da dove vengono?) o 1 (UNA) tonnellata di torio all'anno. e di torio in natura ce n'è 10 volte più dell'uranio... e i prezzi sono proporzionati (quindi molto bassi per il torio).

i residui di torio inoltre decadono in pochi decenni e i siti di stoccaggio diventano ri-vivibili in 1-2 secoli

quindi pensiamo.... 13 tonellate di torio = 10 miliardi di litri di petrolio.... :eek:

marchigiano
26-08-2009, 22:23
Intanto apprendo che gli USA stanno mettendo in cantiere nuovi reattori, ma non li stavano tutti smantellando? :eek:

tutti i paesi che dicono di voler chiudere le centrali... omettono che al posto di quelle ne apriranno di nuove :D (stessa cosa in germania per es) infatti chiudono quelle oramai arrivate a fine vita o diventate obsolete e aprono le nuove g3+ e tra 50 anni chiuderanno queste e apriranno le nuove g4 o spero g5

matrizoo
26-08-2009, 22:28
Costo basso dell'Uranio rispetto agli altri combustibili, zero emissioni anche dal punto di vista indiretto visto che il petrolio o il carbone o il gas in Italia e fino alla centrale in qualche modo lo devi pure portare ...

Intanto apprendo che gli USA stanno mettendo in cantiere nuovi reattori, ma non li stavano tutti smantellando? :eek:

ti è arrivato un sms?:O

maxsona
26-08-2009, 22:33
ti è arrivato un sms?:O
Si, mi è arrivata la suoneria della Mucca ...

jumpermax
26-08-2009, 22:49
Il fotovoltaico è una buffonata, la più grande centrale Italiana (quella di Montalto di Castro) occupa la superficie di 14 campi da calcio (10 ettari) e produce solo 6 MW. Cioè poco più di uno solo di questi

http://www.energia-eolica.it/la_torre_eolica_con_la_pala_piu_grande_del_mondo

Non vedo dove sia la buffonata, il fotovoltaico non è confrontabile con una centrale tradizionale visto che si può installare in piccoli impianti sopra edifici già esistenti, villette, palazzi, fabbriche, supermercati, ecc ecc, producendo energia direttamente dove viene consumata (con dissipazione quindi quasi nulla) e nelle fasce orarie dove solitamente c'è il picco (il giorno) Un impianto da circa 50 KW occupa 850 m^2 su tetto piano http://www.ilportaledelsole.it/pag_shopping.asp?cosa=schedaprodotto&levelprod=0177 e può tranquillamente sopperire ai consumi di una piccola aziendina (capannone da 50 metri per 20)

jumpermax
26-08-2009, 22:53
da nessuna parte se non cerchi, le candu addirittura vengono usate per smantellare le testate atomiche rendendo inutilizzabile il plutonio fai te...

ma forse i milioni di tonnellate di gas emessi col petrolio non vi fanno paura perchè è trasparente... quello che non si vede non c'è, forse ragionate così. le barre dei reattori invece sono "de fero" quindi sono pericolose :rolleyes:

questo non vuol dire che tu alla fine non abbia scorie.

jumpermax
26-08-2009, 22:55
una centrale da 1GW consuma 200T di uranio all'anno (quindi i 3000 di titanium da dove vengono?) o 1 (UNA) tonnellata di torio all'anno. e di torio in natura ce n'è 10 volte più dell'uranio... e i prezzi sono proporzionati (quindi molto bassi per il torio).

i residui di torio inoltre decadono in pochi decenni e i siti di stoccaggio diventano ri-vivibili in 1-2 secoli

quindi pensiamo.... 13 tonellate di torio = 10 miliardi di litri di petrolio.... :eek:

quanti centrali al torio sono attualmente operative al mondo? Quante in costruzione?

maxsona
26-08-2009, 23:03
Non vedo dove sia la buffonata, il fotovoltaico non è confrontabile con una centrale tradizionale visto che si può installare in piccoli impianti sopra edifici già esistenti, villette, palazzi, fabbriche, supermercati, ecc ecc, producendo energia direttamente dove viene consumata (con dissipazione quindi quasi nulla) e nelle fasce orarie dove solitamente c'è il picco (il giorno) Un impianto da circa 50 KW occupa 850 m^2 su tetto piano http://www.ilportaledelsole.it/pag_shopping.asp?cosa=schedaprodotto&levelprod=0177 e può tranquillamente sopperire ai consumi di una piccola aziendina (capannone da 50 metri per 20)
Il problema di una centrale fotovoltaica è che la propria resa dipende sempre dalle "condizioni ambientali" ... e quindi dentro arriva sempre il tuo bel cavo dell'enel sempre attaccato alla solita centrale a carbone :asd: ...

Jarni
26-08-2009, 23:07
3000t sono niente paragonato ai 100 MILIONI di T di solo co2 più altri veleni prodotti dalla combustione del petrolio. inoltre 3000t mi pare comunque esagerato, forse include i contenitori di sicurezza, non le semplici barre
I contenitori di sicurezza si contaminano e quindi sono scorie pure loro.
Comunque 3000 tonnellate di scorie radioattive, e non è un numero esagerato, sono altrettanto pericolose di 100 milioni di tonnellate di co2.
Un grammo di cesio è miliardi di volte più dannoso di un grammo di co2, inoltre le scorie radioattive sono per lo più solide o liquide e non si disperdono in alta atmosfera o in zone disabitate come la co2, che è un gas, infine esistono molti modi semplci per difendersi dall'inquinamento atmosferico, con un isotopo radioattivo invece c'è poco da fare.


non avrei problemi a tenermi le scorie a casa mia, opportunamente schermate. il trizio in particolare non è tanto nocivo per l'uomo tant'è che viene usato come materiale fosforescente nei quadranti degli orologi...

Il trizio usato negli orologi è presente in quantità infime, pochi microgrammi, un barile pieno non è propriamente la stessa cosa...
Comunque è vero che sia poco radioattivo.


ma forse i milioni di tonnellate di gas emessi col petrolio non vi fanno paura perchè è trasparente... quello che non si vede non c'è, forse ragionate così. le barre dei reattori invece sono "de fero" quindi sono pericolose :rolleyes:

Ripeto, la co2 non mi fa paura perché è facilmente eliminabile, basta riforestare; a una "barra dei reattori" non gli fai niente: emette un tot di energia radioattiva e quello deve fare. Quindi la rinchuidi in un involucro che assorbe le radiazioni contaminandosi esso stesso, oppure la metti in un altro reattore di millemillesima generazione che la bonifica, poi la seppellisci in un buco enorme e stai lì a controllare per 300 anni, ritrovandoti con un costo di smaltimento superiore al valore dell'energia prodotta.

E poi è proprio un fisico nucleare premio Nobel(Rubbia) a dire che la strada migliore è il fototermico(che NON E' il fotovoltaico)...

jumpermax
26-08-2009, 23:10
Il problema di una centrale fotovoltaica è che la propria resa dipende sempre dalle "condizioni ambientali" ... e quindi dentro arriva sempre il tuo bel cavo dell'enel sempre attaccato alla solita centrale a carbone :asd: ...

Infatti da nessuna parte sta scritto che queste centrali debbano funzionare per conto loro, il modello a fonti rinnovabili presuppone anzi un sistema fortemente interconnesso. Credete forse che una centrale nucleare non abbia problemi ad adeguarsi al carico della rete? Non è come una centrale a gas o idroelettrica che possono regolare facilmente la produzione di energia, le centrali nucleari lavorano quasi sempre al massimo della potenza, anche per questione di riduzione dei costi di produzione.

maxsona
26-08-2009, 23:13
Non mi sembra che in Francia spargano il Cesio per i prati con il badile.

... Impariamo come si riduce l'entità di un problema ...

http://www.andra.fr/download/site-principal/document/editions/fr/329.pdf

Jarni
26-08-2009, 23:16
Non mi sembra che in Francia spargano il Cesio per i prati con il badile.
No, lo buttano direttamente nei fiumi:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200807articoli/34682girata.asp

John Cage
26-08-2009, 23:20
Infatti da nessuna parte sta scritto che queste centrali debbano funzionare per conto loro, il modello a fonti rinnovabili presuppone anzi un sistema fortemente interconnesso. Credete forse che una centrale nucleare non abbia problemi ad adeguarsi al carico della rete? Non è come una centrale a gas o idroelettrica che possono regolare facilmente la produzione di energia, le centrali nucleari lavorano quasi sempre al massimo della potenza, anche per questione di riduzione dei costi di produzione.

stavo per rispondere pressapoco allo stesso modo.
Cioè, si criticano ovvietà come quella che il fotovoltaico funziona solo di giorno. Le perle degli scienziati nuclearisti del forum sono uno spasso. :D

maxsona
26-08-2009, 23:22
No, lo buttano direttamente nei fiumi:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200807articoli/34682girata.asp
Livello di allarme a 1 nella scala da 0 a 7 varata dalla INES ... sicuramente a Tricastin sono morte più persone per il fumo di sigaretta in quei giorni

Jarni
26-08-2009, 23:24
E io ti rispondo: insabbiamento.
E io aggiungo: che pericoli comporta la scala 1? Se mi lavo con quell'acqua, la bevo, ci innaffio l'orto, che mi succede?

maxsona
26-08-2009, 23:25
stavo per rispondere pressapoco allo stesso modo.
Cioè, si criticano ovvietà come quella che il fotovoltaico funziona solo di giorno. Le perle degli scienziati nuclearisti del forum sono uno spasso. :D
E con cosa la metti in rete? con una centrale eolica magari ...

maxsona
26-08-2009, 23:25
Si ecco ovviamente è stato insabbiato ... :mad: :mad:

John Cage
26-08-2009, 23:26
il combustibile nucleare invece lo si compra in edicola.
ma che cazzo ha di così particolarmente attraente sto nucleare?:confused:
vi affascina?
vi piace perchè fa molto destra e poco comunista?

in effetti il punto è proprio questo! l'incentivazione delle energie rinnovabili è un processo anarchico. Si decentrano e si moltiplicano i nodi di produzione, si perde il controllo sullo smistamento e sul prezzo. Perché incentivare energia "democratica" quando possiamo avere una bella produzione centralizzata, statalista e comunista? Non dimentichiamo che i soldi per finanziare le centrali nucleari sono tutti a carico dello stato. Le rinnovabili invece promuovono imprenditoria diffusa e sviluppo. Troppo lusso. Non si può fare. :O

i sostenitori del nucleare in realtà vogliono statalismo, totalitarismo e comunismo.

John Cage
26-08-2009, 23:29
E con cosa la metti in rete? con una centrale eolica magari ...

ummm... forse idroelettrico? ;)
Di sicuro è più difficile col nucleare.

maxsona
26-08-2009, 23:36
ummm... forse idroelettrico? ;)
ma poi tu credi che è possibile smantellare le centrali esistenti? Questi sono processi lunghi.
L'idroelettrico ... quella si che è una fonte rinnovabile "affidabile" anche se ha sempre la variabile ambientale e infatti in Italia compre molto del fabbisogno ... possiamo ancora sfruttare qualche grosso bacino?

John Cage
27-08-2009, 00:08
L'idroelettrico ... quella si che è una fonte rinnovabile "affidabile" anche se ha sempre la variabile ambientale e infatti in Italia compre molto del fabbisogno ... possiamo ancora sfruttare qualche grosso bacino?l'idroelettrico in Italia è sfruttato praticamente al massimo. Però è una fonte molto utile proprio in abbinamento ad altre fonti rinnovabili discontinue come l'eolico e il fotovoltaico.

lele2004
27-08-2009, 00:41
favorevole al nucleare...

sono solo preoccupato che non si possa trovare gente seria e preparata da mandar dentro a lavorare :fagiano:

FabioGreggio
27-08-2009, 00:50
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/daassociare/visualizza_new.html_1647108208.html

sembra tutto deciso quindi :rolleyes:

secondo voi con "le popolazioni saranno pienamente informate di tutti i passaggi" intende che ci dirà anche quanto ci costa?

L'importante è che siano comuni a maggioranza di destra, quindi felici di poter avere dietro casa delle Centrali sicurissime.

La coerenza prima di tutto.:asd:


fg

Ja]{|e
27-08-2009, 01:10
{|e;28645921']Due articoli a caso di Claudio Messora (ByoBlu):

Balle nucleari >> http://www.byoblu.com/post/2009/03/16/Balle-nucleari.aspx

Energia Solare for dummies: il fotovoltaico residenziale >> http://www.byoblu.com/post/2008/05/29/Energia-Solare-for-dummies-il-fotovoltaico-residenziale.aspx

Mi quoto e rilancio:


DISINFORMAZIONE E PROPAGANDA POLITICA (http://gdz.altervista.org/?p=45)
aprile 27th, 2009
L’ESEMPIO DELL’ACCORDO NUCLEARE TRA ITALIA E FRANCIA

Per qualche giorno non si è parlato d’altro. Con grande enfasi è stato proclamato l’accordo tra Italia e Francia per un prossimo ritorno del Bel Paese all’energia nucleare. Ma è tutto vero quello che è stato riferito dai media pubblici e privati? Gli italiani sono stati completamente ed oggettivamente informati? Facciamo un passo indietro, quando in Italia si produceva energia elettrica da centrali nucleari. L’8-9 novembre 1987, la popolazione fu chiamata a votare per tre quesiti referendari relativi l’energia nucleare, riportati di seguito:

* Volete che venga abrogata la norma che consente al Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) di decidere sulla localizzazione delle centrali nel caso in cui gli enti locali non decidono entro tempi stabiliti?(la norma a cui si riferisce la domanda è quella riguardante “la procedura per la localizzazione delle centrali elettronucleari, la determinazione delle aree suscettibili di insediamento”, previste dal 13° comma dell’articolo unico legge 10/1/1983 n.8).
* Volete che venga abrogato il compenso ai comuni che ospitano centrali nucleari o a carbone? (la norma di riferimento è quella riguardante “l’erogazione di contributi a favore dei comuni e delle regioni sedi di centrali alimentate con combustibili diversi dagli idrocarburi”, previsti dai commi 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12 della citata legge).
* Volete che venga abrogata la norma che consente all’ENEL (Ente Nazionale Energia Elettrica) di partecipare ad accordi internazionali per la costruzione e la gestione di centrali nucleari all’estero? (questa norma è contenuta in una legge molto più vecchia, e precisamente la N.856 del 1973, che modificava l’articolo 1 della legge istitutiva dell’ENEL).

