scorpionkkk
24-08-2009, 22:47
Il corriere della sera (http://www.corriere.it/cronache/09_agosto_24/lapo_elkann_jovanotti_gq_intervista_d8fd9a80-90bb-11de-b4d7-00144f02aabc.shtml) ma anche La Repubblica (http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/persone/lapo-elkann-2/con-jovanotti/con-jovanotti.html) dedicano spazio a Lapo Elkann e all'intervista fattagli da jovanotti su GQ:
MILANO - Un incontro a New York. E un'intervista un po' particolare. Perché a fare le domande è Jovanotti, a rispondere è Lapo Elkann. E le sorprese - pubblicate per la storia di copertina di GQ - non mancano. «Voglio essere ebreo - annuncia Lapo. - Io sono ebreo per parte di padre, quindi per la tradizione giudaica devo fare un percorso di conversione - che ho appena cominciato - se voglio esserlo totalmente. Sai perché? Perché quando ho avuto delle difficoltà, alcuni rabbini mi hanno aiutato senza addossarmi sensi di colpa, ed è stato un vero aiuto. Ultimamente sto scoprendo la bellezza delle tradizioni religiose e voglio approfondire quella alla quale mi sento istintivamente più vicino».
FIDUCIA - «Non credi anche tu che questo sia un momento pieno di potenzialità?», gli chiede Jovanotti. «Assolutamente sì - è la risposta di Lapo - oggi sono crollate tante sicurezze del passato e c'è apertura verso nuove idee e bisogna dargli fiducia, cosa che in Italia non si riesce a fare. I bambini crescono pensando che il merito non conti nulla e i potenti non fanno niente per cambiare questo stato di cose. Con me lavorano ragazzi che vengono da famiglie normalissime ma che hanno talento, "Italia Independent" non è un club di figli di papà e non la sto facendo con i soldi della holding di famiglia».
FIAT - Perché non sei il presidente della Fiat? «Dovrebbero cambiare troppe cose perché ci siano le condizioni che permettano a uno con le mie idee di essere in quel posto». Che cosa faresti come prima cosa se diventassi sindaco di una cittadina? «Aiuterei la scuola e i servizi agli anziani. Il futuro e la memoria, i nostri patrimoni più preziosi. Farei politica solo se facessimo un partito nuovo io, te e Valentino Rossi».
Il mio commento totalmente personale:
Dall'articolo traspare cosa signifca fare innovazione in Italia: vendere calzoni cinesi con colori improponibili a 300 € al paio. Il merito di questa grande scienza anche ai poveri collaboratori che "vengono da famiglie normalissime".
A sancire e suggellare il tutto è jovanotti che naturalmente discute con Lapo di quanto questo periodo sia ricco di opportunità per chi le sa cogliere (si vedano ad esempio i giovani fannulloni a 1000 euro al mese che non le colgono investendo il loro sudato patrimonio).
Il tutto su GQ: mensile modaiolo con il cui stile si deve essere in sintonia per essere vincenti.
Quarto incomodo: Valentino Rossi che, ignaro di tutto e grande campione viene citato ma sempre campione sportivo rimane, tanto vale ficcare dentro pure totti.
Non mi aspetto nulla nè da Gq nè da Giovanotti (con la G) nè da Lapo, ma ci mancava anche il neopaladino modaiolo dei poveri..mi aspetto che su questo si pronunci Briatore prossimo presidente del consiglio..
PS: Do ragione a chi l'ha già detto..urge Robespierre anche da noi..
MILANO - Un incontro a New York. E un'intervista un po' particolare. Perché a fare le domande è Jovanotti, a rispondere è Lapo Elkann. E le sorprese - pubblicate per la storia di copertina di GQ - non mancano. «Voglio essere ebreo - annuncia Lapo. - Io sono ebreo per parte di padre, quindi per la tradizione giudaica devo fare un percorso di conversione - che ho appena cominciato - se voglio esserlo totalmente. Sai perché? Perché quando ho avuto delle difficoltà, alcuni rabbini mi hanno aiutato senza addossarmi sensi di colpa, ed è stato un vero aiuto. Ultimamente sto scoprendo la bellezza delle tradizioni religiose e voglio approfondire quella alla quale mi sento istintivamente più vicino».
FIDUCIA - «Non credi anche tu che questo sia un momento pieno di potenzialità?», gli chiede Jovanotti. «Assolutamente sì - è la risposta di Lapo - oggi sono crollate tante sicurezze del passato e c'è apertura verso nuove idee e bisogna dargli fiducia, cosa che in Italia non si riesce a fare. I bambini crescono pensando che il merito non conti nulla e i potenti non fanno niente per cambiare questo stato di cose. Con me lavorano ragazzi che vengono da famiglie normalissime ma che hanno talento, "Italia Independent" non è un club di figli di papà e non la sto facendo con i soldi della holding di famiglia».
FIAT - Perché non sei il presidente della Fiat? «Dovrebbero cambiare troppe cose perché ci siano le condizioni che permettano a uno con le mie idee di essere in quel posto». Che cosa faresti come prima cosa se diventassi sindaco di una cittadina? «Aiuterei la scuola e i servizi agli anziani. Il futuro e la memoria, i nostri patrimoni più preziosi. Farei politica solo se facessimo un partito nuovo io, te e Valentino Rossi».
Il mio commento totalmente personale:
Dall'articolo traspare cosa signifca fare innovazione in Italia: vendere calzoni cinesi con colori improponibili a 300 € al paio. Il merito di questa grande scienza anche ai poveri collaboratori che "vengono da famiglie normalissime".
A sancire e suggellare il tutto è jovanotti che naturalmente discute con Lapo di quanto questo periodo sia ricco di opportunità per chi le sa cogliere (si vedano ad esempio i giovani fannulloni a 1000 euro al mese che non le colgono investendo il loro sudato patrimonio).
Il tutto su GQ: mensile modaiolo con il cui stile si deve essere in sintonia per essere vincenti.
Quarto incomodo: Valentino Rossi che, ignaro di tutto e grande campione viene citato ma sempre campione sportivo rimane, tanto vale ficcare dentro pure totti.
Non mi aspetto nulla nè da Gq nè da Giovanotti (con la G) nè da Lapo, ma ci mancava anche il neopaladino modaiolo dei poveri..mi aspetto che su questo si pronunci Briatore prossimo presidente del consiglio..
PS: Do ragione a chi l'ha già detto..urge Robespierre anche da noi..