In sostanza, la prima questione era volta ad abrogare la norma creata per sbloccare le procedure di costruzione nei casi in cui, per esempio, anche il più piccolo comune si opponesse ad oltranza all’insediamento di una centrale sul suo territorio. La seconda domanda si riferiva invece alla cosiddetta “monetizzazione del rischio” per i comuni che ospitavano impianti di produzione d’energia (non necessariamente nucleari, ma anche a carbone); cancellando questa norma, nessun comune avrebbe più avuto un compenso monetario in caso si fosse rivelato favorevole ad ospitare una centrale ed i suoi rischi. La terza questione è facilmente comprensibile e ci riporterà direttamente al recente accordo tra Sarkozy e Berlusconi.
Per quanto riguarda i primi due punti, i SI’ furono circa l’80% del totale, mentre nel terzo quesito la norma fu abrogata col 71% di favorevoli. Ma il risultato più importante da notare è che il referendum dell’87 non vieta la costruzione e la messa in funzione di centrali nucleari. In realtà, sono state abolite solo le leggi che ne facilitano e velocizzano le fasi di pre-costruzione. In ogni caso questo è stato sufficiente per bloccare la produzione d’energia dalle centrali già esistenti e soprattutto, la costruzione di altri impianti.
Questo è un primo importante risultato che abbiamo ottenuto in modo semplice rileggendo gli atti e riflettendo tra di noi. Ad oggi questa questione è rimessa in discussione ed i suoi sviluppi sono molto più complicati da decifrare e reperire dati gli ostacoli mediatici ed il vuoto d’informazione che è andato via via creandosi in Italia. Innanzitutto, dobbiamo rilevare che questa disinformazione è servita per coprire un attacco al nostro sistema democratico. Nel 2003 un decreto del Ministro delle attività produttive Marzano (del secondo Governo Berlusconi), ha cancellato l’effetto della terza parte del referendum abrogativo, consentendo all’ENEL di finanziare progetti esteri per la produzione di energia nucleare. Attualmente ENEL collabora con la Francia per lo sviluppo di nuovi reattori, detiene quote d’investimento nelle centrali nucleari francesi e sta rivolgendo l’attenzione alla produzione di energia nell’Europa dell’Est.
Questo decreto bypassa direttamente il risultato del referendum ed i suoi effetti. Per completare l’informazione riportiamo di seguito l’effetto di un referendum sancito dalla legge n.352 dei 1970: “gli effetti descritti del referendum abrogativo fanno sì che esso, o per meglio dire, la normativa di risulta (in pratica il decreto presidenziale che dichiara l’avvenuta abrogazione totale o parziale della legge sottoposta a consultazione popolare) venga qualificata tra gli atti aventi forza di legge. Il Parlamento sarà vincolato dall’esito abrogativo del referendum e cioè sarà impossibilitato a disciplinare in maniera identica la materia così come abrogata dalla consultazione popolare. Rimangono ancora aperti alcuni interrogativi circa la durata del vincolo giuridico a carico del Parlamento”.
Se vi sorge spontanea la domanda: come possono fare accordi ignorando la volontà del popolo sancita con il referendum? La risposta è data dal comunicato stampa diffuso dall’Enel il 24 febbraio scorso, risultato degli incontri bilaterali tra Italia e Francia: “Nel quadro del Protocollo di Intesa italo-francese per la cooperazione energetica, Fulvio Conti amministratore delegato e direttore generale di Enel e Pierre Gadonneix, presidente e direttore generale di Edf hanno firmato un primo Memorandum of Understanding (MoU) che pone le premesse per un programma di sviluppo congiunto dell’energia nucleare in Italia da parte delle due aziende. Quando sarà completato l’iter legislativo e tecnico in corso per il ritorno del nucleare in Italia, Enel ed EDF si impegnano a sviluppare, costruire e far entrare in esercizio almeno 4 unità di generazione, avendo come riferimento la tecnologia EPR (European Pressurized water Reactor), il cui primo impianto è in costruzione a Flamanville in Normandia e che vede la partecipazione di Enel con una quota del 12,5%. L’obiettivo è di rendere la prima unità italiana operativa sul piano commerciale non oltre il 2020.
Con il MoU di oggi, Enel ed EDF si impegnano a costituire una joint-venture paritetica (50/50) che sarà responsabile dello sviluppo degli studi di fattibilità per la realizzazione delle unità di generazione nucleare EPR. Successivamente, completate le attività di studio e prese le necessarie decisioni di investimento, è prevista la costituzione di società ad hoc per la costruzione, proprietà e messa in esercizio di ciascuna unità di generazione nucleare EPR, caratterizzate da: - partecipazione di maggioranza per Enel nella proprietà degli impianti e nel ritiro di energia; - leadership di Enel nell’esercizio degli impianti; - apertura della proprietà anche a terzi, con il mantenimento per Enel e EDF della maggioranza dei veicoli societari.
L’accordo Enel-EDF entra in vigore il 24 febbraio 2009 e ha una durata di 5 anni dalla data della sua firma, con possibilità di estensione. In un secondo MoU, Enel ha espresso la volontà di partecipare all’estensione del precedente accordo sul nucleare a suo tempo raggiunto con EdF per la realizzazione in Francia di altri 5 reattori EPR, a partire da quello che recentemente il Governo francese ha autorizzato nella località di Penly”.
Come scritto prima, il comunicato prosegue indicando chiaramente l’impegno di ENEL nel mercato nucleare francese: “Enel è oggi presente in Francia nel nucleare, con una partecipazione del 12,5% nell’impianto di terza generazione EPR a Flamanville (1.660 MW); nelle rinnovabili, tramite la controllata Erelis, con 8 MW eolici operativi a fine 2008 e una pipeline di circa 500 MW; nella commercializzazione di elettricità con oltre 1.000 GWh venduti nel 2008″.
Oltre a ciò, da febbraio si aprono “ulteriori possibilità di sviluppo di Enel in Francia, riguardano la costruzione di un impianto a carbone pulito da 800 MW, la partecipazione in due unità a ciclo combinato alimentate a gas (CCGT) di Edf da 930 MW e la partecipazione al processo di gara per il rinnovo di concessioni per 25 centrali idroelettriche”.
Ora, da una lettura attenta di quanto riportato si evince che il tanto declamato accordo tra Francia e Italia per la costruzione di 4 nuove centrali nucleari nel nostro Paese andrebbe più correttamente definito “accordo di intesa”, nel quale i due Paesi stipulanti si impegnano a collaborare ad uno studio di fattibilità. Come riportato nel comunicato stampa, il mix complicato tra inglese e latino non fa altro che “porre le premesse” o indicare “previsioni di costituzioni di società ad hoc”, “espressioni di volontà di partecipazioni”, ecc… Nessun contratto, dati economici, chi fa cosa, niente. L’accordo è basato su due “memorandum of understanding”. Per chiarire il concetto riportiamo la definizione da Wikipedia: “un memorandum d’intesa è un documento legale che descrive un accordo bilaterale tra due parti. Esso esprime una convergenza di interessi tra le due parti, indicando una comune linea di azione prestabilita, piuttosto che un vincolo contrattuale. È un’alternativa più formale rispetto ad un semplice accordo tra gentiluomini, ma generalmente non ha il potere di un contratto. In ambito internazionale si usa l’espressione inglese memorandum of understanding (MoU). Nelle relazioni internazionali, uno dei vantaggi di un MoU rispetto ad un trattato è che il testo di un MoU può essere mantenuto riservato. Inoltre esso può essere messo in atto in molte nazioni senza bisogno di rettifiche. Un MoU è più facilmente modificabile e adattabile rispetto ad un trattato che può richiedere un lungo processo di negoziato. La decisione di una rettifica, comunque, è determinata dalle leggi interne alle parti e dipende in larga misura dal soggetto in discussione”.
Diciamo pure che non si è fatto nulla ancora verso la produzione di energia nucleare in Italia, se non un po’ di pubblicità ai rispettivi governi dei due Paesi coinvolti e un vero bluff mediatico. Sì perché un MoU potrebbe esserci anche tra un soggetto interessato a comprare una automobile ed un possibile venditore, senza che ci sia un preventivo (parte chiave in una trattativa). La questione da valutare ora non è quindi la violabilità di quanto stabilito con l’abrogazione delle norme iniziali, ma le basi su cui fonda questo accordo d’intesa, le motivazioni reali e soprattutto la volontà di trasmettere in modo incompleto una notizia (mentre dal comunicato stampa si evince la realtà delle cose). Intendiamo quindi aggiungere altri retroscena del MoU e distaccarsi da quei luoghi comuni sul settore energetico italiano utilizzati da chi sostiene un ritorno italiano al nucleare. Infatti, il “partito del sì” al nucleare utilizza spesso delle ragioni fondate su imprecisioni e fa quindi leva sulla mancanza d’informazione da parte dei cittadini.

* L’Italia è energeticamente autosufficiente?
La pressione mediatica e politica spinge sul pulsante dell’insufficienza energetica: importiamo energia elettrica dalla Francia e dalla Svizzera perché, senza quell’energia, non potremmo muoverci. In realtà, senza quell’energia (in particolare quella francese) ci muoveremmo facendo finalmente lavorare le nostre centrali. Gli italiani hanno il diritto di sapere che, al momento, Enel riduce i costi di gestione comprando di notte l’energia nucleare francese e contemporaneamente, tenendo spente le nostre centrali. Ci sono due motivi per i quali di notte l’energia francese costa molto meno di quella prodotta in Italia:

o Electricité de France (EDF) è statale e quindi impone ancora tariffe pubbliche, ovvero al di sotto del prezzo di mercato.
o Le centrali in Francia funzionano sempre, soprattutto quelle nucleari che non possono mai essere spente. L’energia elettrica non può essere immagazzinata e quella prodotta di notte, verosimilmente in eccesso, viene venduta sottocosto per non perderla completamente.

Per tali motivi la Francia cede l’energia ad un costo bassissimo ed il gestore italiano, di notte preferisce fare profitti acquistandola oltralpe. Tutti ricordiamo il 28 settembre 2003 quando, per un guasto, vennero a mancare di notte pochi megawatt provenienti dalla Svizzera con le centrali italiane spente.

* L’Italia è capace di esportare energia elettrica

Non dobbiamo poi dimenticare che nel 2007 l’Italia ha addirittura esportato 2.648,1 GWh (Gigawattore) di energia: questo significa che se non spegnessimo le centrali avremmo anche energia da esportare.

* Nessuno parla mai degli enormi sprechi d’energia

C’è anche un altro problema che non viene menzionato e riguarda l’energia elettrica che si perde nel suo percorso tra il luogo dove viene prodotta e l’utilizzo finale: nel 2007 abbiamo perso lungo le linee elettriche 20.975,7 GWh. Questi sono semplici dati reperibili da Terna, eppure nessuno parla della necessità d’ammodernare il sistema elettrico italiano per ridurre gli sprechi.

Noi riteniamo queste prime considerazioni molto più importanti di qualsiasi dibattito riguardante le motivazioni tecniche a favore o contro la riconversione al nucleare del nostro Paese. Pensiamo infatti che, ancora una volta, le dichiarazioni dei politici coinvolti ed i mezzi d’informazione abbiano volutamente soprasseduto sulle reali motivazioni dell’accordo, aggiungendone altre non fondate. Le ragioni di un possibile ritorno al nucleare dovrebbero invece essere ricondotte a:

1. La necessità per il Governo italiano di mostrarsi al passo col programma elettorale: uno dei punti del programma di Berlusconi era infatti il ritorno al nucleare. Quasi sicuramente, il finto accordo con Sarkozy sarà utilizzato in campagna elettorale (europee 2009) per vantarsi agli occhi degli elettori;
2. le difficoltà economiche che presenta la lobby energetica italiana e francese. I gruppi industriali coinvolti (Enel, Ansaldo, EDF, Edison, Areva) sono tutti in difficoltà finanziarie ed il mercato nucleare francese è in stallo da diverso tempo; è soprattutto per questo motivo che Sarkozy sta girando per tutto il pianeta cercando acquirenti per la tecnologia EPR. Enel poi, è esposta per circa 60 miliardi di euro ed ha già tagliato del 20-30 per cento gli utili agli azionisti, decidendo nel contempo un aumento di capitale di 8 miliardi. La società sta cedendo la rete del gas e una parte consistente del settore delle energie rinnovabili, dopo aver già ceduto quote di produzione elettrica e della rete;
3. le difficoltà economiche, oltre all’indebitamento, sono da ricondursi alle perdite nel potere di mercato subite dalle imprese energetiche. Pensiamo al fotovoltaico, ai pannelli solari e più in generale, alla costruzione di case autonome energicamente: con l’espansione e la decentralizzazione dell’energia solare ed eolica, i colossi energetici standard stanno perdendo clienti che, diventando energeticamente indipendenti, “ruberanno” profitti ai monopolisti.

Dobbiamo anche spendere qualche parola sull’aspetto tecnico dell’accordo, ovvero sulle caratteristiche della tecnologia nucleare in oggetto. In relazione a ciò, l’annuncio del ritorno al nucleare dell’Italia con l’accordo tra Sarkozy e Berlusconi per la costruzione di quattro centrali entro il 2020 è stato accolto da molte critiche, alcune solo generali ma altre riguardanti la specifica tecnologia degli European pressurized water reactors (EPR). Le centrali EPR sono state progettate e realizzate promettendo altissima sicurezza ed efficienza e una produzione inferiore di scorie, ma molti sostengono che esse presentano problemi sia in termini di efficienza che nella produzione di rifiuti. Ora, tutte le 400 centrali nucleari che operano nel mondo hanno un reattore a fissione, ovvero un nucleo dove con una reazione nucleare a catena avviene la divisione (fissione) del nucleo di un atomo (di uranio o di plutonio), con enorme liberazione di energia. Per tenere sotto controllo la reazione e impedire che avvenga un’esplosione, il combustibile viene “refrigerato” e “moderato” con varie tecniche.
Le centrali francesi EPR di terza generazione usano della normale acqua come refrigerante. Ciò consente di aumentare la sicurezza della reazione, che è inoltre assicurata da contenitore metallico che contiene il reattore e da una doppia parete esterna in calcestruzzo armato ciascuna spessa 2,6 metri. Una centrale EPR, dunque, è stata progettata sia per impedire (o, almeno, in modo da rendere altamente improbabile) una disastrosa fusione del nocciolo, sia per contenere comunque all’interno delle sue pareti ogni eventuale fuoriuscita importante di materiale radioattivo e impedire un incidente come quello di Chernobyl. Questa promessa, a detta dei tecnici, è mantenuta dalle centrali EPR. In realtà, la prima centrale EPR realizzata a Flamanville, in Francia, ha subito una costellazione di piccoli incidenti che, anche se non hanno messo a repentaglio la sicurezza ambientale e sanitaria, hanno ridotto l’efficienza del sistema, facendone lievitare i costi. Allo stesso modo, proprio il conto economico sta creando malumore in Finlandia: la centrale in costruzione a Olkiluoto, che doveva diventare operativa quest’anno, ha visto i lavori iniziare solo nel 2005 e andare incontro a una serie di intoppi a causa dei quali la consegna è prevista solo nel 2012 e con un costo salito da 3,2 a 4,5 miliardi.
Nel frattempo, è stato scoperto un imprevisto problema scorie. Un paio di rapporti indipendenti redatti rispettivamente dalla Posiva, l’azienda finlandese che gestisce le scorie radioattive, e dalla svizzera Nagra - ripresi dalla stampa inglese (The Independent) e americana (The International Herald Tribune) - sostengono che in una centrale EPR vi potrebbe essere una maggiore produzione di scorie ad alto livello di radioattività. Il funzionamento dell’EPR prevede che il combustibile nucleare rimanga molto più a lungo nel reattore, il che comporta un’usura e quindi una radio-tossicità molto più elevata di quella dei reattori di seconda generazione. Né la Francia, né la Finlandia, che costruiscono ognuna un EPR, né certamente l’Italia e nemmeno gli altri Paesi interessati ad acquistare le “centrali di terza generazione” dispongono di siti in grado di gestire combustibili così irradiati. Anche l’impianto di La Hague di Areva, presentato come il più avanzato del mondo, non è in grado di gestire queste scorie molto più radioattive. Mentre la Francia vende all’Italia gli EPR è chiara solo una cosa: per ora non esiste alcuna soluzione a lungo termine per il ritrattamento delle scorie prodotte dalle centrali di terza generazione. È per queste ragioni che, a differenza di quanto affermato dal presidente Sarkozy, la Francia non è riuscita a vendere a nessun altro le centrali EPR.
Questo discorso ci deve fare riflettere ed avvalla ancor di più la tesi del conflitto d’interessi e dello scambio di favori tra i due presidenti. Se invece questa tesi non dovesse rivelarsi fondata, allora ciò significa che il presidente del Consiglio italiano non ha fatto bene i calcoli: l’Italia dovrà staccare un assegno di circa 20 miliardi senza avere alcuna certezza che le centrali entrino realmente in produzione a partire dal 2020. In ultima analisi, “l’accordo radioattivo” sembra anti-storico, perché significa investire ingenti risorse nel nucleare e sottrarli alle energie rinnovabili, l’esatto contrario di ciò che avviene in molti altri stati. Non dobbiamo poi dimenticare che, come tutti il Paesi dell´Unione Europea, la Francia e l’Italia hanno degli obiettivi chiari da rispettare in materia di energie rinnovabili (20% in media nel 2020): investire nel nucleare, energia non rinnovabile, impedirà di raggiungere questi obiettivi e si tradurrà in pesanti ammende da parte di Bruxelles. L’Uranio stesso è un minerale e quindi non certo una fonte rinnovabile: è importante precisare che, al ritmo d’utilizzo odierno, le previsioni parlano di uranio in esaurimento già tra 50 anni. Anche questo dato rende più concreta la possibilità che l’Italia, tra rinvii e ritardi sulle opere, costruirà le centrali giusto per vedere esaurito l’Uranio e quindi lasciarle spente per assenza di combustibile. Senza considerare poi quello “sciagurato” referendum del 1987, come lo ha definito il ministro Scajola su Repubblica: esso rimane l’unica vera espressione dei cittadini italiani che, in virtù degli interessi in gioco e dei voleri politici, non sono stati né riconsultati, né quanto meno considerati degni d’essere informati.

matrizoo
27-08-2009, 06:52
il punto è che EDF è riuscita ad entrare in edison passando per società da essa controllate e presenti soprattutto in fiat.
il resto è storia, ma è da un bel pò che vuole costruire centrali nucleari in giro per il mondo, evidentemente ritiene l'italia un paese più semplice da questo punto di vista...
mi sembra evidente a tutti (tranne ovviamente a quelli che incrociando le mani davanti a giucas casella devono chiamare il pronto soccorso) che in italia bisogno di energia elettrica non ce ne sia manco per il cazzo.
oltretutto industrie non ne abbiamo più, non produciamo più nulla e pure fiat, la nostra più grande azienda, ha ridotto considerevolmente la sua attività.
io il nucleare non lo vedrei bene nemmeno in cina dove hanno bisogno di sempre più energia...
chi si riempie la bocca di nucleare ha interessi specifici, chi non ha interessi vada ad informarsi su cosa sono le rinnovabili, gli si aprirà un nuovo mondo.

Altra considerazione:
non se ne può più di discutere di nucleare.
io pretendo di avere da parte del governo dei cazzuti DATI.
io voglio dei dati che specifichino quali sono le esigenze attuali di energia e quali saranno quelle future...voglio dati e voglio grafici anche per quello che riguardano i costi e voglio UNO STRAMALEDETTO PIANO DI AMMORTAMENTO.
al governo non ci stanno i preti che mi devono convincere delle loro teorie, ci stanno delle persone che sono li per fare i nostri interessi FORNENDO DATI E MATERIALE INFORMATIVO SU TUTTI I DETTAGLI DELL'OPERAZIONE.

Steinoff
27-08-2009, 07:20
Per come la vedo io, il nucleare in Italia e' solo l'ennesima bufala propagandistica avallata dall'ignoranza generale, ignoranza del popolino cresciuto a "panem et circenses", ignoranza volutamente indotta da chi si trova bene a guidare un gregge di "senza opinione".

Steinoff
27-08-2009, 07:40
il punto è che EDF è riuscita ad entrare in edison passando per società da essa controllate e presenti soprattutto in fiat.
il resto è storia, ma è da un bel pò che vuole costruire centrali nucleari in giro per il mondo, evidentemente ritiene l'italia un paese più semplice da questo punto di vista...
mi sembra evidente a tutti (tranne ovviamente a quelli che incrociando le mani davanti a giucas casella devono chiamare il pronto soccorso) che in italia bisogno di energia elettrica non ce ne sia manco per il cazzo.
oltretutto industrie non ne abbiamo più, non produciamo più nulla e pure fiat, la nostra più grande azienda, ha ridotto considerevolmente la sua attività.
io il nucleare non lo vedrei bene nemmeno in cina dove hanno bisogno di sempre più energia...
chi si riempie la bocca di nucleare ha interessi specifici, chi non ha interessi vada ad informarsi su cosa sono le rinnovabili, gli si aprirà un nuovo mondo.

Altra considerazione:
non se ne può più di discutere di nucleare.
io pretendo di avere da parte del governo dei cazzuti DATI.
io voglio dei dati che specifichino quali sono le esigenze attuali di energia e quali saranno quelle future...voglio dati e voglio grafici anche per quello che riguardano i costi e voglio UNO STRAMALEDETTO PIANO DI AMMORTAMENTO.
al governo non ci stanno i preti che mi devono convincere delle loro teorie, ci stanno delle persone che sono li per fare i nostri interessi FORNENDO DATI E MATERIALE INFORMATIVO SU TUTTI I DETTAGLI DELL'OPERAZIONE.

Straquoto e faccio anche mie queste affermazioni.

Scalor
27-08-2009, 08:18
Non mi sembra che in Francia spargano il Cesio per i prati con il badile.

... Impariamo come si riduce l'entità di un problema ...

http://www.andra.fr/download/site-principal/document/editions/fr/329.pdf



:D Predicano bene ma razzolano male !




Quattro incidenti nucleari in Francia in due settimane
http://www.appuntidigitali.it/site/wp-content/uploads/nucleare_francese.jpg

Dal primo incidente alla centrale nucleare francese di Tricastin, che ha riversato 75 kg di uranio nelle acque del fiume, con grandi ritardi nella gestione dell’emergenza e grossi problemi per le popolazioni lungo il fiume (divieti di irrigazione, pesca e balneazione), il nucleare francese sembra incapace di tornare alla normalità .

Nelle ultime due settimane si sono susseguiti altri incidenti, di lieve entità. Ancora perdite di uranio in un impianto di arricchimento a Romans sur Isere, che ha contaminato i terreni circostanti e la contaminazione di 15 dipendenti, in modo lieve della centrale di Saint-Alban/Saint-Mauric.
Ieri un nuovo incidente, di nuovo a Tricastin, nella centrale che ha aperto la serie, con cento dipendenti contaminati da cobalto 58, anche se secondo le notizie diffuse sembra che non vi saranno conseguenze per la salute dei lavoratori.
La stampa francese sta cavalcando l’onda, facendosi da apripista per polemiche sempre più aspre, e finalmente anche in Francia i detrattori del nucleare hanno dei canali per mettersi in mostra.

Gli incidenti, sempre secondo i comunicati ufficiali sarebbero tutti di lieve entità, e dove sono state prese delle misure di sicurezza, è stato fatto in via del tutto precauzionale, ma dichiarazioni di questo tipo non possono bastare per stare tranquilli.

Tutti gli incidenti sono stati causati da negligenze nella manutenzione oppure, ancora peggio, da impianti costruiti fuori norma. Indagini stanno mostrando, come nel caso della centrale di Tricastin, comportamenti gravi che vanno avanti da decenni. Infondo sembra inverosimile che ci possano essere stati così pochi problemi fino ai giorni nostri, se nelle ultime settimane, da quando la stampa a drizzato le orecchie in questa direzione, sono stati portati alla luce ben quattro episodi. Da un indagine infatti risulta che le 700 tonnellate di scorie radioattive prodotte negli ultimi trent’anni non vengono conservate in condizioni di sicurezza “soddisfacenti” e numerose volte sono stati misurati livelli di radioattività nella zona più alti dei limiti imposti, con rischi anche per la salute dei lavoratori la centrale di Tricastin abbia disperso nel fiume negli ultimi 30 anni qualcosa come 700 tonnellate di uranio.

Il Governo tedesco ha dimostrato di non fidarsi dei comunicati ufficiali diffusi sugli incidenti, commissionando un indagine ad un’azienda tedesca, per indagare sull’accaduto e assicurarsi che non vi siano conseguenze per l’ambiente che possano minacciare anche la Germania.

Di tali incidenti in Italia non se ne è quasi parlato o scritto. I quotidiani hano reagito con un giorno di ritardo al primo incidente, notando forse che non era possibile far finta di niente.
I telegiornali oggi, con la notizia fresca della contaminazione dei lavoratori della centrale di Tricastin, hanno mandato in onda dei brevi servizi, ma non sull’accaduto, ma del Ministro Scaiola che sminuiva con parole vuote i problemi francesi e prometteva rigore e sicurezza per il ritorno italiano al nucleare.

Ogni volta he sento nominare il nucleare da qualcuno di questo governo mi si accappona la pelle, tanto per cominciare perché mi fido più di un Ministro tedesco, o anche di un verduraio tedesco, che di Scaiola, ma poi perché si mostrano sempre meno trasparenza e serietà che l’argomento impone.

Un incidente nucleare è un incidente nucleare. Non si minimizza, non si possono sviare i discorsi con problemi di questo tipo. Un Governo e un popolo che scelgono una strada come quella dell’energia atomica, dovrebbero perlomeno scegliere di affrontare i problemi e i potenziali pericoli che questa comporta.

Le dichiarazioni del Ministro Scaiola, sono dichiarazioni di circostanza, che un Paese consapevole delle proprie scelte non potrebbe accettare.
http://www.appuntidigitali.it/2083/quattro-incidenti-nucleari-in-francia-in-due-settimane/



10 Luglio 2007 - Germania. Il rapporto statistico dell’Ufficio Federale per la protezione dalle radiazioni segnala 1945 incidenti nelle centrali nucleari tedesche dal 1993 al 2006.

16 Luglio 2007 – Kashiwazaki (Giappone). La centrale nucleare di Kashiwazaki-Kariwa, la più grande del mondo che fornisce elettricità a 20 milioni di abitanti, viene chiusa in seguito ai danneggiamenti provocati dal terremoto. L’Agenzia di controllo delle attività nucleari giapponesi ammette una serie di fughe radioattive dall’impianto, ma precisa che si tratta di iodio fuoriuscito dal una valvola di scarico. Il direttore generale dell’AIEA, Mohammed El Baradei, dice che il sisma: "è stato più forte di quello per cui la centrale era stata progettata". Il terremoto provoca un grosso incendio in un trasformatore elettrico, la fuoriuscita di 1.200 litri di acqua radioattiva che si riversano nel Mar del Giappone e una cinquantina di altri incidenti. Si teme che la faglia sismica attiva passi proprio sotto la centrale. Il costo totale del sisma per la centrale è stato valutato a più di 3,6 miliardi di euro, mentre per il fermo (previsto fina a marzo 2008) è stato valutato un deficit di 570 milioni di euro. La centrale si trova in un'area portuale abitata da 100.000 persone.

Settembre 2007 - Kashiwazaki (Giappone). Incendio nella centrale nucleare giapponese a partenza da un cavo elettrico in un condizionatore d’aria posto sul tetto di un edificio della centrale di Kashiwazaki-Kariwa.

Ottobre 2007 - Basilicata, Italia. Riprende l'inchiesta sul nucleare in Italia, riguardante rispettivamente due esponenti della 'ndrangheta ed altre 8 persone che, tra gli anni '80 e '90, hanno avuto incarichi dirigenziali presso il centro Enea di Rotondella, in provincia di Matera, dove ha operato in passato l’impianto Itrec per il ciclo nucleare uranio-torio. L'inchiesta ipotizza una produzione clandestina ed un traffico di plutonio, presumibilmente con Paesi esteri, ma anche la mancata custodia di materiali radioattivi. Due anni fa un pentito della 'ndrangheta rivelò che 600 fusti di materiali radioattivi erano stati sepolti in territorio materano, in località Coste della Cretagna, tra Ferrandina e Pisticci. Il collaboratore ha dichiarato anche che la 'ndrangheta trasportava fusti radioattivi in Somalia o che affondava navi cariche di bidoni radioattivi al largo del Tirreno. Gli altri otto avvisi di garanzia sono invece per altrettanti dirigenti dell'Enea. Tra i reati ipotizzati nell’informazione di garanzia, ve n'è uno particolarmente agghiacciante: produzione clandestina di plutonio, l'elemento più usato nelle bombe nucleari a fissione. Il riferimento al plutonio spunta nelle carte del procedimento sul centro ricerche della Trisaia, a Rotondella, sulla costa ionica. Gli otto sotto inchiesta sono quasi tutti gli ex direttori del sito nucleare lucano che devono anche rispondere di traffico di sostanze radioattive, commercio di armi, violazione dei regolamenti sulla custodia di materiali pericolosi.

16 Novembre 2007 - Sarezzo, Brescia. Chiusura alle Acciaierie Venete di Sarezzo in seguito alla fusione di una sorgente di Cesio 137 che sublimando finisce nelle polveri contenute nei fumi di scarico.

Dicembre 2007 - uno studio, in Germania, dimostra che fra i bambini con meno di 5 anni cresciuti in un raggio di 5 km. dalle centrali nucleari tedesche, le leucemie sono 2,2 più frequenti che a livello nazionale

Febbraio 2008 - Kruemmel, Germania. Nella centrale nucleare Kruemmel, chiusa, scoppia un incendio prontamente spento dalla squadra interna dei vigili del fuoco.

Aprile 2008 -A 5 mesi di distanza viene reso noto l'incidente nucleare della centrale di Ascò che ha provocato la contaminazione di un’area che interessa 1.600 persone (novembre 2007)

10 Aprile 2008 - Beznau, Svizzera. Disattivata a titolo preventivo una turbina della centrale nucleare di Beznau in seguito ad una perdita di olio.

12 maggio 2008 - Cina. Un terremoto devastante (60.000 vittime) arreca dani alle centrali nucleari cinesi situate nella regione dello Sichuan, che è una regione ad alta densità per quanto riguarda la presenza di questi impianti. Ce ne sono almeno cinque nelle vicinanze dell’epicentro del terremoto di natura sia civile che militare. A Guangyuan che è la zona dove il sisma ha colpito con più violenza, c’è l’impianto 821 che è un impianto per la produzione di plutonio per le testate nucleari. Gli esperti cinesi hanno dichiarato che le centrali nucleari avrebbero riportato solo lievi danni, ma alcuni dubbi e preoccupazioni restano, anche perchè alcune centrali sono situate lungo il corso dei fiumi e la radioattività rischierebbe di diffondersi dall’acqua alle culture, tramite l’irrigazione agricola. Pechino, comunque, insiste nell’affermare che tutti i siti nucleari nell’area colpita dal sisma del 12 maggio sono sicuri. Ma Wu Xiaoqing, vice ministro dell’Ambiente, dice che gli esperti stanno ancora cercando di rendere sicure circa 15 "sorgenti" di radiazioni. Dopo il sisma, le autorità avevano detto che 32 siti radioattivi erano rimasti sepolti nel terremoto, ma Wu oggi ha affermato che il numero di questi luoghi potenzialmente radioattivi è salito a 50. Trentacinque di questi sono già stati neutralizzati ma non ha precisato dove si trovano quelli ancora pericolosi. Tre, secondo quanto ha detto il viceministro, sono ancora sepolti e non raggiungibili mentre gli altri 12, anche se ancora inaccessibili, sono sotto monitoraggio. Smarrite inoltre, in seguito al terremoto, fonti ospedaliere ed industriali

28 Maggio 2008 - Gran Bretagna. Blackout alla centrale nucleare di Sizewell.

Un blackout durato due ore, dalle 11 alle 13 di ieri che ha messo fuori uso semafori e metropolitane e causando il traffico impazzito a Londra. Centinaia di migliaia di persone intrappolate in uffici e ascensori anche nel nord est e nel nord ovest dell’Inghilterra senza energia. La notizia che si apprende solo in queste ore, ha riguardato la chiusura improvvisa della centrale nucleare Sizewell B nel Suffolk e la centrale a carbone di Longanne che sono andate fuori uso pochi minuti l’una dall’altra coinvolgendo nel down energetico altre sette centrali elettriche. Riferisce The Indipendent:

British Energy ha rifiutato di rivelare la ragione dell’incidente ma ha detto che già sta provvedendo a ripristinare il funzionamento dell’impianto e a proteggere l’integrità della rete, ha detto un portavoce.

Il National Grid, l’ente che si occupa della distribuzione e controllo dell’energia elettrica, ha rilasciato tre avvisi in un crescendo di allarme. L’ultimo - la cosiddetta “domanda di controllo di imminenza” è rara e viene inviata ogni 4 anni circa e ha riguardato proprio il calo di potenza erogato a fronte di una domanda eccessivamente alta.

21 Maggio 2008 - Oskarshamn, Svezia. Sventato un tentativo di sabotare la centrale nucleare. La polizia ha arrestato due operai, dopo che nella borsa di uno di loro era stato trovato materiale esplosivo

4 Giugno 2008 - Krsko, Slovenia: perdita di liquido dal sistema di raffreddamento della centrale slovena di Krsko

6 Giugno 2008 - Ucraina: rottura di un tubo di raffreddamento in una centrale non lontana dal confine polacco (incidente rivelato una settimana dopo)

14 Giugno 2008 -Fukushima, Giappone. In seguito ad una scossa i terremoto di scala 7,2 gradi Richter, nella centrale nucleare di Fukushima, nell'omonimo distretto, dove operano due reattori gemelli per una potenza complessiva di 9.096 megawatt, la compagnia gestrice, la Tokyo Electric Power Co. (Tepco), rende noto che si è verificata una piccola fuoriuscita - 14,8 litri in tutto - di acqua leggermente radioattiva da una vasca in un deposito di stoccaggio di scorie.

2 Luglio 2008 - Spagna. Un incidente dopo l'altro: quattro degli otto reattori nucleari spagnoli registrano disfunzioni in meno di 72 ore. Per motivi differenti, ma senza pericolo per le persone o l'ambiente, gli incidenti si sono prodotti tra il 28 giugno e il primo luglio. Per le organizzazioni ambientalistela olpa è da attribuire pessima cultura della sicurezza con la quale Iberdola e Endesa, proprietarie delle quattro centrali colpite, gestiscono gli impianti. Il "Consejo de Seguridad Nuclear" (Csn), organismo che monitora la sicurezza atomica, attribuisce invece fatti a una "sfortunata casualità". I proprietari delle centrali sminuiscono l'accaduto, sottolineando che la sicurezza delle installazioni non è stata colpita. Tre degli incidenti registrati sono avvenuti in tre reattori situati a Tarragona, nel nord-est della Spagna, gestiti dalla Associazione Nucleare Asco-Vandellos (Anav), proprietà di Iberdola e Endesa.

3 Luglio 2008 - Corea del Sud. Un reattore nucleare della centrale nucleare di Ul-jin, città situata nel nord est della Corea del Sud (230 Km a sud ovest di Seul), cessa improvvisamente la sua attività. Secondo la Korea Hydro Nuclear Power Corp il reattore N° 1 della centrale di Ul-jin si è arrestato automaticamente dopo che al generatore di vapore è mancata l'acqua per delle ragioni sconosciute.

5 Luglio 2008 -Tricastin, Francia. Denuncia della CRIIRAD: più di 770 tonnellate di rifiuti radioattivi sotterrati, per più di 30 anni, direttamente nel terreno nel sito nucleare di Tricastin.

7 Luglio 2008 -Tricastin, Francia. Fuga di una soluzione contenente uranio in una fabbrica del sito nucleare di Tricastin a Bollène (Vaucluse). Circa 30 metri cubi di soluzione di uranio si sono versati sul suolo, una parte all’interno dello stabilimento ed un’altra nelle acque della Gaffière e poi dell’Auzon. Vietati il consumo di acqua, di pesce, l’irrigazione, i bagni e gli sport nautici ed acquatici.

11 Luglio 2008 - Ringhals, Svezia. Un incendio distrugge il tetto di una turbina dell’impianto nucleare di Ringhals, in Svezia

12 Luglio 2008 -Beznau, Svizzera. Il reattore numero uno della centrale nucleare di Beznau, in Argovia, disattivato per 12 ore. In seguito alla revisione annuale dell'impianto, è stata scoperta un'avaria a due valvole di regolazione del circuito dell'acqua di alimentazione nella parte non nucleare.

13/07/08 - Cofrentes, Spagna. Nuovo incidente alla centrale nucleare: viene registrato un aumento di potenza non programmata superiore al 20% di quella autorizzata. Fortunatamente i sistemi di sicurezza hanno impedito fughe radioattive e quindi non ci sono rischi per i dipendenti dell'impianto, i residenti e l'ambiente. Si è trattato però del quarto incidente in 12 giorni a Cofrentes, ricorda il quotidiano spagnolo "El Mundo", il 27esimo in tre anni.

18/07/08 - Romans-sur-Isere, Francia. Fuoriuscite di acque contaminate da elementi radioattivi, sono state registrate in un impianto della Areva a Romans-sur-Isere, nel dipartimento della Drome, nel sud-est della Francia. Lo ha reso noto questa mattina l’Autorithy francese per la sicurezza nucleare (Autorité de sûreté nucléaire, Asn). La fuoruscita delle acque contaminate è stata causata da una rottura nel sistema di canalizzazione.

23/07/08 – Tricastin, Francia. cento dipendenti sono stati contaminati con radioelementi fuorusciti da un condotto dal reattore No4.

29/07/08 – Tricastin, Francia. Nuovo incidente all'impianto nucleare di Tricastin a 40 chilometri da Avignone, nel sud della Francia. Un centinaio di impiegati sono stati sgomberati a causa dell'allarme lanciato dopo una nuova fuoriuscita di polvere radioattiva dal reattore No4. Sulle 127 persone sgomberate, 45 sono state condotte nell'infermeria.


anche noi italioti non siamo da meno. :sofico:

era la cosa che avevo intenzione di fare, fermiamoci con queste foto altrimenti li convinciamo veramente che il nucleare non serve......

se per questo ho preso le " migliori " c'è di peggio ! molto peggio.
basta andare a cercare su google i rapporti medici o veterinari.

nemmeno io sono... contrario però voglio delle risposte non aria fritta ! come mai se c'è qualche fuga... di materiale isotopi....
non si sa mai nulla ?
si viene a sapere per..... passaparola, media tv, giorni dopo il fatto ?
non si sa mai l'entità o si minimizza il fatto credono che le persone siano stupide ? tanto un po di radiazioni... mica si vedono ! e nessuno ha strumenti per misurarle a casa... veramente i centri in italia sono ben pochi ! e falsare le misure è molto facile....
in italia si è sempre costruito nei deceni precedenti alla cazzo e scusatemi il termine, cls depotenziato, magna-magna, inciuci vari, edifici che crepano e NOI italiani dovremmo fidarci che loro costruiscono una centrale vicino a casa nostra ! ?
andiamo a chiedere se i Nigeriani sono... felici di lavorare nelle miniere di uranio ?
vi piacciono.... i funghi ?:D
Allarme per funghi radioattivi in Trentino

----------------------------------------------------------------- Allarme per funghi radioattivi in Trentino TRENTO - Funghi radioattivi in Trentino. Lo comunica il Centro di controllo micologico dell'Azienda provinciale di Trento, che ha rilevato importanti quantitativi di cesio 137, oltre i limiti di attenzione, su funghi del genere "Rozites caperatus" (ex foliota caperata). Per precauzione l'Azienda sanitaria invita dunque la popolazione a non raccogliere e non consumare questo fungo.
Pagina 17 http://archiviostorico.corriere.it/1998/settembre/01/Allarme_per_funghi_radioattivi_Trentino_co_0_9809016038.shtml
(1 settembre 1998) - Corriere della Sera

leggete un po.....
http://www.bulgaria-italia.com/bg/news/news/00770.asp
http://www.cipra.org/it/alpmedia/notizie/1365
http://rpd.oxfordjournals.org/cgi/content/full/111/4/377
http://www.ti.ch/DSS/DSP/LabC/pdf/2006/Funghi_cesio_2006.pdf

e.... invece di costruire nuove centrali....non si potrebbe usare il RISPARMIO ? lampade a led, vietare la commercializzazione di elettrodomestici di classe B, C, vietare i condizionatori senza isolamento termico delle case, obbligare a fare isolamento a cappotto in tuti gli immobili entro 10 anni, ecc troppo difficile ?

Crazy rider89
27-08-2009, 09:22
e.... invece di costruire nuove centrali....non si potrebbe usare il RISPARMIO ? lampade a led, vietare la commercializzazione di elettrodomestici di classe B, C, vietare i condizionatori senza isolamento termico delle case, obbligare a fare isolamento a cappotto in tuti gli immobili entro 10 anni, ecc troppo difficile ?

ma infatti!
ci sono svariatissime tecniche di risparmio energetico che DIMEZZEREBBE il consumo!
e poi si posso incentivare le rinnovabili con impianti privati di piccolo taglio (non MEGA centrali).
non mi sembra difficilissimo...
di quei 5 miliardi una parte si potrebbe dare alla ricerca sulle rinnovabili ed invece no...secondo voi perchè? forse perchè ci sono troppi interessi? ah no perchè il nucleare è il futuro! :asd:

LightIntoDarkness
27-08-2009, 11:58
Ricordando lo scenario di consumi in calo, un grafico semplice per capire la situazione attuale, e provare a ficcarci dentro il nucleare per chi lo vuole
http://i29.tinypic.com/fp2srm.jpg

maxsona
27-08-2009, 12:12
Apprendo anche che la Francia (dopo gli Stati Uniti) farà un nuovo reattore a Penly ... ma non li stavano smantellando tutti? :asd: ...

Crazy rider89
27-08-2009, 12:23
Apprendo anche che la Francia (dopo gli Stati Uniti) farà un nuovo reattore a Penly ... ma non li stavano smantellando tutti? :asd: ...

anche noi! anche noi! :muro:

quali altri stati stanno costruendo reattori?

matrizoo
27-08-2009, 13:31
Apprendo anche che la Francia (dopo gli Stati Uniti) farà un nuovo reattore a Penly ... ma non li stavano smantellando tutti? :asd: ...



azzo quanti sms che ti arrivano:O
comprato le nuove suonerie?:asd:

Titanium555
27-08-2009, 14:15
Dai..... Nucleare è bello.....:rotfl:

Partecipate anche voi alla campagna "Diritti per i Nucleari" non discrimanate !!!
Oggi a roma e milano si terra il "Nucleare Pride" tutti possono partecipare, l'importante e portare con sè una barretta fluorescente di uranio o torio o plutonio che sia ......noi non discriminiamo nessuno.......verranno distribuite dosi massiccie di radiazioni a tutti fatevi avanti.........benvenuti nel 3° millennio :muro:

RaZoR93
27-08-2009, 14:47
Dai..... Nucleare è bello.....:rotfl:

Partecipate anche voi alla campagna "Diritti per i Nucleari" non discrimanate !!!
Oggi a roma e milano si terra il "Nucleare Pride" tutti possono partecipare, l'importante e portare con sè una barretta fluorescente di uranio o torio o plutonio che sia ......noi non discriminiamo nessuno.......verranno distribuite dosi massiccie di radiazioni a tutti fatevi avanti.........benvenuti nel 3° millennio :muro::rotfl:


Nessuno tiene in considerazione i costi e il tempo (un secolo) necessari per smantellare una centrale al termine del suo "ciclo vitale"? :read:

Ja]{|e
27-08-2009, 14:51
:rotfl:


Nessuno tiene in considerazione i costi e il tempo (un secolo) necessari per smantellare una centrale al termine del suo "ciclo vitale"? :read:

:read:

L'EREDITA' - Spegnere le centrali dopo che il referendum dell'87 aveva abrogato il nucleare è costato agli italiani circa 9 miliardi di euro. Soldi usciti dalle tasche delle famiglie con le bollette della luce per risarcire l'Enel del mancato guadagno e per mantenere in sicurezza gli impianti, che dopo 20 anni sono ancora lì con tutto il loro carico radioattivo.>> http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080736,00.html

Questo invece sicuramente già è stato postato, ma repetita iuvant:

L'INGANNO - Alla fine si tratta solo di riscaldare acqua per far girare delle turbine che devono produrre elettricità. Ma non è che è esagerato mettere in moto una reazione nucleare per fare l'acqua calda? E' pericoloso? Conviene realmente? Si può fare diversamente? La Storia comincia nel 1953 e le intenzioni erano ottime: atomi per la pace – diceva Eisenhower – sottrarre l’atomo al controllo militare e usarlo per fare l’elettricità. Andò tutto bene per molti anni, poi successe quello che non doveva succedere: gli incidenti. Sellafield, Three Miles Islands, Chernobyl. E fu così che cominciò un lento declino del sistema. Nel 2002 l’ultima punta massima di produzione elettronucleare. Nel mondo i reattori sono 436: 8 in meno rispetto al 2002. Stanno invecchiando e nessuno si affretta a rimpiazzarli. Dal 1979 negli Usa non sono state più costruite centrali nucleari. Bush aveva promesso un rilancio dell’elettronucleare ma non se ne fece niente: l’investimento troppo rischioso per le banche e i soldi pubblici in giro ce ne sono pochi per via della crisi. Barak Obama taglia gli incentivi all’atomo e punta su rinnovabili e efficienza energetica. Stessa cosa fa la Germania dove una legge del 2002 stabilisce che non si costruiscono più centrali e i reattori esistenti man mano che giungono a fine vita si spengono. Intanto però si devono ancora fare i conti con le scorie. Di quanto costi poi il nucleare in termini di salute delle persone sembra meglio non parlarne. L’azione dell’Oms è blindata da un accordo del 1959 con L’AIEA (Organizzazione internazionale per l’energia atomica) che a sua volta dipende dal Consiglio di sicurezza dell’ Onu: in poche parole quello che sappiamo degli effetti del nucleare sulla nostra salute dipende dagli interessi dell’industria atomica. E la Francia con 58 reattori? Non è per niente indipendente per quanto riguarda l’energia e i problemi sul territorio sono tanti. Ma l’industria nucleare – francese, americana – è sempre in piedi e preme da tutte le parti per costruire. In Italia si sta parlando di rinascimento nucleare, ci siamo affidati ai francesi perche ci hanno detto che le loro centrali sono le più sicure, è vero? E poi quando saranno terminate la nostra bolletta elettrica sarà veramente più bassa? >> http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1084794,00.html

Ja]{|e
27-08-2009, 15:09
Inoltre http://www.unonotizie.it/4657-rai-tre-a-report-le-ultime-notizie-su-nucleare-e-asse-in-germania-e-di-nuovo-il-caso-catania.php


ASSE-GERMANIA / 30-03-2009
RAI TRE: A REPORT LE ULTIME NOTIZIE SU NUCLEARE E ASSE, IN GERMANIA. E DI NUOVO IL CASO CATANIA

GERMANIA: LA RADIOATTIVITA' FA PAURA E RISPUNTA IL NUCLEARE NELLA TERRA SISMICA A MONTALTO DI CASTRO

Del problema nucleare, con le ultime notizie da Asse, in Germania, se ne è parlato anche nell'ultima puntata di Report, su Rai Tre, puntata TV dedicata dalla conduttrice Milena Gabanelli al Nucleare e ad alcuni sviluppi sul caso Catania.

Tornando al nucleare, in Italia, nei mesi scorsi, è rispuntato anche il folle progetto della Centrale Nucleare di Montalto di Castro, costruita durante la "Prima Repubblica" in zona sismica, ma fortunatamente mai entrata in funzione.

Intanto, sempre in tema di nucleare e radioattività, continua l'allarme in Germania.

Nelle miniere di Asse, piccolo rilievo della Bassa Sassonia, nel cuore di una montagna di sale, riposano da decenni rifiuti a media e bassa radioattività delle centrali nucleari tedesche.

Un luogo per seppellire 126.000 contenitori stipati al “sicuro” da molti pericoli.

Ma non da tutti.

All'impovviso 12 anni fa è accaduto l'imprevedibile: una piccola vena d'acqua ha cominciato a sgorgare all'estremità di uno dei tunnel della miniera che custodisce la “monnezza” nucleare a 550 metri sotto terra.

Solo lo scorso anno, però, la notizia è diventata di dominio pubblico, dopo essere stata più o meno segretamente custodita tra gestore del deposito, governo del land (Bassa Sassonia) e governo federale.

Pochi litri d'acqua, si parla di poco più di dieci metri cubi al giorno e l'intera Germania ha cominciato a tremare, perchè si tratta di una bomba ad orologeria.

Secondo le ultime notizie il tempo massimo di tenuta dei contenitori è 150 anni.

Quello minimo non è ancora chiaro.

Il fenomeno accaduto venne descritto con dovizia di particolari notizie da un giovane ingegnere che si occupò del problema a fine anni '70, quando il sito riceveva ancora i bidoni destinati allo stoccaggio temporaneo in attesa di una soluzione definitiva.

Era una critica scomoda per i lucrosi interessi in gioco.

La soluzione definitiva non c'è ancora ma ora l'emergenza è un altra, perchè nessuno sa come trattare i contenitori per paura di romperli.

Qualcuno li vorrebbe seppellire ancora meglio in una colata di calcestruzzo.

Una pazzia dopo l'altra, perchè si perderebbe qualunque possibilità di controllo.

Per ora, dopo queste notizie, c'è solo da tremare.

Titanium555
27-08-2009, 16:22
{|e;28658143']:read:

L'EREDITA' - Spegnere le centrali dopo che il referendum dell'87 aveva abrogato il nucleare è costato agli italiani circa 9 miliardi di euro. Soldi usciti dalle tasche delle famiglie con le bollette della luce per risarcire l'Enel del mancato guadagno e per mantenere in sicurezza gli impianti, che dopo 20 anni sono ancora lì con tutto il loro carico radioattivo.>> http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1080736,00.html

Questo invece sicuramente già è stato postato, ma repetita iuvant:

L'INGANNO - Alla fine si tratta solo di riscaldare acqua per far girare delle turbine che devono produrre elettricità. Ma non è che è esagerato mettere in moto una reazione nucleare per fare l'acqua calda? E' pericoloso? Conviene realmente? Si può fare diversamente? La Storia comincia nel 1953 e le intenzioni erano ottime: atomi per la pace – diceva Eisenhower – sottrarre l’atomo al controllo militare e usarlo per fare l’elettricità. Andò tutto bene per molti anni, poi successe quello che non doveva succedere: gli incidenti. Sellafield, Three Miles Islands, Chernobyl. E fu così che cominciò un lento declino del sistema. Nel 2002 l’ultima punta massima di produzione elettronucleare. Nel mondo i reattori sono 436: 8 in meno rispetto al 2002. Stanno invecchiando e nessuno si affretta a rimpiazzarli. Dal 1979 negli Usa non sono state più costruite centrali nucleari. Bush aveva promesso un rilancio dell’elettronucleare ma non se ne fece niente: l’investimento troppo rischioso per le banche e i soldi pubblici in giro ce ne sono pochi per via della crisi. Barak Obama taglia gli incentivi all’atomo e punta su rinnovabili e efficienza energetica. Stessa cosa fa la Germania dove una legge del 2002 stabilisce che non si costruiscono più centrali e i reattori esistenti man mano che giungono a fine vita si spengono. Intanto però si devono ancora fare i conti con le scorie. Di quanto costi poi il nucleare in termini di salute delle persone sembra meglio non parlarne. L’azione dell’Oms è blindata da un accordo del 1959 con L’AIEA (Organizzazione internazionale per l’energia atomica) che a sua volta dipende dal Consiglio di sicurezza dell’ Onu: in poche parole quello che sappiamo degli effetti del nucleare sulla nostra salute dipende dagli interessi dell’industria atomica. E la Francia con 58 reattori? Non è per niente indipendente per quanto riguarda l’energia e i problemi sul territorio sono tanti. Ma l’industria nucleare – francese, americana – è sempre in piedi e preme da tutte le parti per costruire. In Italia si sta parlando di rinascimento nucleare, ci siamo affidati ai francesi perche ci hanno detto che le loro centrali sono le più sicure, è vero? E poi quando saranno terminate la nostra bolletta elettrica sarà veramente più bassa? >> http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E1084794,00.html

ma l'ho detto già prima in altri post per recuperare il costo di una centrale atomica ci vogliono 20-25 anni, ciò significa che l'energia per almeno 20-25 anni costerà sicuramente di + di quanto la si paga oggi senza centrali, con la storia che tra 25 anni le centrali staranno alla fine del loro ciclo produttivo e dovrebbero essere chiuse a breve quindi.......

maxsona
27-08-2009, 16:56
I dintorni delle centrali sono notoriamente radioattivi :asd: ... agli abitanti dei paesi limitrofi crescono piselli di 30cm (anche alle donne) ...

Ai Piementesi che sono un pelo più lontati di 25 ...

http://img395.imageshack.us/img395/3373/6a00d83451654569e201116.gif

Titanium555
27-08-2009, 17:52
I dintorni delle centrali sono notoriamente radioattivi :asd: ... agli abitanti dei paesi limitrofi crescono piselli di 30cm (anche alle donne) ...

Ai Piementesi che sono un pelo più lontati di 25 ...

http://img395.imageshack.us/img395/3373/6a00d83451654569e201116.gif

A questo punto si potrebbe parlare di una terza gamba :D
Poveri piemontesi staranno rosicando da morire, uno smacco insorportabile........dai una cultura radioattiva casalinga potrebbe sopperire questo gap.........per le donne il problema serio, anche se potrebbero auto soddisfarsi :D.....la famosa formula all in one....

Tommy81
27-08-2009, 19:50
ma mi spiegate quali sono questi fantomatici comuni che aspettano a braccia aperte le centrali?:confused:

marchigiano
27-08-2009, 20:09
Non vedo dove sia la buffonata, il fotovoltaico non è confrontabile con una centrale tradizionale visto che si può installare in piccoli impianti sopra edifici già esistenti, villette, palazzi, fabbriche, supermercati, ecc ecc, producendo energia direttamente dove viene consumata (con dissipazione quindi quasi nulla) e nelle fasce orarie dove solitamente c'è il picco (il giorno) Un impianto da circa 50 KW occupa 850 m^2 su tetto piano http://www.ilportaledelsole.it/pag_shopping.asp?cosa=schedaprodotto&levelprod=0177 e può tranquillamente sopperire ai consumi di una piccola aziendina (capannone da 50 metri per 20)

figuriamoci se una fabbrica di 850mq consuma 10KW di media... (50 sono di picco) forse solo per l'illuminazione. e poi che fa lavorano d'estate quando c'è il sole e d'inverno 6 mesi di ferie? siamo seri su...

questo non vuol dire che tu alla fine non abbia scorie.

si ma le controlli, mentre i gas emessi dalle centrali termiche ma anche quelli emessi per la costruzione dei pannelli solari circolano liberamente nell'aere e ricadono a terra con le piogge, contaminando le colture e gli animali da pascolo. il piombo per dire non è che è tanto meglio dell'uranio eh....

quanti centrali al torio sono attualmente operative al mondo? Quante in costruzione?

c'è la lista su wikipedia. poche purtroppo... la maggior parte in canada, un paio in ungheria e altre sparse per il mondo

Un grammo di cesio è miliardi di volte più dannoso di un grammo di co2, inoltre le scorie radioattive sono per lo più solide o liquide e non si disperdono in alta atmosfera o in zone disabitate come la co2, che è un gas, infine esistono molti modi semplci per difendersi dall'inquinamento atmosferico, con un isotopo radioattivo invece c'è poco da fare.

azz ma se gira nell'atmosfera lo respiriamo tutti, se è contenuto nei bidoni sta li e basta...

Il trizio usato negli orologi è presente in quantità infime, pochi microgrammi, un barile pieno non è propriamente la stessa cosa...
Comunque è vero che sia poco radioattivo.

anche perchè decade in 12-15 anni quindi fa ridere...


Ripeto, la co2 non mi fa paura perché è facilmente eliminabile, basta riforestare

un caiser... le piante assorbono solo una parte della co2, molta l'assorbono gli oceani, inoltre aumentando la popolazione mondiale bisognerà ampliare le zone coltivate

oppure la metti in un altro reattore di millemillesima generazione che la bonifica, poi la seppellisci in un buco enorme e stai lì a controllare per 300 anni, ritrovandoti con un costo di smaltimento superiore al valore dell'energia prodotta.

E poi è proprio un fisico nucleare premio Nobel(Rubbia) a dire che la strada migliore è il fototermico(che NON E' il fotovoltaico)...

rubbia è favorevole anche al torio, leggi tutto quello che dice. inoltre è favorevole si al fototermico ma è ben consapevole che c'è bisogno ancora di molta ricerca

le scorie potranno essere ridotte quasi a zero riutilizzandole per l'ultima volta quando saranno pronti i rubbiatron, infatti se guardi nessuno stato vuole vendere le sue scorie a chi ha reattori candu proprio perchè le vogliono riutilizzare quando saranno pronti i nuovi reattori. le scorie in realtà sono una risorsa, bisogna solo aspettare che la tecnologia progredisca

in effetti il punto è proprio questo! l'incentivazione delle energie rinnovabili è un processo anarchico. Si decentrano e si moltiplicano i nodi di produzione, si perde il controllo sullo smistamento e sul prezzo. Perché incentivare energia "democratica" quando possiamo avere una bella produzione centralizzata, statalista e comunista? Non dimentichiamo che i soldi per finanziare le centrali nucleari sono tutti a carico dello stato. Le rinnovabili invece promuovono imprenditoria diffusa e sviluppo. Troppo lusso. Non si può fare. :O

i sostenitori del nucleare in realtà vogliono statalismo, totalitarismo e comunismo.

questa poi :sofico: uno spettacolo

la centrale è a carico dello stato, gli incentivi del fotovoltaico invece chissà chi li paga...

ma ora chi mette i pannelli esce da matrix, vi fa sentire i nuovi neo :cool:

sander4
27-08-2009, 20:12
{|e;28658390']Inoltre http://www.unonotizie.it/4657-rai-tre-a-report-le-ultime-notizie-su-nucleare-e-asse-in-germania-e-di-nuovo-il-caso-catania.php

Wow e questo in GERMANIA

da noi non voglio immaginare le cose inimmaginabili che combinerebbero :doh: :doh: :mad:

Jarni
27-08-2009, 20:31
azz ma se gira nell'atmosfera lo respiriamo tutti, se è contenuto nei bidoni sta li e basta...

Sai quanti secoli ci vogliono per respirarsi tutta l'atmosfera terrestre?
E il bidone non sta lì e basta, un terremoto o un imbecille che se lo frega e siamo fottuti.


un caiser... le piante assorbono solo una parte della co2, molta l'assorbono gli oceani, inoltre aumentando la popolazione mondiale bisognerà ampliare le zone coltivate
Come ti pare, ma la scoria nucleare se la respiri t'ammazza, la co2 no, ti cambia il clima, ma non è velenosa in sé.
E se non ti sta bene la riforestazione, ci sono dispositivi elettrochimici che ricavano ossigeno dalla co2.
E poi chi ti ha detto che la popolazione mondiale non va tenuta sotto controllo?


rubbia è favorevole anche al torio, leggi tutto quello che dice.
Infatti le centrali al torio sono cosa ben diversa da quello che vuole fare Scajola, leggi quel che dice.

inoltre è favorevole si al fototermico ma è ben consapevole che c'è bisogno ancora di molta ricerca
E la ricerca la fai meglio se qualche centrale fototermica già ce l'hai. Dài, non posso credere che tu non ti accorga che un'obiezione del genere non vale niente...


le scorie potranno essere ridotte quasi a zero riutilizzandole per l'ultima volta quando saranno pronti i rubbiatron, infatti se guardi nessuno stato vuole vendere le sue scorie a chi ha reattori candu proprio perchè le vogliono riutilizzare quando saranno pronti i nuovi reattori. le scorie in realtà sono una risorsa, bisogna solo aspettare che la tecnologia progredisca
Saranno pure una risorsa, ma una risorsa pericolosissima finché non la smaltisci. Nel frattempo riesci a dormire la notte col barilotto fosforescente in casa? E infatti non esiste comune(a parte quelli che dice Scajola: Paperopoli, Topolinia e Cartagine), provincia o regione che le voglia conservare.

Ja]{|e
27-08-2009, 21:38
Per quanto riguarda lo stoccaggio vi REinvito a RIguardarvi le puntate di Report.

Inoltre anche se Grillo non mi fa molta simpatia: http://www.youtube.com/watch?v=FWgIZyKU-Zc

John Cage
27-08-2009, 21:43
questa poi :sofico: uno spettacolo

la centrale è a carico dello stato, gli incentivi del fotovoltaico invece chissà chi li paga...

ma ora chi mette i pannelli esce da matrix, vi fa sentire i nuovi neo :cool:

ah! tu sei quello che sosteneva che le centrali canadesi non producono scorie. :asd:

Le centrali nucleari sono totalmente a carico dello stato perché le industrie che si occupano di questo tipo di tecnologie sono statali.
Al netto degli eventuali incentivi stagionali, il punto è che esiste un mercato molto vivace di imprese private piccole, medie e grandi che si occupano di energie rinnovabili. Scusami, ma mi sa tanto che per rispondere in quel modo evidentemente ignori la realtà.
Ho letto le cose che hai scritto.. va bene essere detrattori delle rinnovabile, ma qui siamo a livelli di fanatismo. Sii serio... Le fabbriche che potrebbero lavorare solo d'estate? :mbe: ma non hai proprio capito qual'è il ruolo che può avere il fotovoltaico in un sistema diversificato. Cioè.. sei proprio fuori dal mondo. :rolleyes: Per fortuna che non ti sentono gli esperti in materia tipo Rubbia. Sai le risate che si farebbero..
Aggiungo: chiunque sano di mente voglia parlare di diversificazione della produzione di energia può scegliere se considerare l'opzione nucleare più o meno valida. Ma la diversificazione comprende necessariamente le energie rinnovabili. Inoltre chiunque con un minimo di buon senso capisce che lo sviluppo tecnologico può offrire ottimi margini in termini di risparmio energetico.

marchigiano
27-08-2009, 22:05
Sai quanti secoli ci vogliono per respirarsi tutta l'atmosfera terrestre?
E il bidone non sta lì e basta, un terremoto o un imbecille che se lo frega e siamo fottuti.

sai quanta gente è morta in 3 ore respirando CO? che è ben più pericolosa della CO2. sai quanta gente è allergica agli ossidi di azoto? sai quanta gente è morta con esplosioni di gpl? sai quanti incidenti succedono nelle centrali e raffinerie e pozzi di estrazione? sai quanto petrolio è sversato in mare dalle petroliere?

le scorie in teoria dovrebbero essere protette dai militari e monitorate con strumenti 24/365. gli incidenti con conseguenze sulla popolazione non dovrebbero accadere, comunque non ho capito perchè la centrale nucleare se uccide UNA persona allora fa schifo, se la centrale termica ne uccide MILLE allora vabbè... pazienza :rolleyes:

E se non ti sta bene la riforestazione, ci sono dispositivi elettrochimici che ricavano ossigeno dalla co2.

e chissà con cosa li alimenti questi dispositivi elettrochimici? :D :rolleyes:

Infatti le centrali al torio sono cosa ben diversa da quello che vuole fare Scajola, leggi quel che dice.

fin dal primo momento ho detto che le EPR non mi piacciono, a meno che non intendano usare le scorie per le prossime centrali. ovviamente loro agiranno su dati ben più completi dei nostri

ah! tu sei quello che sosteneva che le centrali canadesi non producono scorie. :asd:

Le centrali nucleari sono totalmente a carico dello stato perché le industrie che si occupano di questo tipo di tecnologie sono statali.

anche perchè solo lo stato può maneggiare in sicurezza materiale radioattivo

Al netto degli eventuali incentivi stagionali, il punto è che esiste un mercato molto vivace di imprese private piccole, medie e grandi che si occupano di energie rinnovabili. Scusami, ma mi sa tanto che per rispondere in quel modo evidentemente ignori la realtà.

Ho letto le cose che hai scritto.. va bene essere detrattori delle rinnovabile, ma qui siamo a livelli di fanatismo. Per fortuna che non ti sentono gli esperti in materia tipo Rubbia. Sai le risate che si farebbero..

non sono detrattore del rinnovabile tant'è che sul tetto ho un pannello termico... ma sono realista e capisco che un conto è l'energia che consumo in casa, un conto è l'energia che ci vuole per costruire la casa e tutti gli oggetti che usiamo

la vera disinformazione è quella di chi porta esempi di centrali nucleari vecchie ignorando che oggi molto è cambiato

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=331897

John Cage
27-08-2009, 22:09
anche perchè solo lo stato può maneggiare in sicurezza materiale radioattivo

appunto. :O

non sono detrattore del rinnovabile tant'è che sul tetto ho un pannello termico... ma sono realista e capisco che un conto è l'energia che consumo in casa, un conto è l'energia che ci vuole per costruire la casa e tutti gli oggetti che usiamo

la vera disinformazione è quella di chi porta esempi di centrali nucleari vecchie ignorando che oggi molto è cambiato

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=331897

Ho aggiunto altro a ciò che hai quotato. Qualcuno ha parlato forse dell'autosufficienza del fotovoltaico? Sii serio :rolleyes:

marchigiano
27-08-2009, 22:52
ok ma l'italia è ai vertici per sfruttamento del rinnovabile. abbiamo tanti fiumi quindi idroelettrico. di vento ne abbiamo poco ma sopratutto incostante, quindi si fa quel che si può. idem col geotermico, il solare richiede spazio che non abbiamo e solo al sud c'è abbastanza esposizione, le zone montuose non sono indicate perchè le formazioni nuvolose sono frequenti

il nucleare costa meno del petrolio a pari danni fatti, quindi non capisco perchè evitarlo con conseguenti penalizzazioni di pil e benessere generale del paese. inoltre evitiamo le multe di kyoto

gli incidenti di chernobyl e TMI sono stati causati da errori umani che se fatti su centrali termiche potrebbero causare danni di pari entità

Titanium555
27-08-2009, 23:10
ok ma l'italia è ai vertici per sfruttamento del rinnovabile. abbiamo tanti fiumi quindi idroelettrico. di vento ne abbiamo poco ma sopratutto incostante, quindi si fa quel che si può. idem col geotermico, il solare richiede spazio che non abbiamo e solo al sud c'è abbastanza esposizione, le zone montuose non sono indicate perchè le formazioni nuvolose sono frequenti

il nucleare costa meno del petrolio a pari danni fatti, quindi non capisco perchè evitarlo con conseguenti penalizzazioni di pil e benessere generale del paese. inoltre evitiamo le multe di kyoto

gli incidenti di chernobyl e TMI sono stati causati da errori umani che se fatti su centrali termiche potrebbero causare danni di pari entità

NOn eviti proprio un bel niente nel caso passi il protocollo, perchè alla fin fine nessuno al momento ci partecipa attivamente, anche perchè le centrali al carbone rimarrebbero lo stesso quindi l'anidride carbonica sta sempre là, per sforare il tuo fantomatico 5% per non far saltare la luce e per farti vedere i filmini sporchi basta ampiamente il solare........sei tè che ci giri intorno solo per avere l'emozione di avere una centrale nucleare....te l'ho detto già trasferisciti, qua non le vogliamo per smisurati motivi, a ripopolare le foreste ci vogliono almeno una 50 ina di anni, nel frattempo è più facile che no ci sia più rimasto un cespuglio....ma per favore.....e poi te lo ripeto il nucleare non costa meno del petrolio....quando la finisci di sparare fesserie saremo tutti più contenti.....e leggiti i post che ti hanno lasciato invece di parlare a vanvera.......

marchigiano
27-08-2009, 23:20
....te l'ho detto già trasferisciti, qua non le vogliamo per smisurati motivi......

mi sa che non hai ben presente cos'è la democrazia :D QUA la maggioranza vuole le centrali quindi se qualcuno deve trasferirsi è la minoranza. il referendum ha espresso il volere di una popolazione 22 anni fa, ora questa popolazione ha cambiato idea e non è necessario un nuovo referendum, bastano democratiche elezioni

io ho scritto dei numeri, nessuno li ha contestati con altrettanti numeri. ne te ne i siti riportati (scritti evidentemente da altrettanti ignoranti che non distinguono un kwp da un kwh)

Jarni
27-08-2009, 23:28
sai quanta gente è morta in 3 ore respirando CO? che è ben più pericolosa della CO2. sai quanta gente è allergica agli ossidi di azoto? sai quanta gente è morta con esplosioni di gpl? sai quanti incidenti succedono nelle centrali e raffinerie e pozzi di estrazione? sai quanto petrolio è sversato in mare dalle petroliere?
Non hai per niente chiaro cosa significa una dispersione estesa di materiale contaminato, roba in grado di ESTINGUERE un'intera specie. Informati.

le scorie in teoria dovrebbero essere protette dai militari e monitorate con strumenti 24/365.
Allora sto tranquillo...:rolleyes:
gli incidenti con conseguenze sulla popolazione non dovrebbero accadere,
Ancora più tranquillo...

comunque non ho capito perchè la centrale nucleare se uccide UNA persona allora fa schifo, se la centrale termica ne uccide MILLE allora vabbè... pazienza :rolleyes:

Guarda che io non sono favorevole ai combustibili fossili, ma da qui a dire che tra rischio chimico e rischio radiologico è meglio il secondo...
Cerco di spiegarti ancora più semplicemente il concetto.
Una centrale termica potenzialmente può, nel peggiore dei casi, uccidere decine o centinaia di migliaia di persone: una centrale nucleare ne amamzza decine di milioni, in vari decenni e varie generazioni.


e chissà con cosa li alimenti questi dispositivi elettrochimici? :D :rolleyes:

Con le centrali fototermiche. Scacco matto.:D



fin dal primo momento ho detto che le EPR non mi piacciono, a meno che non intendano usare le scorie per le prossime centrali. ovviamente loro agiranno su dati ben più completi dei nostri
Loro chi? I politici? See, stai fresco...

marchigiano
27-08-2009, 23:40
Guarda che io non sono favorevole ai combustibili fossili, ma da qui a dire che tra rischio chimico e rischio radiologico è meglio il secondo...
Cerco di spiegarti ancora più semplicemente il concetto.
Una centrale termica potenzialmente può, nel peggiore dei casi, uccidere decine o centinaia di migliaia di persone: una centrale nucleare ne amamzza decine di milioni, in vari decenni e varie generazioni.

anche se a ogni persona fai bere un bicchiere di petrolio muore, ma che questa cosa avvenga è assurda esattamente come credere che le scorie le spargano come concime nei campi... la stessa kyoto definisce i rischi esterni del nucleare i più bassi dopo l'eolico, e 10 volte inferiori al petrolio

Con le centrali fototermiche. Scacco matto.:D

Loro chi? I politici? See, stai fresco...

è sempre energia che sprechi per pulire quello che un'altra fonte di energia ha sporcato. tanto vale usare direttamente il fototermico (che poi dovresti chiamarlo solare a concentrazione per non confondere ulteriormente le idee)... se riesci a farlo in italia, magari spianando qualche collina...

i politici seguono le indicazioni degli esperti, anche di rubbia

gigio2005
27-08-2009, 23:43
gli incidenti di chernobyl e TMI sono stati causati da errori umani che se fatti su centrali termiche potrebbero causare danni di pari entità

pari entita' un cazzo!

Jarni
27-08-2009, 23:52
anche se a ogni persona fai bere un bicchiere di petrolio muore, ma che questa cosa avvenga è assurda esattamente come credere che le scorie le spargano come concime nei campi... la stessa kyoto definisce i rischi esterni del nucleare i più bassi dopo l'eolico, e 10 volte inferiori al petrolio
Lo dice kyoto. E allora? Io dico che è una cazzata, visto che queste cose le studio.
Non sono tanto le scorie che si spandono come concime, sono i contaminati.
Ti ricordi la faccenda del polonio 210? Un solo contaminato e centinaia di agenti alla ricerca di radiazioni per tutta Londra.
Lo sai che danno fa una singola particella di polonio-210 piccola come la cacatina di una mosca se rimane in un organismo?


è sempre energia che sprechi per pulire quello che un'altra fonte di energia ha sporcato. tanto vale usare direttamente il fototermico (che poi dovresti chiamarlo solare a concentrazione per non confondere ulteriormente le idee)... se riesci a farlo in italia, magari spianando qualche collina...
i politici seguono le indicazioni degli esperti, anche di rubbia

Tutto il mio discorso è partito dalla domanda: tra energia da combustibili fossili e energia nucleare qual è la più sicura? La mia risposta è: sicuramente la prima, anche se devi usare un po' d'energia per limitarne l'inquinamento.
Io voglio il fototermico. E' la fonte d'energia più logica, semplice, pulita e abbondante, e stai sicuro che nessuno può smentirlo.
E se tu lo conoscessi bene, sapresti che non serve spianare le colline per realizzarlo... anzi, sarebbero pure d'aiuto.
Insieme al fototermico, però, voglio pure il risparmio energetico.


gli incidenti di chernobyl e TMI sono stati causati da errori umani che se fatti su centrali termiche potrebbero causare danni di pari entità

Quoto gigio2005, questa è proprio un'assurdità.
Se davvero credi questa cosa, comincio a dubitare del tuo livello d'informazione sulla questione.

marchigiano
27-08-2009, 23:54
pari entita' un cazzo!

ecco un altro che argomenta :rolleyes:

quanti danni ha fatto quel serbatoio di gpl a viareggio? quanto è stato grave l'errore umano?

ritornando al solare a concetrazione ricordo che per avere una buona efficienza bisogna utilizzare un fluido ad alta temperatura, lo stesso fluido che dovrebbe essere utilizzato sulle centrali g4. quindi non capisco perchè col solare "bisogna fare ricerca" mentre per il nucleare no... :rolleyes:

poi gli specchi come reagiscono alle intemperie italiane?

marchigiano
28-08-2009, 00:00
tra energia da combustibili fossili e energia nucleare qual è la più sicura? La mia risposta è: sicuramente la prima

dati alla mano è sicuramente la seconda. come per i mezzi di trasporto, il mezzo più sicuro è l'aereo, anche se all'apparenza è il più pericoloso

ripeto che il solare a concentrazione ha dei problemi da risolvere, gli stessi delle centrali g4. una volta risolti per il solare lo saranno anche per il nucleare e di nuovo queste centrali torneranno ad essere sconvenienti :D con i fluidi ad alta temperatura le centrali nucleari quasi possono raddoppiare di efficenza... a quel punto non c'è più storia

senza considerare i metalli pesanti che se ben utilizzati potrebbero mettere fine al problema scorie

Jarni
28-08-2009, 00:11
ecco un altro che argomenta
Perché, io non argomento?:confused:

quanti danni ha fatto quel serbatoio di gpl a viareggio? quanto è stato grave l'errore umano?

Un solo serbatoio? Che fai, disinformi?
Lo faccio anch'io.
Per quante generazioni si propaga il danno genetico provocato da un singolo raggio gamma nel DNA umano?


ritornando al solare a concetrazione ricordo che per avere una buona efficienza bisogna utilizzare un fluido ad alta temperatura, lo stesso fluido che dovrebbe essere utilizzato sulle centrali g4.
Che sono enormemente più complesse di una centrale fototermica.
Ma dico, hai idea di cosa significa il dover usare solo tubature di zirconio?!:muro:
Il fototermico è l'alternativa al nucleare, sotto tutti i punti di vista.

quindi non capisco perchè col solare "bisogna fare ricerca" mentre per il nucleare no... :rolleyes:
Perché fare ricerca significa fare esperimenti, osare, prendersi dei rischi, e col nucleare è troppo pericoloso e costoso.


poi gli specchi come reagiscono alle intemperie italiane?

Ma di che diavolo stai parlando?:mbe:
Quali intemperie? La grandine? Mai sentito parlare di vetro infrangibile?
Il vento? Profili aerodinamici deportanti?
La conformazione del terreno? Conosci le intelaiature?
L'inseguimento del sole? Motori stepper?
Intemperie... mica abbiamo gli uragani, da noi!

Jarni
28-08-2009, 00:19
dati alla mano è sicuramente la seconda.
Dammene qualcuno, allora.


ripeto che il solare a concentrazione ha dei problemi da risolvere, gli stessi delle centrali g4.
Non credo proprio.

una volta risolti per il solare lo saranno anche per il nucleare
Non credo proprio. n°2

e di nuovo queste centrali torneranno ad essere sconvenienti :D con i fluidi ad alta temperatura le centrali nucleari quasi possono raddoppiare di efficenza... a quel punto non c'è più storia
E non c'è più l'uranio, se è per quello.
Pensi che un'incremento del nucleare non comporterà un aumento del suo prezzo? E chi lo paga?

senza considerare i metalli pesanti che se ben utilizzati potrebbero mettere fine al problema scorie
Perché tu credi che un metallo pesante qualsiasi blocca le radiazioni: e se io ti dico che le può aumentare? Basta che in quel metallo ci sia una buona concentrazione di un isotopo fissile.
Quante miniere di "metalli pesanti" ci sono? Bastano per il futuro uso che se ne farà? Uso a perdere, perché una volta usati per un contenitore non è che li puoi riciclare...

E comunque:
FINITO L'URANIO CHE FACCIAMO???

marchigiano
28-08-2009, 00:28
tra l'altro una acr da 1.2gw occupa un quadrato di 220mt più una zona di sicurezza di 500mt... quindi vorrei sapere chi fa i paragoni col solare che occupa lo stesso spazio... :rolleyes:

zerothehero
28-08-2009, 00:31
in effetti il punto è proprio questo! l'incentivazione delle energie rinnovabili è un processo anarchico. Si decentrano e si moltiplicano i nodi di produzione, si perde il controllo sullo smistamento e sul prezzo. Perché incentivare energia "democratica" quando possiamo avere una bella produzione centralizzata, statalista e comunista? Non dimentichiamo che i soldi per finanziare le centrali nucleari sono tutti a carico dello stato. Le rinnovabili invece promuovono imprenditoria diffusa e sviluppo. Troppo lusso. Non si può fare. :O

i sostenitori del nucleare in realtà vogliono statalismo, totalitarismo e comunismo.

Pensare che un paese industrializzato possa far affidamento nel presente (o nel futuro prossimo) a centraline decentrate fotovoltaiche o di altro genere è oltre il comico, solo Grillo puà pensare ad una cosa del genere. :sofico:
Salvatevi il post e riapritelo nel 2050..vedremo chi avrà ragione..vedremo i grandi progressi del fotovoltaico e dell'eolico in termini di % di produzione elettrica mondiale. :sofico:

Jarni
28-08-2009, 00:33
tra l'altro una acr da 1.2gw occupa un quadrato di 220mt più una zona di sicurezza di 500mt... quindi vorrei sapere chi fa i paragoni col solare che occupa lo stesso spazio... :rolleyes:

Ecco, questa mi mancava.
"Meglio il nucleare perché le centrali sono più piccole, quindi lasciano più spazio per costruire condomini.":sofico:

marchigiano
28-08-2009, 00:33
E non c'è più l'uranio, se è per quello.
Pensi che un'incremento del nucleare non comporterà un aumento del suo prezzo? E chi lo paga?

c'è il torio, costa meno e ce n'è di più, oltre che non produce plutonio

Perché tu credi che un metallo pesante qualsiasi blocca le radiazioni: e se io ti dico che le può aumentare? Basta che in quel metallo ci sia una buona concentrazione di un isotopo fissile.
Quante miniere di "metalli pesanti" ci sono? Bastano per il futuro uso che se ne farà? Uso a perdere, perché una volta usati per un contenitore non è che li puoi riciclare...

se vengono usati per schermare i nuclei saranno schermanti no?

non ho ancora sentito di problemi di approvvigionamento di tali metalli, nel caso venissero utilizzati nei reattori. per l'acqua pesante per es. le nuove centrali hanno doppi circuiti che permettono di usarne di meno, non so se si può fare anche con i metalli liquidi

Jarni
28-08-2009, 00:37
Pensare che un paese industrializzato possa far affidamento nel presente (o nel futuro prossimo) a centraline decentrate fotovoltaiche o di altro genere è oltre il comico, solo Grillo puà pensare ad una cosa del genere. :sofico:
Salvatevi il post e riapritelo nel 2050..vedremo chi avrà ragione..vedremo i grandi progressi del fotovoltaico e dell'eolico in termini di % di produzione elettrica mondiale. :sofico:

Nel 2050 potresti ritrovarti con questo coso sopra la testa:
http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_solare_orbitale

zerothehero
28-08-2009, 00:38
e.... invece di costruire nuove centrali....non si potrebbe usare il RISPARMIO ? lampade a led, vietare la commercializzazione di elettrodomestici di classe B, C, vietare i condizionatori senza isolamento termico delle case, obbligare a fare isolamento a cappotto in tuti gli immobili entro 10 anni, ecc troppo difficile ?

Perchè usare le lampade a led se le fluorescenti compatte hanno un rapporto lumen/watt migliore delle lampade a led?
Mistero della fede. :D
A parte questo, sono d'accordo...anche se il risparmio energetico da solo non è la soluzione. :fagiano: ..l'umanità del 10000 d.c. produrrà probabilmente (se mi devo lanciare in una previsione che lascia il tempo che trova, perchè non verificabile) "n" volte l'attuale consumo mondiale di energia elettrica.
A meno di non sprofondare in un nuovo medioevo si intende. :sofico:

marchigiano
28-08-2009, 00:42
Ecco, questa mi mancava.
"Meglio il nucleare perché le centrali sono più piccole, quindi lasciano più spazio per costruire condomini.":sofico:

se avevamo la morfologia della germania o stati uniti o altre zone pianeggianti poco popolate non ci sarebbero stati problemi a costruire più centrali a concentrazione

ti ricordo che la centrale solar one occupa un ipotetico quadrato di 1600mt per produrre 134GWh l'anno, mentre una acr1000 occupa un quadrato di 1200mt per produrre 10000GWh l'anno... 74 volte di più, mica tanto :sofico:

John Cage
28-08-2009, 00:42
mi sa che non hai ben presente cos'è la democrazia :D QUA la maggioranza vuole le centrali quindi se qualcuno deve trasferirsi è la minoranza. il referendum ha espresso il volere di una popolazione 22 anni fa, ora questa popolazione ha cambiato idea e non è necessario un nuovo referendum, bastano democratiche elezioni

io ho scritto dei numeri, nessuno li ha contestati con altrettanti numeri. ne te ne i siti riportati (scritti evidentemente da altrettanti ignoranti che non distinguono un kwp da un kwh)

voglio vedere se avessero detto quelle cose in campagna elettorale quanti voti in meno avrebbero avuto. ;) Sto ancora aspettando i nomi dei comuni pronti ad accogliere il nucleare.

zerothehero
28-08-2009, 00:46
Nel 2050 potresti ritrovarti con questo coso sopra la testa:
http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_solare_orbitale

Ne dubito fortemente. :fagiano:
Del solare orbitale se ne parlava già negli anni 70-80 (crisi petrolifera) ma non se ne fece niente per motivi essenzialmente economici (spedire in orbita con dei razzi vettori tonnellate di materiale è costosissimo, idem la manutenzione).
C'è un grosso vantaggio però: produzione stabile (e quindi non aleatoria) di energia elettrica, escludendo il tasso decrescente di produzione elettrica annua causa logoramento celle al silicio. :fagiano:

marchigiano
28-08-2009, 00:47
voglio vedere se avessero detto quelle cose in campagna elettorale quanti voti in meno avrebbero avuto. ;) Sto ancora aspettando i nomi dei comuni pronti ad accogliere il nucleare.

bo... io non ho problemi, anzi mando il curriculum per lavorarci dentro ("esperienza zero ma molto entusiasmo" :) ). mi sa che non mi prendono... :muro: :Prrr:

Jarni
28-08-2009, 00:47
se vengono usati per schermare i nuclei saranno schermanti no?

No, caro mio, si degradano, diventano più fragili, durano finché la centrale non viene dismessa, anzi, le centrali nucleari si dismettono soprattutto per il deperimento delle strutture a causa delle radiazioni.
Perciò scordati di usarli come schermi a lungo termine.

non ho ancora sentito di problemi di approvvigionamento di tali metalli, nel caso venissero utilizzati nei reattori. per l'acqua pesante per es. le nuove centrali hanno doppi circuiti che permettono di usarne di meno, non so se si può fare anche con i metalli liquidi
Hai messo insieme metalli pesanti, acqua pesante e metalli liquidi e io non c'ho capito una mazza...

La radiazione non si può "schermare". Ci sono tre casi:
1-La lascia passare(come l'aria)
2-La riflette, come il berillio con i neutroni(ma così il nocciolo diviene una perfetta bomba atomica)
3-La assorbe.

Il terzo caso è quello che viene usato. Ma lo schermo, a quel punto, è una scoria radiattiva. E se al suo intenro c'è un isotopo fissile, e la sua sezione d'urto di fissione per quel tipo di radiazione è abbastanza grossa, quei nuclei fissioneranno producendo altra energia e altre radiazioni.
E' uno degli esperimenti che Fermi faceva a Roma negli anni '30, la produzione di isotopi radiattivi tramite irraggiamento.

John Cage
28-08-2009, 00:47
gli incidenti di chernobyl e TMI sono stati causati da errori umani che se fatti su centrali termiche potrebbero causare danni di pari entità

dopo aver detto che le centrali canadesi non producono scorie, ecco un'altra perla.
Ma la vuoi smettere di renderti ridicolo? Lo dico per te.. :stordita:

Jarni
28-08-2009, 00:49
spedire in orbita con dei razzi vettori tonnellate di materiale è costosissimo, idem la manutenzione
Negli anni '70, oggi lo è di meno, nel 2050 chissà...

marchigiano
28-08-2009, 00:50
Ne dubito fortemente. :fagiano:
Del solare orbitale se ne parlava già negli anni 70-80 (crisi petrolifera) ma non se ne fece niente per motivi essenzialmente economici (spedire in orbita con dei razzi vettori tonnellate di materiale è costosissimo, idem la manutenzione).
C'è un grosso vantaggio però: produzione stabile (e quindi non aleatoria) di energia elettrica, escludendo il tasso decrescente di produzione elettrica annua causa logoramento celle al silicio. :fagiano:

la cosa sarà fattibile quando avremo gli ascensori spaziali. c'è però il problema che arriva un piccolo meteorite e ti spacca il pannello...

alla fine tutto è possibile quando sarà pronta quella e questa tecnologia. però a noi l'energia ci serve subito quindi bisogna usare quello che c'è.

in futuro vedremo, con l'ascensore spaziale si potrebbero portare su anche le scorie per dire...

Jarni
28-08-2009, 00:52
se avevamo la morfologia della germania o stati uniti o altre zone pianeggianti poco popolate non ci sarebbero stati problemi a costruire più centrali a concentrazione
E io ti ripeto che il terreno scosceso non è un problema.


ti ricordo che la centrale solar one occupa un ipotetico quadrato di 1600mt per produrre 134GWh l'anno, mentre una acr1000 occupa un quadrato di 1200mt per produrre 10000GWh l'anno... 74 volte di più, mica tanto :sofico:
E chissenefrega!
Il fototermico occupa più spazio, però non inquina.
Ma che obiezione è?!

Jarni
28-08-2009, 00:55
la cosa sarà fattibile quando avremo gli ascensori spaziali. c'è però il problema che arriva un piccolo meteorite e ti spacca il pannello...
Array di pannelli, se ne spacca 1, l'altro milione e passa continua a funzionare.


alla fine tutto è possibile quando sarà pronta quella e questa tecnologia. però a noi l'energia ci serve subito quindi bisogna usare quello che c'è.
Cioè il sole.


in futuro vedremo, con l'ascensore spaziale si potrebbero portare su anche le scorie per dire...
E daje... e se si spezza il cavo? Sei fissato co 'ste scorie...
Guarda, quello che è radiattivo è meglio che non lo sposti, buttaci sopra tonnellate di cemento piuttosto.

marchigiano
28-08-2009, 00:56
Hai messo insieme metalli pesanti, acqua pesante e metalli liquidi e io non c'ho capito una mazza...

metallo pesante ad alta temperatura si liquefa... si usa piombo e bismuto, esaurito il nocciolo lasci raffreddare il metallo e il reattore è bello che isolato

solo che è un peccato sprecare quell'uranio parzialmente utilizzato...

John Cage
28-08-2009, 00:58
Pensare che un paese industrializzato possa far affidamento nel presente (o nel futuro prossimo) a centraline decentrate fotovoltaiche o di altro genere è oltre il comico, solo Grillo puà pensare ad una cosa del genere. :sofico:

questo l'hai detto tu. Qui si parlaca di diversificazione. Si parlava di un 5% (per uso civile) di fabbisogno derivante da nucleare. Si parlava delle alternative a questo piano del governo. Tu di che stai parlando?
Salvatevi il post e riapritelo nel 2050..vedremo chi avrà ragione..vedremo i grandi progressi del fotovoltaico e dell'eolico in termini di % di produzione elettrica mondiale. :sofico:
E questo che vorrebbe dire? E' adesso che dobbiamo indirizzare la ricerca e lo sviluppo di produzione di energia in un modo o nell'altro. Tu credi che il nucleare come lo conosciamo oggi potrebbe soddisfare una porzione di fabbisogno importante per l'umanità in futuro? :rolleyes:

marchigiano
28-08-2009, 01:03
E io ti ripeto che il terreno scosceso non è un problema.


E chissenefrega!
Il fototermico occupa più spazio, però non inquina.
Ma che obiezione è?!

il terreno scosceso dovrebbe avere la parte libera verso sud... inoltre la parte inclinata dovrebbe essere piatta se non concava, mica facile da trovare, specie senza intaccare colture o abitazioni. le colline verso sud sono le più fertili. però vabbè andremo tutti in algeria a goderci l'energia prodotta in italia :D

E daje... e se si spezza il cavo? Sei fissato co 'ste scorie...
Guarda, quello che è radiattivo è meglio che non lo sposti, buttaci sopra tonnellate di cemento piuttosto.

non hai presente la maestosità dell'ascensore spaziale, figuriamoci se si spezza. le sue oscillazioni tra l'altro sono continuamente monitorate e smorzate da appositi attuatori

le scorie nessun paese le sta seppellendo di cemento facci caso... e prova a capire perchè

marchigiano
28-08-2009, 01:12
questo l'hai detto tu. Qui si parlaca di diversificazione. Si parlava di un 5% (per uso civile) di fabbisogno derivante da nucleare. Si parlava delle alternative a questo piano del governo. Tu di che stai parlando?

le prima 4 centrali comunque incideranno per più del 5% se i consumi rimarranno questi (7-10% a seconda del carico). poi faranno altre centrali... probabilmente si arriverà al 15-20% di gen 3+ e poi si aspetteranno le gen 4. aumenteranno anche le rinnovabili tranquillo

Jarni
28-08-2009, 01:16
il terreno scosceso dovrebbe avere la parte libera verso sud... inoltre la parte inclinata dovrebbe essere piatta se non concava, mica facile da trovare, specie senza intaccare colture o abitazioni. le colline verso sud sono le più fertili.
L'orientamento a sud è l'unica restrizione, perché se gli specchi sono indipendenti si orientano da soli.


però vabbè andremo tutti in algeria a goderci l'energia prodotta in italia

Diciamo che sarà l'Algeria a venderci l'energia a basso costo prodotta dal fototermico.


non hai presente la maestosità dell'ascensore spaziale, figuriamoci se si spezza. le sue oscillazioni tra l'altro sono continuamente monitorate e smorzate da appositi attuatori
Allora il meteorite di prima manca la mia stazione orbitale e colpisce il tuo ascensore spaziale.:D


le scorie nessun paese le sta seppellendo di cemento facci caso... e prova a capire perchè
Il cemento era una metafora... Cerchiamo di non abbassare il livello.:rolleyes:

Jarni
28-08-2009, 01:19
le prima 4 centrali comunque incideranno per più del 5% se i consumi rimarranno questi (7-10% a seconda del carico).
Ma sai benissimo che i consumi non rimarranno questi.

poi faranno altre centrali... probabilmente si arriverà al 15-20% di gen 3+ e poi si aspetteranno le gen 4. aumenteranno anche le rinnovabili tranquillo
Bello, ottimista ma bello. Peccato che è anche utopistico.
Spero che per la generazione 4 il ponte sullo Stretto sia completato...:D

marchigiano
28-08-2009, 01:23
E questa è l'unica restrizione, perché se gli specchi sono indipendenti si orientano da soli.


Allora il meteorite di prima manca la mia stazione orbitale e colpisce il tuo ascensore spaziale.:D


Il cemento era una metafora... Cerchiamo di non abbassare il livello.:rolleyes:

gli specchi orientabili costano uno sproposito

data la superficie colpire l'acensore è mooooolto meno probabile che colpire uno dei pannelli

ho capito la metafora, solo dicevo che nessuno sta cercando di sbarazzarsi definitivamente delle scorie... perchè? forse per riutilizzarle?

Ma sai benissimo che i consumi non rimarranno questi.


Bello, ottimista ma bello. Peccato che è anche utopistico.
Spero che per la generazione 4 il ponte sullo Stretto sia completato...:D

se i consumi aumenteranno a maggior ragione non risolvi con il solare

il ponte a campata unica potrebbe utilizzare la tecnologia dell'ascensore spaziale, se non lo fanno prima a 3 campate

marchigiano
28-08-2009, 01:26
http://it.wikipedia.org/wiki/Costi_esterni_dell%27energia

per l'elettricità prodotta a partire da carbone e il petrolio, i costi esterni sono di circa 5-6 centesimi di € per kWh prodotto [3], confrontabili quindi col costo convenzionale di un kWh (9 centesimi di € nel I trimestre 2007 [4]). Per il nucleare, idroelettrico, fotovoltaico ed eolico, il costo esterno è nettamente più basso, meno di 1 centesimo di € per kWh prodotto

Crazy rider89
28-08-2009, 08:28
mi sa che non hai ben presente cos'è la democrazia :D QUA la maggioranza vuole le centrali quindi se qualcuno deve trasferirsi è la minoranza. il referendum ha espresso il volere di una popolazione 22 anni fa, ora questa popolazione ha cambiato idea e non è necessario un nuovo referendum, bastano democratiche elezioni

:rotfl:

sei proprio grande!

adesso dimmi quanti di quelli che hanno votato ilvio sapevano che voleva ritornare al nucleare...

le centrali sono a carico dello stato (NOI) cosi come i possibili incentivi per il rinnovabile...

p.s.: aggiungiamo anche gli 8 miliardi (se bastano) per smaltire le scorie.


http://it.wikipedia.org/wiki/Costi_esterni_dell%27energia

bene adesso facciamo una bella comparazione costi/inquinamento/rischi/mazzette :asd:

xenom
28-08-2009, 09:18
le centrali le vendono i francesi, i cinesi e i canadesi. quelle francesi non mi piacciono, le meglio sono le canadesi ma forse per risparmiare le prime le prenderemo cinesi. costano circa 4 miliardi per 1GW di energia elettrica e 2GW di energia termica. essendo tutte centrali gen 3+ le scorie sono problemi secondari



ma io sapevo che i reattori erano rimasti attivi, non è che li puoi spegnere come una lampadina, ora magari li stanno smantellando però... ma è questione di poco tempo fa



le scorie non sono più un problema e le canadesi neanche le fanno più in realtà...



ti sfuggono le multe milionarie che ci risparmiamo con le centrali, dopo aver firmato kyoto. e tranquillo che il petrolio non resterà a 70$ a lungo



1° tempi di costruzione 4-5 anni le cinesi
2° meglio un 5% in più che in meno
3° ma poi risparmieremo con l'importazione di petrolio e gas
4° le nuove centrali hanno problemi minimi di scorie
5° manco peucazz... gen 3+, le ultimisse
6° per evitarlo basterebbe comprare le centrali canadesi, ma qui ovviamente ci sono intrallazzi dietro
7° in cina cercano persone competenti


Ma sei ancora convinto che compreremo centrali di 3a generazione? :asd:

vabbè

RaZoR93
28-08-2009, 10:00
Nel 2050 potresti ritrovarti con questo coso sopra la testa:
http://it.wikipedia.org/wiki/Centrale_solare_orbitaleInteressante, anche se il 2050 è forse un po' ottimistico. :O Per quella data poi potrebbero essere vicine le centrali a fusione nucleare.

LUVІ
28-08-2009, 12:13
Ma sti fantomatici comuni? Ndo stanno? Intanto le scorie che stanno a Scanzano pare che siano in trasferimento verso Terracina... senza che quest'ultimo comune abbia saputo nulla :rolleyes:

LuVi

Titanium555
28-08-2009, 12:47
mi sa che non hai ben presente cos'è la democrazia :D QUA la maggioranza vuole le centrali quindi se qualcuno deve trasferirsi è la minoranza. il referendum ha espresso il volere di una popolazione 22 anni fa, ora questa popolazione ha cambiato idea e non è necessario un nuovo referendum, bastano democratiche elezioni

io ho scritto dei numeri, nessuno li ha contestati con altrettanti numeri. ne te ne i siti riportati (scritti evidentemente da altrettanti ignoranti che non distinguono un kwp da un kwh)

L'unico concetto di democrazia valido è il referendum, per il resto in italia la democrazia non esiste, le cose vengono sole imposte......

Titanium555
28-08-2009, 12:48
Ma sti fantomatici comuni? Ndo stanno? Intanto le scorie che stanno a Scanzano pare che siano in trasferimento verso Terracina... senza che quest'ultimo comune abbia saputo nulla :rolleyes:

LuVi

ebbe questa è democrazia :rolleyes:

stiamo messi proprio bene........

non riesce a fare niente per bene questo governo, figurati se si possono permettere il lusso di gestire centrali nucleari ........ma per favore....

RaZoR93
28-08-2009, 13:07
Ma sti fantomatici comuni? Ndo stanno? Intanto le scorie che stanno a Scanzano pare che siano in trasferimento verso Terracina... senza che quest'ultimo comune abbia saputo nulla :rolleyes:

LuViCredo che se sbandierassero i nomi la situazione diventerebbe bollente nel giro di pochi minuti. :sofico:

zerothehero
28-08-2009, 13:45
questo l'hai detto tu. Qui si parlaca di diversificazione. Si parlava di un 5% (per uso civile) di fabbisogno derivante da nucleare. Si parlava delle alternative a questo piano del governo. Tu di che stai parlando?

E questo che vorrebbe dire? E' adesso che dobbiamo indirizzare la ricerca e lo sviluppo di produzione di energia in un modo o nell'altro. Tu credi che il nucleare come lo conosciamo oggi potrebbe soddisfare una porzione di fabbisogno importante per l'umanità in futuro? :rolleyes:

Di sicuro col fotovoltaico e l'eolico possiamo stare freschi, se l'obiettivo è liberarci dalla schiavitù degli idrocarburi. :fagiano:
2030: +50% consumo petrolio.
2050?

zerothehero
28-08-2009, 13:46
Credo che se sbandierassero i nomi la situazione diventerebbe bollente nel giro di pochi minuti. :sofico:

Sui comuni curiosamente siamo quasi tutti d'accordo..è un boutade al limite del ridicolo.
Non si parte dalla coda per un progetto simile..ma dalla testa. :fagiano:

marchigiano
28-08-2009, 13:54
Ma sei ancora convinto che compreremo centrali di 3a generazione? :asd:

vabbè

no compriamo le rbmk di putin... e assumiamo i tecnici di tree miles island :sofico:

Ma sti fantomatici comuni? Ndo stanno? Intanto le scorie che stanno a Scanzano pare che siano in trasferimento verso Terracina... senza che quest'ultimo comune abbia saputo nulla :rolleyes:

LuVi

la più pericolosa di sicuro la fanno dietro casa tua ;)

L'unico concetto di democrazia valido è il referendum, per il resto in italia la democrazia non esiste, le cose vengono sole imposte......

a ok... infatti le elezioni politiche sono monarchia...

LUVІ
28-08-2009, 14:09
la più pericolosa di sicuro la fanno dietro casa tua ;)

Ma stai zitto, che fra i copia e incolla, come scrivi due parole di tuo dimostri una ignoranza sull'argomento da fare paura.

Titanium555
28-08-2009, 14:15
no compriamo le rbmk di putin... e assumiamo i tecnici di tree miles island :sofico:



la più pericolosa di sicuro la fanno dietro casa tua ;)



a ok... infatti le elezioni politiche sono monarchia...

ooooooo le elezioni che traguardo democratico, sono sempre le stesse persone e guarda caso ti dicono loro le persone tra cui scegliere, non è che sia piena democrazia........la tua secondo tè e diretta o indiretta, oppure se vogliamo dirla bene rasentiamo la dittatura......come per ogni cosa ti dico prima di esprimere giudizi di andarti a studiare le cose.......e non a sfogliare i volantini per farsi le gite nelle centrali nucleari.......................

Titanium555
28-08-2009, 14:16
Ma stai zitto, che fra i copia e incolla, come scrivi due parole di tuo dimostri una ignoranza sull'argomento da fare paura.

glielo sto ripetendo da giorni ma non capisce nemmeno questo....

Titanium555
28-08-2009, 14:19
Di sicuro col fotovoltaico e l'eolico possiamo stare freschi, se l'obiettivo è liberarci dalla schiavitù degli idrocarburi. :fagiano:
2030: +50% consumo petrolio.
2050?

si ma ti faccio notare che sono analisi al limite della fantascienza e che le rinnovabili sono un fonte "giovane ed inesauribile quale sfruttare" se non la studiano è solo per una questione di lucro e non di progresso.......come la storia dei biodisel alla canapa ed altro, semplicemente non conveniva all'industrie chimiche.......quindi cerchiamo di rimanere con i piedi per terra......

John Cage
28-08-2009, 14:23
Di sicuro col fotovoltaico e l'eolico possiamo stare freschi, se l'obiettivo è liberarci dalla schiavitù degli idrocarburi. :fagiano:
2030: +50% consumo petrolio.
2050?

perchè invece il nucleare è una valida alternativa? :stordita:

Tefnut
28-08-2009, 14:23
le centrali le vendono i francesi, i cinesi e i canadesi. quelle francesi non mi piacciono, le meglio sono le canadesi ma forse per risparmiare le prime le prenderemo cinesi. costano circa 4 miliardi per 1GW di energia elettrica e 2GW di energia termica. essendo tutte centrali gen 3+ le scorie sono problemi secondari



ma io sapevo che i reattori erano rimasti attivi, non è che li puoi spegnere come una lampadina, ora magari li stanno smantellando però... ma è questione di poco tempo fa



le scorie non sono più un problema e le canadesi neanche le fanno più in realtà...



ti sfuggono le multe milionarie che ci risparmiamo con le centrali, dopo aver firmato kyoto. e tranquillo che il petrolio non resterà a 70$ a lungo



1° tempi di costruzione 4-5 anni le cinesi
2° meglio un 5% in più che in meno
3° ma poi risparmieremo con l'importazione di petrolio e gas
4° le nuove centrali hanno problemi minimi di scorie
5° manco peucazz... gen 3+, le ultimisse
6° per evitarlo basterebbe comprare le centrali canadesi, ma qui ovviamente ci sono intrallazzi dietro
7° in cina cercano persone competenti

cioè fammi capire.. le multe per il presidente del consiglio e le sue tv non contano.. quelle del protocollo di kyoto si... ah la coerenza

Poi io non sono uno di quelli che dice che nucleare caccapupu, che con il solare torneremo alla ribalta e diversificheremo tutto..
il problema è questo:
In italia non riusciamo a costruire nulla nei tempi e costi previsti. Ultimo caso? le piscine romane.. basta guardare il progetto iniziale, i finanziamenti e il risultato; figuriamoci cosa accadrà con le centrali.

Andiamo a svenarci per arrivare a un 5% di diversificazione (che non è poco) ma ti obbliga a rimettere in piedi un sistema abbandonato anni fa.

COsterà uno sproposito.
SOlita sicurezza italiana...

Abbiamo un referendum su cui abbiamo pisciato sopra

Quando entreranno in produzione ste centrali?

Il costo dell'energia calerà? no questo si sa già. non è calato ora che il petroliò è drasticamente diminuito figurati poi...

Potrei andare avanti, ma mi fermo col dire che in Italia soluzioni dove ci sono in ballo interessi troppo forti e dall'altra parte la salute della popolazione, andrebbero banditi per principio. abbiamo un sistema marcio che oltre a bruciare soldi se ne frega dei risultati

Special
28-08-2009, 14:39
chi ha detto impregilo?

Scalor
28-08-2009, 14:40
no compriamo le rbmk di putin... e assumiamo i tecnici di tree miles island :sofico:



il problema non sono le RBMK che funzionano benissimo, il vero problema sono le persone ceh le gestiscono. il nucleare costa, non tanto il reattore, ma i sistemi di controllo, personale analizi del territorio monitoraggio, e dopo i primi tempi da qualche parte si .... tira il prezzo !

nel costo-beneficio delle centrali nucleari non si calcolano mai i costi legati all'ambiente, altrimenti tutte sarebbero investimenti svantaggiosi.

Scalor
28-08-2009, 14:41
ma mi spiegate quali sono questi fantomatici comuni che aspettano a braccia aperte le centrali?:confused:

quelli dove hanno votato in maggioranza il pdl che non potranno dire di no ! :D altrimenti che.. esempio danno !

zerothehero
28-08-2009, 14:46
perchè invece il nucleare è una valida alternativa? :stordita:
Sicuramente è meglio del fotovoltaico. :fagiano:

zerothehero
28-08-2009, 14:50
si ma ti faccio notare che sono analisi al limite della fantascienza e che le rinnovabili sono un fonte "giovane ed inesauribile quale sfruttare" se non la studiano è solo per una questione di lucro e non di progresso.......come la storia dei biodisel alla canapa ed altro, semplicemente non conveniva all'industrie chimiche.......quindi cerchiamo di rimanere con i piedi per terra......

Analisi al limite della fantascienza?
Ma manco per la capa.
Nel 2030 avremo quasi sicuramente un consumo mondiale di petrolio superiore del 50% rispetto all'attuale, a meno di una devastante recessione economica mondiale ventennale... e nel 2050 avremo un pil procapite cinese ed indiano ben superiore all'attuale.
Pensare di fronteggiare tutto questo col fotovoltaico e con l'eolico (magari con l'impiantino casalingo) è al di là del comico. :fagiano:
Entrambe le due tecnologie continueranno a produrre una quota trascurabile dell'energia elettrica mondiale.
Io spero nella fusione, perchè se dovessi sperare nell'eolico e nel fotovoltaico imho si farebbe meglio a spararsi direttamente un colpo in tempia. :sofico:

Edit perchè mi è sfuggita:

Biodisel..si..abbattiamo l'intera foresta amazzonica per farne una monocultura per biodisel (canna da zucchero) come stanno facendo i brasiliani..un gran servizio per l'ambiente e la natura :sofico:

Ja]{|e
28-08-2009, 15:03
Analisi al limite della fantascienza?
Ma manco per la capa.
Nel 2030 avremo quasi sicuramente un consumo mondiale di petrolio superiore del 50% rispetto all'attuale, a meno di una devastante recessione economica mondiale ventennale... e nel 2050 avremo un pil procapite cinese ed indiano ben superiore all'attuale.
Pensare di fronteggiare tutto questo col fotovoltaico e con l'eolico (magari con l'impiantino casalingo) è al di là del comico. :fagiano:
Entrambe le due tecnologie continueranno a produrre una quota trascurabile dell'energia elettrica mondiale.
Io spero nella fusione, perchè se dovessi sperare nell'eolico e nel fotovoltaico imho si farebbe meglio a spararsi direttamente un colpo in tempia. :sofico:

Edit perchè mi è sfuggita:

Biodisel..si..abbattiamo l'intera foresta amazzonica per farne una monocultura per biodisel (canna da zucchero) come stanno facendo i brasiliani..un gran servizio per l'ambiente e la natura :sofico:

Beh, un po' di energia alternativa di qua, un po' di là, più le scoperte e i miglioramenti che si faranno di qua a quarant'anni.... secondo me ce la facciamo :D

zerothehero
28-08-2009, 15:06
{|e;28670357']Beh, un po' di energia alternativa di qua, un po' di là, più le scoperte e i miglioramenti che si faranno di qua a quarant'anni.... secondo me ce la facciamo :D

Forse se non ci fossero i cinesi e gli indiani che crescono ad un tasso tra il 5 e il 9% annuo.
Forse. :fagiano:
Sarebbe già un miracolo se nel 2050 si riuscirà a consumare la stessa quantità di petrolio che consumiamo nel 2009.

John Cage
28-08-2009, 15:16
Sicuramente è meglio del fotovoltaico. :fagiano:

ma che razza di discorso è? Il fotovoltaico ha il suo specifico campo di applicazione che tu forse ignori. Perchè parli solo del fotovoltaico? Io parlavo di solo fotovoltaico? Perchè ometti il resto delle energie rinnovabili?

Questa è la tipica risposta faziosa. Si risponde con una banalità per non rispondere alla domanda.

Qui si sta discutendo delle alternative al nucleare che di per se può fare poco, anche se si moltiplicano il numero di centrali. Si tratterebbe comunque di una produzione assolutamente marginale a livello mondiale.

Bah.. inutile ragionare qui.

zerothehero
28-08-2009, 15:19
ma che razza di discorso è? Il fotovoltaico ha il suo specifico campo di applicazione che tu forse ignori. Perchè parli solo del fotovoltaico? Io parlavo di solo fotovoltaico? Perchè ometti il resto delle energie rinnovabili?

Questa è la tipica risposta faziosa. Si risponde con una banalità per non rispondere alla domanda.

L'idroelettrico va benissimo.
Quello che non va bene è illudere le persone pensando che ad una nazione industrializzata come l'Italia basti affidarsi agli impianti decentralizzati per la produzione domestica di energia, ad un pochino di fotovoltaico/ eolico e al risparmio energetico.
Se questa è la ricetta per risolvere il problema della dipendenza energetica, che Dio ci aiuti!. :fagiano:

John Cage
28-08-2009, 15:39
L'idroelettrico va benissimo.
Quello che non va bene è illudere le persone pensando che ad una nazione industrializzata come l'Italia basti affidarsi agli impianti decentralizzati per la produzione domestica di energia, ad un pochino di fotovoltaico/ eolico e al risparmio energetico.
Se questa è la ricetta per risolvere il problema della dipendenza energetica, che Dio ci aiuti!. :fagiano:

ma l'idroelettrico in italia lo stiamo già sfruttando da decenni.
Quella delle rinnovabili e del risparmio non è una soluzione definitiva, ma ad oggi è una scelta obbligata ed intelligente che non va sminuita ma perseguita. Anche le imprese italiane de gioverebbero se si puntasse di più sull'efficienza energetica. Solare termico, fotovoltaico dove aiuta (ad esempio per gli impianti di condizionamento) e dove è strategico, geotermico, eolico, raffrescamento passivo, ecc. Sminuire la portata di tutto questo è veramente sciocco.
La cosa sbagliata invece è illudere che "per far fronte alla richiesta crescente di energia" (Scajola) col nucleare risolviamo i problemi e abbiamo energia a prezzi ridotti.

marchigiano
28-08-2009, 22:45
Ma stai zitto, che fra i copia e incolla, come scrivi due parole di tuo dimostri una ignoranza sull'argomento da fare paura.

questo tuo intervento invece è pieno di spunti interessanti e dati tecnici inconfutabili :D

ooooooo le elezioni che traguardo democratico, sono sempre le stesse persone e guarda caso ti dicono loro le persone tra cui scegliere, non è che sia piena democrazia........la tua secondo tè e diretta o indiretta, oppure se vogliamo dirla bene rasentiamo la dittatura......come per ogni cosa ti dico prima di esprimere giudizi di andarti a studiare le cose.......e non a sfogliare i volantini per farsi le gite nelle centrali nucleari.......................

invece fare un referendum disinformando la gente e cavalcando l'onda di chernobyl è stata democrazia... sisi...

.......come la storia dei biodisel alla canapa ed altro, semplicemente non conveniva all'industrie chimiche.......quindi cerchiamo di rimanere con i piedi per terra......

ma quando mai... sei l'apice dell'ignoranza energetica (una cosa tipo dragonball...). lo sanno tutti che il biodiesel, la colza ecc... sono stati fallimentari per i problemi alimentari che hanno creato. pure pecorario scanio non dice più niente a riguardo e i verdi europei hanno perso credibilità a riguardo...

cioè fammi capire.. le multe per il presidente del consiglio e le sue tv non contano.. quelle del protocollo di kyoto si... ah la coerenza

contano... anche se non so a quanto ammontano

Andiamo a svenarci per arrivare a un 5% di diversificazione (che non è poco) ma ti obbliga a rimettere in piedi un sistema abbandonato anni fa.

si parte da un 7-10% per arrivare anche a un 20

COsterà uno sproposito.

un po meno del petrolio, mooooolto meno del fotovoltaico

Abbiamo un referendum su cui abbiamo pisciato sopra

solo i morti e gli stupidi non cambiano opinione

Quando entreranno in produzione ste centrali?

spero tra 8 anni se non rompono i maroni i soliti noti...

Il costo dell'energia calerà? no questo si sa già. non è calato ora che il petroliò è drasticamente diminuito figurati poi...

già se non aumenta sarà un miracolo. continuando col petrolio aumenterà di sicuro

chi ha detto impregilo?

TU

il problema non sono le RBMK che funzionano benissimo, il vero problema sono le persone ceh le gestiscono. il nucleare costa, non tanto il reattore, ma i sistemi di controllo, personale analizi del territorio monitoraggio, e dopo i primi tempi da qualche parte si .... tira il prezzo !

nel costo-beneficio delle centrali nucleari non si calcolano mai i costi legati all'ambiente, altrimenti tutte sarebbero investimenti svantaggiosi.

le rbmk possono fare danni se gestite da bimbiminkia, le gen 3+ no... hanno molti sistemi di sicurezza passivi

ma l'idroelettrico in italia lo stiamo già sfruttando da decenni.
Quella delle rinnovabili e del risparmio non è una soluzione definitiva, ma ad oggi è una scelta obbligata ed intelligente che non va sminuita ma perseguita. Anche le imprese italiane de gioverebbero se si puntasse di più sull'efficienza energetica. Solare termico, fotovoltaico dove aiuta (ad esempio per gli impianti di condizionamento) e dove è strategico, geotermico, eolico, raffrescamento passivo, ecc. Sminuire la portata di tutto questo è veramente sciocco.

guarda che siamo tutti favorevoli al risparmio energetico, raffrescamento passivo, caldaie a consensazione, cappotto isolante... ma questo aiuta il domestico, che incide per 1/4 dei consumi dell'italia. quindi anche dimezzando questi consumi, si arriva a 1/8 risparmiato, ma i restanti 6/8 come li alimenti? le industrie hanno bisogno di tanta e costante energia... coi pannelli solari ci fai andare si e no i neon di illuminazione... presse, forni, torni, frese, bagni galvanici, mezzi pesanti... hanno consumi spropositati che NON possono calare. per dire il forno che fonde il vetro ha bisogno di tot calore e non di meno, quindi hai bisogno di tot energia e basta altrimenti il vetro non si fonde...

John Cage
29-08-2009, 00:11
si parte da un 7-10% per arrivare anche a un 20

per uso civile o in totale? :stordita:

un po meno del petrolio, mooooolto meno del fotovoltaico

Su meno degli idrocarburi ci andrei cauto. O forse intendi al netto dei costi di smaltimento? Il fotovoltaico ha un campo di applicazione che il nucleare non può coprire, quindi il problema non si pone.

guarda che siamo tutti favorevoli al risparmio energetico, raffrescamento passivo, caldaie a consensazione, cappotto isolante... ma questo aiuta il domestico, che incide per 1/4 dei consumi dell'italia. quindi anche dimezzando questi consumi, si arriva a 1/8 risparmiato, ma i restanti 6/8 come li alimenti? le industrie hanno bisogno di tanta e costante energia... coi pannelli solari ci fai andare si e no i neon di illuminazione... presse, forni, torni, frese, bagni galvanici, mezzi pesanti... hanno consumi spropositati che NON possono calare. per dire il forno che fonde il vetro ha bisogno di tot calore e non di meno, quindi hai bisogno di tot energia e basta altrimenti il vetro non si fonde...

Favorevoli a parole. Anche con le centrali nucleari, nel quadro che descrivi ci fai poco. Ci vuole un sistema integrato e con produzione diversificata. Il punto è: ne vale la pena inserire il nucleare in questo sistema diversificato? Secondo te si, secondo me no perchè i rischi, per quella misera percentuale, ad oggi sono troppo alti. Hai appena ammesso che la percentuale derivante dalle tecnologie che incentivano il risparmio sono maggiori. In più queste tecnologie producono impresa, lavoro. Il nucleare no. E allora i pochi soldi a disposizione in cosa è meglio impiegarli?

jumpermax
29-08-2009, 00:31
figuriamoci se una fabbrica di 850mq consuma 10KW di media... (50 sono di picco) forse solo per l'illuminazione. e poi che fa lavorano d'estate quando c'è il sole e d'inverno 6 mesi di ferie? siamo seri su...

Ti paiono sensato 10KW di consumo 24h/24 365 giorni l'anno SOLO per l'illuminazione? 10KW equivalgono a 500 lampade da 20W a basso consumo, ognuna delle quali copre più che ottimamente 5m^2 di superficie. Arriviamo quindi a 2500m^2 illuminati 365 giorni l'anno 24/24....
Sul resto poi non capisco il senso... questi impianti nascono per essere integrati con la rete elettrica, le aziende in questo modo si trovano ad immettere in rete l'energia in eccesso, per vedersela scontata dalla bolletta dell'energia che consumano. Al massimo si potrebbe pensare a problemi di distribuzione della produzione di energia nella giornata, ma tenendo conto che i pannelli fotovoltaici producono energia proprio durante i picchi di consumo non vedo di che preoccuparsi.
Comunque 850 metri quadri non è certo una fabbrica grande, e qua si parla di una produzione di circa 60-70MWh annui, più che sufficiente per coprire i consumi di una piccola impresa, o una quota rilevante di una media.

jumpermax
29-08-2009, 00:40
Analisi al limite della fantascienza?
Ma manco per la capa.
Nel 2030 avremo quasi sicuramente un consumo mondiale di petrolio superiore del 50% rispetto all'attuale, a meno di una devastante recessione economica mondiale ventennale... e nel 2050 avremo un pil procapite cinese ed indiano ben superiore all'attuale.
Pensare di fronteggiare tutto questo col fotovoltaico e con l'eolico (magari con l'impiantino casalingo) è al di là del comico. :fagiano:
Entrambe le due tecnologie continueranno a produrre una quota trascurabile dell'energia elettrica mondiale.
Io spero nella fusione, perchè se dovessi sperare nell'eolico e nel fotovoltaico imho si farebbe meglio a spararsi direttamente un colpo in tempia. :sofico:


Spararsi un colpo nella tempia è pensare di poter estrarre nel 2030 una quantità di petrolio maggiore di quella del 2009... da dove pensi di estrarlo? A quali costi?
Sul resto, non c'è niente da fare... il tempo di farà cambiare idea visto che la strada, almeno per l'eolico è segnata a arriverà a coprire quote sempre più rilevanti (almeno il 10% della produzione mondiale nel 2030)

Titanium555
29-08-2009, 00:46
marchigiano potrai avere ragione per l'olio di colza, ma io ti dico che ci sta più coltivazione di oppio, cocaina che di quanto se ne potrebbe mai vedere di colza o cannabis che sia, per quanto riguarda le colture per tua ignoranza non sai che la marjuana è una delle poche piante che riesce a rifertilizzare il terreno senza impoverirlo di sostanze chimiche necessarie per altre colture vedi il grano.......perchè preferisci o non ti dà fastidio le immense coltivazioni di coca e di oppio invece che piantare maria o colza, e se proprio fosse questo il problema si può piantere tranquillamente la jatropha in zone desertiche senza intaccare quelle coltivabili.....................
Poi non conti la deforestazione per aree urbane e per la carta....e tu mi parli di olio di colza........

Ti continui ad arrampicare sugli specchi.........
La tua ignoranza e come il deserto che avanza......